More stories

  • in

    Semifinale Play-Off 5° Posto, Modena-Padova 3-2. Cuttini: “I ragazzi sono stati davvero bravi”

    Nella semifinale dei Play-Off per il 5° posto la Sonepar Padova si arrende solo al tie-break alla Valsa Group Modena al termine di una sfida combattuta e intensa, disputata sul difficile campo del PalaPanini. Un match dai ritmi alti e dalle numerose inversioni di fronte, in cui i ragazzi di coach Cuttini hanno confermato crescita, spirito di squadra e competitività, uscendo dal campo a testa alta dopo oltre due ore di gioco.

    Coach Jacopo Cuttini: “I ragazzi sono stati davvero bravi questa sera. Questo gruppo, questo sestetto che ha disputato questa fase dei play-off per il 5° posto, ci ha portati fin qui e oggi ci ha condotti davvero a un passo da un’impresa. Sono particolarmente contento per Toscani, che oggi ha fornito una prestazione pazzesca. Anche Truocchio e Orioli hanno giocato una partita di altissimo livello: li ho visti crescere in modo esponenziale nel corso di queste cinque partite e della semifinale di oggi”. 

    Andrea Truocchio: “Abbiamo combattuto fino alla fine, punto su punto. Loro sono stati molto bravi, soprattutto al servizio, e si sono conquistati questa semifinale con merito. Un po’ di amarezza c’è, è normale dopo una sconfitta, ma nel complesso penso che Padova abbia disputato una buona stagione”. 

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

  • in

    Semifinale Play-Off 5° Posto, Padova sfiora l’impresa ma si arrende al tie-break con Modena

    Nella Semifinale dei Play-Off 5° posto la Sonepar Padova si arrende solo al tie-break alla Valsa Group Modena al termine di una sfida combattuta e intensa, disputata sul difficile campo del PalaPanini.

    Un match dai ritmi alti e dalle numerose inversioni di fronte, in cui i ragazzi di coach Cuttini hanno confermato crescita, spirito di squadra e competitività, uscendo dal campo a testa alta dopo oltre due ore di gioco.

    Per la gara contro la formazione di coach Giuliani, i bianconeri di Sonepar sono scesi in campo con Falaschi, Orioli, Polo, Stefani, Porro, Truocchio, Toscani (L). Luca Porro il miglior realizzatore per Padova, totalizzando 16 punti personali (48% attacco), mentre per i padroni di casa si è distinto Uladzislau Davyskiba, che ha realizzato 24 punti (62% attacco).  

    1° set – Parte con un buon ritmo la sfida tra Valsa Group Modena e Sonepar Padova, con le due formazioni che si affrontano punto a punto nelle fasi iniziali del primo parziale (2-2, Porro sigla una murata vincente). Il primo allungo della gara è firmato dai bianconeri, che approfittano di un errore in attacco di Mati per portarsi sul 5-7. Padova gestisce con ordine il vantaggio, mentre i padroni di casa restano in scia. Sul 10-10 Modena riesce a ricucire, ristabilendo momentaneamente la parità. I ragazzi di coach Cuttini, però, non si fanno sorprendere e costruiscono un nuovo break: sul 12-13 arriva l’ace di Porro, seguito dal punto in attacco di Stefani che vale il 12-14. I gialloblù trovano il modo di pareggiare i conti sul 14-14 con un muro di Gutierrez, ma la formazione bianconera continua a mostrare solidità. Il nuovo allungo ospite è deciso: Polo firma il muro del 17-20, poi Truocchio lo imita per il 17-21. Nel finale Padova amministra il vantaggio, nonostante un tentativo di rimonta di Modena: Orioli mette a terra la palla del 20-24 con un lungolinea preciso, mentre Massari accorcia con un ace (22-24). A spuntarla sono i bianconeri, che archiviano il primo parziale sul 22-25.

    2° set – Nel secondo set è Valsa Group Modena a prendere l’iniziativa sin dai primi scambi. I padroni di casa si dimostrano efficaci al servizio e trovano un primo allungo sul 7-3, con l’ace firmato da Buchegger. La formazione bianconera prova a rientrare in partita, ma i gialloblù restano concreti, spingendo forte soprattutto dai nove metri. Sul 10-6, è Anzani a realizzare un altro ace, a cui segue un mani out vincente di Truocchio che consente a Sonepar di accorciare (10-7). Nonostante gli sforzi dei ragazzi di coach Cuttini, il gap resta ampio, anche per via dell’incisività dei modenesi in battuta e di un buon rendimento in fase break. Stefani prova a dare la scossa con un lungolinea efficace che vale il 15-10, ma Modena continua a mantenere il controllo del parziale. Il turno al servizio di Davyskiba risulta decisivo: due ace consecutivi del martello bielorusso spingono i padroni di casa sul 20-11, indirizzando in modo netto l’andamento del set. Nella fase finale, Modena gestisce il margine con lucidità e chiude i conti sul 25-16, ristabilendo la parità nel computo dei set.

    3° set – Nel terzo parziale è ancora Modena a partire con maggiore determinazione, trovando il primo margine sul 3-1. I bianconeri però rispondono colpo su colpo, restando agganciati nel punteggio: Truocchio mette a segno una veloce per il 7-5, mentre il muro di Orioli accorcia le distanze sul 9-8. La rimonta padovana si completa poco dopo: diagonale vincente di Masulovic per l’11-10, seguito da una murata dello stesso per l’11-11. Padova mette il naso avanti con l’ace di Polo (11-12), dando il via a una lunga fase giocata punto a punto. I bianconeri restano ordinati, trovando un nuovo break sul 14-16 con Porro al servizio. Modena reagisce e ristabilisce la parità sul 17-17 grazie a Buchegger, ma la formazione di coach Cuttini non si lascia sorprendere. Sonepar alza il livello nel momento chiave: dopo una fase di equilibrio, i bianconeri accelerano e costruiscono un vantaggio importante. Porro trova il punto del 19-24, mettendo pressione ai padroni di casa, che non riescono più a rientrare. A chiudere il set sul 21-25 è ancora una volta l’ottima gestione dei colpi in fase offensiva e la solidità della squadra padovana, che si riporta in vantaggio nel conto dei set.

    4° set – L’avvio del quarto set è favorevole a Sonepar Padova, che approccia con convinzione e si porta subito avanti sull’1-3 grazie a un muro vincente di Truocchio. Modena risponde immediatamente con Anzani (3-3) e il set entra nel vivo sotto il segno dell’equilibrio, con le due squadre che si sfidano punto a punto sul taraflex del PalaPanini. I bianconeri trovano buone soluzioni a muro con Polo (6-7) e spingono anche al servizio, firmando l’8-10 con un ace di Masulovic. La svolta del parziale arriva però poco dopo, con un turno incisivo al servizio di Buchegger che spezza l’equilibrio e consente ai padroni di casa di piazzare un break importante. L’opposto austriaco mette a segno anche un ace per il 14-10, regalando inerzia e fiducia a Modena. Padova prova a restare in scia (19-16, veloce di Polo), ma il gap accumulato risulta difficile da colmare. Nei punti finali, Modena mantiene alta l’intensità e allunga definitivamente, chiudendo il parziale sul 25-18 e portando la sfida al tie-break.

    5° set – Il quinto set si apre con un primo strappo della Valsa Group Modena, che sfrutta l’ace di Buchegger per portarsi sul 2-0. La reazione di Sonepar Padova non tarda ad arrivare: i bianconeri ricuciono immediatamente lo svantaggio e impattano sul 3-3 grazie a un attacco preciso di Porro. Modena riesce però a riprendere in mano il ritmo del parziale, con Buchegger ancora protagonista (6-4). Il muro vincente di Mati sull’8-5 consente ai padroni di casa di andare al cambio campo con un vantaggio di tre lunghezze. Padova prova a restare aggrappata al set, ma la pressione offensiva e al servizio dei gialloblù si fa sentire. Gutierrez firma il punto del 12-8, indirizzando il finale. I bianconeri non mollano, ma nel rush conclusivo è Modena ad avere la meglio, chiudendo il tie-break sul 15-11 e aggiudicandosi la vittoria al termine di una gara combattuta.

    Valsa Group Modena 3Sonepar Padova 2(22-25, 25-16, 21-25, 25-18, 15-11)

    Valsa Group Modena: Gutierrez 9, Mati 12, Buchegger 20, Davyskiba 24, Anzani 6, De Cecco 2, Federici (L); Massari 6, Abulubaba 2, Uriarte. Non entrati: Sanguinetti, Stankovic, Rinaldi, Gollini (L). Coach Alberto Giuliani.Sonepar Padova: Falaschi 1, Orioli 11, Polo 6, Stefani 6, Porro 16, Truocchio 12, Toscani (L); Crosato, Masulovic 5, Pedron, Diez, Galiazzo (L). Non entrati: Plak, Bergamasco, . Coach Jacopo Cuttini.Arbitri: Antonella Verrascina – Ubaldo LucianiNote – Durata: 31’, 26’, 27’, 23’, 20’. 2h07’. Servizio: Modena errori 27, ace 9, Padova errori 22, ace 4. Muro: Modena 10, Padova 7. Errori punto: Modena 38, Padova 27. Ricezione: Modena 46% (23% prf), Padova 37% (22% prf). Attacco: Modena 57%, Padova 47%. MVP: Paul Buchegger (Valsa Group Modena).

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

  • in

    Semifinali Play-Off 5° Posto: sabato le sfide Modena-Padova e Milano-Verona

    La corsa per un posto nella Challenge Cup 2026 si appresta a vivere la sua volata. Con l’uscita di scena di Cisterna Volley e Yuasa Battery Grottazzolina, eliminate nel Girone a sei squadre, sono rimaste quattro le contendenti al quinto posto definitivo in SuperLega Credem Banca.

    Le due Semifinali in programma sabato 3 maggio, alle 17.30, stabiliranno le finaliste che si affronteranno in sfida secca sabato 10 maggio sul campo della formazione con ranking migliore. In campo al PalaPanini la Valsa Group Modena, vincitrice del raggruppamento preliminare, contro la Sonepar Padova, che ha beneficiato dell’ultimo slot. Giunte a pari punti dopo la trafila che ha preceduto gli scontri a eliminazione diretta, ma con i meneghini finiti avanti per il quoziente set, si sfidano all’Allianz Cloud la seconda e la terza forza al termine del gironcino, ovvero l’Allianz Milano padrona di casa e Rana Verona.

    La sfida più giocata di sempre in Serie A consolida il proprio primato con il capitolo 113 al PalaPanini. Sono 90 i successi della Valsa Group Modena negli scontri diretti, 22 le vittorie della Sonepar Padova. Gli emiliani, che nel Girone Play Off 5° Posto hanno perso un solo match, la trasferta a Verona, affrontano tra le mura amiche in gara unica la squadra patavina che ha chiuso il raggruppamento in quarta posizione grazie alla vittoria in tre set nel derby.

    Modenesi e padovani si sono incrociati già 4 volte nei Play Off 5° Posto, sempre nella fase preliminare, compresa la sfida di pochi giorni fa. Il team padovano si è imposto nel 2022/23, al tie break, mentre ha perso le altre tre sfide giocate a Modena nella corsa al pass per la Challenge Cup. L’unico ex nei roster è Andrea Truocchio, che vanta un biennio in maglia gialla. Tra gli ospiti Alessandro Toscani è alla gara n. 300 in carriera, Alberto Polo cerca il punto n. 1500.

    Sfida n. 31 alle porte tra Allianz Milano e Rana Verona, con gli scaligeri avanti nel bilancio dei precedenti grazie a 18 vittorie contro 12, compreso il successo dei giganti veneti firmato nel Girone, chiuso dalle due squadre a pari punti, alle spalle della capolista Modena, ma con gli ambrosiani favoriti dal quoziente set e quindi con la possibilità di giocare sul proprio campo la Semifinale. Si tratta del quinto incontro tra i due team in un Play Off Challenge: il bilancio è di due vittorie a testa, ma l’unica volta che le rivali si sono incontrate in una Semifinale per il 5° posto (2020/21) l’ha spuntata Milano per 3-1 tra le mura amiche. Tre ex nei roster, da una parte Edoardo Caneschi (2 punti ai 1.500 in carriera) e Matey Kaziyski, dall’altra Marco Vitelli. Tra gli ospiti Rok Mozic dista 26 attacchi vincenti al traguardo dei 1.500 in Italia.

    Classifica Girone Play Off 5° Posto Credem Banca: Valsa Group Modena 12 punti, Allianz Milano 9, Rana Verona 9, Sonepar Padova 7, Cisterna Volley 5 (eliminata), Yuasa Battery Grottazzolina 3 (eliminata).

    Semifinali – Play-Off 5° Posto Credem BancaSabato 3 maggio, ore 17.30Milano – VeronaDiretta DAZN e VBTVModena – PadovaDiretta DAZN e VBTV

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

  • in

    Semifinale Play-Off 5° posto, Padova sfida Modena. Cuttini: “Proveremo a fare un’altra impresa”

    Sabato 3 maggio alle ore 17.30, al PalaPanini, Sonepar Padova affronterà in trasferta Valsa Group Modena nella semifinale dei play off per il 5° posto. La sfida sarà trasmessa in diretta su DAZN e VBTV. 

    Dopo la vittoria in tre set contro gli scaligeri, la formazione bianconera guidata da coach Cuttini si prepara ad affrontare un nuovo impegno ad alta intensità, con lo stesso spirito che ha contraddistinto questa fase finale della stagione.

    “Sabato a Modena lo spirito con cui la squadra approccerà alla gara sarà quello che ci ha accompagnato in tutto questo periodo e che ci ha permesso di compiere l’impresa contro Verona – ha dichiarato ai microfoni della società coach Jacopo Cuttini alla vigilia della sfida -. Questo sestetto si è guadagnato sul campo la possibilità di giocarsi una partita importante come questa semifinale, e lo farà con tanta voglia di mettersi in mostra, di competere e di provare a fare un’altra impresa, sapendo che sarà complicato”. 

    Sonepar Padova incontrerà Modena per la quarta volta nel corso di questa stagione di SuperLega. “Modena è un’avversaria che conosciamo bene. L’aspetto che ha fatto più la differenza finora è stato il servizio: loro ci hanno spesso messo in difficoltà in ricezione, creando uno squilibrio che poi si ripercuote sul resto del nostro gioco. È lì che dovremo cercare di fare del nostro meglio, perché senza equilibrio tra battuta e ricezione diventa difficile reggere il confronto”, ha poi aggiunto il tecnico patavino”. 

    Anche capitan Marco Falaschi ha sottolineato l’importanza di affrontare questa sfida con determinazione e lucidità: “Cercheremo di fare quello che abbiamo fatto finora in questi play off per il 5° posto. Stiamo lavorando con serenità in palestra, consapevoli del percorso costruito durante l’anno. I risultati portati a casa in questa fase, del resto, sono il frutto del lavoro di una stagione intera”. 

    Per Falaschi, come per Cuttini, la chiave del match sarà la gestione della fase di ricezione. “La chiave sarà la battuta. Dipenderà molto da come riusciranno a battere loro e da come noi sapremo reggere il loro servizio. Guardando le sfide passate, quando sono riusciti a spingere bene al servizio, noi abbiamo faticato di più in ricezione. Invece, nella gara che abbiamo vinto qui a Padova, si è visto chiaramente che senza il loro servizio incisivo la partita è rimasta equilibrata e ce la siamo giocata fino in fondo”. 

    Alla vigilia del match, la squadra prosegue gli allenamenti con attenzione ai dettagli, mantenendo un carico fisico calibrato. “In questa fase si tratta di affinare gli ultimi dettagli in vista della partita, senza sovraccaricare ulteriormente i ragazzi – ha spiegato Cuttini –. Stiamo lavorando con grande attenzione sulle piccole cose, quelle che possono fare la differenza sabato”.

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

  • in

    Finale Scudetto, Civitanova-Trento 3-0. Medei, Bottolo, Nikolov concordi: “Sapremo far bene pure fuori casa”

    Nel giorno della festa dei lavoratori, gli uomini di Giampaolo Medei portano a termine un gran bel lavoro. In un Eurosuole Forum strabordante in tutti i settori, con oltre 4000 tifosi festanti, la Cucine Lube Civitanova si aggiudica il secondo incontro con l’Itas Trentino per 3-0 (25-21, 25-21, 25-22) portando sull’1-1 la serie al meglio dei cinque match contro in dolomitici, in attesa di far visita alla ilT quotidiano Arena domenica 4 maggio, alle 15.20, per Gara 3. 

    A fare la differenza l’impatto del top scorer Mattia Bottolo, premiato MVP con 16 punti, di cui 6 in battuta e 1 a muro, e la tenuta mentale di tutta la squadra di casa. Anche Nikolov in doppia cifra con 12 sigilli. Sul fronte trentino chiudono in doppia cifra l’ex biancorosso Gabi Garcia (12), Michieletto (11) e Lavia. 

    Giampaolo Medei (allenatore): “Quella di stasera è stata una Lube molto determinata e brava dal punto di vista agonistico. Siamo stati sempre attaccati alla partita. Sono felicissimo di aver conquistato Gara 4, e quindi di tornare a Civitanova, davanti a questo pubblico meraviglioso che oggi ci ha sostenuto dal primo all’ultimo pallone. Ora testa a Trento, nei Play Off bisogna pensare a una partita alla volta e continuando a sfoderare questo spirito, l’atteggiamento che abbiamo messo in campo, sono convinto che sapremo far bene pure a Trento”.

    Mattia Bottolo: “Stasera eravamo molto concentrati e determinati, questo ha fatto la differenza perché ci ha consentito di giocare come sappiamo, soprattutto al servizio. Ogni partita di questo Play Off è una storia a sé, per fare bene serve tanta pazienza. La vittoria di oggi è importantissima, ma bisogna resettare subito e pensare già alla prossima”.

    Alex Nikolov: “Stasera abbiamo disputato una bellissima partita, si sentiva una grande energia in campo come sugli spalti. Una vittoria meritata. Adesso testa a Gara 3, dovremo per forza riuscire a giocare su questi livelli anche fuori casa per portare la serie dalla nostra parte”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Finale Scudetto: arriva la reazione di Civitanova in Gara2; Trento schiantata in tre set

    La Finale Scudetto è più aperta che mai. In un Eurosuole Forum sold out, con oltre 4000 tifosi festanti, la Cucine Lube Civitanova si aggiudica Gara 2 contro l’Itas Trentino per 3-0 (25-21, 25-21, 25-22). I cucinieri portano così sull’1-1 la serie al meglio dei cinque match contro in dolomitici. Il terzo incontro della Serie è in programma domenica 4 maggio, alle 15.20, sul campo della ilT quotidiano Arena.

    Nel primo set la Lube si impone grazie alla prova monstre di Bottolo (9 punti, con 4 dei 5 ace di squadra), ma Trento è presente a muro (4 i vincenti) e il set viene deciso con un’accelerazione finale dei biancorossi da 18-20 a 25-21. Il secondo set, dopo una fase di punto a punto, vede la Lube prendere il sopravvento in tutti i fondamentali, grazie a un Boninfante sul pezzo. I cucinieri chiudono con lo stesso punteggio del parziale precedente (25-21). Anche nel terzo set la gestione dei fondamentali sorride al collettivo marchigiano, capace di imporsi 25-22 con i 7 punti di Nikolov.

    Sestetti – Gli starting six non riservano variazione rispetto a quanto visto in campo a Trento quattro giorni prima negli ultimi due set; l’Itas Trentino si ripresenta nelle Marche con Sbertoli in regia e Gabi Garcia (preferito a Rychlicki) opposto, Michieletto e Lavia in banda, Kozamernik e Flavio al centro, Laurenzano nel ruolo di libero, mentre Civitanova riparte dai sette titolari che hanno conquistato solo giovedì sera la qualificazione alla Finale: Boninfante alzatore, Lagumdzija opposto, Nikolov e Bottolo laterali, Gargiulo e Chinenyeze al centro, Balaso libero.

    1° set – L’avvio è subito difficile per i gialloblù, con Bottolo che in battuta crea subito il gap (0-3), che però Trento è brava a colmare in fretta, già sul 5-5 grazie a due muri (Flavio e Gabi Garcia); in seguito, le due squadre si avvicendano al comando sino al 10-10, prima che Bottolo (muro e due ace) non realizzi un altro spunto importante (10-13), con consiglia Soli di interrompere il gioco.

    Alla ripresa è ancora lo schiacciatore veneto a marcare la differenza (14-17), ma poi l’Itas Trentino reagisce con Michieletto e Gabi Garcia (battuta punto), mettendo la freccia sul 19-18. Medei chiama il time out e alla ripresa trova la risposta desiderata con un servizio vincente di Boninfante e un contrattacco di Bottolo (20-21); nel finale i marchigiani mettono il turbo ancora con Bottolo, chiudendo la frazione sul 21-25 in proprio favore.

    2° set – Dopo il cambio di campo la formazione gialloblù prova a ripartire; sul 7-7 affonda il colpo con Michieletto e Lavia su ricostruita, trovando il +2 (9-7), che dura poco perché Civitanova pareggia i conti già a quota 11 e poi passa a condurre sul 15-16, approfittando di un errore a rete di Gabi Garcia. In seguito sono ancora i biancorossi a fare la voce grossa con Gargiulo e Bottolo (15-18 e 18-22); è l’accelerazione che vale anche il secondo set, chiuso sempre sul 21-25 con un errore in alzata di Sbertoli sul primo set ball.

    3° set – Nel terzo parziale l’equilibrio dura sino al 7-8, poi la Cucine Lube scappa via con Bottolo e Chinenyeze (8-11); Trento prova a rialzare la testa con Michieletto (13-14). Medei spende un time out e trova una nuova risposta dai suoi: Bottolo e Nikolov realizzano il 14-17. L’Itas Trentino prova a reagire con Gabi Garcia sino al 20-22, poi lascia spazio definitivamente ai cucinieri che chiudono sul 22-25 con Bottolo guadagnandosi un’altra sfida casalinga (gara 4).

    Cucine Lube Civitanova 3Itas Trentino 0 (25-21, 25-21, 25-22)Cucine Lube Civitanova: Bottolo 16, Chinenyeze 6, Lagumdzija 5, Nikolov 12, Gargiulo 7, Boninfante 4, Loeppky 1, Bisotto 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0, Dirlic 0. N.E. Tenorio, Orduna, Podrascanin. All. Medei. Itas Trentino: Lavia 10, Kozamernik 4, Sbertoli 3, Michieletto 11, Resende Gualberto 2, Garcia Fernandez 12, Rychlicki 0, Laurenzano (L), Bartha 1, Acquarone 1. N.E. Bristot, Pesaresi, Pellacani, Magalini. All. Soli.Arbitri: Lot, Cerra. Note – durata set: 28′, 30′, 32′; tot: 90′.

    (fonte: Itas Trentino) LEGGI TUTTO

  • in

    Finale 3° posto, verso Gara2 Piacenza-Perugia. Colaci: “Occorre fare un altro passettino”

    Primo Maggio al lavoro in casa Sir Susa Vim Perugia: doppia seduta per i ragazzi, che prima hanno lavorato in sala pesi e a gruppi con la palla, poi sono stati impegnati nell’allenamento tecnico-tattico sul taraflex. Allenamento sul rettangolo di gioco anche nella mattina di venerdì mentre, nel primo pomeriggio, è in programma la partenza alla volta di Piacenza dove sabato sera alle 20:30 si accenderanno i riflettori del PalaBanca Sport per Gara 2 dei Play Off 3° posto, che valgono l’accesso alla Champions League per la prossima stagione. 

    Perugia ha in mano il match point di questa serie al meglio delle tre partite, ma il gruppo si appresta a giocare questa nuova gara con la consapevolezza che sarà un match difficile e ad alta intensità, come sottolineato dal libero bianconero, Massimo Colaci: 

    “Occorre fare un altro ‘passettino’. Sappiamo di affrontare una squadra con caratteristiche ben precise, una squadra dalle grandi potenzialità al servizio e abbiamo capito – anche se non c’era bisogno di questa gara – che se riusciamo a tenere un buon livello in ricezione, questo potrebbe poi essere un punto a nostro favore perché con i nostri attaccanti e il nostro palleggiatore non dico che diventi tutto più facile, ma comunque hai delle percentuali più alte anche perché loro fanno della fisicità una loro caratteristica molto importante: sono tutti ‘belli grossi’ fisicamente quindi a muro difficile da superare quando la palla è staccata da rete”. 

    In Gara 1, che si è giocata martedì sera al PalaBarton Energy, i Block Devils hanno infatti tenuto un buon livello in difesa e ricezione, fondamentali che si sono rivelati determinanti in alcune fasi del match. Ma oltre l’aspetto tecnico, c’è anche quello mentale da tenere in considerazione: “Dal punto di vista mentale siamo consapevoli che le partite sono sempre lunghe, anche se sei sopra di 3, 4 punti o sotto, i set finchè non cade l’ultima palla non sono mai finiti: questo vale per noi e vale per gli avversari”. 

    In questo secondo atto della serie al meglio delle tre gare Piacenza giocherà tra le mura amiche e non potrà più sbagliare. La squadra di coach Travica cercherà di allungare la serie e Perugia è ben consapevole delle insidie che questo match potrà riservare: 

    “Mi aspetto un’altra partita complicata, difficile, perché la Champions è un obiettivo per tutti. E’ un obiettivo importante. Noi avremo tra pochi giorni la possibilità di giocare una Final Four, però questo è frutto di tutto un percorso: la Champions te la devi guadagnare con i risultati dell’anno prima e la Final Four che arriverà ce la siamo guadagnata con i risultati dello scorso anno… Quindi mi aspetto una partita in cui dovremo essere bravi a restare lì nei vari set, non abbandonare mai i set e non avere cali di concentrazione perché sia nel caso in cui dovessimo essere avanti, sia nel caso in cui dovessimo essere sotto, resta una partita molto difficile, tesa, com’è giusto che sia”.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

  • in

    Gara-2 Finale Scudetto: Civitanova ospita Trento. Podrascanin: “Vogliamo rimettere in equilibrio la serie”

    I Predators chiedono a gran voce ai giganti biancorossi di inserire la “modalità rimonta” in vista del secondo round della Finale Scudetto. Domani, giovedì 1° maggio (ore 18.15 con diretta Rai Sport, Dazn, VBTV e Radio Arancia) la Cucine Lube Civitanova di Giampaolo Medei ospiterà l’Itas Trentino di Fabio Soli in un Eurosuole Forum sold out e rosso fuoco sugli spalti con l’intenzione di riscattare lo stop in tre set accusato sulle Dolomiti all’esordio nella serie al meglio dei cinque incontri. 

    Quasi invulnerabile in casa, capace di vincere 19 incontri sui 21 disputati nella stagione in corso sul proprio campo tra SuperLega, Coppa Italia e Challenge Cup, la formazione marchigiana ha recuperato le energie e deve restare lucida contro una squadra ordinata e tenace che ha costruito il successo con un muro-difesa attento e grazie alla qualità balistiche di Alessandro Michieletto.

    Servirà tutta la potenza dell’opposto Adis Lagumdzija, che poco prima del fischio di inizio riceverà il premio come MVP Credem Banca delle Semifinali dalle mani di Benedetta Gentili, direttrice della filiale Credem Banca civitanovese.

    Marko Podrascanin (centrale Cucine Lube Civitanova): “Timbro la presenza numero 600 in Italia, niente male! Sono orgoglioso perché nella mia vita ho realizzato il sogno di affermarmi nel torneo più importante al mondo. Ora preferisco pensare alla Lube e all’approccio che avremo in Gara-2 con Trento, abbiamo intenzione di fare qualcosa in più rispetto a domenica. Abbiamo recuperato le energie dopo la lunga serie con Perugia e vogliamo rimettere in equilibrio la Finale con Trento davanti alla tifoseria, nostro uomo in più. Non mi è andata giù la sconfitta nel primo match perché non è scontato trovarsi in Finale Scudetto e non possiamo sprecare la chance. Dobbiamo sfruttare l’opportunità di giocarci il tricolore, l’approccio dev’essere grintoso, il livello superiore. Sarà essenziale battere bene come a Perugia. A Trento ci è mancata quella costanza. Siamo concentrati e carichi in attesa del match!”.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO