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    Altro colpo di mercato per Brescia. Arriva Alice Tanase: “Entusiasta di questa scelta”

    Di Redazione Il roster bresciano affidato alle cure di coach Alessandro Beltrami prende sempre più forma, e lo fa con un innesto di rilievo. La schiacciatrice Alice Tanase, in uscita dalla LPM Mondovì, si unisce a Rachele Morello nella Millenium 2021/2022. Nata a Milano il 25 maggio 2000, alta 183 centimetri, la nuova Leonessa si mette in luce nel settore giovanile della Pro Patria Milano e successivamente all’Amatori Atletica Orago. Nel 2014 si trasferisce al Volleyrò Casal de’ Pazzi di Roma, dove vince due scudetti consecutivi (Under 16 ed Under 18). Con la maglia azzurra, nel 2017 Alice Tanase conquista la medaglia d’argento agli Europei Under 18 e vince due tornei internazionali. Nell’estate 2018, sempre tra le fila del Volleyrò, trionfa nuovamente nel campionato italiano Under 18, confermandosi nell’olimpo del volley giovanile, per poi conquistare con la nazionale azzurra Under 19 l’oro ai Campionati Europei, proprio con Rachele Morello in regia. Nel 2018/2019 arriva il debutto in Serie A2 con la maglia di Soverato, mentre le due stagioni successive gioca nella LPM Mondovì. Giocatrice versatile e completa, in tre stagioni nel secondo campionato italiano, Alice ha realizzato 997 punti in 78 gare, dimostrando di essere una delle punte di diamante della Serie A2. Alice Tanase è pronta all’avventura con la Millenium Brescia «Sono davvero entusiasta della scelta fatta, quando la società mi ha parlato del progetto sono rimasta colpita da subito. Sono convinta del fatto che ci divertiremo davvero tanto! Non vedo l’ora di iniziare, di conoscere tutte e tutti e di incontrare gli Amici delle Leonesse. A presto!». La nuova Leonessa sarà presentata in conferenza stampa con Lele Morello domani alle ore 18:30 sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Volley Millenium. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alexandra Botezat vestirà la maglia della Megabox Vallefoglia

    Di Redazione La Megabox Vallefoglia accoglie tra le sue fila Alexandra Botezat, centrale di 1.96 cm nata a Brăila (Romania) il 3 agosto 1998, ma di nazionalità italiana. Nel nostro paese sin dal 2004, Alexandra muove i primissimi passi nelle giovanili del Giorgione, squadra di Castelfranco Veneto, dove risiede. Nel 2013-14 gioca in B1 con il Bruel Bassano, per poi passare al Club Italia, in A2, dove resterà tre stagioni, facendo il proprio esordio in A1 nel 2015. Nel campionato 2017-18 si trasferisce alla Unet E-Work Busto Arsizio, in A1, dove gioca due campionati: nella seconda stagione la squadra conquista la Coppa CEV. Nel 2019-20 passa all’Imoco Conegliano, con cui vince la Supercoppa italiana, il Campionato mondiale per club e la Coppa Italia, mentre l’anno scorso è ancora in A1 con la Millennium Brescia. Con la nazionale ha vinto il titolo mondiale Under 18 nel 2015 in Perù e la medaglia d’argento alle Universiadi del 2019 in Italia. Così presenta la nuova atleta biancoverde il Direttore sportivo Piero Babbi: “Stiamo creando un mix di esperienza e gioventù, affiancando giocatrici in rampa di lancio ad altre che garantiscano maturità ed abitudine a questi livelli di gioco. Alexandra è un’atleta che ha tutto per primeggiare: fisicità, tecnica, entusiasmo. Crediamo molto in lei, e riteniamo sia giunto il momento in cui può assumersi le responsabilità che merita di avere: è una ragazza molto matura per la sua età, con grande voglia di fare e molta convinzione di intraprendere questa avventura con noi”. Queste le prime parole di Alexandra Botezat in maglia biancoverde: “Cercavo un nuovo ambiente, dove poter proseguire la mia crescita tecnica in un clima sereno ma ricco di motivazioni. La Megabox mi ha voluto e mi ha dato fiducia: in questo momento della mia carriera ho bisogno di giocare con continuità e di lavorare tanto in palestra, e dopo i primi colloqui con Fabio Bonafede sono certa che troverò entrambe le cose. Mi dicono che sia uno molto esigente: non chiedo di meglio! I primi nomi delle mie future compagne mi hanno dato l’impressione che qui si vogliano fare le cose molto sul serio, del resto al primo anno di vita questa società ha vinto subito il campionato! Speriamo di creare un bel gruppo e di poterci prendere delle belle soddisfazioni. Non vedo l’ora di conoscere i nostri tifosi, quest’anno a porte chiuse è stato durissimo sia per noi giocatrici che per loro. Ho cominciato a giocare a pallavolo per caso, assieme alle mie amiche: del resto ero molto alta sin da piccola. Poi ho fatto anche due anni di nuoto, ma sono ben presto tornata alla pallavolo. Nel tempo libero amo molto vedere le serie Tv e i film, leggere e (quando ancora si poteva fare) viaggiare. Studio Psicologia, sono al III anno e l’anno prossimo spero di laurearmi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Mya Volley Marcianise rileva il titolo di Bolzano. Parteciperà all’A3

    Di Redazione La Serie A3 Credem Banca ha già una nuova protagonista nella prossima stagione. Infatti, come riportato oggi dal quotidiano Mattino Caserta, nel campionato 2021/2022 vedremo la Mya Volley Marcianise che ha rilevato il titolo sportivo di Bolzano. A confermare la notizia è il patron della società campana Dino Sgueglia. «Abbiamo sempre avuto il desiderio di portare Marcianise in serie A e ci siamo riusciti anche grazie all’aiuto dei nostri sponsor. Sono in questo club da una vita e per me è un orgoglio poter essere, insieme a Pasquale Siciliano, alla guida di questa società». Operazione conclusa in pochi giorni grazie all’operato del direttore sportivo Clemente Pesa che è già a lavoro per costruire il nuovo roster: «La parte più semplice è stata fatta – ha detto sorridendo – e ora ci concentriamo sulla squadra da allestire. Nei prossimi giorni incontreremo giocatori per il rinnovo e comunicheremo il nome del prossimo allenatore. C’è tanta voglia di ripartire e stiamo lavorando per ben figurare anche nel prossimo campionato». Contestualmente la dirigenza è alle prese con la risoluzione del problema relativo alla struttura. Serve un palasport omologato per l’A3 che non può certo essere il «Palanovelli». Le parole del presidente onorario Pasquale Siciliano aprono ad una soluzione definitiva: «Abbiamo avuto rassicurazioni importanti dall’Amministrazione comunale che sistemerà un impianto già presente in città. Appena avremo l’ufficialità comunicheremo la scelta fatta, ma vi possiamo assicurare che Marcianise farà la sua bella figura in un campionato importante come quello dell’A3». All’orizzonte si profilano i derby con la Normanna Academy e Ottaviano anche se restano in bilico Marigliano e Massa di Somma attualmente impegnate nelle fin ali playoff di serie B. «Sarà un bel girone – continua Sgueglia – e facciamo il tifo per le altre campane così da essere più club possibili della nostra regione, Per quanta ci riguarda allestiremo una squadra che onorerà al meglio la storia di Marcianise e dei suoi tifosi. Ai nostri sostenitori dico che presto torneremo a tifare insieme per i colori che tanto amiamo. Con la riapertura dei palazzetti finalmente torneremo a respirare un’aria diversa. Ci manca il calore della nostra gente che da sempre è stato il settimo uomo in campo. Non vediamo l’ora di poter riaprire le porte e chi ci ha sempre sostenuto e conquistare insieme nuovi prestigiosi traguardi». LEGGI TUTTO

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    Sul pianeta giallorosso sbarca un altro brasiliano: il centrale Flavio Gualberto

    Le prime parole del nuovo giocatore della Tonno Callipo: “Voglio aiutare la squadra a vincere il più possibile”.
    Il posto-3 brasiliano reduce dall’esperienza in Polonia promette: “Da parte mia porterò molta gioia, energia positiva in allenamento ed in partita e tanto amore per la pallavolo. Ovviamente spero di poter sentire il sostegno del pubblico fin dall’inizio del torneo”. Anche lui come Borges, altro nazionale brasiliano già ufficializzato dal Club calabrese, si dice entusiasta di essere approdato in Italia non nascondendo propositi ambiziosi.
    Non si ferma la costruzione di una Tonno Callipo come sempre ambiziosa, competitiva e ‘sognatrice’. Dopo lo schiacciatore Borges, ecco approdare il forte centrale Flávio César Resende Gualberto,  secondo brasiliano per il roster giallorosso edizione 2021-2022 e 21esimo nella storia del Club calabrese. Si tratta di un altro pezzo da novanta che formerà la coppia titolare sotto rete con il già annunciato Davide Candellaro. Pilastro della Nazionale verdeoro, Flavio è capace di far valere tutti i suoi 200 cm di altezza e di dimostrare le proprie potenzialità in posto-3, ha compiuto 28 anni lo scorso 22 aprile. Proviene dal Club polacco dell’Aluron Virtu CMC Warta Zawiercie, l’atleta sudamericano vincitore dell’ultima World Cup con la nazionale brasiliana, ha vissuto gran parte della sua carriera in Patria nel Minas (dal 2009 al 2019), prima di passare nel 2019-2020 al Sesc RJ. Quindi l’esperienza polacca dell’ultima stagione che rappresentava anche la prima uscita dai confini nazionali per lui. Un centrale molto atletico, di grande elevazione, potente in attacco e rapido a muro: Gualberto anche nella PlusLiga polacca ha messo in mostra tutto il suo valore catturando l’attenzione di addetti ai lavori e non.
    Attualmente sta disputando da protagonista la VNL di Rimini con la sua Nazionale che guida la classifica con 10 vittorie (in 11 gare, sconfitta solo dalla Francia) e si appresta ad affrontare le ultime quattro partite, prima di semifinali e finale entro il mese di giugno.
    TITOLI&PREMI
    Il centrale brasiliano può vantare un percorso professionale costellato di soddisfazioni e riconoscimenti: vittoria di un Campionato Sudamericano per Club nel 2013 col Minas Tenis Clube. Poi in Nazionale una Coppa del Mondo in Giappone nel 2019; una Coppa Panamericana nel 2015 ed un argento nel 2018; un Campionato Sudamericano per Club nel 2019. Un argento nei Giochi Panamericani nel 2018.
    Corposo anche lo score in Nazionale giovanile: una Coppa Panamericana U19 (2011); Coppa Panamericana U23 (2012), Campionato sudamericano U21 CSV (2012), Campionato del Mondo FIVB U21 (2013); Campionato sudamericano CSV U23 (2014). E nutrita anche la bacheca a livello di Premi individuali: Campionato sudamericano CSV U19 – Miglior Blocker (2010); CSV U23 South American Championship – Miglior Middle Blocker (2014); Coppa Panamericana – Miglior Blocker (2015); quindi sempre miglior centrale nella Coppa Panamericana (2015); Coppa Panamericana (2018); CSV South American Club Championship (2019); CSV South American Championship (2019).
    LE DICHIARAZIONI
    Simpatico e alla mano il neo acquisto della Callipo si presenta così agli appassionati giallorossi: “Oltre alla pallavolo, mi piace anche viaggiare e vedere posti nuovi: non vedo l’ora di scoprire la Calabria e Vibo Valentia”. Anche lui impegnato alle VNL di Rimini e poi in piena estate alle Olimpiadi di Tokyo, sa già cosa lo aspetta in Italia dopo aver giocato in Brasile e Polonia: “Immagino un campionato italiano ancora più competitivo della Plusliga polacca, sicuramente ci saranno partite più dure e difficili da vincere vista la qualità di tutte le squadre che saranno in corsa nella prossima Superlega. Ovviamente col lavoro duro in palestra cercheremo di fare il massimo”. Idee alquanto chiare dell’eclettico Flavio, che definisce subito gli obiettivi personali per la sua prima stagione italiana. “In primis la mia intenzione è di migliorarmi in ogni allenamento e poi in partita e fare del mio meglio per aiutare la squadra a vincere il più possibile. Il mio sogno è di diventare un campione in Italia”. Insomma non mancano le ambizioni a questo centrale dalle ottime attitudini offensive e astuto nella lettura a muro, che chiarisce di aver già realizzato un primo ‘sogno’ ovvero approdare in Superlega: “So bene che la Tonno Callipo ha da sempre avuto tanti brasiliani in squadra nell’arco della sua storia: anch’io avevo il sogno di giocare in Italia. La società adesso mi ha aperto le porte dandomi questa bellissima opportunità, ovvero quella di giocare nel campionato più forte del mondo. Il fatto poi che questo Club avesse una storia con così tanti giocatori brasiliani, mi ha fatto sentire sicuro e ho accettato senza esitazione. Inoltre troverò un altro mio connazionale in squadra e questo è un aspetto molto positivo per noi. Tutti faremo del nostro meglio per adattarci il più rapidamente possibile ed aiutare così l’intera squadra”. Su cosa porterà in squadra, Flavio sintetizza quelli che sono i positivi tratti distintivi dei sudamericani confermando, ove ce ne fosse bisogno, la solarità dei brasiliani e la loro voglia di fare gruppo: “Da parte mia porterò molta gioia, energia positiva in allenamento quanto in partita e tanto amore per la pallavolo. Ovviamente spero che i calorosi tifosi vibonesi possano sostenerci nei Palazzetti finalmente aperti al pubblico”.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com
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    Lorenzo Calonico torna a vestire la maglia dell’ABBA Pineto

    Di Redazione Super colpo di mercato per l’ABBA Pineto volley che ufficializza un gradito ritorno: il centrale Lorenzo Calonico. Classe 1981, l’esperto pallavolista inizia a mettersi in mostra nella stagione 2003/04 e 2004/05 in serie B1 proprio col Pineto. Da lì prese il via la sua carriera pallavolista con tantissimi campionati disputati tra serie B1 e tanta serie A2: Corigliano, Tuscania, Lagonegro e Macerata. Nel 2011 primo ritorno a Pineto nella Dress Line del presidente Abbondanza arrivando a un passo dal sogno play off. Nell’ultima stagione a Macerata in serie A3 finalissima playoff contro l’HRK Motta.  Un atleta di grandissima esperienza voluto fortemente dalla società che, con i suoi 231 punti messi a segno nell’ultimo campionato, arriva a rinforzare il pacchetto dei centrali a disposizione di coach Rovinelli. Difatti, come dice la canzone, Certi amori non finiscono mai… Le sue prime parole sul ritorno in biancazzurro: “Sono contentissimo di tornare a casa. Da abruzzese, inoltre, sarà un onore e un onere riportare questa piazza nel palcoscenico che merita. Metterò tutta la mia esperienza a disposizione di coach Rovinelli. Ringrazio il presidente Abbondanza e il direttore sportivo Forese per avermi riportato in quella che per me è stata la prima vera esperienza pallavolistica, di questo ne sono molto lusingato, non solo per l’attaccamento ai colori e alla mia terra ma per il progetto e le ambizioni dell’ABBA. Non vedo l’ora di cominciare a fare sul serio!”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Casciavola, Luca Barboni nuovo direttore tecnico

    Di Redazione La Pallavolo Casciavola comunica di aver raggiunto un accordo con il signor Luca Barboni che ricoprirà nella stagione 2021/2022 la carica di direttore tecnico. Il neo tecnico casciavolino è già al lavoro per conoscere e prendere la giusta confidenza con tutto l’ambiente rossoblù. La nuova stagione è appena finita ed in casa Pallavolo Casciavola si lavora già guardando al futuro e l’ingaggio di un tecnico di grande esperienza come Luca Barboni si inserisce in quell’ottica di crescita che è da sempre l’obiettivo della società casciavolina. Luca Barboni è nato ad Arezzo nel 1970 ed ha iniziato la carriera di giocatore a Sansepolcro per poi “sconfinare” in Umbria ed accasarsi al Città di Castello. A 19 anni, per motivi di studio si trasferisce a Pisa, dove conseguirà la laurea in Ingegneria aerospaziale. Nel 2000 inizia la carriera di allenatore: Oratoio, Volley Pisa, Cus Pisa e Fucecchio per quanto riguarda l’attività giovanile, poi il salto fra i senior: Cerretto Guidi dove arriva una promozione in serie C, Empoli, Castelfranco in B2, per poi tornare a Fucecchio dove compie l’impresa di portare la squadra dalla serie D fino alla B1. Infine nella stagione appena conclusa ha guidato, con successo, l’Ambra Cavallini nel campionato di B2 giocato da neopromossa. «Ho scelto il progetto della Pallavolo Casciavola e del VCC perché c’è del potenziale, ci sono tante ragazze nei vari gruppi squadra, il lavoro da fare è tanto, ma con le tante giocatrici a disposizione si può far bene, spiega il neo DT che sugli obiettivi ha le idee estremamente chiare: tre anni di tempo per rivoluzionare il Casciavola e portarlo ad un livello più alto, sia di gioco che di reputazione nel mondo della pallavolo». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rinforzo azzurro al centro per la Tonno Callipo: ecco Davide Candellaro

    L’esperto posto-3: “Da avversario ho sempre apprezzato grinta e voglia di vincere messa in campo dalla Callipo”.
    Arriva un rinforzo azzurro al centro della rete per la Tonno Callipo in vista della stagione 2021-2022: si tratta del centrale di grande spessore tecnico Davide Candellaro. Nativo di Padova, il 7 giugno ha compiuto 32 anni, per lui 200cm di altezza e lunghissima e consolidata esperienza in A1. Ben 9 stagioni finora per il posto-3 e 277 gare (di cui 169 vinte) disputate complessivamente nella massima serie, con 1059 punti realizzati, che salgono a 2045 considerando tutte le manifestazioni (Coppa Italia, Play off), oltre ad 84 ace e 259 muri. Candellaro nell’ultima stagione con la Gas Sales Bluenergy Piacenza ha disputato 22 gare giocando 63 set, con 94 punti, 7 ace e 23 muri.
    Si tratta di un centrale molto tecnico, abile a muro e reattivo nei primi tempi, qualità confermate ed apprezzate dai vari Ct azzurri considerando le sue oltre 50 presenze in Nazionale negli ultimi anni.
    LA CARRIERA
    Inizi nella Sisley Treviso e Trebaseleghe tra B1 e B2 per Candellaro che disputa la sua prima stagione in A1 a Taranto nel 2009. Poi tre annate in A2 con Reggio Emilia, Santacroce e Atripalda, e a seguire il filotto di ben otto campionati consecutivi in Superlega. Quello in cui vestirà la maglia di Vibo sarà infatti il nono consecutivo e decimo complessivo. Nello specifico il centrale veneto ha militato un anno a Latina, due a Molfetta, altrettanti a Civitanova e Trento, e nell’ultima stagione a Piacenza. Ben fornita anche la sua bacheca di successi con una Coppa Cev ed un Mondiale per Club con l’Itas Trentino tra 2018 e 2019; quindi l’accoppiata Scudetto-Coppa Italia con la Lube Civitanova nel 2017. Una Coppa Italia A2 nel 2013 ad Atripalda e due Junior League a Treviso 2008 e 2009.
    Ragguardevole anche l’esperienza in maglia azzurra per Candellaro: sono oltre cinquanta le partite disputate con l’Italia, insomma una presenza consueta nel roster della Nazionale negli ultimi anni. In particolare ha esordito in azzurro nel 2016 a Cavalese contro l’Australia. Due anni fa ha preso parte alla VNL, agli Europei e alla Coppa del Mondo in Giappone. Nel mese scorso il centrale patavino ha partecipato pure a qualche collegiale in vista di Tokyo21 agli ordini di coach Blengini.
    LE DICHIARAZIONI 
    L’arrivo del veterano Candellaro a Vibo formalizza di fatto uno scambio di consegne con Cester che ha fatto il percorso inverso a Piacenza. Su quello che potrà dare a livello umano e professionale alla Tonno Callipo, il centrale si esprime in maniera molto chiara: “Sia io che tutti i nuovi innesti della squadra, siamo reduci da esperienze differenti. Per cui penso che ognuno di noi possa portare solo il meglio di quanto ha imparato nelle varie stagioni soprattutto per quel che mi riguarda visto ormai che non sono più un giovane”. A Vibo sarà la decima stagione in A1 per l’atleta classe ’89: “Non ha molta importanza il numero delle stagioni in Superlega perché le ambizioni sono quelle di cercare di fare sempre il meglio, poi le somme si tireranno alla fine”. Sul suo cammino il centrale azzurro ha incrociato spesso la Tonno Callipo. “Ho affrontato Vibo in molteplici occasioni, ed ho sempre dovuto vendere cara la pelle contro questa squadra che ogni volta ha dimostrato di avere tanta grinta e voglia di vincere”. Candellaro è anche consapevole di come nella realtà vibonese ci sia molto entusiasmo e calore attorno alla Tonno Callipo. Tutto ciò troverà ancora maggiore espressione con la probabile riapertura dei palazzetti. “Immagino una prossima stagione in cui i tifosi possano ritrovare il piacere di passare le domeniche al Palazzetto che di contro per noi giocatori significherà riassaporare il gusto di essere al centro dello spettacolo”. L’atleta veneto ritorna al Sud dopo 5 stagioni, l’ultima volta a Molfetta e per lui non è difficile ravvedere le differenze tra Nord e Sud. “In verità – ammette Candellaro – ogni piazza ha le sue peculiarità. Si sa che il Meridione è rinomato per il grande calore che il pubblico riesce ad esprimere e le mie esperienze lo confermano”. Chiudiamo con lo sguardo proiettato al futuro: “Fare previsioni in questo momento – commenta il centrale – non è possibile. Sappiamo che ogni anno ci sono sorprese e delusioni, e per il prossimo abbiamo già la certezza che il livello si è ulteriormente alzato quindi sarà tutto da vedere. Ci aspetta una nuova sfida”.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO