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    Ducati, capolavoro completato: arriva il titolo costruttori anche in Superbike

    PHILLIP ISLAND – La gara-1 del Gran Premio di Australia di Superbike sancisce la vittoria del titolo costruttori da parte della Ducati. Un traguardo che era nell’aria, dopo la splendida stagione della scuderia di Borgo Panigale, che nel turno precedente aveva potuto festeggiare il titolo piloti vinto da Alvaro Bautista, il primo dopo il successo di Carlos Checa nel 2011. Ma adesso arriva l’ufficialità: il quinto posto proprio dello spagnolo basta per il trionfo tra i Costruttori e, unitamente all’undicesima posizione di Michael Ruben Rinaldi, vale anche il successo di Aruba.it tra i team. La gara ha visto il ritorno alla vittoria di Johnathan Rea su Kawasaki, seguito da Razgatlioglu e Lowes. 
    En-plein Ducati in un 2022 da sogno
    Questa tripletta in Superbike si unisce alla doppietta in MotoGP. Poche settimane fa, infatti, era stato il turno di Francesco Bagnaia, che dopo l’ultima gara a Valencia, ha conquistato il suo primo titolo iridato e lo ha fatto proprio con la Rossa, diventando il primo pilota italiano a vincere su moto italiana a 50 anni esatti dal trionfo di Giacomo Agostini su MV Augusta.  LEGGI TUTTO

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    Superbike: Ducati in Australia per completare il capolavoro, in palio c'è il titolo costruttori

    ROMA – Nonostante il 2022 in casa Ducati sia già uno dei migliori anni di sempre, gli obiettivi da centrare non sono finiti. La casa di Borgo Panigale, infatti, è al comando della classifica costruttori di Superbike con 49 punti di vantaggio sulla Yamaha quando manca solo la tappa di Phillip Island da disputare in questo weekend. In caso di successo, il titolo dei costruttori si aggiungerebbe a quello dei piloti arrivato in Malesia con Alvaro Bautista e quello di Independent Rider vinto da Axel Bassani, oltre ai trionfi in MotoGP con Pecco Bagnaia, Marco Bezzecchi (rookie of the year) e nelle classifiche costruttori e team del Motomondiale.Guarda la galleryBagnaia da Mattarella: un casco con dedica per il Presidente della Repubblica
    Bautista carica la Ducati
    Il neo campione Alvaro Bautista ha parlato in vista della tappa in Australia: “Arriviamo all’ultima gara della stagione a Phillip Island, una delle piste più belle, non a caso tra le preferite di molti piloti. Allo stesso tempo, però, è una pista difficile, impegnativa, che non consente la minima distrazione. Arriviamo molto motivati dopo la vittoria del Campionato: la nostra mentalità non cambia. Spero di divertirmi molto e cercare di finire la stagione nel miglior modo possibile”. LEGGI TUTTO

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    Superbike: la Ducati vola in Australia per il titolo costruttori

    ROMA – Il 2022 di Ducati è stato fin qui incredibile, ma gli obiettivi da centrare non sono ancora finiti. La casa di Borgo Panigale, infatti, è al comando della classifica costruttori di Superbike con 49 punti di vantaggio sulla Yamaha quando manca solo la tappa di Phillip Island da disputare in questo weekend. In caso di successo, il titolo dei costruttori si aggiungerebbe a quello dei piloti arrivato in Malesia con Alvaro Bautista e quello di Independent Rider vinto da Axel Bassani, oltre ai trionfi in MotoGP con Pecco Bagnaia, Marco Bezzecchi (rookie of the year) e nelle classifiche costruttori e team del Motomondiale.Guarda la galleryUna BMW M3 per Pecco Bagnaia
    La carica di Bautista
    Il neo campione Alvaro Bautista ha parlato in vista della tappa in Australia: “Arriviamo all’ultima gara della stagione a Phillip Island, una delle piste più belle, non a caso tra le preferite di molti piloti. Allo stesso tempo, però, è una pista difficile, impegnativa, che non consente la minima distrazione. Arriviamo molto motivati dopo la vittoria del Campionato: la nostra mentalità non cambia. Spero di divertirmi molto e cercare di finire la stagione nel miglior modo possibile”. LEGGI TUTTO

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    Ducati e la doppietta MotoGP-Superbike: “Una delle stagioni migliori”

    ROMA – Luigi Dall’Igna ha parlato dopo la vittoria del titolo di Superbike da parte di Alvaro Bautista. Il direttore generale di Ducati ha commentato la doppietta firmata dalla casa di Borgo Panigale tra la MotoGP con Pecco Bagnaia e la classe delle derivate, in un anno in cui sono arrivati anche il titolo costruttori e quello team nel Motomondiale. “Chiaramente è una stagione fantastica per la Ducati, una delle migliori in assoluto – ha detto -. Con MotoGP e Superbike abbiamo vinto i due campionati di moto più importanti al mondo. Non è stato affatto facile, anzi è stato molto difficile”. 
    Le parole di Dall’Igna
    “Con Alvaro Bautista devo dire di aver capito subito che sarebbe stato diverso rispetto al 2019 – ha aggiunto Dall’Igna -. Era ancora veloce come allora, ma più concentrato e determinato a non sbagliare. Era sempre veloce, ma più intelligente. Ho capito sin dal principio che sarebbe potuto essere il nostro anno. Alvaro ha iniziato bene la stagione ed è via via migliorato. Festeggiare uno dei nostri giorni più belli qui a Mandalika è bellissimo, siamo molto felici”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP e Superbike, Ducati festeggia la doppietta: “Vinti i due campionati più importanti”

    ROMA – “Chiaramente è una stagione fantastica per la Ducati, una delle migliori in assoluto. Con MotoGP e Superbike abbiamo vinto i due campionati di moto più importanti al mondo. Non è stato affatto facile, anzi è stato molto difficile”. Luigi Dall’Igna ha parlato così dopo la vittoria del titolo di Superbike da parte di Alvaro Bautista. Il direttore generale di Ducati ha commentato la doppietta firmata dalla casa di Borgo Panigale tra la MotoGP con Pecco Bagnaia e la classe delle derivate, in un anno in cui sono arrivati anche il titolo costruttori e quello team nel Motomondiale.
    Su Bautista
    “Con Alvaro Bautista devo dire di aver capito subito che sarebbe stato diverso rispetto al 2019 – ha aggiunto Dall’Igna -. Era ancora veloce come allora, ma più concentrato e determinato a non sbagliare. Era sempre veloce, ma più intelligente. Ho capito sin dal principio che sarebbe potuto essere il nostro anno. Alvaro ha iniziato bene la stagione ed è via via migliorato. Festeggiare uno dei nostri giorni più belli qui a Mandalika è bellissimo, siamo molto felici”. LEGGI TUTTO

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    Superbike, sorride Axel Bassani: suo il titolo di 'Best Independent Rider'

    MANDALIKA – Il weekend di Superbike in Indonesia si è rivelato davvero positivo per la Ducati. Alvaro Bautista si è infatti laureato campione del mondo (peraltro sette giorni dopo la vittoria di Pecco Bagnaia in MotoGP), ma anche un altro pilota della scuderia di Borgo Panigale ha conquistato un importante riconoscimento al termine di una stagione in cui si è espresso ad alti livelli. Si tratta di Axel Bassani, pilota di Feltre classe 1999, che ha conquistato il titolo di ‘Best Independent Rider’.
    Le parole di Bassani
    “Lo scorso anno avevo perso questo titolo all’ultima gara, perciò il mio obiettivo era conquistarlo in questa stagione. Abbiamo fatto un grande lavoro, staccando di 100 punti il secondo in classifica”. Queste le parole di Axel, visibilmente soddisfatto per tale riconoscimento. Il ducatista ha poi messo in chiaro i suoi obiettivi in vista della prossima stagione: “Adesso voglio vincere una gara, penso di esserne in grado. Mi auguro che Ducati mi aiuti a competere con i migliori. Non siamo eccessivamente lontani dalle posizioni di vertice”. LEGGI TUTTO

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    Superbike, Ducati pigliatutto: titolo anche per l’azzurro Bassani

    MANDALIKA – Non c’è due senza tre per la Ducati, che in Indonesia mette la ciliegina sulla torta ad una stagione davvero fantastica. Dopo i titoli mondiali di Pecco Bagnaia in MotoGP ed Alvaro Bautista in Superbike, un altro grande risultato porta la firma di Axel Bassani. Il pilota italiano classe 1999, nativo di Feltre, ha infatti conquistato il titolo di ‘Best Independent Rider’, rendendo ancora più speciale il weekend per il team di Borgo Panigale. A Mandalika, l’azzurro ha chiuso al quinto posto gara-2 ed ha sugellato un titolo di fatto mai in discussione.
    Il commento di Axel
    Bassani non ha nascosto la sua felicità commentando il traguardo appena raggiunto: “Lo scorso anno avevo perso questo titolo all’ultima gara, perciò il mio obiettivo era conquistarlo in questa stagione. Abbiamo fatto un grande lavoro, staccando di 100 punti il secondo in classifica”. “Adesso voglio vincere una gara, penso di esserne in grado. Mi auguro che Ducati mi aiuti a competere con i migliori. Non siamo eccessivamente lontani dalle posizioni di vertice” ha poi dichiarato l’azzurro, molto ambizioso in vista della prossima stagione. LEGGI TUTTO