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    Giannelli e Lorenzetti concordi: “Buon approccio”. Sirci: “Vincere a Modena è sempre una gioia”

    Prestazione maiuscola della Sir Susa Vim Perugia che, nell’anticipo della quarta giornata di ritorno di Superlega, sconfigge in tre set i padroni di casa della Valsa Group Modena.

    Tre set decisamente belli degli uomini di Angelo Lorenzetti che sbagliano pochissimo, sono continui, concreti, efficaci al servizio e super organizzati nella correlazione muro-difesa.

    Simone Giannelli: “Abbiamo avuto un bell’approccio, siamo stati bravi ad entrare subito bene in partita. Giocare qui al PalaPanini è sempre difficile, ma anche sempre bello e stimolante e non vedevamo l’ora di mettere in campo quello che avevamo fatto durante una settimana difficile con qualche problemino. Sono contento, ma bisogna andare avanti e pensare alle prossime. Dedico la vittoria ad Alessandro Toscani ed alla sua famiglia”.

    Angelo Lorenzetti: “Un buon approccio ci vuole sempre, soprattutto in palazzetti come questo. I ragazzi sono stati bravi, hanno fatto una prestazione completa, a parte sul contrattacco, questa settimana dovremo starci un po’ più attenti. Nel girone di andata abbiamo sbagliato un po’ di più e ora dobbiamo ridurli. Ora ci aspetta Taranto, abbiamo due giorni per prepararci e dare tutto mercoledì.”

    Gino Sirci: “Partita senza momenti difficili: siamo stati quasi perfetti, veramente una squadra delle meraviglie oggi. Ma non montiamoci la testa. Questa è una partita, Modena ultimamente in casa non ha fatto bene, devono un attimo ritrovarsi. Godiamoci questa vittoria perchè vincere con Modena è sempre una gioia. Il rientro di Leon in battuta ci ha fatto molto felici. Complimenti a tutti”.

    (fonte: Sir Safety Perugia) LEGGI TUTTO

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    Perugia domina l’anticipo: Modena non entra mai in partita

    Con una prestazione maiuscola la Sir Susa Vim Perugia vince l’anticipo della 4° giornata. I Block Devils sbancano con una prova maiuscola il PalaPanini sconfiggendo in tre set i padroni di casa della Valsa Group Modena e facendo entusiasmare i tanti tifosi bianconeri saliti in Emilia al seguito dei ragazzi.

    Tre set decisamente belli degli uomini di Angelo Lorenzetti che sbagliano pochissimo, sono continui, concreti, efficaci al servizio e super organizzati nella correlazione muro-difesa. Ne esce una partita in controllo con i bianconeri bravi a tenere sempre un certo margine di vantaggio nei parziali disputati ed a resistere ad ogni tentativo di rimonta avversario.

    I numeri premiano Perugia che fa la differenza al servizio (9 ace contro i 4 di Modena), in ricezione (62% di positiva contro 38%) ed attacco (66% di efficacia contro 41%).

    Mvp della sfida un incredibile Plotnytskyi. Il mancino ucraino furoreggia da ogni angolo del campo chiudendo con 15 punti, 4 ace ed il 69% in attacco. Molto bene anche gli altri due attaccanti di palla alta di Perugia. Ben Tara chiude con 14 palloni vincenti (63% sotto rete), Semeniuk ne mette 11 con un portentoso 73% e 2 ace. Al centro Russo (80% in primo tempo) e Solè sono efficaci, Giannelli ha le chiavi della squadra in tasca e Colaci esalta i propri tifosi con le sue giocate in seconda linea.

    Da sottolineare l’ingresso nel finale di Held che realizza l’ultimo punto del match e soprattutto il ritorno in campo di Leon per alcuni turni al servizio. Il capitano bianconero, assente dall’1 novembre giorno della finale di Supercoppa, torna a riassaggiare il taraflex e mette anche a segno un ace.

    Modena, priva di Federici e Rinaldi per indisposizione fisica, parte col sestetto composto da Bruno-Sapozhkov in diagonale principale, Davyskiba-Juantorena di banda, Stankovic-Sanguinetti al centro e Gollini libero. Perugia risponde con Giannelli in regia, Ben Tara opposto, Semeniuk-Plotnytskyi martelli, Gualberto-Solé centrali e Colaci libero.

    L’avvio del match è in equilibrio, 7-7 senza break, poi Perugia si stacca e va 8-11 con l’attacco di Plotyntskyi. Gli ospiti alzano il ritmo e vanno in fuga, 11-18 poi 12-21. Modena prova ad accorciare e si porta 17-22, ma Perugia non rallenta e chiude 18-25 con l’ace di Plotnytskyi.

    Due servizi vincenti di Sapozhkov aprono il secondo parziale, Modena va 4-2, poi gli umbri ribaltano il punteggio e si portano 6-8. Non riesce a rialzarsi la squadra gialloblù, è 8-14. L’attacco vincente di Ben Tara vale il 14-21, poi Perugia chiude 17-25 con l’ace di Semeniuk.

    È ancora un servizio a segno di Plotnytskyi a portare Perugia sopra 3-5 nel terzo set. Gli ospiti prendono di nuovo il largo, 8-13 e Petrella chiama time-out. Modena resta lontana, l’ace di Davyskiba mette a segno il 14-18. Nel finale Perugia continua a comandare e chiude 18-25 con l’attacco di Held che vale lo 0-3 finale.

    Plotnytskyi è l’MVP del match con 15 punti, gli stessi del modenese Sapozhkov.

    Valsa Group Modena – Sir Susa Vim Perugia 0-3 (18-25, 17-25, 18-25)Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 0, Davyskiba 4, Stankovic 0, Sapozhkov 15, Juantorena 9, Sanguinetti 6, Gollini (L), Brehme 0. N.E. Boninfante, Pinali G., Pinali R., Sighinolfi. All. Petrella. Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 1, Plotnytskyi 15, Solé 4, Ben Tara 14, Semeniuk 11, Russo 6, Toscani (L), Held 1, Leon Venero 1, Colaci (L). N.E. Candellaro, Herrera Jaime, Resende Gualberto, Ropret. All. Lorenzetti. ARBITRI: Puecher, Carcione. NOTE:  Modena: 12 b.s., 4 ace, 38% ric. pos., 23% ric. prf., 41% att., 4 muri. Perugia: 14 b.s., 9 ace, 62% ric. pos., 38% ric. prf., 66% att., 4 muri.Durata set: 27′, 25′, 24′; tot: 76′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palabanca soldout per il big-match Piacenza-Trento, Gironi: “Partita bellissima da vivere”

    PalabancaSport sold out domani, domenica 21 gennaio, per la quarta giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza apre il programma domenicale della giornata (ore 16.00 diretta Volleyballworld.tv, Radio Sound e Sportpiacenza.it) e affronta l’Itas Trentino, prima in classifica contro terza forza del campionato.

    Dopo la bella vittoria ottenuta a Berlino che ha sancito il primo posto nella Pool C di Cev Volley Champions League, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza scende in campo con Trento con l’obiettivo di continuare la sua corsa in campionato in cui ha vinto le ultime quattro partite.

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza con il roster completo visto che Leal è tornato in campo mercoledì nella gara con Berlino giocando più di un set.

    Una novità al PalabancaSport per tutto il pubblico: ecco il Podcast Contest che darà a tre persone la possibilità di vincere un aperitivo di Campagna Amica Piacenza. Nel primo cambio set si gioca al Podcast Contest, basterà inquadrare il QRcode che comparirà sui maxi schermi oppure cliccare il link che si trova sulla pagina social della squadra, rispondere alle domande che riguardano i Podcast biancorossi che settimanalmente vengono pubblicati, inviare la email e le tre persone che avranno risposto correttamente e più velocemente riceveranno il messaggio “hai vinto”.

    Fabrizio Gironi (opposto Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Stiamo giocando tanto e viaggiando tantissimo ma sfide come quella con Trento sono bellissime da giocare e vivere. Abbiamo tutti una gran voglia di continuare il nostro cammino in campionato e confrontarci con una squadra, Trento, che fino ad ora ha fatto benissimo e guida la classifica. Il valore dei nostri avversari tutti lo conoscono, cercherà di dare come sempre il mio contributo se ce ne sarà bisogno, vedere un PalabancaSport sold out sarà bellissimo ed emozionante, il pubblico sarà la nostra arma in più”.

    Dall’altra parte della rete c’è l’Itas Trentino che guida la classifica del campionato con 37 punti frutto di 13 vittorie e una sola sconfitta. Campione d’Italia in carica, la formazione trentina è guidata in questa stagione da Fabio Soli. Il coach emiliano può contare su punti fermi come gli azzurri Lavia, Michieletto, Sbertoli e Laurenzano oltre al capitano Podrascanin, a cui in estate sono stati affiancati giocatori ancora giovani ma già esperti come l’opposto Rychlicki ed il rientrante centrale sloveno Kozamernik. Rispetto al recente passato l’Itas Trentino conta su una panchina ancora più profonda, puntellata dagli arrivi di Magalini (da Verona) e Acquarone (da Santa Croce) e dalle conferme importanti di Nelli, Cavuto, Pace e D’Heer, tutti elementi che hanno giocato un ruolo fondamentale nella vittoria dell’ultimo campionato.

    Jan Kozamernik (centrale Itas Trentino): “Arriviamo a questa importante sfida reduci dai cinque set giocati in casa mercoledì con Resovia per la Champions League. Abbiamo addosso sicuramente tanta voglia di voltare pagina e riscattarci anche se sappiamo che non sarà affatto semplice sia per il valore indiscutibile dell’avversario che ci ospiterà sia perchè il calendario di questo periodo è molto fitto e ci rimane sempre poco tempo per preparare bene appuntamenti di livello come questo”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova non “Piazza” il colpo: il coach rinnova con Milano?

    Negli ultimi giorni sta impazzando il toto-allenatore a Civitanova. Il nome caldo per il dopo Blengini, promesso sposo della nazionale bulgara, sembrava essere quello di Roberto Piazza, ipotesi caldeggiata da diversi quotidiani, ma i problemi legati al suo arrivo alla Lube erano sostanzialmente due: staff e soprattutto doppio incarico.

    Staff perché a Civitanova uno degli intoccabili della società è da anni il preparatore atletico Massimo Merazzi. Un ruolo che a Milano riveste Giovanni Rossi, uomo di fiducia che Piazza con tutta probabilità avrebbe cercato di portare con sé in questa nuova avventura.

    Doppio incarico perché Piazza è anche ct dell’Olanda e Beppe Cormio, appena un mese fa, sulla questione Blengini-Bulgaria aveva messo le cose in chiaro: “Finche sarò dg della Lube non chiameremo mai un allenatore che sia anche selezionatore di una nazionale“.

    Un matrimonio complicato dunque, fatte queste premesse. Un matrimonio che alla fine non si farà, soprattutto perché Piazza è legato a Milano ancora per un’altra stagione. Non solo, stando a quanto riporta oggi La Gazzetta dello Sport, il coach avrebbe addirittura prolungato in queste ore il suo contratto con l’Allianz, dovrebbe trattarsi di un biennale o addirittura un triennale fino al 2028.

    La società non conferma e neanche smentisce, ma è cosa nota che il presidente Fusaro e il direttore sportivo Lini fossero da tempo al lavoro per blindare Piazza e portare avanti un progetto destinato a diventare sempre più ambizioso nei prossimi anni, tanto in Italia quanto in Europa.

    Chi siederà allora il prossimo anno sulla panchina della Lube? Al momento bocche cucite in quel di Civitanova. Per trovare l’uomo giusto basterà sfogliare l’album dei ricordi? O forse si punterà su una scommessa nuova, ma rischiosa, come ha fatto Modena?

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Reggers mattatore, giornata no per Zaytsev e Lagumdzija

    Terza giornata di campionato che lancia ancora di più il terzetto al comando, ormai irraggiungibile per le altre e apre la corsa alla quarta posizione con Milano che sembra in rampa di lancio per il decollo vincente. Rallentano Civitanova e Monza, riparte Modena che dopo una settimana Horribilis non è certo fuori dalle sabbie mobili (sarebbe un grave errore pensare di aver sistemato tutto con una vittoria) ma dimostra che spogliatoio, staff e società remano tutti dalla stessa parte. In coda guizzo di Taranto che lentamente sembra trovare quel gioco che le è mancato per gran parte della stagione.

    Ma veniamo ai singoli match.

    Trento-Verona 3-1. Tanta ricezione e una infinità di muri, questa la chiave della capolista per vincere il derby scaligero. Rychlicki (voto 8) è una costante positiva della stagione, Michieletto (voto 7,5) è in gran forma e Podrascanin (voto 8) mette a referto ben 7 muri. Insomma se anche Lavia (voto 5,5) si prende una giornata di riposo nessuno se ne accorge.

    Verona ci crede e ci prova, ma paga un attacco sottotono con il solo Keita (voto 6,5) che si avvicina al 50%. In difficoltà anche Mozic (voto 5,5) e soprattutto Dzavoronok (voto 4,5) che fallisce la prova dell’ex. Male anche Spirito (voto 5) che nonostante una discreta ricezione non riesce a mettere in scacco il muro trentino.

    Perugia-Civitanova 3-0. Una perfetta Perugia (ma non ditelo a coach Lorenzetti!) si dimostra terrificante dai 9 metri e in attacco, non lasciando scampo ad una Civitanova certamente scossa dal lutto che ha colpito Balaso (cui va il mio pensiero e il mio abbraccio) ma anche con le polveri bagnate. Ben Tara (voto 8) è sempre più sicuro, Plotnytskyi (voto 8,5) un robot sia al servizio che in ricezione. Qualche problema per Semeniuk (voto 5,5) in attacco  e la solita prova di sostanza di Flavio (voto 7,5) e Russo (voto 7,5) finalmente recuperato appieno.

    I marchigiani sbandano in ricezione ma trovano in Chinenyeze (voto 7) l’unico baluardo offensivo. Male Zaytsev (voto 5) murato ben 5 volte e male Lagumdzija (voto 5) con 4 errori diretti. Soffre paurosamente Yant (voto 4,5) ancora una volta bersagliato in ricezione dove subisce 5 ace. Una squadra che dopo l’annuncio che Blengini sarà allenatore della Bulgaria sembra aver perso quella unità di intenti e di gioco mostrata nella prima parte di stagione.

    Milano-Cisterna 3-0. Vittoria convincente contro la propria bestia nera e Civitanova raggiunta…non potrebbe chiedere di più ai suoi ragazzi coach Piazza che si gode un Reggers (voto 8) mattatore e un Loser (voto 8,5) attualmente miglior centrale del campionato. Con un Porro (voto 7) ispirato si rivede anche un positivo Ishikawa (voto 7,5) che scalda il motore per il finale di stagione.

    Cisterna mostra i soliti limiti in ricezione e stavolta non basta Baranowicz (voto 6) ad esaltare gli attaccanti. Faure (voto 7) resta la bocca da fuoco numero 1, gira anche Ramon (voto 5,5) pur faticando in seconda linea mentre è più macchinoso Bayram (voto 5).

    Monza-Modena 2-3. Una Monza incerottata non riesce a frenare una Modena che gioca bene per due set trainata da quei ”vecchietti” messi troppo presto sotto l’occhio indagatore dei tifosi e decisivi anche al tie break. Cachopa (voto 6,5) con il giapponese Takahashi (voto 4,5) sparito presto dal campo si affida alla triade canadese con Loeppky (voto 7,5) migliore e Maar (voto 5,5) leggermente al di sotto delle sue potenzialità. Non piace Di Martino (voto 5) troppo in difficoltà a muro e in attacco.

    Modena sfrutta la voglia dell’ex Davyskiba (voto 8), i muri di Stankovic (voto 6,5) e la potenza di uno Sapozhkov (voto 7) andato in calando nel match. Bruno (voto 7,5) perfetto per due set si spegne nel terzo prima di riaccendersi quando la battaglia si fa dura, Sanguinetti (voto 5) appare spaesato in mezzo alla rete e spreca salti su Di Martino troppo spesso.

    Padova-Taranto 2-3. Partita tirata con in palio punti importanti e primo squillo fuori casa per Travica contro la “sua” Padova. I patavini non giocano male, e sbagliano davvero poco in attacco, ma in ricezione soffrono troppo con Gardini (voto 5,5) davvero in difficoltà. Meglio Desmet (voto 6) e per una volta trascinatore Gabi (voto 7) autore di 17 punti.

    Taranto si aggrappa alla potenza di Russell (voto 7,5) e all’esperienza di Lanza (voto 8) alla sua miglior partita stagionale con numeri da bomber di razza. Ottimo anche Gargiulo (voto 8) mentre fatica Hendrix (voto 5,5) sottotono dopo un inizio stagione importante.

    Catania-Piacenza 1-3. Ancora una sconfitta per Catania, sempre più fanalino della Superlega, che continua a pagare una ricezione non di livello e un muro deficitario. Buchegger (voto 7,5) meriterebbe un monumento, ma predica nel deserto dove Massari (voto 5) si ferma al 33%. Meglio Randazzo (voto 6,5) che spinge tanto anche al servizio, ma senza muro e contrattacco diventa difficile rimanere positivi.

    Piacenza si gode un Recine (voto 8) ormai titolare di diritto e un Romanò (voto 6,5) che pian pianino sta ritrovando ritmo e colpi. Ottima la prova di Brizard (voto 7,5) autore di 5 muri che si prende lo sfizio di fare più punti di un Ricci (voto 5) che sciupa l’occasione.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    I numeri di Superlega: Buchegger top scorer, 7 muri per Podrascanin

    La Lega Pallavolo Serie A ha reso note come di consueto le statistiche relative alla terza giornata di ritorno di Superlega Credem Banca. Da evidenziare, tra gli altri numeri, i 28 punti (di cui 24 in attacco) di Paul Buchegger, miglior realizzatore della giornata, mentre Marko Podrascanin registra il numero più alto di muri vincenti (7). Milano fa registrare l’efficacia più alta in attacco (61.1%) mentre la miglior ricezione positiva è quella di Perugia (35.9%).

    Ecco tutti i numeri della giornata:

    La Gara più Lunga: 02.16Pallavolo Padova – Gioiella Prisma Taranto (2-3)La Gara più Breve: 01.17Sir Susa Vim Perugia – Cucine Lube Civitanova (3-0)Il Set più Lungo: 00.342° Set (25-23) Farmitalia Catania – Gas Sales Bluenergy Piacenza4° Set (25-23) Mint Vero Volley Monza – Valsa Group ModenaIl Set più Breve: 00.231° Set (25-14) Sir Susa Vim Perugia – Cucine Lube Civitanova

    I TOP di SQUADRA

    Attacco: 61.1%Allianz MilanoRicezione: 35.9%Sir Susa Vim PerugiaMuri Vincenti: 16Itas TrentinoPunti: 81Gioiella Prisma TarantoBattute Vincenti: 10Gioiella Prisma Taranto

    I TOP INDIVIDUALI

    Punti: 28Paul Buchegger (Farmitalia Catania)Attacchi Punto: 24Paul Buchegger (Farmitalia Catania)Servizi Vincenti: 4Kyle Russell (Gioiella Prisma Taranto)Luigi Randazzo (Farmitalia Catania)Muri Vincenti: 7Marko Podrascanin (Itas Trentino)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia smonta la Lube, Modena risorge a Monza, Taranto sfata il tabù tie-break

    Terza giornata di ritorno ricca di spunti interessanti in Superlega. In testa continua la corsa inesorabile, a suon di vittorie da tre punti, della capolista Trento e delle sue inseguitrici dirette Perugia e Piacenza. Poco più in basso Milano aggancia Civitanova a quota 25, alle loro spalle tre squadre in un fazzoletto: Monza (21), Verona (20) e Modena (19).

    Fuori dalla zona playoff diventa una bagarre fra Cisterna (13) e la coppia Padova e Taranto (11), con queste ultime che grazie ai punti conquistati nello scontro diretto ora vantano un vantaggio più che rassicurante di sette lunghezze sul fanalino di coda Catania, per la quale la salvezza è diventata ormai quasi una mission impossible.

    Alla luce di questi risultati, e soprattutto questa classifica, si farà ancora più interessante la prossima giornata che vedrà Modena ospitare Perugia, Piacenza fare gli onori di casa ai campioni d’Italia dell’Itas, Monza tentare di tornare alla vittoria in quel di Taranto, Civitanova e Milano sfidarsi nel loro scontro diretto, così come accadrà fra Cisterna e Padova, e infine Catania tentare il tutto per tutto a Verona.

    RISULTATI 3° giornata di ritorno Superlega

    Farmitalia Catania – Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (21-25, 25-23, 17-25, 23-25)Allianz Milano – Cisterna Volley 3-0 (25-22, 25-17, 25-23)Pallavolo Padova – Gioiella Prisma Taranto 2-3 (25-23, 22-25, 20-25, 25-23, 12-15)Mint Vero Volley Monza – Valsa Group Modena 2-3 (18-25, 20-25, 25-18, 25-23, 13-15)Itas Trentino – Rana Verona 3-1 (25-27, 25-16, 25-16, 25-22)Sir Susa Vim Perugia – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-14, 25-20, 25-17)

    LA CLASSIFICAItas Trentino 37, Sir Susa Vim Perugia 34, Gas Sales Bluenergy Piacenza 32, Cucine Lube Civitanova 25, Allianz Milano 25, Mint Vero Volley Monza 21, Rana Verona 20, Valsa Group Modena 19, Cisterna Volley 13, Pallavolo Padova 11, Gioiella Prisma Taranto 11, Farmitalia Catania 4.

    PROSSIMO TURNO – 4ª giornata di ritorno

    Sabato 20 gennaio 2024, ore 18.00Valsa Group Modena – Sir Susa Vim PerugiaDiretta Rai Sport e VBTV

    Domenica 21 gennaio 2024, ore 16.00Gas Sales Bluenergy Piacenza – Itas TrentinoDiretta VBTV

    Domenica 21 gennaio 2024, ore 16.30Gioiella Prisma Taranto – Mint Vero Volley MonzaDiretta VBTV

    Domenica 21 gennaio 2024, ore 18.00Cucine Lube Civitanova – Allianz MilanoDiretta Rai Sport e VBTV

    Domenica 21 gennaio 2024, ore 18.00Rana Verona – Farmitalia CataniaDiretta VBTV

    Domenica 21 gennaio 2024, ore 19.00Cisterna Volley – Pallavolo PadovaDiretta VBTV LEGGI TUTTO

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    Gara spettacolo (e scaccia crisi?) tra Monza e Modena, che passa al tie-break

    Sconfitta interna per la MINT Vero Volley Monza che lotta con coraggio ma è costretta ad arrendersi al tie-break alla Valsa Group Modena per 2-3 (18-25, 20-25, 25-18, 25-23,13-15). Una partita ricca di colpi di scena, con gli ospiti bravi a vincere i primi due set ma con la MINT, grazie a un gioco di squadra solido e alla forza del gruppo, che riesce a pareggiare i conti. Al tie-break, alla fine, sono gli ospiti a sorridere ma la MINT Vero Volley Monza ha mostrato grande grinta e coraggio.

    Sestetti – Eccheli propone il sestetto consueto con Kreling-Szwarc in diagonale palleggiatore-opposto, Takahashi-Maar coppia di schiacciatori, Galassi e Di Martino centrali con Gaggini libero. Modena comincia il match col sestetto composto da Bruno-Sapozhkov in diagonale principale, Juantorena-Davyskiba in banda, Sanguinetti-Stankovic al centro e Federici libero.

    1° Set – E’ di Maar il primo punto del match per la MINT Vero Volley Monza, seguito a ruota dalla diagonale di Szwarc (2-1). Prima fase di studio tra le due compagini, con Modena che, però, riesce a trovare il primo break sul 4-7, inducendo Eccheli a spendere il suo primo time-out. Szwarc mette a terra la parallela, Kreling si fa notare a muro, ma sono sempre gli ospiti a spingere portandosi sul +6 (6-12). Modena sbaglia pochissimo e si porta anche sul +8, prima del secondo time-out di Eccheli. Ci pensano Di Martino e Galassi ad interrompere il filotto positivo modenese con due belle azioni a muro; Monza insegue sul -6 (11-17), ma Petrella chiede la sospensione tecnica dopo il recupero brianzolo. Maar e Szwarc attaccano con decisione, ma il gap rimane di sei punti (13-19). Entra in campo Loeppky, ma nonostante la buona reazione monzese nella seconda metà del gioco, il set viene vinto dalla squadra ospite per 18-25.

    2° Set – Modena parte bene anche nel secondo parziale, ma Monza risponde con la diagonale del “solito” Maar e con il primo tempo di Galassi (2-3). Serie di botta e risposta tra le due squadre: nessuna delle due riesce a prendere il largo (6-6). Sulla falsa riga del primo gioco, i modenesi tentano l’allungo (7-10) ed Eccheli decide di spendere un time-out. I brianzoli alzano l’intensità a muro con Galassi e Szwarc, ma Modena mantiene le tre lunghezze di vantaggio (11-14). Gli ospiti spingono al servizio, fatica in ricezione e difesa per la MINT con Modena che tenta la fuga (13-18): secondo time-out Eccheli. Di Martino va a segno con il primo tempo e Loeppky mette a terra la pipe (17-20). Monza, però, non riesce a completare la rimonta e anche il secondo set se lo aggiudica Modena (20-25).

    3° Set – Anche in avvio di terzo set partenza sprint per Modena ma la MINT, con i vincenti canadesi di Maar e Loeppky, riporta il gioco in parità (3-3). Questa volta ci pensa l’altro canadese Szwarc a portare in vantaggio di +2 Monza (7-5) e coach Petrella chiama a raccolta i suoi. Al rientro in campo, nonostante l’ace di Maar e il vincente di Loeppky, Modena riporta la parità (10-10). Monza, però, non ha intenzione di deludere il numeroso pubblico accorso all’Opiquad Arena, scatenandosi in attacco con Loeppky e Szwarc e mettendo quattro punti di distanza nei confronti degli emiliani (14-10): time-out Petrella. Scambi continui tra le due compagini, ma i brianzoli sono bravi a mantenere il +4 (18-14). La Valsa Group cerca di alzare il ritmo, ma un ispirato Loeppky ricaccia indietro l’offensiva modenese (20-16). Monza continua a colpire con veemenza: diagonale di Szwarc e Loeppky a chiudere il terzo set per 25-18. MINT in rimonta su Modena 1-2.

    4° Set – Szwarc colpisce con la diagonale di potenza il primo punto del quarto gioco. Grande equilibrio all’inizio di questo set con Monza brava a mettere il naso avanti grazie all’attacco di Loeppky (6-5). Nessuna delle due compagini vuole cedere il passo all’altra, in un set giocato sul filo del rasoio (9-9). E’ Modena, però, a trovare il primo break del set grazie all’ace di Bruno (12-14): time-out Eccheli. La MINT esce bene dalla sospensione tecnica, trovando subito il pareggio grazie al muro di Loeppky (14-14). Gli ospiti sono determinati a portare a casa il risultato, riallungando grazie all’ace di Stankovic (15-18). La Vero Volley spinge, ma non riesce a colmare il gap con Modena che si porta sul +3 (18-21), prima del time-out chiesto da Eccheli. Al rientro in campo la MINT si porta a -1 (22-23) e poi con Loeppky ritrova la parità e il set point (24-23). L’ace di Galassi consegna la sfida al quinto e decisivo set (25-23).

    5° Set – Come nel parziale precedente è Szwarc a mettere a terra i primi due punti per la MINT in questo tie break (2-1). Come nelle aspettative il set è tiratissimo, con Monza e Modena in perfetta parità (4-4). Gli emiliani, grazie all’ace di Sanguinetti, mettono a segno il break (4-6): time-out Eccheli. Monza getta il cuore oltre l’ostacolo e, sospinta dai più di 3000 spettatori dell’Opiquad Arena, trova il pareggio sul 7 pari. Due squadre mai dome che si sfidano colpo su colpo, con Monza che prende il comando (10-9) grazie alla diagonale strettissima di Maar. Modena riguadagna il servizio, ma Galassi trova il mani-out del pareggio (12-12). Gli ospiti si riprendono la battuta sul 12-13: time-out Eccheli. La Valsa Group trova un altro ace, Monza si riporta sotto ma Modena si aggiudica set (13-15) e incontro (2-3).

    MVP del match il palleggiatore brasiliano Bruno (Valsa Group Modena). Top scorer per i brianzoli l’opposto canadese Arthur Szwarc con 26 punti, seguito dal connazionale Loeppky a quota 18. Per Modena a referto 23 punti per l’ex Davyskiba e 20 per Sapozhkov.

    Mint Vero Volley Monza – Valsa Group Modena 2-3 (18-25, 20-25, 25-18, 25-23, 13-15)Mint Vero Volley Monza: Kreling 1, Takahashi 1, Di Martino 5, Szwarc 26, Maar 16, Galassi 11, Morazzini (L), Loeppky 18, Beretta 0, Gaggini (L). N.E. Visic, Pertoldi, Comparoni, Mujanovic. All. Eccheli.Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 2, Davyskiba 23, Stankovic 9, Sapozhkov 20, Juantorena 13, Sanguinetti 8, Gollini (L), Brehme 0, Federici (L), Rinaldi 0. N.E. Pinali G., Pinali R., Sighinolfi, Melato. All. Petrella.ARBITRI: Giardini, Goitre, Pernpruner.NOTE – durata set: 27′, 29′, 27′, 34′, 18′; tot: 135′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO