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    Simon: “Abbiamo le qualità per continuare questo buon momento”.

    Piacenza, 25 novembre 2025 – Dopo la bella vittoria con Grottazzolina nella settima giornata di campionato, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza torna in palestra oggi con una doppia seduta di lavoro per preparare la sfida con Vero Volley Monza che si giocherà al OpiquadArena di Monza sabato 29 novembre (ore 20.00 diretta Dazn e VBTV) anticipo dell’ottava giornata del campionato di SuperLega Credem Banca.
    Programma settimanale
    Martedì: pesi e tecnica; atletica e tecnica
    Mercoledì: riposo; atletica e tecnica
    Giovedì: pesi e tecnica; atletica e tecnica
    Venerdì: Atletica e tecnica; partenza per Monza
    Sabato: rifinitura; ottava giornata di andata di Superlega con Vero Volley Monza (OpiquadArena ore 20.00)
    Robertlandy Simon: “Ci alleniamo bene durante la settimana e siamo in un buon momento, ma soprattutto siamo un buon gruppo. Mi sento bene, gli allenatori mi gestiscono in un modo fantastico, personalmente sto cercando di mettere ancora a posto qualcosina. Come squadra giochiamo bene, speriamo di continuare su questa strada, le qualità per poterlo fare ci sono tutte, possiamo dare fastidio a chiunque. In squadra ci sono ragazzi giovani, il margine di miglioramento è elevato e lo si capisce in ogni allenamento, il futuro sono loro, io cerco di dare una mano. La testa è già alla prossima partita senza pensare a cosa abbiamo fatto nelle ultime due partite, la gara con Monza sarà fastidiosa ma noi puntiamo a proseguire lungo la strada che abbiamo tracciato”. LEGGI TUTTO

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    La Speranza nello Sport è il messaggio del Giubileo dello Sportivo

    Piacenza, 24 novembre 2025 – Si è concluso con grande entusiasmo il Giubileo dello Sportivo, che ha voluto essere il messaggio “La Speranza nello Sport”, tenutosi presso il PalabancaSport di Piacenza.
    L’evento ha riunito atleti, famiglie e appassionati, creando un’importante occasione di celebrazione e riflessione sul potere dello sport come strumento di speranza e coesione sociale. Presenti autorità militari, civili e sportive, settecento atleti in rappresentanza di oltre trenta le società sportive sugli spalti del PalabancaSport con le loro divise e tute.
    Rivolto a tutte le Società sportive di Piacenza e provincia di tutti gli sport il Giubileo dello Sportivo ha visto la presenza di importanti personaggi dello sport che, intervistati da Nicola Gobbi, hanno parlato della loro esperienza nel mondo dello sport, di come si lavora con la speranza del risultato finale che potrà arrivare anche in futuro.
    L’iniziativa, introdotta da Don Mimmo Pascariello, Delegato Diocesano per il Giubileo, ha avuto come obiettivo principale quello di ispirare la comunità, sottolineando come lo sport possa rappresentare una fonte di motivazione e resilienza.
    “Il senso di questo evento – ha sottolineato Don Mimmo – sta nel diventare testimoni e portatori di speranza perché lo sport educa al rispetto dell’avversario e delle regole, fa crescere e crea socialità”.
    Gianluca Galassi, centrale di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza nonché medaglia d’oro con la maglia della nazionale azzurra negli ultimi due campionati del mondo e neopapà da poche settimane del piccolo Leonardo, ha sottolineato che “sogni e motivazioni sono l’essenza della nostra vita”. Ha quindi puntualizzato che “è impossibile dare il 100% tutti i giorni, bisogna essere bravi a dare il 100% in quel giorno, me lo diceva sempre un mio vecchio allenatore e da quando faccio questo va tutto molto meglio”. Il neopapà ha detto che “diventare ed essere papà è la cosa più bella al mondo ma anche la più faticosa, me ne sto accorgendo ma sono felicissimo. Io e Laura volevamo diventare genitori, siamo felici di esserlo diventati”.
    Tante storie ed esperienze, momenti di riflessione in cui la parola speranza è sempre stata presente. Performance degli atleti piacentini che nell’ultimo anno conquistato titoli nazionali o europei: tra questi Lorenzo Cesena, campione italiano universitario dei 400 ostacoli, Michele Brambilla campione di padel e gli schermitori Andrea Bossalini e Valentino Monaco del Circolo Pettorelli. Tra i presenti oltre a Gianluca Galassi, Arnaldo Franzini allenatore del Piacenza Calcio, Maria Sole Perugino Campionessa Mondiale ed Europea di canottaggio, Rebecca Maestroni Atleta FISDIR Campionessa Italiana di sci, Camilla Merli Allenatrice della squadra di rugby integrata dei Lyons, Andrea Dallavalle, il triplista piacentino medaglia d’argento agli ultimi mondiali di atletica mentre Eusebio Di Francesco e Francesco Camarda del Lecce Calcio hanno dato il loro contributo in collegamento streaming.
    “Il tema dell’evento – ha sottolineato Elisabetta Curti Presidente di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza presente all’appuntamento – è la speranza e lo sport con la speranza condivide il linguaggio universale. Basta un’occhiata soprattutto per i giovani sportivi per capirsi. Ospitare il Giubileo dello Sportivo al PalabancaSport, la nostra casa sportiva per tutto l’anno, è stato un privilegio”.
    Il Vescovo della Diocesi Piacenza-Bobbio Adriano Cevolotto ha sottolineato che “il Giubileo è come un time out che però dura un anno, una sosta per capire e vivere meglio le cose che facciamo ogni giorno, compreso lo sport. E quando finisce abbiamo tutti imparato qualcosa in più”.
    Il PalabancaSport si è confermato come un centro vitale oltre che per eventi sportivi anche per eventi culturali, pronto ad accogliere future manifestazioni che continueranno a promuovere valori di speranza, inclusione e benessere. LEGGI TUTTO

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    Doppio match a Perugia quesa settimana, per riprendere la marcia

    Perugia, 24 novembre 2025

    I Block Devils sono tornati al quartier generale dopo la battuta d’arresto di ieri sul campo di Trento. C’è da invertire subito la rotta e questa settimana il calendario offre una doppia opportunità per tornare a macinare punti e risultati: mercoledì sera alle 20:30 si gioca infatti nell’impianto di Perugia l’anticipo della prima giornata del girone di ritorno, con la Vero Volley Monza, mentre domenica 30, arriva Cisterna per l’ottava giornata del girone di andata. Il gruppo bianconero riflette sugli aspetti che non hanno funzionato ieri alla Bts Arena, in una partita lunga e complicata, come del resto ci si aspettava, lo ha evidenziato Angelo Lorenzetti al termine del match: «Questo era nella logica delle cose. C’è un po’ di rammarico perché il primo set, tecnicamente, nella prima metà non abbiamo giocato come potevamo, poi dopo ci siamo ripresi, ma il distacco c’era, e non siamo stati capaci di recuperarlo. Poi nel secondo set c’è stato un po’ di adattamento. Il terzo è stato quello che doveva essere tutta la gara: stare lì attaccati, i ragazzi lo hanno fatto. Nel quarto c’è stato rammarico perché ci siamo un po’ innervositi con qualche situazione che nella pallavolo ci sta, e abbiamo dato dei cambipalla che alla fine, visto il punteggio finale, ci sono stati fatali».
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    Dopo i primi scambi del match di ieri, l’uscita di Ben Tara, che non si è sentito bene ad inizio partita, ha imposto al tecnico bianconero delle soluzioni alternative, con l’ingresso del giovane Cvanciger (che ha comunque messo a referto 6 punti e un ace e ha attaccato con il 71% di efficacia), fino al modulo con tre schiacciatori in campo. Oltre a questo, coach Lorenzetti mette in luce come il campionato di quest’anno sta dimostrando che il gioco sta virando molto sulla fisicità e il gruppo deve essere pronto ad adeguarsi a questo cambiamento: «Nei primi due set, inevitabilmente la rete si era un po’ chiusa, perché Ben Tara non stava bene fisicamente, ha provato. Quello che abbiamo visto un po’ con Verona, la resistenza tecnica di fare certe cose per noi deve diventare decisiva. Bisogna che noi ci troviamo altre armi, il punteggio dice che non siamo lontanissimi, ci vuole però anche una predisposizione mentale a farlo: se la pallavolo ci dice questo, noi dobbiamo provare a fare questo tipo di pallavolo. Noi dobbiamo continuare a lavorare senza guardare il nome che c’è dietro la maglietta perché le insidie – e i risultati lo dicono – sono dappertutto. Bisogna lavorare con umiltà e con un po’ di tranquillità perché il gioco che si richiede deve essere per forza “tranquillo”, altrimenti se vai contratto o annebbiato, dopo regali punti, e soprattutto cambipalla agli avversari».
    Anche il centrale argentino di casa Sir Susa Scai Perugia, Agustin Loser, miglior realizzatore nella metà campo bianconera nel match di ieri con 13 punti, 2 ace, 3 muri e il 67% in attacco, evidenzia gli ostacoli di una partita lunga e insidiosa, come ci si aspettava, ma punta agli aspetti positivi emersi nel match di Trento, per ripartire da quelli verso un miglioramento e verso la ripresa della marcia positiva: «Una partita lunga ed estremamente difficile, come ci aspettavamo, contro una squadra molto buona. Dobbiamo essere attaccati in ogni punto anche se ci sono momenti di svantaggio. Ci è mancato all’inizio sicuramente secondo me l’attacco, loro sono bravi perché difendono molto, noi non siamo stati lucidi in alcuni momenti, bisogna lavorare perché vogliamo migliorare; dobbiamo guardare avanti. Di buono penso che abbiamo lottato fino alla fine, anche quando eravamo sotto, a eccezione del secondo set, abbiamo combattuto e siamo stati lì in campo, siamo stati vicini, ma tecnicamente dobbiamo migliorare sotto certi aspetti».
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    Domani mattina il gruppo si ritroverà in palestra per una seduta in sala pesi e lavorerà a gruppi con la palla sul campo. Nel pomeriggio coach Lorenzetti guiderà il consueto allenamento tecnico-tattico sul taraflex.
    La Sir Susa Scai Perugia aderisce alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donneAnche il club bianconero aderisce, come ogni anno, alla campagna internazionale contro la violenza sulle donne, lanciando un messaggio attraverso una foto con la data di domani, 25 novembre, giorno in cui ricorre la giornata, sbarrata cona riga rossa: non solo uno, ma tutti i giorni deve valere il principio “nemmeno con un fiore”.

    UFFICIO STAMPA SIR SUSA SCAI PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Lube quarta a -3 dalla vetta, domenica arriva Cuneo. Il programma

    Reduce dalla beffa al tie-break sul campo della Kioene Arena nel 7° turno della Regular Season, la Cucine Lube Civitanova tornerà in palestra domani, martedì 25 novembre 2025, dopo una giornata di riposo per recuperare le energie psicofisiche. Il collettivo biancorosso svolgerà delle sedute a gruppi in sala pesi nella mattinata, mentre lavorerà agli aspetti tecnico-tattici in campo nel pomeriggio. Alle porte l’ultima settimana piena per allenarsi prima che la Lube venga chiamata dal calendario a giocare match ufficiali ogni tre giorni. Nel mirino c’è l’8ª giornata nella massima serie, con la sfida interna di domenica 30 novembre 2025 (ore 17), contro MA Acqua S.Bernardo Cuneo, team degli ex cucinieri Michele Baranowicz e Ivan Zaytsev.
    Con il punto preso nella tana della Sonepar Padova, seppur con rammarico per aver sfiorato la rimonta monstre nel quarto set e non aver capitalizzato i 4 palloni del match al tie-break, la Lube è salita a quota 14 punti in graduatoria con tre lunghezze di ritardo dalla vetta, condivisa a 17 punti da Rana Verona e Sir Susa Scai Perugia, ma con gli umbri che hanno giocato una partita in più. Il Club marchigiano, superato da Itas Trentino, ha perso una sola posizione in classifica. I dolomitici hanno piegato in casa per 3-1 Block Devils portandosi a 15 punti. In una stagione regolare così equilibrata, se Civitanova si sbloccasse in trasferta potrebbe sgomitare al vertice.
    Ora, però, c’è da pensare alla sfida interna con i piemontesi. Gara non banale visto che la neopromossa ha conquistato 9 punti, tra l’altro lottando fino al tie-break contro Sonepar Padova alla Kioene Arena come i biancorossi ed espugnando in tre set il PalaSavelli di Porto S. Giorgio, quartier generale della Yuasa Battery Grottazzolina. Non ci sono più margini per lasciare punti per strada. Civitanova è tallonata da Allianz Milano e Valsa Group Modena, entrambe a -1, e da Gas Sales Bluenergy Piacenza, a -2 dai cucinieri.
    Classifica SuperLega Credem BancaRana Verona 17, Sir Susa Scai Perugia 17, Itas Trentino 15, Cucine Lube Civitanova 14, Allianz Milano 13, Valsa Group Modena 13, Gas Sales Bluenergy Piacenza 12, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 9, Sonepar Padova 8, Cisterna Volley 6, Vero Volley Monza 4, Yuasa Battery Grottazzolina 1.
    1 partita in più: Sir Susa Scai Perugia, MA Acqua S.Bernardo Cuneo.
    Tabella di marcia settimanale
    Lunedì: riposo
    Martedì: ore 8.45 e 10 pesi, ore 16.15 tecnica.
    Mercoledì: ore 10 tecnica, ore 16.30 tecnica.
    Giovedì: ore 15 tecnica.
    Venerdì: ore 8.45 e 10 pesi, ore 16.15 tecnica.
    Sabato: ore 15.30 tecnica.
    Domenica: ore 10.30 rifinitura, alle 17 gara dell’8° turno di Regular Season VS Cuneo al Palasport di Civitanova Marche LEGGI TUTTO

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    SuperLega, i numeri del 7° turno: Simon chiude con 16 punti

    SuperLega Credem BancaI numeri del 7° turno: Nikolov top scorer, Simon chiude con 16 punti. Esordio per Valbusa tra le fila di Verona  
     
    7a giornata – Regular Season SuperLega Credem BancaItas Trentino – Sir Susa Scai Perugia 3-1 (25-21, 25-16, 27-29, 25-23)Rana Verona – Vero Volley Monza 3-0 (25-22, 25-19, 25-18)Cisterna Volley – Allianz Milano 0-3 (21-25, 18-25, 24-26)Sonepar Padova – Cucine Lube Civitanova 3-2 (25-22, 20-25, 23-25, 25-23, 19-17)Yuasa Battery Grottazzolina – Gas Sales Bluenergy Piacenza 0-3 (14-25, 15-25, 18-25)MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Valsa Group Modena 2-3 (23-25, 25-22, 18-25, 36-34, 10-15)

    Nikolov top scorer: il martello della Lube chiude con 30 punti
    Aleksandar Nikolov alle prese con il muro di Padova
    Partita dall’alto contenuto emotivo quella tra Sonepar Padova e Cucine Lube Civitanova, con la vittoria dei patavini al tie-break: nel corso dei cinque set, sono stati 30 i punti realizzati da Aleksandar Nikolov, martello di Civitanova, che si è laureato top scorer del turno di SuperLega Credem Banca. Alle sue spalle Theo Faure (Itas Trentino), con 29 punti, e Mattia Orioli (Sonepar Padova) con 22 sigilli. Nikolov è anche il primo, in questo 7° turno, per attacchi vincenti: 25.
     
    Reggers trova 7 ace, Simon chiude con 16 puntiNell’anticipo di sabato tra Cisterna Volley e Allianz Milano, Ferre Reggers si è distinto dai 9 metri con 7 servizi vincenti, mentre a muro il migliore in termini realizzativi è stato Giovanni Sanguinetti. Ottima prova per Robertlandy Simon: è il centrale di Gas Sales Bluenergy Piacenza il più prolifico tra i pari ruolo, con 16 punti totali, mentre tra i palleggiatori chiude con 5 punti Mattia Boninfante.

    Esordio da sogno per Valbusa, Sanguinetti tocca quota 500 attacchi vincenti in SuperLega
    Marco Valbusa, all’esordio ieri con la maglia di Verona
    Nel corso del match tra Rana Verona e Vero Volley Monza, vinto dagli scaligeri per 3 a 0, ha avuto l’occasione di saggiare l’emozione della SuperLega Credem Banca Marco Valbusa, centrale classe 2005 partito titolare nel corso del terzo set e autore di 4 punti. Record raggiunto per un altro centrale, Giovanni Sanguinetti: il giocatore della Valsa Group Modena ha infatti superato i 500 attacchi vincenti in SuperLega Credem Banca.
     
    Top scorer stagionali: Reggers e Nikolov superano i 150 punti, Feral insegueÈ la coppia formata da Ferre Reggers (167 punti) e Aleksandar Nikolov (154) a guidare la classifica dei top scorer in Regular Season; alle loro spalle avanza l’opposto della MA Acqua S.Bernardo Cuneo Nathan Feral, con 140 sigilli. Chiudono la top 5 Noumory Keita e Alessandro Bovolenta – primo degli italiani – rispettivamente con 122 e 121 punti.

    La Gara più Lunga: 02.14MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Valsa Group Modena (2-3)La Gara più Breve: 01.05Yuasa Battery Grottazzolina – Gas Sales Bluenergy Piacenza (0-3)Il Set più Lungo: 00.444° Set (36-34) MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Valsa Group ModenaIl Set più Breve: 00.211° Set (14-25) Yuasa Battery Grottazzolina – Gas Sales Bluenergy Piacenza3° Set (18-25) Yuasa Battery Grottazzolina – Gas Sales Bluenergy Piacenza

    I TOP di SQUADRA
    Attacco: 72.6%Gas Sales Bluenergy PiacenzaRicezione: 40.4%Allianz MilanoMuri Vincenti: 14Sonepar PadovaPunti: 85Cucine Lube CivitanovaBattute Vincenti: 10Allianz MilanoCucine Lube CivitanovaGas Sales Bluenergy Piacenza

    I TOP INDIVIDUALI
    Punti: 30Aleksandar Nikolov (Cucine Lube Civitanova)Attacchi Punto: 25Aleksandar Nikolov (Cucine Lube Civitanova)Servizi Vincenti: 7Ferre Reggers (Allianz Milano)Muri Vincenti: 6Giovanni Sanguinetti (Valsa Group Modena)Punti (Centrali): 16Robertlandy Simon (Gas Sales Bluenergy Piacenza)Punti (Palleggiatori): 5Mattia Boninfante (Cucine Lube Civitanova)

    I MIGLIORITheo Faure (Itas Trentino – Sir Susa Scai Perugia)Micah Christenson (Rana Verona – Vero Volley Monza)Fernando Kreling (Cisterna Volley – Allianz Milano)Mattia Orioli (Sonepar Padova – Cucine Lube Civitanova)Robertlandy Simon (Yuasa Battery Grottazzolina – Gas Sales Bluenergy Piacenza)Vlad Davyskiba (MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Valsa Group Modena)

    I TOP SCORER IN REGULAR SEASON

    Pos
    Atleta
    P.ti
    Set
    P.ti/Set

    1
    Reggers Ferre (Allianz Milano)
    167
    27
    6,19

    2
    Nikolov Aleksandar (Cucine Lube Civitanova)
    154
    28
    5,50

    3
    Feral Nathan (MA Acqua S.Bernardo Cuneo)
    140
    32
    4,37

    4
    Keita Noumory (Rana Verona)
    122
    25
    4,88

    5
    Bovolenta Alessandro (Gas Sales Bluenergy Piacenza)
    121
    27
    4,48

    6
    Faure Theo (Itas Trentino)
    115
    25
    4,60

    7
    Davyskiba Vlad (Valsa Group Modena)
    114
    29
    3,93

    8
    Michieletto Alessandro (Itas Trentino)
    113
    25
    4,52

    9
    Ben Tara Wassim (Sir Susa Scai Perugia)
    112
    30
    3,73

    10
    Golzadeh Amir Mohammad (Yuasa Battery Grottazzolina)
    104
    25
    4,16

    Classifica SuperLega Credem BancaRana Verona 17, Sir Susa Scai Perugia 17, Itas Trentino 15, Cucine Lube Civitanova 14, Allianz Milano 13, Valsa Group Modena 13, Gas Sales Bluenergy Piacenza 12, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 9, Sonepar Padova 8, Cisterna Volley 6, Vero Volley Monza 4, Yuasa Battery Grottazzolina 1.
    1 partita in più: Sir Susa Scai Perugia, MA Acqua S.Bernardo Cuneo.

    Prossimo turni12a giornata (1a giornata di ritorno) – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Mercoledì 26 novembre 2025, ore 20.30Sir Susa Scai Perugia – Vero Volley Monza (Diretta VBTV)
     
    8a giornata – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Sabato 29 novembre 2025, ore 20.00Vero Volley Monza – Gas Sales Bluenergy Piacenza (Diretta DAZN e VBTV)
    Domenica 30 novembre 2025, ore 17.00Cucine Lube Civitanova – MA Acqua S.Bernardo Cuneo (Diretta VBTV)Sonepar Padova – Rana Verona (Diretta VBTV)
    Domenica 30 novembre 2025, ore 18.00Allianz Milano – Itas Trentino (Diretta DAZN e VBTV)Variazione impianto: Unipol Forum (MI)
    Sir Susa Scai Perugia – Cisterna Volley (Diretta VBTV)Valsa Group Modena – Yuasa Battery Grottazzolina (Diretta VBTV) LEGGI TUTTO

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    Seconda battuta d’arresto per i Block Devils:Trento vince in casa 3-1

    Perugia, 23 novembre 2025

    Nella settima di andata arriva una sconfitta netta per i Block Devils che, in trasferta alla BTS Arena di Trento, cedono ai padroni di casa l’intera posta in palio, al termine di un match lungo ed estremamente complicato. L’Itas parte a tutto fuoco e la Sir perde i primi due set con percentuali in attacco ben al di sotto dei propri standard (38 e 33%). Nella terza frazione i bianconeri combattono per larghi tratti punto a punto e sul finale portano il set ai vantaggi e se lo prendono vincendo 29-27. Ma nella quarta partita i padroni di casa dimostrano la volontà di voler chiudere i conti e spingendo in battuta e a muro, archiviano il match vincendo 25-23.
    Nell’immediato post-partita arrivano le dichiarazioni molto dure di un Presidente Gino Sirci estremamente deluso dalla prestazione della sua squadra: «È stata una dura lezione impartita da Trento, di fronte ad una squadra remissiva, che non ha battuto, non ha murato e non ha difeso. E pensare che dovevamo riscattarci dopo la sconfitta contro Verona, che avrebbe dovuto essere la chiave per il miglioramento. Ci siamo svegliati solo dopo il terzo set, dopo che per due set ci hanno preso a pallonate. Siamo usciti in campo irriconoscibili, così si perdono immancabilmente pubblico e sponsor».
    Il matchLa pipe di Semeniuk apre il match, Michieletto risponde con una super spike e la partita si infiamma fin dalle prime battute. Theo Faure trova l’ace che apre la strada al primo break dei padroni di casa, con il muro di Michieletto su Ben Tara (5-2). Trento gioca meglio sulle palle sporche e incrementa il vantaggio; Loser inverte la rotta con un ace, Semeniuk trova il maniout giocando sul muro trentino, Ramon attacca out e il divario si riduce (9-7). I padroni di casa amministrano e con il primo tempo di Flavio tornano a +3 (13-10). Giannelli arma Ben Tara che colpisce in maniout. Applausi per Oleh Plotnytskyi che chiude con un pallonetto lo scambio lunghissimo del 14-12. La Sir Susa Scai Perugia avanza con Russo, ma Trento allunga le distanze velocizzando il gioco (20-15). Nella fase più calda entra in battuta Cvanciger e firma subito un ace (21-19), Plotnytskyi chiude lo scambio successivo e i Block Devils sono a contatto (21-20). Il muro di Bartha sul primo tempo di Loser vale il set point dei trentini, che chiudono 25-21.
    I padroni di casa avanzano in avvio del secondo set con l’ace di Flavio e l’attacco di Michieletto. Perugia a segno con Cvanciger, Bartha mura ancora Plotnytskyi, Giannelli va a segno di prima intenzione e l’opposto croato di casa bianconera risolve in parallela lo scambio del pari (5-5). Perugia a segno con il primo tempo di Russo, Sbertoli si affida a Michieletto che tiene avanti i suoi e a metà parziale i padroni di casa trovano l’allungo con il servizio vincente di Faure, seguito da Bela Bartha, che ci mette il sigillo con un primo tempo potente. (15-9). Ancora Faure, letale anche lungo la parallela, seguito da Michieletto che, con la complicità del nastro, trova l’ace del 17-10. Loser dal centro recupera una lunghezza, ma il primo tempo di Flavio tiene Trento avanti di sei lunghezze e il muro di Ramon su Cvanciger aumenta il divario. Sul finale il muro di Theo Faure su Semeniuk scava il solco (23-14); Garcia spreca dai nove metri, Flavio porta i suoi al set point e l’attacco out di Ishikawa chiude la seconda frazione.
    In avvio del terzo set Ramon trova un altro ace battendo sulla rete, Ishikawa in velocità tiene in equilibrio; si avanza punto a punto, ma sono ancora i padroni di casa a centrare il primo break, con il maniout di Michieletto (6-4). La Sir recupera, aggancia con l’ace di Plotnytskyi e sorpassa. Di nuovo punto a punto, con Trento che torna avanti con il primo tempo di Flavio e la parallela di Faure (10-9). Block Devils di nuovo in parità con la pipe di Semeniuk, ma i ragazzi di coach Marcelo Mendez tengono le distanze amministrando il vantaggio, con l’attacco di Bartha e il maniout di Ramon. Perugia accorcia con il primo tempo di Solè, che nello scambio successivo viene murato dall’ex Flavio. Finale di set punto a punto con Ishikawa che ristabilisce l’equilibrio sul 18-18; Faure a segno in diagonale, Ramon spreca al servizio, ma è di nuovo la squadra di casa a centrare l’allungo finale con la pipe di Michieletto che vale il match point (24-21). Dai nove metri lo schiacciatore trentino spreca, a va segno invece Oleh Plotnytskyi che riporta i suoi a contatto sul finale. L’attacco out di Bartha porta il set ai vantaggi (24-24). Va a segno Faure ed agguanta un nuovo match point, negato da Solè. Maniout di Ramon, muro di Solè su Faure, errore in attacco di Flavio e questa volta è la Sir che ha in mano il set point. Il muro finale di Solè riapre la partita: la Sir Susa Scai Perugia si prende il parziale 29-27.
    Anche la quarta frazione si apre in equilibrio, con la Sir Susa Scai Perugia che trova il punto del vantaggio con l’ace di Loser, Trento pareggia con il maniout di Ramon, che va a segno anche in diagonale e tiene in parità. Break dei padroni di casa con l’attacco di Ramon, Bartha consolida in primo tempo. Block  Devils di nuovo a contatto con Ishikawa, ma i padroni di casa centrano un nuovo allungo con l’attacco dell’opposto francese, seguito dall’ace di Ramon (17-13). Perugia recupera con il maniout di Loser, ma Faure in diagonale tiene avanti i suoi e il finale è incandescente, con l’ace del numero 11 gialloblù che scrive 22-16. Due muri accendono la tifoseria bianconera e riaprono il match: quello di Loser su Bela Bartha e quello di Semeiuk su Faure, ma è l’attacco dell’opposto francese a chiudere definitivamente i conti 25-23.
    IL TABELLINOITAS TRENTINO – SIR SUSA SCAI PERUGIA 3-1Parziali: 25-21, 25-16, 27-29, 25-23
    ARBITRIArmando Simbari di Milano e Andrea Puecher di Padova
    LE CIFREITAS TRENTINO: Sbertoli, Faure 29, Flavio 10, Bartha 11, Michieletto 16, Ramon 14, Laurenzano (L), Bristot, Pesaresi, Garcia, Acquarone. N.E:, Sandu (lib), Torwie Giani.All. Marcelo Mendez, vice Adriano Di Pinto.
    SIR SUSA SCAI PERUGIA: Giannelli 2, Ben Tara 2, Loser 13, Russo 3, Semeniuk 11, Plotnytskyi 10, Colaci (libero). Ishikawa 6, Dzavoronok, Solè 3, Cvanciger 6. N.E: Crosato, Argilagos, Gaggini (libero),§All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi
    TRENTO:  b.s. 17, ace 7, ric. pos. 46%,  ric. prf. 22%, att. 52%, 10 muri.PERUGIA:  b.s. 12, ace 5, ric. pos. 38%,  ric. prf. 15% att. 38%, 6 muri.

    UFFICIO STAMPA SIR SUSA SCAI PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Vero Volley Monza, la trasferta di Verona è amara

    La Vero Volley Monza esce sconfitta dalla sfida esterna contro Rana Verona. Davanti ai 4766 spettatori del Pala Agsm AIM, i veneti fanno bottino pieno aggiudicandosi il match per 3-0 (25-22; 25-19; 25-18). Monza approccia bene alla gara, gioca un buon primo set tenendo testa ad una delle squadre accreditate alla vittoria del campionato, ma paga qualche errore di troppo nel finale di parziale. I brianzoli ricominciano bene anche la seconda frazione, salvo poi cedere ai colpi dei gialloblù, che nel terzo set legittimano il successo con lo schiacciatore Keita e l’opposto Darlan sugli scudi. Sono loro i migliori realizzatori del match con 17 punti a testa, ben serviti dal palleggiatore Christenson, eletto mvp del match. Tra le fila della Vero Volley, invece, il best scorer è lo schiacciatore bulgaro Atanasov (9 punti). Quello contro Verona è l’inizio di un tour de force per la squadra di coach Massimo Eccheli, che giocherà cinque partite in quindici giorni. Il prossimo incontro è in programma mercoledì: appuntamento in trasferta sul campo della Sir Susa Scai Perugia. La gara varrà per la prima giornata di ritorno, anticipata per via degli impegni della formazione umbra, che a dicembre disputerà il Mondiale per club. Tornando alla partita di stasera, va sottolineata l’iniziativa a favore dell’associazione Anymaul per la campagna “Movember“, un movimento globale dedicato alla sensibilizzazione sui temi della salute fisica e mentale degli uomini. Al momento dello schieramento in campo, i giocatori di entrambe le squadre hanno indossato una maglia speciale realizzata per l’iniziativa stessa.

    LA PARTITARana Vero scende in campo con Christenson in regia e Darlan opposto, Keita e Sani schiacciatori, Cortesia e Vitelli al centro, D’Amico libero. Vero Volley risponde con la diagonale Zimmermann-Padar, Röhrs e Atanasov schiacciatori, Larizza e Mosca al centro, Scanferla libero.

    PRIMO SETMonza inizia con coraggio e trova il break sul 6-8, distanza subito ricucita dalla formazione di casa (8-8). La squadra di Eccheli prova a staccare i gialloblù (12-14) che, però, non mollano la presa (16-15). La Vero Volley chiama un time-out e al rientro un potente attacco di Padar rimette di nuovo il set in parità. Si procede in perfetto equilibrio fino alle battute finali, quando Keita dai nove metri realizza il punto del 23-21. Il time-out a cui i brianzoli ricorrono non sortisce gli effetti sperati, perché al rientro in campo un nuovo ace regala il set-ball a Verona. Il primo viene annullato, il secondo no (25-22).

    SECONDO SETLa Vero Volley ricomincia con la stessa intraprendenza della prima frazione, ma deve fare i conti con una Verona dall’alto tasso tecnico e con una fisicità importante. Gli scaligeri accennano ad un allungo (10-8) che Monza riesce ad annullare. Nulla può, però, sul nuovo break dei padroni di casa (16-12). Eccheli chiede un time-out, i brianzoli provano a ridurre il gap ma Keita e compagni non si lasciano sorprendere (25-19).

    TERZO SETSulle ali dell’entusiasmo, i veneti iniziano la terza frazione con il braccio sciolto (7-3). Monza accorcia le distanze (9-7), ma le speranze si riducono al lumicino sul nuovo allungo veronese (12-8). Di fatto la partita finisce qui: il punteggio premia Verona (18-11) che marcia a vele spiegate verso la vittoria di parziale e match (25-18).

    DICHIARAZIONE POST PARTITALeonardo Scanferla, libero Vero Volley Monza: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Verona è una squadra che gioca davvero bene, che fa della battuta uno dei suoi punti forti e, infatti, in alcuni momenti ci ha messo parecchio in difficoltà. Abbiamo iniziato bene il primo set, avevamo detto di dover approcciare meglio alla gara e lo abbiamo fatto. Ora ci attende un’altra trasferta complicata, a Perugia, contro una squadra molto forte. Cercheremo di migliorare in tutti gli aspetti in cui possiamo crescere”.

    Rana Verona – Vero Volley Monza 3-0 (25-22; 25-19; 25-18)

    Rana Verona: Cortesia 2, Valbusa 4, Gironi, Planinsic, D’Amico (L), Keita 17, Sani 13, Christenson 2, Bonisoli, Glatz 1, Vitelli 1, Ferreira Souza Darlan 17. N.E.: Zingel (L), Mozic. All: SoliVero Volley Monza: Velichkov, Frascio, Atanasov 9, Röhrs 6, Marttila 4, Scanferla (L), Larizza 3, Beretta, Padar 4, Zimmermann 1, Mosca 6. N.E.: Knipe, Pisoni (L). All: Eccheli

    NOTE

    Arbitri: Ilaria Vagni e Angelo Santoro

    Spettatori: 4766

    Durata set: 25′, 25′, 23′. Tot. 1h13′

    MVP: Micah Christenson (Rana Verona)

    Rana Verona: battute vincenti 8, battute sbagliate 21, muri 6, attacco 60%Vero Volley Monza: battute vincenti 0, battute sbagliate 14, muri 2, attacco 48%

    Impianto: Pala Agsm AIM – Verona LEGGI TUTTO

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    Tie-break fatale a Padova per la Lube dopo 4 match ball sciupati

    Seppur invulnerabili tra le mura amiche del Palas, i biancorossi sono ancora altalenanti in occasione degli impegni esterni della SuperLega Credem Banca. Nel 7° turno della Regular Season la Cucine Lube Civitanova scivola alla Kioene Arena contro la Sonepar Padova al tie-break (25-22, 20-25, 23-25, 25-23, 19-17) sprecando i quattro palloni della vittoria e cedendo nel finale come era accaduto lo scorso anno sul campo patavino. Gli uomini di Giampaolo Medei rimandano l’appuntamento con la prima vittoria lontano dalle Marche, con la consapevolezza che domenica 30 novembre contro Cuneo (ore 17) cercheranno conforto nel Palasport di Civitanova Marche per l’8ª giornata.
    Primo e quarto set controllati dai veneti, complici gli errori dei cucinieri, secondo e terzo parziale gestiti dagli ospiti. Gara decisa dopo oltre 2 ore da un tie-break senza padroni, con Civitanova capace di rimontare 4 punti di svantaggio, ma fragile un po’ a sorpresa nel momento critico sprecando 4 palle match al fotofinish.
    Il team di Cuttini si impone sul fronte dei muri (14-10), quello di Medei mette una grande pressione al servizio (10 ace a 3). MVP della gara viene premiato Orioli, top scorer dei padovani con 22 sigilli, a tratti decisivo con i suoi 5 muri e con un atteggiamento grintoso. In doppia cifra per la Sonepar anche Masulovic (21 punti) e Gardini (11). Se non fosse per il risultato finale, il miglior giocatore in campo per distacco sarebbe Nikolov, protagonista con 30 punti e autentici show personali sia al servizio sia in attacco. In doppia cifra anche Bottolo (12), Loeppky (12) e Gargiulo (11).
    La gara
    Lube in campo con Boninfante al palleggio, gli schiacciatori Loeppky, Nikolov e Bottolo ad attaccare, Gargiulo e Tenorio al centro, Balaso libero. Padroni di casa schierati con Todorovic in cabina di regia e Masulovic bocca da fuoco, Gardini e Orioli di banda, Polo e Truocchio, Diez libero.
    Il team di casa centra subito un break e lo difende con caparbietà, allungando sull’attacco out di Nikolov (12-9). Serve un ace di Tenorio alla Lube per ricucire (14-13), ma il muro patavino scava un altro solco (17-13). La battuta di Boninfante rilancia la Lube, ma l’ace di Polo (5 punti nel set). sbarra la strada (21-17). La Lube dimezza il divario con la pipe di Bottolo (21-19). Nel finale dentro Orduna e Kukartsev. Sul 23-21 Orioli stampa un muro importante (24-21). Su un servizio out il primo set va a Padova (25-21). I migliori realizzatori, con 6 punti, sono Masulovic (55%) da una parte e Nikolov (60%) dall’altra.
    Civitanova rientra in campo con un atteggiamento aggressivo e concreto (3-7). I patavini si ricompongono e si rifanno sotto fino alla giocata di Gardini (9-10). La Lube tiene a distanza la Sonepar anche con muri impattanti (9-13), ma i biancorossi sono troppo frettolosi e rimettono in corsa i veneti (14-16) ritrovandosi braccati (18-19). I vicecampioni d’Italia rialzano il livello a muro (ben 6 nel set, di cui 2 di Boninfante e 2 e di Gargiulo) e puntano su Nikolov per scongiurare la rimonta (18-21). Il set procede in discesa con il block in targato Tenorio (19-23). Il nuovo entrato Poriya chiude con un ace (20-25).
    Lube intraprendente anche in avvio di terzo set con Nikolov letale sia in attacco che al servizio (5-10), mentre i padroni di casa nel parziale alternano Diez e Toscani nelle fasi di ricezione e difesa. Sul più bello la Lube si inceppa e Padova ne approfitta (11-12), ma la lucidità al servizio e in attacco di Bottolo, seguita dall’errore padovano, vale il +4 (12-16), ma il forcing di Orioli a muro riapre il parziale (17-18). Nel punto a punto Civitanova ha qualcosa in più con Nikolov in attacco e con Boninfante al servizio, ma partecipa anche Bottolo a muro (18-22). Nel finale Padova annulla due palle set ai cucinieri che chiudono con un mani out su pipe di Bottolo (23-25). Fondamentale l’approccio al servizio e i 14 punti equamente distribuiti della premiata ditta Bottolo-Nikolov.
    Uno scatenato Orioli trova l’ace del 7-4 che spaventa la Lube in avvio del quarto atto. Dopo il muro patavino del 9-5 Poriya entra per Bottolo. L’attacco out di Poriya e il successivo muro padovano (15-9) spingono Medei a inserire Orduna e Kukartsev. Civitanova rosicchia punti (15-11), ma fatica nel cambio palla e torna a soffrire (18-12). Sul gioco di sponda di Gardini Balaso e compagni si ritrovano a -7 (21-14). Nel finale un’invasione il mani out di Masulovic frutta sette palle set ai patavini (24-17). Civitanova annulla i primi 6 con l’attacco di Loeppky, 3 ace di Nikolov inframezzati dal muro in comproprietà tra Poriya e Tenorio e un attacco dello schiacciatore bulgaro (24-23). A un passo da una storica rimonta, il settimo servizio di Nikolov non trova il campo per poco (25-23). Si va al tie-break nonostante i 7 punti del numero 11 cuciniero e il 55% degli ospiti in attacco.
    Decisivi i 4 muri di Padova. Al tie-break Bottolo lascia subito il posto a Poriya ed è la Sonepar a iniziare bene (6-2). Nikolov e Loeppky riportano a galla i marchigiani (6-4). Sul 30° punto del Bulgaro i giochi sono riaperti (7-6). Truocchio toglie il servizio alla Lube prima del cambio di campo (8-6). Per Civitanova sono chiamati in causa Orduna e Kukartsev. La Kioene Arena assiste a un serrato botta e risposta fino all’attacco out di Gardini che vale il pari (11-11), seguito dal sorpasso civitanovese su invasione di Polo e dal +2 su pallonetto di Nikolov (11-13). Gardini esce per Held e la Sonepar annulla il break con in il mani out di Truocchio (13-13). Kukartsev va a segno, ma ancora Truocchio impatta (14-14), Padova annulla altre due palle match (16-16). Uno scontro fortuito con un compagno mette ko Orioli durante un tentativo di recupero (16-17) e al suo posto fa l’esordio in SuperLega Bergamasco. Kukartsev stecca al servizio (17-17). Masulovic trova un mani out (18-17) e Padova chiude a muro (19-17).
    Dichiarazioni 
    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Questa sconfitta è figlia di quella che è stata una bruttissima settimana di allenamento. Abbiamo avuto una pessima partenza nel parziale d’apertura, come anche nel quarto e nel quinto set. Poi la squadra ha cercato di recuperare ma riuscirci diventa difficile, perché naturalmente bisogna pure fare i conti con gli avversari. Abbiamo concesso troppo. Quello che ci serve adesso è un grosso bagno di umiltà per ritrovare lo spirito giusto, quello di ragazzi promettenti, potenzialmente molto forti, che però devono avere la consapevolezza di dover lavorare sempre sodo, dando il 100% ogni giorno. Cosa che in questo debutto abbiamo fatto soltanto al cospetto di avversari blasonati. E non va bene”.
    DAVI TENORIO: “Abbiamo commesso troppi errori, sbagliando anche le cose semplici. Non siamo riusciti a fare il nostro gioco, quindi dovremo parlarne tutti insieme per capirne il motivo, affinché non succeda di nuovo”.
    MATTIA BONINFANTE: “Il mal di trasferta è un problema che ci trasciniamo dietro sin dalla passata stagione. A quanto pare non siamo ancora riusciti a risolverlo. E’ davvero un peccato, perché una squadra come la nostra non può permettersi certi errori. A breve saremo alle prese con molte altre trasferte insidiose, è quindi fondamentale migliorare da questo punto di vista”.
    Sonepar Padova – Cucine Lube Civitanova 3-2 (25-22, 20-25, 23-25, 25-23, 19-17)
    PADOVA: Todorovic 0, Orioli 22, Polo 11, Masulovic 21, Gardini 11, Truocchio 8, Zoppellari 0, Diez (L), Stefani 1, Toscani (L), Bergamasco 0, Held 0. N.E. Nachev, Mc Raven. All. Cuttini.
    CIVITANOVA: Boninfante 5, Bottolo 12, Gargiulo 11, Loeppky 12, Nikolov 30, Tenorio 8, Bisotto (L), Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 5, Kukartsev 2. N.E. D’Heer, Podrascanin, Duflos-Rossi. All. Medei.
    Arbitri: Cavalieri e Carcione.
    Note: durata set 27’, 26’, 26’, 27’, 25’. Totale: 2h 11’. Padova: errori al servizio 20, ace 3, muri 14, attacco 48%, ricezione 51% (21%). Civitanova: errori al servizio 27, ace 10, muri 10, attacco 52%, ricezione 57% (24%). Spettatori: 2.573. MVP: Orioli. LEGGI TUTTO