More stories

  • in

    Supercoppa, Trieste batte Trento in volata

    TRIESTE – Nella terza giornata del gruppo D l’Allianz Pallacanestro Trieste bissa la vittoria dell’esordio e supera nuovamente la Dolomiti Energia Trento. Finisce 83-82 la sfida, molto combattuta, dell’Allianz Dome: la squadra di Franco Ciani ringrazia le ottime prestazioni di Banks e Gradulis autori di 16 e 12 punti e sale a quota 4 a pari merito con Tortona (che però ha una gara in meno), mantenendo viva la possibilità di qualificarsi ai quarti di finale. A Trento non basta la buona prova di Reynolds (21 i punti dell’americano) e subisce la terza sconfitta in tre partite, abbandonando aritmeticamente la speranza di passare al prossimo turno.  
    Supercoppa: Venezia batte la Fortitudo, Treviso va ai quarti
    Basket Torino, è Trey Davis il nuovo playmaker
    Trieste al fotofinish: battuta Trento 83-82
    La Pallacanestro Trieste e l’Aquila Trento si giocano la speranza di qualificarsi al prossimo turno della Supercoppa 2021: serve una vittoria all’Allianz Dome ad entrambe le squadre per non perdere di vista Tortona. I triestini nel primo quarto soffrono la vena realizzativa del trentino Caroline ma chiudono il periodo in vantaggio di uno sul 19-18. Trento però nel secondo quarto perde un po’ di attenzione e Trieste ne approfitta piazzando un parziale di 21-16 che li porta a chiudere il primo tempo a +6 sul 40-34. Nel terzo periodo salgono in cattedra Konate e Mian che, il primo nel pitturato e il secondo dal perimetro, danno il mal di testa alla difesa della squadra di Molin che però resta aggrappata al match grazie ai punti di Reynolds e Flaccadori che firmano un parziale di 8-0 e il -2 con 5′ da giocare, costringendo Ciani al time out. Trento ha però recuperato brillantezza e passa in vantaggio con la tripla di Bradford, ma Lever con una gran palla rubata fissa all’ultimo secondo il nuovo +2 triestino sul 58-56. Bradford e Caroline aprono l’ultimo quarto guidando il parziale di 10-2 per Trento, che sale a +4 e resta in vantaggio fino a 4 minuti dalla fine, quando Trieste con due liberi impatta sul 70-70 e poi mette la freccia con una tripla di Banks. Ancora Reynolds per il pari trentino, Saunders per il contro-sorpasso. Banks non vuole però mollare la presa sul match e riavvicina Trieste da tre, Fernandez firma il sorpasso a 40” dalla fine. Flaccadori per il nuovo pari trentino, Mian ancora per il +3 friulano. Ultimo tiro per Trento che però segna solo da due, consegnando la vittoria alla squadra di Franco Ciani: finisce 83-82. LEGGI TUTTO

  • in

    Supercoppa, Trieste batte Trento al fotofinish 83-82

    TRIESTE – L’ Allianz Pallacanestro Trieste bissa la vittoria dell’esordio e nella terza gara del gruppo D batte nuovamente la Dolomiti Energia Trento 83-82. In una gara combattuta fino alla fine, la squadra di Franco Ciani ringrazia le ottime prestazioni di Banks e Gradulis autori di 15 e 12 punti e sale a quota 4 a pari merito con Tortona (che però ha una gara in meno), mantenendo viva la possibilità di qualificarsi ai quarti di finale. A Trento non basta la buona prova di Reynolds (21 punti per lo statunitense) e subisce la terza sconfitta in tre partite, abbandonando aritmeticamente la speranza di passare al prossimo turno.  
    Supercoppa: Venezia batte la Fortitudo, Treviso va ai quarti
    Supercoppa: en plein di Tortona e Sassari
    Trieste batte 83-82 Trento e resta in corsa per la qualificazione
    La Pallacanestro Trieste e l’Aquila Trento si presentano all’Allianz Dome consapevoli che solo una vittoria avrebbe potuto alimentare ancora la speranza di qualificarsi al prossimo turno della Supercoppa 2021: la squadra di Ciani nel primo quarto soffre la vena realizzativa del trentino Caroline ma chiude il periodo in vantaggio di uno sul 19-18. Trento però nel secondo quarto perde un po’ di smalto e Trieste ne approfitta piazzando un parziale di 21-16 che li porta a chiudere il primo tempo a +6 sul 40-34. Nel terzo periodo salgono in cattedra Konate e Mian che, il primo nel pitturato e il secondo dal perimetro, danno il mal di testa alla difesa della squadra di Molin che però resta aggrappata al match grazie ai punti di Reynolds e Flaccadori che firmano un parziale di 8-0 e il -2 con 5′ da giocare, costringendo Ciani al time out. Trento ha però recuperato brillantezza e passa in vantaggio con la tripla di Bradford, ma Lever con una gran palla rubata fissa all’ultimo secondo il nuovo +2 triestino sul 58-56. Bradford e Caroline aprono l’ultimo quarto guidando il parziale di 10-2 per Trento, che sale a +4 e resta in vantaggio fino a 4 minuti dalla fine, quando Trieste con due liberi impatta sul 70-70 e poi mette la freccia con una tripla di Banks. Ancora Reynolds per il pari trentino, Saunders per il contro-sorpasso. Banks non vuole però mollare la presa sul match e riavvicina Trieste da tre, Fernandez firma il sorpasso a 40” dalla fine. Flaccadori per il nuovo pari trentino, Mian ancora per il +3 friulano. Ultimo tiro per Trento che però segna solo da due, ma Trieste si complica la vita facendo fallo in attacco nell’ultima azione e concedendo un’altro tiro a Trento, ma Grazulis stoppa Flaccadori e Franco Ciani può esultare: finisce 83-82. LEGGI TUTTO

  • in

    Supercoppa, Fortitudo ko in casa con Venezia

    BOLOGNA – La Reyer Venezia si guadagna il primato in solitaria del gruppo A della Supercoppa battendo 95-67 al Pala Dozza la Fortitudo Bologna. La squadra di De Raffaele è con un piede e mezzo al prossimo turno del torneo, per la squadra di Repesa invece è aritmeticamente un addio al discorso qualificazione. Venezia ringrazia il solito Watt e il nuovo arrivato Echodas, autori di 16 e 19 punti e chiude i conti già nel terzo quarto. Alla Effe non bastano i 16 punti di Richardson. 
    Supercoppa, Tortona e Sassari fanno due su due
    Lega Basket: appello al Governo per rivedere legge sulla capienza degli impianti
    Reyer inarrestabile, Fortitudo ko
    Al Pala Dozza la Fortitudo Bologna si gioca le ultime speranze di accedere al turno successivo della Supercoppa. Di fronte una Reyer Venezia alla ricerca di una vittoria che la porterebbe a raggiungere quota 6, distanziare Reggio Emilia e ipotecare il primato nel girone. Parte bene Bologna che grazie a Richardson e Procida va sull’8-4 dopo tre minuti. Watt e Brooks prendono però in breve tempo le misure e guidano la rimonta della Reyer, che chiude il primo periodo in vantaggio 20-14. Nel secondo quarto la Fortitudo non segna dal campo per 7′ ma Venezia non prende il largo. Bologna si ridesta e con due triple di Gudmundsson e Benzing si riporta a meno cinque, ma la squadra di De Raffeale dimostra tutta la sua caratura rispondendo con un controparziale di 8-0 anche grazie ad un fallo antisportivo di Benzing (espulso dal match). I lagunari arrivano anche a +15 prima di un mini parziale bolognese: primo tempo che si chiude 43-31 per la Reyer. Nel terzo periodo Watt e compagni indirizzano definitivamente la partita, toccando i ventinove punti di vantaggio con un parziale di 32-15 e controllando senza troppi patemi i tentativi di rientro della squadra bolognese, rendendo una formalità l’ultimo quarto di partita: finisce 95-67.  LEGGI TUTTO

  • in

    Supercoppa, Venezia stende la Fortitudo al Pala Dozza

    BOLOGNA – La Fortitudo Bologna è aritmeticamente fuori dal discorso-qualificazione nel gruppo A della Supercoppa. Nella terza giornata del torneo la squadra di Repesa viene sconfitta 95-67 al PalaDozza dalla Reyer Venezia, che sale a 6 punti al comando del girone e ipoteca di fatto il passaggio al prossimo turno. La squadra di De Raffaele ringrazia la solita buone prestazione di Watt e la performance del nuovo acquisto Echodas, autori di 16 e 19 punti. Alla Effe non basta Richardson e i suoi 16 punti. 
    Supercoppa, Tortona e Sassari fanno due su due
    Lega Basket: appello al Governo per rivedere legge sulla capienza dei palazzetti
    Fortitudo, addio qualificazione: la Reyer sorride
    La Fortitudo Bologna, ancora senza Fantinelli e Totè, si gioca al Pala Dozza le residue speranze di accedere al turno successivo della Supercoppa. Di contro, una Reyer Venezia alla ricerca di una vittoria che la porterebbe a raggiungere quota 6 e ipotecare il primato nel girone. Parte bene Bologna che grazie a Richardson e Procida va sull’8-4 dopo tre minuti. Brooks e Watt hanno però la mano calda e guidano la rimonta della Reyer, che chiude i primi 10′ in vantaggio 20-14. Nel secondo quarto le statistiche al tiro di entrambe le squadre si abbassano a causa dei tanti errori offensivi: la Fortitudo non segna dal campo per 7′ ma Venezia non è altresì precisa. Bologna si ridesta e con due triple di Gudmundsson e Benzing si riporta a meno cinque, ma la squadra di De Raffeale dimostra tutta la sua caratura rispondendo con un controparziale di 8-0 anche grazie ad un doppio fallo antisportivo di Benzing (espulso dal match). I lagunari arrivano anche a +15 prima di un mini parziale bolognese: primo tempo che si chiude 43-31 per la Reyer. Nel terzo periodo Watt e compagni indirizzano definitivamente la partita, toccando i ventinove punti di vantaggio con un parziale di 32-15 e controllando senza troppi patemi i tentativi di rientro della squadra bolognese, rendendo una formalità gli ultimi dieci minuti di partita: finisce 95-67.  LEGGI TUTTO

  • in

    Supercoppa, Treviso batte 90-86 Brescia e va a punteggio pieno

    TREVISO – Nella terza giornata della Supercoppa 2021 la NutriBullet Treviso consolida il suo primato nel girone C battendo 90-86 la Germani Brescia e ipoteca il pass per il prossimo turno del torneo. La squadra di Menetti è a punteggio pieno, fuori aritmeticamente i lombardi. Top scorers del match l’ex Bortolani e Russell per Treviso (21 e 19 punti per i due), a Brescia non bastano le ottime prestazioni di Laquintana e Della Valle (24 e 16 punti per i due italiani). 
    Supercoppa, Poeta trascina Cremona contro Varese
    Supercoppa, Reggio Emila corsara al PalaDozza: battuta la Fortitudo
    Treviso vince ancora: battuta Brescia 90-86
    Match equilibrato dalle prime battute, con Brescia che grazie ai canestri dello statunitense Petrucelli e Della Valle prova a mettere il naso avanti. Treviso però ci crede e grazie alla tripla del polacco Sokolowski chiude il primo periodo in vantaggio 22-20. Nel secondo quarto è ancora la squadra di Magro a partire con più piglio, e grazie ai canestri della guardia italiana (top scorer del primo tempo con 12 punti), mette cinque punti di distacco da quella di Menetti prima del riposo lungo sul 42-37. Brutta tegola a metà del terzo quarto per Treviso, che perde Imbrò per infortunio: il capitano deve uscire dal campo in barella. I veneti hanno però ancora verve e grazie alle triple di Russell e Bortolani prima accorciano lo svantaggio e poi mettono la freccia riportandosi a +2. Ancora Russell e Bortolani per il +7, partita ribaltata. Dopo la tripla di Laquintana che riavvicina Brescia, il terzo quarto si chiude 63-59. Negli ultimi 10′, nonostante la precisione al tiro di Laquintana e Della Valle, Treviso chiude la partita, con Dimsa e l’ex Bortolani a mettere i punti decisivi che regalano i due punti e il punteggio pieno a Treviso: finisce 90-86.  LEGGI TUTTO

  • in

    Supercoppa, Treviso fa tris: battuta Brescia 90-86

    TREVISO – La NutriBullet Treviso batte 90-86 Brescia nella terza giornata della Supercoppa 2021 e si lancia a punteggio pieno comandando il girone C. La Germani saluta le possibilità di qualificazione al prossimo turno nonostante le ottime prestazioni di Della Valle e Laquintana (24 e 16 punti per i due italiani), decisivi per la squadra di Menetti l’ex Bortolani e lo statunitense Russell, autori di 21 e 19 punti.
    Supercoppa, che esordio per Tortona: battuta Trieste
    Supercoppa, Reggio Emila corsara al PalaDozza: battuta la Fortitudo
    Treviso, terza vittoria di fila: 90-86 a Brescia
    Partita da subito equilibrata, con le squadra a rispondersi colpo su colpo: i canestri di Della Valle e Petrucelli portano Brescia in vantaggio, ma una tripla di Sokolowski regala a Treviso il primo quarto: 22-20 per i padroni di casa. Nel secondo periodo sono ancora i lombardi a partire con più sprint, e grazie ancora ai canestri della guardia italiana (top scorer del primo tempo con 12 punti), mettono cinque punti di distanza dai veneti prima del riposo lungo sul 42-37. Nel terzo quarto Brescia resta in controllo, con Treviso che perde Imbrò per infortunio: il capitano trevigiano deve uscire dal campo in barella. Russell però da tre punti accorcia per i veneti, che si riportano in vantaggio grazie alla tripla di Bortolani e risvegliano il pubblico del PalaVerde. Momento favorevole per la squadra Menetti che grazie ancora a Russell e Bortolani si porta al massimo vantaggio sul +7. E’ solo un canestro di Laquintana ad interrompere il parziale trevigiano, ma la NutriBullet si affaccia agli ultimi 10′ sopra di 4 sul 63-59. Nell’ultimo quarto, nonostante la precisione al tiro di Laquintana, Treviso chiude la partita, con Bortolani e Dimsa che mettono i punti decisivi e regalano i due punti e il punteggio pieno a Treviso: finisce 90-86.  LEGGI TUTTO

  • in

    Supercoppa, Cremona rimonta e supera Varese 80-70

    CREMONA – Buona la seconda per la Vanoli Cremona che tra le mura amiche del PalaRadi batte 80-70 la Pallacanestro Varese. Protagonista della partita il veterano Peppe Poeta (23 punti e 6 assist), proprio dal regista azzurro comincia la rimonta dei padroni di casa: sotto 37-29 all’intervallo Cremona piazza un parziale di 38-17 toccando il +13 (67-54) ad inizio quarto. I biancorossi di coach Vertemati subiscono il colpo e, causa anche un 3/26 da 3, non riescono a ricucire il gap malgrado un ottimo Alessandro Gentile da 24 punti. Cremona (sempre senza Harris, Miller e McNeace) vince la sua prima partita in Supercoppa e si porta 1-1 nel Gruppo B. LEGGI TUTTO

  • in

    Supercoppa, Poeta trascina Cremona contro Varese

    CREMONA – La Vanoli Cremona centra la prima vittoria in Supercoppa battendo Varese (al debutto) 80-70 grazie al solito Peppe Poeta (23 punti). Ospiti che vanno al riposo lungo avanti 37-29 con 11 punti a testa per Alessandro Gentile e Jalen Jones, ma nella ripresa i padroni di casa cambiano marcia. Cremona trova la mira da dietro l’arco e piazza un super parziale di 38-17 volando sul +13 (67-54) ad inizio ultimo periodo. Varese, malgrado un ottimo Gentile (24 punti), non riesce a recuperare causa anche una brutta serata al tiro pesante (3/26 da 3). Per Cremona, sempre priva degli americani (Harris, Miller e McNeace), decisivo il 9/23 da dietro l’arco ed anche un Andrea Pecchia da 15 punti e 8 rimbalzi. LEGGI TUTTO