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    Lube, Giulianelli: “La squadra ha dimostrato grande professionalità, buon senso e responsabilità”

    Di Redazione
    La Cucine Lube Civitanova continua il proprio ruolo da protagonista in questa stagione sia per quanto riguarda il campionato di Superlega che in Champions League. A fare il punto della situazione ai microfoni del Corriere Adriatico Macerata, l’amministratore delegato Fabio Giulianelli.
    Giulianelli, come giudica, fino a questo momento il cammino della sua Lube? «Per ovvi motivi si tratta di una stagione atipica, molto particolare e difficile da gestire, con risultati influenzati dalle vicissitudini che condizionano le squadre. Si vive insomma alla giornata, e attualmente questo vale in tutti gli sport. Detto ciò, non posso non ritenermi soddisfatto di quanto ha fatto ad oggi la Cucine Lube, che per l’ennesima volta sta recitando un ruolo da protagonista su tutti i fronti. L’incognita sta nel riuscire ad arrivare nelle migliori condizioni possibili al momento decisivo della stagione. La nostra squadra, tutti coloro che ne fanno parte, finora hanno dimostrato grande professionalità, buon senso e responsabilità. Quando ci sono dei fattori esterni determinanti, come in questo caso, ci vuole però anche fortuna».
    Sembra un paradosso, perchè proprio nell’anno dell’assenza del pubblico, ma la Superlega offre in ogni partita altissimi contenuti tecnico, tattici ed agonistici. Secondo lei il volley merita maggiore visibilità? «Certo che sì. Meritiamo sicuramente maggiore considerazione, ancor più in questa situazione. In assenza di pubblico la visibilità nei media è una necessità assoluta, perché si tratta dell’unico strumento capace di tenere vicini alla propria squadra del cuore i tifosi e anche per ripagare gli investimenti degli sponsor, che come potrete immaginare sono diminuiti rispetto al passato».
    Siamo a metà stagione ma già le voci di mercato si rincorrono. De Giorgi e la nazionale italiana, piuttosto che Leal…solo rumors? «La nostra società ha dato certezza ai giocatori e allo staff in un momento di massima incertezza per tutto il mondo. E in virtù di questo mi aspetto riconoscenza e rispetto, da parte di tutti. Con De Giorgi c’è un rapporto duraturo di grande stima reciproca. La Nazionale del proprio paese è un sogno e quindi un’ambizione legittima per ogni sportivo, dunque se i rumors a cui fa riferimento fossero fondati sarebbe un riconoscimento meritato per la sua grande professionalità, e anche motivo di orgoglio per noi». LEGGI TUTTO

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    Modena, il derby è tuo! Dopo un set al cardiopalma, Piacenza si arrende 3-0

    Di Redazione
    La Gas Sales ospita sul taraflex del PalaBanca la Leo Shoes Modena, per il recupero della sesta giornata di ritorno di Superlega. Dopo un primo set al cardiopalma, terminato 33-35 in favore degli ospiti, per Modena la strada si fa più in discesa e la vittoria arriva dopo due settimane lontani dal campo. La Leo Shoes si porta, con una partita in meno, a -1 proprio da Piacenza, in uno scontro per il sesto posto in classifica.
    La Leo Shoes parte con con la diagonale Christenson-Vettori, in banda ci sono Petric e Lavia, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Jenia Grebennikov.
    La Gas Sales di Coach Bernardi risponde con Baranowicz – Grozer in diagonale, al centro ci sono Mousavieraghi e Candellaro, in banda Clevenot e Russell, il libero è Scanferla. Parte forte Modena che arriva al 10-7 con un ottimo Lavia. Torna sotto Piacenza che lotta su ogni pallone, 15-14 e match avvincente. La Gas Sales piazza il break, 21-22 con Vettori che fa tornare sotto i gialli e Petric che mette l’ace del 23-22. È punto a punto infinito, 31-31. Modena chiude dopo 40 minuti un parziale incredibile, 35-33.
    E’ ancora Modena a mettere il break a inizio secondo set, 8-7. E’ un ottimo Daniele Lavia a mettere a terra il 13-7 Leo Shoes. Non si fermano i gialli, 18-9 con Christenson che trova bene i suoi avanti. Modena chiude il set 25-15. Il terzo set è ancora nel segno di Modena, 13-8. Continua a spingere la Leo Shoes che sbaglia pochissimo, 18-13. Arriva al 24-20 Modena che poi chiude il set 25-23 e il match 3-0.
    Daniele Mazzone: “La fine del primo set ha indirizzato la gara, era fondamentale vincerlo e l’abbiamo fatto giocando il nostro volley, sapevamo che avevamo davanti una grande squadra, siamo soddisfatti della vittoria e della prestazione. La classifica? Abbiamo davanti ancora tante gare, siamo in parecchie squadre che si giocano le posizioni a ridosso delle prime, noi ci siamo, da domani testa a Civitanova”.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Leo Shoes Modena 0-3 (33-35, 15-25, 20-25)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza: Baranowicz 0, Clevenot 8, Mousavi 7, Grozer 5, Russell 14, Candellaro 6, Fanuli (L), Scanferla (L), Finger 5, Antonov 0, Botto 3, Izzo 0. N.E. Polo. All. Bernardi.Leo Shoes Modena: Christenson 2, Lavia 14, Mazzone 10, Vettori 12, Petric 10, Stankovic 8, Iannelli (L), Rinaldi 0, Karlitzek 0, Grebennikov (L). N.E. Bossi, Sanguinetti, Porro, Sala. All. Giani.ARBITRI: Lot, Boris. NOTE – durata set: 41′, 30′, 28′; tot: 99′.
    CLASSIFICA6ª Giornata Rit. (03/01/2021) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2020Sir Safety Conad Perugia 46, Cucine Lube Civitanova 41, Itas Trentino 35, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 31, Vero Volley Monza 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza 27, Leo Shoes Modena 26, NBV Verona 22, Allianz Milano 21, Consar Ravenna 13, Kioene Padova 12, Top Volley Cisterna 5.
    Note: 1 Incontro in più: Sir Safety Conad Perugia, Gas Sales Bluenergy Piacenza, Top Volley Cisterna; 1 Incontro in meno: Vero Volley Monza; 2 Incontri in meno: Allianz Milano;
    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, Jacopo Larizza: “Con Modena una sfida ricca di fascino”

    Foto Ufficio Stampa Cucine Lube Civitanova

    Di Redazione
    La Cucine Lube Civitanova è tornata in palestra oggi per preparare l’anticipo casalingo di sabato 16 gennaio (ore 18 con diretta Rai Sport e Radio Arancia) contro la Leo Shoes Modena all’Eurosuole Forum, match valido per l’8a giornata di ritorno della Regular Season di SuperLega Credem Banca.
    Dal punto di vista dei veterani biancorossi l’incontro con la Leo Shoes è un ostacolo impegnativo da superare indenni per proseguire la corsa in classifica, mentre ad assaporare a pieno il prestigio e l’atmosfera di una partita così suggestiva sono gli emergenti come il centrale Jacopo Larizza. Dopo aver affrontato molte volte gli emiliani con la casacca delle giovanili, al solo pensiero che il confronto si sta avvicinando il colosso marchigiano lavora con maggiore entusiasmo in palestra e attende con ansia di vivere tra le mura amiche, dalla panchina o in campo, una delle sfide più intriganti del panorama pallavolistico.
    Jacopo Larizza (centrale Cucine Lube Civitanova): “A Milano volevamo il bottino pieno, ma per come si era messa la partita siamo stati molto bravi a reagire e a imporci al tie break. La voglia di giocare è tanta, ma ciò che conta ora è vincere e incamerare il maggior numero di punti a disposizione perché la fine della Regular Season si avvicina e dobbiamo spingere. Poi avremo altri impegni duri come la Coppa Italia e la bolla di Champions League. Sabato sarà emozionante affrontare Modena. Si tratta di una sfida ricca di fascino, da vincere sfruttando il fattore campo, anche se non ci saranno i tifosi. Nelle giovanili ho giocato più volte con gli emiliani, incrociandoli pure in alcune finali. Purtroppo non sempre è andata bene. Ora sono meno teso quando mi alleno o entro in campo, mi reputo fortunato a giocare con tanti campioni, è una grande opportunità”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, De Giorgi: “Rychlicki sta giocando molto bene”

    Di Redazione
    Nella settima giornata di ritorno della Superlega, la Cucine Lube Civitanova ha rischiato grosso con un’Allianz Milano che, seppur rimaneggiata, ha saputo dare del filo da torcere ai cucinieri. La squadra di Ferdinando De Giorgi alla fine l’ha spuntata al tie break portando a casa due punti importanti. Il coach, intervistato da Il Resto del Carlino Macerata, ha fatto un’analisi del match.
    «La trasferta ci ha ricordato che giochiamo un campionato che è probabilmente il più competitivo d’Europa e quindi ogni partita è realmente ricca di insidie. Mi aspettavo inoltre una reazione di Milano che veniva da due ko giocando male. Certamente nel secondo e terzo set potevamo fare meglio, anche perché siamo sempre stati avanti ed abbiamo sciupato dei set ball, comunque non abbiamo perso, ma abbiamo vinto».
    Davvero ha inciso e vi ha spiazzati l’anomala rotazione al servizio scelta da Piazza? «No, in realtà l’aveva già adottata nelle ultime due partite. Semmai la sorpresa è stata Daldello per Sbertoli in regia, con il forfait all’ultimo del titolare».
    I colleghi milanesi hanno scritto che Milano, tornata dopo un mese di inattività per Covid, è calata nel finale… «Mah, secondo me siamo stati noi a concedere meno. Loro hanno prodotto un bel volume di gioco schierati senza opposto (Patry infortunato), noi però siamo stati più bravi al momento di stringere i denti».
    Ishikawa da opposto 25 punti con 23 su 27 (85%), forse nessuno hai mai attaccato così contro la Lube. «Vero, in effetti ha avuto percentuali clamorose, la partita della vita».
    Comunque notevole anche la partita di Rychlicki, per il suo opposto 23 punti, top di squadra. Sta vivendo forse il suo miglior momento? «Sta giocando molto bene, domenica ci ha dato una bella mano, Kamil – conclude De Giorgi – è un fattore sempre più consolidato». LEGGI TUTTO

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    Wilfredo Leon: “Non mi sento il numero uno, ho ancora tanto da vincere”

    Di Roberto Zucca
    Nelle ultime festività natalizie lo si è visto, oltre che sul campo da gioco ad effettuare una delle sue solite magie, anche trascorrere qualche momento di libertà con i compagni e gli affetti che ormai lo legano alla città di Perugia. Tornare indietro nel tempo con Wilfredo Leon significa perciò ripercorrere anni della sua vita in cui non era l’Umbria a fare da sfondo alle sue giornate ma una Cuba che col tempo gli ha permesso di essere oggi il giocatore più forte del mondo:
    “Ringrazio sempre per l’etichetta di più forte, ma soprattutto in questo campionato sono davvero in buona compagnia. Sono un giocatore di pallavolo, il mio obiettivo è lavorare per la squadra e per migliorarmi ogni giorno. Ho iniziato da piccolo. Mamma era una pallavolista ed è nato tutto da lì. Questo sport mi ha dato enormi soddisfazioni, insegnandomi l’impegno e la dedizione al lavoro“.
    Cosa le ha insegnato sua madre di questa disciplina?
    “Il rispetto per l’avversario, il lavoro e il sacrificio quotidiano. Penso di portare in campo questo ogni domenica”.
    Che ricordi ha del periodo delle feste natalizie a Cuba?
    “Abbiamo tradizioni un po’ diverse rispetto a quelle che ho trovato poi negli anni in Europa. Non si andava al mare perché non faceva caldo, sebbene certo, non ci fosse la neve come in Russia o come ora in Italia, ed erano giorni in cui si stava con la famiglia. Poi, quando sono diventato un pallavolista professionista, sono diventati giorni in cui ci si allenava o si giocava“.
    Foto Facebook Sir Safety Conad Perugia
    Quando si è sentito il numero uno, Leon?
    “Non mi sento il numero uno. Mi sento importante, assieme ai miei compagni, quando vinciamo una gara, una gara importante. Quest’anno ad esempio era importante non perdere la bussola e siamo riusciti pur con tutti i blocchi, il Covid e il campionato a singhiozzo a trovare una continuità e a trovare tantissime vittorie importanti. Personalmente sono contento e appagato da questo. Io faccio un lavoro che è al pari di tutti gli altri giocatori in campo. Siamo una squadra, non sei individui che giocano solo per i propri obiettivi”.
    Perugia è innamorata di Leon. E Leon di Perugia?
    “Mi piace tanto questa città, i tifosi e sin dal primo giorno ho trovato affetto e accoglienza nelle persone della società e dei tifosi. È stata una scelta importante e lo è tuttora. Poi siamo un bel gruppo, affiatato e si lavora molto bene con ognuno di loro. Il bilancio di questi anni è estremamente positivo”.
    Foto PZPS
    Mi dice dove ha imparato a parlare così bene l’italiano?
    “(ride, n.d.r.) Affinità linguistiche. È una lingua molto simile alla mia lingua nativa. Poi mi piace imparare la lingua del paese in cui gioco. Nel caso dell’italiano è venuto molto naturale”.
    Dicono che lei abbia sempre una parola di conforto per tutti. Dove va a prenderla questa generosità?
    “Sono stato educato al supporto. Vivevo in un paese dove spesso si faceva gruppo per aiutarsi e sostenersi. La generosità non è solo aiutare economicamente una persona, è anche prendersi cura di qualcuno con un gesto o una parola. A casa mi è stato insegnato semplicemente questo”.
    Non voglio chiederle quando ha guadagnato in carriera. Ma mi dice un sogno che ha avverato con il denaro messo da parte in questi anni?
    “Far conoscere il mondo ai miei genitori. Portarli con me in alcuni posti e vedere il mondo assieme a loro. Era un sogno, quando ero bambino, andare al di là di quella che fosse Cuba e con il mio lavoro ci siamo riusciti”.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    Lo scorso anno un altro suo gesto è stato speciale quello di sostenere il Paris Volley.
    “L’iniziativa è nata da un gruppo di giocatori. Io sono uno dei tanti che ha deciso di fare un gesto per sostenere una squadra storica che in quel momento aveva bisogno di liquidità per proseguire la sua attività. Si è scritto tanto su questa vicenda. Per me rimane un gesto fatto senza nessun secondo fine”.
    Lei ha vinto tutto in carriera. Cosa vuole vincere ancora?
    “Con i club ho obiettivi molto alti. Vorrei arrivare a conquistare almeno un paio di scudetti e, se possibile, arrivare a otto Champions League. Con la nazionale polacca invece il sogno e l’obiettivo è la medaglia d’oro olimpica, ma anche un Mondiale. Come vede, ho ancora tanto da vincere, e devo lavorare ancora molto per ottenere tutto ciò che ho desiderato da questa carriera. È questo il motivo che mi spinge ad andare avanti con grinta e impegno”. LEGGI TUTTO

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    Coach Piazza: “Se vuoi far punti contro squadre come Civitanova, devi rischiare”

    Foto Ufficio Stampa Allianz Milano

    Di Stefano Benzi
    L’Allianz Milano si arrende alla Lube solo dopo due ore di gioco, costringendo i Cucinieri a tornare a Civitanova con solo due punti, perdendone uno sulla capolista Perugia.
    Così coach Piazza, ai nostri microfoni, commenta la prestazione dei suoi al termine del match: “Oggi ho visto una squadra diversa rispetto alle ultime gare. Se vuoi fare punti contro una squadra come Civitanova, devi prenderti dei rischi”. LEGGI TUTTO

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    Piacenza ospita la Leo Shoes. Candellaro: “Hanno giocatori tra i migliori al mondo”

    Di Redazione
    Si torna a giocare a distanza di qualche giorno al PalaBanca di Piacenza: l’occasione, infatti, è il recupero della sesta giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca che vedrà sfidarsi Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e Leo Shoes Modena alle ore 18 nell’impianto piacentino (Diretta Eleven Sports).
    Dopo la vittoria in rimonta conquistata sabato proprio tra le mura amiche del PalaBanca, il morale per Clevenot e compagni è alto. La squadra ha saputo reagire alle difficoltà: dopo un primo set perso, infatti, gli uomini di coach Bernardi non si sono dati per vinti e hanno messo in campo grinta e carattere, ottenendo un successo importante contro la formazione vibonese tra le migliori di questa regular season. Alla terza partita in pochi giorni i biancorossi sono chiamati a proseguire su questa strada ma si troveranno di fronte un avversario, Leo Shoes Modena, che all’andata si era imposta con un netto 3-0.
    Nella bella vittoria contro Vibo Valentia oltre allo schiacciatore Russell tra i migliori anche  Davide Candellaro. Il centralone di origini venete, quando chiamato in causa da Baranowicz, ha saputo pungere soprattutto in attacco, chiudendo il match con 8 punti e l’86% proprio nel fondamentale dell’attacco.
    A proposito del prossimo match e degli avversari che Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza andrà ad affrontare Candellaro sottolinea le qualità presenti nella rosa gialloblù:
    “Modena è molto temibile: è una delle squadra che sta giocando una buona pallavolo e tra quelle che difende di più. Proprio per questo motivo dovremo entrare nell’ottica che sarà necessario schiacciare più volte per mettere a terra il pallone ma questo non ci deve creare disturbo. I giocatori che hanno a disposizione sono tutti elementi di ottima qualità, qualcuno tra i migliori al mondo. Per noi sarà un’altra partita importante e cercheremo di dare il nostro meglio in campo”.
    Leo Shoes Modena si presenta al PalaBanca di Piacenza dopo due settimane di sosta: nei giorni scorsi Christenson e compagni hanno disputato un’amichevole a ranghi misti, un test che ha dato modo a coach Andrea Giani di vedere all’opera la sua squadra in vista di un gennaio che sarà ricco di impegni. 
    STATISTICHE
    PRECEDENTI: 3 (nessun successo Piacenza, 3 successi Modena)EX: Michele Baranowicz a Modena nel 2012/13, Dragan Stankovic a Piacenza nel 2019/20A CACCIA DI RECORD:    In Regular Season: Trevor Clevenot – 1 ace ai 100 (Gas Sales Bluenergy Piacenza), Elia Bossi – 6 punti ai 500, 1 muro vincente ai 100, Daniele Lavia – 13 punti ai 1000 (Leo Shoes Modena)In carriera: Oleg Antonov – 1 gara giocata alle 300, Michele Baranowicz – 11 punti ai 700, Davide Candellaro – 5 punti ai 2000, Trevor Clevenot – 16 punti ai 1700 (Gas Sales Bluenergy Piacenza)(fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vettori: “Credo fortemente nel nostro gruppo e nella nostra coralità”

    Di Redazione
    Si è tenuta oggi pomeriggio al PalaPanini l’intervista a Luca Vettori, opposto della Leo Shoes Modena, che ha fatto il punto della situazione in casa gialloblù a un giorno dalla gara di Piacenza.
    Queste le sue parole: “Non giochiamo da due settimane, abbiamo fatto dei buoni allenamenti, ci siamo preparati al meglio concentrandoci su tutto ciò che dobbiamo migliorare. Piacenza come noi non ha giocato per alcuni giorni, hanno ritrovato tutti i titolari, sarà una gara molto difficile. Il loro reparto degli schiacciatori è vario e forte, dobbiamo provare a mettere sotto pressione la ricezione, noi siamo assolutamente carichi anche perché la classifica è molto corta, ogni punto vale tantissimo.
    È un gennaio che ormai conosciamo bene, siamo in crescita, a dicembre abbiamo cambiato passo, dovremo ripartire col piglio giusto, senza abbatterci nei momenti di difficoltà. A livello personale voglio dare continuità alla mia crescita, credo fortemente nel nostro gruppo e nella nostra coralità, voglio avere sempre più ritmo in battuta”. LEGGI TUTTO