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    Superlega, 2° giornata: le pagelle di Paolo Cozzi e il sestetto ideale

    Seconda giornata di Superlega, le squadre continuano il loro processo di crescita e di lavoro fisico e i valori sono ancora molto livellati fra loro. Per una Milano che prontamente riparte dopo il ko all’esordio ecco una Perugia che in quel di Padova vince ma fa infuriare il proprio allenatore per il livello di gioco. Bene Trento e Piacenza, in difficoltà Monza, alle prese con tanti infortuni, e Grottazzolina.Sestetto di giornata: De Cecco–Keita, Ramon–Gutierrez, Simon-Loser, Laurenzano. foto Lega VolleyTRENTO-TARANTO 3-0Partiamo quindi dalla capolista Trento che nel match d’esordio casalingo contro Taranto si impone agevolmente sfruttando un ottimo muro e una buona ricezione. Michieletto (voto 8) pur faticando in ricezione fa il bello e il cattivo tempo in prima linea e con lui si esalta anche Flavio (voto 8) già fondamentale negli schemi di un lucido Sbertoli (voto 7,5). Bene anche Laurenzano (voto 8,5) autore di una prova mostruosa in seconda linea.Taranto fatica in attacco anche se Santangelo (voto 6) nelle veci di vice Gironi fa una discreta prova. Bene il canadese Hofer (voto 6,5) mentre Alonso (voto 5,5) e D’Heer (voto 5) faticano davvero tanto a muro, fondamentale in cui Taranto appare davvero in difficoltà. Male anche l’esperto Lanza (voto 4,5) che in un palazzetto a lui caro non riesce mai a trovare lo spunto giusto.foto Lega VolleyMONZA-PIACENZA 0-3Bella vittoria in trasferta per Piacenza  che sfruttando una buona ricezione permette a Brizard (voto 7,5) di esaltare le doti di Simon (voto 8), davvero molto ispirato. Con un Kovacevic (voto 5,5) ancora sottotono, ecco allora l’ex di turno Maar (voto 7,5) che sfodera una prova a tutto tondo sia in attacco che in ricezione.Ci prova Monza, ma la panchina è corta e l’infermeria piena, e così non basta la grinta per portare a casa almeno un set. Szwarc (voto 7) è il martello, ma la coppia Martila (voto 5) e Rohrs (voto 5,5) è troppo poco per impensierire lo squadrone emiliano. E se anche Di Martino (voto 5,5) fatica in attacco, ecco che allora le speranze monzesi si affievoliscono in fretta.foto Alessandro PizziMILANO-CIVITANOVA 3-0Pronta riscossa per Milano, troppo brutta all’esordio per essere vera. Piazza cambia sestetto e trova un Kazyiski (voto 7) eterno e già in forma e un Caneschi (voto 7) bravo in attacco e attento a muro. Ottimo Reggers (voto 8,5) che ritrova quella fluidità di colpi che lo avevano reso infermabile l’anno scorso, mentre appare in ritardo di condizione il neo campione olimpico Louati (voto 6). Da rivedere la fase muro, in difficoltà anche nella gara d’esordio con Taranto.Crolla in ricezione Civitanova, e il giovane Boninfante (voto 5,5): costretto a macinare chilometri, alla fine perde lucidità. Con Lagumdzija (voto 4,5) impreciso e Bottolo (5,5) preso di mira in ricezione, non basta l’ingresso di Dirlic (voto 6) per risollevare le sorti di una Civitanova che può contare sul solo Gargiulo (voto 7,5) in attacco.foto Lega VolleyPADOVA-PERUGIA 2-3Sogna il colpaccio Padova, ma alla fine la squadra di Lorenzetti, pur giocando male e con poca attenzione, riesce a ritrovarsi e a portare a casa la vittoria. Un super Masulovic (voto 8,5), ben supportato da Sedlacek (voto 6,5), riesce a minare a lungo le certezze umbre, ma alla fine la potenza e la forza di Perugia vengono fuori. Manca alla lunga il talento di Porro (voto 5,5), anche se in seconda linea si dimostra solido, mentre piace Crosato (voto 6,5), sempre puntuale a muro.Con Ben Tara (voto 5) apparso in grossa difficoltà e molto “sbaglione”, è tutta Perugia a faticare in attacco con Giannelli (voto 6,5) che attacca meglio dei suoi laterali. Con Semeniuk (voto 5,5) sottotono rispetto ai suoi standard, cresce invece l’intesa fra Giannelli e Loser (voto 8) che oltre ad esaltarsi in attacco legge bene il gioco padovano e si porta 4 muri a casa.foto Lega VolleyMODENA-GROTTAZZOLINA 3-0Prima vittoria per Modena che contro una modesta Grottazzolina si prende il lusso di chiudere con il 69% in atatcco. Merito di De Cecco (voto 9) sontuoso direttore d’orchestra che fa volare i propri compagni esaltando Buchegger (voto 8,5) e tutta la banda di laterali, con Gutierrez (voto 8) davvero positivo alla sua prima al PalaPanini. Ottimi anche Rinaldi (voto 7,5) e Sanguinetti (voto 7,5), pericoloso in tutti i fondamentali.Ci prova nel secondo set Grottazzolina, ma per il resto è apparsa leggerina la squadra marchigiana con tanti problemi in attacco e un muro che fatica a contrastare la potenza d’attacco modenese. Con Petkovic (voto 5) ben contenuto dal muro modenese, ci provano Antonov (voto 6) e Tatarov (voto 5,5), ma alla lunga mancano di continuità specie nei momenti chiave. In difficoltà anche il reparto dei centrali che in tre set non riescono a trovare la via giusta nell’organizzazione del muro.foto Lega VolleyVERONA-CISTERNA 3-2Una Verona camaleontica soffre per tre set prima di riuscire a trovare le giuste contromisure ad una Cisterna sempre pericolosa. Come sempre Verona gioca poco al centro e si affida in toto ai suoi laterali, con Keita (voto 8,5) autore di una prova pazzesca che esalta i compagni nella rimonta. Bene anche Dzavoronok (voto 7), finalmente positivo sia in attacco che in ricezione, e discreta anche la prova di Jensen (voto 6). Come detto, in 5 set mancano i muri e i punti dei centrali (voto 5 alla coppia Vitelli-Cortesia) e anche Abaev (voto 5,5) sembra troppo schematico nella sua gestione di squadra.A Cisterna non basta un super Ramon (voto 8 ma che difficoltà in rice…!) e un Faure (voto 8) sempre più protagonista nella nostra Superlega. Baranowicz (voto 6,5) cerca anche il sostegno dei centrali per trovare alternative, ma Diamantini prima (voto 5,5) e Mazzone dopo (voto 5) non riescono mai ad incidere sul match.Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Superlega, numeri 2° giornata: Keita top scorer, Di Martino stampa 5 muri a Piacenza

    I numeri della 2a giornata: i 28 punti di Keita regalano la vittoria a Verona. Dai nove metri brillano ben cinque giocatori. Di Martino chiude la sua gara con 5 muri vincenti contro Piacenza. La battaglia tra Padova e Perugia dura quasi due ore e mezza, il primo set fra Trento e Taranto è il più veloce della giornata.La Gara più Lunga: 02.27Sonepar Padova – Sir Susa Vim Perugia (2-3)La Gara più Breve: 01.19Valsa Group Modena – Yuasa Battery Grottazzolina (3-0)Il Set più Lungo: 00.354° Set (24-26) Sonepar Padova – Sir Susa Vim PerugiaIl Set più Breve: 00.221° Set (25-13) Itas Trentino – Gioiella Prisma Tarantofoto Lega VolleyI TOP di SQUADRAAttacco: 69.0%Valsa Group ModenaRicezione: 31.0%Mint Vero Volley MonzaMuri Vincenti: 11Itas TrentinoSir Susa Vim PerugiaValsa Group ModenaPunti: 75Rana VeronaSir Susa Vim PerugiaBattute Vincenti: 9Rana Veronafoto Lega VolleyI TOP INDIVIDUALIPunti: 28Noumory Keita (Rana Verona)Attacchi Punto: 27Noumory Keita (Rana Verona)Servizi Vincenti: 3Arthur Szwarc (Mint Vero Volley Monza)Donovan Dzavoronok (Rana Verona)Ferre Reggers (Allianz Milano)Jesus Herrera Jaime (Sir Susa Vim Perugia)Matey Kaziyski (Allianz Milano)Muri Vincenti: 5Gabriele Di Martino (Mint Vero Volley Monza)foto Lega VolleyTUTTI GLI MVPFlavio Resende Gualberto(Itas Trentino – Gioiella Prisma Taranto)Robertlandy Simon(Mint Vero Volley Monza – Gas Sales Bluenergy Piacenza)Ferre Reggers(Allianz Milano – Cucine Lube Civitanova)Noumory Keita(Rana Verona – Cisterna Volley)Paul Buchegger(Valsa Group Modena – Yuasa Battery Grottazzolina)Yuki Ishikawa(Sonepar Padova – Sir Susa Vim Perugia)foto Lega VolleyRISULTATI 2a giornataMonza – Piacenza 0-3(22-25, 24-26, 23-25)Milano – Civitanova 3-0(25-20, 25-18, 25-22)Padova – Perugia 2-3(23-25, 25-23, 25-21, 24-26, 10-15)Trento – Taranto 3-0(25-13, 25-18, 26-24)Modena – Grottazzolina 3-0(25-16, 26-24, 25-14)Verona – Cisterna 3-2(20-25, 25-18, 21-25, 25-14, 15-13)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, Cuttini soddisfatto: “Non giochi cinque set contro Perugia se le cose non funzionano”

    È mancato davvero poco, pochissimo alla Sonepar Padova per centrare un’impresa clamorosa contro la corazzata Perugia. Avanti due set a uno, Falaschi e compagni hanno perso il quarto ai vantaggi e poi il decisivo tie-break.Coach Jacopo Cuttini: “Molte cose hanno funzionato questa sera, altrimenti non saremmo qui a parlare di un quinto set. I ragazzi hanno giocato in modo eccezionale, avevamo preparato la partita con grande attenzione, sperando di poter approfittare di qualche loro defaillance, perché conosciamo bene la loro forza. Sono stati splendidi nell’applicazione del piano di gioco, ma anche nel mantenere la pazienza nei momenti difficili, soprattutto quando Perugia spingeva molto in battuta”.“La squadra è stata davvero brava. Durante la settimana ci eravamo preparati a questo tipo di situazione, sapevamo che avremmo dovuto affrontare delle difficoltà, ma i ragazzi non si sono mai tirati indietro e sono rimasti concentrati fino a quando siamo riusciti a riprendere il controllo del gioco, specialmente nel secondo e terzo set”.“Mi dispiace per il quarto set, perché abbiamo giocato anche lì ad un livello altissimo, probabilmente anche oltre quello che possiamo esprimere in questo momento. Ci sono mancati alcuni episodi chiave, forse qualche contrattacco, che ci erano già sfuggiti anche nella partita precedente contro Civitanova”. “Abbiamo avuto le occasioni, il che significa che stiamo difendendo bene e toccando bene a muro, ma poi non riusciamo a concludere. È un aspetto su cui stiamo lavorando e in cui dovremo migliorare ancora molto”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega, 2° giornata: Trento e Piacenza in vetta, tie-break vincenti per Perugia e Verona

    Torneo combattuto senza più squadre a quota zero in Superlega. Nella seconda giornata d’andata Milano ferma Civitanova in tre set, Trento spegne Taranto 3-0, Modena non dà scampo a Grottazzolina. Rimonte al tie break di Perugia a Padova e di Verona con Cisterna.

    Risultati 2a giornata

    Monza – Piacenza 0-3(22-25, 24-26, 23-25)

    Milano – Civitanova 3-0(25-20, 25-18, 25-22)

    Padova – Perugia 2-3(23-25, 25-23, 25-21, 24-26, 10-15)

    Trento – Taranto 3-0(25-13, 25-18, 26-24)

    Modena – Grottazzolina 3-0(25-16, 26-24, 25-14)

    Verona – Cisterna 3-2(20-25, 25-18, 21-25, 25-14, 15-13)

    Classifica SuperLega Credem BancaItas Trentino 6, Gas Sales Bluenergy Piacenza 6, Sir Susa Vim Perugia 5, Valsa Group Modena 3, Allianz Milano 3, Gioiella Prisma Taranto 3, Cucine Lube Civitanova 3, Rana Verona 2, Mint Vero Volley Monza 2, Sonepar Padova 1, Cisterna Volley 1, Yuasa Battery Grottazzolina 1.

    Prossimo turno3ª Giornata di Andata – Regular Season SuperLega Credem Banca

    Sabato 12 ottobre 2024, ore 18.00Valsa Group Modena – Sir Susa Vim Perugia

    Sabato 12 ottobre 2024, ore 20.30Yuasa Battery Grottazzolina – Rana Verona

    Domenica 13 ottobre 2024, ore 16.00Cucine Lube Civitanova – Mint Vero Volley Monza

    Domenica 13 ottobre 2024, ore 17.00Gioiella Prisma Taranto – Sonepar Padova

    Domenica 13 ottobre 2024, ore 18.00Cisterna Volley – Gas Sales Bluenergy Piacenza

    Domenica 13 ottobre 2024, ore 19.00Allianz Milano – Itas Trentino

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona suda sette camicie contro Cisterna, decisivo Keita con 28 punti

    Sudata fino all’ultimo scambio: Rana Verona sblocca il proprio campionato al termine di una sfida avvincente nella prima uscita casalinga contro Cisterna Volley e raccoglie i primi punti della stagione.

    Sotto nel punteggio, gli scaligeri trovano una pronta reazione e rimettono in equilibrio la gara. I pontini tornano sopra, ma la squadra di Coach Stoytchev domina nel quarto e trascinata da un indemoniato Keita, MVP con 28 punti realizzati, si aggiudica il confronto al tie-break. In doppia cifra anche Jensen (15) e Dzavoronok (13), con Abaev e Vitelli capaci di stampare due muri vincenti a testa. Per Cisterna Jordi Ramon e Theo Faure chiudono la partita con 23 punti ciascuno. 

    SESTETTI – Rana Verona con Abaev opposto a Jensen, Cortesia al centro con Vitelli, Sani e Dzavoronok gli schiacciatori con D’Amico libero. Coach Falasca conferma il sestetto visto contro l’Itas Trentino. Baranowicz si posiziona in cabina di regia in diagonale con Faure, al centro Nedeljkovic e Diamantini, Bayram e Ramon le bande con Pace libero.

    1° SET – Guidato dai colpi di Faure (10 punti con il 73% in attacco), il Cisterna Volley prende subito in mano la partita in avvio, con il muro di Diamantini a segnare il primo margine (0-3). La squadra di Falasca tiene bene in ricezione e colpisce in attacco, mantenendo le distanze sulla diagonale di Ramon sul 4-9. Un muro di Nedeljkovic sul 4-11 segna il vantaggio massimo, poi Verona, grazie alla buona resa in attacco di Dzvaronok, torna sotto. Bayram colpisce due volte siglando il 16-21. Nel finale prima Ramon e poi la diagonale di Faure consegnano il set al Cisterna Volley. 

    2° SET – Nel secondo set è Rana Verona a spezzare gli equilibri, con la pipe di Dzavoronok a firmare l’11-9. Cisterna resta in scia con Nedeljkovic, poi Abaev dai nove metri trova il punto del momentaneo 15-11. Nel finale coach Falasca cambia la diagonale, inserendo Fanizza e Czerwinski al posto di Baranowicz e Faure. Non bastano i colpi di Ramon, un colpo di Cortesia consegna il set agli scaligeri sul 25-18. 

    3° SET – Il Cisterna Volley reagisce e nel terzo set va subito in vantaggio, con l’ace di Faure ad aprire il primo gap sul 3-6. Capitan Baranowicz orchestra i suoi, mettendosi in proprio prima tenendo Verona a distanza sul 5-8, poi dai nove metri sul 12-15. Gli scaligeri di coach Stoytchev restano in scia grazie a Keita (8 punti) sul 19-22, poi il colpo di Faure in diagonale colpisce Abaev, chiudendo il set sul 21-25 per il vantaggio dei pontini. 

    4° SET – Il collettivo pontino fatica ad accendersi nel quarto set, pagando care le bordate di Zingel e Keita. Il muro del primo segna il primo margine sull’8-4. Falasca inserisce in campo Rivas, con il venezuelano subito incisivo al servizio sul 12-7. Gli attacchi di Keita si susseguono, poi Vitelli in primo tempo segna il 19-10. Dalla panchina fa il suo esordio in Superlega anche Tarumi, ma gli scaligeri si gestiscono e con un muro di Vitelli portano la partita al Tie Break sul 25-14.

    5° SET – Nell’ultimo atto della partita si combatte punto a punto. Ramon risponde a Keita sul 4-4, poi il muro di Abaev su Bayram segna il primo margine per Rana Verona (7-5). Faure e Nedeljkovic tengono fino alla fine in gioco i pontini, che cadono sul 15-13 per mano di uno straordinario Keita. 

    Rana Verona 3Cisterna Volley 2(20-25, 25-18, 21-25, 25-14, 15-13)

    Rana Verona: Abaev 4, Dzavoronok 13, Cortesia 4, Jensen 15, Sani 1, Vitelli 4, Bonisoli (L), Zingel 6, D’Amico (L), Keita 28, Spirito 0, Mozic 0. N.E. Chevalier, Zanotti. All. Stoytchev. Cisterna Volley: Baranowicz 2, Bayram 14, Diamantini 3, Faure 23, Ramon 23, Nedeljkovic 6, Fanizza 0, Finauri (L), Pace (L), Tarumi 0, Czerwinski 0, Mazzone 1, Rivas 1. N.E. Tosti. All. Falasca. 

    Arbitri: Piana, Cerra. NOTE – durata set: 29′, 30′, 28′, 23′, 20′; tot: 130′.MVP: Keita (Rana Verona)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova sfiora la grande impresa contro Perugia in una battaglia lunga cinque set

    Al termine di un match lunghissimo (2 ore e 27 minuti di gioco), set combattuti punto a punto per quasi la totalità della partita e un finale che si è deciso al tiebreak, la Sir Susa Vim Perugia sbanca la Tione Arena di Padova, ma riporta a casa molti spunti di riflessione su cui lavorare dopo aver rischiato di capitolare in quattro set.

    Alla fine dei conti il match appare equilibrato nei valori con i Block Devils che chiudono con il 48% di efficacia in attacco, 6 ace e 12 muri, a fronte di un 44%, 5 servizi vincenti e 10 muri dei padroni di casa: una squadra prevalentemente giovane che, tra le mura amiche, ha giocato a braccio sciolto. La differenza di maturità del gruppo si è vista soprattutto nel tiebreak, con i ragazzi del presidente Gino Sirci che si sono compattati, spingendo fin dalle prime battute e chiudendo 15-10.

    Mvp del match Yuki Ishikawa che chiude con 16 punti, un 45% in attacco e 2 muri.

    1° SET – Il match si apre con uno scambio lunghissimo, chiuso da Sedlacek in maniout. I padroni di casa avanzano 3-0, la Sir accorcia con Semeniuk e Loser e si riporta a contatto con il muro di Giannelli (6-5), ma la pipe di Luca Porro e il muro di Crosato tengono avanti Padova (9-6). Lorenzetti chiama il time out e al rientro in campo Ishikawa va a segno in diagonale, poi il muro bianconero blocca l’attacco di Masulovic (9-8). Perugia inverte la rotta e con l’attacco di Ishikawa avanza 13-10, amministra con il maniout di Kamil Semeniuk, ma la diagonale out dello schiacciatore giapponese di casa Sir riporta il set in equilibrio e l’ace di Luca Porro vale il controsorpasso. Attacco di Sedlacek, primo tempo di Crosato e Padova si tiene avanti di due lunghezze, Perugia ritrova il pari con il primo tempo e il muro di Loser (19-19). Nella fase finale del set Semeniuk firma il nuovo sorpasso bianconero passeggiando sulle mani del muro patavino, seguito dall’attacco di Herrera, che scardina la difesa avversaria (21-23). I Block Devils conquistano il set point ancora con Semeniuk e la battuta di Luca Porro, che si infrange nella rete, chiude il parziale 23-25.

    2° SET – Perugia avanza 3-1 con i muri prima di Loser poi di Ishikawa e capitan Giannelli incrementa il vantaggio direttamente dai nove metri. Padova risponde murando l’attacco di Loser e ritrova la parità complice l’attacco out di Herrera (6-6), ma l’opposto cubano di casa Sir con due ace consecutivi riporta avanti i suoi (6-9). Muro out su attacco di Masulovic, primo tempo di Russo, e il block vincente di attacco di Ishikawa tiene anche questo set in equilibrio (10-10). Punto di Giannelli, maniout di Masulovic e si va avanti in equilibrio fino al 13-13, poi Perugia trova il break con il maniout di Herrera e la pipe di Ishikawa (13-15). Luca Porro conquista un nuovo aggancio e Falaschi trova in Masulovic la via giusta per chiudere lo scambio del 17-16. Primo tempo di Russo, servizio vincente di Herrera e diagonale di Semeniuk, ma sul finale di set i padroni di casa prima trovano l’allungo con il muro su attacco di Ishikawa e l’ace di Masulovic (22-20), poi conquistano il set point con l’attacco di Crosato. I servizio a rete di Ishikawa chiude 25-23.

    3° SET – Il lungolinea di Porro apre il terzo set. Pipe di Semeniuk e muro su Masulovic e la Sir avanza 4-1. Giannelli arma Russo che incrementa il vantaggio. Padova recupera e aggancia con un ace. Punto a punto anche in questa fase, con i padroni di casa che vanno a segno con Masulovic e Sedlacek (13-13). Qualche imprecisione di troppo da entrambe le parti. Maniout di Loser, ma l’errore al servizio di Giannelli e la diagonale out di Ishikawa costano ai Block Devils il sorpasso (20-18) e l’allungo dei padroni di casa che con l’attacco out di Herrera si portano a due lunghezze dal set point (23-19). Set point conquistato da Masulovic e il set si chiude con la battuta di Herrera che si infrange sulla rete. (25-21)

    4° SET – Ben Tara guida i suoi in apertura della quarta frazione. Il muro di Ishikawa su Luca Porro vale il 7-4 per i Block Devils che con il muro dell’opposto tunisino su Masulovic mantengono le distanze. Il numero 10 bianconero consolida il vantaggio, seguito da Ishikawa. Pallonetto di Sedlacek, attacco out di Semeniuk e i ragazzi di Cuttini di riportano a contatto (15-16). Masulovic trova il pari con un maniout lungo la parallela. Intesa perfetta Giannelli-Semniuk e la Sir torna avanti di due lunghezze (16-18). Ben Tara trova continuità in attacco, Luca Porro frena in pipe la ricorsa bianconera, seguito da Masulovic che con un ace riporta di nuovo i suoi a contatto (18-19). La parallela out di Semeniuk costa caro ai ragazzi di Lorenzetti: è di nuovo parità nella fase più calda del match. Capitan Giannelli risolve con un tocco di prima intenzione lo scambio del 20-21. Punto a punto anche sul finale: primo tempo di Russo, muro di Masulovic su attacco di Ishikawa (23-23). Attacco out di Sedlacev e Perugia è al set point, ma c’è di nuovo Sedlacev che con una diagonale vincente porta il set ai vantaggi (24-24) e la Sir chiude 24-26.

    5° SET – Nel tiebreak Perugia avanza con la pipe di Ishikawa e il primo tempo di Loser; imprecisioni al servizio da entrambe le parti. La Sir tiene le distanze, mentre Padova prova ad accorciare con il primo tempo di Crosato, ma Giannelli consolida con il suo solito “tocco magico”, seguito dall’attacco dello schiacciatore giapponese di casa bianconera. Si va al cambio campo con Perugia avanti 8-3 e Ben Tara aggiunge un punto al forziere con un block vincente. La diagonale fulminea di Semeniuk tiene i suoi a +5, ma i padroni di casa recuperano punti importanti sul finale, scaldando i 3369 della Kioene Arena. E’ la Sir a raggiungere il match point con il maniout di Loser. La battuta out di Masulovic chiude il match sul 10-15, aggiudicandosi così il match.

    Sonepar Padova 2Sir Susa Vim Perugia 3(23-25, 25-23, 25-21, 24-26, 10-15)

    Sonepar Padova: Sedlacek 13, Crosato 8, Falaschi 2, Porro 12, Plak 7, Masulovic 22, Diez (L); Stefani 1, Pedron, Orioli. Non entrati: Mayo Liberman, Galiazzo, Truocchio, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini. Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 8, Ishikawa 16 , Loser 14, Ben Tara 8, Semeniuk 14, Russo 6, Colaci (L); Herrera 9, Cianciotta. Non entrati: Piccinelli, Candellaro, Zoppellari, Plotnytskyi. Coach Angelo Lorenzetti. 

    Durata: 34’, 33’, 28’, 35’, 17’. 2h27’. Note. Servizio: Padova errori 23, ace 5, Perugia errori 26, ace 6. Muro: Padova 10, Perugia 11. Errori punto: Padova 35, Perugia 42. Ricezione: Padova 39% (16% prf), Perugia 47% (26% prf). Attacco: Padova 43%, Perugia 46%. 

    Arbitri: Canessa Maurizio – Boris Roberto MVP: Yuki Ishikawa (Sir Susa Vim Perugia)Spettatori: 3.369Incasso: 43.994,71 euro 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina non regge l’urto del PalaPanini, facile 3-0 di Modena

    Di fronte ai 3200 del PalaPanini, la neopromossa Yuasa Battery Grottazzolina prova a rimanere attaccata al match e nel secondo set rischia anche di impattare, poi però crolla e cede alla Valsa Group Modena col massimo scarto (25-16, 26-24, 25-14).

    1° SET – Gutierrez in pipe per il primo punto del match, De Cecco si appoggia molto a questa combinazione in avvio ed il primo break Modena lo mette a segno sul 8-6 con Anzani che dal servizio insidia la ricezione grottese e Sanguinetti che ne approfitta in tap in. L’azione prolungata del 12-8 è finalizzata da Gutierrez in mani out ma il circoletto rosso è per Federici, autore di una difesa da antologia sul lungolinea di Petkovic. Accelera Modena con Rinaldi per il 15-9 direttamente di seconda intenzione, ingenuità di Demyanenko sottorete per il 18-11 della Valsa; invasione di Antonov per il 20-12 con Ortenzi che si rifugia in time out. Prova a rimanere dentro al match la Yuasa, ma ormai il gap è troppo ampio e Modena dilaga sul 25-16 ed un impressionante 83% in attacco nel parziale.

    2° SET – Il secondo set si apre con la Yuasa subito in vantaggio di tre punti, allungo di Petkovic per il 1-5 sulla grande difesa di Marchisio in lungolinea; pazzesca la diagonale strettissima di Buchegger, magia di Rinaldi che finta un attacco dalla seconda linea e alza per l’austriaco che smarcato ha vita facile, riportando i suoi sul -2. Modena con Rinaldi impatta a quota nove, ma Petkovic e un ace di Antonov permettono a Grottazzolina di portarsi sul 11-14. Dentro Massari per Gutierrez per rafforzare la ricezione canarina, debutto anche per capitan Vecchi in Superlega al PalaPanini di Modena, una favola nella favola. Antonov si inventa la palla del 17-19, sempre suo il muro su Buchegger per il 19-21; la Valsa non molla di un centimetro, Gutierrez ha le molle ma Demyanenko mura per il 22-23. Bucchegger sul 23 pari si inventa un ace incredibile che regala ai suoi il match point, stessa ricetta per Gutierrez che pizzica Antonov e spegne le velleità di una Yuasa comunque capace di portare il set ai vantaggi, con più di qualche rammarico per le occasioni sciupate.

    3° SET – L’avvio di terzo set è caratterizzato da una magia di De Cecco, che si fa acclamare a gran voce dall’intero PalaPanini per un’alzata davvero da antologia; Buchegger a regalare il +2 ai gialli, 8-4 sul muro di Sanguinetti su Demyanenko che cede il campo a Comparoni. Tre muri consecutivi di Modena spengono le velleità della Yuasa Battery, che sul 11-4 cambia la diagonale inserendo Marchiani e Cvanciger per Zhukouski e Petkovic. Il giovane croato inaugura subito la sua Superlega con un punto, e sul 13-5 coach Ortenzi si rifugia in time out; due ace consecutivi di Tatarov permettono a Grottazzolina di rendere momentaneamente meno pesante il gap sul 14-9, ma poi Modena dilaga nuovamente e la Yuasa non ne ha davvero più. Il 25-14 è forse sin troppo pesante rispetto a quanto visto in campo per larghi tratti, ma la Superlega è questa, appena scendi di qualità gli altri non aspettano, soprattutto se gli altri sono Modena che queste categorie le vive da sempre.

    Valsa Group Modena 3 Yuasa Battery Grottazzolina 0(25-16, 26-24, 25-14)

    Valsa Group Modena: De Cecco 1, Buchegger 17, Rinaldi 13, Gutierrez 13, Anzani 4, Sanguinetti 10, Federici (L), Ikhbayri 4, Massari, Mati 2, Barbanti. N.E.: Garello, Stankovic, Gollini (L). All. Giuliani.Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski, Petkovic 8, Antonov 6, Tatarov 9, Demyanenko 5, Mattei 3, Marchisio (L), Marchiani, Schalk, Vecchi, Cvangiger 1, Comparoni 1. N.E.: Cubito, Romiti, Foresi (L). All. Ortenzi. 

    ARBITRI: Pozzato, Caretti.NOTE – durata set: 25’, 29’, 25’; tot: 79’Spettatori: 3200MVP: Paul Buchegger (Valsa Group Modena)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova sfida Milano, Chinenyeze: “Sono un ex e questo è uno stimolo in più”

    Esame milanese per i biancorossi di Giampaolo Medei. Domenica 6 ottobre (ore 15.20 con diretta Rai 2, Volleyball Tv e Radio Arancia), la Cucine Lube Civitanova sarà di scena all’Allianz Cloud contro i padroni di casa dell’Allianz Milano per la seconda giornata di andata della Regular Season di SuperLega Credem Banca. Un campo tosto dove nella passata stagione i cucinieri sono caduti con il massimo scarto riuscendo a rendere la vita difficile alla squadra di Roberto Piazza solo a corrente alternata. 

    Le due formazioni si sono già incrociate nella preseason 2024-25 in un torneo amichevole. La seconda edizione della Jesi Volley Cup, andata in scena al PalaTriccoli nel weekend del 14 e 15 settembre, ha registrato la vittoria di capitan Balaso e compagni in tre set proprio contro la formazione lombarda.

    In campionato la Lube viene dal successo casalingo da tre punti centrato per 3-1 contro la Sonepar Padova nell’anticipo in notturna della prima giornata, mentre l’Allianz si è lasciata ipnotizzare all’esordio in Puglia dalla Gioiella Prisma Taranto, squadra che al PalaMazzola ha sorpreso gli ospiti 3-0.

    All’Allianz Cloud e sugli altri campi della Serie A sarà osservato un minuto di silenzio per onorare la memoria del presidente della Federazione italiana Golf Franco Chimenti.

    Parla Barthelemy Chinenyeze (centrale Cucine Lube Civitanova): “Dal punto di vista fisico mi sento meglio dopo il fastidio agli addominali che aveva preceduto l’avvio della Regular Season, non vedo l’ora di giocare contro Milano. Sono un ex della sfida e questo è uno stimolo in più a ben figurare. Anche l’Allianz ha cambiato molto in fase di mercato, studieremo i rivali guardando la loro gara a Taranto, anche per prendere spunto dal team pugliese che li ha battuti. Noi dovremo però concentrarci sulla nostra parte del campo cercando di aumentare come prima cosa l’efficienza dai nove metri”. 

    Gli arbitri del match: Umberto Zanussi (TV) e Dominga Lot (TV). Incrocio numero 28. Nel bilancio globale la Cucine Lube è in vantaggio con 20 vittorie contro le 7 dei rivali. 

    Gli ex nei roster: Jacopo Larizza a Civitanova nel 2020/21 e 2023/24; Barthelemy Chinenyeze a Milano nel 2021/22, Petar Dirlic a Milano nel 2023/24.

    Giocatori a caccia di record Regular Season: Barthelemy Chinenyeze – 16 punti ai 1000, Adis Lagumdzija – 33 punti ai 1500 (Cucine Lube Civitanova).Carriera: Mattia Bottolo – 10 punti ai 1200; Tommaso Barotto – 15 attacchi vincenti agli 800.

    Come seguire la gara: Diretta tv su Rai 2 con telecronaca di Maurizio Colantoni e Fabio Vullo. Live streaming su Volleyball TV. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radiocronaca sul proprio dispositivo e social biancorossi. Aggiornamenti sui profili ufficiali social Lubevolley.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO