More stories

  • in

    WithU Verona: le parole di coach Stoytchev dopo la gara contro Modena

    L’ex della partita Enrico Cester presenta Piacenza-Civitanova💬 “Sono un avversario difficile, anche se in estate hanno cambiato molto”📲 Seguici sui nostri canali social:- Facebook: https://www.facebook.com/gassalespiacenza- Instagram: https://www.instagram.com/gassalespiacenza- Twitter: https://twitter.com/GasSalesVolley- LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/gas-sales-bluenergy-volley-piacenza#atuttogas​​​​​​​​​​​​​​​​​​ #youenergyvolley​​​​​​​​​​​​​​​​​​ #gassalesbluenergy​ LEGGI TUTTO

  • in

    WithU Verona verso la Valsa Group Modena: le parole di Stoytchev e Jensen

    Stoytchev e Jensen in conferenza stampa
    A due giorni dalla sfida del PalaPanini contro la Valsa Group Modena, prevista per domenica 27 novembre alle ore 18.00, si è tenuta la consueta conferenza stampa prepartita della WithU Verona, in cui sono intervenuti coach Radostin Stoytchev e l’opposto Mads Jensen.
    Queste le parole dell’allenatore gialloblù: “Prima di tutto vorrei precisare una cosa che secondo me è molto importante: i risultati ottenuti fin qui non significano niente, sappiamo qual è il nostro livello e dove siamo arrivati a oggi. Ogni domenica la classifica può variare e anche in questo weekend può succedere, quindi dobbiamo tenere alta la concentrazione. I risultati per adesso sono buoni, abbiamo vinto cinque partite ma poco importa, perché dobbiamo continuare a lavorare”.
    Poi ha continuato: “Come ho detto, quello che abbiamo raggiungo fino a questo momento non dobbiamo vederlo come risultato definitivo. Mi interessa vedere in crescita il lavoro che svolgiamo in palestra e per adesso sono contento. Rispetto alle scorse stagioni noi siamo più forti come squadra e affrontiamo tutte le partite e tutte le squadre con una consapevolezza diversa. Se continuiamo a lavorare in questa direzione ci creiamo i presupposti per impensierire chiunque. Rapha e Spirito? Devono essere bravi a capire quando è il momento di dare la palla ad un giocatore rispetto ad un altro. il feeling che si crea durante la partita io non posso controllarlo, quindi il palleggiatore deve essere creativo”.
    Infine, ha dato una panoramica sull’avversario: “Modena è una squadra completa che sa giocare molto bene nella fase inside-out e può contare su un’ottima battuta. Inoltre, ha due centrali di esperienza che sanno far male in attacco. Tra i singoli Lagumdzija sa fare la differenza. La sconfitta di ieri non fa testo perché Perugia si è dimostrata una squadra superiore a chiunque in questo campionato. Di certo mi aspetto una reazione davanti al loro pubblico, che è molto caldo e aiuta tanto i giocatori in campo. Dovremo essere bravi noi a metterli in difficoltà. Il fatto che abbiamo giocato ieri non credo inciderà sulla loro preparazione. Sono abituati ad avere tanti impegni ravvicinati, quindi hanno acquisito un certo ritmo. Non so cosa succederà in questa partita, ma arriveranno sicuramente preparati”.
    In seguito, ha preso la parola l’opposto danese Jensen: “Sono contento perché sto molto meglio e sono quasi pronto per tornare a giocare. Mi fa molto piacere inserirmi in questo gruppo che considero veramente forte. Io voglio cercare di dare la massima disponibilità alla squadra e aiutare i miei compagni sia in campo che fuori. Ovviamente sono stato fuori per tanto tempo ed è stato difficile. Questa è la mia vita e il mio lavoro. Sono stato abbastanza sereno durante questo periodo, grazie a uno staff medico e uno staff tecnico davvero formidabili. Non vedo l’ora di scendere di nuovo in campo”.
    Poi ha proseguito: “Fisicamente siamo forti, attacchiamo con grande efficienza, siamo molto alti, quindi a muro stiamo facendo molto bene. Questa è la nostra forza. Dobbiamo essere consapevoli di questo, ma anche degli aspetti su cui dobbiamo migliorare. In queste settimane abbiamo lavorato intensamente e i miglioramenti si vedono. Questa è la cosa più importante per me e per questa squadra. Sapozhkov? Sono molto felice di come sta giocando, è un giocatore veramente forte e con lui ho un ottimo rapporto. Se la squadra vince io non posso che essere contento”. LEGGI TUTTO

  • in

    WithU Verona pronta per la sfida a Taranto: le parole di Stoytchev, Mosca e Marchesi

    WithU Verona pronta per Taranto: parole di Stoytchev, Mosca e Marchesi
    Alla vigilia della quarta giornata di SuperLega Credem Banca 2022/2023 sono intervenuti in conferenza stampa coach Radostin Stoytchev, Leandro Mosca e il direttore sportivo Gian Andrea Marchesi, il quale ha ufficializzato l’accordo di partnership con Just, confermato Main Sponsor del Club.
    Le dichiarazioni di coach Radostin Stoytchev: “Ovviamente la gara con Taranto è importante, sono tutte gare importanti. Loro vengono da una partita molto positiva, noi invece da una sconfitta contro la squadra più forte d’Italia che ci ha fatto vedere dove sono i nostri margini di miglioramento. Il primo obiettivo sono i punti, poi mi aspetto tutti lavorino bene e che migliorino nei fondamentali. Il processo di crescita di una squadra passa per obiettivi personali che ci poniamo mese per mese o settimana per settimana. Sappiamo esattamente dove sono i nostri punti deboli. Il secondo obiettivo è la crescita personale o per settore.
    Poi continua: “La sconfitta può influire nel percorso di crescita, perché le sconfitte ti fanno vedere esattamente dove c’è un problema, le vittorie mascherano la situazione reale. Preferisco analizzare le partite a mente fredda. Potevamo fare meglio contro Perugia, che è molto forte e sa infilarsi bene nei punti deboli delle altre squadre. Il nostro margine di miglioramento è quello di capire i punti deboli dell’altra squadra. La scelta di Raphael è stata obbligata per un problema di Spirito. A livello psicologico cambia l’approccio alla gara di domani per i giocatori meno esperti come i nostri rispetto alle precedenti”.
    Prosegue con l’analisi dell’avversario: “Taranto ha Falaschi che è un giocatore esperto, Stefani, una delle promesse più grandi per il volley italiano. Poi ci sono Loeppky e Antonov, due giocatori di grande esperienza. Poi ci sono due giocatori più giovani al centro come i nostri. Come esperienza sono messi bene, come qualità di gioco non penso che noi siamo inferiori. Bisogna vedere quale delle due squadre riesce a prendere in mano la gara. Per me è importante che quando siamo in campo ci sia il massimo impegno da parte di tutti. Si può fare meglio, io lo pretendo e i ragazzi lo sanno”.
    Chiude così: “Al momento non possiamo assolutamente considerarci al livello delle squadre più forti. Ci sono stati risultati sorprendenti in questa prima parte del torneo. Questo é il bello del campionato italiano. Noi adesso dobbiamo giocare ogni set come una finale, solo così possiamo raggiungere i risultati che ci siamo prefissati. I primi due successi li abbiamo ottenuti grazie alla grande volontà e alla forza dei nostri giocatori, che hanno permesso di fare quel punto in più che è servito per vincere le partite. Ogni punto in allenamento è importante per arrivare al meglio alla partita”.
    Le dichiarazioni di Leandro Mosca: “Nella gara con Perugia è stato un peccato non aver potuto esprimere il nostro miglior gioco. Ci siamo messi a lavorare durante la settimana, abbiamo visto quali sono i nostri punti deboli. Per la partita di Taranto, sono veramente contento di tornare a giocare in casa insieme al nostro pubblico, che anche contro Trento ci ha dato una grossa mano. La sconfitta ci è servita tanto, abbiamo voglia di vincere e sono contento di come stiamo lavorando, piano piano diventeremo sempre più uniti. Già lo siamo dalla prima settimana in cui ci siamo conosciuti e stiamo prendendo la direzione che vogliamo. Il pubblico ci dà sicuramente una marcia in più, è l’ottavo uomo in campo. In qualsiasi partita che ci sarà, non è possibile pronosticare un risultato perché ogni volta sarà una sorpresa. Noi non prendere nessuno sottogamba e nessuna delle favorite deve prendere sottogamba noi”.
    Le parole del ds Gian Andrea Marchesi: “Per noi è un grandissimo onore conferma la partnership con Just, che sarà ancora Main Sponsor del nostro Club, come lo scorso anno. Ci rende orgoglioso avere un partner di questo calibro, che ci potrà darà grandissima visibilità sia in Italia che all’estero. Just ha rinnovato la partecipazione al nostro progetto, volendo fortemente essere ancora con noi. Ringrazio la dirigenza di Just per aver deciso di proseguire insieme.
    “Siamo molto contenti di annunciare il nome della nostra mascotte, che si chiamerà Romeo – continua Marchesi – Un nome legato alla nostra città, alla territorialità e che si sposa benissimo con il nostro progetto. Vogliamo che Romeo sia protagonista durante le partite in casa al palazzetto e che faccia divertire tutti i presenti”.
    Infine, ricorda un appuntamento importante: “Nel dopo partita ci sarà un evento su cui puntiamo molto. Con Trento abbiamo dato il via a questa iniziativa, che è l’ExtraTime Show. Daremo la possibilità ai nostri tifosi di divertirsi al palazzetto anche dopo la fine della gara. Questa volta avremo come ospite speciale Dj Matrix, un deejey di grande prestigio e conosciuto a livello sia nazionale che internazionale. Vi aspettiamo numerosi perché il divertimento è assicurato”. LEGGI TUTTO

  • in

    WithU Verona sfida l’Itas Trentino: le parole di Stoytchev, Cortesia e Marchesi

    Conferenza stampa Stoytchev, cortesia e marchesi alla vigilia di WithU Verona Itas Trentino
    A meno di una settimana dal convincente esordio in campionato in casa della Gas Sales Bluenergy Piacenza, WithU Verona è pronta a scendere in campo per la seconda giornata della SuperLega Credem Banca 2022/2023, dove affronterà l’Itas Trentino. La gara, in programma domani alle ore 20.30 al PalaOlimpia, sarà trasmessa in diretta e in esclusiva sulla piattaforma streaming VolleyballWorld.tv.
    Nella conferenza stampa della vigilia sono intervenuti coach Radostin Stoytchev, Lorenzo Cortesia e il direttore sportivo Gian Andrea Marchesi.
    Radostin Stoytchev: “La prima partita contro Piacenza ha dimostrato la volontà dei nostri giocatori di vincere contro un avversario indiscutibilmente forte. I ragazzi non hanno mai mollato. Questo dimostra il nostro talento e la determinazione che i giocatori hanno già acquisito. È un buon inizio, ma dobbiamo stare con i piedi per terra. Trento ha meccanismi molto rodati e dispone di giocatori di grande esperienza come Kaziyski, Lisinac e Podrascanin, oltre che di tre campioni del mondo, quali Lavia, Sbertoli e Michieletto. È la squadra più in forma di tutte in questo momento. Dovremo sfruttare tutte le possibilità che si presenteranno e farci trovare pronti”.
    Poi prosegue: “Dobbiamo confermare il livello del nostro gioco a muro, in attacco e in contrattacco. Dobbiamo battere meglio per allontanare i giocatori di Trento dalla rete perché sono molto bravi in ricezione. Inoltre, sono fortissimi anche al servizio. Stiamo lavorando duramente da mattina a sera per migliorare le potenzialità individuali e per oliare i meccanismi. Noi rispettiamo il bagaglio tecnico di Trento, giocano da due anni con la formula dei tre schiacciatori che permette loro di avere una ricezione solida. Hanno meccanismi molto puliti. All’inizio dell’anno scorso dovevamo trovare l’intesa, ora questa è diventata un’abitudine. A Piacenza manca ancora questo aspetto. Possono contare sul mix giusto tra giocatori esperti e giovani. Lottano certamente per lo scudetto”.
    Sulla gestione dopo la vittoria al tie-break di domenica il coach si è espresso così: “Quando ci siamo riuniti dopo l’ultimo punto ho detto ai ragazzi di ricordare queste sensazioni. Non sarebbe cambiato nulla se avessimo perso la partita. Dobbiamo renderci conto che la nostra forza è il lavoro, non le emozioni. Un campione lo giudichi come affronta il momento successivo a una sconfitta. Noi non abbiamo ancora questa componente, quindi dobbiamo lavorare tanto su questo. Abbiamo giocatori che sono alla prima stagione in Italia e altri che non hanno trovato molto spazio negli anni scorsi. Serve che loro facciano un passo avanti per applicare la tecnica nei momenti più importanti. Abbiamo poi la fortuna di avere gente come Rapha, Spirito e Perrin, che vantano grande esperienza. Anche il lato umano ha inciso molto sulla scelta dei giocatori del roster attuale. Noi abbiamo creato una squadra senza pensare a chi avrebbe giocato titolare e chi no. Ci vuole del tempo per conoscere approfonditamente alcuni giocatori, ma per noi tutti possono giocare nella formazione iniziale”.
    Infine, conclude: “C’è tanta emozione per questa prima gara in casa e le aspettative sono alte. Se il pubblico risponde presente, può darci una grossa mano. Trento ci metterà sotto pressione e noi dovremo sapere sfruttare il supporto di tutti i tifosi”.
    Le parole di Lorenzo Cortesia: “Le sensazioni sono ottime. La squadra lavora molto bene in palestra e siamo un gruppo unito, che sarà l’arma in più come lo è stato l’anno scorso. La prima in casa è sempre speciale. Siamo emozionati e carichi. Io personalmente sono molto curioso di vedere come sarà organizzato l’evento. Per me l’incontro di domani rappresenta una sfida particolare, ma questo mi dà ancora più carica. Abbiamo cominciato al meglio, vincendo una partita complicata. Ci aspetta un altro test importante perché arriva una squadra preparata e più avanti rispetto a noi. Quando affronti una squadra già pronta, la sfida è più mentale. Se manca un meccanismo, bisogna essere pronti a soffrire e a uscire dalle difficoltà da gruppo unito. Sarà fondamentale questo aspetto. La parte del nostro lavoro che ci dà più soddisfazione è entrare in campo il giorno della gara, quindi ci aspettiamo una grande spinta da parte del pubblico. I nostri tifosi ci danno una carica incredibile. L’augurio è che venga tanta gente tutte le volte perché ne varrà la pena”.
    È intervenuto anche il direttore sportivo Gian Andrea Marchesi: “Mi aspetto che la squadra regali spettacolo per il nostro pubblico fin dalla partita di domani e che si crei un clima di grande entusiasmo al palazzetto. Sono sicuro che i tifosi vedranno una squadra che combatte dal primo all’ultimo punto. Invitiamo tutti i presenti a rimanere al PalaOlimpia anche al termine della gara, perché andrà in scena l’Extratime Show, uno spettacolo esclusivo per i presenti con dj set, vocalist e mapping. Un evento imperdibile incentrato sull’intrattenimento per il pubblico. Inoltre, invito tutti a venire con largo anticipo perché anche il pre-partita sarà animato. Domani, poi, tutti i possessori del biglietto potranno ritirare da una delle hostess all’ingresso la Bonus Card da 5 € da spendere presso lo shop del palazzetto”.
    Matey Kaziyski (Itas Trentino): “Verona ha già dimostrato nel corso della prima partita di domenica sera a Piacenza di poter essere la mina vagante di questo campionato. A maggior ragione quindi essere protagonisti della sua prima partita casalinga sarà un compito molto difficile, ma emozionante al tempo stesso. Daremo il massimo per ottenere un altro risultato positivo, dopo l’esordio incoraggiante contro Siena; dobbiamo avere lo stesso spirito mostrato in quella occasione”.
    Quello di domani sarà un nuovo atto della sfida ribattezzata derby dell’Adige, tra due squadre che sono reduci da debutti vincenti. La scorsa settimana, la compagine allenata da Angelo Lorenzetti ha avuto la meglio sulla Emma Villas Aubay Siena con il punteggio di 3 a 1.
    Sono due i precedenti tra i club, entrambi risalenti alla passata edizione del torneo. Nel girone d’andata fu Trento a prevalere con un netto 3-0 alla prima uscita stagionale. Al ritorno, invece, i gialloblù conquistarono la vittoria per 3 a 2. Gli ex di giornata, invece, sono tre. Tra le file dei padroni di casa troviamo Raphael, assoluto protagonista tra il 2009 e il 2013 con la casacca trentina, e Lorenzo Cortesia, che ha trascorso un anno alla corte di Lorenzetti nella stagione 2020/2021. Nel roster ospite, invece, c’è Matey Kaziyski, che è stato a Verona tra il 2018 e il 2021, indossando anche la fascia di capitano.
    Record di giornata
    Regular Season: Donovan Dzavoronok – 11 attacchi vincenti ai 1500 (Itas Trentino); Oreste Cavuto – 12 punti ai 1000 (Itas Trentino); Rok Mozic – 13 punti ai 500 (WithU Verona); Mads Kyed Jensen – 38 punti ai 500 (WithU Verona).Tutte le competizioni: Gabriele Nelli – 17 punti ai 1200 (Itas Trentino); Alessandro Michieletto – 18 punti ai 1000 (Itas Trentino); Rok Mozic – 23 attacchi vincenti ai 500 (WithU Verona); Oreste Cavuto – 3 muri vincenti ai 100 (Itas Trentino); Aleks Grozdanov – 31 punti ai 600 (WithU Verona); Wout D’Heer – 38 punti ai 100 (Itas Trentino); Luca Spirito – 39 punti ai 500, 4 battute vincenti ai 100, 1 muri vincenti ai 200 (WithU Verona); Marko Podrascanin – 4 attacchi vincenti ai 2500, 2 battute vincenti ai 300 (Itas Trentino); Riccardo Sbertoli – 5 punti ai 400 (Itas Trentino); John Gordon Perrin – 9 punti ai 400 (WithU Verona) . LEGGI TUTTO

  • in

    Stoytchev: “Grebennikov e Christenson i migliori al mondo nel loro ruolo”

    Di Redazione
    Nuova giornata, nuovo big match per i gialloblù di Stoytchev che saranno in campo oggi al PalaPanini, ore 17:00, per sfidare la formazione di Giani. La gara, valida per la 10a di recupero di Superlega, non vedrà ancora una volta protagonista il giovane opposto Mads Jensen, poiché entrato a far pare del roster scaligero successivamente alla data originaria in cui era stato previsto il match.
    Le parole di Stoytchev alla vigilia: “Abbiamo avuti pochi giorni per preparare la partita, ma almeno abbiamo avuto tutti i giocatori a disposizione per lavorare sulla tattica. Purtroppo dovremo fare ancora a meno di Jensen essendo anche questa una partita di recupero, ma faremo di necessità virtù. Sicuramente dovremo dare il massimo perché Modena è una squadra con elementi di spessore tra cui due giocatori che considero i migliori al mondo nel proprio ruolo, Grebennikov e Christenson, e altri due che sanno bene come giocare per vincere, che sono Stankovic e Petric. Giani è riuscito ad inserire giocatori giovani e molto interessanti in una rosa già competitiva e vincendo in Champions League ha dimostrato di saper giocare una pallavolo di alto livello. Faccio loro i complimenti, in particolare a Christenson”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Kaziyski: “Abbiamo sfiorato un’impresa che ci avrebbe dato una grande mano”

    Di Redazione
    Nella partita d’esordio con le nuove divise da gioco, Verona ci mette il cuore, ma la corazzata di Perugia affonda il colpo e passa in 4 set tra le mura del Pala Barton. Non basta la riscossa trovata nel terzo parziale ai gialloblù che hanno subito ancora troppo a muro e in fase di ricezione.
    Ora subito al lavoro per preparare un’altra difficile trasferta: mercoledì 23 i gialloblù saranno in campo al Pala Panini per la sfida di recupero con Modena.
    Le parole di Matey Kaziyski: “E’ stata una partita molto difficile, soprattutto in fase di ricezione. Abbiamo sofferto e quando siamo riusciti a trovare la reazione nel terzo set si è vista subito un’altra partita. Abbiamo preso un po’ di coraggio, ma non purtroppo non è bastat. contro una squadra dello spessore di Perugia. Contento del gioco, ma dispiace tanto per il risultato perchè abbiamo sfiorato un’impresa che ci avrebbe dato una grande mano. Ora pensiamo subito a Modena che è dietro l’angolo”.
    Le parole di coach Stoytchev: “Siamo ancora alla ricerca della nostra identità come squadra purtroppo. Stiamo crescendo pian piano ogni settimana, ma non basta ancora. È la seconda partita che perdiamo con Perugia solo nei momenti in cui Leon è al servizio. È un giocatore incredibile, ma dobbiamo imparare a reagire, e lavoreremo ancora sul metodo di gestione di situazioni specifiche in fase di gioco. Ho visto segnali positivi comunque, i ragazzi hanno dato tanto e sono ottimista per i prossimi giorni. Modena sarà molto dura, perché hanno passato una fase difficile, ma l’hanno risolta. Andiamo senza avere nulla da perdere e per fare il nostro gioco che, abbiamo dimostrato, può mettere in difficoltà chiunque”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Stoytchev dopo l’amichevole con Trento: “Ampi margini di miglioramento”

    Di Redazione
    La prima uscita stagionale dei gialloblù è alla BLM Group Arena, tra le mura di Trento, per un allenamento congiunto con gli uomini di Lorenzetti, rigorosamente a porte chiuse.
    Dopo una prima fase di riscaldamento e di lavoro a coppie, gli allenatori hanno deciso di giocare 4 set regolari al 25.
    Verona, ancora in attesa del rientro dell’americano Jaeschke, schiera Spirito, Aguenier, Boyer, Asparuhov, Kaziyski, Caneschi e Bonami. Poche variazioni per Stoytchev nel corso dei set per lavorare sull’intesa del sestetto.
    Dopo un ora e mezza Giannelli e compagni portano a casa la giornata con 4 set vinti (25-17, 25-19, 25-21, 25-20), ma, al di là del risultato, la prima uscita stagionale è stata utile per fare un primo punto sulla preparazione.
    Buona la prova di Spirito in cabina di regia, Aguenier è una spina nel fianco al centro della rete e Kaziyski si dimostra sempre più leader.
    Il commento di coach Stoytchev al termine dell’allenamento: “Quella di oggi è stata la nostra prima volta in campo con un’avversario, e non uno qualsiasi: credo che quest’anno Trento sia tra le favorite per la vittoria dello Scudetto. Loro sono stati nettamente più forti di noi: abbiamo sofferto soprattutto in cambio palla e a muro, ma devo dire che me l’aspettavo. Bene invece il nostro contrattacco a livello di percentuale. In definitiva posso dire che ci sono ampi margini di miglioramento, e che questo è per noi un punto di partenza.
    Complimenti a Trento perché stasera ha messo in campo una grande prova. Il rientro di Jaeschke? Aspettiamo Thomas nei prossimi giorni. Ovviamente ha trascorso un periodo molto difficile e per diverso tempo non ha potuto allenarsi con il gruppo, ma so che si è tenuto in forma e ha lavorato con costanza nonostante l’infortunio, perciò siamo speranzosi di poter partire da un buon livello. Oltre a lui, aggiungo, attendiamo anche l’arrivo di un secondo opposto e anche di un’altro centrale”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Caneschi: “Siamo una squadra equilibrata. Rado è un grande allenatore”

    Di Redazione
    È stato uno dei primi acquisiti del mercato scaligero di quest’estate.
    Stiamo parlando del centrale Edoardo Caneschi, classe 1997.
    Il posto tre toscano ha vestito la maglia del Club Italia dal 2012 al 2017 per poi passare “alla pallavolo dei grandi” con Sora dove è stato per due stagioni.
    Il giocatore di Arezzo, intervistato da L’Arena, racconta le sue prime impressioni: “Fantastiche, davvero. Completamente a mio agio. Ho legato da subito con tutti, dentro e fuori dal campo. Negli allenamenti riusciamo a mettere tanta qualità e i ritmi sono alti. Siamo una squadra equilibrata, con giocatori di esperienza, come capitan Kaziyski o Jaeschke, e giovani di prospettiva con grandi qualità. Verona, poi, è una città fantastica, sono rimasto davvero colpito dall’Arena e dal centro storico, ma anche dal lago“.
    Lei giocherà ora perla prima volta in una squadra che punta dichiaratamente ai play off. Cosa cambia? “Sicuramente cambiano l’approccio e le aspettative. Hai una consapevolezza diversa: sai che se ti impegni puoi giocartela anche con le squadre più forti del campionato. E questo ti porta a dare il centodieci per cento, nel match day come in palestra, durante gli allenamenti” .
    Come centrale quali sono le tue caratteristiche tecniche? “L’anno scorso ho fatto molto bene a muro e spero di trovare continuità in questa stagione. In attacco ho già trovato una bella intesa con Spirito, ma conto di migliorare ancora. In battuta ci sono margini di crescita“.
    Perla prima volta sarà allenato da Stoytchev. “Rado è un grande allenatore e riesce a farci lavorare su fondamentali specifici a seconda delle necessità. Io mi trovo molto bene e credo che specialmente in attacco e a muro possa aiutarmi a crescere“ LEGGI TUTTO