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    Alla Tonno Callipo serve l’ultima impresa contro Civitanova

    Di Redazione
    La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia chiuderà in casa, al PalaMaiata, la regular season sabato 6 febbraio (ore 14.45 – diretta Eleven Sports) sfidando la vice capolista Cucine Lube Civitanova, che appena sette giorni fa ha conquistato la sua settima Coppa Italia, battendo Perugia in finale. L’atto conclusivo della stagione regolare della Superlega 2020-2021, infatti, si celebrerà ufficialmente nel prossimo weekend, anche se per aver il quadro completo bisognerà attendere mercoledì 10, data in cui sono in programma le gare Monza-Verona e Ravenna-Milano, rispettivamente per il recupero della terza e quinta giornata di ritorno.
    La lotta per per il quarto e il quinto posto – che interessa in maniera diretta la formazione calabrese – è ancora aperta: attualmente la classifica vede la Callipo al gradino numero 4 a 35, a seguire Piacenza con gli stessi punti (gli emiliani hanno un peggior quoziente set) e Monza con 33 punti e due partite da giocare.
    L’ultima gara di campionato metterà di fronte due squadre con motivazioni diverse: mentre la Tonno Callipo dovrà cercare di sfruttare al massimo il match per ottenere punti e non finire oltre il quinto posto, Civitanova affronterà la trasferta con meno pressione sapendo che l’esito della gara sarà ininfluente, considerato che per le prime tre posizioni ( in sequenza Perugia, Civitanova e Trento) è già tutto deciso. E pur ormai aritmeticamente secondi, è chiaro che i marchigiani non molleranno facilmente la presa contro Vibo.
    Un match ovviamente difficile per i calabresi, contro un avversario tra i più titolati nel volley non solo nazionale e il cui roster è infarcito di grandi campioni. Dal canto suo la formazione di Baldovin ha finora compiuto una vera e propria scalata: ben 12 vittorie che le hanno permesso la permanenza costante nelle zone nobili della classifica. Lungamente terza (per dieci gare) e da oltre un mese quarta, alla Callipo si chiede un ultimo sforzo: difendere questo quarto posto che significherebbe saltare il turno preliminare e giocare il 10 marzo direttamente i quarti di play off, con due gare su tre in casa. Archiviato in fretta lo stop di Cisterna, la squadra giallorossa si sta preparando con scrupolo e dedizione per il match con Civitanova, con l’obiettivo di completare l’opera in questa regular season, per poi concentrarsi sui play off.
    Sull’ultima partita ecco le impressioni dell’opposto croato Petar Dirlic: “Contro Civitanova non sarà certo facile, sicuramente una delle migliori squadre al mondo, che abbiamo potuto vedere anche la scorsa settimana in Coppa Italia, ma è anche la stessa che abbiamo battuto nella prima parte di stagione. Se ripetiamo quel livello di gioco penso che potremo fare bene. Non ci mancheranno di certo le motivazioni poiché ci servono punti importanti per i playoff, tra l’altro giochiamo in casa. Proveremo ad allontanarli dalla rete con il nostro servizio e giocheremo molto disciplinati. Certo è difficile trovare punti deboli in una formazione del genere che conta su giocatori di livello mondiale in tutti i ruoli. Semmai direi che l’attacco è la loro arma migliore“.
    Poi sulla sconfitta a Cisterna: “Purtroppo abbiamo complicato la situazione con la sconfitta di martedì, ma penso che ormai quella partita fa parte del passato: abbiamo analizzato bene gli errori commessi per cui siamo già concentrati su cosa dovremo fare contro Civitanova, che rappresenta la possibilità per noi di riscattarci subito”.
    Infine un pensiero anche sul piano personale: “Non solo io ma anche gli altri giocatori della panchina sfruttiamo bene le poche opportunità che abbiamo. Penso che questa sia anche una delle chiavi del successo perché negli allenamenti settimanali riusciamo ad avere uno standard di rendimento elevato, e chi gioca di più sa di aver uno ‘sparring partner’ per cui la competizione è sempre garantita. Quello che conta per tutti noi sono i risultati della squadra“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Bernardi: “Speriamo che il problema di Baranowicz non sia nulla di grave”

    Di Redazione
    La Gas Sales Bluenergy Piacenza regola i conti con la Vero Volley Monza e le restituisce il “favore” dell’andata rifilando un 3-0 alla formazione di casa allenata da Massimo Eccheli. Una partita, ad onor di cronaca, giocata sempre punto a punto e decisa solo nel finale di tutti e tre i set, con Clevenot e compagni più cinici nei momenti importanti del match. Tre punti d’oro per la squadra di Bernardi che permettono agli emiliani di salire in quarta posizione a pari punti con la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, senza dimenticare, però, che Monza deve ancora recuperare un match.
    A fare l’analisi della partita il coach di Piacenza, Lorenzo Bernardi, nell’intervista rilasciata al quotidiano Libertà.
    È stata la partita che d aspettava? «Abbiamo vinto e questa è la cosa più importante. Ma nei primi due set abbiamo fatto poco in attacco, abbiamo chiuso con percentuali davvero basse ma l’importante era vincere e ci siamo riusciti. L’approccio mentale è stato buono, sono soddisfatto di questa vittoria ma possiamo fare molto meglio. E la squadra lo sa».
    Una squadra che pare avere cambiato registro. «Si è lavorato bene e al completo e questo è molto importante. Dopo la gara con Verona ho visto una squadra più concreta e soprattutto più tranquilla e consapevole di poter dire la sua anche quando si è sotto di alcuni punti. Lo abbiamo visto nel secondo parziale».
    Una vittoria che vale il quarto posto in classifica, sia pure a pari merito con Vibo Valentia. «Non guardiamo queste case, pensiamo ai prossimi tre giorni che ci serviranno per preparare al meglio la gara con Milano. Speriamo che il problema di Baranowicz non sia nulla di grave, ha sentito un dolore al muscolo. Vedremo nelle prossime ore».
    Cosa le è piaciuto di questa gara? «La mentalità con cui si è scesi in campo. Ora c’è tranquillità e consapevolezza di tornare in gara anche se dietro di parecchi punti ma non lo voglio dire troppo forte e in fretta perché tutto può anche cambiare». LEGGI TUTTO

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    Perugia, Colaci dopo la vittoria: “Era importante dare un segnale”

    Di Redazione
    Tre giorni dopo la sconfitta in Coppa Italia, la Sir Safety Conad Perugia ritrova la vittoria in casa della Cucine Lube Civitanova dopo quasi due ore e mezzo di gioco. Partita vibrante e combattuta, la decide l’ace di Ricci al quinto set. Mvp Leon. Con questo successo i bianconeri blindano la prima posizione in classifica con una giornata d’anticipo.
    Le parole del libero Massimo Colaci al termine del match: “Era importante dare un segnale. Per noi, per la squadra, per l’ambiente. Siamo contenti. Abbiamo reagito e sofferto. Era prevedibile soffrire contro un avversario del livello della Lube. Sarebbe un grande errore pensare che non sia così. Quando succede bisogna saper reagire e superare i momenti delicati. E’ l’unica chiave per poterli battere e oggi lo abbiamo fatto. E’ sempre meglio arrivare primi, pur se senza pubblico il fattore campo influirà meno. Stare lassù è un segnale molto importante anche perché a Perugia in ogni caso è sempre difficile giocare per gli avversari”. LEGGI TUTTO

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    Grande prova di Ravenna. Bonitta: “Sono molto contento per la classifica”

    Foto Ufficio Stampa Consar Ravenna

    Di Redazione
    Missione compiuta. La Consar Ravenna batte, non senza qualche patema, la Kioene Padova, si prende la quinta vittoria in questo campionato e blinda il decimo posto in classifica. Guidata da Redwitz che disputa in regia una prova da Mvp, la squadra di Bonitta trova conferme dal duo Loeppky-Recine (30 punti in due) ed efficaci soluzioni nella coppia di centrali che garantiscono punti (11 Grozdanov e 10 Mengozzi) e muri (5 sui 10 complessivi) mentre Kovacic vince la sfida al vertice delle ricezioni perfette contro Danani chiudendo con un 74% e 58% di perfette contro il 70% (50%) del collega di Padova. Ai veneti non bastano un ispirato Bottolo, incisivo soprattutto al servizio (4 gli ace messi a segno) e un concreto Milan, schierato dal terzo set e autore di 10 punti, per evitare la sconfitta che certifica l’undicesimo posto finale.
    Il commento di coach Bonitta: “Ci aspettavamo all’inizio un Padova diverso da quello visto in Coppa Italia a Civitanova e in effetti così è stato. Abbiamo fatto molto bene la seconda parte del primo set e tutto il secondo set, poi però ci siamo fatti del male da soli nel terzo set con molti errori, almeno dieci, anche quelli che non vanno nel tabellino, e non ci era mai capitato. Stefani, che ho schierato nel quarto set, ci ha poi dato energia e precisione in battuta nel finale e i centrali hanno fatto un’ottima partita. Non sono soddisfatto del tutto della partita giocata, però sono molto contento per la classifica: abbiamo girato l’andata con 9 punti e nel ritorno ne abbiamo già fatto uno in più e mancano ancora due partite. Già così il bilancio della nostra stagione è molto positivo”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, Podrascanin: “Non ha funzionato nulla”. Lucarelli: “Riprendiamo subito a correre”

    Di Redazione
    L’ultima trasferta della regular season SuperLega Credem Banca 2020/21 non regala particolari soddisfazioni all’Itas Trentino. Sul campo dell’Allianz Milano, regolata in tre set alla BLM Group Arena sette giorni prima, la formazione gialloblù ha infatti dovuto fare i conti con la sesta sconfitta stagionale in campionato, la prima dopo oltre due mesi di imbattibilità in regular season, cedendo ai padroni di casa per 0-3 il match valevole per il ventunesimo turno assoluto.
    Con Patry in grande serata (mvp con 16 punti), una battuta efficace e poco fallosa e un muro molto composto, i meneghini sono infatti riusciti a tenere saldamente le redini della partita fra le proprie mani; i tentativi di riaprirla di Nimir (best scorer con 19 punti, di cui quattro in battuta) di Podrascanin (9 con tre block) sono però bastati per riuscire a sfuggire dal primo ko in campionato del 2021.
    Marko Podrascanin:“Ci aspettavamo una Milano più in palla rispetto alle precedenti due partite che aveva recentemente giocato contro di noi, ma sicuramente non pensavo potessimo giocare ad un livello così basso. Non ha funzionato nulla e sicuramente abbiamo accusato le scorie del ko in semifinale di Coppa Italia a Bologna. E’ vero che non avevamo particolari necessità di classifica, visto che oramai siamo già matematicamente terzi, ma obiettivamente dobbiamo rialzarci subito e giocare meglio contro Ravenna sabato sera. Ci serve un altro atteggiamento”.
    Ricardo Lucarelli:“Due sconfitte negli ultimi quattro giorni sono un bottino magro per noi e proprio ora dobbiamo far vedere di essere un gruppo molto compatto. Stasera abbiamo faticato in tutti i fondamentali, a maggior ragione da domani dobbiamo riprendere ad allenarci con ancora maggior determinazione perché la stagione non finisce stasera. La prossima settimana ci attende un momento importante per la corsa in Champions League e non possiamo fallire. Riprendiamo subito a correre”.
    L’Itas Trentino è rientrata a Trento già ieri sera e a partire da oggi pomeriggio, inizierà a preparare l’ultimo impegno della sua stagione regolare di SuperLega Credem Banca 2020/21, in programma sabato 6 febbraio alle ore 19 alla BLM Group Arena contro la Consar Ravenna (diretta Eleven Sports e Radio Dolomiti).

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO