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    Lube, l’anno nuovo inizia con il botto: 3-0 in casa di Padova

    Di Redazione
    La Kioene Arena ospita la Cucine Lube, nel match scelto dalla Lega Pallavolo Serie A come apertura del 2021 e come anticipo della 6° giornata di ritorno. Civitanova non ha problemi a chiudere la pratica padovana, con i ragazzi di De Giorgi che si impongono in tre parziali e si portano a quota 36 punti in classifica, consolidando la seconda posizione in attesa dei match di domani.
    La partita
    Padroni di casa in emergenza al centro, gioca la coppia Volpato-Fusato. Sulla sponda marchigiana, invece, De Giorgi fa turn over scegliendo di schierare nel sestetto il giovane martello cubano Marlon Yant (per Leal), alla prima assoluta da titolare.
    La Lube trova un break di 3 punti su un buon turno al servizio di Luciano De Cecco (10-7), gap che successivamente assume maggiore consistenza con un muro di Simon (16-12) e un contrattacco vincente di Rychlicki, cercatissimo dal suo palleggiatore (17-12). E proprio quando i giochi sembravano ormai fatti (20-15), arriva la reazione dei veneti trascinati da Stern (6 punti, 75% in attacco) e capaci, con un errore in attacco di Yant e il successivo ace di Bottolo, di risalire fino al 22-21. De Giorgi ferma il gioco con un time out, al rientro in campo arriva subito il cambio palla con un errore in battuta, quindi il set-point, trasformato alla seconda occasione sempre da un errore al servizio della Kioene, stavolta da parte del regista Shoji (25-23).
    Decisamente in equilibrio il secondo parziale, che vede le due formazioni camminare a braccetto l’una con l’altra fino a quota 18, poi è un muro vincente del neo entrato Kovar (al posto di Juantorena nel giro in seconda linea) a regalare il break a cucinieri (20-18), bravi al rush finale a trovare l’allungo della sicurezza (24-21) con un altro muro vincente, stavolta di Simon su Stern (24-21). Chiude il set un bellissimo attacco in diagonale di Marlon Yant (25-22, per il cubano 5 punti col 71% sulle schiacciate), ma vanno sicuramente evidenziati anche i 7 punti firmati da Kamil Rychlicki, che nel parziale ha attaccato i 6 palloni che gli sono arrivati col 100% di efficacia.
    Il terzo e definitivo parziale è un monologo della Cucine Lube Civitanova, superiore agli avversari in ogni fondamentale e brava ad allungare subito sul 17-12, dopo che la Kioene, con un altro buon turno in battuta di Bottolo, era salita fino dal 12-7 al 12-10. Il sigillo finale lo mette nuovamente Yant (25-18), mentre il titolo di Mvp va a Luciano De Cecco, sempre più a suo agio nella formazione cuciniera.
    Kioene Padova-Cucine Lube Civitanova 0-3 (23-25, 22-25, 18-25)
    Kioene Padova: Shoji 2, Wlodarczyk 6, Fusaro 4, Stern 14, Bottolo 12, Volpato 5, Gottardo (L), Danani La Fuente (L), Merlo 0, Milan 0. N.E. Ferrato, Casaro, Canella. All. Cuttini.Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Juantorena 10, Anzani 8, Rychlicki 13, Yant Herrera 12, Simon 7, Marchisio (L), Hadrava 0, Balaso (L), Falaschi 0, Kovar 1. N.E. Diamantini, Larizza, Leal. All. De Giorgi.ARBITRI: Rolla, Santi. NOTE – durata set: 28′, 25′, 24′; tot: 77′.
    CLASSIFICA6ª Giornata Rit. (03/01/2021) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2020Sir Safety Conad Perugia 43, Cucine Lube Civitanova 36, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 28, Itas Trentino 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza 24, Leo Shoes Modena 23, Vero Volley Monza 20, Allianz Milano 20, NBV Verona 16, Consar Ravenna 13, Kioene Padova 12, Top Volley Cisterna 5.
    Note: 1 Incontro in più: Sir Safety Conad Perugia, Leo Shoes Modena, Top Volley Cisterna; 1 Incontro in meno: Itas Trentino, Consar Ravenna; 2 Incontri in meno: Vero Volley Monza; 3 Incontri in meno: Allianz Milano; 2 Incontri in più: Kioene Padova;
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona, Stoytchev: “Milano è una squadra molto pericolosa, vietato abbassare la guardia”

    Di Redazione
    Concluso il 2020 in bellezza con una vittoria su Vibo, la NBV Verona di Kaziyski e compagni si preparano a scendere in campo contro i lombardi dell’Allianz Milano, per il primo match del nuovo anno. Domani infatti alle ore 19:30, tra le mura dell’AGSM Forum andrà in scena la gara valida per la 6a di ritorno di Superlega.
    Queste le parole di Stoytchev alla vigilia della sfida: “La vittoria con Vibo ci ha dimostrato ancora una volta che le qualità ci sono, sta a noi metterle in campo. I ragazzi sono carichi e nonostante il successo ritrovato hanno continuato a lavorare duramente in allenamento e questo forse potrebbe essere una svolta. Milano è una squadra molto pericolosa, con talenti incredibili, come Ishikawa e Piano, perciò dovremo stare molto attenti sia sottorete che in fase difensiva. Non giocano da diversi giorni e questo potrebbe giocare a loro sfavore, ma hanno dimostrato di essere un gruppo che non molla quindi vietato abbassare la guardia. Vogliamo continuare a vincere e anche domenica punteremo al massimo”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palabanca inagibile: salta Piacenza-Modena. La Gas Sales giocherà martedì a Civitanova

    Gas Sales Bluenergy Piacenza

    Di Redazione
    Si apre con un ennesimo rinvio il 2021 della Superlega maschile, ma questa volta la causa non è il Covid-19. La Gas Sales Bluenergy Piacenza ha comunicato oggi che, a causa dell’inagibilità del Palabanca, il derby emiliano con la Leo Shoes Modena in programma per domenica 3 gennaio non potrà essere disputato ed è stato rimandato a data da destinarsi.
    Il Comune di Piacenza ha dichiarato l’inagibilità dell’impianto a causa del cedimento di un elemento strutturale della volta: l’Ufficio Servizio Infrastrutture e Lavori Pubblico ha quindi vietato ogni attività di allenamento e tutti gli eventi ufficiali all’interno del Palabanca. Secondo i media locali, il cedimento sarebbe dovuto alla neve accumulatasi nei giorni scorsi sul tetto della struttura.
    La squadra di Lorenzo Bernardi tornerà comunque in campo prima della conclusione delle feste: sarà infatti recuperata martedì 5 gennaio alle 18, all’Eurosuole Forum, la gara della quinta giornata con la Cucine Lube Civitanova. L’incontro era inizialmente in programma il 27 dicembre ed era stato rimandato per il sospetto di potenziali casi di coronavirus nel gruppo di Piacenza, poi non confermati.
    Resta da capire se il Palabanca tornerà disponibile in tempo per la prossima gara casalinga della formazione piacentina, prevista per domenica 10 gennaio contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna, Bonitta: “Trento più forte di noi, ha prevalso la sua qualità”

    Foto Ufficio Stampa Consar Ravenna

    Di Redazione
    Non bastano due ottimi primi set e la giusta reazione al break subito nel quarto alla Consar per fermare la lanciatissima Itas Trento nel recupero dell’11ª giornata d’andata del campionato di SuperLega. Di là c’è un Abdel-Aziz che dopo i 30 punti di Modena, ne mette a segno 21 e c’è il carico pesante dei centrali (12 punti Lisinac e 10 Podrascanin) sui quali l’Itas costruisce la sua nona vittoria consecutiva, ma nell’ultima del 2020, la Consar comunque mette in mostra molte delle sue qualità – un buon servizio, una difesa reattiva e un attacco pungente (con Loeppky top scorer dei suoi con 16 punti) – e incassa la notizia ufficiale del blocco della retrocessione. Da domenica 3 gennaio, saranno otto partite per provare a guadagnare la migliore posizione nella griglia dei playoff allargati a 11 squadre.
    Il commento di coach Bonitta: “Giocare contro due centrali come quelli che ha Trento e contro un palleggiatore che prende palloni in cielo, per non parlare di Abdel-Aziz, non è facile e sapevamo che dovevamo soffrire. Abbiamo anche interpretato bene la partita, con un buon servizio e difendendo benino; abbiamo fatto un buon primo set, un ottimo secondo set, e abbiamo avuto una bella reazione nel quarto, ma Trento è più forte di noi e ha prevalso la sua qualità”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Kioene sfiora l’impresa, ma Monza non molla fino alla fine

    Di Redazione
    La Vero Volley Monza brinda in anticipo al nuovo anno regalandosi una vittoria pesantissima per 3-2 contro la Kioene Padova. Nel recupero della quinta giornata di ritorno di Superlega la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley, a 25 giorni dall’ultima partita giocata complici alcune positività all’interno del gruppo squadra, riprende la sua marcia vincente centrando il quinto successo consecutivo, il sesto su sette uscite da quando in panchina c’è il nuovo tecnico Eccheli.
    Come nella sfida di andata i monzesi fanno loro la maratona con la generosa formazione patavina al termine di un match per cuori forti, contraddistinto da up & down continui e dalla bravura dei due sestetti nello sbagliare meno nei momenti chiave. Padova è brava a farlo nel primo e terzo set, trainata da un super Bottolo e un preciso Stern, Monza nel secondo e quarto, vinti grazie alle fiammate di Lanza e Dzavoronok ed i muri dell’MVP Beretta.
    Nel tie-break sono ancora i padroni di casa, sospinti dalle difese super di Federici e dalle bordate di un ritrovato Lagumdzija, opaco nella prima parte di match, a valere l’allungo decisivo nel finale e la vittoria numero otto della stagione. Ora per i lombardi, attesi da tre gare da recuperare, c’è l’obiettivo di ritrovare il prima possibile le energie in vista della sfida casalinga di domenica contro Cisterna, prima uscita del nuovo anno. Padova ospiterà invece Civitanova.
    La cronaca:Eccheli sceglie Orduna in diagonale con Lagumdzija, Dzavoronok e Lanza in banda, Beretta e Holt al centro e Federici libero. Padova risponde con Shoji-Stern, Bottolo e Wlodarczyk schiacciatori, Volpato e Vitelli centrali e Danani libero.
    Subito break Padova con Vitelli dal centro (1-3), poi errore di Lagumdzija e allungo Kioene, 2-5. Muro di Beretta su Bottolo e pipe di Lanza a tenere viva la Vero Volley ma Dzavoronok spara a rete dai nove metri: 4-7 per gli ospiti. Dzavoronok risponde a Stern, Lanza a Bottolo e sempre meno più due per i veneti, 7-9. Wlodarczyk e Bottolo a bersaglio per Padova, Beretta e Lanza per i monzesi (10-12), poi però Lanza viene murato, 10-14, ed Eccheli chiama time-out. Alla ripresa del gioco la Kioene scappa con Wlodarczyk (11-16), ma due fiammate di Lanza (attacco vincente e muro) dopo un errore ospite valgono il nuovo meno due Vero Volley, 14-16.
    Nuova fuga patavina grazie all’errore di Holt, poi però arrivano due assoli di Dzavoronok che coincidono con il meno uno monzese, 17-18. L’ace di Davyskiba, appena entrato per la battuta, vale il pari (19-19) ed il conseguente time-out per Padova. Punto a punto fino al 20-20, ma due lampi della Kioene costringono Eccheli alla pausa sul 20-22 per gli avversari. Errore di Wlodarczyk e lampo di Dzavoronok, giocata di Bottolo e muro di Beretta su Wlodarczyk (23-23). Padova però chiude il gioco 23-25 grazie all’errore di Beretta al servizio e all’attacco out di Lagumdzija.
    Nessuna variazione nei sestetti nel secondo set e più due Monza grazie alla giocata di Beretta e all’errore di Bottolo, 2-0. Errore di Wlodarcyzk, ace di Beretta e tentativo di fuga Vero Volley, 5-2. I patavini sbagliano qualcosa al servizio (7-4), ma i monzesi faticano a trovare continuità in attacco (7-7) ed Eccheli chiama time-out. Alla ripresa del gioco errore di Dzavoronok, mani fuori di Wlodarczyk (filotto di cinque punti ospite), 7-9. Lanza piazza la parità, Dzavoronok il nuovo sorpasso per i padroni di casa, ma Vitelli mura Lagumdzija, 11-11. Dentro Davyskiba per Lagumdzija, bravo ad andare subito a segno (12-11), poi equilibrio fino al 13-13, momento in cui Lanza spara out dopo il fallo di Davyskiba, 13-15.
    Bottolo schiaccia per Padova, Davyskiba e Dzavoronok per Monza (15-16). Dzavoronok e Lanza firmano la parità monzese (17-17), poi un errore a testa di Stern e Bottolo: break Vero Volley Monza, 20-18 e time-out Cuttini. Ace di Orduna, ma giocata di Wlodarczyk e Vitelli ad avvicinare nuovamente la Kioene, 21-20 ed Eccheli ferma il gioco. Dentro Galassi per Beretta: Shoji sbaglia dai nove metri, Wlodarczyk va a segno in attacco (22-21 Monza). Galassi ok dal centro, Beretta invece a rete in battuta (23-22 per i brianzoli). Errore di Vitelli al servizio, lampo di Stern ma Lanza chiude il gioco, 25-23 per la Vero Volley.
    Sestetti confermati nel teroz set. Due assoli di Beretta coincidono con la parità Monza dopo il break Padova, 2-2. Punto a punto 4-4, poi break Padova consoldato da Volpato, ma due giocate di Dzavoronok riavvicinano i monzesi, 7-9. Fase molto calda del match, con Padova brava a sfruttare una giocata di Bottolo per scappare sul 10-13 ed Eccheli chiama a raccolta i suoi. Pipe di Dzavoronok, invasione di Shoji e meno uno Monza, 12-13. Beretta tiene in corsa i suoi, ma Stern allontana i veneti, 14-16.
    Due delizie di Dzavoronok valgono il pareggio Monza (16-16), poi cartellino rosso alla panchina di Padova e Cuttini chiama time-out (17-17). Alla ripresa del gioco break Padova con Volpato (due muri), 18-21 ed Eccheli chiama time-out. Dentro Lagumdzija per Davyskiba, poi un errore a testa di Stern e Lanza, ma pallonetto di Dzavoronok: 20-22 Kioene. Errore di Merlo, ma attacco vincente di Stern (21-24 Padova). Vitelli regala il gioco ai suoi, 21-25.
    I sestetti non cambiano ed il quarto set si apre con qualche errore in battuta da entrambe le parti, 3-1. Beretta schiaccia forte, Dzavoronok lo imita bene e la Vero Volley scappa sul 5-1 costringendo Cuttini alla pausa. Mani fuori di Lanza, bravo poi a murare Stern, ace di Dzavoronok: 8-1 Vero Volley e nuovo time-out Cuttini. Alla ripresa del gioco muro di Beretta su Bottolo, errore di Padova e 10-1 Monza. Ace di Lagumdzija dopo l’errore di Bottolo dai nove metri (12-3 per i lombardi).
    Entra Ferrato per Shoji in regia per i veneti, poi Stern a bersaglio a tentare di tenere in corsa Padova, 14-5. Lagumdzija ok dal lato, Milan spara a rete e ancora Lagumdzija a segno, questa volta con un muro su Bottolo, 17-6 per i brianzoli. Ace di Vitelli dopo il mani fuori di Bottolo, poi errore di Beretta e time-out Eccheli sul 17-9 per i suoi. Alla ripresa del gioco la Vero Volley spinge sull’acceleratore, sfruttando il vantaggio accumulato, e chiude il gioco 25-11 con uno scatenato Lagumdzija e l’ace di Beretta.
    Stessi dodici in campo per il quinto set e break Vero Volley Monza con Beretta, l’errore di Stern ed il diagonale di Lagumdzija: 4-1 e time-out Cuttini. Mani fuori di Lanza, primo tempo di Vitelli, ed un errore in battuta per parte ad accompagnare il punteggio sul 6-3 Vero Volley. Mini-break Padova con l’invasione di Orduna ed il pallonetto di Stern: 7-6 Monza. Padroni di casa avanti al cambio campo con Dzavoronok (8-6), bravo a tenere avanti i suoi con un bell’attacco vincente, 10-7.
    Muro di Shoji su Lagumdzija, meno uno Padova 10-9 e time-out Eccheli. Al ritorno in campo Stern pareggia i conti (10-10) ed è equilibrio fino al 12-12. Pipe di Dzavoronok a riportare avanti i rossoblù, 13-12, e Cuttini chiama la pausa. Lanza per il 14-12 Monza, Stern tiene viva la speranza dei veneti, ma ancora Lanza a regalare set, 15-13 e gara, 3-2 ai suoi.
    Thomas Beretta: “Lo sanno tutti che quest’anno il campionato è tosto. Il virus ti costringe a ricominciare praticamente da capo se hai la sfortuna di prenderlo. E’ un po’ quello che è successo a noi: eravamo in forma, in fiducia, ed invece abbiamo dovuto iniziare di nuovo da zero. Nell’ultima settimana prima di questo match, dopo tante assenze, ci siamo ritrovati a lavorare al completo e l’abbiamo fatto, nonostante la stanchezza dopo il lungo stop, con grande cuore e determinazione. Stasera, soprattutto nel tie-break, c’è stata la prova che siamo un grande gruppo, unito, capace di sacrificarsi e non mollare mai. Ora godiamoci questa vittoria e pensiamo a recuperare al meglio le energie per il match di domenica“.
    Jacopo Cuttini: “Quello che dobbiamo cercare d’imparare è di non subire le frustrazioni. Nel quarto set, quando Monza ha preso il largo, ho fatto fiatare un po’ di ragazzi che avevano speso molte energie nei primi tre set. Al tie break siamo rientrati in campo e abbiamo lottato come sappiamo fare. Ci è mancata un po’ di qualità rispetto a loro, ma sapevamo che Monza ha un roster di grandissimo valore. E’ un peccato aver perso, ma prendiamoci questo punto comunque utile per la nostra classifica. Ora sappiamo che ci sarà un post regular season per quasi tutte le squadre e arriveranno le gare importanti. Dobbiamo lavorare in questa prospettiva: tenere l’ultimo posto il più distante possibile e lavorare tanto per migliorarci”.
    Mattia Bottolo: “Una sconfitta che pesa per noi. E’ dura da digerire per come è maturata. Peccato, ma ci servirà da lezione. Stiamo racimolando punti, siamo sulla buona strana, ma dispiace per come sia finito questo match. Dal quarto set abbiamo abbassato troppo l’attenzione e loro si sono ripresi alla grande”.
    Vero Volley Monza – Kioene Padova 3-2 (23-25, 25-23, 21-25, 25-11, 15-13) Vero Volley Monza: Lagumdzija 7, Lanza 18, Holt 2, Orduna 1, Dzavoronok 22, Beretta 16; Federici (L). Galassi 4, Davyskiba 3. Ne. Magliano, Brunetti (L), Rossi, Ramirez Pita, Giani. All. Eccheli.Kioene Padova: Volpato 6, Shoji 3, Wlodarczyk 6, Vitelli 13, Stern 23, Bottolo 14; Danan La Fuente (L). Ferrato, Merlo, Milan, Fusaro. Ne. Gottardo, Casaro. All. Cuttini.Arbitri: Venturi Giuliano, Simbari Armando.Note: Durata: 29′, 30′, 35′, 21′, 19′. Tot: 2h14′. Vero Volley Monza: battute vincenti 8, battute sbagliate 23, muri 8, errori 32, attacco 49%. Kioene Padova: battute vincenti 3, battute sbagliate 26, muri 7, errori 36, attacco 45%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino chiude un dicembre perfetto espugnando anche Ravenna

    Di Redazione
    L’Itas Trentino manda in archivio nel miglior modo possibile il 2020, assicurandosi i tre punti anche nel recupero dell’undicesimo turno di regular season. Il nono successo consecutivo in altrettanti incontri giocati nel mese di dicembre è stato colto dalla formazione gialloblù stasera al Pala De André, superando per 3-1 i padroni di casa della Consar Ravenna.
    Un risultato che conta molto non solo per mantenere aperta la striscia positiva, ma anche per la classifica che ora vede Giannelli e compagni soli al quarto posto con un punto ed una partita in meno rispetto a Vibo Valentia. Nello storico impianto romagnolo, l’Itas Trentino ha continuato nel solco tracciato nelle precedenti partite di campionato; a parte la pausa del secondo set, in cui gli ospiti hanno mostrato difficoltà in ricezione e commesso troppi errori, la squadra ha infatti dominato la scena anche in Romagna, pur poggiandosi meno del solito a servizio e muro (a segno solo tredici volte sommando i due fondamentali).
    A confermarsi nuovamente è stato invece Nimir Abdel-Aziz, a referto ventun volte col 55% in attacco, due block e tre ace e protagonista di tutte le accelerazioni gialloblù nel corso dei parziali vinti. Fra le note più positive, da segnalare i ventidue punti offerti dalla coppia centrale Podrascanin-Lisinac, con quest’ultimo autore del 73% in primo tempo.
    La cronaca:L’Itas Trentino si presenta al Pala De Andrè confermando per la sesta volta consecutiva lo stesso starting six: Giannelli in regia, Nimir opposto, Michieletto e Lucarelli schiacciatori, Podrascanin e Lisinac centrali, Rossini libero. Ravenna risponde con Batak al palleggio, Pinali opposto, Loeppky e Recine in posto 4, Mengozzi e Arasomwan al centro e Kovacic libero.
    L’inizio è tutto di marca trentina, grazie subito ad un ace di Nimir ed al contrattacco di Lucarelli (1-4); i padroni di casa rispondono immediatamente e con Mengozzi prima pareggiano i conti a quota sette e poi mettono la freccia (8-7). Giannelli però è in palla e distribuisce bene (su Michieletto, Nimir e Podrascanin) le occasioni di break che fruttano il +4 (10-14). Dopo il time out di Bonitta, l’Itas Trentino continua a dettare legge (10-16, 15-21), senza trovare grossi problemi nell’esprimere il proprio gioco. Qualche grattacapo lo crea Loeppky in battuta (18-21), ma Lorenzetti interrompendo il gioco schiarisce le idee ai suoi, che poi chiudono sul 20-25, sfruttando bene la vena a rete ancora di Michieletto e Podrascanin.
    La Consar prova a reagire dopo il cambio di campo con Pinali che picchia forte dalla linea dei nove metri (3-0), ma gli ospiti la riprendono subito con Nimir in attacco e Michieletto al servizio (3-4). Ravenna ha un altro spunto con Loeppky in battuta e con Lucarelli in difficoltà in ricezione e poi anche in attacco (8-4); il time out di Lorenzetti in questo caso sortisce solo in parte risultati positivi, perché l’Itas Trentino con Nimir risale sino al meno due (10-8), prima di lasciare spazio ad un nuovo affondo romagnolo, guidato da Recine (ace) e Loeppky (attacco per il 14-9). I gialloblù in seguito commettono molto errori, lasciando in fretta spazio ai ravennati che volano verso l’1-1 molto in fretta (20-13 e 25-18).
    Il terzo set inizia nel segno dell’equilibrio (4-4, 6-6), ma nella parte centrale i gialloblù alzano la qualità del sistema difensivo, situazione che produce occasioni di break point che Nimir sfrutta immediatamente (6-10). In seguito l’Itas Trentino dilaga, sempre per mano del proprio opposto, che inizia ad offendere anche con il servizio (due ace consecutivi per il 9-17). Il 2-1 esterno arriva quindi molto presto, perché Nimir non frena il suo braccio, a tutto vantaggio anche di Lucarelli che torna ad attaccare con efficacia: 10-20 e poi 13-25.
    La formazione di Lorenzetti ha tanta voglia di portarsi a casa i tre punti e lo dimostra anche nel quarto parziale, risalendo immediatamente dal 4-2 al 4-5 con ancora Lucarelli protagonista. Ci pensa poi il muro, a segno tre volte con Podrascanin (6-8), Michieletto (8-11) e Giannelli (8-12) ad allargare ulteriormente il divario. Trento è lanciata verso il 3-1 (11-16), Ravenna replica sino al 15-18, ma poi la squadra ospite si rialza definitivamente (16-21, 19-25).
    “E’ stato un mese di dicembre che è andato ben oltre le nostre aspettative per quanto riguarda il numero di vittorie consecutive – ha dichiarato al termine della partita l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti – . Alla vigilia non pensavamo di poter realizzare questo filotto, anche se questa sera abbiamo giocato in maniera meno convincente delle precedenti uscite; in parte ci può stare ed in parte no, soprattutto nel secondo set. In quel frangente Ravenna ci ha messo in difficoltà col suo servizio, ma anche noi ci abbiamo messo del nostro, commettendo troppi errori diretti. Fortunatamente si è trattato solo di un momento, poi siamo ripartiti”.
    Consar Ravenna-Itas Trentino 1-3 (20-25, 25-18, 13-25, 19-25)Consar Ravenna: Pinali 5, Loeppky 16, Mengozzi 8, Batak 1, Recine 8, Arasowam 4, Kovacic (L); Stefani 2, Zonca, Koppers, Redwitz 1. N.e. Giuliani, Pirazzoli, Grottoli.  All. Marco Bonitta.Itas Trentino: Lisinac 12, Nimir 21, Michieletto 8, Podrascanin 10, Giannelli 5, Lucarelli 8, Rossini (L); Argenta, Sosa Sierra. N.e. Cortesia, Sperotto, Kooy e De Angelis.  All. Angelo Lorenzetti.Arbitri: Saltalippi di Torgiano (Perugia) e Santi di Città di Castello (Perugia).Note: Durata set: 27’, 28’, 23’, 28’; tot 1h e 46’. Partita giocata a porte chiuse. Consar: 4 muri, 4 ace, 16 errori in battuta, 13 errori azione, 37% in attacco, 41% (29%) in ricezione. Itas Trentino: 8 muri, 5 ace, 19 errori in battuta, 10 errori azione, 54% in attacco, 47% (31%) in ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO