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    La Tonno Callipo torna in pista e si prepara ad un tour de force notevole

    Il direttore sportivo De Nicolo: “Non possiamo negare di aver attraversato una fase molto delicata ma adesso non ci possiamo permettere di pensare alle vicende avverse. Per noi questo è il momento di agire e reagire”.
    I tamponi effettuati nella giornata di ieri hanno permesso di accertare l’avvenuta negativizzazione dei sei atleti giallorossi che erano rimasti fermi dallo scorso 14 gennaio. Da oggi, dunque, potranno unirsi al resto del gruppo che nel frattempo aveva continuato ad allenarsi a ranghi ridotti.A distanza di più di dieci giorni dall’ultimo allenamento al completo, e soprattutto dopo tredici dall’ultimo match di Campionato giocato a Piacenza, la formazione giallorossa ha parecchie tossine da smaltire e una condizione da recuperare in fretta. Coach Baldovin con il suo staff hanno già iniziato a programmare il lavoro tecnico-tattico che inizialmente, visto il lungo stop, avrà intensità graduale per i giocatori appena ‘rientrati’. Lo scopo è arrivare pronti ai prossimi impegni in programma. La formazione vibonese, a quota nove punti in classifica e con 14 partite disputate, a partire da domenica 30 gennaio affronterà in serie Ravenna, Taranto, Civitanova, Cisterna e Verona. Insomma Saitta e compagni nell’arco di due settimane si giocheranno un’importante fetta di stagione con tre match interni a distanza ravvicinata: servirà il massimo della determinazione e della concentrazione nella speranza che infortuni e altre situazioni sfavorevoli diano meno tormenti rispetto al recente passato.
    Quanto accaduto fin qui non deve però condizionare il nuovo corso dei giallorossi come spiega, con un messaggio chiaro e diretto, il direttore sportivo Ninni De Nicolo: “Non possiamo negare di aver attraversato una fase molto delicata ma adesso non ci possiamo permettere di pensare alle vicende avverse. Per noi questo è il momento di agire e reagire. Già domenica dovremo portare la vittoria a casa. Vincere con Ravenna ci metterebbe in una condizione mentale oltre che di classifica utile per affrontare con il piglio giusto i prossimi impegni ravvicinati che sono stati calendarizzati. Neppure il Covid può costituire una scusante, anche perché si tratta di una problematica che ha interessato tutte le squadre”.
    Prossima tappa prevede la trasferta di Ravenna che, in questa seconda parte di Campionato, dovrebbe essere il match più abbordabile se non altro per la posizione in classifica: “Non deve essere questo il nostro pensiero. Dobbiamo essere motivati a giocare ogni partita come una finale. Entriamo in una fase in cui non possiamo permetterci di sbagliare e non serve trovare alibi. Domenica siamo chiamati a fare risultato pieno per risalire la classifica e avvicinarci all’obiettivo della salvezza. A Ravenna ognuno è chiamato a mettere in campo tutte le energie mentali, fisiche e tecniche per ottenere la posta in palio”.
    Tre delle prossime 5 gare saranno in casa e bisognerà sfruttare il fattore campo: “Sicuramente può essere un vantaggio. Siamo obbligati a fare più punti possibili e non possiamo fallire gli scontri diretti. Dopo l’occasione che avremo domenica in trasferta, i turni casalinghi non dovranno essere assolutamente sprecati considerato anche che dall’altra parte della rete ci saranno le nostre dirette concorrenti”.
    L’anno scorso siete stati tra le poche squadre senza Covid, questa stagione invece si sono verificati più episodi: “La prudenza e la fortuna hanno giocato un ruolo determinante nella passata stagione. Quest’anno invece, ritrovandoci a convivere con il virus come tutti, ci siamo ritrovati in due diversi momenti, prima a dicembre e poi in questo mese, a fare i conti con un numero elevato di positività che ci hanno costretto nell’arco di poche settimane ad una duplice sosta forzata. Ciò non ha aiutato la nostra situazione di classifica che già non era rosea”.
    Il diesse dei calabresi indica infine la strada da seguire: “Bisogna rimboccarsi le maniche e uscire al meglio da questo momento critico. Se le nostre dirette concorrenti hanno vinto gli scontri fondamentali e hanno fatto punti anche in altri match, allora adesso anche noi possiamo prenderci le nostre soddisfazioni”.
    In foto il ds De Nicolo con coach Baldovin
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    Welcome to Cantù, Dante Chakravorti!

    Padre indiano, madre parmense, entusiasmo statunitense. Questo è l’identikit di Dante Chakravorti, palleggiatore italo-americano classe 1997 che prenderà il posto in cabina di regia lasciato vacante da Manuel Coscione al Pool Libertas Cantù. Il regista americano è approdato in Italia appena finito il college all’University of California – Irvine, alla Aurispa Alessano in Serie A3 Credem Banca. La scorsa stagione l’ottima militanza alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia alle spalle di Davide Saitta, mentre in questa aveva iniziato con la maglia della Synergy Mondovì per rescindere il contratto a inizio dicembre, pochi giorni prima della sfida di campionato proprio contro i canturini.
    Il Pool Libertas Cantù ringrazia la Lega Pallavolo Serie A, tutte le società di Serie A2 Credem Banca e la FIPAV per la preziosa e fattiva collaborazione: sia per aver dato la possibilità della riapertura di una finestra di mercato per permettere di risolvere una delicata situazione a seguito della rescissione contrattuale con Manuel Coscione, sia per aver permesso di far arrivare un giocatore che era già stato tesserato per una squadra di pari categoria, anche se il suo contratto era stato precedentemente rescisso.
    Coach Matteo Battocchio commenta così il nuovo arrivo: “Sono molto contento che Dante abbia accettato la nostra proposta perché è un ragazzo solare e molto positivo, e, al di là delle questioni strettamente legate alla pallavolo, questo è quello che ci serve in questo momento dal punto di vista umano. È un giocatore che seguo da quando era ancora nel college, e ho continuato anche quando è arrivato in Italia, quindi sono già parecchi anni che vedo sue partite. Sono curioso di lavorare insieme a lui, ora. Sono contento anche perché con il suo arrivo riusciamo anche a far quadrare un po’ il cerchio, e si aggiunge ai recuperi che stiamo ultimando. Penso che sia talmente ovvio da sembrare banale, ma credo che lavorare a ranghi completi sia d’aiuto per tutti sia a livello prestativo sia a livello emotivo. Ci vorrà un po’ di tempo per mettere a posto gli automatismi, e noi dovremo essere bravi a metterci il meno possibile. Però io sono molto fiducioso perché c’è grande serenità e dialogo da parte di tutti, e servirà solo tanta pazienza, perché avremo bisogno del tempo necessario per trovare il nostro gioco”.
    Queste, invece, le parole del giocatore: “Sono molto contento di venire a Cantù. Mi è piaciuto molto conoscere Coach Battocchio, e i ragazzi sono stati fantastici e molto accoglienti nei miei confronti all’interno del gruppo. Io darò il massimo per aiutare la squadra, e rendere orgogliosi il club e le persone che mi hanno fatto sentire il benvenuto finora”.

    LA SCHEDA
    DANTE CHAKRAVORTI
    NATO A: Plano, Texas (USA)
    IL: 20/08/1997
    ALTEZZA: 190cm
    RUOLO: palleggiatore
    CARRIERA:
    2015-2019: University of California – Irvine (USA)
    2019-2020: Aurispa Alessano (A3)
    2020-2021: Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia (A1)
    2021-…: Synergy Mondovì + Pool Libertas Cantù (A2) LEGGI TUTTO

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    Superlega, per la Tonno Callipo cambiano le date dei recuperi dei match rinviati per Covid

    La squadra ancora alle prese con i contagi Covid che al momento riguardano sei giocatori. 
    Rispetto alla programmazione comunicata lo scorso 14 gennaio, la Lega Pallavolo Serie A ha disposto nella giornata di ieri nuove modifiche per il calendario dei giallorossi. In particolare sono state fissate le date dei recuperi delle gare i cui rinvii si erano resi necessari a causa delle positività Covid che hanno interessato gli atleti.
    Di seguito il planning aggiornato:
    – La gara tra Tonno Callipo Vibo Valentia e Gioiella Prisma Taranto, valida per la 1a giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca, precedentemente rinviata al 9 febbraio 2022, sarà disputata mercoledì 2 febbraio 2022 alle ore 19.30.
    – La gara tra Tonno Callipo Vibo Valentia e Top Volley Cisterna , valida per la 5a giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca, precedentemente rinviata a mercoledì 2 febbraio 2022, sarà disputata giovedì 10 febbraio 2022 alle ore 19.30.
    – La gara tra Itas Trentino e Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, valida per la 2a giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca, in programma il 29 dicembre 2021, sarà disputata mercoledì 2 marzo 2022 alle ore 20.30.
    Resta invece invariata la programmazione della 6a, 7a e 8a giornata di ritorno:6a Giornata di Ritorno Regular Season SuperLega Credem BancaDomenica 30 Gennaio 2022, ore 18.00Consar RCM Ravenna – Tonno Callipo Calabria Vibo ValentiaDiretta Volleyballworld.tv
    7a Giornata di Ritorno Regular Season SuperLega Credem BancaSabato 05 Febbraio 2022, ore 18.00Cucine Lube Civitanova – Tonno Callipo Calabria Vibo ValentiaDiretta RAI Sport e Volleyballworld.tv
    8a Giornata di Ritorno Regular Season SuperLega Credem BancaDomenica 13 Febbraio 2022, ore 18.00Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Verona VolleyDiretta Volleyballworld.tv
    IN PALESTRA: La squadra giallorossa prosegue gli allenamenti a ranghi ridotti all’osso considerato che coach Baldovin sta facendo a meno, già dalla scorsa domenica, dei sei elementi fermi per Covid. Se l’esito dei tamponi di controllo che saranno effettuati nel fine settimana evidenzierà l’avvenuta negativizzazione di questi atleti, la prossima settimana sarà quella utile per smaltire tossine e recuperare la condizione del gruppo al completo prima di scendere in campo a Ravenna domenica 30 gennaio. Dopo per Saitta e compagni, tra recuperi e match “schedulati”, si aprirà un vero tour de force con quattro gare da disputare nell’arco di due settimane.
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    Ultima prima del riposo: domenica al PalaFrancescucci arriva Santa Croce

    Appena conosciuto il nome dell’avversario dei quarti della DelMonte® Coppa Italia, è il momento di rituffarsi nel campionato per il Pool Libertas Cantù. Domenica 23 gennaio 2022 alle ore 18.00 si torna infatti tra le mura amiche del PalaFrancescucci per la sfida contro la Kemas Lamipel Santa Croce, l’ultima prima del turno di riposo. I conciari sono stati fermi per positività al Covid, ma nell’ultima partita disputata, il recupero del derby di Santo Stefano contro Emma Villas Aubay Siena, hanno espugnato il PalaEstra con un netto 3-0.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Santa Croce ha disputato due partite questa settimana, essendo appena rientrati dal Covid, e sono andati in crescendo sia di condizione che di livello di gioco. Sono stati in grado di recuperare dallo svantaggio di 2-0 e andare al tie-break con Brescia, e non è mai così semplice fare questo, soprattutto quando sei fermo da un po’. Questo dimostra che probabilmente c’era un po’ di ‘ruggine’ di gioco che si sono scrollati di dosso. A Siena hanno dominato una partita senza storia, quindi possiamo dire che sono già discretamente in forma. Tra tempo di guarigione e tempo per ritrovare la forma prima di giocare, hanno potuto sicuramente trovare la ‘quadra’, e quindi arrivano da noi in buone condizioni. Sono una squadra che ha un ritmo di gioco molto importante, un palleggiatore che fa viaggiare la palla con molta abilità, ed è bravo a variare i punti di attacco del suo team. Nelle ultime gare hanno mostrato tante belle cose anche a muro e in difesa. Tra le loro individualità spiccano battitori importanti come Fedrizzi e Colli, e se aggiungiamo questo alla loro buona fase di muro-difesa, il quadro della loro fase break è presto delineato. Sarà una gara molto tosta, perché noi stiamo facendo un percorso diverso dal loro a livello fisico, spingendo tanto in sala pesi per ritrovare lo smalto, e approfittare dei rientri per poi giocarci tutte le nostre carte al meglio nell’ultimo mese e mezzo di campionato. Sarà sicuramente un match dove sarà complicato stare dietro al loro ritmo, e dovremo essere bravi a mantenere la lucidità senza farci prendere dall’enfasi del singolo momento o della singola azione, ma dovremo essere un po’ più maturi rispetto alle ultime gare nella gestione e dell’accettazione del momento e di quello che succede in campo”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Cezar Douglas torna a sedersi sulla panchina di Santa Croce dopo l’esperienza in Qatar, e schiera Alessandro Acquarone in cabina di regia, alla quinta stagione consecutiva tra i conciari. Opposto è il confermato brasiliano Francisco Wallyson Bezerra Souza, top scorer della scorsa stagione. Gli schiacciatori sono il Capitano Leonardo Colli, in maglia Kemas Lamipel dal 2016, e la new entry Michele Fedrizzi, vincitore la scorsa stagione della Del Monte® Supercoppa Italiana di Serie A2 con la Agnelli Tipiesse Bergamo. Al centro uno degli ex di giornata, Martins Arasomwan, che approda in Toscana dopo l’esperienza in SuperLega alla Consar Ravenna, e il confermato Roberto Festi. Il libero è Domenico Pace, le ultime due stagioni in Serie A3 con la Maury’s Com Cavi Tuscania.

    COSI’ ALL’ANDATA
    Secondo tie-break (alla fine del girone di andata saranno sei) e vittoria per il Pool Libertas al PalaParenti di Santa Croce. Sotto 2-1 nel conto set in una partita comunque combattuta punto a punto, Cantù riesce a ribaltare la situazione e a portare a casa i due punti grazie ad un quinto parziale condotto fin dall’inizio. Top scorer dei canturini è stato Matheus Motzo, che ha messo a terra ben 34 palloni.

    GLI EX
    Due giocatori sono gli ex di giornata, e sono entrambi centrali: si tratta di Riccardo Copelli, che ha militato nelle file dei toscani la scorsa stagione, e di Martins Arasomwan, che ha giocato all’ombra del campanile di San Paolo all’inizio della stagione 2019-2020, prima del suo trasferimento alla Synergy Mondovì.
    Sulla panchina canturina, invece, siede Alessio Zingoni come secondo allenatore: fino alla scorsa stagione allenava le squadre giovanili dei conciari.

    CURIOSITÀ
    In stagione
    A Matheus Motzo mancano 4 punti per superare quota 300.

    Fischio d’inizio: domenica 23 gennaio 2022 alle ore 18,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Marta Mesiano (Bologna) e Veronica Mioara Papadopol (Romania)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di VolleyballWorld
    Biglietti: Intero 10.00 Euro, ridotto 5.00 Euro – la biglietteria aprirà un’ora e mezza prima dell’inizio della partita
    Prevendita: on line su www.vivaticket.com e presso tutti i rivenditori VivaTicket LEGGI TUTTO

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    Stagione 2021-22, è ancora MondoSposa a regalare un tocco di classe alla Tonno Callipo Volley

    La Tonno Callipo Volley per il terzo anno consecutivo può contare sulla collaborazione con MondoSposa Atelier nelle vesti di fashion partner.Dirigenti e staff tecnico della squadra giallorossa sfoggiano nel giorno della partita un abito di colore blu scuro dal taglio elegante e minimal fornito dall’azienda d’abbigliamento vibonese che vanta una storia lunga trent’anni. Un’eleganza moderna per soddisfare le esigenze dell’uomo contemporaneo, che ama farsi notare anche nella sua quotidianità, pur senza eccedere.
    Il noto atelier MondoSposa ha conquistato la sua affermazione sul campo: ha sempre saputo rispondere, stando al passo con i tempi, alle esigenze della sua clientela con la proposta di abiti eleganti e di alta moda, in modo particolare di abiti da matrimonio, accontentando tutti i gusti, da quelli più tradizionali a quelli più singolari.
    Per la scelta dell’outfit il titolare dell’azienda di abbigliamento, Caterina Meddis, ha accolto i giallorossi nel suo incantevole show room situato nella zona Industriale, di Vibo Valentia, presentando una vasta gamma di abiti delle griffe di maggiore prestigio.
    La soddisfazione per aver rinnovato l’accordo nelle parole del vicepresidente Filippo Maria Callipo: “Anche per questa stagione abbiamo l’opportunità di indossare capi di grande eleganza e pregiata qualità selezionati per noi da esperti professionisti. Apprezziamo molto che un imprenditore locale abbia deciso di sostenerci e di affiancarci nel nostro percorso sportivo regalando un tocco di classe a tutto lo staff giallorosso”.
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    Il Covid continua ad affliggere la Tonno Callipo: altri tre positivi nel gruppo squadra

    Continua il periodo difficile per la Tonno Callipo Volley che si ritrova a fare ancora i conti con il Coronavirus. L’esito dei test antigenici eseguiti stamattina ha infatti messo in evidenza tre nuovi casi di positività al Covid-19. Si tratta di tre atleti della prima squadra per i quali è stato prontamente disposto l’isolamento domiciliare. I contagi dunque salgono a sei in casa Callipo considerando anche quelli già dichiarati lo scorso venerdì pomeriggio.
    Nel frattempo la scelta del Club, in accordo con lo staff tecnico, è stata quella di far proseguire gli allenamenti agli atleti che sono risultati negativi ai controlli odierni. Nei prossimi giorni tutto il gruppo squadra sarà sottoposto a un nuovo giro di tamponi.
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    Basic, l’anti-divo: non ha profili social, ama leggere e godersi il tempo per sé

    Lo schiacciatore francese in questa confessione a cuore aperto svela passioni e abitudini, desideri e programmi. Legato alla famiglia, adora il mare, i fileja e i cannoli siciliani. Genitori ex pallavolisti che l’hanno lasciato libero di decidere e di forgiare la sua personalità. E che rapporto con nonna Mirna, una parola che significa ‘calma’ anche se lei non lo è per niente: “A Vibo sto bene. Il volley è sempre stato nel mio destino”. 
    Personaggio schivo, discreto, riservato. Tutto ciò che nel rumoroso universo sportivo dove spesso l’apparire conta più dell’essere, non può non fare notizia. Parliamo di Luka Basic, schiacciatore francese che il 29 gennaio compirà 27 anni, approdato la scorsa estate alla Tonno Callipo. Sempre un passo indietro Luka, per scelta non è sui social – anche se su Instagram esiste un fan club a lui dedicato – e non racconta pubblicamente gli step della sua quotidianità come invece fa la maggioranza degli atleti: “Non ho nulla contro l’uso dei social network ma fino ad ora – ammette semplicemente Luka – non ne ho sentito l’esigenza né mi interessa. Piuttosto amo fare le piccole cose, nulla di eclatante. Passo molto tempo a casa, vivo e assaporo le mie giornate: mi piace leggere nel tempo libero. Non faccio nulla velocemente, cerco di godere il tempo che ho per me, ad esempio la mattina mi sveglio e faccio colazione in tutta tranquillità. Insomma mi prendo cura di me”.
    FAMIGLIA&TRADIZIONI. È una storia fatta di passione e sacrifici quella di Basic, cresciuto con un pallone in mano visto il passato pallavolistico di mamma Jasmina e papà Veljko, quest’ultimo con oltre 200 presenze nella Nazionale Jugoslava. Il Paese che lo ha visto nascere è la Francia ma Luka è una di quelle persone che hanno avuto la fortuna di vivere “per addizione”, un concetto ben espresso dallo scrittore Carmine Abate, ossia ha preso e messo insieme il meglio dalla varietà delle sue origini familiari e al contempo del luogo in cui è nato e cresciuto. Così nel tempo, senza pregiudizi o riserve, ha scoperto i nuovi posti che lo hanno ospitato per lavoro senza mai dimenticare le sue radici.“Anche se i miei genitori sono nativi dell’ex Jugoslavia, io sono nato in Francia quindi la mia madrelingua è il francese. All’inizio loro non conoscevano neanche bene il francese e quindi io e mia sorella siamo cresciuti in una casa dove si parlava solo serbo-croato. Poi andando a scuola ho assimilato la mia identità francese, e con il tempo i miei genitori hanno preso la cittadinanza”.
    Lo schiacciatore giallorosso a Banjia Luka (Bosnia) insieme alla sorella Mirna e a papa Veljko
    Ti sei mai sentito ‘escluso’ o discriminato in Francia?
    “Non mi sono mai sentito straniero in Francia, mai. Mi sono sempre sentito un cittadino francese”.
    Ci sono delle tradizioni a cui sei legato fin da bambino e che la tua famiglia ti ha trasmesso per le sue origini?
    “Un po’ il cibo e da parte di mio papà anche alcune usanze legate alla religione in quanto lui è ortodosso. Ad esempio per loro il Natale si festeggia dopo rispetto a quello cristiano. Potrebbe fare un po’ ridere il fatto che a casa mia ci scambiavamo gli auguri di Natale due volte”.
    Cosa ha significato per te essere figlio d’arte?
    “Ho avuto la fortuna di non essere mai stato allenato da mio papà. Con me ha sempre fatto solo il papà. Ovviamente parliamo di pallavolo, anche con mia mamma ma non mi hanno mai messo pressione o negatività. Mi hanno lasciato sempre libero di esprimermi”.
    I giudizi post-partita dei tuoi genitori?
    “Di solito mi danno un supporto più che un giudizio su quello che ho fatto più o meno bene. Mi incoraggiano sempre, come fanno tutti i bravi genitori e non solo per la pallavolo”.
    Qual è il tuo legame con il Paese d’origine della tua famiglia?
    “Sicuramente mia nonna rappresenta un anello di congiunzione fondamentale con le mie origini. Con lei ho un rapporto particolare. Si chiama Mirna che in croato vuol dire calma…ma non lo è per nulla – sorride –, è una persona molto movimentata e dinamica. Naturalmente anche i miei genitori mi hanno permesso da sempre di mettermi in correlazione con il loro mondo di provenienza. Crescendo tra l’altro mi rivedo molto in loro e nel loro modo di fare: a livello caratteriale somiglio ad entrambi…mi hanno trasmesso pregi e difetti. Qualcuno? Da mio padre ho ereditato la timidezza e da mamma il fatto di essere molto riflessivo. Nella mia vita c’è anche mia sorella, più grande di me, siamo diversi ma anche molto legati. Ci prendiamo cura uno dell’altro. Lei vive in Bretagna e insegna nelle scuole”.
    Luka Basic insieme a nonna Mirna qualche anno fa
    LA SCELTA DI VIBO. L’atleta transalpino è approdato a Vibo Valentia lo scorso agosto. Indossa la maglia n. 10 della Tonno Callipo con cui ha fino ad ora disputato 14 partite e 40 set.Com’è stato il passaggio da Milano a Vibo?
    “Il passaggio da una grande città come Milano ad una cittadina come Vibo Valentia non mi ha fatto soffrire, anzi non ho avuto difficoltà ad ambientarmi. Milano è una città meravigliosa che offre tanto ma a Vibo ho anche l’opportunità di scoprire altro. Posti come questo ti permettono di stare a contatto con la gente. Io qui sto bene”.
    In squadra come ti trovi?
    “Molto bene: ho legato di più con Yuji Nishida, sono in camera con lui durante le trasferte. Siamo due stranieri da soli perché i brasiliani sono in coppia”.
    Ti sei mai chiesto se volevi fare altro?
    “La pallavolo era nel mio destino: non ho mai pensato di prendere altre strade. Adesso inizio a farmi qualche domanda per quello che sarà il mio futuro quando finirò di giocare. Non ho ancora le idee ben chiare”.
    CARATTERE&PASSIONI. Osservandolo dall’esterno Luka Basic, si ha l’impressione di avere a che fare con una persona molto riservata e anche disponibile con i suoi compagni…
    “Confermo! Mi piace avere il mio spazio, stare da solo anche a casa, sento che ne ho bisogno. Allo stesso modo però mi piace pure stare in compagnia di amici e persone care”.
    Dei tanti anni passati in giro che esperienze ti porti dietro?
    “Bei legami con tanti compagni di squadra che sono diventati amici fraterni fuori dal campo. Di meno con allenatori con cui c’è sempre un rapporto più professionale”.
    Gusti sulle letture?
    “Leggo prevalentemente libri di filosofia e di psicologia ”.
    Ed in cucina come te la cavi?
    “In Italia ho imparato a cucinare il ragù! So cucinare ma non faccio piatti troppo complicati”.
    Cosa hai scoperto della città di Vibo?
    “Sto in centro e ho preso l’abitudine di andare a mangiare a pranzo in una trattoria vicino casa mia. Sto conoscendo i sapori calabresi come i fileja con le melanzane e guanciale. Questa è stata anche l’occasione per stringere amicizia con i gestori del locale. Di loro apprezzo che non mi considerano come il giocatore-Basic, ma sono semplicemente Luka, un ragazzo con cui hanno piacere a parlare.  Per questo con loro mi sento perfettamente a mio agio. Non mi fanno mai domande sulla squadra. Ad esempio quando torno dalle trasferte loro mi chiedono dove sono stato perché notano la mia assenza per qualche giorno e poi, come veri amici, mi domandano cosa ho mangiato in quella città, ma mai dei risultati sportivi”.
    Ma oltre i fileja cosa apprezzi a tavola?
    “Pasta, pizza…non sono molto goloso ma adoro il cannolo siciliano”.
    Formuli i tuoi pensieri in francese perché è la tua lingua ma sei un vero poliglotta…
    “Non so come ho imparato il croato-serbo. A casa i miei genitori parlavano questa lingua, mentre a scuola e fuori dalle mura domestiche sentivo parlare francese. Quindi ho assimilato in maniera naturale entrambe le lingue. L’inglese l’ho studiato a scuola e poi parlando con i compagni di squadra”.
    Il destino di un atleta è cambiare spesso città, compagni, amici, abitudini. Per te è stato un problema?
    “Prima un po’ mi pesava, adesso che sto crescendo cerco di legarmi meno alle cose e ai posti. Mi affeziono ma vivo il presente senza pensare troppo a quello che sarà dopo. Quando poi vado via mi piace guardare avanti e scoprire nuove cose. Prima era difficile e doloroso per me cambiare. A volte mi rendo conto che nei rapporti interpersonali metto queste barriere ma nessuno me lo ha fatto pesare”.
    E nel tempo libero?
    “Amo andare al mare. Sono rimasto ammaliato da una spiaggia, il Paradiso del Sub, sulla costa tirrenica. Anche mia nonna in Croazia è al mare a Parenzo. Sono due anni che non ci vado e mi manca tanto”.
    Una giornata al mare, in Croazia, con mamma Jasmina
    Si può dire che il tuo rapporto con i social media è ai minimi termini?
    “Non seguo i social quindi non percepisco bene la forza mediatica di alcuni miei compagni di squadra. Io li conosco personalmente e so come sono nella vita reale. Non amo stare sotto i riflettori”.
    ABITUDINI&DESIDERI“Sono estremamente ordinato in casa in cui ho bisogno dei miei spazi. Ad esempio nello spogliatoio Nicotra – ride – è molto disordinato e un po’ questa cosa mi dà noia”.
    Qual è il posto che reputi casa tua?
    “Se penso di voler tornare a casa penso alla Francia, alla città dove sono cresciuto e dove ho vissuto fino a 16 anni. Poi la pallavolo mi ha portato per tre anni a Montpellier dove c’è il Centro nazionale di volley, poi due a Cannes e a Toulouse, quindi Milano ed ora Vibo. Vedremo cosa mi riserva il futuro…”.
    Rimpianti?
    “No, non ne ho. Se mi guardo indietro credo di aver sempre rispettato le persone che ho incontrato lungo la mia strada”.
    Grazie Luka per averci fatti entrare nel tuo universo permettendoci di sfogliare qualche pagina della tua vita e del tuo album di famiglia!
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    Riscontrate nuove positività al Covid-19 tra le fila della Tonno Callipo

    Dai risultati dei tamponi antigenici effettuati nel primo pomeriggio sono emerse altre tre positività al Covid-19 fra i tesserati della Tonno Callipo.
    Si tratta di tre atleti della prima squadra per i quali è stato subito disposto l’isolamento fiduciario. I giocatori risultano essere asintomatici, manifestando uno stato da contagio lieve o del tutto nullo.
    Intanto il resto della squadra è tornata a lavorare in palestra agli ordini di coach Baldovin. Il team vibonese ha a disposizione cinque giorni prima del ritorno in campo per il match a Trento valido per il recupero della seconda giornata di ritorno della Superlega.
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