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    Siena promuove in prima squadra tre giovani del settore giovanile: Fontani, Pellegrini e Augero

    Di Redazione Tre giovani pallavolisti del settore giovanile della Emma Villas Volley faranno quest’anno stabilmente parte della prima squadra del team senese che disputerà il campionato di Superlega, esordendo domenica 2 ottobre a Trento (mentre la seconda partita sarà domenica 9 ottobre, al PalaEstra, contro Perugia). Si tratta di Alessio Fontani (nella foto), schiacciatore di 191 centimetri, classe 2006; Alessandro Augero, centrale di 2 metri di altezza, classe 2007; e Federico Pellegrini, schiacciatore di 191 centimetri, classe 2004. “Si tratta sicuramente di un motivo di soddisfazione per tutti noi sapere che tre ragazzi che sono cresciuti qui faranno parte della prima squadra nel campionato di Superlega – dichiara Luigi Banella, responsabile del settore giovanile di Emma Villas Volley. – Significa che qualcosa l’abbiamo fatto e che il lavoro effettuato ha prodotto risultati. Fontani e Augero hanno appena disputato il Trofeo delle regioni con la rappresentativa della Toscana Under 16 che ha conquistato il secondo posto nella manifestazione. Hanno giocato entrambi titolari e hanno fatto molto bene. L’attenzione della società verso il settore giovanile è un segnale molto importante ed è significativo per tutti noi. Così si riesce a far crescere quei giovani che si hanno in casa. Quest’anno avremo anche un nuovo direttore tecnico del settore giovanile come Alessandro Fammelume con il quale puntiamo a crescere ancora. Fontani, Augero e Pellegrini sono tre giovani che hanno la passione per il volley. Hanno voglia di migliorare e di fare bene, sono sempre presenti, amano giocare a pallavolo. Hanno quindi non solamente doti tecniche ma anche quella motivazione che è fondamentale per migliorare”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti: “Importanti le prime tre giornate”. Cormio: “Contro Modena serve partire al massimo”

    Di Redazione Svelato il calendario del prossimo campionato di Superlega Credem Banca, fioccano le dichiarazioni e i commenti degli addetti ai lavori sull’avvio della stagione che attende le rispettive squadre. Al netto delle dichiarazioni di circostanza e pur tenendo conto degli oltre 3 mesi che mancano al via (il 2 ottobre), gli abbinamenti delle prime giornate riscuotono più interesse di quanto si potrebbe pensare tra allenatori e dirigenti della massima serie. Ne sono una dimostrazione le parole di Angelo Lorenzetti, allenatore dell’Itas Trentino, che sottolinea: “Generalmente mi concentro sulle prime tre giornate perché, secondo la mia esperienza, sono quelle che determinano per un lungo periodo di tempo il mood della squadra e dell’ambiente. Quest’anno il calendario ci propone due trasferte consecutive molto impegnative, a Verona e Piacenza, subito dopo il debutto casalingo. Aspetto che mi fa ritenere essenziale che i ragazzi, quando si ritroveranno tutti insieme, trovino da subito un buon feeling tecnico e agonistico per affrontarle al meglio delle nostre potenzialità”. “Chi mi conosce sa che non do molto peso al calendario – ribatte Beppe Cormio – anche perché i campionati si vincono alla fine. Lo abbiamo dimostrato nell’ultima stagione!“. Poi però il direttore generale della Cucine Lube Civitanova si… tradisce: “Affronteremo Modena sia nel terzo turno della stagione regolare che in semifinale di Supercoppa. Il livello degli emiliani sarà simile a quello dello scorso anno, con grandissimi campioni, e noi chiederemo ai nostri giovani una partenza al massimo, perché Modena va affrontata a pieni giri“. “È uscito un calendario molto simile agli anni passati – è il commento di Goran Vujevic, ds della Sir Safety Susa Perugia – per una stagione come sempre concentrata e che, con la Superlega a dodici squadre, si preannuncia sempre più difficile e super competitiva. Esordiamo davanti ai nostri tifosi con Monza, partita ostica ed avversario subito insidioso, che ogni anno si migliora e fa passi avanti. Nel girone d’andata avremo poi due trasferte molto toste a Piacenza e Civitanova e saranno dei test molto probanti. Ma ovviamente la cosa più importante è come arriveremo noi all’inizio della stagione: avremo tanti ragazzi via con le nazionali, che torneranno a ridosso del campionato, e in più verificheremo strada facendo il recupero di Leon dopo l’operazione“. Per la Gas Sales Bluenergy Piacenza parla l’allenatore Lorenzo Bernardi: “È un calendario che ci deve fare trovare subito pronti, Verona è una delle incognite più importanti della stagione e sarà una delle outsider, poi incontremo subito Modena e Trento. Dobbiamo cercare di iniziare con il piede migliore possibile, ma sarà una stagione lunga e abbiamo avuto esperienze dirette e indirette che le fasi più importanti saranno più avanti: a quei momenti bisogna arrivare al meglio. Fra qualche settimana inizieremo la pre season, non dovremo avere l’ansia di fare tutto subito, speriamo che i giocatori che faranno i Mondiali arrivino senza infortuni“. Altri obiettivi ma considerazioni simili per la Kioene Padova e il suo dg Stefano Santuz: “Le avversarie che andiamo ad affrontare non condizionano il nostro modo di approcciare le gare. Non esistono squadre deboli, quindi affrontarle prima o dopo non cambia molto. Cercheremo di farci trovare pronti per l’inizio del campionato, consapevoli che sia noi sia i nostri avversari potremmo avere ancora qualche difficoltà. Guardiamo a noi stessi e cercheremo di fare il massimo ogni partita, a prescindere dall’avversario“. Per la Gioiella Prisma Taranto sarà un esordio stellare contro i campioni d’Italia di Civitanova: “L’auspicio è quello di vedere da subito il Palamazzola gremito di tifosi e appassionati rossoblù. Il loro cuore e il loro sostegno saranno il settimo uomo in campo” dice il presidente Tonio Bongiovanni. Mentre il tecnico Vincenzo Di Pinto aggiunge: “Campionato durissimo, come sapevamo. Il calendario conferma che alcune squadre che lotteranno per la salvezza vedranno un percorso sul filo del rasoio, sulla falsariga dello scorso anno, ma ancora più complicato. Non è un inizio facile, perché affronteremo subito i campioni d’Italia, ad ogni modo dovremo essere bravi a resistere in certi periodi, e provare a fare più punti possibile in altri“. La prende con filosofia Gianmarco Bisogno, presidente della Emma Villas Aubay Siena: “Esordio di campionato difficile? La Superlega è questa, ci sta. Credo comunque che la prima gara interna contro Perugia sia un bellissimo modo per riabbracciare la Superlega. E chi lo sa, magari loro saranno ancora in rodaggio ad inizio stagione… Sarà una giornata di festa e di sport, il miglior modo per tornare nella massima serie“. La parte finale del calendario vedrà i senesi affrontare Trento e Monza, come nell’unica stagione disputata finora in A1: “Non sono scaramantico, vorrà dire che oltre ai forti avversari dovremo affrontare anche la sorte” conclude Bisogno. “Bisognerà partire subito forte – dice infine Fabio Soli per la Top Volley Cisterna – per carità, non è che negli anni passati si sia fatto diversamente, ma considerando le due partite in casa, dopo la trasferta di Milano, contro formazioni che al pari nostro lotteranno non per le posizioni di vertice, sarà opportuno trovare il modo per mettere più punti possibili in cascina“. Cisterna è una delle poche squadre il cui organico non è ancora definitivo: “Completeremo la rosa guardando al mercato straniero – aggiunge l’allenatore – con Candido Grande siamo d’accordo, non c’è fretta e cercheremo, con un occhio sempre rivolto al bilancio, di operare nel migliore dei modi sulla base di qualità e prezzo“. L’allenatore dei pontini spiega poi che il raduno è fissato per il 3 agosto, sottolineando le assenze con cui dovrà fare i conti nella prima parte della preparazione: “All’inizio lavorerò senza Dirlic e Sedlacek impegnati con la nazionale croata, ma quello che più mi duole è che Staforini, per impegni con la Nazionale Under 20, potrò averlo soltanto a ridosso del campionato. La scorsa stagione accadde la stessa cosa con Rinaldi e trovo un tantino assurdo il fatto che il calendario internazionale a livello giovanile venga così ristretto, impedendo ai club di poter lavorare con l’intera rosa nell’imminenza del campionato. Comunque faremo di necessità virtù“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino secondo Angelo Lorenzetti: “Ringiovanita e più forte su palla alta”

    Di Redazione Il roster dell’Itas Trentino per la stagione 2022-23 è completato. La giornata di chiusura del Volley Mercato, celebrata oggi a Bologna, ha consegnato ad Angelo Lorenzetti un numero più alto di giocatori (14 invece dei 13 della precedente annata), che a partire da metà agosto lavoreranno ai suoi ordini e a quelli del suo staff, confermato in toto. L’allenatore gialloblù commenta così i movimenti portati a termine in entrata ed in uscita da parte della società: “Considerando non conclusa l’idea di squadra e di gioco della stagione scorsa, e facendo affidamento sulla crescita tecnica e agonistica dei nostri giovani, ci siamo avvicinati al periodo estivo cercando di soddisfare due requisiti: potenziare il reparto schiacciatori e continuare il ringiovanimento dell’organico, garantendoci un altro italiano di talento con l’idea di farlo diventare un elemento centrale della Trentino Volley del futuro. Direi che entrambi gli obiettivi sono stati raggiunti, con grande soddisfazione da parte di tutti. Tutto ciò regala a staff e squadra motivazione ed entusiasmo per tuffarsi con convinzione nelle proprie capacità verso la prossima stagione. Il campionato di SuperLega, inutile ormai sottolinearlo, sarà per l’ennesima volta estremamente competitivo ed equilibrato“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bruno Da Re: “Nessun obbligo di vincere, vogliamo far divertire la gente”

    Di Redazione Squadra ormai fatta per l’Itas Trentino in attesa che il Volley Mercato di Bologna dia ufficialmente il via alla nuova stagione. Il presidente Bruno Da Re, intervistato da Alto Adige, traccia il bilancio e sfoglia la margherita delle avversarie: “Sarà un campionato bello e interessante, perché Perugia ha confermato quasi tutto il roster, Civitanova e Modena hanno perso qualcuno ma lo hanno rimpiazzato molto bene, e poi c’è Piacenza, che ha fatto man bassa di giocatori sul mercato. Il nostro compito sarà quello di lottare per rimanere nei posti di vertice del torneo, non tanto per vincere ma per provare a scombinare i piani delle squadre citate“. “Abbiamo allestito una squadra giovane – ricorda Da Re – tanto per far capire l’età abbiamo nel roster tre ragazzi senza patente! Il libero titolare è del 2003, il secondo palleggiatore del 2002, e non escludiamo di aggiungere un ulteriore elemento molto giovane alla rosa. Non avremo il dovere di vincere, ma chiederò ai ragazzi di far divertire la gente e di dare tutto e anche di più quando scenderanno in campo“. Al di là delle frasi di circostanza, però, il presidente trentino ammette che le aspettative sono alte: “Penso che lo scorso anno sia servito come base da cui ripartire, mi aspetto che Lavia, Sbertoli e Michieletto continuino il loro percorso di crescita come atleti e come uomini e possano migliorare ancora. Senza dubbio cercheremo di ripetere la stagione scorsa, ma abbiamo l’idea di fare anche meglio“. LEGGI TUTTO

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    “Nuovo look, passione di sempre”: via alla (doppia) campagna abbonamenti di Trentino Volley

    Di Redazione Come da tradizione, il lancio della campagna abbonamenti rappresenta, a tutti gli effetti, il momento di apertura della nuova stagione sportiva anche per Trentino Volley. Quella che prenderà il via ad ottobre sarà un’annata agonistica particolare per il Club di via Trener, che dopo aver ridisegnato il proprio logo, vuole continuare a calamitare l’interesse dei propri tifosi offrendo ancora grandi emozioni e uno spettacolo sportivo di livello. Ecco perché lo slogan scelto per promuovere l’iniziativa insisterà su questo concetto: “Nuovo look, passione di sempre”. La Campagna Abbonamenti di Trentino Volley scatterà già a partire da martedì 19 luglio e, per la prima volta, sarà doppia, riguardando parallelamente settore maschile e settore femminile, con prezzi e pacchetti dedicati per ogni singola realtà. Proprio per questo motivo è stato quindi scelto di portare avanti un claim unico, con due versioni differenti di immagine coordinata che vedono protagonisti i fratelli Michieletto: Alessandro per il maschile e Francesca per il femminile. “L’abbinamento fra maschile e femminile sono sicuro che ci garantirà grandi soddisfazioni – ha dichiarato il Presidente Bruno Da Re – ; ci abbiamo sempre creduto e, stimolati da Comune e Provincia di Trento, lo abbiamo portato a termine”. “E’ un onore essere fra coloro che danno vita a questa seconda fase della storia di Trentino Volley – ha spiegato il Direttore Sportivo del Settore Femminile Duccio Ripasarti – ; prenderemo esempio dal maschile per iniziare a scrivere la nostra avventura. Per chi sottoscriverà l’abbonamento di SuperLega ci sarà il 50% di sconto sull’acquisto di quello femminile; la volontà è di far capire che siamo una unica grande famiglia e stimolare i tifosi a seguire entrambe le realtà”. Di seguito tutti i dettagli. foto Trentino Volley SETTORE MASCHILE DUE TIPOLOGIE DI ABBONAMENTO. La grande novità della stagione 2022/23 è la possibilità di scegliere fra due tipi differenti di abbonamento: standard o full. La tessera “standard” comprende le prime quattordici partite casalinghe: le undici di regular season di SuperLega Credem Banca e le tre della fase a gironi di 2023 CEV Champions League. La tessera “full” offre invece l’ingresso a tutte le partite ufficiali che l’Itas Trentino giocherà alla BLM Group Arena nel corso dell’intera annata sportiva, comprese quelle delle eventuali partecipazioni a Play Off Scudetto, quarti di finale di Coppa Italia e Playoffs Champions League.POSTI E SETTORI. Quattro i settori, tutti numerati, della BLM Group Arena in cui sarà possibile acquistare l’abbonamento: Vip, Best, Gradinata e Curva. Ogni abbonamento sarà riferito quindi ad un posto specifico alla BLM Group Arena. Non sarà possibile acquistare l’abbonamento per la Tribuna Est, settore che durante la stagione potrebbe essere riservato interamente alle tifoserie ospiti.VENDITA ONLINE. Sarà possibile sottoscrivere l’abbonamento anche tramite internet, grazie al servizio online offerto dal partner Vivaticket; al link diretto www.trentinovolley.it/abbonationline è possibile trovare tutte le istruzioni per procedere all’acquisto; presentando la ricevuta dell’acquisto presso gli uffici di Trentino Volley in via Trener 2 a Trento si potrà poi ritirare la tessera in qualsiasi momento.PRELAZIONE. Gli abbonati al girone di ritorno della stagione 2021/22 potranno esercitare la prelazione sino a venerdì 9 settembre, confermando il proprio posto e pagando entro tale data l’abbonamento. La prelazione potrà essere esercitata anche tramite internet, sempre cliccando www.trentinovolley.it/abbonationline. Fino al 9 settembre non sarà possibile acquistare l’abbonamento in posti ancora soggetti a diritto di prelazione altrui; tutti gli altri verranno invece regolarmente venduti sin dal primo giorno di Campagna Abbonamenti.RIDUZIONE. I prezzi ridotti verranno applicati agli over 65 ed under 23 su tutti i settori (Vip escluso). Rispetto alle precedenti annate è stata ulteriormente innalzata l’età Under proprio per agevolare la sottoscrizione da parte dei tifosi più giovani.CONVENZIONE CAF ACLI. Tutti coloro che sottoscriveranno l’abbonamento riceveranno in omaggio anche una speciale card CAF ACLI, che darà diritto ad uno sconto del 10% su tutti i servizi CAF ACLI (sponsor ufficiale Trentino Volley).NOTA IMPORTANTE. In base alle direttive nazionali e regionali in materia di contenimento della diffusione di covid-19, Trentino Volley si riserva la possibilità di regolamentare l’accesso alla BLM Group durante le partite ufficiali. foto Trentino Volley SETTORE FEMMINILE TIPOLOGIA. La tessera stagionale comprenderà tutte le partite che la squadra gialloblù disputerà in casa: quelle di regular season più le successive (il numero esatto è ancora da stabilire) che verranno giocate nella fase post season (Pool promozione o pool retrocessione). POSTI E SETTORI. Due i settori della palestra di Sanbapolis per cui sarà possibile acquistare l’abbonamento: Tribuna e Curva, entrambi numerati. VENDITA ONLINE. Sarà possibile sottoscrivere l’abbonamento anche tramite internet, grazie al servizio online offerto dal partner Vivaticket; al link diretto www.trentinovolley.it/abbonationline è possibile trovare tutte le istruzioni per procedere all’acquisto; presentando la ricevuta dell’acquisto presso gli uffici di Trentino Volley in via Trener 2 a Trento si potrà poi ritirare la tessera in qualsiasi momento.RIDUZIONE. La tariffa ridotta verrà applicata agli Over 65 ed Under 23 su entrambi i settori. 50% DI SCONTO PER CHI HA ACQUISTATO ANCHE L’ABBONAMENTO DI SUPERLEGA. Per incentivare il pubblico a sostenere entrambe le formazioni di punta del Club, Trentino Volley applicherà il 50% di sconto a coloro che acquisteranno la tessera riferita alla squadra femminile dopo aver sottoscritto anche quella maschile.NOTA IMPORTANTE. In base alle direttive nazionali e regionali in materia di contenimento della diffusione di covid-19, Trentino Volley si riserva la possibilità di regolamentare l’accesso alla BLM Group durante le partite ufficiali. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bettio (Padova): “L’ultimo campionato è stato davvero troppo corto”

    Di Redazione Rosa completata, budget aumentato per una salvezza con meno patemi d’animo. Il presidente della Pallavolo Padova, Giancarlo Bettio dalle colonne del “Gazzettino” parla di obiettivi di stagione e si sbilancia pure in questione molto tecniche, come l’investimento fatto sul libero Zenger per migliorare la ricezione o il giapponese Takahashi, reduce da un’ottima VNL.“Questo gruppo potrà darci davvero delle belle soddisfazioni e puntare un po’ più in alto” dichiara Bettio al quotidiano patavino.Riguardo le avversarie per la salvezza, il patron di Padova vede la lotta ristretta a tre o quattro formazioni, con Siena che potrebbe essere un osso duro per tutte le altre squadre di seconda fascia, considerato il roster messo in campo dopo aver pagato a caro prezzo l’inesperienza della prima stagione in Superlega. Sullo sponsor principale gli accordi non sarebbero ancora stati chiusi. L’unica critica di Bettio riguarda l’ultimo campionato troppo corto. “La nuovo formula voluta dalla Lega darà la possibilità di giocare in un arco di tempo maggiore. Un campionato che inizia a ottobre e, per chi non fa i playoff, finisce a marzo è davvero troppo corto”. LEGGI TUTTO

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    Mercato Siena, Montagnani: “Fatto grande sforzo per allestire una squadra competitiva in poco tempo”

    Di Redazione “A questo punto del mercato, a due giorni dalla scadenza del termine dei tesseramenti, posso dire che come club abbiamo fatto un grande sforzo per allestire una squadra competitiva in così poco tempo dalla notizia del cambio di categoria. Il risultato è stato ottimo: un roster composto da giocatori di grande spessore. Il nostro compito come tecnici sarà quello di far diventare questo gruppo una squadra più velocemente possibile”. Commenta così il mercato della sua Siena coach Montagnani. Di seguito l’intervista completa rilasciata ai microfoni della società. Quanto parte avvantaggiato un allenatore che può avere a che fare con un gruppo di atleti i cui elementi già si conoscono l’uno con l’altro per aver condiviso metà campo a livello di nazionali o club? “È un piccolo vantaggio dal punto di vista personale, sicuramente per quanto riguarda i rapporti tra i giocatori, ma solo in parte dal punto di vista tecnico perché dobbiamo ragionare come squadra al completo. E come squadra tutti gli elementi andranno riallineati, ai fini della costruzione di un solo gruppo. Certo, il punto di vista personale è importantissimo e di aiuto soprattutto nelle prime fasi, ma la squadra come tale va costruita partendo dall’inizio”. C’è un elemento del roster a cui come allenatore si affida di più per la gestione del gioco e per personalità? “Spero di dare a tutti le stesse attenzioni e di potermi affidare a tutti nella stessa maniera. Potrei dirti che ci sono atleti che ricoprono ruoli più decisionali, come ad esempio il palleggiatore e il libero, tuttavia la pallavolo di oggi è talmente specialistica che la comunicazione va fatta bene e con tutti gli elementi del roster”.  Ha lavorato già con qualcuno dei nuovi arrivi in passato? “Ho lavorato con Mazzone a Città di Castello e con Pochini con l’Acqua Fonteviva Livorno. Per Mazzone erano gli inizi della carriera: un giocatore di grandi doti che non a caso ha giocato in alcune delle migliori squadre della massima serie. Pochini l’ho conosciuto in tempi più recenti  e sono molto felice di poter di lavorare nuovamente con lui. Mancano ancora da definire delle ultime pedine. Stiamo valutando in queste ore il completamento della squadra che era uno dei primi obiettivi che ci eravamo preposti”. Avrà a che fare con diversi atleti che saranno eventualmente coinvolti nelle rispettive nazionali, come si gestiscono queste situazioni ai fini della preparazione? “Attenderemo le convocazioni per il Mondiale e vedremo chi sarà immediatamente disponibile o meno. Quest’anno il campionato è anticipato al 2 ottobre quindi la preparazione sarà molto particolare io ed Omar Pelillo (che tornerà a coprire il suolo di vice allenatore pur continuando nella sua mansione di preparatore atletico) abbiamo deciso di utilizzare dei programmi individuali che facciano andare a regime subito i giocatori che già stiamo seguendo a distanza. Quando arriveranno a Siena dovranno essere “ready to play” perché abbiamo poche settimane prima di entrare a regime”. “Quei giocatori che invece eventualmente arriveranno dopo il Mondiale, verso metà settembre, avranno due settimane per entrare nel ritmo partita con la squadra. Il nostro obiettivo sarà di avere, soprattutto in quella fase, una squadra che approfitti proprio del non perfetto ritmo di gioco delle grandi squadre che hanno avuto giocatori impegnati nel Mondiale, per rosicchiare punti utili. Anche la fase delle amichevoli sarà funzionale per approcciare ai team della massima serie che incontreremo in campionato”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Daniele Mazzone: “A Siena voglio ricominciare a sentirmi protagonista”

    Di Redazione Prime parole in biancoblu per il centrale classe 1992 Daniele Mazzone, dopo l’annuncio ufficiale del suo arrivo alla Emma Villas Aubay Siena. La trattativa per portare l’ex azzurro in Toscana è stata lunga e il giocatore lo ammette subito: “Ci abbiamo messo un po’ a trovare l’accordo. L’interesse reciproco è nato dopo il cambio di presidenza a Modena e la riorganizzazione del club in merito ha fatto sì che le parti da consultare fossero molte. D’altronde è come l’organizzazione di un viaggio di gruppo dove bisogna sentire tutti i coinvolti, i tempi si allungano“. “Alla luce dei fatti – continua Mazzone – mi sono preso qualche giorno per pensare al momento professionale in cui sono stato al meglio con me stesso e con il contesto che mi circondava, quando ero al centro del gioco in una squadra competitiva in cui poter crescere e confrontarmi. Voglio ricominciare a sentirmi protagonista e divertirmi in una squadra composta da buoni atleti certo, ma soprattutto da belle persone, e a Siena queste cose coincidono“. Persone che il nuovo centrale della Emma Villas Aubay conosce bene: “Ho giocato praticamente con quasi tutti i componenti del roster annunciati fino ad ora. Nema (Petric) è una delle migliori persone che io abbia mai incontrato, una persona buona ma di carattere. Sinceramente per poche persone – persone, non giocatori – ho una così alta stima. Anche con Maarten (Van Garderen) ho un gran rapporto: ho giocato con lui per due stagioni, la prima nel mio debutto a Modena e poi quella appena conclusa. Poi Ricci e Pinali sono anche loro degli ottimi elementi ai fini del gruppo, e così gli altri“.  “Questa squadra – ribadisce Mazzone – è composta a mio parere dalle persone giuste fuori dal campo e da grandi lavoratori in palestra e sul taraflex. Una stagione deve poter funzionare non solo sul lato tecnico, importantissimo, ma anche e soprattutto per i valori umani che vi si proiettano“. Il centrale parla poi della sua vita fuori dal campo: “Il Covid ci ha cambiato molto, mi ha cambiato molto. Indubbiamente prima avevo delle priorità diverse come atleta e come persona. Adesso ho necessità di volere e poter star bene nell’ambiente professionale quanto in quello extra lavoro. Vivere in un contesto familiare che mi possa mettere nelle condizioni di dare e fare il meglio“. Daniele Mazzone ha anche buone doti da comunicatore: nel 2021 era stato tra i realizzatori, insieme al fratello Paolo, di un programma tematico su Twitch (Mazzo Talks) in cui parlava proprio di pallavolo coinvolgendo compagni di squadra e non solo. “L’esperienza – racconta – è nata dall’esigenza di voler parlare di pallavolo, perché nessuno lo faceva veramente. È durata un paio di mesi in un momento in cui, causa pandemia, eravamo tutti ancora molto legati alle live e ai canali digitali per il coinvolgimento dell’audience. Facevamo due chiacchiere con i colleghi e realizzavamo una serie di quiz come strumento di interazione con il pubblico. Mio fratello si occupava delle cose più tecniche, come montaggio e grafiche, quindi quando per ragioni professionali non ha avuto più il tempo per dedicarsi alla cosa ho semplicemente smesso. Era una cosa nata in famiglia“. Per il futuro, però, può essere un’opportunità da considerare: “Indubbiamente mi piace parlare, che è sempre un ottimo punto di partenza per ogni risvolto lavorativo – sorride il centrale – ma non ho ancora una visione a lungo termine in merito. Ora voglio giocare“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO