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    Superlega, 21ª giornata: il sestetto ideale e il pagellone di Paolo Cozzi

    A una giornata dal termine della regular season di SuperLega Credem Banca continua il testa a testa a distanza fra Perugia e Trento, entrambe vincitrici nel weekend e pronte all’ultimo sforzo per garantirsi la prima posizione nella griglia play off. Certo, Trento-Padova di domenica prossima sembra meno impegnativa di Piacenza-Perugia…. Chissà se ci sarà un “ribaltone” proprio al fotofinish!

    Con la Lube terza forza, ecco Verona e Piacenza giocarsi il prezioso quarto posto per iniziare i play off in casa, mentre più delineate sono le posizioni di Milano, Modena e Cisterna. Se Padova e Grottazzolina possono finalmente tirare il fiato con i punti salvezza in cascina, sul fondo classifica sarà una domenica di dramma sportivo con una fra Monza e Taranto destinata alla retrocessione. Nonostante la classifica vedo Monza favorita dallo scontro in casa con una Cisterna già qualificata, mentre Taranto si troverà contro una Verona assetata di punti per mantenere il 4 posto.

    Ma veniamo a sestetto di giornata: Brizard-Rychlicki, Lavia-Ishikawa, Gargiulo-Simon, Catania.

    Perugia – Monza 3-1Due set tirati per la capolista che poi alza il livello del servizio e spazza via le speranze di colpaccio di Monza. Con un Ben Tara (voto 5,5) sottotono e Plotnytskyi (voto 6,5) in luce solo dai 9 metri,  è Ishikawa (voto 8) il trascinatore di giornata chiudendo una ottima prova con 20 punti, 4 ace e buoni numeri in ricezione. Bene anche Loser (voto 7,5) attento in attacco e letale a muro.

    Monza sbanda in ricezione con Gaggini (voto 5) e Picchio (voto 5) davvero in difficoltà. Di conseguenza Cachopa (voto 6) è costretto a correre parecchio trovando però risposte positive dal solo Marttila (voto 6,5). Discreta anche la prova di Rohrs (voto 6) mentre manca l’apporto di Szwarc (voto 5) e di Di Martino (voto 5) che non trova il guizzo giusto al centro.

    Trento – Civitanova 3-1Una Trento bella centrata spinge sull’acceleratore e trascinata da Rychlicki (voto 8) continua a mettere fiato sul collo a Perugia. Il Lavia (voto 7,5) post Coppa Italia continua il suo momento d’oro sbagliando poco e regalando colpi di gran classe; bene anche Michieletto (voto 7,5) attento sia in prima che seconda linea. Positivo anche il rientro dopo l’infortunio di Kozamernik (voto 7), freccia in più nella faretra di coach Soli per tentare l’assalto allo scudetto.

    La Lube, già certa del terzo posto, fa fiatare il sestetto in vista degli impegni di Coppa, ma dopo un primo set “horribilis” trova ritmo e gioco con Gargiulo (voto 8,5) in grande spolvero e Nikolov (voto 6,5) che cresce piano piano nel corso del match. Non impressiona Hossein (voto 5,5) e anche il giovane centrale Tenorio (voto 5) spreca un po’ l’occasione.

    Verona – Padova 3-1Con Keita a riposo, è Mozic (voto 9) a mettere il mantello da supereroe e a spingere Verona che fatica con Sani (voto 4,5) ma trova punti inaspettati da Ewert (voto 7,5) autore di una concreta prova in tutti i fondamentali. Bravo anche Abaev (voto 7,5) a gestire al meglio una squadra completamente rinnovata.

    Padova riceve bene, ma attacca malissimo, con il solo Sedlacek (voto 7) che continua il suo momento personale positivo. Altalenante in attacco, ma perfetto in ricezione Porro (voto 7) mentre tanti problemi per bomber Masulovic (voto 5), ma a fine partita si può festeggiare la salvezza matematicamente raggiunta!

    Cisterna – Milano 1-3Non basta un buon Faure (voto 7,5) a fermare la grinta di Milano che strappa i tre punti ai pontini e resta in scia del duo Piacenza – Verona. Non riesce a Baranowicz (voto 5,5) di accendere la luce in attacco ai suoi con Ramon (voto 5) e Bayram (voto 5,5) che restano sotto il 50% in attacco. Meglio Nedeljkovic (voto 6,5) come sempre uno dei migliori a muro.

    Un buon Porro (voto 7) fa viaggiare Reggers (voto 8) e Louati (voto 7) permettendo cosi ai meneghini di guardare con fiducia anche al match di Champions League. Le risposte positive arrivano anche da Kaziyski (voto 6,5); manca sempre qualcosa nelle vie centrali del campo con Caneschi (voto 5,5) e Schnitzer (voto 5,5) sottotono soprattutto a muro.

    Grottazzolina – Piacenza 0-3Passo indietro di Grottazzolina che contro il forte servizio di Piacenza non trova soluzioni e gioca una brutta partita piena di errori. Fatica bomber Petkovic (voto 5) e anche Fedrizzi (voto 5,5) è meno incisivo del solito, mentre si salva Tatarov (voto 6,5) e il solito Demyanenko (voto 7). Un peccato per una squadra che nel girone di ritorno ha saputo stupire tutti e raggiungere una salvezza meritatissima.

    Piacenza, con il generale di ferro Travica in panchina, ritrova unione di intenti e un servizio letale.  Finalmente Brizard (voto 8) sembra giocare per la squadra ed esalta sia Maar (voto 8) che Simon (voto 8,5) prepotente e potente al centro della rete. Sottotono Kovacevic (voto 5) mentre si colgono segnali di ripresa da Romanò (voto 6,5).

    Modena – Taranto 3-1Ritrova la vittoria Modena che trova grossa spinta dal servizio e da Buchegger (voto 7,5). Bene anche Davyskiba (voto 7) attento in ricezione e attacco e bene il giovane Mati (voto 7,5) autore di una prova positiva al centro della rete. Sottotono invece Gutierrez (voto 5,5) e il muro in generale, tallone d’Achille di questa squadra.

    Taranto regala troppi gratuiti per poter sognare e paga la giornata no di un Gironi (voto 4) davvero irriconoscibile. Con la ricezione di Rizzo (voto 5) messa a dura prova, manca il gioco al centro e alla lunga Held (voto 7) e Lanza (voto 6,5) perdono lucidità. Buona comunque la gestione di Zimmermann (voto 6,5) ma se i pugliesi vorranno salvarsi, contro Verona dovranno ottenere molto di più soprattutto dal servizio. 

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Prima storica qualificazione ai Play-Off scudetto per Cisterna: “Centrati tutti gli obiettivi stagionali”

    Al termine della ventunesima giornata di Superlega Credem Banca il Cisterna Volley ha ottenuto la certezza matematica della sua prima, storica, qualificazione ai Play Off Scudetto. Un risultato di grande spessore per la squadra di coach Falasca, battagliera in ogni incontro con nove vittorie ottenute e la possibilità di chiudere al meglio la Regular Season nell’ultima giornata contro la Mint Vero Volley Monza all’Opiquad Arena. 

    Un risultato notevole, che va ad aggiungersi al già importante traguardo delle Final Eight della Del Monte Coppa Italia per una squadra sempre più vicina al proprio territorio, e che ora continuerà ad entusiasmare in un mese di marzo che si preannuncia ricco di impegni.

    “Il raggiunto dei playoff per noi è un traguardo storico – il commento dell’amministratore unico del Cisterna Volley Cristina Cruciani – Siamo felici di aver raggiunto tutti gli obiettivi prefissati a inizio stagione, a partire dalla salvezza in Superlega, la qualificazione alle Final Eight di Del Monte Coppa Italia, per arrivare ai Play Off Scudetto. Per la nostra società rappresentano un obiettivo importantissimo, dove proveremo a dire la nostra. Siamo molto soddisfatti del percorso fatto dalla squadra. Sappiamo che ognuno di loro in campo ha dato tutto e di questo sono orgogliosa, così come del lavoro svolto da tutti i componenti che orbitano attorno alla squadra. Con il tempo vorremmo diventare non più una squadra di passaggio nel panorama di Superlega, ma una meta per i giocatori che vorranno scegliere di sposare il progetto del Cisterna Volley”. 

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Buchegger e Mati trascinano Modena, Taranto esce dal PalaPanini a mani vuote

    La Gioiella Prisma Taranto spreca un’occasione importantissima per la salvezza, la Valsa Group Modena si aggiudica il match 3-1 (25-15, 19-25, 25-21, 25-23). I rossoblù non entrano in campo con la giusta motivazione in quella che doveva essere la partita della stagione, subendo diversi ace e dimostrando un atteggiamento arrendevole. Al contrario, Modena, priva di due giocatori importanti come Rinaldi e Sanguinetti, si presenta aggressiva e padrona del gioco fin dal principio.

    Nel secondo parziale Taranto impone il proprio ritmo staccandosi presto dai canarini, e portando a termine il set senza intoppi. Nel terzo e quarto però Modena spinge in attacco e battuta e Taranto nonostante mantenga l’equilibrio, non riesce a trovare il guizzo per potersi staccare.

    Sestetti – Modena inizia il match col sestetto composto da De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Davyskiba-Gutierrez di banda, Mati-Sanguinetti al centro e Federici libero. Taranto risponde con Zimmermann al palleggio, Gironi opposto, Lanza-Held martelli, Alonso-D’Heer. centrali e Rizzo libero.

    1° set – Il primo punto del match è per Modena, con la pipe di Gutierrez, ex del match. Risponde subito Held, che non teme il muro a tre dei gialloblù e conquista un grande punto, tutto pari al PalaPanini. Murato Gironi, Anzani conquista il doppio vantaggio (5-3). Ace di Buchegger (7-4). Sorpasso Taranto, il muro di Gironi-D’heer vale l’8-7 per la formazione ionica. Lanza murato da Simone Anzani, nuovo sorpasso dei padroni di casa.

    Ace di Massari, subentrato a Gutierrez. Ace di Davyskiba, non può nulla Lanza, 14-11, time out Boninfante. Cambio per Taranto, entra Hopt per Gironi. Accorcia le distanze Held con un mani-out. Ace di Mati, secondo ace del centrale gialloblù, 20-12 per i gialloblù, dentro Alletti ed Hofer per Taranto. Sono dieci i set point per Modena, 24-14. Errore al servizio di Hopt, finisce 25-15 il primo parziale al PalaPanini.

    2° set – Il secondo set inizia con grande equilibrio, dopo quattro punti giocati il risultato si stabilizza sul 2-2. Modena fa un break di quattro punti su Taranto, costretto al time-out Boninfante sul 7-3 per la formazione di casa. Accorcia le distanze Taranto, che ora si porta sul meno uno, (10-9). Nuova parità al PalaPanini, 12-12, riesce il muro di D’heer sulla prima al centro di Modena.

    Super ace del capitano Filippo Lanza, sorpasso Taranto, 13-14. Errore in impostazione per Modena che adesso chiama il time-out, Taranto che conquista il 15-18. Muro di Tim Held, 16-19 . Arriva a quota venti Taranto con l’attacco di Brodie Hofer, 17.-20 Super muro di D’heer, 17-21. Lanza conquista sei set point per Taranto, 18-24. Errore al servizio per Modena, 19-25 il risultato del secondo parziale.

    3° set – Il terzo set si apre con l’attacco di Davyskiba, 1-0 per la Valsa Group. Pareggia i conti Hofer, 1-1. Muro di D’heer sulla Pipe di Davyskiba, 2-2. Sorpasso Taranto, 4-3, invasione del muro gialloblù. Va a segno il primo tempo di Simone Anzani, 6-6 al PalaPanini. Due errori consecutivi per Taranto, Modena vola a più due, 8-6. Time out Taranto sul 10-7. Taranto torna pericolosamente vicina, 13-11 e time out per la formazione casalinga.

    Modena torna avanti di cinque con l’attacco di Davyskiba, time out Boninfante. Held conquista il 17-13 con un attacco forte e preciso. Roamy Alonso conquista il centro, 18-14. Buchegger trova il 20-15 per Modena. Errore al servizio per Lanza, 22-17 Modena. Conquista il mani-out Tim Held, 23-19. Sono cinque set point per Modena, 24-19. Annulla il primo Hofer, 24-20. Check per Modena chiamato sull’attacco di Davyskiba, il pallone è out, 24-21. Chiudono i padroni di casa 25-21 il terzo parziale del match al PalaPanini.

    4° set – Il quarto set si apre con l’ace di De Cecco (1-0). Invasione del muro tarantino (5-2). Ace di Gutierrez (10-5). Tim Held accorcia le distanze (11-7). Ace Tim Held, 11-8. La ricezione di Paglialunga è perfetta, Taranto vola a meno due (12-10). Muro di Wout D’heer (12-11) e time out Modena sul break di 5-1 per Taranto. Nuova parità al PalaPanini, 12-12 sull’errore di Buchegger. Muro di Mati (14-12).

    Errore al servizio di Lanza (17-14). Brodie Hofer cresce punto dopo punto, 17-15. Ammesso il tocco a muro da Taranto (19-17). Davyskiba conquista un mani-out, 20-18. Errore al servizio per Davyskiba (21-20). Muro dgialloblù, Mati conquista il 22-20. Buchegger trova le mani del muro (23-21), time out Boninfante. Gutierrez trova il 24-22, due match-point per i padroni di casa. Chiude Modena 25-23.

    Valsa Group Modena 3Gioiella Prisma Taranto 1 (25-15, 19-25, 25-21, 25-23)Valsa Group Modena: De Cecco 1, Davyskiba 15, Mati 10, Buchegger 19, Gutierrez 9, Anzani 4, Gollini (L), Massari 5, Meijs 0, Federici (L). N.E. Stankovic, Ikhbayri, Rinaldi. All. Giuliani. Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 1, Held 18, Alonso 8, Gironi 1, Lanza 14, D’Heer 6, Luzzi (L), Alletti 0, Hofer 10, Rizzo (L), Hopt 0, Paglialunga 0. N.E. Balestra, Fevereiro. All. Boninfante. Arbitri: Goitre, Brancati, Venturi. Note – durata set: 26′, 27′, 29′, 31′; tot: 113′.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega, tutti i risultati LIVE della 10^ giornata di ritorno

    Cisterna e Milano hanno aperto la nuova giornata di SuperLega Credem Banca, con i meneghini che si sono regalati un successo in quattro set nell’anticipo del 10° turno di ritorno. L’Itas Trentino, dopo la vittoria per 3-1 nel big match di giornata contro la Cucine Lube Civitanova, è momentaneamente in vetta in attesa della sfida che vedrà Perugia impegnata contro Monza. La penultima possibilità di salvezza per i brianzoli è nella sfida in programma alle 18.00, visibile su VBTV e DAZN.

    Prima del match Perugia-Monza, alle 15.30 scenderanno in campo Modena e Taranto, entrambe con l’obiettivo di fare punti. I gialloblu per scalare la classifica; i rossoblù per rimanere in Superlega.Altri due team in cerca di punti sono Grottazzolina e Piacenza che scenderanno sul campo del PalaSavelli alle ore 19.30. La sfida tra la squadra marchigiana e quella emiliana sarà visibile in chiaro su Rai Sport. A chiudere il programma di giornata saranno Verona e Padova. Il derby veneto si potrà vedere su DAZN e VBTV e il fischio d’inizio è fissato per le 20.30.

    10ª Giornata di Ritorno – SuperLega Credem Banca

    Giocate sabato 22 febbraio 2025Cisterna – Milano 1-3(22-25, 23-25, 25-20, 23-25)Trento – Civitanova 3-1(25-14, 23-25, 25-23, 25-19)

    Domenica 23 febbraio 2025ore 15.30Modena – Taranto 3-1(25-15, 19-25, 25-21, 25-23) ore 18.00Perugia – Monza 3-1(28-26, 23-25, 25-17, 25-16)ore 19.30Grottazzolina – Piacenza 0-3(17-25, 21-25, 19-25)ore 20.30Verona – Padova 0-1(20-25)

    Classifica SuperLega Credem BancaItas Trentino 54, Sir Susa Vim Perugia 51, Cucine Lube Civitanova 43, Rana Verona 36, Gas Sales Bluenergy Piacenza 36, Allianz Milano 36, Cisterna Volley 23, Valsa Group Modena 23, Sonepar Padova 19, Yuasa Battery Grottazzolina 18, Gioiella Prisma Taranto 14, Mint Vero Volley Monza 13. LEGGI TUTTO

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    Trento, Soli: “Tre punti fondamentali per continuare a credere nel primo posto”

    L’ultimo impegno casalingo di regular season 2024/25 SuperLega Credem Banca alimenta le speranze di primo posto finale in classifica dell’Itas Trentino maschile. Davanti ai 4.000 della ilT quotidiano Arena (quarto “sold out” stagionale) la formazione Campione d’Europa ha infatti colto l’undicesima vittoria consecutiva in campionato, regolando per 3-1 la Cucine Lube Civitanova.

    Fabio Soli (coach Itas Trentino): “Questi sono tre punti di vitale importanza per continuare a credere e lottare per il primo posto finale in regular season. Sono molto soddisfatto perché abbiamo saputo superare una situazione che in passato non sempre eravamo riusciti a risolvere nel migliore dei modi. È da qualche partita che ci siamo promessi di arrivare in fondo al campionato senza avere alcun tipo di rimpianto relativo a quanto fatto in campo. Stasera abbiamo incontrato una Lube che ha schierato una formazione atipica ma che al tempo stesso ha dimostrato di avere una rosa completa, in grado di metterci in grossa difficoltà. Il nostro livello di gioco si è abbassato dopo un primo set perfetto, ma siamo stati in grado di reagire e poi, in maniera tenace, di portare a casa una vittoria che volevamo fortemente. Dall’incontro di questa sera porto con me diversi aspetti positivi, ma sicuramente c’è ancora da lavorare e migliorare soprattutto quando ci troviamo sotto pressione. Il nostro obiettivo fino alla fine della stagione è proprio quello di vivere tanti momenti così perché ci saranno utili in tutte le circostanze in cui arriveremo a giocarci qualcosa di importante”.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Milano, Reggers: “Tornare da Cisterna con tre punti non era scontato”

    Servono oltre due ore di gioco ad Allianz Milano per espugnare il campo di Cisterna. La squadra di coach Roberto Piazza mantiene la calma nei momenti chiave dei primi due set che riesce a chiudere poi in volata. Escono i padroni di casa nel terzo, ma Allianz è brava a ricostruire il suo gioco nel quarto e decisivo parziale. Meno brillante del solito al servizio la formazione lombarda, costruisce il più classico dei successi “da squadra”. 

    Ferre Reggers (Allianz Milano): “E’ stata una vittoria molto dura, a Cisterna non è mai facile giocare. Mi ricordo bene l’anno scorso quando abbiamo perso 3-0 qua. Tornare a casa con tre punti per noi è stato molto importante, credo che abbiamo fatto una buona partita e il risultato ci ha premiato. Adesso abbiamo un ultimo impegno di campionato e dobbiamo provare a vincere ancora, poi vedremo la posizione in classifica. Ci sono ancora tutti i play off da disputare e al momento non sappiamo ancora quale sarà il nostro avversario”.

    Jordi Ramon (Cisterna Volley): ”Oggi volevamo provare a trarre il meglio da questa partita e purtroppo non ci siamo riusciti. Oggi era importante per noi e per il nostro obiettivo, che ora è quello di chiudere la stagione nella miglior posizione possibile. Contro Milano non siamo riusciti a esprimere il nostro gioco, ma ora ci aspetta l’ultima contro Monza e vogliamo trovare la vittoria per poter finire al meglio”. 

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Civitanova, Medei spiega il turnover contro Trento: “Giusto riposarci in vista di Ankara”

    È stata una Cucine Lube Civitanova in parte sperimentale quella che ha giocato e perso a Trento contro l’Itas. Certi ormai del terzo posto, per i cucinieri è stata una sconfitta indolore figlia comunque di una buona prestazione da parte di chi è stato chiamato in causa.

    Giampaolo Medei (allenatore): “Stasera era giusto dare un po’ di riposo a chi non lo ha avuto nell’ultimo periodo. Sono contento di come la squadra è stata in campo, mi sono piaciuti tutti quelli che sono stati della partita, nonostante il risultato non ci lasci sicuramente soddisfatti. Ora testa ad Ankara. Ci attende una battaglia tostissima, lo so perché conosco molto bene l’avversario e anche l’ambiente che ci aspetta. Uno dei motivi per cui stasera ho fatto ruotare la formazione in campo è proprio perché per questa partita voglio tutti pronti e sono convinto che lo saremo. Ci teniamo moltissimo a conquistare questa Finale di Challenge Cup”.

    Francesco Biasotto: “Abbiamo lottato, ce l’abbiamo messa tutta in campo giocando con una formazione piuttosto inedita, non è bastato ma siamo soddisfatti del nostro atteggiamento. Quella di oggi è stata la mia prima partita da titolare in questa stagione, bello che sia successo in un campo così prestigioso. Ora il pensiero è già rivolto ad Ankara. Abbiamo una finale di coppa europea da conquistare”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Una Civitanova inedita cede il passo a una Trento che vuole il primo posto

    Nulla di fatto sulle Dolomiti, ma la vetrina per la linea verde del team marchigiano non è banale. La Cucine Lube Civitanova, già certa del terzo posto definitivo, in formazione inedita e proiettata verso la trasferta di coppa in Turchia, cade alla ilT quotidiano Arena in quattro set (25-14, 23-25, 25-23, 25-19) contro l’Itas Trentino nell’anticipo del 10° turno di ritorno della Regular Season. Il fattore campo e i maggiori stimoli dei gialloblù, mossi dalla caccia alla vetta solitaria, hanno la meglio su una Lube rimaneggiata e che svolge il suo compito con grinta a poche ore dalla partenza per Ankara, dove martedì, alle 14 italiane, si giocherà contro lo Spor Toto l’accesso alla doppia Finale di Challenge Cup.

    Starting Players – A tre giorni di distanza dal successo su Cisterna, l’Itas Trentino si ripresenta in campo con lo stesso starting six: Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Flavio e Bartha al centro, Laurenzano libero. Civitanova risponde con Boninfante al palleggio, Nikolov opposto, Poriya e Loeppky schiacciatori, Tenorio e Gargiulo centrali e Bisotto libero.

    1° set – I padroni di casa partono a spron battuto con il servizio: gli ace di Bartha e Sbertoli (due), li proiettano subito avanti (6-3 e 8-4); gli ospiti con un assetto inedito soffrono la grande determinazione di Trento, tanto che sul 12-5, dopo un errore di Nikolov a rete, il tecnico Medei ha già esaurito i time out a disposizione. In seguito, la Cucine Lube cresce nella fase di cambiopalla (13-8), ma i gialloblù non le permettono mai di avvicinarsi troppo (18-10 e 20-11). L’1-0 interno arriva in fretta, già sul 25-14 con Bartha in evidenza anche a muro ed in attacco.2° set – I marchigiani provano a replicare in avvio di secondo set (3-6 e 6-9), approfittando di un inizio a marce basse di Trento, che soffre in ricezione e sbaglia troppo in battuta. Soli interrompe il gioco ma deve aspettare il muro di Flavio sul 9-11 per trovare la prima vera reazione della sua squadra; l’errore di Nikolov riporta a stretto contatto le squadre (12-13), che in seguito lottano a lungo punto a punto (15-16) prima che un attacco out di Poriya consegni la parità a quota 18. L’Itas Trentino mette la freccia con un ace fortunoso di Rychlicki, aiutato dal nastro per il 21-20, ma la Lube non molla e con lo stesso Poriya torna avanti (22-23, time out di Soli). Allo sprint sono proprio gli ospiti ad avere la meglio con un break point di Nikolov sul primo set ball (23-25).3° set – Il copione non cambia nella terza frazione, con i cucinieri che partono meglio (3-4 e 6-8) grazie a battuta e contrattacco; dopo il time out l’Itas Trentino riprende quota con Rychlicki e Flavio (9-8), ma la Lube non ci sta e trova il nuovo +2 con Nikolov (11-13). Trento ricuce con Rychlicki (muro del 13 pari), ma Nikolov la rispinge a meno due (14-16); ci pensa Lavia con uno splendido ace all’incrocio delle righe di posto 1 a riportare in auge i padroni di casa. Lo schiacciatore calabrese chiude anche il successivo +1 (20-19), lanciando la volata per l’assegnazione del primo punto in classifica che va ai gialloblù grazie allo spunto di Rychlicki (25-23).4° set – I Campioni d’Europa vogliono aggiudicarsi l’intera posta in palio e partono a razzo anche nel successivo parziale (6-3 e 9-4), con Rychlicki e Michieletto in grande evidenza. Medei interrompe il gioco, ma alla ripresa l’Itas Trentino tiene sempre a debita distanza gli avversari (14-10) con una buona fase di cambiopalla. Kozamernik affonda il colpo (18-13), poi ci pensa Rychlicki a proteggere il vantaggio (21-16 e 25-19).

    Itas Trentino 3Cucine Lube Civitanova 1(25-14, 23-25, 25-23, 25-19)Itas Trentino: Sbertoli 3, Michieletto 15, Resende Gualberto 8, Rychlicki 19, Lavia 14, Bartha 6, Bristot (L), Kozamernik 6, Garcia Fernandez 0, Laurenzano (L). N.E. Pesaresi, Pellacani, Magalini, Acquarone. All. Soli.Cucine Lube Civitanova: Boninfante 2, Loeppky 12, Gargiulo 12, Nikolov 14, Hossein Khanzadeh 11, Tenorio 4, Balaso (L), Orduna 0, Bisotto (L), Lagumdzija 4, Dirlic 0, Bottolo 2. N.E. Chinenyeze, Podrascanin. All. Medei.Arbitri: Zavater, Lot, Merli.Note – durata set: 22′, 30′, 32′, 31′; tot: 115′.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO