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    Pedrini lapidaria: “Non salvo nulla di questa stagione, Modena ha buttato via ogni obiettivo”

    Di Redazione Regular Season terminata al quarto posto per la Leo Shoes PerkinElmer, ben lontana dall’obiettivo stagionale. Diverse sconfitte hanno rovinato il percorso che Andrea Giani e la società avevano in mente per la loro prima squadra. Un esempio, in ordine cronologico, la sconfitta contro la Gioiella Prisma Taranto. Anche al di fuori della regular season, la stagione per Modena non è andata nel verso giusto: tra Coppa Italia e Cev Cup, Catia Pedrini ha solo intenzione di dimenticare questa stagione o, quantomeno, fare il massimo per recuperare ai Play Off qualche soddisfazione. La numero 1 della Leo Shoes PerkinElmer Modena, in un articolo di Alessandro Trebbi per Il Resto del Carlino Modena, lascia trasparire tutta la sua delusione: “Abbiamo buttato via il secondo posto, non ci siamo qualificati per la Final Four di Coppa Italia, abbiamo letteralmente gettato alle ortiche la Coppa Cev, con quello che è accaduto (l’esclusione di Kazan, ndr) era molto probabile che riuscissimo a portarla a casa, abbiamo mancato anche il terzo posto e quindi la qualificazione alla Champions, ci siamo messi nella situazione di trovare Perugia in semifinale se batteremo Milano, ovvero l’avversaria peggiore in assoluto, Civitanova se non altro, con le difficoltà che ha avuto, sarebbe stata più alla portata. In più ci sono state partite, quella di Taranto, quella con Latina, nelle quali mi sono sentita veramente umiliata e piena di rabbia”. Decisamente poco, rispetto a quello che Pedrini si era prefissata a inizio stagione e anche rispetto alle potenzialità che una società come Modena ha dimostrato di saper mettere in campo in stagioni passate. A onor del vero, anche in questa regular season, la Leo Shoes ha saputo togliersi qualche sassolino nella scarpa: la vittoria strappata a Perugia, le due contro Trento e i tre punti presi dalla Lube. Ma per Catia Pedrini si tratta solo di “Vittorie di Pirro. Mi dispiace ma io in questo momento non salvo nulla di questa stagione”. Dopo diversi tentativi in cui la società, nel nome di Pedrini e Sartoretti, aveva provato ad intervenire e spronare una squadra visibilmente in difficoltà, ora per la presidente non resta che archiviare amaramente questa stagione e sperare in una scossa per quella che verrà. “Spero che questa squadra ritrovi la sua anima, che i giocatori esprimano sul campo il loro valore e il loro desiderio di dare soddisfazioni a Modena” chiosa Pedrini. LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Perugia dominatrice, Civitanova e Piacenza deludono

    Di Paolo Cozzi Con la giornata di domenica si è chiusa la regular season di Superlega Maschile e adesso c’è giusto il tempo per tirare il fiato, recuperare qualche acciaccato e poi via, di slancio dentro i Play Off, visto che la prima gara si giocherà già sabato tra Trento e Piacenza. Ma come sono andate le 13 squadre di Superlega rispetto alle aspettative di inizio stagione? Chi è andata oltre le previsioni e chi invece ha vissuto una stagione tribolata? Scopriamolo insieme con le pagelle della stagione! Sir Safety Conad Perugia voto 9. Regular Season da autentica dominatrice: la squadra di Grbic ha vinto e convinto, anche quando ha lasciato a riposo i titolari e schierato le presunte riserve. Giannelli ha preso in fretta le chiavi della regia, Leon è tornato su livelli inavvicinabili per tutti e Anderson ha fugato i dubbi sulla sua tenuta dopo l’anno di stop e l’operazione. In assoluto la squadra da battere. foto Lega Volley Cucine Lube Civitanova voto 5. Stagione caratterizzata finora da tanti infortuni vero, ma anche da una serie di obiettivi mancati, dalla Supercoppa alla Coppa Italia passando per Mondiale per Club e Champions. La sensazione è che la sconfitta in terra polacca di una settimana fa possa aver spaccato uno spogliatoio già caldo per le tante voci che lo riguardano. Il secondo posto è importante, ma è anche il minimo sindacale. Itas Trentino voto 8,5. Alzi la mano chi a giugno avrebbe previsto una Trento cosi bella e spumeggiante, con Lavia-Michieletto ormai top player mondiali. La ricezione resta l’anello debole, ma la Supercoppa vinta, la finale di Coppa Italia e la semifinale di Champions sono il marchio di fabbrica di una società che non delude mai. foto Modena Volley Leo Shoes PerkinElmer Modena voto 7. Partenza a rilento e mille polemiche dopo l’eliminazione in CEV Cup e in Coppa Italia, ma anche una lunga serie di vittorie in campionato. La squadra di Giani da il suo meglio contro le big, tende ad addormentarsi con le piccole, ma se risolve i problemi a muro potrebbe essere la mina vagante dei play off, capace di tutto nel bene e nel male. Allianz Milano voto 7. Vinta la scommessa del giovane Porro al palleggio, ma anche quest’anno manca quel quid per poter impensierire davvero le Big Four. Bravissimo Piazza a centrare la final four bolognese con una rosa che di banda ha la coperta drammaticamente corta. Cresce Romanò, specie nelle ultime partite… sarà lui l’opposto titolare l’anno prossimo? foto You Energy Volley Gas Sales Bluenergy Piacenza voto 5. Il sesto posto e dodici sconfitte non possono certo soddisfare una società che ha investito per salire ai vertici della classifica. Non convince il continuare a proporre sestetti diversi, con il problema degli italiani in campo che spesso condiziona le scelte dell’allenatore. Vero Volley Monza voto 6,5. Obiettivo play off raggiunto per una squadra che dopo l’exploit dell’anno scorso ha notevolmente ridimensionato le ambizioni di classifica. Eppure coach Eccheli tira fuori dal cilindro un Grozer che pare ringiovanito, si prende la finale di Supercoppa e la finale di Coppa Cev. Non male per un allenatore approdato in Superlega solo un anno fa. Foto Top Volley Cisterna Top Volley Cisterna voto 7. Falcidiata da infortuni, costretta in alcune partite a schierare a referto solo 8 giocatori, la squadra di Soli ottimamente guidata da Baranowicz in regia non solo si salva, ma centra anche l’ultimo posto playoff. Dirlic e Maar le certezze della squadra, ma anche il giovane Rinaldi specie nelle ultime partite si è ritagliato spazio importante. Verona Volley voto 5,5. Salvezza raggiunta con grande sofferenza, per una squadra che deve ringraziare il giovane Mozic se si trova ancora in Superlega. Tanta fatica con la seconda banda Asparuhov e nel gioco al centro, rivitalizzato solo quando in campo scendeva la classe di Raphael al palleggio. foto Luca Barone Gioiella Prisma Taranto voto 8. Neopromossa, assemblata in fretta e furia, eppure Di Pinto riesce a darle un grande cuore e a valorizzare due giovani italiani come Laurenzano e Stefani, sempre più protagonisti nel corso della stagione. E non dimentichiamo Falaschi, giunto in Puglia “per caso” e rivelatosi l’arma in più della squadra con la sua esperienza. Kioene Padova voto 6. La salvezza è arrivata, ma la squadra dopo un girone di andata in spinta si è seduta sugli allori troppo presto e ha rischiato davvero grosso. Tanta fatica con Zimmerman che non è mai riuscito ad esaltare i suoi centrali, bene Weber mentre Bottolo paga una seconda parte di stagione davvero complicata. foto Tonno Callipo Vibo Valentia Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia voto 4. L’antitesi della squadra ammirata l’anno scorso, con Saitta che non riesce a trovare feeling con i suoi attaccanti tranne Flavio, unico giocatore a salvarsi. Spiace per Baldovin, l’anno scorso arma in più nel valorizzare una squadra fatta di giocatori senza pedigree, mentre quest’anno con giocatori sulla carta più forti non riesce probabilmente a gestire le troppe “prime donne”. Un peccato perché l’impegno e gli investimenti della famiglia Callipo non meritavano questa bruciante retrocessione, ma gli errori purtroppo si pagano. Consar RCM Ravenna voto n.g. Parlare di Ravenna sarebbe come sparare sulla croce rossa, va dato però atto a Zanini & co di averci sempre provato, seppur con un tasso tecnico e fisico non di categoria. LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino, tutti i numeri della regular season: Matey Kaziyski al top

    Di Redazione Si è chiusa ufficialmente domenica sera la regular season 2021-22 di SuperLega Credem Banca per l’Itas Trentino. I gialloblù hanno raccolto il terzo posto finale in classifica in particolar modo grazie ad un rendimento casalingo eccezionale, contraddistinto da 30 punti su 36 disponibili. Fra i singoli, spicca la grande stagione vissuta dal capitano Matey Kaziyski, best scorer e miglior aceman della squadra. Queste le statistiche elaborate dalla società di via Trener: Partite giocate: 24 (12 alla BLM Group Arena, 12 in trasferta)Vittorie: 17 (10 alla BLM Group Arena, 7 in trasferta)Sconfitte: 7 (2 al alla BLM Group Arena, 5 in trasferta)Vittorie per 3-0: 8 (6 alla BLM Group Arena, 2 in trasferta)Vittorie per 3-1: 7 (2 alla BLM Group Arena, 5 in trasferta)Vittorie per 3-2: 2 (2 alla BLM Group Arena)Sconfitte per 3-2: 4 (2 alla BLM Group Arena e 2 in trasferta)Sconfitte per 3-1: 0Sconfitte per 3-0: 3 (3 in trasferta) Punti in classifica totalizzati: 53 (30 alla BLM Group Arena, 23 in trasferta)Minuti totali giocati: 2.273 ovvero 37h e 53’ (media 94’ a partita ovvero 1h e 34’)Set vinti: 59Set persi: 33Quoziente set: 1,79Punti realizzati nelle partite: 2.146 (media 89,4 a partita)Punti subiti nelle partite: 1.935 (media 81,0 a partita)Quoziente punti: 1,11 Muri realizzati: 235 (media 9,79 a partita – 1° posto del torneo)Ace realizzati: 131 (media 5,45 a partita – 6° posto del torneo)Giocatori sempre presenti: Riccardo Sbertoli e Julian Zenger (24 presenze su 24 gare disputate)Miglior realizzatore: Matey Kaziyski (330 punti in 22 gare – 12° bomber del torneo)Miglior muratore: Srecko Lisinac e Marko Podrascanin (45 muri punto in 18 e 21 gare – 8° muratore del torneo)Giocatore a segno il maggior numero di volte con la battuta: Matey Kaziyski (39 ace in 22 gare – 7° aceman del torneo) I TOP DI DURATALa gara più lunga: Itas Trentino-Sir Safety Conad Perugia del 2 gennaio 2022 (135 minuti)La gara più corta: Itas Trentino-Top Volley Cisterna 3-0 del 19 dicembre 2021 (65’ minuti)Il set più lungo: 2°set (29-31) di Verona Volley-Itas Trentin3-2 del 26 dicembre 2021 (37’ minuti)Il set più breve (tie break inclusi): 5° set (15-9) di Itas Trentino-Allianz Milano 3-2 del 13 marzo 2022 (14’ minuti)Il set più breve (tie break esclusi): 1° set (13-25) e 4° set (25-10) di Verona Volley-Itas Trentin3-2 del 26 dicembre 2021 (18’ minuti) I TOP DI SQUADRAPunti realizzati in una partita: Itas Trentino-Kioene Padova 2-3 del 4 novembre 2021 (119 punti)Muri realizzati in una partita: Itas Trentino-Kioene Padova 2-3 del 4 novembre 2021 e Itas Trentino-Sir Safety Conad Perugia 3-2 del 2 gennaio 2022 (15 muri)Ace realizzati in una partita: Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Itas Trentino 1-3 del 17 ottobre 2021 e Itas Trentino-Gioiella Prisma Taranto 3-0 del 13 febbraio 2022 (9 ace) I TOP INDIVIDUALIPunti realizzati in una partita: Alessandro Michieletto, 27 punti in Itas Trentino-Allianz Milano 3-2 del 13 marzo 2022Muri realizzati in una partita: Srecko Lisinac, 7 muri in Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Itas Trentino 1-3 del 17 ottobre 2021Battute vincenti realizzati in una partita: Matey Kaziyski, 6 ace in Itas Trentino-Gioiella Prisma Taranto 3-0 del 13 febbraio 2022 PRESENZE E PUNTI DEI GIOCATORIDaniele Albergati: 3 presenze, 4 puntiOreste Cavuto: 16 presenze, 51 puntiWout D’Heer: 17 presenze, 61 puntiCarlo De Angelis: 9 presenze, 0 puntiStefano Dell’Osso: 1 presenza, 0 puntiMatey Kaziyski: 22 presenze, 330 puntiDaniele Lavia: 21 presenze, 296 puntiSrecko Lisinac: 21 presenze, 216 puntiAlessandro Michieletto: 22 presenze, 323 puntiRaul Parolari: 1 presenza, 0 puntiGiulio Pinali: 21 presenze, 93 puntiMarko Podrascanin: 18 presenze, 134 puntiRiccardo Sbertoli: 24 presenze, 61 puntiLorenzo Sperotto: 19 presenze, 1 puntoJulian Zenger: 24 presenze, 0 punti (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena chiude con una vittoria, ma al PalaPanini la festa è di Padova

    Di Redazione Finisce 3-1 per la Leo Shoes PerkinElmer Modena, ma la cronaca della partita è l’ultima cosa che conta: già dopo il secondo set, visto il risultato di Vibo Valentia, la Kioene Padova può abbandonarsi alla festa per la permanenza in Superlega. Conquistata la salvezza, la squadra di Cuttini gioca più sciolta e riapre la partita, arrendendosi solo nel finale del quarto parziale. Prova positiva, comunque, per una Modena ancora priva di Nimir, con Leal nel ruolo di opposto (21 punti e premio di MVP per lui) e tanti cambi operati da Andrea Giani. La cronaca:Break Kioene e controbreak Modena in avvio, poi si procede in un punto a punto in cui Padova si affida molto a Weber e alle pipe di Loeppky. Modena concede qualcosa in battuta e la squadra di Cuttini prova ad approfittarne, ma non riesce ad allungare nel punteggio. L’attacco out di Weber porta il coach bianconero ad interrompere la partita (21-20). Alla ripresa 6 palle set non bastano agli ospiti per portare a casa il parziale e per la Leo Shoes chiude Bruno con un ace che vale il 33-31. Nel secondo set sale in cattedra Ngapeth, che mette la firma sullo strappo gialloblu (10-7) e Cuttini ferma il gioco. Modena mantiene un margine rassicurante (più 4) con Leal e il solito Ngapet,h che non danno respiro alla difesa patavina. Schiro e Petrov fanno respirare Weber e Loeppky, la Kioene accorcia e stavolta è Giani a chiedere il time out (21-18). Al rientro, però, i padroni di casa riescono ad incassare anche il secondo parziale (25-19). Il terzo set si apre con la notizia della salvezza aritmetica per i ragazzi di coach Cuttini alla luce dei 2 set di vantaggio di Piacenza nei confronti di Vibo. La Kioene alza il livello di gioco e conduce stabilmente nel punteggio. Giani interrompe la partita (19-22), ma Modena non riesce a ricucire lo strappo e Padova chiude 23-25. I bianconeri iniziano bene anche il quarto set. La battuta torna a sorridere e gli attacchi continuano ad essere incisivi. Leal tiene a galla una Modena che impatta sul 20-20, poi un errore di Loeppky segna il sorpasso della squadra di Giani e Padova chiama time out (21-20). Bruno e compagni limitano il rientro dei bianconeri e conquistano 3 punti con il definitivo 25-22. Jacopo Cuttini: “Siamo contentissimi di aver raggiunto l’obiettivo. I ragazzi se lo meritano perché nel periodo più difficile sono stati straordinari. Credo che alla fine, complessivamente, abbiamo disputato un buon campionato. I ragazzi hanno maturato una grande consapevolezza nel corso della stagione, sono veramente orgoglioso del lavoro che hanno fatto“. LeoShoes PerkinElmer Modena-Kioene Padova 3-1 (33-31, 25-19, 23-25, 25-22)LeoShoes PerkinElmer Modena: Ngapeth E 20., Mazzone 1, Stankovic 10, Leal 21, Bruno 2, Van Garderen 11, Rossini (L), Sala, Salsi, Sanguinetti 3, Gollini (L). Non entrati: Nimir, Ngapeth S., Truocchio. Coach: Andrea Giani.Kioene Padova: Loeppky 13, Vitelli 6, Volpato 8, Bottolo 14, Zimmermann 1, Weber 28, Takahashi (L), Schiro 1, Zoppellari, Petrov 1, Bassanello (L), Canella. Non entrati: Crosato, Gottardo. Coach: Jacopo Cuttini.Arbitri: Curto – Vagni.Note: Durata: 36’, 25’, 29’, 30’. Tot.: 2h. Spettatori: 2.918. Servizio: Modena errori 21, ace 3; Padova errori 25, ace 6. Muro: Modena 4, Padova 7. Ricezione: Modena 41% (25% prf), Padova 46% (25% prf). Attacco: Modena 57%, Padova 53%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off Scudetto: ecco il calendario dei quarti di finale

    Di Redazione L’ultima giornata di regular season di Superlega maschile ha definito gli abbinamenti dei quarti di finale dei Play Off Scudetto, indipendentemente dal recupero che si giocherà mercoledì 23 marzo tra Cucine Lube Civitanova e Allianz Milano (ormai privo di significato per la classifica). Come sempre, il primo turno si disputerà al meglio delle 3 partite, con Gara 1 e l’eventuale Gara 3 in casa delle squadre meglio classificate in campionato. Si comincia già nel prossimo weekend, con Trento-Piacenza in anticipo televisivo sabato 26 marzo alle 20.30 e le altre partite domenica 27 alle 18. QUARTI DI FINALE GARA 1Domenica 27/3 ore 18.00Sir Safety Conad Perugia-Top Volley CisternaLeo Shoes PerkinElmer Modena-Allianz MilanoCucine Lube Civitanova-Vero Volley MonzaItas Trentino-Gas Sales Bluenergy Piacenza sab 26/3 ore 20.30 GARA 2Domenica 3/4 ore 18.00Top Volley Cisterna-Sir Safety Conad PerugiaAllianz Milano-Leo Shoes PerkinElmer ModenaVero Volley Monza-Cucine Lube Civitanova sab 2/4 ore 18.00Gas Sales Bluenergy Piacenza-Itas Trentino EV.GARA 3Domenica 10/4 ore 18.00 (una gara sabato 9/4) Sir Safety Conad Perugia-Top Volley CisternaLeo Shoes PerkinElmer Modena-Allianz MilanoCucine Lube Civitanova-Vero Volley MonzaItas Trentino-Gas Sales Bluenergy Piacenza (fonte: Lega Pallavolo Serie A) LEGGI TUTTO

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    Missione compiuta per Cisterna: il 3-0 su Trento vale i Play Off

    Di Redazione La Top Volley Cisterna centra il secondo obiettivo stagionale: dopo la salvezza festeggiata la scorsa settimana, la vittoria per 3-0 sull’Itas Trentino vale l’ottavo posto in regular season e la qualificazione ai Play Off Scudetto. Rimaneggiata dalle assenze di 4 titolari, neppure partiti per la trasferta, la squadra ospite dà comunque battaglia nel primo e nel terzo set, dando vita a una gara piacevole, mentre il secondo parziale è dominato dai pontini. Padroni di casa più precisi a rete e meglio a muro e in battuta, con un grande impatto sulla gara di Giacomo Raffaelli, entrato dalla panchina e autore di 10 punti. Trento, in campo con una squadra giovanissima (22,4 anni di età media, un record per la società), sfoggia un Alessandro Michieletto sempre ad altissimi livelli con 22 punti; da sottolineare anche i 15 centri con il 47% a rete di Oreste Cavuto, nel ruolo di capitano. La cronaca:Primo set punto a punto, le due squadre si studiano sotto rete, Baranowicz alterna tutti gli attaccanti, 10-10. Dirlic ingrana la marcia e mette a terra una bella diagonale, poi Maar trova un ace e nell’azione successiva Zingel mura Cavuto. Cisterna avanti 13-11, Lorenzetti chiama time out. Michieletto trova punti importanti e concretizza tuti gli assist di Sbertoli, 16-16. D’Heer trova il punto del primo vantaggio trentino e poi allunga con un ace, 20-22. Baranowicz smarca prima Rinaldi e poi Raffaelli ristabilendo l’equilibrio, 23-23. Ancora Raffaelli mette a terra la palla con cui Cisterna si aggiudica il set, 28-26. Inizio secondo set fotocopia del primo, con spunti preziosi di Wiltemburg, 8-7. Picchio difende bene e Raffaelli spacca il muro avversario, Cisterna trova il massimo vantaggio (14-8). Cisterna dilaga e Zingen mette a segno l’ennesimo muro vincente questa volta su Pinali, poi ace di capitan Baranowicz e la Top Volley è avanti 18-10. Irriducibile Maar uno schiacciasassi, 22-16. Cisterna gestisce bene il vantaggio, poi Sperotto sbaglia la battuta, 25-19. Cisterna parte bene anche nel terzo set e Maar è protagonista del più tre di vantaggio con due attacchi vincenti da posto quattro, 10-7. Raffaelli e Maar si alternano su posto quattro e non sbagliano gli assist millimetrici di Baranowicz, 13-9. Trento trova la reazione con Michieletto che non sbaglia, 17-14 per i laziali. I biancoblu mantengono il vantaggio grazie a Dirlic e Maar, 23-18. Micheletto sbaglia la battuta, 25-23, Cisterna prende l’intera posta in palio ed entra di prepotenza nei play off. Angelo Lorenzetti: “Sapevamo di poter incontrare molte difficoltà nell’affrontare una partita del genere presentandoci con uno schieramento inedito e mai provato in allenamento, ma avevo chiesto alla squadra di giocare ugualmente con entusiasmo. Ci siamo riusciti nel primo e nel terzo set, perdendo il filo solo nel secondo parziale; in realtà abbiamo avuto l’occasione di vincere solo la frazione d’apertura, ma i giocatori hanno comunque venduto cara la pelle, chiudendo con orgoglio e dignità questa prima fase della stagione“. Top Volley Cisterna-Itas Trentino 3-0 (28-26, 25-19, 25-23)Top Volley Cisterna: Zingel 7, Saadat ne, Wiltenburg 4, Giani ne, Maar 15, Rinaldi 2, Dirlic 11, Picchio (L), Bossi ne, Baranowicz 2, Raffaelli 10. All.: Fabio Soli.Itas Trentino: Dell’Osso, D’Heer 7, Parolari ne, Michieletto 22, Sbertoli 4, Cavuto 15, Pinali 6, Albergati, Lavia ne, Zenger, Sperotto, De Angelis (L). All.: Angelo Lorenzetti. Note: Top Volley Cisterna: ace 2, err.batt. 4, ric.prf. 34%, att. 50%, muri 8. Itas Trentino: ace 6, err.batt. 14, ric.prf. 21%, att. 42%, muri 7. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza promette battaglia a Vibo: “Vogliamo difendere il sesto posto”

    Di Redazione I verdetti dell’ultima giornata di regular season di Superlega passano anche dalla sfida di domenica 20 marzo tra Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e Gas Sales Bluenergy Piacenza. I padroni di casa hanno bisogno dei 3 punti per salvarsi, ma una sconfitta potrebbe non essere indolore per gli emiliani, che rischiano il sorpasso al fotofinish di Monza al sesto posto (in caso di arrivo in parità, i lombardi sarebbero davanti per maggior numero di vittorie). A presentare il match il centrale Edoardo Caneschi: “Sarà sicuramente una partita difficile perché loro lottano per la salvezza, ma per noi sarà una partita importante in previsione dei playoff. Vogliamo confermare la nostra sesta posizione in classifica e per darci una spinta in più in vista dei playoff. Vibo ultimamente sta giocando bene, ma noi stiamo lavorando molto e saremo pronti e pieni di energie“. I precedenti sono 6, tutti vinti da Piacenza. Ben 5 gli ex: Davide Candellaro a Piacenza nel 2020-21, Gabriele Nelli a Piacenza nel 2019-20, Oleg Antonov a Vibo Valentia nel 2017-18, Enrico Cester a Vibo Valentia nel 2020-21 e Thibault Rossard a Vibo Valentia nel 2020-21. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vibo guarda a Piacenza. Flavio indica la strada: “Dovremo pensare soltanto a noi stessi”

    Di Redazione Sarà la gara che deciderà un’intera stagione: la Tonno Callipo domenica 20 marzo (ore 18.00 – diretta streaming www.volleyballworld.tv) chiuderà la regular season al PalaMaiata ospitando la Gas Sales Bluenergy Piacenza, per la tredicesima giornata di ritorno ed ultima del torneo di Superlega Credem Banca 2021-2022. Saitta e compagni non potranno fare tanti calcoli in quanto sarà fondamentale ottenere una vittoria da tre punti per mantenere ancora viva la speranza di restare nell’Olimpo del volley italiano e poi concentrarsi sui risultati delle altre due contendenti, Verona Volley e Kioene Padova, appaiate al terz’ultimo posto della graduatoria generale a quota 24 punti, con due lunghezze di vantaggio sulla compagine vibonese. Potrebbe anche verificarsi che tutte e tre le squadre arrivino appaiate in classifica con 25 punti (vittoria da tre punti per Vibo e sconfitta al tie- break per Verona e Monza), ma in questa circostanza sarebbe proprio la formazione del presidente Pippo Callipo a retrocedere, per avere una vittoria in meno rispetto alle due rivali (otto contro nove). Una lunga rincorsa quella della formazione vibonese in una stagione contrassegnata da diverse problematiche: partenze inattese, ricorso imprevisto al mercato, Covid e qualche infortunio. Si aggiunga anche la difficoltosa opera di assemblaggio di un gruppo alquanto rinnovato, che prevedeva dieci volti nuovi a fronte di tre riconfermati. Un cammino altalenante in cui ha inciso anche l’assenza per sei gare della punta di diamante Nishida, che ha costretto coach Baldovin ad inventarsi varie soluzioni tra cui i vari Bisi, Basic e per ultimo Nelli da metà dicembre in poi. Nonostante tutte queste contingenze negative, i giallorossi del presidente Callipo nel momento clou della stagione hanno infilato quattro vittorie importanti: quelle con Ravenna, Taranto, Verona e Monza che li hanno rilanciati nella bagarre-salvezza. Purtroppo pesa la sconfitta di domenica scorsa a Padova – al di là di quelle contro le corazzate Perugia e Trento – dopo essere andati in vantaggio nel primo set. Si riparte proprio da quella gara cercando di trovare le giuste motivazioni essendo quello con Piacenza un match da dentro o fuori, senza possibilità di repliche. Dal canto suo la squadra di coach Bernardi ha avuto un cammino a singhiozzo e, nonostante diversi rinforzi di qualità, anche questa stagione prevedibilmente non andrà al di là del sesto posto finale. Così come è accaduto l’anno scorso, seppur arrivando a pari merito proprio con la Callipo in quinta posizione, ma poi penalizzata dal peggior quoziente set. La squadra di Bernardi finora ha ottenuto solo una vittoria in più (11) rispetto alle sconfitte (12). È reduce dagli exploit con Verona giovedì 10 marzo, e a Ravenna, gara quest’ultima in programma quale prima giornata di ritorno il 26 dicembre scorso, ma poi recuperata solo lo scorso 2 marzo a dimostrazione del calendario rivoluzionato a causa del Covid. Nel girone di ritorno freno a mano tirato per Recine e compagni: solo 4 vittorie a fronte di 7 sconfitte, tra cui quelle inattese contro Cisterna e Taranto. Ecco le impressioni di uno dei pilastri della Tonno Callipo, il centrale Flavio Gualberto, secondo nelle specifiche classifiche generali sia per punti realizzati che per muri. “Siamo consapevoli che contro Piacenza sarà una partita difficilissima, essendo un avversario fatto di tanti ottimi giocatori. Inoltre sta lottando per ottenere la migliore posizione nella griglia dei Play Off. Dovremo – sottolinea Flavio – pensare soltanto a noi stessi: faremo la nostra battaglia senza farci condizionare dall’avversario, cercando di sfruttare il fattore campo e soprattutto la forza che ci trasmetteranno i nostri calorosi tifosi. Purtroppo non possiamo condizionare, in nessun modo, i risultati che arriveranno dagli altri campi dove giocano le nostre dirette concorrenti Padova e Verona, ma possiamo lottare per la nostra vittoria”. Sul piano personale sicuramente è una grande soddisfazione occupare le posizioni di vertice alla prima stagione in Italia. “Ero sicuro che la Superlega sarebbe stato un torneo fortissimo, confermandosi il campionato più forte del mondo e con i migliori giocatori. Personalmente lavoro duro ogni giorno per raggiungere i miei obiettivi ed ovviamente sono molto felice di essere tra i migliori, certo l’importante ora è la salvezza della Tonno Callipo”. È questa la terza stagione di SuperLega Credem Banca per la ‘nuova’ società della Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, due anni fa decima in classifica, mentre l’anno scorso appaiata a Vibo in quinta posizione ma divenuta sesta per peggior quoziente set. Piacenza ha rinnovato molto i ranghi: il diesse Hristo Zlatanov è partito da ‘mister secolo’ ovvero il tecnico Lollo Bernardi. Novità in diagonale con in regia il campione olimpionico francese Brizard e l’opposto il turco Lagumdzija, che la scorsa stagione ha trascinato Monza alla semifinale scudetto. A proposito di Francia, in banda ci sarà uno dei tre ex di Vibo, ovvero Rossard, fra i migliori schiacciatori della scorsa stagione proprio in giallorosso. Con lui una delle promesse azzurre, Francesco Recine che si sta facendo valere anche in una piazza più ambiziosa come Piacenza rispetto a Ravenna, da dov’è reduce. Al centro sempre da Monza è arrivato lo statunitense Holt, che in Italia ha piantato le tende e, sempre da Vibo, è stato prelevato Enrico Cester, che fa dell’esperienza e della continuità di rendimento i suoi punti di forza. L’unica conferma è per il giovane libero Scanferla, anche lui nella fase che va da promessa a realtà. Pronti ad entrare il martello Toncek Stern, trai più positivi contro l’Italia nella fase finale degli Europei con la maglia della Slovenia la scorsa estate. Per il resto è arrivato il centrale Caneschi da Verona, mentre l’usato sicuro è rappresentato dai riconfermati Tondo e Antonov. Numerosa la pattuglia degli ex, sei cinque, tre sulla sponda calabrese e tre in quella emiliana: a Piacenza Davide Candellaro nella stagione 2020–-2021, Gabriele Nelli nella stagione 2019–2020 e Pier Paolo Partenio in quella 2013-2014. A Vibo Valentia Enrico Cester e Thibault Rossard nel 2020–2021, Oleg Antonov nel 2017-2018. Il match sarà diretto da Marco Zavater e Stefano Caretti della sezione di Roma e sarà visibile in diretta streaming sulla piattaforma Volleyballworld.tv. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO