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    Zanini squalificato per una giornata. La società: “Più collaborazione dagli arbitri”

    Di Redazione I provvedimenti disciplinari del Giudice Sportivo puniscono la Consar Ravenna: oltre alla squalifica per una giornata di Emanuele Zanini, in seguito alla somma di penalità conseguite durante la gara, la società romagnola subisce anche una multa di 500 euro per il comportamento dei propri tifosi, accusati di aver rivolto frasi offensive all’indirizzo degli arbitri durante l’anticipo di ieri contro l’Itas Trentino. La Porto Robur Costa 2030 ha precisato di non avere intenzione di presentare ricorso contro le sanzioni ricevute, ma ha reagito con un duro comunicato: “Nell’annotare che Emanuele Zanini, in oltre 500 partite internazionali in 18 anni di carriera, ha collezionato un numero di cartellini inferiori a quelli ricevuti nella sola gara di mercoledì scorso, auspica che la collaborazione tra staff tecnici e coppie arbitrali, necessaria per un sereno svolgersi delle partite nel pieno rispetto del fair play abituale e senza eccessi di protagonismo, sia sempre e doverosamente a doppio senso“.  “Infine – conclude la nota della società – si ricordano la correttezza e l’esemplare sportività che da sempre contraddistingue il pubblico ravennate, e pertanto risulta quanto meno sorprendente la multa comminata dopo la partita di SuperLega di ieri“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lavia: “Punti che fanno gola alla classifica”. Lorenzetti: “Quest’anno si vive alla giornata”

    Di Redazione L’Itas Trentino torna a sorridere e lo fa sul campo della Consar Ravenna. Nel turno infrasettimanale di Superlega, coach Lorenzetti e coach Zanini anticipano l’undicesima giornata, a causa del Mondiale per Club che vedrà l’Itas a Betim dal 7 all’11 dicembre prossimo. Dopo la sconfitta casalinga dello scorso turno, dove Trento ha lasciato il tie break agli avversari padovani, e dopo la sconfitta a suon di ace contro Perugia, oggi Kaziyski e compagni rialzano la testa e rifilano un secco 3-0. Lavia: “Era importante questa vittoria, per il morale e per la fiducia, nonostante non fosse scontata. Abbiamo fatto una gran partita. Sicuramente dobbiamo migliorare ancora tanto, anche se il tempo per gli allenamenti è poco. Le partite ci serviranno, quindi, anche per allenarci al meglio. Sono tre punti importantissimi che fanno anche gola alla classifica”. Sbertoli: “E’ andata bene, siamo felici. Nessuna partita è scontata e il secondo set l’ha dimostrato. Abbiamo fatto un passettino avanti rispetto la scorsa settimana, dove ci siamo ritrovati nella stessa situazione del punto a punto (contro Perugia, ndr), però abbiamo dimostrato che in qualcosina siamo cresciuti in vista di un’altra grande partita come quella di domenica prossima”. Lorenzetti: “Molto contentiontenti perchè sappiamo che quest’anno rientrare tra le prime otto non è qualcosa di semplice. Adesso abbiamo 13 punti in classifica e non era scontato all’inizio. E’ ovvio che anche stasera, sia in difesa che in contrattacco, abbiamo mostrato delle carenze. Quest’anno è da vivere alla giornata: oggi siamo felici, da domani si pensa a domenica”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino ritrova il sorriso, Consar RCM ancora a secco

    Di Redazione Dopo due sconfitte consecutive l’Itas Trentino torna al successo in Superlega: con il 3-0 sul campo della Consar RCM Ravenna nell’anticipo dell’undicesima giornata, la squadra di Lorenzetti ritrova fiducia e anche il primo posto in classifica, agganciando Monza e Civitanova a parità di gare disputate. Fa da contraltare l’ultimo posto solitario della formazione ravennate, che nel giro di pochi giorni subisce il secondo ko in casa dopo quello contro Modena. La Consar RCM è stata capace di impensierire veramente l’azione degli ospiti solo nel secondo set, quando la sua battuta è diventata più incisiva. Nel primo e terzo parziale è stato invece un monologo dei gialloblù, efficaci a crearsi tante occasioni di break e a capitalizzarle grazie ad una battuta pungente e poco fallosa (8 errori a fronte di altrettanti ace), ad un muro come al solito molto attento (11 punti diretti, cinque solo di Lavia e tre di Lisinac) e ad un contrattacco in cui Giulio Pinali (MVP e best scorer con 16 punti ed il 68% in attacco) è stato quanto mai efficace nel match da ex di turno. La cronaca:Trento si presenta in campo al Pala De Andrè con gli stessi effettivi che avevano iniziato solo tre giorni prima il match di Perugia: Sbertoli al palleggio, Pinali opposto, Kaziyski e Lavia in banda (Michieletto è ancora ai box per infortunio), Lisinac e Podrascanin al centro, Zenger libero. La Consar RCM risponde con Biernat in regia, Klapwijk opposto, Ulrich e Vukasinovic schiacciatori, Erati e Comparoni centrali, Goi libero. Sono gli ospiti a scattare meglio dai blocchi di partenza, con Lavia che capitalizza due occasioni di break point per far scattare i suoi sul 5-7 e costringere al time out i padroni di casa. Alla ripresa del gioco è Lisinac a dettare legge, coadiuvato ancora dal posto 4 calabrese (6-10); Trento scioglie la tensione e scappa via sempre con maggiore personalità (9-13 e 10-17), coinvolgendo nel gioco anche Pinali (due ace consecutivi). L’opposto emiliano entra in partita e a suon di attacchi guida l’Itas Trentino verso la parte finale del primo set, giocata in assoluto controllo (11-21 e 16-25). La musica non cambia nel secondo parziale, con Trento subito incisiva in battuta ed efficace in attacco con Pinali (1-4). Ravenna sembra al bordo del ring ma reagisce principalmente proprio col servizio: tre ace (uno a testa di Vukasinovic, Biernat e Urlich) ribaltano velocemente la situazione (11-9), costringendo Lorenzetti a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa Lavia realizza a sua volta una battuta punto e Lisinac mura Ulrich, ribaltando nuovamente la situazione (12-14); la Consar RCM reagisce ancora sino al 14-14, poi si porta anche avanti sul 21-20 con Vukasinovic, dopo che Kaziyski aveva offerto il 16-19 con attacco ed ace. Allo sprint sono i gialloblù ad avere la meglio, grazie ancora a Pinali (break point del 21-22) e all’errore in attacco di Vukasinovic alla prima palla set (23-25). Scampato il pericolo, l’Itas Trentino parte sparata nel corso del terzo periodo (0-3, 3-6 e 6-11), sfruttando al massimo la vena realizzativa di un grande Pinali e l’attenzione a muro proposta anche da Sbertoli (muro su Vukasinovic per il 6-13). Ravenna non riesce più a reagire e il set, così come la partita, si avvia in fretta verso la sua conclusione, che arriva sul 12-25 con un attacco di Podrascanin. “I tre punti conquistati questa sera sono importanti soprattutto nell’ottica della corsa alla Final Eight di Coppa Italia, perché arrivare a quota tredici punti in classifica dopo le prime sei partite non era affatto scontato – ha commentato al termine della partita Angelo Lorenzetti –. Il match di questa sera ci ha visto denotare qualche carenza in difesa e contrattacco, situazioni che ci hanno già penalizzato nelle ultime due partite e su cui lavoreremo in vista del prossimo impegno“. Consar RCM Ravenna-Itas Trentino 0-3 (16-25, 23-25, 12-25)Consar RCM Ravenna: Erati 3, Klapwijk 14, Vukasinovic 12, Comparoni 2, Biernat 1, Urlich, Goi (L); Orioli 1, Dimitrov, Ljaftov, Fusaro. N.e. Ricci Maccarini, Pirazzoli, Candeli. All. Emanuele Zanini.Itas Trentino: Sbertoli 3, Lavia 12, Lisinac 10, Pinali 16, Kaziyski 8, Podrascanin 7, Zenger (L); De Angelis, Cavuto, D’Heer, Sperotto, Albergati. All. Angelo Lorenzetti.Arbitri: Cerra di Bologna e Piana di Carpi (Modena).Note: 646 spettatori, 5.729 incasso. Durata set: 24’, 29’, 21’; tot. 1h e 14’. Consar RCM: 1 muro, 7 ace, 10 errori in battuta, 7 errori azione, 41% in attacco, 45% (29%) in ricezione. Itas Trentino: 11 muri, 8 ace, 8 errori in battuta, 2 errori azione, 61% in attacco, 45% (28%) in ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grozer: “Tra le big ci siamo anche noi. Il primo posto? Grazie Eccheli”

    Di Redazione Che inizio di stagione per la Vero Volley Monza! Per la prima volta nella storia del Consorzio, la squadra maschile comanda la classifica di Superlega Credem Banca con 13 punti maturati in quattro vittorie, su cinque giornate. “Questo primato in campionato è arrivato grazie a una combinazione di fattori. Abbiamo un regista esperto come Orduna che sta gestendo al meglio la squadra mentre in panchina ci guida un allenatore molto capace. È vero, la Superlega la conosce da poco più di un anno. Ma non conta. La sua preparazione sopperisce alla poca esperienza. In questa realtà mi sto trovando benissimo e il mio rendimento ne è la prova” è il commento del bomber Georg Grozer nell’articolo di Davide Romani per La Gazzetta dello Sport. E questsa sera, nel turno infrasettimanale, la squadra di coach Eccheli ospita sul proprio taraflex la Cucine Lube Civitanova. I marchigiani hanno bisogno di muovere la classifica e recuperare terreno rispetto alle altre due squadre che condividono con loro il terzo posto in classifica: Gas Sales Bluenergy Piacenza e Itas Trentino. “L’abbiamo già incontrata in Supercoppa ed è stata una battaglia. In queste prime partite di campionato hanno avuto qualche giocatore fuori per infortunio, ma non sarà per niente facile. Vogliamo dimostrare che il campionato non sarà un discorso chiuso alle 4 big Civitanova, Perugia, Trento e Modena. Ci siamo anche noi” carica l’opposto in maglia Vero Volley. Recentemente, Grozer è stato nominato MVP del mese di ottobre, con 60 punti in tre gare. Che si sia dimostrato fondamentale nei colpacci che la squadra di Eccheli ha rifilato alle avversarie è fuori discussione, tanto in attacco quanto al servizio. L’opposto originario di Budapest, infatti, vanta 14 ace nella classifica di rendimento individuale: “La battuta è il colpo che amo di più. Dipende tutto da te, dalla rincorsa fino al colpo a tutto braccio” spiega. Tracciando un bilancio complessivo delle ottime prestazioni che la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley ha mostrato in campo, Grozer chiosa: “Sono sorpreso dal rendimento della squadra. Questo risultato è merito dell’atmosfera che si respira ogni giorno all’Arena di Monza. E poi abbiamo la fortuna di lavorare in un club molto organizzato. La presidentessa Marzari ha allestito una struttura importante e vogliamo ripagarla al meglio”.   LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo al lavoro: in vista due impegni casalinghi da non fallire

    Di Redazione È tornata ieri in palestra la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: reduce da quattro sconfitte di fila, la formazione giallorossa è chiamata ad invertire la rotta sfruttando un doppio turno domenicale interno contro Ravenna e Civitanova. Ciò permetterà allo staff tecnico guidato da coach Valerio Baldovin di pianificare due settimane di lavoro senza interruzioni. I riflettori per il momento sono puntati sul delicato match di domenica 14 novembre al PalaMaiata contro Ravenna, fanalino di coda della classifica: uno scontro diretto, dato che i vibonesi hanno all’attivo soltanto i 3 punti conquistati alla prima giornata, e quasi un’ultima spiaggia per Nishida e compagni. Una seduta pomeridiana di tecnica al PalaValentia ha riavviato ieri le attività del team calabrese. Stesso programma per oggi, con il riposo mattutino concesso alla squadra. Quindi domani la prima delle due previste doppie sedute: pesi al mattino al PalaValentia e tecnica di pomeriggio al PalaMaiata. Programma che si ripeterà anche nella giornata di venerdì. Giovedì invece riposo al mattino e tecnica al pomeriggio. Si arriva dunque alla vigilia di sabato, quando sarà prevista soltanto la seduta mattutina di tecnica al PalaMaiata, al pari di domenica mattina con la rifinitura. La sfida contro Ravenna vedrà anche il ritorno a Vibo dopo ben 8 anni di Niels Klapwijk, che nelle due stagioni disputate in maglia Tonno Callipo (dal 2011 al 2013) ha messo a segno ben 892 punti, risultando uno dei bomber più prolifici di sempre. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vero Volley, non è più una sorpresa. Risalgono Perugia e Lube

    Di Redazione Alla quinta giornata di Superlega maschile è un po’ prestino per stilare dei bilanci, e non ci piove. Ma non ci sono dubbi neppure sul fatto che Monza sia ormai una splendida realtà di questo campionato: più dello storico primo posto solitario, lo testimonia la prestazione perfetta in termini di lucidità e capacità di sacrificio contro Piacenza. Risultato che assume ancora più valore perché arriva nel turno in cui tutte le favorite danno segnali di risveglio: a parte Perugia, che travolge Trento (ed è la capolista “virtuale”), vincono anche Civitanova a Milano e Modena a Ravenna, pur senza incantare. Gli esami non finiscono mai, e adesso ai monzesi toccherà affrontare in sequenza proprio Lube (nell’anticipo di mercoledì sera) e Itas; comunque vada, però, sarà un successo. Lo stesso non si può dire per Vibo Valentia, sconfitta anche a Cisterna e invischiata in una lotta per la salvezza che non doveva appartenerle: contro Ravenna rischia di essere già l’ultima spiaggia. Parlando di salvezza, batte il primo colpo Verona contro una Taranto che dimostra di potersela comunque giocare, nonostante le voci di mercato che destabilizzano la squadra pugliese fin dalla prima giornata. RISULTATITop Volley Cisterna-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-1 (25-23, 27-25, 20-25, 25-20)Allianz Milano-Cucine Lube Civitanova 0-3 (26-28, 26-28, 23-25)Verona Volley-Gioiella Prisma Taranto 3-2 (24-26, 25-20, 25-23, 19-25, 15-13)Sir Safety Conad Perugia-Itas Trentino 3-0 (25-12, 25-21, 25-18)Vero Volley Monza-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0 (25-22, 25-21, 25-17)Consar RCM Ravenna-Leo Shoes Modena 0-3 (19-25, 17-25, 25-27) CLASSIFICAVero Volley Monza 13, Sir Safety Conad Perugia* 12, Gas Sales Bluenergy Piacenza 10, Cucine Lube Civitanova 10, Itas Trentino 10, Kioene Padova* 7, Allianz Milano* 6, Top Volley Cisterna* 6, Leo Shoes PerkinElmer Modena* 6, Gioiella Prisma Taranto 4, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3, Verona Volley 2, Consar RCM Ravenna 1.*Una partita in meno PROSSIMO TURNODomenica 14/11 ore 18.00Sir Safety Conad Perugia-Allianz Milano sab 13/11 ore 20.30Cucine Lube Civitanova-Leo Shoes PerkinElmer ModenaItas Trentino-Vero Volley Monza ore 15.30Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Consar RCM RavennaGas Sales Bluenergy Piacenza-Top Volley Cisterna ore 20.30Gioiella Prisma Taranto-Kioene Padova sab 13/11 ore 18.00Riposa: Verona Volley LEGGI TUTTO

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    Modena, tre punti per il morale. Ravenna si ferma sul più bello

    Di Redazione Tre punti preziosi, soprattutto dal punto di vista psicologico, per la Leo Shoes PerkinElmer Modena dopo il brutto stop casalingo contro Piacenza. I gialloblu fanno bottino pieno sul campo della Consar RCM Ravenna, chiudendo al primo tentativo una partita che avrebbe potuto complicarsi: dopo due set dominati in lungo e in largo dagli ospiti, infatti, la squadra di Emanuele Zanini ha avuto ben 4 chance per riaprire la gara nel terzo (24-21, 25-24), ma si è dovuta arrendere a uno Yoandy Leal decisivo negli scambi chiave. La cronaca:Giani parte con la diagonale Bruno-Abdel Aziz, in banda ci sono Earvin Ngapeth e Leal, al centro Sanguinetti-Stankovic, il libero è Salvatore Rossini. Ravenna risponde con Ljaftov in tandem con Vukasinovic in banda, Biernat è in regia con Klapwijk opposto, Fusaro ed Erati sono i centrali e Goi è il libero. Parte forte Modena che si porta sul 3-7 grazie alla buona serie al servizio di Ngapeth. La squadra ospite va sul 13-15 Modena con una buona fase sideout. Non si fermano i gialli, 14-18 con Bruno che trova ottimamente i suoi avanti. Bruno pennella per Abdel-Aziz, che chiude il set, 19-25. Il secondo set è punto a punto serrato, si arriva al 9-9. Piazzano il break i gialli che si portano sul 12-18 con la straordinaria serie in battuta di Stankovic. Modena chiude agevolmente il set sul 17-25. Prova a scappare via Modena nel terzo set, ma Ravenna non ci sta, 8-7. Si lotta punto a punto e la Consar RCM trova un break importante per il 19-16. Cambia però marcia la Leo Shoes PerkinElmer e si riavvicina sul 22-21 con Abdel-Aziz. Ravenna riesce comunque a conquistarsi tre set point, ma Modena li annulla tutti e cancella anche la quarta chance sul 25-24, prima di chiudere ai vantaggi sul 25-27. Yoandy Leal: “Abbiamo vinto da tre punti e questa era la cosa fondamentale, quella che volevamo a tutti i costi, certo però dobbiamo alzare il nostro livello di gioco perché possiamo fare sicuramente meglio. La Lube domenica prossima? Prima c’è la gara di CEV Cup in Finlandia (mercoledì 10 novembre, n.d.r.), pensiamo a vincere con Sastamala e poi penseremo a Civitanova, un passo alla volta“. Coach Zanini: “Questa partita mi lascia tanto amaro in bocca per tutta una serie di situazioni che potevamo e dovevamo gestire bene. E non mi riferisco solo al finale del terzo set, penso anche a come siamo andati in tilt in molti frangenti sulla loro battuta. Però, devo anche riconoscere che i ragazzi stanno crescendo, stanno cominciando a girare come squadra ma ancora ci sono questi blackout che ci costano carissimo”. Consar RCM Ravenna-Leo Shoes PerkinElmer Modena 0-3 (19-25, 17-25, 25-27)Consar RCM Ravenna: Biernat 1, Ljaftov 6, Erati 2, Klapwijk 17, Vukasinovic 12, Fusaro 1, Pirazzoli (L), Goi (L), Comparoni 2, Ricci Maccarini 0, Ulrich 3, Orioli 0. N.E. Candeli, Dimitrov. All. Zanini.Leo Shoes PerkinElmer Modena: Mossa De Rezende 1, Ngapeth E. 8, Stankovic 10, Abdel-Aziz 10, Leal 17, Sanguinetti 5, Gollini (L), Sala 0, Rossini (L). N.E. Van Garderen, Bellanova, Ngapeth S., Mazzone. All. Giani.Arbitri: Frapiccini, Luciani. Note: Durata set: 27′, 27′, 36′; tot: 90′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Valanga di ace su Trento: la Sir Safety mette la freccia

    Di Redazione In un PalaBarton infuocato la Sir Safety Conad Perugia si impone con una grande prova nel big match della quinta giornata di Superlega contro l’Itas Trentino. 3-0 il risultato finale, che mette la sigla su una prestazione eccellente degli uomini di Nikola Grbic che vale la quarta vittoria piena stagionale ed il sorpasso in classifica propria sulla formazione di Lorenzetti. Partita davvero ben giocata dagli umbri, che trovano una serata d’oro al servizio (12 ace contro un solo servizio vincente avversario) ed a muro (8 vincenti contro 4 di Trento). Anche gli altri numeri del confronto confortano lo staff tecnico bianconero, con la squadra di casa migliore in ricezione (56% di positiva contro 39%) ed in attacco (57% di squadra nella metà campo di casa contro il 40% degli uomini dell’Itas). Dopo un primo set tutto di marca perugina chiuso 25-12 con 7 ace e 4 muri vincenti, il match si è fatto combattuto. Trento, orfana di Michieletto, ha provato a variare qualcosa nel suo gioco, i padroni di casa, trascinati dal sostegno incessante del pubblico amico, hanno risposto con le loro armi migliori, cioè pressione costante dai nove metri e grande qualità nella correlazione muro-difesa. Al resto hanno pensato i frombolieri di palla alta bianconeri Leon, Anderson e Rychlicki che hanno permesso a Perugia di chiudere gli altri due set 25-21 e 25-18. In un sestetto che ha girato come un orologio, sono emerse le tante individualità della Sir. Come l’incontenibile MVP Leon, che ne mette a terra 21 con 7 ace e 2 muri punto, come Anderson stellare in ogni angolo del campo (69% in attacco), come Rychlicki (9 punti col 50%) dirompente da posto due. Nel finale di terzo set ovazione del PalaBarton per l’ingresso al servizio di Roberto Russo al suo esordio stagionale dopo l’infortunio al tendine d’Achille. Trento ha sofferto in seconda linea, ma anche nel trovare soluzioni a rete quando la palla è stata giocabile per Sbertoli. Fra i gialloblù si salvano Pinali (best scorer trentino con 9 punti ed il 53% a rete) e l’ex di turno Podrascanin, a segno con l’83% in primo tempo e con due muri personali. La cronaca:Ricci in diagonale con Solè nel 6+1 iniziale di Grbic. Apre le ostilità il muro di Leon (1-0). Muro vincente anche per Giannelli (4-2). Trento impatta subito (4-4). Tre in fila, due attacchi ed un ace, di Leon (7-4). Out Lavia, poi ancora un muro vincente, stavolta di Ricci (10-5). Ace di Giannelli (12-6). Solè in primo tempo mantiene le distanze, poi super muro di Giannelli (16-9). Anderson è lesto sotto rete, poi tripletta dai nove metri di Leon (21-10). Ace anche per il neo entrato Plotnytskyi (23-11). Lo stesso ucraino porta i suoi al set point (24-12). Chiude subito il servizio vincente di Giannelli (25-12). Avanti Trento in avvio di secondo set con l’ace di Lisinac (1-3). Due di Leon in attacco e parità (3-3). Maniout di Kazyiski, ospiti di nuovo in vantaggio (4-6). Non passa l’attacco del bulgaro di Trento e si torna in equilibrio (8-8). Giannelli di seconda intenzione fa esplodere il PalaBarton (11-10). Il muro di Podrascanin capovolge (11-12). Doppietta dai nove metri di Leon (14-12). Podrascanin pareggia subito (14-14). Smash di Leon dopo un bel servizio di Anderson, +2 Perugia (18-16). Maniout due volte in fila di Leon (22-18). Muro di Anderson e set point Perugia (24-20). In rete il servizio di Podrascanin, i bianconeri raddoppiano (25-21). Pinali spinge Trento in avvio di terzo parziale (1-3). Pipe di Anderson e poi ace di Rychlicki (3-3). Muro di Podrascanin (3-5). Lavia mantiene le distanze (8-10). Smash di Solè, Perugia impatta (10-10). Non passa il primo tempo di Lisinac, poi spettacolo Perugia con Anderson che chiude (14-12). Magia di Giannelli per Ricci (16-13). Anderson show con attacco ed ace (18-14). Esordio stagionale per Russo (in campo al servizio) e contrattacco di Rychlicki (20-15). Muro a tre con Leon che chiude il punto (22-16). Rychlicki regala a Perugia 6 match point (24-18). L’ace di Leon fa impazzire il PalaBarton (25-18). Massimo Colaci: “Gara più che positiva per noi. Abbiamo tenuto un ottimo livello di primo attacco, e non era facile con una squadra del calibro di Trento, ed abbiamo cercato di trasformare in punto tutte le occasioni che ci siamo costruiti con la nostra fase break. Ci sono stati importanti passi in avanti a livello di squadra e singolarmente. E poi battere queste grandi squadre ti permette di tornare in palestra con più carica, allegria e voglia di dare il massimo“. Angelo Lorenzetti: “Sapevamo che potevamo accusare grandi difficoltà, specialmente in ricezione, contro una squadra come Perugia. E’ capitato effettivamente ma ci abbiamo messo anche molto del nostro, specialmente nel primo set. Il servizio umbro ci ha fatto molto male in apertura di gara, poi nelle frazioni successive siamo riusciti a giocare meglio, pur continuando a soffrire ma almeno non siamo affondati e abbiamo iniziato a procurarci qualche occasione per lottare punto a punto. Da queste partite dobbiamo imparare qualcosa, perché più si andrà avanti e più i livelli si assesteranno, mettendo in luce i veri valori di questo campionato“. Sir Safety Conad Perugia-Itas Trentino 3-0 (25-12, 25-21, 25-18)Sir Safety Conad Perugia: Giannelli 5, Rychlicki 9, Ricci 4, Solè 6, Leon 21, Anderson 12, Colaci (libero), Plotnytskyi 2, Travica, Russo. N.e.: Mengozzi, Ter Horst, Piccinelli (libero), Dardzans. All. Grbic, vice all Valentini.Itas Trentino: Sbertoli 1, Pinali 9, Podrascanin 7, Lisinac 3, Lavia 5, Kazyiski 5, Zenger (libero), De Angelis, Cavuto. N.e.: D’Heer, Michieletto, Albergati, Sperotto. All. Lorenzetti, vice all. Petrella.Arbitri: Umberto Zanussi – Armando Simbari.Note: Durata set: 22′, 29′, 26′; tot. 1h e 17′. Spettatori 2.320. Perugia: 20 b.s., 12 ace, 56% ric. pos., 17% ric. prf., 57% att., 8 muri. Trento: 11 b.s., 1 ace, 39% ric. pos., 17% ric. prf., 40% att., 4 muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO