More stories

  • in

    Perugia chiude in bellezza, Civitanova si accontenta del quarto posto

    Di Redazione

    Nell’ultima giornata di regular season la Sir Safety Susa Perugia scrive un’altra pagina di storia, battendo la Cucine Lube Civitanova per 3-0 e chiudendo la prima fase del campionato di Superlega senza neppure una sconfitta. Nessuna squadra ci era mai riuscita nell’era dei tre punti e l’ultima, la RobediKappa Torino, aveva tagliato questo traguardo nel lontano 1980-1981. Per i campioni d’Italia, invece, dopo quattro vittorie consecutive arriva un ko che significa quarto posto in classifica e sfida con la WithU Verona nei quarti di finale dei Play Off (poi, eventualmente, con la stessa Perugia in semifinale).

    Servizio ed attacco sono i fondamentali vincenti dei padroni di casa, che conducono sempre le operazioni in campo. 11 gli ace di Perugia contro i 3 di Civitanova, mentre l’attacco bianconero chiude addirittura con il 66% di squadra. MVP uno straripante Jesus Herrera, che chiude con 20 punti a referto, 6 ace, 2 muri ed il 63% in attacco. Doppia cifra in casa Sir Safety Susa anche per Semeniuk, che ne mette 12 con 2 ace ed il 58% in ricezione; cinico Leon (8 punti con il 62% sotto rete) e la coppia centrale Solé–Flavio mette a terra 15 punti in due, andando quasi sempre a segno in primo tempo. Tra i biancorossi il più continuo è Bottolo, autore di 11 punti con il 59% di positività e un ace. Gabi Garcia ne mette a referto 9 con il 50%.

    La cronaca:Lube in campo con De Cecco al palleggio mentre da opposto parte Garcia Fernandez, in banda Nikolov e Bottolo, al centro Chinenyeze e Anzani, Balaso libero. I padroni di casa della Sir Safety Susa Perugia si dispongono con Giannelli in cabina di regia ad apparecchiare palloni per Herrera Jaime, Leon e Semeniuk in banda, Flavio Gualberto e Solé al centro, Colaci libero.

    Subito due punti dell’opposto di Cuba a muro ed al servizio (2-0). Flavio mantiene il break con il primo tempo, poi out Gabi Garcia (6-3). Invasione di Herrera (6-5). Semeniuk e Flavio riportano Perugia a più 3 (8-5). Solé per le vie centrali (10-7). Doppio ace di Leon (13-8). Flavio è il più veloce sotto rete (15-9). Ace di Bottolo poi fallo di Semeniuk, la Lube dimezza lo svantaggio (17-14). Doppio ace di Herrera e Perugia ritorna a più 6 (21-15). Smash di Solé (22-15). Super scambio chiuso da un pallonetto millimetrico di Semeniuk (23-15). Herrera chiude la parallela e porta Perugia al set point (24-16). Giannelli chiude subito con l’attacco di seconda intenzione (25-16).

    Gabi Garcia in avvio lancia gli sopiti (3-5). Bottolo mantiene le distanze con la pipe (6-8). Doppio ace di Herrera e Perugia sorpassa (9-8). Ace di De Cecco, controsorpasso Lube (11-12). Ace di Semeniuk, fuori Gabi Garcia e Perugia è di nuovo avanti (15-13). Pipe di seconda intenzione di Semeniuk (16-13). Sempre il polacco per il più 4 (20-16) ed il più 5 (21-16). Flavio altissimo in tesa (23-18). Herrera e set point Perugia (24-19). Ace di Semeniuk, i bianconeri raddoppiano (25-19).

    Il muro e gli ace di Herrera e Leon lanciano Perugia nel terzo set (8-3). Nikolov bene con il pallonetto (11-8). Pipe di Leon (14-9). Bottolo trova le mani del muro (16-13). Herrera attacca tutto stasera (18-13). Nikolov riporta la Lube a -3 (19-16). Ancora il bulgaro (20-18). Herrera risolve una situazione complicata (21-18). Esplode il PalaBarton dopo un lungo scambio chiuso da Semeniuk (23-19). Flavio di potenza, match point Perugia (24-20). Semeniuk fa scorrere i titoli di coda (25-20).

    Alessandro Piccinelli: “Stasera siamo stati determinati e concreti sia in sideout che in fase break. È molto bello giocare in un palazzetto così gremito ed è molto importante per noi il sostegno del nostro pubblico. A maggior ragione ora che arriva la parte calda della stagione“.

    Sir Safety Susa Perugia-Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-16, 25-19, 25-20)Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 4, Herrera 20, Solè 9, Flavio 6, Leon 8, Semeniuk 12, Piccinelli (libero), Colaci (libero), Plotnytskyi, Cardenas. N.e.: Rychlicki, Ropret, Russo, Mengozzi. All. Anastasi, vice all Valentini.Cucine Lube Civitanova: De Cecco 2, Gabi Garcia 9, Anzani 1, Chinenyeze 6, Nikolov 9, Bottolo 11, Balaso (libero), D’Amico, Gottardo. N.e.: Yant, Zaytsev, Diamantini, Sottile, Ambrose (libero). All. Blengini, vice all. Giannini.Arbitri: Armando Simbari – Dominga LotNote: Durata set: 25′, 26′, 26′, tot. 1h17′. Spettatori 3670. Perugia: 13 b.s., 11 ace, 43% ric. pos., 20% ric. prf., 66% att., 4 muri. Civitanova: 13 b.s., 3 ace, 30% ric. pos., 18% ric. prf., 52% att., 1 muri.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Vero Volley Monza vince 3-0, è settima e manda Siena in A2

    Di Roberto Della Corna

    La Vero Volley Monza conquista l’obiettivo, vincendo per 3-0 ed ottenendo il settimo posto in classifica, evitando di conseguenza lo scontro proibitivo con Perugia nei quarti di finale di Play-Off Scudetto, accedendovi da settima in classifica ed affrontando la seconda del ranking, ossia l’Itas Trentino. Con i 3 punti conquistati dai brianzoli, automaticamente sono 0 quelli ottenuti dall’Emma Villas Aubay Siena, il che significa retrocessione per i toscani.

    Venendo alla gara, Monza ha dimostrato che, quando vuole ed ha le giuste convinzioni, può far male a chiunque, sfruttando a pieno quelle che sono le proprie potenzialità. queste sono rappresentate, ovviamente ed in primis, dalla bocca da fuoco numero uno per importanza George Grozer, autore di ben 18 punti col 52% in attacco, oltre a 3 muri e 2 aces, servito alla perfezione da Jan Zimmermann (nominato MVP del match). Oltre agli attaccanti tutti in doppia cifra (Maar 14 e Davyskiba 13), nota di rilievo va per il muro monzese che a referto ha fatto registrare ben 9 stop contro i 5 avversari. Il risultato finale di tutti questi fattori, purtroppo, lo si è visto sul taraflex.

    A Siena non sono bastati i 12 punti di Bartman e le buone prova al centro di Ricci e Mazzone, tra i pochi a salvarsi. Tutta l’Emma, però, è sembrata poco determinata nei momenti chiave del match, quasi come se fosse già arresa in partenza. Di fatti, analizzando anche i volti degli stessi giocatori, non si sono viste quelle famose fiamme negli occhi citate dai Coma_Cose nella canzone sanremese, con grinta mancante annessa.

    La cronacaEccheli comincia con Zimmermann-Grozer, Galassi-Beretta, Maar-Davyskiba e Federici libero; mentre Pelillo risponde schierando Finoli-Bartman, Ricci-Mazzone, Van Garderen-Petric più Bonami libero.

    Monza tenta l’allungo in avvio grazie ai muri imperiosi della coppia Maar-Grozer sull’8-4, prima che Galassi, con lo stesso fondamentale, spinga Pelillo al primo time-out dell’incontro sull’11-6. La sosta, però, sembra non sortire l’effetto sperato dato che Van Garderen erra in attacco (14-8), cosa che non fa Grozer poco dopo: 17-11 e nuovo tempo ospite. Van Garderen tenta di farsi perdonare con l’attacco del 18-14, con il divario che rimane tale sino al 21-17. Qui la Vero Volley alza i propri ritmi ed arriva al 23-17 grazie ad un nuovo stop di Grozer, per poi chiudere con Maar al secondo tentativo: 25-19.

    Siena rientra in campo molto più determinata rispetto al set precedente ed i risultati sono evidenti. Il muro di Mazzone obbliga Eccheli a chiamare il proprio primo time-out sul 2-4, con Bartman che continua a navigare veloce grazie alla parallela del 6-9. Monza, però, non si scompone e giunge al pari anche grazie a meriti altrui. il pari a quota 10, infatti, è dato dal pallone fuori di Petric, col pari che, tra un cambio palla e l’altro, si spinge sino al 15-15, dove Davyskiba abbassa ancora una volta la saracinesca, col suo 17-15 che porta, tra l’altro, la panchina senese alla prima sosta del parziale. L’Emma Villas non demorde e raggiunge anch’essa quota 17 grazie al primo tempo di Mazzone, per poi riunirsi nuovamente dopo la slash di Zimmermann del 21-20. Al rientro le idee senesi sono ancora annebbiate e non permettono la risalita, con la battuta fuori di Mazzone che chiude il periodo sul 25-22.

    Squadre che si equivalgono in avvio di terzo gioco, o almeno fino al 6. Qui Siena alza il termometro e mette giù il 6-8 con Raffaelli ed Eccheli chiama immediatamente i 30″ per non far scappare i rivali. L’azione del coach funziona: Grozer piazza il servizio vincente del nuovo pari al 10, poi Mazzone invade ingenuamente e permette ai brianzoli di effettuare il sorpasso sull’11-10, con time-out toscano annesso. Monza vuole chiudere in fretta la contesa e Maar segue le indicazioni. Il suo punto vale il 17-14 (secondo time-out ospite), col divario che non cambierà sino al termine della partita. Sempre il canadese schiaccierà l’ultimo punto, che vale set e partita per la Vero Volley: 25-22.

    Jan Zimmermann: “Abbiamo giocato una grande gara. Era importante prendere ritmo in vista dei Play Off Scudetto, dove affronteremo Trento, oltre a voler vendicare la sconfitta subita con loro all’andata. Cosa ha funzionato? La prestazione di squadra, davvero favolosa dall’inizio alla fine, con il servizio e la correlazione muro-difesa che hanno girato a dovere. La fase break è uno dei nostri punti di forza e stasera l’abbiamo confermato. Il nostro livello è stato alto: avanti così“.

    Vero Volley Monza-Emma Villas Aubay Siena 3-0 (25-19, 25-22, 25-22)Vero Volley Monza: Beretta 3, Grozer 18, Maar 14, Galassi 9, Zimmermann 3, Davyskiba 13; Federici (L). N.E. Marttila, Pirazzoli (L), Magliano, Cachopa, Hernandez, Di Martino, Szwarc. All. EccheliEmma Villas Aubay Siena: Petric 5, Mazzone 4, Bartman 12, Van Garderen 5, Ricci 6, Finoli; Bonami (L). Raffaelli 6, Pinelli, Pereyra 4, Pochini. N.E. Biglino. All. PelilloArbitri: Vagni Ilaria, Canessa MaurizioNote: MVP: Jan Zimmermann (Vero Volley Monza). Durata set: 26′, 31′, 32′. Tot. 1h 29′.Vero Volley Monza: battute vincenti 5, battute sbagliate 13, muri 9, errori 11, attacco 55%, ricezione 56%.Emma Villas Aubay Siena: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, muri 5, errori 12, attacco 42%, ricezione 43%. LEGGI TUTTO

  • in

    Derby dell’A22 a senso unico, Trento si prende il secondo posto

    Di Redazione

    C’è molto meno pathos delle attese nella sfida decisiva per il secondo posto in regular season: l’Itas Trentino domina i due set necessari per restare davanti in classifica alla Valsa Group Modena e poi, con una formazione rivoluzionata, porta a casa in rimonta anche il terzo festeggiando davanti ai suoi tifosi. Trento affronterà Monza nei quarti di finale dei Play Off Scudetto, mentre gli emiliani, che mantengono comunque il terzo posto, se la vedranno con Piacenza: servirà un’altra versione della squadra di Giani rispetto a quella assai dimessa vista in campo alla BLM Group Arena.

    Con servizio e attacco particolarmente incisivi (alla fine 7 ace ed il 62% di squadra), la formazione di casa ha incanalato subito l’incontro sui binari desiderati, dilagando nella seconda metà del primo parziale grazie a Kaziyski (6 punti solo nel primo periodo, 14 in totale: best scorer col 71%, due muri e due ace) e controllando bene l’avversario nella parte centrale del secondo grazie ad un super Michieletto (8 punti col 69% e due ace). Nel terzo set i vari Nelli, Dzavoronok e Cavuto hanno trascinato i gialloblù alla rimonta (4-7, 18-20) e al definitivo 3-0 che ha fatto esplodere gli oltre 3500 tifosi della BLM Group Arena.

    La cronaca:L’Itas Trentino si ripresenta di fronte al proprio pubblico ad un mese di distanza dall’ultima precedente partita in formazione tipo; Lorenzetti in starting six inserisce Sbertoli in regia, Kaziyski opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori, Podrascanin e Lisinac al centro, Laurenzano libero. La Valsa Group Modena risponde con Bruno al palleggio, Lagumdzija opposto, Ngapeth e Rinaldi in posto 4, Sanguinetti e Stankovic centrali, Rossini libero.

    L’inizio è tambureggiante; le squadre si danno battaglia sin dai primi scambi (5-5) e solo un ace di Podrascanin riesce a creare il primo spunto (7-5). Successivamente sale in cattedra Kaziyski (muro su Lagumdzija e contrattacco) e Trento accelera (10-6), costringendo Giani a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa è ancora show dei padroni di casa che allungano ulteriormente con Lavia a rete (12-7) e ancora con Podrascanin, che stavolta si esibisce con un imperioso muro su Ngapeth per il 16-10. Modena è alle corde e Trento ne approfitta per aumentare ancora il vantaggio (18-10) anche dopo la seconda interruzione del gioco degli ospiti. Il finale di parziale arriva in fretta (21-14 e poi 25-18) con la squadra di Lorenzetti che si conferma efficacissima in fase di cambiopalla sino in fondo.

    L’Itas Trentino dopo il cambio di campo riparte di slancio con l’ace di Michieletto che vale il 7-5, ma stavolta la Valsa Group non perde contatto (7-7) e tiene bene la battaglia punto a punto, capitalizzando qualche sbavatura dei locali a rete (10-11). I gialloblù allora spingono col servizio e l’attacco di Kaziyski ed il primo tempo su ricostruita di Podrascanin (14-12), poi ci pensa Michieletto a tenere gli avversari a debita distanza (17-15). Nel finale la nuova accelerazione di Trento è firmata dalla pipe di Lavia (21-16), poi è ancora Michieletto a proteggere il vantaggio sino al 25-20, che vale il 2-0 e la conquista matematica del secondo posto in regular season.

    A risultato acquisito, Lorenzetti decide di far rifiatare qualche effettivo, gettando nella mischia sin dall’avvio del terzo set Nelli per Kaziyski, D’Heer per Lisinac, Pace per Laurenzano e la coppia Cavuto-Dzavoronok per Michieletto e Lavia in posto 4. Modena ne approfitta per impattare meglio sul parziale (3-6 e 4-7), ma l’Itas Trentino rimane a lungo in scia (9-11 e 11-13) grazie alle prodezze a rete di Cavuto. Sbertoli in battuta fa male alla linea a rete di ricezione ospite e propizia i break point che riportano i locali in vantaggio (14-13).

    Nelli firma il più 2 (16-14) dopo il time out di Giani, prima di commettere due errori a rete che ribaltano in fretta la situazione (18-20). Ci pensano i servizi di Cavuto (anche un ace diretto) e il contrattacco di Dzavoronok a ribaltare di nuovo la situazione (22-20); è lo strappo decisivo perché poi Trenti sull’onda dell’entusiasmo chiude sul 25-22 scatenando l’ovazione dei 3.500 della BLM Group Arena.

    “Sono contento perché al termine del girone d’andata eravamo al sesto posto e ci eravamo prefissati l’obiettivo di risalire la classifica: ce l’abbiamo fatta conquistando la seconda piazza  – ha spiegato al termine della gara l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti –. È stata una bellissima scalata e i complimenti vanno fatti a tutti i ragazzi. Nel terzo set ho dovuto necessariamente scegliere di risparmiare qualche giocatore; era doveroso, perché siamo nel bel mezzo di un tour de force e in vista dei prossimi importanti impegni serviva che qualcuno tirasse un po’ il fiato. È stato positivo, però, non cambiare atteggiamento e vincere anche quel parziale“.

    Itas Trentino-Valsa Group Modena 3-0 (25-18, 25-20, 25-22)Itas Trentino: Lisinac 2, Kaziyski 14, Michieletto 8, Podrascanin 6, Lavia 9, Sbertoli 3,  Laurenzano (L); Nelli 5, Džavoronok 7, Pace (L), D’Heer, Cavuto 4, Berger. N.e. Depalma. All. Angelo Lorenzetti.Valsa Group Modena: Sanguinetti 6, Lagumdzija 13, Rinaldi 6, Stankovic 3, Bruno, Ngapeth 7, Rossini (L); Sala,1, Salsi, Marechal 1, Gollini (L), Bossi 1. N.e. Pope e Rosseaux. All. Andrea Giani.Arbitri: Zanussi di Treviso e Goitre di Torino.Note: Durata set: 22’, 24’, 26’; tot 1h e 12’. 3.520 spettatori, per un incasso di 45.139 euro. Itas Trentino: 8 muri, 7 ace, 14 errori in battuta, 8 errori azione, 62% in attacco, 33% (10%) in ricezione. Valsa Group Modena: 4 muri, 2 ace, 9 errori in battuta, 6 errori azione, 46% in attacco, 33% (5%) in ricezione.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Luca Spirito: “Arriviamo ai Play Off al meglio delle nostre possibilità”

    Di Redazione

    La WithU Verona conquista il settimo successo consecutivo, superando una Top Volley Cisterna che cercava un clamoroso aggancio alla zona Play Off proprio nell’ultimo turno della Regular Season 2022/23. 

    Il successo degli scaligeri consente all’Allianz Milano di centrare la qualificazione ai Play Off ancor prima di scendere in campo domani contro la Gioiella Prisma Taranto. I meneghini, ora ottavi, possono ancora ambire alla settima posizione tentando di superare la Vero Volley Monza, impegnata tra le mura amiche con l’Emma Villas Aubay Siena.

    Luca Spirito (WithU Verona): “È sempre bello vincere. Arriviamo ai Play Off al meglio delle nostre possibilità. Mi aspetto il palazzetto pieno anche nel prossimo turno, la carica di questo pubblico ci aiuta sempre molto nel raggiungimento dell’obiettivo. Guardando le qualità che abbiamo, mi aspettavo un campionato così da parte nostra. MVP di febbraio? Rappresenta un grande onore per me. Devo ringraziare tutti i miei compagni per questo riconoscimento”.

    Rok Mozic (WithU Verona): “Sono molto contento perchè abbiamo lavorato bene dopo un periodo molto difficile. Il bello arriva ora. Oggi non era una partita per niente facile, però siamo stati bravi: alla fine abbiamo mollato solo metà set, nel terzo. Siamo molto contenti di questa vittoria, è stato bellissimo qua a casa, sono molto contento per i tifosi. Adesso dobbiamo riposare un po’ e pensare al lavoro che abbiamo da fare questa settimana. Dobbiamo sicuramente migliorare nei momenti in cui siamo sotto pressione”.

    Aidan Zingel (Top Volley Cisterna): “Entrambe le squadre non avevano nulla da perdere, loro erano saldamente al quinto posto e noi lottavamo per i Play off però sapevamo che sarebbe stata una cosa molto faticosa da raggiungere. abbiamo fatto fatica in attacco, Verona è stata bravissima a muro e di controllare i nostri attacchi. Qui anche se gioco da avversario mi sento sempre a casa”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Stoytchev furioso nonostante la vittoria: “Per colpa di Luciani dovrò saltare Civitanova. E’ inaccettabile”

    Di Redazione

    La WithU Verona riesce ad ottenere la vittoria contro la Top Volley Cisterna, nonostante il quarto posto fosse già in cassaforte, ed ha onorato fino alla fine, così, il campionato. Nonostante i 3 punti portati in Veneto, però, c’è stato qualcosa nel corso della partita che non è andato proprio giù a Radostin Stoytchev, coach dei padroni di casa.

    Proprio il tecnico, di fatti, è stato sanzionato con un cartellino rosso da parte del primo arbitro Luciani dopo l’ultimo avvertimento comminato nel corso di qualche azione precedente ad altri componenti della panchina della WithU (facendo scattare automaticamente la così detta “scala delle sanzioni”, ndr). E’ proprio la condotta del primo direttore di gara a mandare su tutte le furie l’allenatore veronese al termine dell’incontro: “Un arbitraggio così non posso proprio accettarlo – esordisce Stoytchev ai microfoni di Rai Sport –. Mi ha dato il cartellino rosso solamente per aver guardato verso la panchina avversaria, e questo è inaccettabile. Non ho detto alcuna parola a nessuno nel corso della partita, senza nemmeno che mi sia stato dato il cartellino giallo“.

    “Adesso andrò a chiedere spiegazioni direttamente dal responsabile arbitri – continua la guida tecnica –, perché ho bisogno che qualcuno mi spieghi il motivo di tale decisione. Per colpa di questo cartellino dovrò saltare la prima partita contro Civitanova e questo non mi va proprio giù“.

    (fonte: Rai Sport) LEGGI TUTTO

  • in

    Siena si gioca il tutto per tutto a Monza. Pelillo: “Siamo molto concentrati”

    Di Redazione

    L’Emma Villas Aubay Siena si gioca la salvezza nel campionato di Superlega a Monza domani pomeriggio a partire dalle ore 18. A pochi chilometri di distanza, all’Allianz Cloud, Taranto sarà impegnata in casa di Milano. Siena deve recuperare un punto in classifica ai pugliesi per tagliare il traguardo della permanenza nella massima serie nazionale di pallavolo.

    Alla vigilia ha parlato il coach della Emma Villas Aubay Siena, Omar Pelillo: “Sappiamo ovviamente quella che è l’importanza di questa gara: ci stiamo giocando la stagione. I ragazzi hanno fatto una grande settimana di lavoro e sono molto concentrati in vista di questo match“.

    Monza è settima in classifica, ha appena sbancato il PalaPanini di Modena nello scorso turno di campionato e può lottare per la sesta piazza ma deve difendersi al contempo dal possibile assalto di Milano, attualmente ottava: “Stiamo parlando di una grande squadra – afferma il tecnico –. Credo che la classifica non renda nemmeno bene conto e merito a questo team, che sta giocando assai bene e che sta attraversando un ottimo momento. Noi dovremo essere concentrati sulla nostra parte del campo e provare a fare tutto al meglio“.

    Ci sono alcune parole d’ordine in casa senese: uniti, umili, concentrati, ordinati sono parole che coach Pelillo utilizza spesso con i suoi giocatori. Spiega l’allenatore argentino: “Dovremo essere uniti e umili in campo nell’intento di tirare fuori il meglio da ciascuno di noi in questa gara cruciale. Poi il campo darà il suo verdetto, noi lotteremo per cercare di arrivare all’obiettivo. Dobbiamo ritrovare il giusto spirito in questa ultima gara della regular season“.

    Arbitreranno la gara Ilaria Vagni e Maurizio Canessa.

    Sono 15 i punti di differenza in classifica tra la Vero Volley Monza e l’Emma Villas Aubay Siena. Entrambe si apprestano a vivere l’ultima giornata della regular season con un proprio obiettivo: i monzesi sono già certi di essere tra le prime otto della classifica. Sono settimi con 30 punti in classifica, e con un ruolino fin qui di 10 vittorie e 11 sconfitte: possono però cercare di soffiare a Piacenza la sesta posizione (gli emiliani hanno 31 punti in classifica) e devono al contempo difendersi dal possibile assalto di Milano che di punti ne ha 27.

    L’ultima giornata che si giocherà in questo fine settimana, insomma, dovrà dare tanti verdetti. Siena, come noto, occupa la dodicesima posizione della classifica con 15 punti. La lotta salvezza è ormai ristretta solamente a due squadre: Taranto, che di punti ne ha 16, e Siena. Padova ha 18 punti, ma le 7 vittorie conquistate in questo campionato di Superlega la mettono comunque al sicuro. I toscani, infatti, hanno 3 punti in meno dei veneti ma hanno comunque vinto 5 gare. Anche nel caso di un arrivo a pari punti in classifica, dunque, i senesi resterebbero in graduatoria dietro ai veneti.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La WithU Verona conquista anche l’ultima. Per Cisterna è addio ai Play-Off Scudetto

    Di Redazione

    Nell’anticipo dell’ultima giornata di SuperLega Credem Banca, la WithU Verona riesce ad avere la meglio sulla Top Volley Cisterna in 4 set, dopo quasi 2 ore di partita. 3-1 il finale.

    Dopo i primi due set dove la squadra di Stoytchev ha fatto la voce grossa, nel terzo gli uomini di Soli hanno reagito nel terzo parziale, ottenuto per 21-25. Nel quarto, invece, i veronesi ritrovano le giuste quadrature fornite dall’ottimo Spirito (premiato ad inizio gara come MVP di SuperLega del mese di febbraio, ndr) e chiudono i giochi col 25-20 che vale il 3-1 finale. Il tutto davanti agli occhi di Bisogno, Presidente di quell’Emma Villas Aubay Siena che domani lotterà per la salvezza contro Monza e direttamente interessato dallo scontro al quale ha assistito.

    Nota di rilievo per il cartellino rosso comminato dal primo arbitro Luciani allo stesso coach veronese Stoytchev, reo di aver nuovamente protestato, dopo l’ultimo avvertimento arrivato in precedenza, verso la panchina ospite. Penalizzazione non presa benissimo dallo stesso tecnico, il quale, a fine partita, si è espresso molto duramente ai microfoni di Rai Sport.

    Grazie al successo odierno, la WithU solidifica ancor di più un quarto posto non in discussione, mentre la Top Volley dice definitivamente addio alle ultime e flebili speranze di entrare nel Play-Off Scudetto.

    La cronacaParte male il match per la Top Volley che compie troppi errori ad inizio gara sbagliando subito battute e attacchi, Verona ne approfitta e si porta subito avanti 5-3. Rossi conferma il buon equilibrio trovato con Baranowicz e mette a terra la palla del pareggio, 6-6. Verona a più cinque, i veneti approfittano degli errori dei laziali inconcludenti in attacco, 14-9. Il servizio di Cisterna non funziona, bene il cambio palla Verona e soprattutto il servizio degli scaligeri, 18-13. Cisterna prova a recuperare e grazie a un muro di Zingel è di nuovo pareggio, 18-18. Verona preme sull’accelleratore e Mozic si prende il set, 25-22.

    Secondo set giocato punto a punto, tutti i giocatori in campo danno il proprio contributo, difende bene Staforini, attacco di Bayram, recuoero di Keita e Mozic mette a terra la palla dopo un’azione lunghissima, 9-9. Quando Verona gioca con intensità dai nove metri è difficile contrastarla, 14-11. Mozic inarrestabile, Spirito lo cerca spesso e l’opposto di Verona trova diagonali imprendibili, 18-15. Staforini prima e Bayram dopo cercano di recuperare una palla impazzita, poi Keita chiude l’azione trovando il punto del più cinque, 22-17. Verona si aggiudica anche il secondo set, 25-20.

    Inizio terzo set a favore dei laziali che trovano il più quattro grazie alle giocate di Dirlic, 2-6. Ottimo muro difesa e attacco puntuale per i giocatori di coach Soli, Cisterna scappa via e trova il più cinque con Sedlacek, 4-9. Dirlic approfitta di un’indecisione di Mozic e mette a terra un muro spinto, 8-14. Cisterna controlla gli avversari che si rifanno sotto tornando a meno tre, 16-19. Dirlic piega le mani del muro avversario, 21-25.

    Pontini avanti anche nella prima parte del quarto parziale, Dirlic da posto tre potentissimo su Keita, 5-6. Torna avanti Verona che ritrova il vantaggio e torna a più tre, 16-13. Tre ace consecutivi di Bayram, 19-18. Cisterna attacca fuori e regala il 25-20, con Verona che si prende i tre punti in palio.

    WithU Verona-Top Volley Cisterna 3-1 (25-22, 25-20, 21-25, 25-20)WithU Verona: Spirito 1, Keita 18, Grozdanov 7, Sapozhkov 22, Mozic 17, Mosca 6, Bonisoli (L), Gaggini (L), Magalini 1. N.E. Vieira De Oliveira, Zanotti, Cavalcanti, Jensen, Cortesia. All. Stoytchev. Top Volley Cisterna: Baranowicz 1, Bayram 10, Zingel 13, Dirlic 15, Sedlacek 13, Rossi 9, Staforini (L), Martinez, Mattei, Kaliberda. N.E. Lostritto, Catania, Gutierrez, Zanni. All. Soli. Arbitri: Luciani, Cerra. Note: Durata set: 27′, 26′, 30′, 25′. Tot. 1h 48′. MVP: Mozic (WithU Verona). Spettatori: 3960.WithU Verona: ace 1, err. batt. 20, ric. prf. 23%, att. 66%, muri 9. Top Volley Cisterna: ace 9, err. batt. 14, ric. prf. 27%, att. 52%, muri 3.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ultima giornata da mal di testa per la definizione della griglia Play Off

    Di Giuliano Bindoni

    “E che domenica bestiale la domenica con te” verrebbe da dire, prendendo a prestito i versi della celebre canzone di Fabio Concato. Perché quella che sta per arrivare in Superlega sarà davvero una giornata da fuochi d’artificio su molti campi. Caldi, se non bollenti, saranno quelli lombardi dell’Allianz Cloud e dell’Arena di Monza dove i verdetti finali non riguarderanno la sola lotta salvezza fra Taranto e Siena, ma anche due posizioni importanti nella griglia dei Play Off Scudetto.

    Da una parte, infatti, la Vero Volley Monza, attualmente settima, è già matematicamente qualificata alla post season, ma potrebbe anche migliorare la sua posizione ai danni di Piacenza, che la precede di un solo punto; dall’altra l’Allianz Milano potrebbe tanto difendere il suo ottavo posto quanto migliorarlo o addirittura perderlo in favore della Top Volley Cisterna, che la insegue a una sola lunghezza di distanza.

    Per scavalcare Monza in classifica, l’Allianz dovrebbe vincere da tre punti e contemporaneamente la Vero Volley perdere da tre punti. In questo caso le due squadre finirebbero appaiate a quota 30, con lo stesso numero di vittorie (10) ma con un differente quoziente set (al momento è di 0,99 per entrambe) che in questo caso favorirebbe i ragazzi di coach Piazza. In caso di vittoria per 3-1 di Milano e sconfitta per 3-1 di Monza, invece, servirebbe il pallottoliere perché le due squadre avrebbero stessi punti, stesso numero di vittorie e stesso quoziente set e a decidere le sorti dell’una e dell’altra sarebbe il quoziente punti.

    Ma, come detto, Milano dovrà anche guardarsi le spalle da Cisterna. La Top Volley sarà di scena a Verona nell’unico anticipo del sabato in programma, dunque l’Allianz affronterà Taranto domenica già sapendo il risultato di chi la insegue in classifica. In caso di vittoria dei pontini, Milano sarà chiamata a battere la Gioiella Prisma con qualunque risultato (anche in caso di arrivo a pari punti a quota 29, infatti, vanterebbe comunque una vittoria in più). Anche se Cisterna vincesse da 2 e Milano perdesse da 1, infatti, a parità di punti (sarebbero 28) e di vittorie (9) il quoziente set premierebbe Baranowicz e soci (0,872 contro 0,770).

    Salendo la classifica, poi, ad eccezione della capolista Perugia, matematicamente certa del suo primo posto, e di Verona, che dal canto suo ha blindato la quinta piazza, anche le altre tre squadre già qualificate potrebbero migliorare o peggiorare la propria posizione nella griglia Play Off. Itas Trentino (41 punti), Valsa Group Modena (40) e Cucine Lube Civitanova (38) occupano al momento le posizioni dalla seconda alla quarta, ma domenica sera l’ordine potrebbe non essere lo stesso.

    Trento e Modena, infatti, giocheranno una contro l’altra (e dunque una delle due sarà seconda), mentre la Lube sarà ospite della Sir Safety Susa. Chiudere quarti significherebbe finire dalla parte del tabellone presidiata della corazzata umbra allenata da Anastasi, cosa che tanto Trento quanto Modena e Civitanova eviterebbero volentieri. Tralasciando tutte le possibili combinazioni, ci limitiamo a dire che l’arrivo a pari punti tra Itas e Valsa Group (possibile solo in caso di vittoria per 3-2 degli emiliani) premierebbe comunque Trento per miglior quoziente set: Modena deve dunque vincere da 3 per arrivare seconda. Se invece la Lube agganciasse una delle due rivali a quota 41 o 40, sarebbe in ogni caso terza per maggior numero di vittorie.

    Poco più in basso, sotto Verona, troviamo infine la Gas Sales Bluenergy Piacenza a 31 punti. Alla squadra di coach Botti – impegnata contro la già salva Pallavolo Padova – una vittoria con qualunque punteggio darebbe la certezza del sesto posto. Anche in caso di arrivo a pari punti con Monza a quota 33, infatti, i piacentini sarebbero premiati dal quoziente set (così come avverrebbe anche a quota 31) . La sconfitta della Gas Sales con qualunque punteggio e la contemporanea vittoria della Vero Volley, sempre con qualunque punteggio, premierebbe invece i lombardi. LEGGI TUTTO