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    Nuovo tassello per la Rinascita Volley. Ecco il centrale Paolo Bonola

    Di Redazione Il settore dei centrali della Rinascita Volley LAGONEGRO mette a segno il suo primo ingresso per la prossima stagione: è Paolo Bonola, classe ’92 e 200 cm di altezza. Il centrale originario di Sondrio e cresciuto nel vivaio del Vero Volley Monza, dove vi si è trasferito all’età di 15 anni, quest’anno vestirà i colori biancorossi alla corte di mister Barbiero. A Monza ha giocato anche una stagione in Superlega nel 2014-2015 poi due stagioni in A2 con Taviano e Cuneo , oltre che i campionati in B a Scanzo (Bg) e a Monticello d’Ongina (Pc) . Lo scorso anno a Cuneo si è distinto per carattere e qualità fisiche.  “Paolo Bonola è un centrale di grande qualità sia in attacco che a muro – spiega mister Barbiero – è un giocatore dal gran carattere e sono certo che farà un percorso  in crescendo. L’ho sempre affrontato da avversario ed ho ammirato il suo temperamento e la sua determinazione in campo, caratteristiche queste che porterà  nella prossima stagione”.  Le prime parole di Bonola sono cariche di entusiasmo per la nuova avventura: “voglio mettermi sempre più in gioco – commenta il centrale – mi ha colpito molto l’interesse di Barbiero e sono curioso di lavorare con lui, ne ho sempre sentito parlare molto bene. La squadra che si sta allestendo ha ottimi presupposti e quindi ho accettato per questo. Il livello di A2 si sta alzando ulteriormente, mi aspetto innanzitutto di lottare su ogni campo sperando di avere i tifosi e di recitare un ruolo da protagonisti con i miei compagni, ma cosa fondamentale spero di divertirmi tanto”, conclude il centrale.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Francesco Recine nuovo acquisto di Piacenza: “Per me è una grande conquista”

    Di Redazione È Francesco Recine il nuovo acquisto di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza. Talento cristallino nel panorama del volley italiano, il nuovo martello dei biancorossi ha dimostrato nel corso di quest’ultima stagione una continua crescita, fatta di prestazioni decisive che hanno messo in luce tutto il suo potenziale. 185 centimetri di esplosività per il ventiduenne romagnolo, originario di Lugo: Recine è risultato il secondo marcatore stagionale di Ravenna, contando le gare di Regular Season, Play Off 5° Posto e Del Monte Coppa Italia. Per lui 386 punti in 30 partite, numeri che non sono passati inosservati al CT della Nazionale italiana che lo ha convocato per la Volley Nations League in corso a Rimini. Dalla Romagna all’Emilia: Francesco Recine esprime tutta la sua soddisfazione per quella che sarà la sua nuova avventura: “Sono molto contento di aver firmato con una grande società come Piacenza che sta iniziando un nuovo cammino con l’obiettivo di maturare sempre di più. Spero di dare il mio contributo in questa crescita, sono sicuro che come squadra faremo un gran bel campionato, potendo inoltre contare su grandi compagni che saranno al mio fianco. Ci divertiremo, cercheremo di fare del nostro meglio e di vincere più partite possibile. Da una grande società come Ravenna arrivo in un club che ha obiettivi ambiziosi e che punta a fare molto bene. Per me si tratta di una grande conquista, voglio continuare a crescere e aiutare la squadra a vincere”. È la presidente dei biancorossi Elisabetta Curti a dare il benvenuto allo schiacciatore, rivelando anche un simpatico aneddoto: “Francesco è un giocatore che mi piace molto e sono felice che nella prossima stagione vesta i colori di Piacenza. Ricordo un aneddoto simpatico che ci riguarda: in occasione della gara casalinga contro Ravenna, a fine partita ricordo di essermi avvicinata a lui mentre terminava la fase di stretching. Gli ho fatto i complimenti per come aveva giocato e gli ho rivelato che un giorno mi sarebbe molto piaciuto vederlo con la nostra maglia. Nella prossima stagione questo sarà possibile e questo mi fa molto piacere”. Con i genitori ex pallavolisti, anche Francesco ha scelto di intraprendere la carriera nel volley: gli inizi sono a Macerata in Serie D e Appignano in Serie B, poi il passaggio nelle giovanili della Lube. Nel 2017 si trasferisce a Roma nel Club Italia sotto la guida di Monica Cresta dove disputa il campionato di A2. L’esordio in SuperLega avviene con la maglia della sua città, Ravenna, nella stagione 2019/2020. Dopo un anno in Romagna, il classe’99 ha guadagnato una maglia da titolare, scendendo in campo con continuità nel corso di questa stagione, mettendo in luce tutte le sue doti tecniche sia in attacco sia in ricezione. Presenza costante nelle giovanili della Nazionale, nel 2019 Recine ha conquistato una medaglia d’argento ai Mondiali Under 21 disputati in Bahrain. Sempre in quell’anno, il romagnolo è stato convocato dal CT Gianlorenzo Blengini in occasione della Volleyball Nations League, facendo il suo debutto ufficiale nella gara vinta contro la Serbia. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Pallavolo Alsenese saluta e ringrazia i tecnici Marco Scaltriti e Greta Passera

    Di Redazione La Pallavolo Alsenese saluta e ringrazia i tecnici Marco Scaltriti e Greta Passera. Nella scorsa stagione, Scaltriti è subentrato ad Alessandro Della Balda al timone della formazione di B1 femminile targata Conad, affiancato da Giacomo Rigoni e dalla stessa Greta Passera, a sua volta vice di Rigoni in under 19 femminile regionale e allenatrice dell’under 13 femminile semifinalista territoriale. A Marco e a Greta va l’in bocca al lupo per il futuro. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Agnelli Tipiesse Bergamo, Gianluca Graziosi: “Ricomincio da cinque…”

    Di Redazione Nessun rimpianto, anche se quella sconfitta decisiva con Brescia pesa ancora. Ma Gianluca Graziosi, il tecnico dell’Agnelli Tipiesse Bergamo passa oltre e chiude l’incidente come un percorso di crescita evidentemente ancora da completare. Il tecnico è già proteso verso la prossima stagione. E il bilancio è positivo: “Ammetto che prima della finale di Supercoppa e dopo aver perso gara #3 dei quarti di finale dei play off di A2, era difficile mandare giù quella sconfitta. Ora le prospettive sono completamente cambiate. Quella sconfitta brucia ancora, ma il bicchiere per quanto mi riguarda è mezzo pieno. Abbiamo avuto una buona stagione”. Altro che buona. Due successi, Coppa Italia e Supercoppa di A2: tre trofei in due anni. Non sono molte le squadre che possono vantare un palmares del genere nemmeno a livello europeo. All’Olimpia Bergamo manca solo la promozione in Superlega: “Abbiamo pagato il primo vero momento di difficoltà della stagione – spiega Graziosi – abbiamo avuto un paio di acciacchi, infortuni che non si sono risolti in tempo utile, la cosa ci ha messo addosso pressione e un po’ di insicurezze. Dobbiamo accettarlo e capire come migliorare in vista della prossima stagione. Alcuni meccanismi di una squadra sono molto delicati: è incredibile come dopo quella sconfitta per noi sia iniziata un’altra fase completamente nuova”. Bergamo ha scoperto che la rabbia è una straordinaria forma di energia, e l’ha fatta fruttare in Supercoppa con Taranto: “Siamo arrivati a quella partita con Taranto carichi come delle molle – spiega il tecnico – abbiamo sfruttato una lunghissima pausa, quasi quaranta giorni, per azzerare la stanchezza e rifare un po’ di preparazione. Eravamo pronti e tutto ha funzionato al meglio. Mi sarebbe piaciuto vedere quella stessa squadra nelle stesse condizioni in semifinale e magari finale di play off. Ma la verità è che quel ciclo evidentemente era arrivato alla sua conclusione naturale”. Graziosi è stata una delle prime conferme di Bergamo, insieme a Finoli, Terpin e al giovane libero D’Amico, tre punti di forza della stagione appena conclusa. Per lui la nuova stagione è già cominciata: “Punteremo a riprenderci quella promozione che quest’anno ci è sfuggita. Ma dobbiamo essere onesti: nessuno avrebbe mai puntato su di noi all’inizio della stagione. In fondo eravamo una squadra il cui valore era tutto da scoprire, avevamo spostato il nostro progetto in provincia. Un intero progetto da ricalibrare. Abbiamo dimostrato di avere le idee chiare e che le intuizioni del club erano giuste. Il nostro percorso di crescita prosegue”. Con molte conferme: “Diciamo che ricomincio da cinque, almeno cinque-settimi della squadra di questa stagione resteranno con noi. Lorenzo Milesi ha deciso di finire qui la sua attività agonistica, vuole sposarsi e dedicarsi al lavoro. Stiamo cercando di convincerlo ma è molto convinto delle sue decisioni. Al 99% perderemo Santangelo. Gli opposti italiani sono molto ricercati, e lui è un’ottima prospettiva. Al momento non ci sono certezze. Vedremo che offerte gli arrivano e che cosa decide. Personalmente sono molto soddisfatto di quanto abbiamo realizzato e sono estremamente convinto della mia scelta. Sono tornato a Bergamo con tante ambizioni perché la società è seria, ha prospettive, ambizioni e si può lavorare molto bene. Il progetto è ancora in divenire, abbiamo ancora da concretizzare qualcosa e ci eravamo dati due anni di tempo: abbiamo vinto due coppe e abbiamo ancora un anno a disposizione. E molta ambizione…” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Massimo Redaelli al Pool Libertas Cantù per il decimo anno consecutivo

    Di Redazione 10 anni. Di vittorie, sconfitte, trasferte, partite in casa, promozioni e Play-Off. Per Massimo Redaelli, maglio conosciuto come ‘Max Red’, questo decennio in maglia Libertas Cantù ha significato tutto questo, e anche di più. E per la decima stagione consecutiva sarà ancora uno dei pilastri della società, sempre nel ruolo che ha abbracciato per la prima volta lo scorso campionato, quello di General Manager. Inoltre, sarà anche uno dei punti di riferimento del nostro settore giovanile, che rimane una parte fondamentale della compagine canturina. “Sono davvero felice che Max continui nel lavoro iniziato lo scorso anno come General Manager della società – dice il Presidente Ambrogio Molteni –. Si dovrà anche occupare di seguire il nostro settore giovanile, che resta fondamentale per il futuro. Il lavoro da fare sarà come sempre molto, anche perché avremo sempre più impianti da seguire, con tutte le problematiche del caso. Per Max sarà il decimo anno in Libertas, che si abbina al nostro quarantesimo di fondazione della società: è sicuramente un bel connubio, ed una parte importante del nostro passato e speriamo anche del futuro”. “Giovedi 15 aprile, l’indomani dall’uscita di scena dopo Gara-2 dei quarti di finale contro la Prisma Taranto, alle ore 14 a casa sua – dice il confermato General Manager –, Ambrogio (il Presidente Molteni, ndr) mi chiede cosa vorrei fare per la stagione prossima. La mia risposta non poteva che essere una: ‘Se a te va bene, a me andrebbe di continuare a darti una mano’. E così, nell’anno del 40° anniversario della Libertas Cantù, della decima partecipazione alla seconda serie nazionale, la Serie A2, sarà anche per me un anniversario, il decimo anno consecutivo, partendo da quel 2012-13 quando il Pool Libertas Cantù riconquistò la Serie A2. Dopo la quinta partecipazione ai Play-Off nella nostra storia, in questa annata avremo tanto da lavorare, ancora lontani dal nostro ‘fortino’ del Parini, in fase di ristrutturazione. Personalmente sono contento di fare un’altra stagione al PalaFrancescucci, questa volta sperando che ci sia il nostro pubblico a darci la giusta ‘spinta’ come è sempre successo. La società si sta muovendo molto bene sul mercato, cercando di costruire un roster con il maggior equilibrio possibile nei vari reparti per affrontare una stagione che si preanuncia di altissimo livello, considerando poi le 2 retrocessioni. Sono felicissimo di essere ancora qui: ringrazio ovviamente Ambrogio (il Presidente Molteni ndr) per la fiducia accordatami, in quella che considero la mia ‘seconda famiglia. Spero che il mio naturale ‘ottimismo’ e la mia ‘solarità’ siano di aiuto al nostro staff per ottenere quei risultati positivi che, pur nelle mille difficoltà, hanno sempre contraddistinto la ‘Piazza Canturina’. Nella speranza che ad Ottobre si siano ristabilite le possibilità di entrare al Palazzetto, rivolgo l’hashtag a tutti i nostri tifosi che negli anni ci hanno seguito in questa avventura, questa volta riferito al PalaFrancescucci e non al Parini: ‘#riempiamolo’”. LA SCHEDAMassimo RedaelliNATO A: Carate Brianza (MB)IL: 27/04/1964 CARRIERA:2004-2006: Pallavolo Agliatese (MB)2008-2010: Pro Victoria Monza (B2/B1) – 2° allenatore2010-2012: CheBanca! Milano (A2) – scoutman e 2° allenatore2012-…: Pool Libertas Cantù – 2° allenatore e General Manager (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    “MaxRed” e il Pool Libertas Cantù: 10 anni insieme

    10 anni. Di vittorie, sconfitte, trasferte, partite in casa, promozioni e Play-Off. Per Massimo Redaelli, maglio conosciuto come ‘Max Red’, questo decennio in maglia Libertas Cantù ha significato tutto questo, e anche di più. E per la decima stagione consecutiva sarà ancora uno dei pilastri della società, sempre nel ruolo che ha abbracciato per la prima volta lo scorso campionato, quello di General Manager. Inoltre, sarà anche uno dei punti di riferimento del nostro settore giovanile, che rimane una parte fondamentale della compagine canturina.
    “Sono davvero felice che Max continui nel lavoro iniziato lo scorso anno come General Manager della società – dice il Presidente Ambrogio Molteni –. Si dovrà anche occupare di seguire il nostro settore giovanile, che resta fondamentale per il futuro. Il lavoro da fare sarà come sempre molto, anche perché avremo sempre più impianti da seguire, con tutte le problematiche del caso. Per Max sarà il decimo anno in Libertas, che si abbina al nostro quarantesimo di fondazione della società: è sicuramente un bel connubio, ed una parte importante del nostro passato e speriamo anche del futuro”.
    “Giovedi 15 aprile, l’indomani dall’uscita di scena dopo Gara-2 dei quarti di finale contro la Prisma Taranto, alle ore 14 a casa sua – dice il confermato General Manager –, Ambrogio (il Presidente Molteni, ndr) mi chiede cosa vorrei fare per la stagione prossima. La mia risposta non poteva che essere una: ‘Se a te va bene, a me andrebbe di continuare a darti una mano’. E così, nell’anno del 40° anniversario della Libertas Cantù, della decima partecipazione alla seconda serie nazionale, la Serie A2, sarà anche per me un anniversario, il decimo anno consecutivo, partendo da quel 2012-13 quando il Pool Libertas Cantù riconquistò la Serie A2. Dopo la quinta partecipazione ai Play-Off nella nostra storia, in questa annata avremo tanto da lavorare, ancora lontani dal nostro ‘fortino’ del Parini, in fase di ristrutturazione. Personalmente sono contento di fare un’altra stagione al PalaFrancescucci, questa volta sperando che ci sia il nostro pubblico a darci la giusta ‘spinta’ come è sempre successo. La società si sta muovendo molto bene sul mercato, cercando di costruire un roster con il maggior equilibrio possibile nei vari reparti per affrontare una stagione che si preanuncia di altissimo livello, considerando poi le 2 retrocessioni. Sono felicissimo di essere ancora qui: ringrazio ovviamente Ambrogio (il Presidente Molteni ndr) per la fiducia accordatami, in quella che considero la mia ‘seconda famiglia. Spero che il mio naturale ‘ottimismo’ e la mia ‘solarità’ siano di aiuto al nostro staff per ottenere quei risultati positivi che, pur nelle mille difficoltà, hanno sempre contraddistinto la ‘Piazza Canturina’. Nella speranza che ad Ottobre si siano ristabilite le possibilità di entrare al Palazzetto, rivolgo l’hashtag a tutti i nostri tifosi che negli anni ci hanno seguito in questa avventura, questa volta riferito al PalaFrancescucci e non alParini: ‘#riempiamolo’”.

    LA SCHEDA
    Massimo Redaelli
    NATO A: Carate Brianza (MB)
    IL: 27/04/1964
    CARRIERA:
    2004-2006: Pallavolo Agliatese (MB)
    2008-2010: Pro Victoria Monza (B2/B1) – 2° allenatore
    2010-2012: CheBanca! Milano (A2) – scoutman e 2° allenatore
    2012-…: Pool Libertas Cantù – 2° allenatore e General Manager LEGGI TUTTO

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    Savino Del Bene Scandicci sempre più verdeoro. Ecco Ana Beatriz Correa

    Di Redazione E’ una Savino Del Bene Volley sempre più verdeoro. La centrale brasiliana Ana Beatriz Correa, infatti è una nuova giocatrice della società del Patron Nocentini.  La giocatrice, nata a Sorocaba nel 1992, è alla prima esperienza in terra estera e ha scelto l’Italia per iniziare una nuova avventura fuori dai confini nazionali.  Beatriz Correa, in arte Bia, ha giocato nelle ultime due stagioni nell’Osasco-Audax. Nel suo palmares può annoverare un Grand Prix nel 2017 e un Mondiale Under 18. Con i club ha vinto il campionato brasiliano nel 2012, e due edizioni della Coppa Sudamerica per Club.   Le dichiarazioni di BIA: “Questa è la mia prima esperienza all’estero e addirittura in un paese così grandioso e famoso come l’Italia. In Italia c’ero già stata poche volte per giocare ma Firenze ancora non ho avuto il piacere di conoscere e soprattutto dopo aver sentito tante lodi alla città non vedo l’ora di arrivarci e conoscere tutte le famose attrazioni turistiche di Firenze.  Non vedo l’ora di arrivarci. La Savino Del Bene è una squadra importante, è arrivata ai quarti di finale di Champions l’anno scorso. Conosco le sue grandi pallavoliste nonostante non ci abbia giocato come Malinov, Pietrini e Lippmann. Ho grandi aspettative, voglio dare il mio meglio per portare la squadra al top nella classifica, credo sia questo il desiderio di ogni pallavolista”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Seconda italiana per il Volero Le Cannet. Arriva Francesca Parlangeli

    Di Redazione Dopo Giulia Carraro arriva al Volero le Cannet un’altra giocatrice italiana. Il club francese ha firmato con il libero Francesca Parlangeli, recentemente sbarcata nella Ligue A come rinforzo al RC Cannes Volley-Ball. Il libero 31enne (1m 64cm), che in precedenza aveva vestito la maglia di Settimo Torinese in serie A2 e della Banca Valsabbina Millenium Brescia in A1, porterà alla formazione di Lorenzo Micelli tutte le sue qualità tecniche e tattiche. (Fonte: Facebook Volero Le Cannet) LEGGI TUTTO