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    Lube, il testa-coda con Ravenna varrebbe la settima vittoria consecutiva. Giannini: “Non lesiniamo energie”

    Di Redazione Turno infrasettimanale alle porte in SuperLega Credem Banca. Questa sera, alle ore 20.30, è in programma la sfida testa-coda tra la Cucine Lube Civitanova e la Consar RCM Ravenna per l’8a giornata di andata della Regular Season. I biancorossi hanno nel mirino la settima vittoria consecutiva in campionato, mentre il sestetto romagnolo, stimolato dalla trasferta nelle Marche, vuole mette i bastoni tra le ruote ai campioni d’Italia e proseguire la crescita. Nell’ultimo turno la Lube ha espugnato Vibo Valentia in tre set, la Consar ha perso 3-0 in casa contro la Sir. Tra i padroni di casa, Osmany Juantorena è ancora in fase di recupero e sotto osservazione. Nella passata stagione il sestetto romagnolo ha creato più di un problema ai biancorossi, che per avere la meglio della Consar hanno dovuto dare l’accelerata decisiva al tie break all’andata e recuperare due set di svantaggio al ritorno per poi imporsi di nuovo al fotofinish. In classifica Civitanova occupa la vetta solitaria con 22 punti all’attivo dopo 9 gare giocate, seguita da Trento, ferma a 19. Sul terzo gradino del podio, a 18 punti con 6 partite disputate, c’è Perugia. Ravenna è ultima a 1 punto. Parla Romano Giannini (secondo allenatore Cucine Lube Civitanova): “Vincere aiuta a vincere e i sei successi consecutivi ci hanno dato slancio, ma il Club che rappresentiamo ci porta a non accontentarci mai e a voler raggiungere i massimi obiettivi possibili su tutti i fronti. Le rivali ci sfidano con il massimo impegno ed è nel DNA della Lube non abbassare mai la guardia. Nell’8° turno avremo davanti una squadra combattiva, composta da giovani di valore e da un opposto di grande esperienza. Non lesineremo le energie, chi giocherà darà il massimo come sempre!”. Gli arbitri del match Andrea Pozzato (BZ) e Massimiliano Giardini (VR). Incrocio numero 33 con Ravenna Le squadre si troveranno di fronte per la sfida numero 33: la Cucine Lube ha vinto 25 volte, i romagnoli hanno avuto la meglio in 7 occasioni. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Equilibrio e grandi difese all’Allianz Cloud: Cisterna strappa la vittoria al tie break

    Di Redazione E’ il secondo tie break in meno di una settimana per la Top Volley Cisterna. Dopo quello perso contro la Vero Volley Monza, la squadra di coach Soli si riscatta e si porta a casa, con il coltetto tra i denti, il quinto set sul taraflex dell’Allianz Cloud. E’ un match tiratissimo quello che apre l’ottava giornata di andata di Superlega maschile, dove i padroni di casa di Milano conquistano primo e terzo parziale ai vantaggi, per poi cedere dopo un tie break comunque simmetrico. Pallavolo di qualità per entrambe le formazioni, grandi difese e sano agonismo da parte di entrambe le squadre. Ottima prestazione, nella metà campo degli ospiti, del libero Cavaccini che difende l’impossibile e viene insignito del premio MVP. Per Milano, invece, Patry è un mattatore e mette a segno 28 punti. Nel complesso, l’equilibrio totale durante tutta la partita è sottolineato dalla durata dell’incontro: 183 minuti. Piazza si affida al duo Porro-Patry sulla diagonale principale, a Ishikawa-Jaeschke di banda, a Piano-Chinenyeze centrali e libero Pesaresi. Soli risponde invece con Baranowicz al palleggio, Dirlic opposto, Maar-Rinaldi schiacciatori, Bossi-Zingel al centro e libero Cavaccini. Pronti via e Cisterna allunga subito 6-1 sfruttando un gran turno al servizio (condito da due ace) di Dirlic. Milano però non si disunisce, alza il livello del muro e piano piano rosicchia punti agli ospiti, fino ad agguantare il pareggio a quota 19 con un attacco di Patry. Arriva pure il sorpasso sul 22-21, ma il parziale si decide ai vantaggi: il sestetto di Piazza riesce ad annullare ben 7 palle set, fa il break decisivo sul 32-31 con un pallonetto di Jaeschke e si porta a casa la frazione con un ace sempre dello schiacciatore americano che vale il 34-32. La Powervolley sfrutta la scia del primo set per cominciare bene anche il secondo: si porta sul 5-2 e sembra in pieno controllo della gara, ma è brava Cisterna a non staccarsi del tutto e a riportarsi sotto raggiungendo il pareggio a quota 12 con un pallonetto di Maar. Il sorpasso della formazione di Soli arriva sul 19-20 con un attacco fuori di Ishikawa e da lì in poi c’è solo la squadra laziale in campo: 21-25 il finale. Nel terzo set l’equilibrio è il protagonista assoluto. Si va avanti punto a punto fino, ancora una volta, ai vantaggi. Cisterna ha a disposizione ben 6 tentativi per chiudere le pratiche, ma la Powervolley è di nuovo brava (specie in difesa) a non crollare ed effettua il break decisivo sul 30-29 sfruttando un tocco accompagnato ospite. Il punto decisivo, quello del 33-31, arriva grazie a un muro su Maar. Da segnalare, a metà parziale, l’infortunio di Szwarc che esce dal campo dopo aver urtato con la caviglia contro i led pubblicitari. Nel quarto parziale Cisterna prende immediatamente il largo e sul 4-9 Piazza decide di buttare nella mischia Djokic per far rifiatare Ishikawa. Il distacco tra le due squadre arriva anche sul +6 (6-12): Piano e compagni non riescono nella rimonta e un errore in battuta di Maiocchi regala il set ai laziali (21-25). Si decide tutto al tie break: regna nuovamente la parità, come conferma il cambio campo avvenuto sul 7-8. Milano riesce ad andare sul +2 (11-9) sfruttando un attacco a rete di Maar, ma Cisterna non ci sta e con tre punti di fila torna avanti 11-12. Chiude un attacco di Lanza per il 13-15 definitivo. Barthélémy Chinenyeze (Allianz Powervolley Milano): “Sapevamo sarebbe stata una partita difficile prima di cominciare. Non abbiamo giocato come sappiamo fare. Stasera non eravamo in campo, abbiamo commesso tanti errori, mentre di solito non li facciamo. Cisterna ha giocato meglio, ma ha giocato meglio perché noi abbiamo fatto degli errori e alla fine abbiamo perso”. Allianz Milano-Top Volley Cisterna 2-3 (34-32, 21-25, 33-31, 21-25, 13-15) Allianz Milano: Porro 2, Ishikawa 7, Chinenyeze 15, Patry 28, Jaeschke 24, Piano 6, Staforini (L), Mosca 1, Pesaresi (L), Maiocchi 0, Djokic 2, Daldello 0. N.E. Romanò. All. Piazza. Top Volley Cisterna: Baranowicz 0, Rinaldi 9, Bossi 7, Dirlic 15, Maar 20, Zingel 8, Picchio (L), Szwarc 9, Wiltenburg 4, Cavaccini (L), Raffaelli 2, Lanza 16. N.E. Giani. All. Soli. ARBITRI: Brancati, Saltalippi CLASSIFICA 8ª Giornata And. (24/11/2021) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2021Cucine Lube Civitanova 22, Itas Trentino 19, Sir Safety Conad Perugia 18, Vero Volley Monza 15, Gas Sales Bluenergy Piacenza 14, Allianz Milano 10, Kioene Padova 9, Leo Shoes PerkinElmer Modena 9, Top Volley Cisterna 9, Gioiella Prisma Taranto 7, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 6, Verona Volley 2, Consar RCM Ravenna 1. Note: 1 Incontro in più: Allianz Milano, Top Volley Cisterna, Gioiella Prisma Taranto, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia; 2 Incontri in più: Vero Volley Monza, Gas Sales Bluenergy Piacenza, Consar RCM Ravenna; 3 Incontri in più: Cucine Lube Civitanova, Itas Trentino; (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto accende le luci del PalaMazzola per ospitare Trento. Di Martino: “Ce la giocheremo”

    Di Redazione Dopo il turno di riposo, la Gioiella Prisma Taranto si appresta a tornare tra le mura amiche: nel turno infrasettimanale di mercoledì 24 novembre (prima battuta alle 20.30), la squadra ionica affronterà l’Itas Trentino sul taraflex del PalaMazzola.  Reduce dalla sconfitta contro i Campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova la formazione allenata da coach Di Pinto, spinta del pubblico rossoblù, cercherà di sovvertire il pronostico contro squadra allenata da coach Lorenzetti, attuale seconda forza del campionato di Superlega Credem Banca con 19 punti. Nell’ultimo turno, i gialloblù hanno subito il terzo ko stagionale: al PalaPanini, la Leo Shoes Modena si è imposta sull’Itas Trentino per 3-0. Sul tappeto degli ionici, Lavia e compagni cercheranno di riscattare lo stop contro la formazione emiliana per proiettarsi, al meglio, verso i prossimi impegni: l’Itas Trentino parteciperà, insieme alla Cucine Lube Civitanova, al prossimo Mondiale per Club, che si terrà in Brasile dal 7 all’11 dicembre. Ad analizzare il prossimo match è il centrale della Gioiella Prisma Taranto Gabriele Di Martino: “Sappiamo che andremo ad affrontare una squadra molto organizzata che punta alla vetta della classifica. Per questo, subito dopo la gara di Civitanova, abbiamo iniziato a lavorare sodo. Proprio dalla partita di Civitanova sono emerse ottime indicazioni perché nei primi due set abbiamo giocato bene e questo significa che possiamo tenere testa anche alle grandi squadre; sicuramente mercoledì ce la giocheremo anche con Trento. Mi aspetto una gara molto combattuta soprattutto nelle fasi iniziali della partita. Il campionato è difficile e dobbiamo raccogliere il più possibile anche in questi match contro squadre molto forti”. Saranno Maurizio Canessa di Bari (BA) e Fabio Bassan di Milano (MI) i direttori di gara dell’incontro. Prima battuta alle ore 20.30.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia ospita la big Modena. Solè: “Ci vorrà tanto per conquistare la vittoria”

    Di Redazione “Domani sarà una bella occasione per vedere all’opera in campo tanti bravi giocatori ed offrire ai tifosi un bello spettacolo ed è chiaro che per un atleta gare del genere sono quelle belle da vivere e da giocare. Noi siamo cresciuti rispetto ad inizio stagione e siamo pronti. Affrontiamo una delle favorite per la vittoria finale ed ovviamente sarà indispensabile alzare il livello. Sia noi che Modena scenderemo in campo per vincere, credo che ne verrà fuori un bel match e dovremo essere molto attenti e concentrati perché loro hanno dei giocatori che, con le loro prestazioni individuali, possono fare la differenza. Se la battuta sarà la chiave? Beh, il servizio nella pallavolo di oggi aiuta tantissimo, soprattutto se di là trovi un palleggiatore come Bruno che sa fa girare bene la propria squadra. Per cui staccare la loro ricezione da rete è un nostro obiettivo, oltre a cercare dai nove metri break importanti. Ma questo sarà solo un punto di partenza, poi ci vorrà tanto altro per fare un grande partita e portarla a casa”. Parla così il centrale Sebastian Solè alla vigilia della supersfida dell’ottava giornata di Superlega con la Sir Safety Conad Perugia che ospita domani sera a Pian di Massiano la Leo Shoes PerkinElmer Modena. Fischio d’inizio e diretta TV su Raisport ch. 58 alle ore 20:30. Dopo la positiva trasferta di domenica a Ravenna, si alza notevolmente l’asticella per i Block Devils che cercano il settimo successo consecutivo in campionato e l’allungo su una delle dirette concorrenti alle primissime posizioni in classifica. Poco ovviamente il tempo per lo staff tecnico bianconero per preparare il match. Un paio di sedute tecniche per sistemare gli ultimi dettagli da un punto di vista soprattutto tattico e domattina l’ultima rifinitura dopo la quale Grbic, che ha tutta la rosa a disposizione, deciderà i sette di partenza che dovrebbero essere Giannelli in regia, Rychlicki in diagonale, Ricci e Solè coppia di centrali, Leon ed Anderson martelli ricevitori e Colaci libero.Modena si presenta al PalaBarton col vento in poppa dopo l’importante vittoria di domenica nella sfida contro Trento. Anche Giani, coach degli emiliani, dovrebbe presentarsi senza problemi quanto ad organico e dovrebbe iniziare il match con il brasiliano Bruno al palleggio, l’olandese Nimir in diagonale, Stankovic e Mazzone centrali, il francese Ngapeth (imbattuto con Perugia nelle quindici sfide precedenti giocate con le maglie di Modena e Kazan) ed il cubano di passaporto brasiliano Leal schiacciatori e Rossini libero. L’Mvp dell’ultima Olimpiade (Ngapeth) e l’Mvp dell’ultimo Europeo (Giannelli), gli assi scuola cubana di posto quattro (Leon e Leal), due liberi ex azzurri (Colaci e Rossini), due coach con un passato da grandissimi giocatori ed un presente da grandi allenatori (Grbic e Giani). Più mille altre storie che rendono speciale la serata di domani. Che lo spettacolo abbia inizio. PROBABILI FORMAZIONI: SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli-Rychlicki, Ricci-Solè, Leon-Anderson, Colaci libero. All. Grbic.LEO SHOES PERKINELMER MODENA: Bruno-Nimir, Stankovic-Mazzone, Ngapeth-Leal, Rossini libero. All. Giani.Arbitri: Stefano Cesare – Gianluca Cappello (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Bernardi: “Dobbiamo avere più serenità in campo”

    Di Redazione Non è un momento facile per la Gas Sales Bluenergy Piacenza, che dopo aver toccato la vetta della Superlega è letteralmente precipitata: tre sconfitte nelle ultime quattro partite. La più recente, particolarmente dolorosa, è arrivata sul campo della Kioene Padova: una rimonta subita (dallo 0-2 al 3-2) che ha provocato anche qualche tensione tra i tifosi piacentini e i giocatori – in particolare Francesco Recine -, anche se all’indomani lo screzio sembra essersi appianato via social. Lorenzo Bernardi, intervistato da Libertà, prova a tenere la barra dritta: “Non eravamo fuoriclasse dopo aver battuto Lube e Modena, non siamo diventati brocchi adesso, ma certamente da qualche partita sono venute a mancare le nostre sicurezze viste a inizio stagione. Non è facile spiegare il black out contro Padova, certo è che dobbiamo ritrovare al più presto le certezze che avevamo prima, partendo dal fondamentale dell’attacco. Questa non è una squadra di lavativi, ma dobbiamo avere più serenità in campo“. Il turno di riposo che Piacenza osserverà mercoledì potrà aiutare la squadra emiliana a ritrovare un po’ di equilibrio, poi si tornerà in campo contro la Gioiella Prisma Taranto: “E sarà una gara difficile – ammonisce Bernardi – più di quanto si possa pensare, proprio perché tutte le pressioni saranno su di noi. Non cerco scuse, non l’ho mai fatto. Lo ripeto, dobbiamo affrontare questo momento con serenità; dobbiamo ritrovare fiducia, non sentirci in una centrifuga“. LEGGI TUTTO

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    Vibo Valentia cerca il riscatto, mercoledì la trasferta a Verona

    Di Redazione Riprende la preparazione della Tonno Callipo in vista dell’8° turno del campionato di Superlega. Mercoledì sera alle ore 20.30 Saitta e compagni saranno di scena a Verona, con la squadra di coach Stoytchev penultima in classifica, staccata di quattro punti proprio dai calabresi che sono posizionati al gradino superiore. Un match dunque che assume grande importanza in casa-Callipo non solo per cercare di frenare il tentativo di risalita degli scaligeri, ma anche per riscattarsi dopo la sconfitta interna con Civitanova. Quello di mercoledì sarà il 42esimo incontro tra Verona e Vibo. Tra gli ex del match c’è ovviamente il mai dimenticato Raphael ‘Rafa’ che esordì in Italia proprio alla Tonno Callipo nella stagione 2006-07 in A1. Un campionato sfortunato che culminò con la retrocessione in A2 e lo stesso palleggiatore brasiliano volle restare tra le fila giallorosse per riconquistare subito l’anno dopo la promozione in Superlega. VERONA. È una delle squadre che ha cambiato meno rispetto alla scorsa stagione, puntando ancora una volta su un tecnico esperto qual è Radostin Stoytchev. La diagonale è sempre la stessa con Spirito e Jensen, arrivato in corsa e dimostratosi elemento di sicuro affidamento in attacco. In banda  conferma per Asparuhov e novità dalla Slovenia con l’arrivo dal Maribor del 20enne Mozic, argento europeo due mesi fa contro l’Italia ed attualmente quarto nella classifica degli schiacciatori con 129 punti. Al centro l’azzurro e oro europeo Cortesia arrivato da Trento ed il francese Jonas Aguenier, in rosa lo scorso anno. Conferma anche per il libero Bonami. In organico anche i nuovi schiacciatori Qafarena, albanese, reduce dalla vittoria dello scudetto ucraino col Barkom-Kazhany ed il 37enne camerunense  Wounembaina. Come anzidetto, a dar manforte in regia, è ritornato in Italia dal Brasile il 42enne Raphael, che ha già giocato qualche gara al posto di Spirito. La formazione tipo prevede la diagonale Spirito-Jensen, i centrali Aguenier-Cortesia, i martelli Asparuhov-Mozic ed il libero Bonami. Stoytchev nell’ultimo turno a Milano ha preferito inizialmente i centrali Nikolic (23enne serbo arrivato quest’anno dall’Ok Nis, squadra del suo Paese) e Zanotti. Per la Tonno di coach Baldovin, dunque, prosegue il tour de force con la quinta gara delle sei previste in questo difficile mese di novembre. L’ultima è prevista nell’anticipo di sabato 27 novembre alle ore 18 quando al PalaMaiata arriverà l’avversaria dell’anno scorso nei play off scudetto, la Vero Volley Monza. Prima però riflettori e attenzioni esclusivamente sul match dell’AGSM Forum contro Verona, che finora ha totalizzato una sola vittoria (3-2 contro Taranto lo scorso 7 novembre) e 5 sconfitte. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano torna a sorridere e supera Verona 3-1. Jaeschke: “Tanti errori iniziali”

    Di Redazione Dopo i due ko con le corazzate Civitanova e Perugia, Milano torna a vincere e lo fa in maniera convincente superando Verona per 3-1. Un successo importante che rilancia la Powervolley e che di certo porta buon umore in vista della prossima uscita, di nuovo in casa, martedì sera contro Cisterna. Piazza si affida al solito sestetto formato da Porro-Patry sulla diagonale principale, Ishikawa-Jaeschke bande, Piano-Chinenyeze centrali e libero Pesaresi. Dall’altra parte Stoytchev cambia tutto al centro e comincia col duo Nikolic-Zanotti; completano il sestetto Spirito al palleggio, Jensen opposto, Asparuhov-Mozic schiacciatori e libero Bonami. La Powervolley inizia con grande determinazione e tocca il massimo vantaggio del set con un muro di Chynenyeze che vale il 9-6. Verona però riesce subito a tornare sotto e prima raggiunge Milano a quota 11, poi la sorpassa sul 16-17 con un mani out di Asparuhov. La squadra di Stoytchev si porta anche sulle due lunghezze di vantaggio (17-19 prima, 20-22 poi) ma il sestetto di Piazza è bravo in entrambi i casi a rifarsi sotto. Si decide tutto ai vantaggi, dove ha la meglio la formazione scaligera che chiude i conti con un attacco vincente di Asparuhov (24-26). Nel secondo set la Powervolley regala un paio di punti consecutivi agli ospiti con due attacchi fuori di Ishikawa e Chinenyeze (8-10). Entrambi, però, sono bravi a rifarsi subito dopo: il francese con un gran muro che vale il pareggio a quota 10, il giapponese con un ace che regala il +1 sullo scambio successivo. Milano prende fiducia e allunga fino al 17-12, un margine piuttosto ampio che si porta dietro fino al 25-22 siglato da Patry. Nel terzo parziale i padroni di casa tentano l’allungo nelle fasi inziali (7-4 grazie a un ace di Patry) ma Verona accorcia subito e ristabilisce la parità a quota 9. Lo strappo decisivo arriva nella parte conclusiva: con gli ospiti avanti 16-18, Milano alza tantissimo il livello del muro e ne pesca tre vincenti che valgono il 21-19. Da lì in poi c’è solo una squadra in campo e un attacco di Jaeschke sigla il 25-20 finale. Nel quarto set il sestetto di Piazza riesce sempre a stare davanti nel punteggio e regala anche grande spettacolo sul punto del 12-10 con un paio di belle difese. Il divario tra le due formazioni si allarga sempre di più e arriva a toccare il +5 sul 18-13. Non c’è più storia, un ace di Patry vale il 25-18 definitivo. Thomas Jaeschke (Allianz Powervolley Milano): “Noi abbiamo sbagliato un po’ all’inizio e loro hanno giocato bene. Non hanno alzato molte palle davanti a Mozic, che è quello che ci aspettavamo, e questo ci ha colto un po’ di sorpresa. Per me – aggiunge lo schiacciatore – è stato un po’ strano giocare contro la mia ex squadra: era la prima volta che capitava e dall’altra parte c’erano tanti amici. Detto questo, sono contento per la vittoria, Porro ha fatto una bella partita e anche a muro siamo andati bene. Non ho molto da aggiungere, la cosa importante è pensare al futuro e a domani, che torneremo ad allenarci”. ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO – VERONA VOLLEY 3-1 (24-26, 25-22, 25-20, 25-18)ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: Chinenyeze 6, Maiocchi 1, Patry 26, Piano 6, Mosca 1, Ishikawa 18, Porro 1, Jaeschke 16, Pesaresi (L). Non entrati Staforini, Daldello, Romanò (L), Djokic. Allenatore Piazza.VERONA VOLLEY: Aguenier, Cortesia 2, Magalini 3, Raphael, Asparuhov 3, Mozic 19, Nikolic 9, Jensen 15, Spirito 1, Qafarena 1, Wounembaina 3, Zanotti 3, Bonami (L). Non entrato Donati (L). Allenatore Stoytchev. Arbitri: Goitre, Florian (Manzoni). MVP: Jean Patry (Allianz Powervolley Milano) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena si impone in tre set su una Trento priva di Podrascanin e Kaziyski

    Di Redazione La PerkinElmer Leo Shoes di Andrea Giani vince al PalaPanini con Trento nel settimo turno di Superlega, imponendo il terzo stop stagionale in campionato all’Itas. Il 3-0 finale in favore degli emiliani è forse fin troppo severo nei confronti della formazione di Angelo Lorenzetti, che, nonostante le assenze di Podrascanin e, all’ultimo momento, di Kaziyski, ha offerto una prova generosa in cui però è mancato l’acuto per provare quanto meno a protrarre la contesa sino al quarto set. L’Itas Trentino si presenta al PalaPanini priva sia di Podrascanin (ancora in isolamento fiduciario per via di un famigliare positivo) sia di Kaziyski (leggera distorsione al piede destro rimediata nel corso dell’allenamento di rifinitura della mattinata), schierando in campo un sestetto giovanissimo in cui l’elemento di esperienza è Lisinac. Lorenzetti conferma D’Heer in diagonale al centrale serbo e propone ugualmente il modulo a tre schiacciatori, con Cavuto che prende il posto del capitano in banda assieme a Michieletto. Sbertoli al palleggio, Lavia opposto e Zenger libero sono gli altri titolari. La Leo Shoes PerkinElmer risponde con Bruno al palleggio, gli ex Nimir e Rossini rispettivamente nei ruoli di opposto e libero, Earvin Ngapeth e Leal schiacciatori, Mazzone e Stankovic al centro. L’avvio di match è tutto di segno emiliano (1-4), con Trento che soffre in ricezione (due ace di Ngapeth) e sbaglia in attacco con Lisinac. Il time out degli ospiti è un toccasana, perché al rientro in campo lo stesso Lisinac si fa perdonare, aiutato dai ficcanti servizi di D’Heer (8-9). Serve un’altra battuta punto, stavolta di Nimir per riallargare la forbice (10-13), ma Cavuto replica subito facendo sentire ai gialli il fiato sul collo (14-15, time out di Giani). Al rientro in campo due errori Leo Shoes e un altro ace di D’Heer offrono il primo vantaggio della serata agli ospiti (17-15); il +2 dura poco perché poi si scatena la palla alta avversaria (18-19). Il finale di parziale è entusiasmante: Modena vola sul 20-22, Trento pareggia i conti a quota 23 e poi mette la freccia con un ace di Michieletto (24-23). Gli emiliani annullano due palle set alla squadra di Lorenzetti e poi chiudono alla loro seconda occasione con due punti consecutivi di Mazzone (slash e muro su Cavuto per il 26-28). L’equilibrio visto per tutto il primo parziale dura solo sino all’1-2 del secondo set, perché la Leo Shoes PerkinElmer parte a spron battuto con servizio, muro e contrattacco, imponendo subito un passivo pesante all’Itas Trentino (2-6 e 2-9). Ancora prima della metà del parziale, Lorenzetti ha già speso i due time out a sua disposizione, ma è proprio in quel momento che la sua squadra riprende a giocare con Lavia in grande spolvero, che spinge i suoi sino al meno quattro (8-12). Di fatto è l’ultimo sussulto degli ospiti, perché poi sale in cattedra Nimir, guidando i suoi (10-16, 13-20) verso la netta affermazione (15-25) e lo 0-2 nel computo dei set. Nel terzo parziale si torna a giocare sui binari dell’equilibrio, che dura però solo sul 6-6 perché poi la Leo Shoes prova a prendere il largo (7-10), guidata dagli ace e degli attacchi di Nimir (10-15). Trento ci crede ancora; con Lavia e D’Heer (super muro su Stankovic) arriva sino al meno tre (18-21) e poi pareggia clamorosamente i conti a quota 22, approfittando di qualche amnesia avversaria. La Leo Shoes vacilla ma si rianima proprio nel finale siglando un parziale di 0-3 che chiude set e partita sul 22-25. Earvin Ngapeth: “Vincere da 3 punti serviva a noi e all’ambiente. Oggi battuta, difesa e side out sono andati bene, lavoriamo tanto e avevamo tanta voglia. I miei ace all’inizio? Ci siamo detti che dovevamo partire forte, ma oggi abbiamo mantenuto costanza anche durante i momenti difficili. Mercoledì una partita tostissima, ma sono le gare che ci piace giocare, andiamo a divertirci e soprattutto per tornare vincitori”. “E’ vero che ci trovavamo in una situazione di emergenza ma obiettivamente potevamo fare qualcosa in più per provare a vincere il primo ed il terzo set, parziali in cui abbiamo avuto diverse occasioni e non le abbiamo sfruttate – ha commentato al termine della partita Angelo Lorenzetti – . Inizialmente abbiamo sofferto l’onda d’urto del servizio di Modena ma sapevamo che sarebbe stato così e dopo qualche difficoltà siamo riusciti ad adattarci. Il rammarico è sicuramente più grande per il terzo set, in cui proprio nelle prime giocate non siamo riusciti ad offendere come avremmo dovuto. Il nostro percorso prosegue anche facendo tesoro di questa partita, in cui pur perdendo non abbiamo mai mollato”. TabellinoLeo Shoes PerkinElmer Modena – Itas Trentino 3-0 (28-26, 25-15, 25-22)Leo Shoes PerkinElmer Modena: Mossa de Rezende 1, Stankovic 6, Ngapeth E. 16, Abdel Aziz 18, Leal 12, Mazzone 8 Rossini (L), Sala 1, Van Garderen 0, Sanguinetti 0, Gollini (L). N.E. Ngapeth S., Bellanova. All. Giani.Itas Trentino: Sbertoli 3, Cavuto 9, Michieletto 13, D’Heer 7, Lavia 13, Lisinac 6, Zenger (L), Pinali 0, Sperotto 0. N.E. Kaziyski, Albergati, De Angelis. All. Lorenzetti.Note: Leo Shoes PerkinElmer: 4 muri, 9 ace, 8 errori in battuta, 4 errori azione, 64% in attacco, 50% (34%) in ricezione. Itas Trentino: 5 muri, 6 ace, 8 errori in battuta, 4 errori azione, 52% in attacco, 35% (23%) in ricezione. MVP – Ngapeth (Leo Shoes PerkinElmer Modena) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO