Piacenza 17.02.2025 – Robertlandy Simon, centrale alla sua terza stagione con la maglia di Gas Sales Bluenergy Piacenza, è stato ospite della ventunesima puntata di After Hours – La SuperLega di notte, il talk trasmesso in diretta ogni domenica sera sulla pagina Facebook e sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie, con Andrea Zorzi, Andrea Brogioni e i protagonisti della Serie A Credem Banca.
Tanti i tempi toccati durante la trasmissione che ha visto protagonisti, tra gli altri, Claudio Bonati Direttore Sportivo della Mint Vero Volley Monza, Alessandro Finauri giocatore della Cisterna Volley, Federico Crosato della Sonepar Padova, Oleg Antonov schiacciatore della Yuasa Battery Grottazzolina prossima avversaria in campionato di Gas Sales Bluenergy Piacenza e Francesco Petrella allenatore in Polonia.
Il “sortilegio” di Piacenza – Abbiamo avuto momenti migliori, ora dobbiamo cercare di rompere questa incapacità di vincere le partite importanti. Dobbiamo capire il mezzo giusto per riuscirci. A volte siamo lì, a volte non giochiamo neanche: abbiamo disputato due partite inguardabili in casa, ma a Milano e Trento abbiamo perso dopo aver giocato bene. Ci manca quel qualcosa per vincere partite importanti, ne abbiamo bisogno in futuro.
Dall’allenamento alle partite – Da oltre un mese stiamo facendo allenamenti bellissimi, arrivo a casa soddisfatto perché abbiamo dato tutto. Però poi non siamo capaci di mettere in campo quello che facciamo in allenamento. Ognuno di noi deve cercare di capire cosa può fare di più, se riusciamo a portare in partita quello che facciamo in allenamento possiamo provare a vincere.
L’alternanza Romanò – Bovolenta – Bovolenta è cresciuto molto, deve crescere ancora, secondo me deve continuare ad allenarsi bene. Romanò il suo lo fa sempre. Credo che il coach li stia alternando, perché crede che Bovolenta possa dare qualcosa in più alla squadra. Romanò è un giocatore molto completo che batte bene, attacca bene, mura bene, probabilmente Bovolenta può dare qualcosa in più in difesa.
La differenza con lo scorso anno – Siamo più uniti, più squadra. Ci troviamo molto meglio fra noi. L’anno scorso eravamo più forti come singoli, ma più divisi. Quest’anno forse siamo meno forti, ma più uniti. I begli allenamenti li facciamo, dobbiamo riuscire a trasferire quella cattiveria e quell’attenzione nelle partite.
Evitare Verona? – Sono sempre convinto che ai Play Off dobbiamo pensare a noi, chiunque affronteremo. Bestia nera? Quest’anno è Verona, l’anno scorso era Milano: noi dobbiamo pensare a fare le nostre cose, solo così ce la possiamo fare. LEGGI TUTTO