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    Coach Stoytchev presenta Rana Verona-Valsa Group Modena

    Coach Stoytchev presenta Rana Verona-Valsa Group Modena
    Rana Verona si prepara all’esordio casalingo di questa SuperLega Credem Banca 2023/2024. Domani alle ore 18.00 al Pala AGSM AIM arriva la Valsa Group Modena e alla vigilia Coach Radostin Stoytchev ha presentato la sfida che la squadra è pronta ad affrontare.
    “Quella di domani è una partita di un altro livello rispetto alla prima, con tutto il rispetto per Taranto che ha costruito una squadra interessante ma era ancora indietro nella preparazione. Modena ha giocatori molto esperti e si è rinforzata ulteriormente con gli arrivi di Juantorena, che porta qualità ed esperienza, Davyskiba, molto forte in attaccato, e Sapozhkov, che conosciamo bene e di sicuro come potenza e altezza sposta gli equilibri in campo. Penso che Modena sia riuscita a costruire una squadra più bilanciata della stagione scorsa. Per noi è una partita importante, dove dobbiamo fare del nostro meglio. Dovremo battere e ricevere bene perché è lì che si gioca la partita e si determina il risultato. Abbiamo avuto una settimana in più di lavoro, ma dobbiamo considerare che ci sono giocatori da recuperare dopo il periodo con le nazionali”.
    L’allenatore scaligero ha poi proseguito: “I giocatori li gestisco, ma tanto dipende anche dalle esigenze che abbiamo in quel momento. A Taranto ho alternato Truhtchev e Dzavoronok e i centrali a seconda della situazione. Il pubblico? Le squadre giovani sentono l’influenza del pubblico di casa o del pubblico fuori. Il nostro ci ha aiutato tanto e ha portato molto entusiasmo al palazzetto. Quest’anno dobbiamo fare un passo in avanti rispetto allo scorso anno anche per il pubblico. Se spingerà più dell’anno scorso io non posso che essere contento perché questo aiuta i nostri giocatori. Noi abbiamo trovato persone che ormai vivono a stretto contatto con noi, mi piace il clima che si è creato e questo sono certo che produrrà risultati”.
    Infine, ha concluso: “In questa gara dovremo essere molto lucidi e capire bene i vari momenti. Non dobbiamo inciampare negli errori. Anche Modena è all’inizio della preparazione, anche se possono contare su giocatori che compensano la mancanza di meccanismi con gioco individuale. I ragazzi che ho avuto fino ad ora sono stati molto bravi a cercare di entrare fin da subito nella logica. Storicamente Modena è la società con più successo nella storia della pallavolo. Nessuna partita è facile per noi, chiaro che trovarsi giocatori come Juantorena dall’altra parte fa un certo effetto però alla fine conta tanto l’approccio alla gara. Bisogna giocare con la testa libera, senza paura e stress, altrimenti non si vince. Serve tanto lavoro in campo e testa libera durante la partita”. LEGGI TUTTO

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    WithU Verona verso il terzo impegno dei Play Off 5° Posto: le parole di Stoytchev

    WithU Verona verso il terzo impegno dei Play Off 5° Posto: le parole di Stoytchev
    Alla vigilia della quarta giornata della fase a gironi dei Play Off 5° Posto, è intervenuto in conferenza coach Radostin Stoytchev, che ha presentato la sfida che la sua WithU Verona affronterà domani alle ore 19.00 al Pala AGSM AIM contro la Vero Volley Monza.
    Queste le parole dell’allenatore scaligero: “In questa fase del campionato, soprattutto con la formula attuale, ogni partita cambia la situazione in classifica. La squadra di Monza è una delle tre che ha possibilità di variare il sestetto. Hanno come opposti Grozer e Szwarc, al centro Beretta e Di Martino e tanti altri giocatori che sono bravi a mettere in difficoltà gli avversari. Abbiamo avuto pochi giorni per preparare la partita, ma non è una scusa, dovremo essere bravi a interpretarla. Mancanza di alternative? Se avessimo avuto Perrin con Civitanova, la serie sarebbe potuta finire diversamente perché un giocatore con esperienza sposta gli equilibri. I giocatori della nostra panchina sono molto giovani, vedi Bonisoli che ha 18 anni. È ovvio che quando si hanno giocatori preparati è diverso, in futuro cercheremo di rinforzare la nostra squadra con dei giocatori che abbiano più esperienza”.
    Poi coach Stoytchev ha proseguito, parlando dei momenti di flessioni avuti a Perugia: “Non è strano quello che è successo. Quando la squadra di là della rete gioca così bene e batte così forte, la distanza di 4/5 punti che si viene a creare è difficile da recuperare. Perugia ci ha tolto la possibilità di gestire bene alcune situazioni con molte fasi break che non ci hanno permesso di giocare alla pari. Quest’anno abbiamo vinto tantissimi tie-break. È vero che è mancato a Civitanova, ma con le altre squadre di prima fascia assolutamente no. Siamo riusciti spesso a recuperare, vincendo il quinto set. Al momento pecchiamo ancora di inesperienza ed emotività, perché un giocatore esperto sa come gestire il punto e come comunicare con il proprio compagno di squadra. L’errore fa parte della crescita soprattutto se parliamo di ragazzi così giovani, l’anno prossimo si vedranno dei netti progressi”.
    In seguito, il tecnico ha parlato della formula attuale del campionato: “Capisco la delusione di Perugia, però la formula è questa da tanti anni. A me è successo spesso in passato con Trento che eravamo primi in classifica e poi alla fine abbiamo perso. Va accettato e basta. Tanti cambi in panchina nella prossima stagione? Io rispetto molto le altre società e i colleghi, a questo proposito vorrei spiegare la mia posizione. Io mi faccio delle domande, in un campionato così quante società non sono contente del risultato? Perugia e Modena di sicuro non lo sono, Civitanova fino a qualche settimana fa non lo era. Alla fine, vanno cambiati 5/6 allenatori, questo significa che qualcuno non valuta bene il campionato. Tutti sperano di vincere, ma uno staff e un allenatore vanno valutati in base alle caratteristiche e al loro lavoro. Questo vale nella pallavolo, come negli altri sport”. LEGGI TUTTO

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    WithU Verona verso l’esordio nei Play off 5° Posto: le parole di Stoytchev

    Coach Stoytchev presenta il derby contro Padova, valevole per la prima giornata dei Play off 5° posto
    Alla vigilia del primo impegno della fase Play Off 5° Posto, l’allenatore scaligero Radostin Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida che la WithU Verona affronterà contro la Pallavolo Padova, in programma domani sera alle ore 20.30 al Pala AGSM AIM.
    Queste le sue parole: “Abbiamo avuto la possibilità di preparare la partita bene, siamo riusciti a recuperare qualche lieve acciacco che avevamo dopo la serie di Civitanova. Adesso abbiamo tutti i giocatori a disposizione e cerchiamo di migliorare alcuni aspetti del nostro gioco che ci servono per recuperare le partite quando siamo in svantaggio. Da quando sono qui in Italia non ho mai vissuto un campionato così interessante ed equilibrato come quest’anno, a partire dalla prima gara della stagione. Noi prepariamo al meglio le gare, studiano attentamente l’avversario, ma do meno attenzione alle altre squadre, perché non mi aspetto nessuna partita facile e scontata né in casa né fuori. In Regular Season a Padova abbiamo vinto 3 a 2, quindi portiamo il massimo rispetto a loro e dovremo essere molto bravi ad esprimerci al meglio”.
    Poi coach Stoytchev ha continuato: “Se vogliamo diventare forti, e noi lo vogliamo, non possiamo permetterci come squadra o come singoli giocatori di avere cali di tensione. In campo scenderà chi si è meritato di più di giocare. Non sfrutto queste partite per dare spazio a chi ha giocato di meno, poi magari faremo dei cambi durante il set, come è successo anche durante la serie con la Lube. Io mi rendo conto che ci siamo fatti sfuggire una grande opportunità, perché eravamo avanti 2-0. Non so dire se tutti si rendono conto dell’occasione che abbiamo avuto, ma dopo la delusione alcuni giocatori erano davvero abbattuti e questa cosa mi piace perché vedere la squadra che soffre dopo una sconfitta è importante. Bisogna solo lavorare molto bene e non vivere di rimpianti. La prossima partita è importantissima. Ovviamente abbiamo discusso, parlato, analizzato per non ripetere gli stessi errori in futuro”.
    L’allenatore gialloblù ha parlato dei momenti che Verona non ha sfruttato al meglio durante la serie dei Quarti: ”Certamente il secondo set in Gara 3 in casa nostra. C’è stata una situazione in cui c’erano 4 tocchi e i nostri giocatori si sono fermati pensando che l’arbitro fischiasse. Eravamo avanti 24 a 20 e poi abbiamo perso il set. Questo ci ha penalizzato molto. Tutto è successo nella frazione di 2/3 minuti. Un po’ di sfortuna? Fa parte dello sport. Ci sono stati alcuni episodi a favore della Lube, ma io credo anche nella fortuna costruita, quindi dobbiamo cercare di costruircela con i primi punti del set.
    Infine, un commento sulla competitività del girone dei Play Off 5° Posto: “Giocare con Perugia e Modena per il quinto posto fa un po’ strano, però è la conferma di ciò che ho detto prima sull’equilibrio del campionato. Perugia mi aspettavo di incontrarla in semifinale e non per il quinto posto. Come anche Modena che si è dimostrata una squadra di alto livello, ma alla fine ha perso. Il Play Off per il quinto posto è molto interessante e per certi versi non è inferiore alle quattro che si giocano lo Scudetto”. LEGGI TUTTO

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    WithU Verona verso Gara 5 contro la Lube: le parole di Stoytchev e Cortesia

    Coach Stoytchev e Cortesia hanno presentato Gara 5 contro la Lube
    A due giorni dal quinto round dei Quarti Play Off, coach Radostin Stoytchev e il centrale Lorenzo Cortesia sono intervenuti nella consueta conferenza stampa prepartita. I due hanno presentato la sfida che la WithU Verona affronterà sabato sera alle ore 18.00 sul campo della Cucine Lube Civitanova.
    Queste le parole dell’allenatore scaligero: “Lo sapevamo già prima, ma in queste partite ci siamo resi conto della forza di Civitanova. Noi scenderemo in campo per combattere fino all’ultimo punto e faremo tanto lavoro per contrastarli anche nella gara di sabato. I ragazzi sono sani e affronteremo bene l’impegno che ci attende. Loro hanno trovato una soluzione in ricezione che è molto valida e che ha funzionato. Analizzando bene le partite, però, abbiamo introdotto anche noi qualche novità”.
    Coach Stoytchev ha proseguito: “Sotto il profilo tecnico, la Lube ha dei battitori molto forti che possono davvero fare differenza: i set che abbiamo perso sono derivati da quello. Noi dobbiamo lavorare sulla ricezione, ma ci siamo concentrati tantissimo anche su altri aspetti come la gestione di alcune situazioni particolari che ancora ci manca. Nervosismo in campo? È dato dal fatto che i giocatori ci tengono tanto a fare bene, noi abbiamo avuto dei giocatori che hanno pianto dopo la partita e questo lo rispetto, perché è segno di quanto sia importante per loro; quindi io non posso accusare nessuno.
    Infine, il tecnico scaligero ha concluso: “Per me la gara più importante è sempre la prossima. Mi interessa solo il presente, con il massimo rispetto per quello che ha fatto la Lube l’anno scorso. Per recuperare le forze dalla sconfitta di sabato, io sono andato a letto alle 5.00, poi dal giorno dopo abbiamo ricominciato a lavorare senza piangere o cercare scuse. Il fattore campo? Il palazzetto di Civitanova è strano perché loro utilizzano megafoni e mettono la tifoseria dietro alla nostra squadra, ma è una loro scelta e noi la rispettiamo. I giocatori devono essere bravi a non farsi condizionare da questo e gestire bene tutte le situazioni”.
    In seguito, è intervenuto il centrale con il numero 1: “Sicuramente non abbiamo avuto tanto tempo per pensare a ciò che è successo. C’è tanto rammarico, ma bisogna andare avanti e l’unico modo è stato tornare in palestra e lavorare al massimo per presentarci al meglio alla prossima sfida. I buoni numeri rivelano che abbiamo acquisito consapevolezza nei nostri mezzi. Sapere di aver fatto una bella prestazione ma aver subito una sconfitta comunque non aiuta. Noi dobbiamo superare il nervosismo e arrivare con grande convinzione alla partita di sabato. Abbiamo tutti i mezzi per farlo.  Il pubblico a sfavore diventa più rumore quando sei focalizzato sulla partita perché hai altro a cui pensare. Devi essere consapevole di giocare bene sempre, indipendentemente da quello che sta succedendo attorno a te”. LEGGI TUTTO

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    WithU Verona verso Perugia: le parole di Stoytchev e Cortesia

    WithU Verona verso Perugia: le parole di Stoytchev e Cortesia
    Alla vigilia della terza giornata del girone di ritorno di SuperLega Credem Banca, coach Radostin Stoytchev e Lorenzo Cortesia sono intervenuti in conferenza stampa per presentare la sfida tra WithU Verona e Sir Safety Susa Perugia.
    Queste le parole dell’allenatore scaligero: “Perugia non ha bisogno di presentazioni, i risultati parlano per lei. Leon è il miglior giocatore degli ultimi dieci anni, Semeniuk è stato il migliore dell’ultimo anno, Solè è uno dei centrali più forti in Italia da tanto tempo. Hanno giocatori di alto livello in tutte le posizioni, per cui vanno fatti i complimenti alla società. Inoltre, stanno migliorando molto rispetto all’inizio della stagione e in questo momento sono la squadra migliore del campionato italiano. Cosa dobbiamo fare? Provare a vincere, non possiamo fare altro. Prima o poi Perugia perderà, quando quattro loro giocatori faranno male e l’altra squadra giocherà al cento per cento delle sue possibilità. il mio dovere è pensare a noi. Non sarà determinante il risultato di domani, ma faremo di tutto per contrastare Perugia. La classifica non la seguo molto, anche quando eravamo quarti non lo facevo. Più avanti dobbiamo trovare un livello di gioco per sconfiggere le squadre che hanno caratteristiche simili alle nostre”.
    Poi ha continuato: “Preparare tatticamente la partita non è complicato, il problema è applicare quello su cui abbiamo lavorato durante la settimana. Dovremo ricevere bene, soprattutto quando avranno il servizio medio-forte. Se Keita gioca male la squadra va in difficoltà? È uno dei due giocatori fondamentali per la squadra. Nella fase di ricezione, poi, Mozic si è dimostrato molto costante; è normale che Keita vada in difficoltà essendo il primo anno che gioca in Italia. La delusione di Coppa? Siamo delusi perché potevamo vincere ed eravamo anche abbastanza preparati. Loro sono stati veramente bravi e Simon ha fatto la differenza. I giocatori di Piacenza hanno fatto davvero un’ottima prestazione”.
    Sul livello di maturazione della squadra ha risposto così: “Si vede la crescita di squadra e lo sviluppo dei meccanismi. Cortesia è diverso dall’anno scorso, ha molte più soluzioni in campo e questo lo fa stare molto più tranquillo, lo stesso vale per Mosca, Gaggini, Grozdanov, Sapozhkov, Keita… Considero esperto Mozic, anche se gioca da un anno nel nostro campionato, sia di testa che di tecnica. Il pubblico? Forse tra qualche anno sentiranno meno la pressione. Non sono ancora i più forti, ma tanti di loro danno il massimo e per me è molto importante e non scontato; i giocatori quando entrano in campo danno tutto per la città e per il Club. Sono contento che tanta gente che non seguiva la pallavolo ora viene a vedere le partite. Apprezzo molto il nostro pubblico”.
    In seguito, ha preso la parola il centrale gialloblù: “Sicuramente il pubblico è una parte fondamentale, ci dà molta carica e un’adrenalina incredibile. Quella di domani è una bella partita da giocare contro la squadra che ora come ora è la più forte in Italia e in Europa. Sono queste le sfide che attendi di giocare e affrontare. I progressi al servizio? Il lavoro paga, ho fatto una transizione da float a spin in questi due anni. Più metto la palla in campo più si vedono i risultati. Dovremo battere molto bene perché loro sui palloni prevedibili sono fortissimi e sanno fare del male”.
    Cortesia ha poi proseguito: “Il match contro Piacenza ha lasciato tanto rammarico e sappiamo che potevamo fare di più. Si poteva vincere, come perdere, ma c’è da dire anche che loro hanno giocatori che noi al momento non abbiamo che sanno risolvere situazioni complicate. Il gruppo? È sempre unito, stiamo bene tra di noi, c’è grande serenità nello spogliatoio. Stiamo bene sia quando vinciamo sia quando perdiamo. Quando le cose non vanno bene vedo meno sorrisi e più lavoro e questa cosa a me piace molto. Si notano facce diverse e più dedite al lavoro; il clima è ottimo e sono molto fiducioso”, LEGGI TUTTO

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    WithU Verona: le parole di coach Stoytchev dopo la gara contro Modena

    L’ex della partita Enrico Cester presenta Piacenza-Civitanova💬 “Sono un avversario difficile, anche se in estate hanno cambiato molto”📲 Seguici sui nostri canali social:- Facebook: https://www.facebook.com/gassalespiacenza- Instagram: https://www.instagram.com/gassalespiacenza- Twitter: https://twitter.com/GasSalesVolley- LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/gas-sales-bluenergy-volley-piacenza#atuttogas​​​​​​​​​​​​​​​​​​ #youenergyvolley​​​​​​​​​​​​​​​​​​ #gassalesbluenergy​ LEGGI TUTTO

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    WithU Verona verso la Valsa Group Modena: le parole di Stoytchev e Jensen

    Stoytchev e Jensen in conferenza stampa
    A due giorni dalla sfida del PalaPanini contro la Valsa Group Modena, prevista per domenica 27 novembre alle ore 18.00, si è tenuta la consueta conferenza stampa prepartita della WithU Verona, in cui sono intervenuti coach Radostin Stoytchev e l’opposto Mads Jensen.
    Queste le parole dell’allenatore gialloblù: “Prima di tutto vorrei precisare una cosa che secondo me è molto importante: i risultati ottenuti fin qui non significano niente, sappiamo qual è il nostro livello e dove siamo arrivati a oggi. Ogni domenica la classifica può variare e anche in questo weekend può succedere, quindi dobbiamo tenere alta la concentrazione. I risultati per adesso sono buoni, abbiamo vinto cinque partite ma poco importa, perché dobbiamo continuare a lavorare”.
    Poi ha continuato: “Come ho detto, quello che abbiamo raggiungo fino a questo momento non dobbiamo vederlo come risultato definitivo. Mi interessa vedere in crescita il lavoro che svolgiamo in palestra e per adesso sono contento. Rispetto alle scorse stagioni noi siamo più forti come squadra e affrontiamo tutte le partite e tutte le squadre con una consapevolezza diversa. Se continuiamo a lavorare in questa direzione ci creiamo i presupposti per impensierire chiunque. Rapha e Spirito? Devono essere bravi a capire quando è il momento di dare la palla ad un giocatore rispetto ad un altro. il feeling che si crea durante la partita io non posso controllarlo, quindi il palleggiatore deve essere creativo”.
    Infine, ha dato una panoramica sull’avversario: “Modena è una squadra completa che sa giocare molto bene nella fase inside-out e può contare su un’ottima battuta. Inoltre, ha due centrali di esperienza che sanno far male in attacco. Tra i singoli Lagumdzija sa fare la differenza. La sconfitta di ieri non fa testo perché Perugia si è dimostrata una squadra superiore a chiunque in questo campionato. Di certo mi aspetto una reazione davanti al loro pubblico, che è molto caldo e aiuta tanto i giocatori in campo. Dovremo essere bravi noi a metterli in difficoltà. Il fatto che abbiamo giocato ieri non credo inciderà sulla loro preparazione. Sono abituati ad avere tanti impegni ravvicinati, quindi hanno acquisito un certo ritmo. Non so cosa succederà in questa partita, ma arriveranno sicuramente preparati”.
    In seguito, ha preso la parola l’opposto danese Jensen: “Sono contento perché sto molto meglio e sono quasi pronto per tornare a giocare. Mi fa molto piacere inserirmi in questo gruppo che considero veramente forte. Io voglio cercare di dare la massima disponibilità alla squadra e aiutare i miei compagni sia in campo che fuori. Ovviamente sono stato fuori per tanto tempo ed è stato difficile. Questa è la mia vita e il mio lavoro. Sono stato abbastanza sereno durante questo periodo, grazie a uno staff medico e uno staff tecnico davvero formidabili. Non vedo l’ora di scendere di nuovo in campo”.
    Poi ha proseguito: “Fisicamente siamo forti, attacchiamo con grande efficienza, siamo molto alti, quindi a muro stiamo facendo molto bene. Questa è la nostra forza. Dobbiamo essere consapevoli di questo, ma anche degli aspetti su cui dobbiamo migliorare. In queste settimane abbiamo lavorato intensamente e i miglioramenti si vedono. Questa è la cosa più importante per me e per questa squadra. Sapozhkov? Sono molto felice di come sta giocando, è un giocatore veramente forte e con lui ho un ottimo rapporto. Se la squadra vince io non posso che essere contento”. LEGGI TUTTO

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    WithU Verona pronta per la sfida a Taranto: le parole di Stoytchev, Mosca e Marchesi

    WithU Verona pronta per Taranto: parole di Stoytchev, Mosca e Marchesi
    Alla vigilia della quarta giornata di SuperLega Credem Banca 2022/2023 sono intervenuti in conferenza stampa coach Radostin Stoytchev, Leandro Mosca e il direttore sportivo Gian Andrea Marchesi, il quale ha ufficializzato l’accordo di partnership con Just, confermato Main Sponsor del Club.
    Le dichiarazioni di coach Radostin Stoytchev: “Ovviamente la gara con Taranto è importante, sono tutte gare importanti. Loro vengono da una partita molto positiva, noi invece da una sconfitta contro la squadra più forte d’Italia che ci ha fatto vedere dove sono i nostri margini di miglioramento. Il primo obiettivo sono i punti, poi mi aspetto tutti lavorino bene e che migliorino nei fondamentali. Il processo di crescita di una squadra passa per obiettivi personali che ci poniamo mese per mese o settimana per settimana. Sappiamo esattamente dove sono i nostri punti deboli. Il secondo obiettivo è la crescita personale o per settore.
    Poi continua: “La sconfitta può influire nel percorso di crescita, perché le sconfitte ti fanno vedere esattamente dove c’è un problema, le vittorie mascherano la situazione reale. Preferisco analizzare le partite a mente fredda. Potevamo fare meglio contro Perugia, che è molto forte e sa infilarsi bene nei punti deboli delle altre squadre. Il nostro margine di miglioramento è quello di capire i punti deboli dell’altra squadra. La scelta di Raphael è stata obbligata per un problema di Spirito. A livello psicologico cambia l’approccio alla gara di domani per i giocatori meno esperti come i nostri rispetto alle precedenti”.
    Prosegue con l’analisi dell’avversario: “Taranto ha Falaschi che è un giocatore esperto, Stefani, una delle promesse più grandi per il volley italiano. Poi ci sono Loeppky e Antonov, due giocatori di grande esperienza. Poi ci sono due giocatori più giovani al centro come i nostri. Come esperienza sono messi bene, come qualità di gioco non penso che noi siamo inferiori. Bisogna vedere quale delle due squadre riesce a prendere in mano la gara. Per me è importante che quando siamo in campo ci sia il massimo impegno da parte di tutti. Si può fare meglio, io lo pretendo e i ragazzi lo sanno”.
    Chiude così: “Al momento non possiamo assolutamente considerarci al livello delle squadre più forti. Ci sono stati risultati sorprendenti in questa prima parte del torneo. Questo é il bello del campionato italiano. Noi adesso dobbiamo giocare ogni set come una finale, solo così possiamo raggiungere i risultati che ci siamo prefissati. I primi due successi li abbiamo ottenuti grazie alla grande volontà e alla forza dei nostri giocatori, che hanno permesso di fare quel punto in più che è servito per vincere le partite. Ogni punto in allenamento è importante per arrivare al meglio alla partita”.
    Le dichiarazioni di Leandro Mosca: “Nella gara con Perugia è stato un peccato non aver potuto esprimere il nostro miglior gioco. Ci siamo messi a lavorare durante la settimana, abbiamo visto quali sono i nostri punti deboli. Per la partita di Taranto, sono veramente contento di tornare a giocare in casa insieme al nostro pubblico, che anche contro Trento ci ha dato una grossa mano. La sconfitta ci è servita tanto, abbiamo voglia di vincere e sono contento di come stiamo lavorando, piano piano diventeremo sempre più uniti. Già lo siamo dalla prima settimana in cui ci siamo conosciuti e stiamo prendendo la direzione che vogliamo. Il pubblico ci dà sicuramente una marcia in più, è l’ottavo uomo in campo. In qualsiasi partita che ci sarà, non è possibile pronosticare un risultato perché ogni volta sarà una sorpresa. Noi non prendere nessuno sottogamba e nessuna delle favorite deve prendere sottogamba noi”.
    Le parole del ds Gian Andrea Marchesi: “Per noi è un grandissimo onore conferma la partnership con Just, che sarà ancora Main Sponsor del nostro Club, come lo scorso anno. Ci rende orgoglioso avere un partner di questo calibro, che ci potrà darà grandissima visibilità sia in Italia che all’estero. Just ha rinnovato la partecipazione al nostro progetto, volendo fortemente essere ancora con noi. Ringrazio la dirigenza di Just per aver deciso di proseguire insieme.
    “Siamo molto contenti di annunciare il nome della nostra mascotte, che si chiamerà Romeo – continua Marchesi – Un nome legato alla nostra città, alla territorialità e che si sposa benissimo con il nostro progetto. Vogliamo che Romeo sia protagonista durante le partite in casa al palazzetto e che faccia divertire tutti i presenti”.
    Infine, ricorda un appuntamento importante: “Nel dopo partita ci sarà un evento su cui puntiamo molto. Con Trento abbiamo dato il via a questa iniziativa, che è l’ExtraTime Show. Daremo la possibilità ai nostri tifosi di divertirsi al palazzetto anche dopo la fine della gara. Questa volta avremo come ospite speciale Dj Matrix, un deejey di grande prestigio e conosciuto a livello sia nazionale che internazionale. Vi aspettiamo numerosi perché il divertimento è assicurato”. LEGGI TUTTO