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    Andrea Zanotti: “Una Verona giovane, con tanta voglia di lavorare”

    Di Redazione È un nuovo inizio per il Verona Volley, a partire dalla compagine societaria e dalla denominazione, ma nella squadra gialloblu c’è anche un forte legame col passato. A rappresentarlo sono i veronesi doc che continueranno a vestire la maglia della formazione di Stoytchev: Donati, Magalini e il centrale Andrea Zanotti, che oggi traccia un primo bilancio della preparazione in un’intervista a L’Arena. “Sta andando bene – dice Zanotti – siamo molto entusiasti e stiamo lavorando tanto, grazie anche al ritiro fatto a Varna siamo arrivati in ottime condizioni“. Della nuova squadra il centrale dice: “È un sestetto molto giovane, con tanta voglia di lavorare e che ha tanti margini di miglioramento. Comunque è presto per dare un’opinione, anche per il fatto che mancano ancora 4 giocatori, impegnati con le rispettive nazionali“. Di sicuro ci sarà grande battaglia per un posto al centro: “Abbiamo caratteristiche e modi di giocare molto diversi, bisognerà vedere chi si sposerà meglio con il contesto della squadra. Questo si valuterà più avanti, a partire dalle prime amichevoli“. “Il nostro obiettivo – aggiunge Zanotti – è quello di vincere una partita dopo l’altra, siamo ragazzi e non ci poniamo limiti. A livello personale i miei obiettivi principali sono due: aiutare la squadra, tanto in allenamento quanto in campo se sarò chiamato in causa, e continuare a lavorare duramente per migliorarmi e crescere sotto ogni aspetto tecnico“. LEGGI TUTTO

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    Itas, il preparatore Barbieri: “In due settimane buone condizioni della squadra”

    Di Redazione Le prime due settimane di preparazione sono state appena concluse ed hanno offerto le prime importanti e positive indicazioni all’Itas Trentino. A partire da martedì mattina, l’Itas Trentino inizierà il terzo periodo di lavoro, cercando col passare dei giorni di intensificare il programma, considerato che il countdown in vista dell’esordio in SuperLega entrerà nel suo ultimo mese. “I giocatori sono già in buone condizioni fisiche – racconta il Preparatore Atletico Lorenzo Barbieri – ; sono contento di aver conosciuto meglio Matey Kaziyski, che in precedenza avevo di fatto visto solo dall’altra parte della rete come avversario, e di aver ritrovato gli altri già pronti per lavorare sodo. Atleti come Sperotto e Cavuto si sono già sul pezzo, avendo sfruttato anche il lavoro estivo svolto fra luglio ed agosto con la Nazionale. La densità attuale di allenamenti è effettivamente molto alta; stiamo sostenendo una doppia sessione praticamente tutti i giorni, ma lo facciamo con qualche novità rispetto al passato. Sia al mattino sia al pomeriggio proponiamo sedute di pesi e di tecnica della durata solo di un’ora, in modo da cominciare ad adattare il fisico dei ragazzi a tollerare sempre maggiori sforzi. Anche a detta di Lorenzetti le settimane sin qui vissute sono state positive e io non posso confermare questa impressione”. “Ci stiamo allenando a ranghi ridotti perché abbiamo la fortuna di avere tanti giocatori di valore internazionale che stanno disputando l’Europeo – ha proseguito il trainer gialloblù, alla sua seconda stagione in Trentino Volley – ; per questo motivo quindi i primi test match sono stati collocati volutamente nella parte finale del mese di settembre. La presenza in palestra di tanti giovani di livello del vivaio ci permette però di tenere costantemente alto il ritmo di lavoro tecnico-tattico e sono sicuro che qualcuno fra questi prospetti troverà posto anche nelle prime amichevoli perché se lo merita e perché speriamo che il cammino di chi sta giocando la rassegna continentale sia molto lungo. Quando i giocatori torneranno dalle nazionali faremo osservare loro un programma specifico di ripristino, in modo da allineare la loro condizione a quella dei cinque gialloblù che hanno iniziato la preparazione lo scorso 23 agosto. Non ci sono particolari novità da questo punto di vista, perché ogni stagione recente è iniziata in questo modo, con elementi che arrivano da una estate sempre in campo ed altri invece che hanno potuto godere di più riposo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primo test positivo per la Tonno Callipo: Aci Castello cede in tre set

    Di Redazione Primo test proficuo per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, che nella sua prima uscita stagionale al PalaValentia ha superato i siciliani della Sistemia Saturnia Aci Castello di Serie A3 per 3-1. Al di là della prevedibile vittoria, coach Baldovin ha iniziato a far prendere confidenza ai suoi col ritmo partita. È soltanto il primo allenamento congiunto però, tra l’altro con soli 8 atleti disponibili più i due giovani del vivaio. È stata comunque l’occasione per vedere all’opera anche l’ultimo arrivato, il brasiliano Mauricio Borges, autore di 6 punti. Pressoché analogo lo sviluppo del risultato nei  primi due set: 8-4, 16-11 e 21-16 (8-6 e 21-17 invece nel secondo set) evidenziano la differenza di valori oltre che di categoria a favore della Callipo. Da rimarcare le buone prove di Gargiulo (13 punti) e Nicotra (12). Parziale risveglio dei siciliani nel terzo set, che conducono sempre nel punteggio (4-8, 11-16, 18-21), imponendosi per 20-25. A trascinare gli ospiti Lucconi, 6 punti nel set e top scorer finale con 22, e Battaglia (5), contro i 4 dei giallorossi Candellaro e Nicotra. Il quarto set ristabilisce le gerarchie: spinta dai colpi di Gargiulo la Callipo fa valere la legge del più forte, e conduce in porto set e partita, vincendo l’ultimo set per 25-20. Coach Baldovin dà spazio a tutti i giocatori disponibili: in regia si sono alternati Saitta e Partenio, abili a variare il gioco sia al centro per Candellaro e Gargiulo e sia per i martelli Bisi, Nicotra e Mauricio Borges. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Sistemia Saturnia Aci Castello 3-1 (25-23, 25-20, 20-25, 25-20)Tonno Callipo: Saitta 2, Bisi 9, Candellaro 8, Borges 6, Nicotra 12, Rizzo (L), Partenio 3, Gargiulo 13, Cugliari, Iurlaro 1. All. Baldovin.Sistemia Saturnia: Zito (L), Maccarrone (L), Zappoli 7, Lucconi 22 Gradi 5, Vintaloro, Frumuseulu 8, Di Franco 1, Andriola, Smiriglia 3, Battaglia 7, Cottarelli. All. Kantor.Note: Vibo ace 10, bs 22, muri 3, errori 12. Acicastello ace 2, bs 22, errori 14, muri 6. Durata set: 24′, 23′, 23′, 23′. Totale 1ora e 33′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Filippo Federici operato al polso: intervento perfettamente riuscito

    Di Redazione Intervento riuscito per il libero azzurro Filippo Federici. Il giocatore della Vero Volley Monza è stato operato dal professor Loris Pegoli, esperto di chirurgia del polso e della mano. L’intervento è andato a buon fine e ora Federici dovrà osservare un periodo di riabilitazione a cura della squadra di fisioterapisti del Consorzio Vero Volley. Il primo controllo post operatorio è fissato per giovedì 9 settembre alla Clinica Zucchi di Monza. Federici era stato costretto a lasciare il ritiro della Nazionale maschile lo scorso 22 agosto a Mantova, quando subì la frattura dello scafoide durante un allenamento. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Rizzuto: “Le cose vanno bene, non come l’anno scorso. Ricci? Grande fiducia”

    Di Redazione Benedetto Rizzuto guida la Sir Safety come direttore generale. Un ruolo di spicco all’interno di una società blasonata come Perugia, un ruolo che implica l’avere tutto sotto controllo. E Rizzuto sicuramente ha un parere su ogni aspetto della squadra, come rivela in un’intervista al Corriere dell’Umbria, spazziando dal ritiro, ai ragazzi impegnati con l’Europeo, alla questione PalaBarton. Come vanno le cose? “Molto bene, l’ambiente è sereno, il clima è positivo e vedo una grande armonia tra squadra, staff, allenatori ed equipe medica. Da tempo non si vedeva una situazione del genere”. Si riferisce allo scorso anno? “Diciamo che nella passata stagione questo spirito di collaborazione non si avvertiva. C’è molta comunicazione tra tutti i componenti della squadra e il lavoro in palestra se ne va via che è una meraviglia”. Da Perugia alla Nazionale. Ricci, Giannelli e Piccinelli: tre giocatori della Sir insieme in maglia azzurra non ce li ricordiamo. “Nemmeno io, un grande risultato. De Giorgi ha avuto poco tempo per preparare questo Europeo e ha una squadra molto giovane e profondamente rin ro”. Giannelli sarà il capitano nonostante abbia solo 25 anni. “Vero, ma il nostro regista è anche il giocatore con più presenze (148, ndr) tra quelli in squadra. Ha fatto bene Fefè a dargli questo riconoscimento”. Ricci e Piccinelli? “Confido molto in Fabio. A mio avviso può ricavarsi uno spazio importante in questa squadra e sono convinto che farà bene. Piccinelli parte come riserva, la kermesse continentale gli servirà per fare esperienza”. Passiamo al PalaBarton. Dopo finanziamento e approvazione della delibera l’impianto passerà dagli attuali 4.000 a 5.000 posti. A che punto siamo? “Stiamo aspettando indicazioni dall’Ufficio tecnico comunale per una serie di specifiche sul nostro progetto. Dopo l’incontro dei giorni scorsi con l’assessore Pastorelli ci siamo lasciati che avrebbero formulato alcune note. Le stiamo aspettando perché altrimenti non si può procedere con la gara d’appalto e non si va avanti. Intanto, però, è emersa una cosa importante: il PalaBarton è innanzitutto luogo dedito allo sport. Solo compatibilmente con gli impegni sportivi potrà ospitare altro…”. LEGGI TUTTO

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    Magalini tra Verona e Nazionale U21: “Non sottovalutate mai i giovani”

    Di Redazione Giulio Magalini si divide tra Verona Volley e Nazionale Under 21. Impegnato, infatti, adesso nel ritiro con gli azzurri di coach Frigoni, il giovane schiacciatore della squadra veneta ha le idee chiare sul suo futuro, anche grazie all’esempio dei “grandi” del suo campionato. A dichiararlo, è lui stesso in un’intervista a L’Arena. Come sta andando il ritiro? “Abbastanza bene, adesso avremo un po’ di amichevoli per testare la condizione e prepararci al Mondiale”. Che sensazioni hai, Frigoni ti convocherà? “Non voglio dire nulla, però spero tanto di sì. Dipenderà ovviamente dalla condizione fisica”. Ripartiamo dal finale della scorsa stagione di Verona con Magalini titolare, sei stato soddisfatto di come hai giocato? “Soddisfatto no, avrei potuto fare meglio. Sono stato però molto contento della fiducia che il coach mi ha dato. Ha puntato su di me e questo mi ha fatto sentire importante, un’opportunità davvero preziosa per me. Ho cercato di cogliere quest’occasione al meglio ma avrei potuto fare molto di più”. Tipo cosa? “Nelle prime partite ero un po’ teso. Ti confronti con giocatori di alto livello, atleti navigati e ci sta. In un contesto così bisogna solo crescere a livello tecnico per arrivare a equiparare il proprio baglio con quello degli altri”. I tuoi punti forti e i punti deboli? “Il punto debole su cui devo lavorare davvero tanto è la ricezione. Il punto forte può essere l’attacco. In generale devo migliorare la capacità di stare in campo, avere un ruolo importante per la squadra”. Federico Bonami dice che la ricezione è un fondamentale che si può sempre allenare, a differenza dell’attacco dove servono anche determinate caratteristiche fisiche. “Fede per me è un punto di riferimento e da lui posso solo imparare. Molto bravo in ricezione, mi potrà dare di sicuro una grande mano”. Tu, Asparuhov e Mozic, tre bande giovanissime a contendersi un posto. “Aspa e Mozic giocheranno l’Europeo seniores e non vedo l’ora di confrontarmi con loro. Bisognerà dare il massimo per conquistare un po’ di spazio e questo è solo che positivo”. Con Michieletto avevi vinto il Mondiale Pre Juniores nel 2019 e giocato con lui in A3 nell’UniTrento. Ora lui è titolare nella nazionale maggiore. Un esempio per tutti i giovani. “Sì. certo. Il sogno di tutti è vestire la maglia seniores un giorno. Ma bisogna arrivarci prima. Alessandro è un fenomeno, di giocatori così ne nascono uno su un milione”. Come vedi la squadra, tanti giovani nel Verona Volley? “Siamo tanto giovani. Ma i giovani non bisogna mai sottovalutarli, bisogna fare attenzione. Non si sa mai cosa possa succedere. E comunque ora c’è Rapha che porta tantissima esperienza essendo un palleggiatore che ha vinto tantissimo. Ma c’è anche Luca (Spirito) che ha appena fatto la Vnl, anche lui ha esperienza”. LEGGI TUTTO

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    Primi test stagionali per la Prisma Taranto Volley

    Di Redazione La preparazione della Prisma Taranto Volley entra nel vivo. Dopo gli allenamenti divisi tra tecnica e pesi, al via i primi allenamenti congiunti che aiuteranno i mister Di Pinto e Di Lascio a valutare la condizione dei loro atleti ed a diversificare il carico in vista degli impegni di SuperLega. (Il primo vedrà i rossoblù in casa contro la Tonno Callipo Calabria il 10 di ottobre). Il primo test stagionale sarà in casa, tra le mura amiche del Palamazzola, mercoledì 8 settembre alle ore 16.30, quando quando i padroni di casa di confronteranno con Rinascita Lagonegro. Il secondo test stagionale per gli jonici è previsto invece per venerdì 10 settembre a Castellana Grotte, dove affronteranno un’altra formazione di A2, la New Mater Volley. Tra le fila castellanesi anche due ex rossoblù, il martello Alessio Fiore, e il centrale Luca Presta nella stagione 2020/2021, quella che ha segnato il balzo in massima serie. (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rossard e Pujol si presentano a Piacenza: “Squadra ambiziosa e competitiva”

    Di Redazione Sono stati presentati questa mattina nella Sala Ricchetti della Banca di Piacenza, storico partner organizzativo della Gas Sales Bluenergy Piacenza, due dei nuovi arrivi della formazione emiliana: lo schiacciatore Thibault Rossard e il palleggiatore Pierre Pujol, accompagnati dall’allenatore del settore giovanile Renato Barbon. A fare gli onori di casa Pietro Boselli, vicedirettore generale della Banca di Piacenza: “Presento con piacere i primi giocatori. Sulla carta si presenta una squadra competitiva e ricca di nuovi elementi che ci daranno grandi soddisfazioni. Nell’ultima stagione, nonostante le restrizioni causate dal Covid-19, abbiamo ricevuto grande sostegno ed entusiasmo da parte dei tifosi, che saremo lieti di accogliere presso i nostri sportelli non appena sarà possibile acquistare i biglietti d’ingresso alle partite casalinghe. Non manca il nostro personale supporto alla famiglia Curti e allo staff dirigenziale che ad ogni stagione apporta migliorie e punta sempre più in alto nell’olimpo della Superlega“. Coach Lorenzo Bernardi ha le idee chiare sull’importanza del doppio innesto francese in squadra: “Pierre Pujol è un giocatore di grande esperienza, che ho studiato come avversario ma mai sfidato sul campo, in quanto sono della generazione precedente alla sua.La sua figura in spogliatoio sarà fondamentale. Ogni gruppo dovrebbe avere un ‘uomo spogliatoio’ e speriamo che Pierre possa portare la sua esperienza tra i componenti più giovani“. “Thibault Rossard invece – continua l’allenatore – è stato oggetto di una lunga trattativa, gli abbiamo presentato il progetto e, grazie alla determinazione dello staff dirigenziale, lo abbiamo convinto a giocare a Piacenza. È uno schiacciatore veloce che, abbinato al palleggiatore francese che prossimamente ci raggiungerà, formerà un abile duo. L’obiettivo fondamentale è quello di amalgamare il nuovo gruppo squadra per creare un feeling vincente“. Pierre Pujol è felice per la nuova avventura: “Torno in Italia dopo un lungo periodo all’estero e sono molto contento di portare la mia esperienza di palleggiatore a Piacenza“. E Thibault Rossard non manca di entusiasmo: “Abbiamo una squadra ambiziosa e competitiva. È il mio secondo anno in Italia dopo l’esperienza a Vibo Valentia, non vedo l’ora di scendere in campo e giocare per i tifosi“. Tra i relatori, il direttore generale Hristo Zlatanov presenta il suo punto di vista: “È un grande onore e un piacere essere qui. Confermo che siamo riusciti ad alzare l’asticella puntando su giocatori di grande talento. L’obiettivo principale è quello di migliorare e crescere ogni stagione sia nel contesto della prima squadra che in quello del settore giovanile”. “A questo proposito – prosegue Zlatanov – presento un nuovo importante elemento, Renato Barbon, allenatore con un ampio palmares e una lunga esperienza nell’ambito delle giovanili; ha allenato alcuni tra i migliori atleti della pallavolo italiana e questo ci ha convinti a puntare su di lui per avvicinare sempre più giovani alla pallavolo. Vogliamo che il nostro vivaio continui a crescere e che dia la possibilità a nuovi talenti di esprimersi e di emergere. Il nostro obiettivo è anche quello di riuscire ad ospitare giocatori provenienti da altre città e fornire nuove risorse alla prima squadra“. In ultimo il commento dello stesso Renato Barbon: “Ho raccolto subito la richiesta del Direttore Generale Hristo Zlatanov. Per me è la prima esperienza fuori casa e non vedo l’ora di iniziare. Già da questo pomeriggio lavoreremo con i ragazzi in palestra e per quanto possibile faremo un grande scouting, cercando i nuovi talenti“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO