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    Da Re: “C’è il sapore della beffa, ma abbiamo ancora una finale da giocare”

    Di Redazione A due giorni di distanza dalla sconfitta in Gara 5 contro Civitanova, l’amarezza è ancora forte per l’Itas Trentino, che nella serie di semifinale era partita fortissimo andando sul 2-0. “Il sapore della beffa c’è – ammette il presidente Bruno Da Re intervistato dal collega Marco Vigarani per il Corriere del Trentino -. Anche perché eravamo avanti 2 set a 1 anche in Gara 5. La finale tricolore sarebbe stata anche meritata, avendo lottato un anno intero”. Ma da grande uomo di sport quale è, Da Re non punta il dito contro nessuno e anzi, ci tiene subito a “rendere grande onore a Civitanova, un avversario che ha vissuto un anno difficile, ma che alla fine ha trovato risorse anche inaspettate per riuscire a batterci. Per quanto ci riguarda, penso che sarebbe improprio bocciare la nostra stagione per questa eliminazione”. E come si potrebbe? Supercoppa vinta, finalista di Coppa Italia e soprattutto finalista di Champions League. Appuntamento, quest’ultimo, per il quale Trento avrà ora un mese per prepararsi al meglio, cancellare la delusione di questa eliminazione playoff e rigenerare forze fisiche e mentali. “Dovremo ricostruire alcune situazioni che ci sono venute a mancare nella serie con Civitanova e rimettere benzina in corpo. Adesso – conclude – dobbiamo pensare solo alla finale di Champions del 22 maggio a Lubiana”. (fonte: Corriere del Trentino) LEGGI TUTTO

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    Fabio Giulianelli: “Eravamo bloccati di testa, ora il problema è superato”

    Di Redazione È stata forse la stagione più difficile degli ultimi sei anni per la Cucine Lube Civitanova, ma alla fine il risultato è sempre quello: la Finale Scudetto, conquistata al termine di una durissima battaglia con Trento. Il patron Fabio Giulianelli, intervistato dal Corriere Adriatico, svela alcuni retroscena della semifinale: “Dopo le prime due sconfitte ci sono stati dei confronti, anche accesi, nello spogliatoio. Abbiamo chiesto ai ragazzi di giocare da Lube, pur con dei limiti, indipendentemente dalla forza dell’avversario. Era subentrata nel gruppo troppa insicurezza, eravamo bloccati di testa“. Un problema, secondo Giulianelli, legato anche all’indisponibilità di Osmany Juantorena: “Ha creato insicurezza nel gruppo ed è subentrata la convinzione che, mancando il fuoriclasse, la squadra non potesse fare il salto di qualità. Da Gara 3 in poi è caduta questa teoria, per merito dei ragazzi, che hanno superato quello che era un problema psicologico. Questa è la vittoria più importante. Non è che sto qui a dire che possiamo vincere senza Osmany: il recupero del capitano sarà importante se avrà la tenuta per fare la differenza come gli viene riconosciuto“. Qual è stata l’arma vincente di Civitanova? “Mi verrebbe da dire l’attacco – risponde Giulianelli – perché è il fondamentale che balza maggiormente all’occhio. Ma ci sono tante componenti: la nostra panchina, che ha dato un contributo fondamentale, e poi la difesa. Quando intercetti l’attacco degli avversari ti senti più forte come gruppo, acquisisci certezze e fortifichi lo spirito. Poi ci aggiungerei l’esperienza di Kovar e Lucarelli, che era ovunque“. LEGGI TUTTO

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    Accuse ai fratelli Ngapeth: “Donna aggredita e spintonata”. Catia Pedrini difende i giocatori

    Di Redazione Sta facendo scalpore a Modena un nuovo “caso” che riguarda due giocatori della Leo Shoes PerkinElmer: secondo quanto riporta Il Resto del Carlino Modena, i fratelli Earvin e Swan Ngapeth sono stati denunciati ai Carabinieri da una donna, una nota rappresentante della politica locale, che ha riferito di essere stata aggredita verbalmente e spintonata in un locale cittadino. L’episodio è avvenuto lo scorso 6 aprile: la donna si sarebbe avvicinata al tavolo in cui era riunito il gruppo gialloblu per restituire un indumento a uno dei giocatori, ma sarebbe stata insultata e minacciata da Swan Ngapeth e, in seguito, spintonata dal fratello Earvin. I giocatori avrebbero poi seguito la donna fino al parcheggio del locale. A difesa dei propri giocatori interviene la presidente di Modena Volley Catia Pedrini: “Sono sconcertata, sinceramente. Si tratta di una signora che ha intrattenuto una relazione di natura privata con un nostro giocatore. Poi non so cosa sia accaduto tra loro. Quel che so è che si è presentata in un locale, davanti alla squadra, e ha tentato di provocare alcuni giocatori, tra cui Swan. È stata invitata ad allontanarsi, ma è tornata e li ha seguiti mentre andavano a casa, coinvolgendo Earvin che era ignaro di tutto, fuori da qualsiasi scaramuccia. Lei si è messa a gridare che era stata picchiata, ma posso garantire che la squadra non c’entra nulla. È stata lei a insultare i giocatori“. LEGGI TUTTO

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    Tutti i numeri di Gara 5 delle semifinali e dei Play Off 5° posto

    Di Redazione La Lega Pallavolo Serie A ha pubblicato, come di consueto, le statistiche del turno di Superlega maschile. La Sir Safety Conad Perugia, con 15 punti nel fondamentale, si conferma ancora una volta regina dei muri. Rok Mozic e Matey Kaziyski i migliori realizzatori. Ecco tutti i numeri: SEMIFINALE PLAY OFF SCUDETTO La Gara più Lunga: 02.08Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino (3-2)La Gara più Breve: 02.00Sir Safety Conad Perugia – Leo Shoes PerkinElmer Modena (3-1)Il Set più Lungo: 00.373° Set (27-25) Sir Safety Conad Perugia – Leo Shoes PerkinElmer ModenaIl Set più Breve: 00.252° Set (25-21) Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino4° Set (25-15) Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino I TOP di SQUADRA Attacco: 57.0%Sir Safety Conad PerugiaRicezione: 34.2%Sir Safety Conad PerugiaMuri Vincenti: 15Sir Safety Conad PerugiaPunti: 89Cucine Lube CivitanovaBattute Vincenti: 10Cucine Lube Civitanova I TOP INDIVIDUALI Punti: 22Matey Kaziyski (Itas Trentino)Attacchi Punto: 22Matey Kaziyski (Itas Trentino)Servizi Vincenti: 6Wilfredo Leon Venero (Sir Safety Conad Perugia)Muri Vincenti: 6Srecko Lisinac (Itas Trentino) PLAY OFF 5° POSTO La Gara più Lunga: 02.00Verona Volley – Allianz Milano (1-3)La Gara più Breve: 01.22Top Volley Cisterna – Gioiella Prisma Taranto (3-0)Il Set più Lungo: 00.341° Set (26-28) Verona Volley – Allianz MilanoIl Set più Breve: 00.211° Set (25-15) Top Volley Cisterna – Gioiella Prisma Taranto I TOP di SQUADRA Attacco: 55.9%Gas Sales Bluenergy PiacenzaRicezione 37.0%Top Volley CisternaMuri Vincenti: 10Gas Sales Bluenergy PiacenzaTop Volley CisternaPunti: 79Allianz MilanoBattute Vincenti: 7Gas Sales Bluenergy Piacenza I TOP INDIVIDUALI Punti: 25Rok Mozic (Verona Volley)Attacchi Punto: 22Rok Mozic (Verona Volley)Servizi Vincenti: 3Giulio Sabbi (Gioiella Prisma Taranto)Maxwell Philip Holt (Gas Sales Bluenergy Piacenza)Muri Vincenti: 5Barthelemy Chinenyeze (Allianz Milano) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Gino Sirci: “Siamo i più forti, ma non i favoriti…”

    Di Redazione “Se volevamo avere una conferma su quale sia la squadra più forte, l’abbiamo avuta in questa gara-5 e quella squadra non può che essere Perugia!”. Il patron della Sir Safety Conad, che ieri ha raggiunto la sua quarta finale scudetto consecutiva, Gino Sirci, non trattiene le emozioni e, nell’articolo di Valeria Benedetti e Antonello Menconi per la Gazzetta dello Sport, manifesta tutto il suo entusiasmo, mostrato anche in campo dopo l’attacco di Anderson che ha decretato la vittoria dei Block Devils. Tornando con i piedi per terra, Sirci pensa subito alla finalissima che si disputerà contro i Campioni di Italia della Lube. Fischio di inizio di Gara 1 fissato per domenica primo maggio: “Non ci riteniamo comunque favoriti per lo scudetto, perché la nostra squadra ci ha abituato in questa stagione anche a dei crolli che ci fanno essere molto cauti, anche se poi abbiamo visto che c’è stata sempre la forza di reagire che è una caratteristica solo delle grandi squadre, fatte da grandi giocatori come li abbiamo noi. Onore ai nostri avversari, anche se la nostra impresa non è stata quella di aver vinto questa gara, ma la data da ricordare è quella del 24 aprile, quando abbiamo vinto a Modena per la seconda volta”. Quando la stagione 21-22 sta per volgere al termine, è tempo di bilanci anche per la società umbra. Sirci non può non tornare con la testa allo scorso 7 aprile, quando la squadra di Grbic venne eliminata, da una straordinaria Itas Trentino, dalla competizione europea più importante, togliendo uno degli obiettivi stagionali dalle mani di Perugia. Nonostante la delusione, però, il Patron resta focalizzato su quello che reputa comunque il traguardo principale: “La delusione per essere usciti dalla Champions League? Non possiamo nascondere che ci rimane e non la dimenticheremo, ma se davvero riuscissimo a vincere lo scudetto ritengo che potremmo parlare di una stagione trionfale, perché il campionato, che dura mesi e mesi, vale più di qualsiasi altra competizione, anche della Champions che pure era uno dei nostri obiettivi di questa stagione” chiosa Sirci.  LEGGI TUTTO

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    Trento si congeda dal campionato. Podrascanin: “Orgoglioso di questa stagione. Peccato, mancava poco”

    Di Redazione Dopo un avvio di serie Semifinale Play Off brillante, l’Itas Trentino non riesce a chiudere a suo favore: in finale scudetto ci andrà la Lube Civitanova, detentrice del titolo. Anche Gara5 è stata una partita al cardiopalma, terminata solo al tie break, dopo che i dolomitici erano in vantaggio 2-1. C’è rammarico e amarezza nelle parole di Podrascanin, autore di 6 punti, e del regista Riccardo Sbertoli. Podrascanin: “Lo abbiamo sempre saputo che in questa Gara5 sarebbe stato tutto possibile. Siamo stati lì, sempre presenti, sono molto orgoglioso della squadra e di ogni membro dello staff. Quello che abbiamo fatto qua, sul campo dei Campioni d’Italia, è stato grande e peccato per la fine, mancava davvero poco. Siamo partiti molto bene, abbiamo vinto il primo set e poi eravamo davanti 2-1, ma loro hanno dimostrato di avere qualcosa in più soprattutto nei momenti importanti, quando contava. Adesso abbiamo tre settimane che sfrutteremo al massimo per preparare bene la Champions. Ma ripeto, davvero orgoglioso della mia squadra e di quello che abbiamo fatto in Italia quest’anno”. Sbertoli: “C’è tanta amarezza, ecco la parola giusta. Speravamo di fare una partita migliore e di allungare al quinto set, portandocelo a casa. Purtroppo resta il rammarico degli ultimi due set dove abbiamo giocato sempre a rincorrere: il quarto proprio abbiamo fatto fatica ed è stato un vero peccato. Siamo arrivati a Gara5 volendocela giocare ma siamo arrivati poco lucidi mentalmente e questo mi dispiace”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Top Volley Cisterna batte anche Taranto e tiene vivo il sogno europeo

    Di Redazione Seconda vittoria consecutiva per la Top Volley Cisterna nel girone di Play Off per il 5° posto: nel turno infrasettimanale i pontini superano in tre set la Gioiella Prisma Taranto, unica squadra ancora a secco di punti nella post season. Una prova di grande spessore in attacco e a muro per la squadra di casa, che tocca il 51% di efficacia e i 10 block vincenti: 14 punti per Stephen Maar e 12 per Giacomo Raffaelli, anche se il top scorer è l’opposto ospite Giulio Sabbi con 16. Gli ionici hanno peccato soprattutto al servizio, con ben 21 errori totali, perdendo ai vantaggi un secondo set combattutissimo; bene Freimanis, che ha dato un buon contributo in attacco con 7 punti. La cronaca:Di Pinto conferma lo stesso starting-six di tre giorni fa. In cabina di regia c’è Falaschi con opposto Sabbi, Gironi e Randazzo schiacciatori, Alletti e Di Martino centrali con Laurenzano libero. Cisterna risponde con Baranowicz in palleggio, Dirlic opposto, Maar e Raffaelli schiacciatori, Zingel e Bossi centrali con Cavaccini libero.  Il primo punto del set è siglato dall’ex Sabbi. Dirlic e Maar prendono subito per mano la Top Volley, portandola fino al 6-4. Errore al servizio di Falaschi, punto di Bossi e muro di Dirlic su Sabbi: 9-5 Cisterna e timeout richiesto da coach Di Pinto. Al rientro sul taraflex, Randazzo sigla il meno 3 (9-6). Lo schiacciatore catanese sbaglia, poi, il successivo turno di battuta. Ancora Randazzo a segno prima del punto di Raffaelli e dell’ace di Maar su Gironi (12-7). Attacco in pipe dell’ex Randazzo per il nuovo meno 4. Errore al servizio per Di Martino, poi Sabbi commette invasione sottorete: 14-8 e seconda sospensione chiesta dal tecnico tarantino. Errore di Alletti col primo tempo: Cisterna conquista un altro punto. Zingel lo segue a ruota, mandando in rete l’attacco. Sabbi piazza l’ace del 15-10, i laziali commettono un errore e regalano un punto agli ionici. Sabbi sbaglia dai nove metri (16-11), poi il muro di Alletti su Maar riporta gli ionici sul meno 4. Raffaelli interrompe il minibreak positivo dei pugliesi, Alletti passa col primo tempo vincente. Randazzo accorcia fino al 17-14: coach Soli interrompe con un time out. Al rientro, Alletti sbaglia il servizio; Randazzo colpisce l’asta nell’attacco successivo e Zingel piazza due ace consecutivi portando Cisterna sul 20-14. I laziali si portano sul più 8 con Dirlic (22-14), poi Di Martino interrompe il break dei pontini. Bossi, l’errore in attacco di Sabbi e l’ace di Giani su Gironi consegnano il primo set alla Top Volley per 25-15.  Si riparte con l’ace di Sabbi, gli risponde Raffaelli con un attacco in pipe (1-1). Muro di Dirlic su Gironi, poi Maar piazza l’ace su Laurenzano prima dell’attacco punto di Raffaelli: 4-1 e timeout per Di Pinto. Maar sbaglia il servizio successivo, Bossi piazza il 5-2. Maar manda out, Raffaelli riporta a tre le lunghezze (6-3). Dirlic commette errore in battuta, poi si riscatta; Randazzo a segno con un attacco in parallela. Lo schiacciatore catanese risponde, con una pipe, al punto di Dirlic (8-6), poi Di Martino sbaglia nuovamente al servizio. Primo tempo di Alletti e nuova pipe di Randazzo: Taranto si porta sul meno 1. Sabbi manda out il servizio, Alletti firma il 10-9 ma dai nove metri gli ionici sono ancora fallosi, con Gironi che manda out. Erorre di Sabbi: 12-9. Falaschi si affida agli attacchi centrali, con Alletti che non fallisce. Dirlic sbaglia in attacco, Raffaelli riporta sul più 2 la Top Volley (13-11). Muro di Di Martino su Maar: -1. Due muri consecutivi di Sabbi su Raffaelli permettono alla Gioiella Prisma Taranto di operare il sorpasso: 13-14. Altro errore di Dirlic: 13-15 e timeout per Soli. Raffaelli interrompe il break rossoblù, poi Zingel ristabilisce la parità con un muro (15-15). Randazzo riporta avanti Taranto. Di Pinto chiama Di Martino con Freimanis e il lettone sigla subito il primo punto (15-17). Errore al servizio di Randazzo, dimezza lo svantaggio la Top Volley. Secondo punto consecutivo per Freimanis: 16-18. In battuta, però, arriva il primo errore anche per il centrale. Diagonale vincente di Gironi, poi Maar gioca sul muro avversario (18-19). Lo stesso Maar manda fuori il servizio, lo segue Gironi a ruota. Randazzo schiaccia sulle mani del muro (19-21). Muro di Dirlic su Randazzo, rosicchia un punto la Top Volley. Dirlic, però, manda in rete il servizio per il 20-22. Maar ottiene il cambio palla e mura Randazzo per il 22-22: secondo timeout per Di Pinto. Attacco di Sabbi in posto 5: nuovo vantaggio per Taranto. Randazzo, però, vanifica il grande punto del suo compagno di squadra: 23-23. Gironi sorprende il muro e ottiene il primo set-point, annullato da Bossi. Entra Wiltenburg per Bossi. Muro di Maar sull’attacco di Gironi: set-point per la Top Volley annullato da Sabbi (25-25). Coach Soli chiama il secondo time out per organizzare le ultime fasi del set. Maar riporta avanti Cisterna, Sabbi risponde con un attacco in parallela per la nuova parità. Tocco a muro di Alletti sull’attacco di Raffaelli, poi lo stesso centrale tarantino sigla il 27-27. La battuta di Alletti si ferma sul nastro, Freimanis colpisce ancora e ristabilisce l’equilibrio. Errore al servizio anche per Falaschi, poi Sabbi gioca sul muro (29-29). Zingel a segno, poi l’invasione in attacco di Gironi regala il set alla Top Volley per 31-29. Due ace di Giulio Sabbi portano Taranto subito in vantaggio nel terzo set. Dopo un lungo scambio, Maar firma l’1-2. Raffaelli col muro trova il pareggio, poi Bossi manda fuori il servizio (2-3). Errore di Alletti, poi Randazzo e il muro di Freimanis portano sul 3-5 gli ionici. Zingel, Maar e Baranowicz permettono il sorpasso (6-5), Sabbi trova la parità. Nuovo errore al servizio per Taranto con Falaschi; Dirlic attacca sul muro e trova l’8-6. Diagonale vincente di Randazzo da posto 2; Maar sorprende il muro con un pallonetto. Bossi trova il 10-7, Gironi accorcia ma subisce, poi, il muro di Dirlic (11-8). Alletti trova il meno 2, poi ennesimo errore al servizio per Taranto con Sabbi. Raffaelli regala un punto a Taranto (12-10) ma dai nove metri gli ionici sono ancora fallosi. Errori di Gironi e Randazzo, poi Raffaelli mura Sabbi: 15-10. L’opposto rossoblù si riscatta, interrompendo il break dei pontini. Dall’altro lato del taraflex, Zingel a segno con l’attacco vincente e il muro su Gironi: 17-11. Entra Giani per Baranowicz, con Soli che chiama timeout. Freimanis accorcia ma Zingel ha la mano calda. Randazzo prova a mantenere vive le speranze dei tarantini, Freimanis cresce e mura Maar per il 18-14. Randazzo manda di poco fuori la battuta, lo segue Giani. Maar trova il 20-15, Sabbi rosicchia un punto. Raffaelli trova il più 6 ma prosegue la serata no in battuta per Taranto (22-17). Sabbi firma il meno 4: timeout chiesto dalla Top Volley. Sabbi risponde a Raffaelli (23-19), Falaschi realizza l’ace del meno 3 prima del nuovo errore. Quattro match-point per la Top Volley. Taranto annulla i primi due: 24-22 e secondo timeout per Soli. Al rientro, la chiude Rinaldi sul 25-22. Aidan Zingel: “Purtroppo non abbiamo iniziato benissimo questo girone contro Piacenza, però la vittoria contro Milano, nonostante la stanchezza e gli infortuni in una partita abbastanza combattuta, ci ha dato gli stimoli giusti per replicare oggi contro Taranto. Dobbiamo goderci questo momento e cercare di arrivare pronti alle prossime partite per centrare la finale per un posto in Europa“. Top Volley Cisterna-Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-15, 31-29, 25-22)Top Volley Cisterna: Zingel 8, Cavaccini (L), Wiltenburg, Giani 1, Maar 14, Rinaldi 1, Dirlic 10, Picchio, Bossi 5, Baranowicz 1, Raffaelli 12. All.: Fabio Soli.Gioiella Prisma Taranto: Stefani, Laurenzano (L), Alletti 7, Falaschi 1, Randazzo 11, Gironi 3, Sabbi 16, Freimanis 7, Di Martino 3, Dosanjh. All.: Vincenzo Di Pinto. Arbitri: Turtù-Salvati.Note: Durata set: 21’, 33’, 28’. Totale: 88 minuti. Top Volley Cisterna: ace 5, err.batt. 8, ric.prf. 37%, att. 51%, muri 10. Gioiella Prisma Taranto: ace 4, err.batt. 21, ric.prf. 33%, att. 40%, muri 6. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega maschile: i risultati di Gara 5 delle semifinali Play Off

    Di Redazione La lunga corsa verso la Finale Scudetto si chiude questa sera: le vincitrici delle due Gare 5 delle semifinali Play Off andranno a giocarsi il titolo di campione d’Italia. Ecco i risultati in tempo reale della doppia sfida sui campi di Perugia e Civitanova (inizio alle 20.30 per entrambe). SEMIFINALIGara 5 Sir Safety Conad Perugia-Leo Shoes PerkinElmer Modena (19-25, 25-20, 27-25, 25-15) serie 3-2 Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 3-2 (27-29, 25-21, 21-25, 25-15, 15-11) serie 3-2 FINALESir Safety Conad Perugia-Cucine Lube Civitanova LEGGI TUTTO