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    Blengini: “Alleno dei guerrieri, vittoria di carattere”. De Cecco: “La testa più del fisico”

    Di Redazione La Lube Civitanova fa suo il big match di giornata contro la Leo Shoes Modena. La formazione di Giani lotta in tutti i set, di cui due terminano addirittura 29-27 e 30-28, ma la squadra di Blengini ha quello sprint in più che serve a tenere i tre punti sul taraflex dell’Eurosuole. Le dichiarazioni dei protagonisti in casa Civitanova. Gianlorenzo Blengini: “Quella di oggi è una bellissima vittoria, di carattere, come un’arrampicata a mani e a piedi nudi, dato che la squadra sta tirando fuori risorse importanti di sofferenza e di attaccamento alla maglia. Queste sono virtù che ci torneranno utili più avanti, quando saremo al completo. In questa fase non riusciamo a costruire tanto gioco, perché siamo contati: durante il riscaldamento pre-partita non ho certezze su chi sarà in grado di giocare, anche per via del numero minimo di italiani da schierare in campo. Ci si può allenare poco, ma credo che queste partite ci aiutino ad aggiungere qualità e virtù caratteriali che rendono una squadra importante nei momenti decisivi. Credo che tutti abbiano risposto alla grande e stiano dando un qualcosa in più. Kovar è al limite della condizione, si sta donando alla squadra e sta leggermente meglio rispetto a Juantorena: Jiri stringe i denti come un guerriero. Con quello che abbiamo, dimenticandoci delle difficoltà, siamo una squadra capace di ottenere risultati importanti. Il calendario si è complicato ancora di più per via dell’impegno nel Mondiale per Club, che ci fa molto piacere e ci rende contenti. Saranno passaggi stretti nei quali la squadra dovrà fare quadrato, proprio come ora. Occorre ragionare giorno per giorno perché sarà molto importante non rischiare altri infortuni. Un match come quello di oggi porta via molte energie anche dal punto di vista mentale ed è uno dei fattori che aumentano i rischi di farsi male”. Luciano De Cecco: “Impariamo a soffrire, in queste partite è importante fare risultato. Siamo “convalescenti” in certe situazioni, ma oggi Jiri Kovar ha dato una dimostrazione di carattere importantissima, non sappiamo come sia riuscito a scendere in campo. Dobbiamo tirare tutti dalla stessa: ecco perché queste vittorie aiutano molto. Stiamo facendo il nostro percorso e ho sempre detto che i conti si fanno alla fine, ma tutto ciò che arriva può essere utile, fa squadra e contribuisce a rinsaldare l’ambiente. Ora ci riposiamo, poi giovedì scenderemo ancora in campo qui all’Eurosuole Forum. La testa conta molto più del fisico, faremo tesoro delle cose buone e proveremo a migliorare gli aspetti negativi, anche se con tutte queste partite c’è poco tempo a disposizione. Pensiamo giorno per giorno e ora siamo contenti”. Jiri Kovar: “L’importante è vincere, indipendentemente da chi c’è in campo. Siamo stati bravi contro una squadra tosta come Modena e siamo migliorati soprattutto in ricezione rispetto ad altre partite perché abbiamo risposto abbastanza bene al loro battitore. Luciano De Cecco ha fatto una grande gara oggi. Non è facile vincere 3-1 contro una compagine come la Leo Shoes. Modena ha carattere e grandi individualità che possono decidere le sfide in qualsiasi momento. Noi abbiamo combattuto dall’inizio alla fine e ci può stare perdere un set. Dovevamo avere la settimana tipo dopo questo incontro, ma ci hanno invitato al Mondiale, ben venga la partita di giovedì con Taranto”. Marlon Yant: “Nel finale ho fatto scoppiare il palazzetto con una bella battuta per il vantaggio. Una giocata che mi ha dato ancor più sicurezze per il servizio successivo. Lo scorso anno avevo detto che sarei cresciuto, sto lavorando tutti i giorni per continuare a crescere. Ora testa alle prossime partite di SuperLega, a iniziare dalla sfida di giovedì con Taranto, poi andremo al Mondiale in Brasile per vincere anche lì!”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena lotta ma si prende un solo set. Il big match è della Lube

    Di Redazione E’ della Cucine Lube Civitanova il big match della 6ª Giornata di andata della regular Season di Superlega Credem Banca contro la Leo Shows PerkinElmer Modena. All’Eurosuole Forum di Civitanova Marche i marchigiani campioni del mondo si sono imposti 3-1 (22-25, 29-27, 25-19, 30-28) in una sfida ricca di motivazioni su entrambi i fronti (attesissimo il ritorno da avversari di Bruno e Leal, applauditissimi come l’altro grande ex, Dragan Stankovic) e alla fine vinta da Robertlandy Simon e compagni (il centralone cubano, autore di ben 18 punti con 6 ace e 2 muri è stato nominato MVP) rimontando dallo 0-1 iniziale, con tanto cuore e carattere a dosi massicce. Padroni di casa ancora in emergenza: con Zaytsev indisponibile, alza bandiera bianca anche Juantorena per il problema muscolare che lo sta tormentando da settimane, lasciando dunque spazio a Jiri Kovar nella diagonale di posto 4 con Lucarelli. Modena si aggiudica il primo set rimontando inizialmente dal 2-6, con Mazzone (5 punti, 100% sui primi tempi) che mette il proprio zampino in ogni frangente decisivo. Suo il turno al servizio con cui gli emiliani firmano il primo break a proprio favore sull’11-13, suoi anche i due muri che consentono alla squadra di Giani rispettivamente di allungare sul 16-19 e poi di impedire il ritorno dei padroni di casa (scrivendo il 18-21), che attaccano col 36% di efficacia contro il 55% di Modena, e nel frattempo avevano gettato nella mischia Yant per Gabi Garcia. Sul 20-24 la Cucine Lube sfodera l’ultima reazione d’orgoglio annullando agli avversari due set point, ma alla terza occasione nulla può sull’attacco di Nimir (top scorer dei suoi con 6 punti, 56% in attacco) che scrive il 22-25 finale. Torna Gabi Garcia nella metà campo di casa nel secondo set, che risulta una vera e propria battaglia di muscoli e di nervi, e si gioca punto a punto fino ai vantaggi: quello decisivo lo mette a terra Jiri Kovar murando Earvin Ngapeth per il 29-27, al quinto set point conquistato dai marchigiani (con Yant in campo), che nell’occasione mettono anche in vetrina un super Anzani (6 punti, 100% in attacco e 2 muri). Il terzo parziale si apre con uno show in battuta di Simon (7 punti), che firma 4 ace consecutivi portando la Cucine Lube sul 7-4. La partita torna ben presto sui binari dell’equilibrio, la squadra di Blengini riesce però a ritagliarsi subito un nuovo break, stavolta con un contrattacco di Lucarelli (10-8), cui seguono due grandi giocate a muro di Jiri Kovar (16-12). E’ la fuga decisiva della Cucine Lube, che De Cecco fa attaccare col 73% di efficacia e che nel finale alterna nuovamente Gabi Garcia ( 3 punti, 67%) con Yant (2 attacchi a segno su 2), inserendo il giovane cubano in prima linea. E’ proprio lui a mettere a terra la palla del 25-19. Si gioca punto a punto anche nel quarto parziale, che nell’epilogo è la fotocopia del secondo: nella metà campo biancorossa salgono in cattedra il solito Simon e ancora una volta Marlon Yant (4 punti nel set, 80% in attacco), con quest’ultimo che prima trascina i biancorossi sul 21-18, e poi li rimette col muso davanti sul 29-28 dopo ben quattro set point annullati ai modenesi. Fino al 30-28 finale, che arriva con un muro di super Kovar (9 punti con 4 blocchi vincenti) su Ngapeth. Andrea Giani: “Abbiamo fatto progressi importanti nel gioco, la battuta non ci ha aiutato, anche nei momenti decisivi. Questa sfida sapevamo dipendeva tanto da battuta e ricezione, dobbiamo essere bravi a stare nelle partite, con tutti i giocatori, e stiamo iniziando a farlo. Siamo partiti da un livello più basso, la direzione che abbiamo preso è corretta, ma dobbiamo fare meglio, non basta un set fatto bene, serve una partita intera fatta bene”. Il tabellino Cucine Lube Civitanova-Leo shoes PernikElmer Modena 3-1 (22-25, 29-27, 25-19, 30-28) CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 11, Kovar 9, Sottile, Marchisio n.e., Juantorena n.e., Jeroncic (L) n.e., Balaso (L), Lucarelli 10, Penna n.e., Diamantini, Simon 18, De Cecco 2, Anzani 15, Yant 7. All. Blengini. LEO SHOES PERKINELMER MODENA: Bruno 1, Van Garderen, Gollini (L), Sanguinetti n.e., Stankovic 8, Ngapeth S., Ngapeth E. 13, Sala, Nimir 25, Leal 19, Mazzone 12, Rossini (L), Bellanova n.e. All. giani. ARBITRI: Vagni (PG) – Zavater (RM). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, festa a Vibo Valentia: 3-0 contro una Consar che non ingrana

    Di Redazione Nella sesta giornata di Superlega vittoria di cuore e carattere per la Tonno Callipo che si impone 3-0 contro la Consar Ravenna. Per i giallorossi si tratta del secondo successo stagionale dopo quello all’esordio a Taranto. La formazione romagnola conferma anche sul campo del PalaMaiata i grandi limiti evidenziati dalla precaria classifica. Il solito Nishida, top scorer con 16 punti (di cui ben 5 ace) ed mvp del match, dà la spinta ai giallorossi che questa sera trovano in Gargiulo e Basic, schierati fin dall’inizio da coach Baldovin, altri due protagonisti per il successo finale. Quel che si ammira maggiormente tra i calabresi è la grande voglia di riscatto dopo un periodo contrassegnato da quattro sconfitte consecutive. Ed i risultati arrivano in campo, con ciascun giocatore desideroso di ben figurare. Coach Baldovin presenta la diagonale Saitta-Nishida, al centro Gargiulo e Flavio, in banda Basic-Douglas, il libero è Rizzo. Ravenna invece schiera Biernat con Klapwijk opposto, Erati e Comparoni centrali, in posta-4 Vukasinovic-Ulrich, il libero è Goi. Parte bene la Callipo nel primo set (4-1) con Ravenna che però non demorde. Ad emergere però è la grande voglia di vincere da parte dei giallorossi che si portano avanti con buone combinazioni dal centro, con Flavio in primis, oltre agli attacchi da posto-4 con Douglas ed il sorprendente Basic, 4 punti per lui. A fare la differenza è comunque Nishida (6 punti), abile nella fase offensiva e artefice delle esultanze dei tifosi vibonesi sugli spalti. Poco può Ravenna sospinto dall’ex Klapwijk (anche per lui 6 punti). Così il set si chiude a favore di Vibo per 25-20. Nel secondo set parte a razzo Nishida con 3 ace nei primi 4 punti. Ravenna sembra rientrare, ma un contributo importante arriva anche da Douglas (4 punti) spettacolare in alcune pipe. Baldovin sul 14-10 chiama il suo primo time out e Ravenna non demorde, sospinto soprattutto dal montenegrino Vukasinovic (6 punti per lui). Vibo avanti 22-20 e molto pathos nel finale di set con Ravenna che non regge il confronto e così cede 25-22. Nel terzo set si viaggia punto a punto fino al 9-9, da qui in poi la Callipo prende il largo: 14-10 e 16-13, ma Ravenna cerca di stare sempre in partita e nel finale di set sembra pure avvicinarsi, 23-20. Sospinta però dall’ottimo Basic (13 punti totali), Vibo chiude set ed incontro sul 25-21. LE DICHIARAZIONI POST-GARA: Valerio Baldovin (allenatore): “Era fondamentale ottenere la vittoria dopo una serie di sconfitte. Abbiamo sicuramente giocato bene anche se non con grande continuità. Stasera hanno trovato spazio anche giocatori che fino ad ora sono stati sfruttati di meno e tutti si sono fatti trovare pronti nei cambi tattici importanti. Questi tre punti ci daranno la possibilità di partire con più entusiasmo e più convinzione consapevoli che il campionato è molto difficile e lungo. Siamo in fondo alla classifica e per fare bene servirà grande energia da parte di tutti quanti“. IL TABELLINOTonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Consar Rmc Ravenna 3-0 (25-20, 25-22, 25-21) VIBO: Saitta, Nishida 16, Candellaro, Flavio 7, Douglas 12, Borges, Rizzo (L pos 33%, pr 33%), Gargiulo 6, Basic 13, Partenio, Nicotra. Ne: Bisi, Condorelli (L), Laurendi. All. Baldovin.RAVENNA: Biernat 3, Klapwijk 14, Erati 5, Comparoni 4, Vukasinovic 9, Urlich 3, Goi (L pos 100%, pr 62%), Ljaftov 4, Dimitrov, Orioli, Candeli. Ne: Ricci, Pirazzoli (L), Fusaro. All. Giombini (Zanini squalificato).Arbitri: Lot e Gasparro.MVP: (Nishida – Tonno Callipo) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Impresa Prisma! La Kioene affonda (3-0) nella città dei due mari

    Di Redazione Nell’anticipo della sesta giornata del campionato di Superlega la Gioiella Prisma Taranto supera per 3-0 in casa la Kioene Padova, raggiungendola ora in classifica a quota 7 punti. I ragazzi di Coach Cuttini, reduci dal turno di riposo, non entrano mai del tutto in partita e interrompono la striscia positiva dopo tre vittorie consecutive. Per i rossoblù si tratta invece di un successo pesante in ottica salvezza.  1° SET – Avvio di partita equilibrato, la Kioene prova ad allungare con l’ace di Zimmermann, ma Taranto non si fa staccare. Weber pecca di imprecisione in attacco e la Gioiella Prisma sale 14-11, complice l’ace di Sabbi. Cuttini ferma il gioco ma Padova continua a soffrire sulle pipe dei padroni di casa. Gli ospiti continuano a premere al servizio, ma la squadra di Di Pinto regge l’urto, mantiene il vantaggio e chiude con Sabbi 25-22. 2° SET – Nel secondo set Taranto parte a mille e mette in difficoltà i bianconeri sia in ricezione che in attacco. Weber trova poco il campo e Cuttini inserisce al suo posto Schiro. I pugliesi incrementano il distacco sulle ali dell’entusiasmo e arrivano al massimo vantaggio dopo l’errore di Petrov (15-9). La Kioene non riesce ad accorciare e non trova soluzioni per togliere certezze ai padroni di casa. Vitelli prova a dare la scossa con due punti consecutivi, ma la Gioiella Prisma fa suo anche il secondo set: 25-21. 3° SET – La terza ripresa vede una Taranto che continua ad essere molto aggressiva e scappa subito 8-2. La squadra di Cuttini subisce la pressione e i muri dei padroni di casa e perde ancora terreno (14-2). Si procede con i pugliesi che gestiscono il tentativo di rientro di Padova marchiato Bottolo (22-19) e incassano tre punti importanti per la classifica. Jacopo Cuttini (Coach Kioene Padova): “Taranto ha fatto un’ottima partita, non siamo riusciti a fare un’impresa anche oggi. Hanno fatto molto bene in ricezione e noi abbiamo avuto poco equilibrio, ma comunque non abbiamo mai mollato e ci abbiamo sempre provato. Giochiamo contro dei campioni per tutta la stagione, ci sta che possano capitare partite così ma sono sicuro che questa sconfitta ci servirà da lezione”. Francesco Zoppellari (Kioene Padova): “Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata. Taranto ha giocato molto bene, ma restiamo convinti dei nostri mezzi consapevoli che affrontiamo squadre di altissimo livello e che quindi dovremo essere sempre attenti. Stasera una lezione che ci tornerà utile”. Gioiella Prisma Taranto – Kioene Padova 3-0 (25-22, 25-21, 25-20)Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 1, De Barros Ferreira 10, Di Martino 5, Sabbi 13, Randazzo 9, Alletti 8, Pochini (L), Laurenzano (L), Stefani 0, Palonsky 0. N.E. Pellegrino, Freimanis, Gironi. All. Di Pinto. Kioene Padova: Zimmermann 1, Loeppky 3, Vitelli 11, Weber 6, Bottolo 14, Volpato 1, Bassanello (L), Crosato 1, Gottardo (L), Zoppellari 0, Canella 0, Schiro 0, Petrov 3. N.E. Guzzo. All. Cuttini. ARBITRI: Caretti, Frapiccini. NOTE. Servizio: Taranto errori 12, ace 3; Padova errori 19, ace 5. Muro: Taranto 4, Padova 8. Ricezione: Taranto 47% (18% prf), Padova 44% (22% prf). Attacco: Taranto 41%, Padova 31%.MVP: Giulio Sabbi (Gioiella Prisma Taranto) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tour de force Ravenna: a Vibo Valentia la quarta partita in 12 giorni

    Di Redazione Chiuso il trittico di gare casalinghe di fila, la Consar RCM si rimette in viaggio. La comitiva ravennate ha raggiunto in tarda mattinata Vibo Valentia, dove domani alle 18, nel nuovo PalaMaiata della cittadina calabrese, affronterà la Callipo dell’ex Davide Saitta, ferma a quota 3 dopo la vittoria all’esordio contro Taranto. L’altro ex della gara è l’opposto olandese della Consar RCM, Niels Klapwijk, che a Vibo disputò due annate (2011/12 e 2012/13) che hanno rappresentato la sua unica esperienza in Italia prima di giungere a Ravenna nel 2013/14 con l’allora Cmc. Per il gruppo di Zanini, che non sarà in panchina in quanto squalificato per una giornata, si tratta della quarta partita in 12 giorni. “Sicuramente non è stato facile per i ragazzi e per lo staff gestire la preparazione di così tante partite ravvicinate – conferma l’allenatore della Consar RCM – e di così alto livello e caricarsi mentalmente. Ma a parte questo, i ragazzi stanno tutti bene, sanno che devono stringere i denti e sanno che li attende una partita molto importante, ma anche scomoda e non solo per la lunga trasferta che impone. Mi auguro che nei ragazzi continui a esserci quella consapevolezza che il gioco continua a offrire dei miglioramenti, che in alcuni momenti del match sono evidenti. Ci manca ancora quella continuità che permetterebbe di raggiungere qualche risultato positivo o quanto meno di cominciare a vincere dei set. Ci siamo andati molto vicino con Modena e con Trento, squadre che hanno livelli di gioco molto elevati. Tutti ci auguriamo che possa accadere domani a Vibo”.Non c’è solo la continuità tra i fattori che il coach della Consar RCM individua tra quelli determinanti per il match di domani, che sarà arbitrato da Dominga Lot di Treviso e Mariano Gasparro di Salerno, e andrà in diretta su Volleyball World Tv. “L’efficacia del servizio potrebbe essere l’arma tattica per orientare il match – spiega il coach – e dobbiamo essere bravi a tenere anche quando abbiamo qualcosa che non funziona. Un aspetto questo che stiamo cercando di imparare a fare, così come quello di eliminare gli alti e bassi, e che mi auguro possa essere espresso in pieno dai ragazzi  in questa partita contro Vibo. I ragazzi hanno bisogno di tornare a fare risultato, perché, come si sa vincere aiuta a vincere e comunque ottenere risultati aiuta ad avere maggiore ottimismo, più entusiasmo ed energia nuova. Mi auguro di poter tornare da questa trasferta con qualcosa in tasca”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Flavio Gualberto presenta la sfida Vibo Valentia-Ravenna: “Non dobbiamo dare nulla per scontato”

    Di Redazione Ritorna in casa la Tonno Callipo dopo l’infruttuosa trasferta di Cisterna: domenica 14 novembre (ore 18.00 – volleyballworld.tv) al PalaMaiata va in scena la sesta giornata del 77° Campionato di Superlega Credem Banca 2021-2022, ospite la Consar RCM Ravenna dell’ex opposto olandese Klapwijk. In casa Callipo non ci sono alternative alla vittoria, visto che l’unica affermazione piena in cinque gare è quella, ormai datata, all’esordio di campionato a Taranto. Peggio ha fatto proprio Ravenna, sempre sconfitta finora, compreso mercoledì scorso (0-3 in casa) nell’anticipo dell’undicesima giornata contro Treviso. Un solo punto per i romagnoli, quello ottenuto nella sconfitta al tiebreak a Padova nel terzo turno, per il resto sconfitte contro Piacenza, Taranto, Monza, Modena e Trentino. Un match che assume particolare significati  per entrambe le contendenti se si mette in conto il desiderio comune di smuovere la classifica. Per la Tonno Callipo avvio in salita dopo l’iniziale exploit in Puglia che lasciava presagire un buon viatico, ed invece sono poi arrivate quattro sconfitte che hanno lasciato l’amaro in bocca. Pronta reazione di Saitta e compagni che hanno subito dimostrato la volontà di invertire la rotta con il lavoro e l’impegno quotidiano in palestra. Adesso l’occasione del prossimo doppio turno interno contro Ravenna. Riflettori puntati sui romagnoli, in cui è ritornato l’opposto olandese Klapwijk, per due stagioni in A1 alla Callipo. Una squadra molto rinnovata quella della Consar, che nei tre confronti dello scorso torneo si impose soltanto nella sesta giornata della Challenge Cup per 3-0, perdendo invece in campionato sia all’andata in casa per 2-3 e sia a Vibo per 3-0. Ravenna rinnovata in toto, col solo Pirazzoli rimasto. Nuovo anche il tecnico, l’ex Ct di Slovacchia e Turchia oltre che vice di Anastasi agli Europei vinti del 1999, Emanuele Zanini, squalificato per l’occasione. Alla vigilia del match contro Ravanna parola al brasiliano Flavio Gualberto, centrale della Tonno Callipo che parte analizzando il momento attuale dei giallorossi. “Per noi questa è una fase complicata che vogliamo superare al più presto. Per questo motivo stiamo lavorando duramente in modo da trovare il migliore ritmo di gioco e con l’obiettivo di vincere la partita di domenica. In questo momento dobbiamo dare il massimo in allenamento e fare leva sull’unità di squadra e sulla prestazione collettiva”. Quindi il monito del nazionale brasiliano: “Con Ravenna non dobbiamo dare nulla per scontato. Non dobbiamo assolutamente guardare alla posizione in classifica dell’avversario ma siamo chiamati a lottare su ogni pallone e a restare concentrati fino alla fine. Sarà sicuramente una partita molto difficile”. Sui primi responsi di questo avvio di campionato Flavio è molto chiaro: “Pur non avendo mai giocato nella Superlega italiana, ho sempre immaginato che fosse un campionato molto forte. E così l’ho trovato in ogni gara con tante squadre di alto livello ed i migliori giocatori del mondo”. Sull’ambientamento in città il brasiliano sottolinea: “Vibo è una città piccola e ci sono molti bei posti da visitare nella regione. Mi sono abituato a stare qui e mi trovo bene nella Tonno Callipo sia con i miei compagni di squadra che con lo staff tecnico. L’obiettivo di tutti ora è sbloccarci con la prima vittoria in casa”. Infine un pensiero anche sul pubblico vibonese. “I nostri tifosi sono sempre molto importanti, di fatto sono il nostro settimo giocatore in campo. Domenica contro Ravenna possono aiutarci a lottare per la vittoria e noi tutti della squadra contiamo su di loro sempre, in ogni momento per avere la spinta giusta”. L’AVVERSARIO. La Consar RCM Ravenna, all’undicesima partecipazione consecutiva in Superlega, si presenta profondamente rinnovata, tanto che rispetto alla scorsa stagione è rimasto soltanto il secondo libero Pirazzoli. Non ci sono più atleti di livello quali Recine, l’ex Mengozzi, Pinali e Grozdanov, ma sono arrivati sette stranieri ed altrettanti italiani. Tra i primi il 36enne Klapwijk, ex Callipo in due stagioni (2011-12 e 2012-2013) e poi approdato a Ravenna, prima di aver girovagato tra Turchia, Grecia e ultime due stagioni in Romania, vincendo i campionati con l’Arcada Galati. Con la Tonno Callipo Klapwijk ha realizzato ben 892 punti, di cui 454 nella prima stagione e 438 nella seconda, risultando tra i bomber più prolifici in maglia giallorossa. Nuovi anche i palleggiatori, il polacco Biernat e Peslac ex Verona (attualmente infortunato tanto che rumors di mercato darebbero i romagnoli interessati ad un regista brasiliano André Luiz Queiroz), oltre agli schiacciatori Vukasinovic reduce dall’Arabia, lo svizzero Ulrich ed i bulgari Dimitrov dal Cska Sofia e Ljaftov. Tra gli italiani i centrali Comparoni da Monza e Fusaro da Padova (allievo di Baldovin in Veneto) ed il libero Goi da Taranto. In panchina una vecchia conoscenza del volley italiano, Emanuele Zanini che nel 1999 ha affiancato il Ct Anastasi nella Nazionale azzurra, vincendo il Campionato europeo, due World League e la medaglia di bronzo ai Giochi olimpici di Sydney del 2000. Lungo il curriculum del 56ienne Zanini: Montichiari, Ferrara, Perugia, Modena, Siena tra le altre oltre ad essere stato Ct delle Nazionali Slovacchia, Turchia e Croazia. Proprio dal Paese balcanico Zanini è reduce dalla vittoria del campionato nazionale con l’HAOK Mladost Zagreb. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, Lucarelli ammonisce Bruno e Leal: “Vi voglio bene, ma domenica ne uscirete sconfitti”

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova è tornata a splendere, a essere la squadra che detiene il titolo di Campione d’Italia. Dopo un inizio decisamente in salita, per i Cucinieri sono arrivate tre vittorie consecutive, l’ultima delle quali contro la rivelazione Vero Volley Monza. Proprio nel corso di questo match, Ricardo Lucarelli ha segnato ben 8 ace contro la formazione lombarda che gli sono valsi, insieme a 8 attacchi vincenti e 2 muri, il titolo di MVP del match. Insomma, la Lube di coach Blengini sta ritrovando la sua forma ottimale e, in un’intervista di Andrea Scoppa per Il Resto del Carlino Macerata, Lucarelli racconta cosa abbia portato al riscatto dei marchigiani e cosa si aspetta dal big match di domenica prossima contro Modena. Il terzo successo consecutivo nel giro di una settimana indica che la Lube è guarita e tornata? “Guariti non tanto perché abbiamo ancora giocatori fuori o che non stanno bene, ma sicuramente abbiamo giocato tre belle partite, soprattutto mercoledì”. Cosa avete migliorato per vendicare la Supercoppa? “L’abbiamo preparata molto bene dal punto di vista tattico, proprio analizzando quel ko. Rispetto alla gara di Milano siamo migliorati tanto in ricezione e poi abbiamo battuto in modo molto efficace”. Domenica ospitate Modena, ancora in rodaggio ma fa paura nel sestetto. “Un team molto offensivo, ha attaccanti eccezionali e un servizio forte. Sarà una bella e difficile partita”. In campo ritroverà Bruno e Leal, compagni di nazionale. Verrà messo a confronto proprio con quest’ultimo: cosa invidia a Yoandy e cosa pensa di avere in più? “Lui è uno dei tre schiacciatori migliori al mondo, rispetto a me è più forte fisicamente, più alto e mura di più. lo invece devo trovare i buchi nel muro e variare i colpi. Però ho 4 anni meno di lui…” Vuol dire qualcosa ai due compagni di nazionale verdeoro? “Ci vogliamo bene, ma domenica torneranno a casa sconfitti”. LEGGI TUTTO

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    Fiocco rosa in casa Daldello: la festa dell’Allianz Milano

    Di Redazione Nicola Daldello è diventato papà: è nata la piccola Alice, la figlia del palleggiatore dell’Allianz Milano. La sua squadra ha voluto celebrare il lieto evento con una bella foto di gruppo, pubblicata sul profilo Instagram della società: tutti riuniti davanti al grande cartellone con la scritta “Benvenuta Alice!“. Dalla redazione di Volley NEWS auguri e congratulazioni al giocatore e a tutta la famiglia. (fonte: Instagram Powervolley Milano) LEGGI TUTTO