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    L’Allianz Milano passa anche a Modena e cala il tris di vittorie

    Di Redazione Terzo successo consecutivo per l’Allianz Milano nei Play Off per il quinto posto: la squadra di coach Piazza batte in trasferta la Leo Shoes Modena per 3-1 nell’anticipo del terzo turno dei playoff. Per Milano arriva così il primo acuto da 3 punti nel torneo che assegna un posto in Europa in Challenge Cup, dopo i tie break vincenti contro Padova e Cisterna. Dopo le due vittorie contro Modena in regular season, arriva dunque un’altra gioia per i meneghini. Il match si chiude in 4 set in 2 ore di gioco, con Milano che si porta a casa l’intera posta in palio e si prende temporaneamente la testa della graduatoria della pool. Guidata da una buona prova di Sbertoli in regia, la squadra di Piazza trova conferme nel duo Patry–Maar (35 punti in due) e sempre più interessanti soluzioni nella coppia di centrali che portano in dote punti (11 per Kozamernik e Piano) e muri (9 sui 16 complessivi). Match intenso, con Milano che si lascia sfuggire nel terzo set la possibilità di vincere 3-0 (da 18-22 a 27-25) ma riesce poi a ritrovarsi nel quarto (24-26). La cronaca:Proseguono le rotazioni di coach Piazza che, pur mantenendo l’assetto standard, si presente con Basic e Maar in posto 4, Piano e Kozamernik al centro, Sberoli-Patry in diagonale di posto 2 e Pesaresi libero. La Leo Shoes parte con la diagonale Christenson-Buchegger, in banda ci sono Rinaldi e Petric, al centro Stankovic e Sanguinetti, il libero è Jenia Grebennikov. Primo allungo del set per Modena: prima Rinaldi e poi Bucheggher portano i padroni di casa sul 6-3 (con time out chiamato da coach Piazza). Accorcia subito Milano sfruttando l’invasione a rete di Modena (6-5), ma Sanguinetti riporta sul +3 i gialloblu (9-6). Ancora Modena con lo smash di Petric (11-7), poi è il muro vincente di Maar a rendere meno ampio il divario (12-9). Mani out di Patry (14-11), con il muro di Kozamernik che sigla il 15-13. È out la pipe di Maar per il break point Modena (17-13), con il canadese che si fa perdonare chiudendo una bella diagonale per il 18-15. Ancora Maar che trova un prezioso block out (18-16), seguito da Sbertoli che, improvvisandosi attaccante, chiude il contrattacco per il 19-18. Milano trova il pari (20-20) sull’invasione di Modena, con l’ace di Maar per il sorpasso (20-21). Ancora un ace per il canadese (20-22), con il muro di Basic che segna il 22-25 finale. Ace di Patry in avvio di secondo set (2-3), poi è Maar a volare in pipe per il 4-5. Break Milano chiuso da Patry dopo uno scambio ricco di difese e rigiocate (5-7), ma Modena impatta subito sul 7 pari con Petric dopo la ricezione slash di Maar sul servizio di Porro. Patry non sbaglia da posto 2 (9-9). Monster block di Kozamernik su Sanguinetti (13-14), con il mani out di Basic che concretizza una bella difesa di Pesaresi (14-15). Out l’attacco di Maar per il vantaggio modenese (18-17), poi è Sbertoli a trovare il pari immediato (18 pari). Piano a muro chiude la strada a Rinaldi (18-19), con Basic a trovare la diagonale vincente del 20-21. Ace di Sbertoli per il più 2 meneghino (20-22), con il muro di Kozamernik che vale il 20-23. Altro muro Milano, questa volta con Patry (20-24), seguito anche da Kozamernik che chiude per il 20-25. Più 2 Milano nel terzo set sul fallo di doppia fischiato a Christenson (5-7), poi muro vincente di Kozamernik su Petric in pipe per il 6-9. Ancora un muro per Milano, questa volta con Piano, che vale il 7-11 (time out Giani). Maar attacca in diagonale (9-13). Christenson illumina per Buchegger (12-15), con il break di Petric per il 14-16. Ritorna sul più 4 Milano con la doppia di Grebbenikov (14-18), con il muro accompagnato dal nastro di Maar per il 15-19. Out l’attacco di Buchegger che porta Milano sul 16-21, ma Modena si risveglia subito e trova l’ace dai 9 metri con Petric (18-21). Si iscrive all’elenco degli attacchi vincenti anche Urnaut (entrato per il doppio cambio con Daldello): lo sloveno mette a segno il 18-22. Accorcia ancora Modena con Rinaldi (22-23), che con Petric trova il 24 pari. Bossi porta avanti Modena (25-24), che con Petric chiude 27-25. Parte bene Milano nel quarto set con Patry ed il muro di Maar (0-2), ma Modena si riporta subito avanti con Stankovic (4-3). Super ace di Patry per il 5-6, ma Modena risponde con la stessa moneta con Petric su Maar (7-6). Milano è in stand by, ne approfitta Bossi che piazza sotto rete il colpo del 9-7, con Piazza costretto a chiamare time out. Patry per il mani out del 9-8, con il vantaggio meneghino che arriva con il break point di Basic (10-11). Ancora Basic in diagonale e poi Maar in pipe siglano il 10-13, mentre il muro di Patry su Petric porta in dote l’11-15. Appoggio delicato di Maar in posto 4 per il 14-18, con Piano vincente in primo tempo (15-19). Modena trova la parità sfruttando il turno a servizio di Christenson (19-19), con le due squadre a lottare punto a punto (21-21). Ace di Bossi (22-21), con il muro vincente di Piano a riportare avanti Milano (22-23). Maar sfonda per il 24-25, poi il canadese sigla il muro del 24-26. È il commento post gara di Jan Kozamernik a riassumere il match: “Sono molto contento della partita, anche se nel terzo set abbiamo avuto un po’ di difficoltà verso la fine, quando è calata la nostra attenzione, e poi non siamo riusciti a chiuderlo quando dovevamo. Sono molto contento invece di come siamo riusciti a rimanere concentrati dopo e portare a casa il quarto set. Sono i primi tre punti per noi in questi play off: andiamo avanti così per vincere ancora di più. Adesso abbiamo un po’ di tempo per staccare la testa e secondo me è quello che ci serve anche per goderci le feste con le nostre famiglie. Poi torneremo in palestra a lavorare per le ultime quattro gare e concludere questo girone. Faremo del nostro meglio per vincerle tutte“. Leo Shoes Modena-Allianz Milano 1-3 (22-25, 20-25, 27-25, 24-26)Leo Shoes Modena: Rinaldi 12, Petric 18, Porro 0, Sanguinetti 3, Stankovic 3, Grebbenikov (L), Christenson 2, Karlitzek 1, Bossi 7, Buchegger 15, Gollini 0. N.e.: Estrada Mazorra, Vettori, Mazzone (L). All. Andrea Giani.Allianz Milano: Basic 9, Kozamernik 11, Daldello 0, Sbertoli 3, Maar 20, Patry 15, Piano 11, Ishikawa 0, Urnaut 1, Pesaresi (L). N.e.: Staforini (L), Weber, Meschiari, Mosca. All. Roberto Piazza.Arbitri: Zavater-Rolla.Note: Durata set: 29’, 26’, 34’, 31. Durata totale: 2 h. Modena: battute vincenti 4, battute sbagliate 22, muri 50, attacco 51%, 53% (24% perfette) in ricezione. Milano: battute vincenti 5, battute sbagliate 21, muri 16, attacco 48%, 43% (22% perfette) in ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino, all’Eurosuole Forum missione Gara 3

    Di Redazione Si gioca nella giornata di Pasqua (domenica 4 aprile) all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche gara 3 di Semifinale Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2021. Sul campo della Cucine Lube, l’Itas Trentino andrà a caccia della vittoria che la faccia tornare avanti nella serie che si articola al meglio delle cinque partite. Fischio d’inizio previsto per le ore 17. QUI ITAS TRENTINO La formazione gialloblù è pronta a voltare pagina rispetto alla battuta d’arresto, la prima in assoluto nei questi Play Off, di giovedì sera alla BLM Group Arena e nelle Marche andrà alla ricerca di un nuova convincente prestazione per tornare a condurre le sorti della serie. “E’ un appuntamento importante perché inevitabilmente offrirà a chi vincerà il punto del 2-1 e di conseguenza due opportunità per accedere alla Finale – ha confermato l’allenatore Angelo Lorenzetti – . Dobbiamo affrontarlo con la giusta concentrazione ma anche con carica ed entusiasmo, sapendo che dopo gara 2 non è cambiato di fatto nulla, perché Civitanova resta una grande squadra e per batterla dovremo sempre e comunque restare attaccati al nostro avversario, cercando di capitalizzare le occasioni che si proporranno davanti nel corso della partita”. Il tecnico trentino potrà contare su tutti gli effettivi della rosa, che anche in questa occasione sarà integrata dal giovane Stefano Bonatesta, pronto a vestire la maglia di secondo libero per consentire a Carlo De Angelis di figurare a referto come quinto schiacciatore. L’Itas Trentino raggiungerà le Marche in serata, dopo aver svolto attorno all’ora di pranzo una sessione di allenamento con palla di circa due ore. In questa occasione il Capitano Simone Giannelli collezionerà la 313a partita ufficiale in maglia Trentino Volley, la 48a nei Play Off Scudetto. Il primatista in entrambe le classifiche è Emanuele Birarelli con 345 presenze totali (in questo caso in coppia con Colaci), 60 solo nel tabellone finale del campionato italiano. SETTE VITTORIE E DUE SCONFITTE NELLE PRECEDENTI GARA 3 DI SEMIFINALE Trentino Volley ha già disputato nove volte (su diciotto partecipazioni complessive) una gara 3 di Semifinale Play Off Scudetto, cogliendo sette vittorie e due sole sconfitte. Le affermazioni sono relative al 3-1 nella serie 2006 con Treviso, al 3-1 nella serie 2009 con Cuneo, al 3-0 nella serie 2011 con Modena, al 3-2 nella serie 2015 con Perugia, al 3-1 ottenuto a Modena nel 2016, al 3-1 conquistato in casa sempre con Perugia nel 2017 e al 3-2 proprio su Civitanova in quella 2019; gli unici ko sono relativi ad uno 0-3 casalingo con la Lube nella serie 2010 e ad un 2-3 a Perugia nel 2018. Sempre per quanto riguarda i numeri, quella di domenica sarà la 44a gara stagionale per i gialloblù (bilancio 33 vittorie e 10 sconfitte), la 889a partita ufficiale di sempre, la 123a nei Play Off Scudetto, in cui può vantare 73 vittorie complessive, di cui 24 (su 58 gare giocate) conquistate in trasferta. GLI AVVERSARI Ottenuto il punto della parità con una grande prestazione al servizio e a muro, la Cucine Lube Civitanova si appresta ad ospitare la seconda sfida della serie all’Eurosuole Forum di Civitanova, forte anche di una tradizione casalinga particolarmente favorevole rispetto a Trentino Volley. Il match di giovedì sera a Trento ha confermato la crescente condizione di Leal e De Cecco, la grande forma di Simon, a segno con costanza in tutti i fondamentali, ma anche la tenuta di Juantorena, che non ha risentito troppo della contusione alla mano destra patita in gara 1. I PRECEDENTI Domenica si giocherà l’ottantesimo confronto fra le due Società, il settimo stagionale; il bilancio complessivo vede avanti la Lube per 44 -35, mentre quello relativo all’annata agonistica in corso è di perfetta parità (3-3), con le squadre che hanno vinto una volta a testa in ciascuna delle tre competizioni in cui si sono incontrate (Supercoppa, Regular Season e Play Off). Il successo gialloblù di domenica scorsa è stato però particolarmente significativo, perché ha interrotto un digiuno che nelle Marche per Trentino Volley durava da più di otto anni e, soprattutto, ha consentito di festeggiare la prima affermazione di sempre all’Eurosuole Forum dopo diciassette precedenti negativi. LA SERIE Le semifinali, così come la finale, si giocano al meglio delle cinque partite. Si riparte dall’1-1 dopo le vittorie esterne fatte registrare il 28 marzo all’Eurosuole Forum per 2-3 (parziali di 25-23, 21-25, 25-21, 24-26, 12-15) e alla BLM Group Arena il primo aprile per 0-3 (23-25, 23-25, 17-25). In virtù dell’attuale parità, servirà quindi sicuramente disputare anche gara 4, che si giocherà mercoledì 7 aprile alle ore 20.30 a Trento. Gara 5, qualora ve ne fosse necessità, è invece prevista per domenica 11 aprile alle ore 18, di nuovo a Civitanova Marche. Chi supererà il turno troverà in finale la vincente di Perugia-Monza (serie sul 2-0, domenica sera gara 3 in Umbria). GLI ARBITRI La partita sarà diretta dalla coppia umbra composta da Simone Santi (di Città di Castello) ed Ilaria Vagni (di Perugia). Per Santi, in Serie A dal 1994 ed internazionale Fivb dal 2011, quindicesima gara stagionale in SuperLega; due di queste sono riferite a Trentino Volley: proprio una proprio a Civitanova (7 ottobre 2020, sconfitta in tre set) e una a Ravenna (30 dicembre 2020, vittoria per 3-1). Per Vagni, di ruolo dal 2003 ed internazionale dal 2014, si tratterà invece della dodicesima partita nel campionato 2020/21; tre di queste hanno visto protagonista Trento, sempre in trasferta: successo per 3-0 a Piacenza l’11 ottobre 2020, sconfitta a Milano per 0-3 il 3 febbraio e vittoria di nuovo a Piacenza il 14 marzo 2021. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sir Safety, domani contro Monza l’occasione di strappare un pass per la finale

    Di Redazione Domenica di Pasqua al PalaBarton per la Sir Safety Conad Perugia. I Block Devils ospitano il Vero Volley Monza per gara 3 della serie di semifinale scudetto con Perugia avanti 2-0 dopo le vittorie in gara 1 e gara 2. Con un successo domani (fischio d’inizio alle ore 18:15 con diretta tv su Raisport), i bianconeri staccherebbero il pass per la finale scudetto. Obiettivo continuità in casa Perugia con lo staff tecnico in moto per preparare al meglio il terzo atto della serie e con i ragazzi che, al netto di alcune pause dal punto di vista del gioco palesate nelle prime due partite, stanno dimostrando grande attaccamento e compattezza e grande determinazione nel voler raggiungere l’atto conclusivo della Superlega.Rifiniture oggi pomeriggio e domattina al PalaBarton per i Block Devils. Rifiniture al termine delle quali Heynen deciderà la formazione da mandare in campo al via. L’orientamento è però quello di dare continuità al sestetto delle ultime uscite con unico ballottaggio al centro tra Russo e Ricci. Per il resto ci saranno Travica in regia, Ter Horst opposto, Solè altro centrale, Leon e Plotnytskyi in banda e Colaci libero.Con Eccheli ai box, sarà ancora Ambrosio l’head coach in panchina di Monza che arriva a Pian di Massiano ovviamente con l’obiettivo di allungare la serie. Anche in questo caso ballottaggio al centro dove, accanto a Galassi, pare favorito Holt su Beretta per l’altra maglia da titolare. A completare lo starting seven iniziale Orduna al palleggio, Lagumdzija in diagonale, Dzavoronok e Lanza in posto quattro e Federici libero. PRECEDENTI Ventitre i precedenti tra le due società con diciassette vittorie della Sir Safety Conad Perugia e sei successi del Vero Volley Monza. In questa serie di semifinale vittoria al tie break di Perugia in casa in gara 1 (21-25, 25-21, 25-19, 23-25, 15-12) e successo dei bianconeri anche a Monza in gara 2 (22-25, 25-22, 29-31, 19-25). EX DELLA PARTITA Quattro ex in campo nel match tra Perugia e Monza. Nel roster bianconero c’è Oleh Plotnytskyi, a Monza dal 2017 al 2019. Nel roster del Vero Volley figurano invece Thomas Beretta, a Perugia nella stagione 2014-2015, Gianluca Galassi, in Umbria nella stagione 2018-2019, e Filippo Lanza, in bianconero dal 2018 al 2020. PROBABILI FORMAZIONI SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica-Ter Horst, Ricci-Solè, Leon-Plotnytskyi, Colaci libero. All. Heynen.VERO VOLLEY MONZA: Orduna-Lagumdzija, Galassi-Holt, Dzavoronok-Lanza, Federici libero. All. Ambrosio.Arbitri: Daniele Rapisarda – Dominga Lot (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kioene Padova, orgoglio regionale: 7 veneti in campo contemporaneamente a Ravenna

    Di Redazione Nella sfida del pool play off 5° posto contro la Consar sono scesi in campo sei atleti veneti su sette, ma quando è entrato Ferrato sono diventati sette su sette: se non è un record storico poco ci manca, ma soprattutto è un segnale al territorioChe la Kioene Padova sia una squadra quasi a chilometri zero è cosa ormai risaputa da tempo: al grande lavoro fatto dalla società padovana sul settore giovanile, ormai parecchie stagioni si è affiancata una politica di valorizzazione dei giovani del territorio anche in ottica prima squadra. Se quest’anno nel roster si contano ben 10 atleti italiani su 14, di questi ben 9 sono veneti in rappresentanza peraltro di quattro province ovvero Padova, Vicenza, Venezia e Treviso. Partendo dal vicentino capitan Volpato, troviamo i padovani Leonardo Ferrato, Mattia Gottardo, Nicolò Casaro e Andrea Canella, il trevigiano Sebastiano Milan, il veneziano Francesco Fusaro e i vicentini Mattia Bottolo e Pietro Merlo.  Ma la notizia della giornata che merita davvero di essere sottolineata riguarda la partita giocata dalla Kioene ieri sera a Ravenna contro la Consar, match valevole per la seconda giornata del girone play off 5° posto terminato con la vittoria dei romagnoli per 3-1. Al di là del risultato va detto che mister Cuttini ha mandato in campo una squadra con sei atleti veneti su sette ovvero Bottolo, Milan, Fusaro, Canella, Casaro e Gottardo. Se già questo è un dato eclatante, sia nel 2° che nel 3° set Ferrato è entrato in cabina di regia per l’austriaco Tusch per cui in campo si sono contati per sette giocatori nostrani su sette. Difficile davvero dire se su 73 campionati di Serie A sia mai capitata una situazione del genere, di sicuro non credo si offenderà nessuno se diciamo che almeno a memoria d’uomo è senza dubbio un record storico. Ma al di là dei record buoni per gli appassionati di numeri, questo è soprattutto un segnale straordinario che viene dato a tutti coloro che lavorano con i giovani e che puntano sui nostri ragazzi perchè vedere sette atleti veneti in campo contemporaneamente in Serie A costituisce al tempo stesso un premio all’ormai consolidata linea verde della società patavina, ma anche un esempio per tutti coloro che credono sempre, senza mollare mai, nel lavoro sui settori giovanili.  Infine una piccola nota d’orgolio anche per noi del CR Veneto dal momento che molti di questi ragazzi hanno vestito in passato la maglia della Rappresentativa veneta alle Kinderiadi. Ecco allora qualche numero per fare un po’ di amarcord: Marco Volpato (classe ’90) ha giocato il Torfeo delle Regioni nel 2006, Sebastiano Milan (classe ’95) nel 2010 e 2011, Francesco Fusaro (classe ’99) nel 2014 e 2015, Pietro Merlo (classe ’99) nel 2015, Mattia Bottolo (classe ’00) nel 2016, Leonardo Ferrato (classe ’01) nel 2017 e infine Mattia Gottardo (classe ’01) che è stato in selezionato per le Kinderiadi addirittura tre volte nel 2015, nel 2016 e nel 2017.  Per la cronaca, albo d’oro alla mano, sono tornati a casa vincitori Leonardo Ferrato e Mattia Gottardo nel 2017 e Sebastiano Milan nel 2011.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna, Koppers: “Le due vittorie ci gratificano e ci danno molta fiducia”

    Di Redazione Dopo l’exploit di Modena, Mengozzi e compagni concedono il bis superando la Kioene Padova nel debutto al Carisport di Cesena, e si piazzano in vetta al girone che qualifica per la Challenge Cup. Recine incamera il secondo Mvp di fila ben sorretto in fatto di punti da Zonca e Koppers (9 a testa), quest’ultimo schierato come opposto. Una Consar Ravenna che ha iniziato questo percorso nei Play Off 5° posto nei migliore dei modi. «Aver giocato da opposto in una determinata situazione – ha spiegato Koppers nell’intervista rilasciata a Il Resto del Carlino Ravenna – è una soluzione che avevamo già provato in tutto l’arco della stagione, per cui mi sono trovato perfettamente a mio agio anche nel ruolo in diagonale col l’alzatore. Il match contro Padova ha permesso a molti di noi di avere spazio e penso che tutti si siano fatti trovare pronti, perché stavamo bene sotto ogni punto di vista». Con 2 vittorie su 2, il percorso della Consar in questo avvio di playoff per il 5° posto, stimola ‘proiezioni’ ambiziose: «Le due vittorie consecutive nei 7 match che dovremo complessivamente giocare, ci gratificano e ci danno molta fiducia per le prossime gare. Stiamo raccogliendo i primi frutti del grande lavoro che abbiamo fatto in queste settimane dopo la fine dei playoff scudetto. Tutto ciò ci gratifica e ci incoraggia per il futuro». Ad attendere la Consar c’è ora Verona, che ha iniziato in salita questa terza fase della stagione, perdendo 2-3 a Piacenza e 1-3 a Vibo. Koppers è già pronto per la nuova sfida: «Dopo la giornata di riposo, che abbiamo sfruttato al meglio per ricaricare le pile, ci aspetta subito la preparazione del match di Verona. Dovremo preparare quella gara, soprattutto dal punto di vista tattico. Aver vinto contro Modena e contro Padova ci dà molto coraggio e molta fiducia per il lavoro che dovremo fare, anche sotto il profilo delle strategie». Fra le armi dei giallorossi c’è la serenità e il… sorriso: «È vero – ha aggiunto il ventiseienne schiacciatore canadese – giochiamo anche per divertirci. Devo dire che, su questo fronte, legato al feeling e all’affiatamento, abbiamo lavorato tutto l’anno, e siamo stati bravi ad unirci come gruppo, riuscendo ad avere delle buone relazioni fra di noi. Questo aspetto ci aiuta molto quando siamo in campo, e ci permettere di ‘spendere’ davvero tutte le nostre energie». LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Alberto Polo positivo a un controllo antidoping

    Di Redazione Alberto Polo, centrale della Gas Sales Bluenergy Piacenza, è risultato positivo a un controllo antidoping al termine della partita del 14 marzo contro l’Itas Trentino, valida per Gara 2 dei quarti di finale dei Play Off. Lo ha comunicato la stessa società emiliana, che “apprende con rammarico la notizia e, pienamente convinta dell’estraneità del proprio atleta alla vicenda, porrà in essere i più opportuni accertamenti onde verificare la dinamica degli accadimenti in questione“. (fonte: SportPiacenza.it) LEGGI TUTTO

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    Simone Anzani: “Dopo una batosta sappiamo riscattarci, la storia lo insegna”

    Di Redazione Punta sul vivo dalla sconfitta casalinga in Gara 1, la Cucine Lube Civitanova ha reagito con una prova spettacolare alla BLM Group Arena. E non è la prima volta, come ricorda nel dopogara Simone Anzani: “Se la storia di questo campionato ci insegna qualcosa, è che dopo una batosta giochiamo bene la partita successiva e riusciamo a riscattarci. Era accaduto dopo lo stop a Trento, con il successo contro Perugia, e dopo la sconfitta nell’andata dei quarti di Champions in casa, anche se il successivo Golden Set non è andato bene. Sappiamo che una serie di semifinale come questa non può che essere lunga e combattuta. Coach Blengini mi marcava stretto? Sono preziosi i suoi consigli durante le sfide così delicate“. Kamil Rychlicki guarda già avanti, alla terza sfida in programma domenica: “C’è ancora tanto da fare, speriamo che il cammino sia lungo. Per noi è il momento di essere contenti per quello che abbiamo costruito, ma non dobbiamo assolutamente rilassarci. Abbiamo rimesso in equilibrio la serie, ora viene il bello. Oggi abbiamo avuto l’aggressività che ci era mancata domenica in casa. Dobbiamo riproporre lo stesso atteggiamento in Gara 3. Trento è una squadra che ha già dimostrato di poterci creare problemi anche nelle Marche, dovremo fare del nostro meglio“. “Oggi sono molto soddisfatto – aggiunge Luciano De Cecco – perché venire qui a Trento ed espugnare la roccaforte dell’Itas non è affatto semplice. Abbiamo dimostrato che la squadra c’è e che sconfitte come quella di domenica scorsa non devono ripetersi. Con questi avversari non bisogna commettere troppi errori perché poi è dura. Ci siamo riguadagnati un’altra partita alla BLM Group Arena, ma prima daremo il massimo per vincere domenica in casa. Simon e Balaso sono stati straordinari. La nostra è una squadra fisica e non è semplice adattare il gioco in contesti differenti, ma ci alleniamo per crescere sempre di più”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova sbanca Trento e rimette la semifinale in parità

    Di Redazione Impressionante reazione della Cucine Lube Civitanova dopo la sconfitta casalinga subita in Gara 1 della semifinale dei Play Off Scudetto: i cucinieri si impongono per 0-3 sul campo dell’Itas Trentino, rimettendo in parità le sorti della serie grazie all’apporto di una battuta a tratti micidiale (11 ace), ma anche dell’attacco (56% di squadra) e del muro. Trascinatore un immenso Robertlandy Simon, che chiude con 16 punti totali, frutto di 8 ace, 100% di efficacia su 7 attacchi e un muro vincente. Le fiammate di Nimir al servizio (7 ace e 14 punti totali, il migliore dei suoi) e la buona vena realizzativa di Lucarelli e Lisinac hanno tenuto a galla l’Itas nella prima parte del match, ma nulla hanno potuto nella seconda, in cui i marchigiani hanno contato anche sull’ottima serata a rete di Rychlicki e Leal. Si torna dunque all’Eurosuole Forum sull’1-1: la terza gara della serie si giocherà nel giorno di Pasqua, domenica 4 aprile, alle 18. La cronaca: Confermati su entrambi i fronti i sestetti titolari di Gara 1, con Trento che ripropone quindi Michieletto in posto 4 in diagonale con Lucarelli. L’avvio di partita è equilibratissimo, con i padroni di casa che tentano a più riprese la fuga (7-6, 11-9) appoggiandosi sulla forza del servizio (5 punti diretti), ed i marchigiani che puntualmente ricuciono con il muro (addirittura 6 vincenti). Un muro di Leal su Nimir costringe Lorenzetti a interrompere il gioco (17-19), ma l’ace dell’olandese pareggia subito i conti. Sul 23-23, la battuta parla invece a favore dei campioni del mondo: sono infatti due servizi di un grande Yoandy Leal (ace sul primo, attacco vincente di Anzani sul secondo) a chiudere il parziale d’apertura in favore della Cucine Lube, che attacca col 56% di efficacia contro il 41% degli avversari. Lorenzetti propone nel sestetto Kooy per Micheletto nel secondo parziale, dominato inizialmente dalla Cucine Lube con un vero e proprio show in battuta di Robertlandy Simon. Il gigante cubano va sulla linea dei 9 metri quando il tabellone segna il 12-13 in favore dei cucinieri, che trovano subito il break con un contrattacco vincente di Leal (12-14), e poi allungano addirittura fino al 12-18, grazie a ben quattro ace di fila. Trento, che nel frattempo rimette in campo Michieletto, trova una incredibile reazione sul turno al servizio di Nimir (7 punti, con 3 ace e il 67% in attacco), che la fa schizzare sul 20-22, e poi arriva anche al meno 1 grazie a un muro vincente del neo entrato Sosa Sierra (22-23). Nel finale, a rimettere le cose a posto per i biancorossi ci pensa comunque nuovamente Simon (chiude con 8 punti, 100% in attacco), che trasforma il secondo set point scrivendo il 23-25 finale con un primo tempo imprendibile. Il terzo set inizia sulla scia di quello precedente, ovvero con Simon ancora grande protagonista sulla linea dei nove metri. Il centralone cubano firma altri tre ace consecutivi utili a spingere sull’1-5 la Cucine Lube, che forte anche di un Balaso eccezionale in seconda linea firma ulteriori allunghi (2-9) con i contrattacchi vincenti in serie di Rychlicki (chiude la sfida con 13 punti, 60% in attacco) e Leal prima (per il naturalizzato brasiliano 12 punti con il 53% di efficacia sulle schiacciate, 1 ace e 3 muri), e con gli errori di Nimir e Kooy poi (4-12). È la fuga decisiva: Lucarelli e Nimir regalano qualche sussulto (9-15), ma l’ace e il contrattacco di Rychlicki chiudono di fatto il set (9-18) e spianano la strada alla Lube per lo 0-3. Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 0-3 (23-25, 23-25, 17-25)Itas Trentino: Giannelli 1, Santos De Souza 9, Lisinac 7, Abdel-Aziz 14, Michieletto 3, Podrascanin 5, Pol (L), Rossini (L), Sosa Sierra 1, Kooy 3, De Angelis (L). N.E. Sperotto, Cortesia, Argenta. All. Lorenzetti. Cucine Lube Civitanova: De Cecco 0, Juantorena 7, Simon 16, Rychlicki 13, Leal 12, Anzani 7, Marchisio (L), Larizza (L), Balaso (L), Kovar 0. N.E. Yant Herrera, Diamantini, Hadrava, Falaschi. All. Blengini. Arbitri: Simbari, Goitre. Note: Durata set: 29′, 30′, 26′; tot: 85′. Trento: bs 11, ace 8, muri 5, 42% in ricezione (14% perfette), 43% in attacco. Lube: bs 17, ace 10, muri 7, 36% in ricezione (21% perfette), 55% in attacco. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO