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    Ravenna, Bottaro: “Siamo inferiori, ma iniziando il mercato a giugno abbiamo fatto il possibile”

    Di Redazione La Consar Ravenna non riesce ad uscire da questo periodo nero che la caratterizza da 12 giornate su 12. A secco di vittorie, infatti, la squadra di coach Zanini occupa l’ultimo posto della classifica e il rischio retrocessione appare sempre più concreto, a meno che di un radicale cambio di rotta durante il girone di ritorno. Se coach Zanini e capitan Goi si occupano di cogliere le motivazioni alla base di questo tracollo in spogliatoio, il dg Bottaro si occupa e preoccupa per quanto riguarda mercato, scelte tecniche ed investimenti riconoscendo nel “tempo” quel fattore mancante che avrebbe potuto cambiare le carte in tavola. In un’intervista di Roberto Romin per il Resto del Carlino Ravenna, infatti, Bottaro argomenta che non c’è stato sufficiente tempo “per organizzare il mercato. È stato deciso di partecipare alla Superlega, cioè al campionato di A1, a giugno. In quel momento mi hanno chiamato. Fossimo stati a marzo, sarebbe stato diverso. Inizialmente non c’è stato spazio temporale. Oggi, alla luce di quanto visto nel girone di andata, quello che ci è mancato più ancora che la tecnica, sono stati i centimetri. Fisicamente siamo inferiori”. “Se fossimo stati operativi a marzo, con il budget a disposizione, si sarebbe potuto fare qualcosa di più. A giugno, le squadre erano già fatte. I giocatori bravi si erano già accasati tutti. Anche con un budget superiore, saremmo stati in questa situazione” continua Bottaro. Con i se e con i ma la storia non si fa, ma davanti alla parola “retrocessione” ci sono sempre meno “se”. Dopo 11 anni, Ravenna si ritroverebbe catapultata in serie A2 maschile “La riflessione da fare è un’altra. In caso di permanenza in A1, gli investimenti da fare sarebbero superiori, fino a 1,5 milioni. E allora mi chiedo, Ravenna è pronta? Se la città risponde, si può anche pensare”. In conclusione, Bottaro ammette che nel decennio trascorso in massima serie “Qualche risorsa poteva essere gestita meglio”. LEGGI TUTTO

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    Sirci entusiasta: “Ho avuto paura di perdere, ma che show e che vittoria!”

    Di Redazione Il big match della dodicesima giornata di Superlega Credem Banca ha visto i lombardi della Vero Volley Monza far visita alla corazzata Sir Safety. Sul taraflex del PalaBarton, i padroni di casa di Perugia partono al massimo e, approfittando della prestazione sottotono di Monza che viene fuori solo nel terzo set, chiudono la partita in quattro parziali. Il Corriere dell’Umbria, nell’edizione odierna, riporta tutta la gioia del Presidente Sirci: “Per due set e mezzo abbiamo dato spettacolo. Poi, quando Monza ha accorciato sul 2-1, ho avuto paura di perdere punti. Addirittura anche di perdere. Succede spesso in gare di questo tipo”. Leon è sceso in campo assetato di punti, 22 quelli messi a segno: “Abbiamo visto una partita incredibile. Sono davvero soddisfatto. In battuta siamo stati efficaci. Lo stesso abbiamo fatto a muro. Di fronte avevamo una squadra forte, che ha dimostrato il proprio valore nel terzo set. Poi nel quarto siamo tornati ad esprimere un grande volley. E’ stato uno show. Eravamo in giornata. Sono felice della vittoria” continua Sirci. Occhi puntati a settimana prossima, dove Perugia ora prima in classifica incontrerà la Cucine Lube Civitanova che rincorre al secondo posto: “Con la Lube si deciderà poi chi sarà campione d’inverno. La classifica è importante ovviamente, ma è bene guardare al gioco che possiamo esprimere. I verdetti definitivi soltanto a fine stagione” chiosa Sirci. LEGGI TUTTO

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    Giani: “Bravi a salire, ma all’inizio un disatro”. Rossini: “Complimenti a Laurenzano”

    Di Redazione Modena Volley festeggia tra le mura amiche del PalaPanini, vincendo il match valevole per la dodicesima giornata di Superlega contro la Gioiella Prisma Taranto. Un inizio sottotono per i ragazzi di coach Giani, che hanno saputo crescere di intensità nel corso della partita fino a portarla a casa in quattro set. Van Garderen: “Nel primo set ognuno di noi ha sbagliato 2/3 palloni e Taranto ha fatto un grande inizio in cui tirava su tutto e trovava ogni buco che c’era nel nostro campo. Bravi noi a reagire già nel secondo set, nonostante alcune nostre imprecisioni. Per quanto riguarda me, sono abbastanza soddisfatto della mia prestazione; è stato importante riuscire a tenere in ricezione e Bruno è riuscito a gestire la squadra come doveva fare. Eravamo lì anche a livello mentale, cosa molto importante. Le sei vittorie consecutive sono sinonimo di un gioco che sta funzionando e che dobbiamo portare avanti”. Rossini: “Una bella battaglia tra me e Laurenzano (il libero di Taranto, ndr). Io gliel’ho detto di fare un pensierino su Modena quando non sarò più qua. Penso che sia il più bravo tra i giovani liberi del nostro campionato. Taranto nel complesso ha fatto una grande partita, ci hanno messo in difficoltà soprattutto a inizio gara. Stiamo migliorando e trovando il nostro ritmo, soprattutto dietro. La prossima gara è contro Padova, che di ace ne fa tanti, è lì che dobbiamo dimostrare quello che ho appena detto. Ha delle individualità ottime e tra le mura amiche esprime un livello di gioco molto alto”. Giani: “Ci aspettavamo una partita tosta, Taranto è una squadra abituata a soffrire, per loro ogni punto equivale alla salvezza. Noi, nel primo set, siamo stati un disastro in attacco poi siamo riusciti a salire e portare a casa il match. Leal sta bene, gli ho dato un turno di riposo perchè ha sempre giocato tra campionato e coppa. Gli infortuni non vanno sottovalutati, per quanto piccoli. Complimenti a Van Garderen che ha saputo stare in campo. Non possiamo pensare di vincere solo con battuta e cambio palla, stiamo migliorando in difesa e si vede”. LEGGI TUTTO

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    Perugia attende la Lube in vetta e Modena aggancia la terza piazza

    Di Redazione A seguito della maratona-anticipo che ha visto Vibo Valentia strappare la vittoria ad un’ottima Kioene Padova e in attesa del match tra Milano e l’Itas Trentino, in programma mercoledì prossimo alle 20.30, oggi si è giocato su tre campi di Superlega. A contraddistinguere la dodicesima giornata, il big match in cui la Vero Volley Monza ha fatto visita alla corazzata Perugia. Sir Safety che non si è lasciata sorprendere, complice anche la prestazione sottotono dei lombardi, e ha agguantato il primo posto in solitaria, in attesa di scontrare l’altra gigante della Lube nella partita di domenica prossima. Cisterna ospita il fanalino di coda della Consar Ravenna che non riesce a riscattarsi e si lascia sopraffare in soli tre set dai padroni di casa della Top Volley. Infine, la squadra di coach Giani gioisce sul taraflex amico del PalaPanini: l’incontro con Taranto termina in quattro set in favore dei padroni di casa. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia–Kioene Padova 3-2 (25-22, 25-20, 19-25, 24-26, 15-10) Leo Shoes PerkinElmer Modena-Gioiella Prisma Taranto 3-1 (17-25, 27-25, 25-19, 25-16) Top Volley Cisterna-Consar Ravenna 3-0 (25-16, 25-16, 25-16) Sir Safety Conad Perugia-Vero Volley Monza 3-1 (25-14, 25-18, 22-25, 25-20) Allianz Milano-Itas Trentino mercoledì ore 20.30 CLASSIFICA12ª Giornata And. (12/12/2021) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2021Sir Safety Conad Perugia 31, Cucine Lube Civitanova 28, Leo Shoes PerkinElmer Modena 22, Itas Trentino 22, Vero Volley Monza 18, Gas Sales Bluenergy Piacenza 17, Kioene Padova 15, Allianz Milano 15, Top Volley Cisterna 13, Gioiella Prisma Taranto 10, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 9, Verona Volley 8, Consar RCM Ravenna 2. Note: 1 Incontro in meno: Itas Trentino, Gas Sales Bluenergy Piacenza, Allianz Milano, Verona Volley; 1 Incontro in più: Consar RCM Ravenna; Prossimo turno 19/12/2021 Ore: 18.00 Cucine Lube Civitanova-Sir Safety Conad Perugia; Itas Trentino-Top Volley Cisterna Ore 20:30; Vero Volley Monza-Verona Volley Ore 15:30; Gas Sales Bluenergy Piacenza-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 18/12/2021 ore 20:30; Kioene Padova-Leo Shoes PerkinElmer Modena 18/12/2021 ore 18:00; Gioiella Prisma Taranto-Allianz MilanoRiposa: Consar RCM Ravenna LEGGI TUTTO

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    Perugia brilla, Monza va a sprazzi: il 3-1 della Sir vale il primo posto

    Di Redazione Una bellissima Sir Safety Conad Perugia si impone senza alcun problema nei primi due set del match contro la Vero Volley Monza. Gli ospiti lombardi riescono a reagire nel terzo parziale, ma si spengono nuovamente e lasciano ai Block Devils la partita e l’intera posta in palio. PRIMO SETGrbic schiera Giannelli in diagonale con Rhychlicki, Russo e Solè centrali, Anderson e Leon bande e Colaci libero. Eccheli risponde con Orduna al palleggio, Grozer opposto, Galassi e Grozdanov al centro, Dzavoronok e Davyskiba schiacciatori e Federici libero. Break Perugia con Leon, Rhychlicki e l’errore di Grozer (6-2) ed Eccheli chiama time-out. Alla ripresa del gioco arrivano due ace consecutivi di Leon a spingere la Sir Safety Conad sull’8-2, poi il cubano polacco sbaglia dai nove metri, Rychlicki commette invasione e Galassi mura Anderson riportando sotto i monzesi, 8-5. Filotto di tre punti degli umbri, complice qualche sbavatura dei lombardi, 11-5, ma Davyskiba con due assoli e Grozdanov con un muro su Russo riportano a contatto i monzesi, 12-8. Grozer mura Leon dopo una fiammata dello schiacciatore perugino (14-10) e gioco che prosegue con qualche errore da entrambe le parti dai nove metri (16-12). Perugia gestisce il vantaggio approfittando della poca incisività in attacco della Vero Volley, 18-13, poi Grozer tenta di dare una scossa ai suoi (21-14), ma Perugia spinge bene al servizio con un super Anderson e chiude il primo gioco 25-14. SECONDO SETBeretta per Grozdanov unica novità in campo. Punto a punto iniziale fino al 3-3, poi più due Vero Volley Monza, 5-3, ma gli umbri agganciano e sorpassano con due ace di Leon ed il mani e fuori di Rhychlicki, 7-5. Dopo il time-out Eccheli arriva il primo tempo di Solè, l’invasione di Davyskiba ed il lampo di Giannelli (10-5), poi però Monza reagisce con Dzavoronok, Beretta e Davyskiba, sul buon turno in battuta di Galassi, e torna a meno due, 10-8. Perugia continua a tenere alto il ritmo in attacco, i monzesi faticano a trovare soluzioni offensive ed i padroni di casa allungano ancora, 14-9. Anderson risponde a Davyskiba, Rhychlicki non sbaglia da posto due ed Eccheli è costretto ad un nuovo time-out sul 16-10 Sir Safety Conad. Ancora Rhychlicki a schiacciare forte, con i monzesi incapaci di reagire nonostante il tentativo di Grozer e Galassi di provare a riportarli sotto (20-13). Galassi piazza l’ace (21-15), poi sbaglia e, sull’azione successiva, il muro di Russo su Dzavoronok e la palla di Giannelli valgono il set-point Perugia. Rychlicki prima sbaglia e poi si fa murare da Davyskiba (24-18) e Grbic chiama time-out. Rhychlicki chiude il set 25-18 per i suoi. TERZO SETStessi dodici in campo. Filotto di tre punti per Perugia con uno scatenato Rhycklicki, 3-0, con Monza che fatica a trovare le contromisure. L’ace di Leon accompagna la Sir Safety sul 6-2 ed Eccheli chiama a raccolta i suoi. Muro di Giannelli su Grozer dopo l’errore dei rossoblù, ma Davyskiba che tiene in corsa la Vero Volley, 8-4. Dentro Plotnytskyi per Anderson, con Dzavoronok (ace) e Grozer che spingono forte per i lombardi, motivati a rientrare (13-10). Muro di Davyskiba su Rhychlicki dopo il primo tempo di Beretta, diagonale di Grozer ed è meno uno per i brianzoli, 14-13. Arriva un’altra serie positiva di Perugia, però, con un super Leon ad allontanare la Sir Safety Conad, 16-13. Primo tempo di Beretta, mani e fuori di Grozer e la Vero Volley che pareggia i conti, 16-16, grazie anche all’ottimo turno in battuta di Davyskiba. Ace di Galliani, diagonale favoloso di Grozer ed è break per i brianzoli, 19-17 e Grbic chiama time-out. Galassi a segno ancora per Monza, 20-17, poi dentro Ricci per Russo tra le fila umbre, ma è ancora Galassi a firmare il 21-18. Diagonale vincente di uno scatenato Dzavoronok, a bersaglio poi con l’ace, e Vero Volley che si porta sul 23-19. Davyskiba mura Rychlicki, Solè schiaccia forte dal centro e Anderson dal lato (24-22 Monza). Grozer regala il 25-22 ai suoi. QUARTO SETTornano in campo gli stessi interpreti. Break Perugia con Leon (muro su Dzavoronok e mani e fuori) ed Eccheli chiama time-out. Ancora Leon a martellare bene (5-2), ma Monza non molla e risale con Dzavoronok (6-4). Anderson risponde a Davyskiba, poi ancora Dzavoronok con un bel diagonale, 9-6 per gli umbri. I monzesi tentano di invertire il trend con le buone offensive centrali di Galassi, ma quando Leon mura Grozer dopo una super giocata Perugia 13-8. I lombardi perdono lucidità ed efficacia in fase offensiva, la Sir Safety torna a martellare fortissimo, appoggiandosi anche ad una tempestiva correlazione muro-difesa, e la squadra di Grbic allunga 18-10. Dentro Plotnytskyi per Leon tra le fila umbre: Grozer risponde ad Anderson, 19-12. Nel finale mani e fuori di Grozer, muro di Grozdanov su Plotnytskyi e Monza che prova l’ultima rincorsa, 22-16. Dzavoronok ok da posto quattro, poi out con il servizio ed è 24-17 Perugia. Davyskiba e Grozer annullano due match-point, poi Rhychlicki spara out ed è 24-20 e time-out Grbic. Plotnytskyi, alla ripresa del gioco, chiude la gara 3-1 per i suoi. Gianluca Galassi (Vero Volley Monza): “E’ stata una gara davvero dura. Solo nel terzo set siamo riusciti a far vedere il nostro gioco ed il modo in cui sappiamo e dobbiamo stare in campo. Negli altri parziali abbiamo fatto fatica e non siamo riusciti ad approfittare delle occasioni che ci sono capitate. Dobbiamo imparare da queste gare e ripartire subito dalla prossima. Siamo una grande squadra che deve lavorare insieme come sempre, perché può togliersi delle grandi soddisfazioni. Dobbiamo solo crederci tutti insieme”. Nikola Grbic (Sir Safety Conad Perugia): “Abbiamo avuto un approccio ottimo nei primi due set, scendo in campo concentrati e con un muro-difesa eccellente. Abbiamo magari faticato in alcuni momenti in attacco, ma compensando bene con gli altri fondamentali. Ma la cosa che mi è piaciuta di più stasera è stata la reazione della squadra nel quarto set dopo aver perso il terzo”. Sir Safety Conad Perugia – Vero Volley Monza 3-1 (25-14, 25-18, 22-25, 25-20)Sir Safety Conad Perugia: Giannelli 5, Anderson 14, Russo 9, Rychlicki 10, Leon Venero 22, Solé 10, Piccinelli (L), Colaci (L), Plotnytskyi 2, Ricci 0. N.E. Travica, Ter Horst, Mengozzi, Dardzans. All. Grbic.Vero Volley Monza: Orduna 1, Davyskiba 13, Grozdanov 1, Grozer 15, Dzavoronok 13, Galassi 10, Federici (L), Galliani 1, Gaggini (L), Beretta 4, Calligaro 0. N.E. Gianotti, Mitrasinovic, Karyagin. All. Eccheli.Arbitri: Lot Dominga, Giardini Massimiliano (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna non fa sconti al fanalino di coda e ferma Ravenna in tre set

    Di Redazione Dodicesima giornata del campionato italiano di Superlega Credem Banca, al Palasport di Cisterna si affrontano la Top Volley di coach Fabio Soli e i ravennati della Consar. I pontini tentano di staccarsi dalle parti basse della classifica contro il team fanalino di coda in classifica. Padroni di casa partono bene riuscendo a mettere in difficoltà gli avversari già dalle prime battute, 9-4. Tommaso Rinaldi è la marcia in più dei locali, chiamato da Baranowicz non sbaglia un colpo, nel 16-8 determinanti anche le difese a muro di Zingel e Maar. I ragazzi di coach Soli mandano in confusione gli avversari, Dirlic mette palla a terra e il vantaggio sale a più otto, 20-12. Uno scambio nel finale lunghissimo, la palla non tocca terra fino a quando risolve il set Maar, 25-16. Secondo set nella prima parte è targato Dirlic, l’opposto croato oltre a chiudere a muro gli avversari, attacca veloce una palla servita magistralmente da Baranowicz, 8-5. I bianco blu ritrovano la regolarità del primo set portandosi avanti 16-13, poi Baranowicz inventa una delle sue magie, pallonetto che tocca l’ incrocio dell’angolo alto del campo avversario 18-13. Ravenna in confusione, Mimmo Cavaccini vola su tutti i palloni degli avversari e infine ci pensa Rinaldi, 23-15. Il giovane capitano della nazionale under 21 ha deciso di prendersi il set e mette a terra anche il punto del 25-16. Terzo set Top Volley avanti 5-0, coach Zanini corre ai ripari, fuori uno spento Vukasinovic dentro Ulrich. Il vantaggio dei pontini sale fino a più sette grazie all’ace di Rinaldi, 12-5. Maar continua a macinare punti, il canadese conferma uno stato di forma impeccabile mettendo a terra due palle fondamentali, poi il solito Dirlic con potenza piega gli avversari, 19-10. In campo l’iraniano Saadat, che si mette subito in mostra, mura recupera e infine mette a terra due palle per il 24-14. La partita finisce 3-0 con l’errore in battuta di Ravenna 25-16, Cisterna prende i tre punti. coach Zanini: “Non salvo nulla di questa partita, a fine gara ho chiamato subito i ragazzi nello spogliatoio, li ho voluti guardare tutti negli occhi e ho chiesto loro spiegazioni sul perché di questa prestazione. Siamo stati umiliati e a me questo non sta bene. Così come non posso accettare di vedere questo tipo di atteggiamento e di paure affrontando formazioni come Cisterna che sono più vicine a noi e a un livello inferiore alle corazzate della SuperLega. Non abbiamo nemmeno provato a combattere e quando non provi a lottare finisci sconfitto ancor prima di entrare in campo. Dopo una partita del genere, è difficile fare ulteriori commenti”. IL TABELLINO Top Volley Cisterna – Consar RCM Ravenna: 3-0 (25-16; 25-16; 25-16) Top Volley Cisterna: Zingel 11, Cavaccini (L), Wiltenburg (ne), Giani, Maar 10, Saadat 2, Rinaldi 9, Dirlic 16, Picchio (ne), Bossi 6, Baranowicz 1, Raffaelli (ne). All.: Soli. Consar RCM Ravenna: Vukasinovic 10; Biernat; Pirazzoli (L); Erati 3; Andrè; Ulrich 2; Goi (L); Dimitrov 3; Klapwijk 7; Ljaftov 4; Comparoni 1; Orioli 2; Candeli (ne), Fusaro 3. All.: Zanini.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gioia Vibo, Baldovin: “Con Padova vittoria meritata e anche molto sofferta”

    Di Redazione Anticipo dalle mille emozioni quello giocato al PalaMaiata, dove i padroni di casa di Vibo Valentia hanno battuto la Kioene Padova al tre-break dopo essere stati in vantaggio per due set a zero. Le dichiarazioni dei protagonisti al termine del match. Valerio Baldovin (allenatore Tonno Callipo): “Vittoria meritata e anche molto sofferta. Abbiamo giocato bene e con continuità nei primi due set in cui loro hanno anche un po’ peccato in battuta. Nel terzo e quarto set abbiamo accusato un calo fisico anche a causa delle nostre difficoltà in attacco mancandoci due martelli su cui avevamo sempre fatto affidamento. Abbiamo lavorato tanto a muro difesa per cui alla fine abbiamo ottenuto una vittoria che vale doppio dopo una settimana destabilizzante per i noti episodi. I ragazzi sono stati bravi a ricompattarsi e a dare il meglio, fornendo feedback importanti. Continueremo a lavorare con attenzione anche in base a quello che il calendario ci proporrà”.  Jacopo Cuttini (Coach Kioene Padova): “Vibo ha fatto la partita importante che doveva fare, siamo stati bravi a rimontare dal 2-0 e il quarto set vinto ai vantaggi ha dimostrato ancora una volta il carattere di questa squadra. E’ chiaro che essendo una squadra giovane dobbiamo ancora migliorare su certi aspetti e sappiamo che non possiamo avere la continuità e l’esperienza di certi campioni. Portiamo comunque a casa un punto prezioso per quello che è il nostro obiettivo della stagione: la salvezza”. Jan Zimmermann (Kioene Padova): “In questo momento sono un po’ deluso perché abbiamo avuto delle possibilità che non abbiamo saputo sfruttare. Loro hanno fatto una buona partita soprattutto nei primi due set e l’esperienza di un giocatore come Borges si è fatta sentire nei momenti decisivi. Da parte nostra penso che sia stato importante non mollare dopo il 2-0, il fatto di essere riusciti a rimettere in piedi una partita che sembrava chiusa è di sicuro una nota positiva”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Spettacolo al PalaMaiata: Padova rimonta due set ma il tie-break premia Vibo

    Di Redazione Più forte degli infortuni, più forte delle fughe: Vibo Valentia si regala una serata da incorniciare tra le mura amiche del PalaMaiata e batte Padova con una grandissima prova di carattere e d’orgoglio. Una serata iniziata nel migliore dei modi per la Tonno Callipo che però, avanti di due set, ha rivisto le streghe facendosi trascinare al tre-break dalla Kione. Qui le due squadre arrivano punto a punto sino alle battute finali, poi sale in cattedra Mauricio Borges, il brasiliano “buono” dei calabresi, e la vittoria diventa certezza (15-10). Due punti che muovono finalmente la classifica di Vibo, ma che dal punto di vista del morale valgono molto molto di più. La Tonno Callipo si porta così a 9 punti in classifica, scavalcando momentaneamente Verona (8) e allungando su Ravenna (ultima con 2 punti). Padova, invece, con il punto portato comunque a casa aggancia per una notte Milano a quota 15. Per la Kioene è comunque una giornata importante perché mentre la squadra scendeva in campo sul taraflex del PalaMaiata, all’aeroporto internazionale Marco Polo di Venezia sbarcava il nuovo acquisto Ran Takahashi, che diventa così il terzo giocatore giapponese in Superlega dopo Ishikawa (Milano) e Nishida (Vivo Valentia). foto Instagram Kioene Padova 1° SET – Il primo set procede a fiammate: all’inizio convincente di Padova risponde una Vibo compatta e molto concentrata. Sul 20-20 il muro subito da Bottolo e l’ace di Candellaro costringono coach Cuttini al time out. Dopo la pausa i padroni di casa mandano al servizio il giovane Nicotra che ripaga la fiducia con l’ace che vale il 25-22. 2° SET – Padova nel secondo parziale parte come all’inizio del primo e sale 1-4, ma la squadra di Baldovin aumenta la pressione e continua a mettere in difficoltà una Kioene che soffre in particolare in ricezione. Vibo guadagna un buon margine, i bianconeri faticano a ritrovare continuità in attacco e il servizio vincente di Candellaro regala alla Tonno Callipo il primo punto della serata (25-20). 3° SET – L’avvio del terzo set è sotto il segno dell’equilibrio e viziato da un guasto all’impianto di illuminazione del PalaMaiata che diminuisce, ma non impedisce, la visibilità in campo. La Kioene migliora le percentuali al servizio e arriva all’11-15, ma Vibo reagisce e a suon di muri agguanta la parità sul 16-16. Cuttini interrompe il gioco e scuote i suoi che ritrovano incisività e allungano 23-17. L’ace di Nicotra accorcia, ma Bottolo chiude per il 19-25. 4° SET – Nella quarta ripresa la Kioene conduce sin dalle prime battute e allunga 10-13. Poi un’altra interruzione causata da problemi all’impianto di illuminazione costringe le squadre a fermarsi per quasi 20’. Al ritorno in campo la squadra di Cuttini conserva i 3 punti di vantaggio fino al 19-22, Vibo torna a -1 dopo un errore di Canella e impatta sul 24-24 grazie a Borges. L’imbeccata di Zimmermann per Loeppky, però, dà il pareggio alla Kioene: 24-26. 5° SET – Il tie break si apre con un tentativo di fuga della Tonno Callipo dopo la schiacciata out di Bottolo (4-2), ma i bianconeri risalgono fino al 4-5 con il servizio vincente di Vitelli. Si gira sull’8-7 e Candellaro mura lo stesso Vitelli per il +2 Vibo. L’ace di Borges vale il 12-8, Loeppky cerca di ricucire lo strappo, ma Flavio chiude per il definitivo 15-10. TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – KIOENE PADOVA 3-2 (25-22, 25-20, 19-25, 24-26, 15-10)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 1, Borges Almeida Silva 18, Candellaro 12, Bisi 8, Basic 13, Resende Gualberto 17, Condorelli (L), Nicotra 2, Rizzo (L), Gargiulo 0, Partenio 0. N.E. Iurlaro. All. Baldovin. Kioene Padova: Zimmermann 2, Loeppky 19, Vitelli 8, Weber 14, Bottolo 18, Canella 5, Bassanello (L), Gottardo (L), Schiro 1, Zoppellari 0, Petrov 1. N.E. Volpato, Crosato, Guzzo. All. Cuttini. ARBITRI: Boris, Cesare. NOTE – durata set: 31′, 26′, 30′, 42′, 16′; tot: 145′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO