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    Perugia capolista, Giannelli: “La classifica ora non conta, l’obiettivo è vincere ogni partita”

    Di Redazione Fermare Piacenza, che si è dimostrata capace di grandi cose, e approdare al primo posto in classifica, in coabitazione con la Cucine Lube Civitanova. Due grandi obiettivi, in un solo pomeriggio: il turno infrasettimanale valevole per l’undicesima giornata di Superlega. La Sir Safety Conad Perugia è uscita dal PalaBancaSport a punteggio pieno, chiudendo la pratica piacentina in tre soli set. “Siamo stati bravi a restare sempre in partita, senza distrarci. Ci attendevamo una gara dura perché Piacenza ha una rosa di ottimo livello e una panchina capace di fare la differenza anche in partite importanti, come ha già dimostrato in campionato. Noi non ci siamo mai presi una pausa, abbiamo tenuto alto il ritmo e siamo riusciti a sfruttare anche qualche errore avversario. Primo e secondo set sono stati complicati, nel terzo tutto è filato liscio e il nostro merito è stato quello di non rendere ostico il cammino” è la lucida analisi di Simone Giannelli, in un’intervista di Matteo Marchetti per la Gazzetta dello Sport. 21-25, 22-25 e 14-25, sono questi i parziali con cui Perugia ha regolato la squadra di coach Bernardi. Per Giannelli, a far la differenza è stata: “Soprattutto la pazienza. Non ci siamo mai fatti prendere dall’ansia di fare punti diretti e questo ci ha favorito soprattutto nelle fasi delicate dell’incontro, quando eravamo punto a punto con Piacenza”. La vittoria di ieri vale ai Block Devils il primo posto, convidiviso con Civitanova che ha però una partita in più rispetto alla squadra di Grbic. “Certo essere in testa fa piacere, ma portarsi al comando in questa fase della stagione conta poco. Dico la verità, io la classifica non la guardo proprio, perché non siamo ancora al giro di boa e poi nella pallavolo il momento importante sono i play off. Dovremo arrivare al massimo in quelle settimane, è l’aspetto più importante su cui bisogna lavorare in palestra per farci trovare pronti quando davvero le vittorie regaleranno traguardi decisivi”. Gli impegni per una corazzata come Perugia non mancano di certo, tra campionato e Champions League: “Ci sono tante gare ravvicinate, ma per quanto mi riguarda è così da anni. Se giochi in una squadra forte hai una valanga di impegni e sei sempre in campo. Lo sappiamo così come sappiamo che il nostro obiettivo è provare a vincere ogni partita” chiosa Giannelli. LEGGI TUTTO

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    Perugia corsara a Piacenza: il 3-0 sulla Gas Sales Bluenergy vale il primo posto

    Di Redazione Una buona Sir Safety Conad Conad espugna il PalaBancaSport di Piacenza, sconfiggendo in tre set i padroni di casa della Gas Sales Bluenergy. La vittoria vale la vetta alla classifica in coabitazione con Civitanova, ma con una gara in meno. È questo il responso dell’undicesima di Superlega: due set, i primi due, combattuti ed equilibrati con la Sir capace di trovare sempre nel finale l’allungo decisivo. Un set, il terzo, di chiara marca bianconera che piazza, dal 6-5 per Piacenza, un parziale mortifero di 8-20 che consegna la posta in palio a Perugia. È la fase break perugina la grande protagonista del match. Un servizio sempre incisivo, un muro titanico (13 i punti diretti), una correlazione muro-difesa che ha tenuto il formidabile attacco avversario al 37% con Colaci superlativo in difesa, un contrattacco sempre concreto e con pochissimi errori diretti (appena 2 in tutta la gara). Tutto questo alla fine ha portato la bilancia nella metà campo dei ragazzi del presidente Sirci. È Leon l’Mvp della sfida. 17 i punti del capitano bianconero con 3 ace e 2 muri. Doppia cifra per Solè che ne mette 10 chiudendo 4 volte strada agli attaccanti di Piacenza, 3 muri vincenti anche per Russo (in campo per tutta la durata della partita) e Giannelli, consueto contributo alla causa per Rychlicki e per il metronomo di questa squadra Anderson. Torna dunque con il sorriso Perugia dalla temuta trasferta di Piacenza. IL MATCH C’è Russo a far coppia con Solè al centro per Grbic. Primo break per i padroni di casa con Rossard (3-1). Cester mantiene le distanze, poi contrattacco di Lagumdzija (7-4). Out Rossard, contrattacco di Leon e Perugia impatta (8-8). Sorpasso bianconero con l’attacco di Rychlicki ed il muro di Leon (8-10). Fuori l’attacco del capitano bianconero e si torna in parità (11-11). Muro stellare di Solè (11-13). Il muro di Piacenza pareggia ancora (14-14). Muro di Rychlicki (15-17). Perugia arriva a +4 dopo l’errore in attacco di Lagumdzija (16-20). Russell dimezza (19-21). Leon (attacco e muro) fa ripartire Perugia (19-23). Rychlicki bcia la linea in parallela e porta i suoi al set point (20-24). L’errore dai nove metri di Stern manda avanti Perugia (21-25). Si riparte con Perugia fallosa al servizio e con i muri vincenti di Giannelli e Russo (3-5). Super attacco di Lagumdzija che pareggia (5-5). La pipe di Russell manda avanti i padroni di casa (6-5). Ancora l’opposto turco protagonista (9-7). Smash di Solè e parità (9-9). Doppietta di Solè a muro e Perugia torna avanti (11-12). Ace di Leon (11-13). Ace anche per Lagumdzija (13-13). Due forte fuori il turco (13-15). Piacenza torva l’ennesima parità dopo un lungo scambio (18-18). Lagumdzija mette la freccia per i suoi (19-18). Il muro di Giannelli capovolge (19-20). Ace di Leon, poi muro a tre con Giannelli protagonista (20-23). In rete il servizio di Lagumdzija, set point Perugia (21-24). Chiude Rychlicki (22-25). Parità in avvio di terzo set (4-4). Muro vincente dei padroni di casa che passano a condurre (6-5). Out l’attacco del neo entrato Recine, poi Russo (7-9). Muro titanico di Solè, poi ace di Leon (10-14). Prova a scappare Perugia con Rychlicki ed i muri di Russo ed Anderson (12-20). Ancora il martello americano (12-21). Rychlicki da posto quattro, poi Russo (13-23). Ace di Anderson, match point Perugia (13-24). L’errore di Pujol dà i tre punti ai Block Devils (14-25). Roberto Russo: “Stasera era importante vincere, lo abbiamo fatto 3-0 in un campo difficilissimo e contro una squadra contro la quale altre big avevano perso punti. Abbiamo giocato molto bene, in particolare con una buona fase break che ci ha consentito di tenere sempre il vantaggio. Gara dopo gara sto prendendo sempre più ritmo. Sono contento stasera di aver giocato tutta la partita anche se la stanchezza si fa sentire, devo continuare su questa strada”. Lorenzo Bernardi: “E’ stata una partita che ha rispecchiato le nostre problematiche. La diagnosi è ben chiara, penso che i problemi siano palesi, dobbiamo cercare di lavorare meglio e ci vorrà del tempo. Con una squadra che sbaglia dodici battute e in un set hai tutte queste opportunità ma non riesci a chiudere, è chiaro che è normale perdere. Ci sono stati troppi errori nei momenti decisivi, abbiamo giocato alcune buone palle, ma nel terzo set la squadra ha perso fiducia”. IL TABELLINO GAS SALES BLUENERGY PIACENZA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 0-3 (21-25, 22-25, 14-25)GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Brizard, Lagumdzija 12, Cester 4, Caneschi 2, Russell 11, Rossard 5, Scanferla (libero), Recine 1, Stern 4, Antonov, Pujol. N.e.: Catania (libero), Tondo, Holt. All. Bernardi, vice all. Botti.SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli 3, Rychlicki 9, Solè 10, Russo 6, Leon 17, Anderson 7, Colaci (libero), Plotnytskyi. N.e.: Ricci, Travica, Ter Horst, Dardzans, Piccinelli (libero), Mengozzi. All. Grbic, vice all Valentini.Arbitri: Umberto Zanussi – Andrea Pozzato (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, il derby veneto è tuo! 3-0 sui cugini di Verona

    Di Redazione Derby veneto conquistato senza problemi dalla Kioene Padova che, tra le mura amiche, si sbarazza della visita della Verona Volley in tre set. MVP di serata è Zimmermann, super prestazione del regista padovano. Stoytchev schiera dall’inizio Spirito, Asparuhov, Mozic, Aguenier, Jensen, Cortesia e libero Bonami. Partenza in salita per gli scaligeri che dopo i primi scambi si ritrovano subito a rincorrere, grazie soprattutto ad un servizio molto efficiente dei bianconeri, specialità di casa patavina. Il monster block di Mozic su Bottolo rilancia i gialloblù che recuperano terreno e si portano a -1 dai padroni di casa. Ma il numero 12 di Padova restituisce subito il favore con gli interessi perché innesca un turno incredibile al servizio mettendo a segno 2 ace e guidando i suoi sul parziale di 19-13. Ma Verona c’è e torna alla carica dalle mani del regista Luca Spirito che dai 9 metri mette in seria difficoltà i ricevitori bianconeri. L’aggancio però non riesce agli ospiti che devono cedere il passo a Padova sul 25-21 finale. L’inizio del secondo parziale è lo specchio del primo per Verona che soffre tantissimo il turno dai 9 metri di Vitelli e si ritrova sull’8-2. Gli scaligeri si stringono nelle retrovie, alzano il muro e si portano momentaneamente sotto nel punteggio. Ma una serie di errori impedisce agli ospiti i completare la rimonta e favorisce invece la fuga dei patavini che ora veleggiano a +8. Stoytchev si gioca anche la carta Magalini, ma la corsa bianconera prosegue fino al definitivo 25-16, chiuso in modo emblematico da un out in battuta di Verona. I ragazzi di Stoytchev entrano in campo con il piglio giusto e si portano subito avanti sul 4-6, ma Padova riporta subito tutto in equilibrio con l’ace di Zimmerman e un gran colpo mani out di Bottolo. Lo schiacciatore patavino ingrana la marcia giusta e guida i suoi al sorpasso a suon di rasoiate che non lasciano scampo di difensori veronesi. 13-10 il parziale. Cortesia piazza l’ace e carica i suoi: i gialloblù ritrovano smalto sottorete e centrano pareggio e controsorpasso con una diagonale di Wounenbaina. Padova non ci sta e si affida ancora una volta alla classe dai 9 metri del suo regista, Zimmermann, per andare in fuga sul tabellone e lasciare indietro i gialloblù. 21-17 ora il punteggio. Verona non reagisce e concede il fianco ai padroni di casa che non perdonano più nessuna distrazione e il chiudono set sul 25-21 e fanno così loro il derby veneto per 3-0. DICHIARAZIONI Lorenzo Cortesia: “La chiave della partita credo che sia abbastanza semplice da trovare: loro hanno battuto molto bene e noi non siamo riusciti a contenerli e a contrattaccare. Il nostro obiettivo era tenerli distante da rete puntando tanto sulla nostra battuta, ma non siamo riusciti a farlo e il risultato e i parziali parlano chiaro. Adesso torniamo subito al lavoro per preparare il match con Piacenza all’AGSM Forum e trovare la riscossa davanti al nostro pubblico”. Eric Loeppky: “E stata una sfida difficile, non penso che loro abbiano fatto la loro miglior partita ma di sicuro noi li abbiamo messi in grande difficoltà. Abbiamo servito bene e siamo stati sempre concentrati. Io? Penso di aver fatto una buona gara, l’intesa con Zimmermann e gli altri ragazzi sta migliorando di partita in partita”. Kioene Padova-Verona Volley 3-0 (25-21, 25-16, 25-21) KIOENE PADOVA: Bassanello (L) ne, Gottardo (L), Loeppky 13, Schiro 6, Vitelli 5, Zoppelari 1, Guzzo ne, Volpato ne, Bottolo 16, Zimmermann 5, Canella 5, Weber 3, Crosato ne, Petrov ne. All. Cuttini VERONA VOLLEY: Aguenier 5, Cortesia 5, Magalini 1, Vieira de Oliveira ne, Asparuhov 3, Mozic 5, Nikolic 1, Jensen 7, Spirito 3, Qafarena ne, Wounembaina 6, Zanotti ne, Donati (L), Bonami (L). All. Stoytchev ARBITRI: Vagni, Brancati (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bernardi ritrova Perugia: “Queste sono partite che vorrei giocare anch’io…”

    Di Redazione Torna in campo la Gas Sales Bluenergy Piacenza per il turno infrasettimanale di Superlega in programma mercoledì 8 dicembre alle 18, ed è subito big match: al Palabanca, infatti, arriva la Sir Safety Conad Perugia, davanti alle telecamere di RaiSport (canale 58). L’unico ex in campo sarà Aaron Russell, ma i fari saranno puntati soprattutto su Lorenzo Bernardi, protagonista dei trionfi italiani e internazionali di Perugia e poi del burrascoso divorzio dalla società umbra. Il coach degli emiliani non lesina l’entusiasmo nel presentare il match: “Sarà una partita molto stimolante, ma anche complicata, soprattutto per la qualità e quantità dei giocatori che loro possono mettere in campo. Dobbiamo essere felici ed orgogliosi di poter giocare e confrontarci contro quella che io ritengo essere la squadra più forte del mondo in questo momento, allenata da un grandissimo coach che ha vinto l’ultima coppa dei campioni. La nostra squadra ha dimostrato che ama giocare questo tipo di partite. Mercoledì sarà una di quelle partite che piacerebbe giocare anche a me“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano verso Modena. Piazza: “Preparare la gara è semplice, il difficile è giocarla”

    Di Redazione Sfida con vista alle zone alte della classifica per l’Allianz Powervolley che domani sera, alle ore 20.30, sarà impegnata sul campo del PalaPanini per l’11° giornata di Superlega. Il giorno dell’Immacolata per Milano sarà caratterizzata da un match affascinante contro un avversario dal blasone storico come Modena. Dopo i due successi contro Ravenna e Padova, per Piano e compagni arriva così un altro appuntamento a distanza di pochi giorni per provare a conquistare tre punti per il girone di andata. I ragazzi di coach Piazza si preparano ad affrontare un’altra corazzata come quella modenese. Dopo la vittoria all’Allianz Cloud con Padova, si alza l’asticella per Piano e compagni che, insieme allo staff tecnico, in poco tempo hanno preparato il match: un paio di sedute tecniche per definire gli ultimi dettagli e domani mattina l’ultima rifinitura a Modena. La compagine meneghina si trova al momento ad una lunghezza di ritardo sulla squadra di coach Giani nel gruppo di squadre che lottano per il quarto posto. Sfidare i gialloblu nel Tempio del volley, porta sempre con sé quel fascino che rende il match sempre più interessante ed avvincente. Milano si troverà di fronte una formazione che ha tutte le qualità per essere tra le candidate alla vittoria finale. Reduce dal punto perso contro l’ostica Cisterna, nel roster Milano ritrova il suo vecchio coach Gian; l’ex Nimir in diagonale con Bruno in regia, l’Mvp dell’ultima Olimpiade Earvin Ngapeth, il brasiliano di scuola cubana Leal e Rossini, libero; oltre alle certezze al centro che corrispondono ai nomi di Mazzone e Stankovic. Roberto Piazza (Coach Allianz Powervolley Milano): “Preparare la gara di domani è semplice, probabilmente sarà difficile giocarla, ci saranno i ragazzi con l’attenzione massimale. Modena è sempre un campo particolare, dove si sa prima ancora di cominciare la partita che bisogna dare il meglio di sé, quindi credo che i nostri giocatori sono preparati a questo. C’è qualcuno che ci ha già meditato l’anno scorso come il nostro palleggiatore titolare che, secondo palleggiatore di Modena la scorsa stagione, conoscerà bene il campo anche se ha vissuto un campo “diverso” perché senza pubblico. Ci aspettiamo una squadra molto agguerrita al servizio, sono sicuro che prepareranno alla perfezione la partita contro di noi, mi aspetto una gara complicata. Per quanto riguarda la nostra fase break point, saremo noi a dover far valere la nostra organizzazione muro-difesa quando saremo al servizio, ci sono situazioni da aggiustare sulle grandi giocate dei loro singoli attaccanti. Quello che chiedo alla squadra è di avere la tranquillità di affrontare palla dopo palla l’avversario che sappiamo sarà uno dei principali candidati ad arrivare fino in fondo nel campionato italiano”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Jaeschke arma in più per Milano, Douglas Souza dov’è?

    Di Paolo Cozzi Weekend di campionato con quattro sole partite, ma non per questo mancano spettacolo e pathos in Superlega maschile. Se Modena ci mette più di due set a carburare e a trovare il guizzo vincente per continuare la striscia di vittorie, Perugia trita Vibo Valentia e la lascia in una zona di classifica che non le appartiene. Non entusiasma Milano, ma è brava ad avere la maglio su una Padova letale al servizio e mai doma. Va a Verona, infine, lo scontro diretto con Ravenna, che vede mestamente sparire all’orizzonte le minime possibilità di salvezza. Ecco le pagelle della giornata: Perugia-Vibo. Tutto facile per la corazzata umbra, che dopo l’eccellente debutto in Champions League continua ad asfaltare chiunque trova sulla sua strada. Se Plotnytskyi (voto 5) non approfitta dell’occasione faticando in attacco e ricezione, è il solito Leon (voto 8) a trascinare i suoi in attacco e per una volta anche in ricezione. Bene la coppia di centrali in attacco, mentre ancora una volta lascia dubbi la prova di un Rychlicki (voto 5,5) apparso in difficoltà quando si tratta di schiacciare. In casa Vibo continua il momento no: non basta l’assenza di Nishida a spiegare il crollo di una squadra costruita per stupire e migliorare il già ottimo campionato scorso. Douglas Souza (voto 3) è pressoché impalpabile in campo, così come Mauricio Borges (voto 5,5), che qualcosa in più fa, ma sempre troppo poco. Il muro è inesistente e la regia di Saitta (voto 5) sembra la copia sbiadita di quella ammirata l’anno scorso. Foto Lega Pallavolo Serie A Milano-Padova. Una Milano non bellissima è brava a mantenere la lucidità nei momenti chiave e a prendersi i 3 punti nonostante una ricezione che fa acqua da tutte le parti. Se Jaeschke (voto 8) è l’arma in più dei meneghini, manca l’apporto del giapponese Ishikawa (voto 5), falloso in tutti i fondamentali. Per un Porro (voto 6) che ancora fatica a trovare precisione e velocità in certi momenti del match, ci sono un Maiocchi (voto 7) e un Mosca (voto 6,5) che sfruttano alla perfezione i pochi spazi concessi. Padova si mangia le mani per aver perso uno scontro diretto che avrebbe potuto lanciarla fra le prime 8: nonostante una battuta monstre e un muro chirurgico con un Vitelli (voto 9) in versione muro di Berlino, manca l’attacco, che si ferma ad un modesto 43%. Zimmerman (voto 6,5) è bravo a trovare l’intesa con i suoi laterali, ma al centro fatica e fa sparire Volpato (voto 5) dal match. In grossa difficoltà anche il giovane libero Gottardo (voto 5,5) in ricezione, meglio nel gestire i tocchi di seconda. Cisterna-Modena. Partita dai due volti a Cisterna, con i pontini bravi a sfruttare l’apatia emiliana ad inizio match, ma che nulla possono quando Bruno e soci decidono di uscire dal torpore domenicale e alzano il ritmo. Solo applausi per la Top Volley, una squadra falcidiata da infortuni da inizio stagione, ma che ben guidata da Baranowicz (voto 7) trova in Maar (voto 8) il faro cui aggrapparsi nel corso del match. Molto bene anche Bossi in attacco al centro (voto 8) ma a muro fatica davvero tanto. Fatica anche il giovane Rinaldi (voto 5), non tanto per il modesto 39% in attacco ma per i ben 6 errori gratuiti. Per Modena una buona prova e soprattutto continua la striscia di vittorie, che è sempre un fattore positivo. Segnali importanti da Nimir (voto 8), forse l’osservato numero uno sotto la Ghirlandina… Leal (voto 7,5) è come sempre fisico e potente, piace il Mazzone versione 2021 (voto 7,5), non solo attacco ma anche muro. Foto Lega Pallavolo Serie A Verona-Ravenna. Nel match fra i due fanalini di coda gli scaligeri dimostrano che hanno tutte le carte in regola per ambire alla salvezza, e forse anche qualcosa in più, mentre Ravenna alza bandiera bianca e resta desolatamente solitaria sul fondo della classifica. Nel giorno in cui Mozic (voto 6) fatica più del solito in attacco, è Jensen (voto 7) a prendersi più responsabilità e palloni. Continua a non convincere il bulgaro Asparuhov (voto 5), mentre chi sembra aver fatto finalmente l’ultimo step di crescita è Spirito (voto 8,5) che sembra ormai pronto e concreto per provare a riportare Verona nelle zone più alte della classifica. Ravenna continua a faticare oltremodo in attacco, con Klapwijk (voto 8,5) che è tanto encomiabile quanto solitario nell’offrire continuità di rendimento. Ljaftov (voto 4,5) è davvero poco consistente, cosi come l’apporto dei centrali. LEGGI TUTTO

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    Osmany Juantorena confessa: “A fine stagione lascerò l’Italia”

    Di Redazione La decisione era nell’aria, soprattutto dopo quell’addio alla nazionale che ha suscitato tanti rimpianti. Ora, però, Osmany Juantorena ha deciso di ufficializzarla in un’intervista a Davide Romani per La Gazzetta dello Sport: quella che si sta svolgendo sarà la sua ultima stagione nel campionato italiano. “Ho maturato l’idea di andare via a fine anno – spiega Osmany – sono stanco, non è semplice trovare le motivazioni. Ho vinto tutto“. Con la Cucine Lube Civitanova c’è ancora un anno di contratto, ma Juantorena dice: “Deciderò insieme alla società, di sicuro non resterò in Italia perché non andrei mai in un club diverso dalla Lube. Magari giocherò in Asia, Giappone o Cina, vedremo“. Nell’intervista, alla vigilia del debutto nel Mondiale per Club, lo schiacciatore italo-cubano fa anche il punto sulle sue condizioni: “Non sono al top, il problema sotto l’ascella destra non è completamente risolto e non riesco a spingere in attacco. Cercherò di dare una mano come posso. In battuta, in ricezione, se serve anche solo tifando“. LEGGI TUTTO

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    Perugia rullo compressore, Modena tentenna e Verona batte un colpo

    Di Redazione Solo quattro partite giocate nel weekend di Superlega maschile, che in compenso tornerà in campo già mercoledì 8 dicembre: i fari sono puntati su Civitanova e Trento, che avevano anticipato i rispettivi impegni in vista del Mondiale per Club in cui saranno protagoniste nei prossimi giorni. Nel frattempo, in Italia, continua più che spedita la marcia trionfale della capolista “virtuale” Perugia: questa volta, la squadra di Grbic non deve neppure affaticarsi troppo per piegare una Vibo Valentia in totale emergenza, ormai costretta a guardarsi seriamente le spalle oltre che a cercare alternative sul mercato. Chi non regge il ritmo delle prime è Modena, che lascia per strada un punto sanguinoso distraendosi oltre il lecito sul campo di Cisterna. Ancora troppo svagata la formazione di Giani, mentre è concreta Milano, brava a evitare la rimonta di Padova e staccare gli avversari in ottica Coppa Italia. Preziosissimi sono i punti conquistati da Verona, in crescita già da diverse giornate, contro una Ravenna che sembra aver bisogno di miracoli. E nel giorno dell’Immacolata torneranno in scena anche Piacenza e Taranto, altre due squadre che, per motivi molto diversi, necessitano di fieno in cascina. RISULTATIVerona Volley-Consar RCM Ravenna 3-1 (25-16, 25-17, 22-25, 25-20)Sir Safety Conad Perugia-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-21, 25-22, 25-13)Top Volley Cisterna-Leo Shoes PerkinElmer Modena 2-3 (27-25, 25-19, 18-25, 18-25, 11-15)Allianz Milano-Kioene Padova 3-1 (25-21, 25-21, 17-25, 26-24) CLASSIFICACucine Lube Civitanova** 28, Sir Safety Conad Perugia 25, Itas Trentino* 22, Vero Volley Monza* 18, Gas Sales Bluenergy Piacenza 17, Leo Shoes PerkinElmer Modena 16, Allianz Milano 15, Kioene Padova 11, Top Volley Cisterna 10, Verona Volley 8, Gioiella Prisma Taranto 7, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia* 7, Consar RCM Ravenna** 2.*Una partita in più, **Due partite in più PROSSIMO TURNOMercoledì 8/12 ore 18.00Gas Sales Bluenergy Piacenza-Sir Safety Conad PerugiaLeo Shoes PerkinElmer Modena-Allianz Milano ore 20.30Kioene Padova-Verona VolleyGioiella Prisma Taranto-Top Volley Cisterna ore 15.30Riposa: Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia(Già disputate: Vero Volley Monza-Cucine Lube Civitanova e Consar RCM Ravenna-Itas Trentino) LEGGI TUTTO