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    Altro arrivo in casa Tya Marigliano. Ecco il giovane opposto Michele Citro

    Di Redazione Ancora un nome nuovo in casa TYA. Rispecchiando la politica societaria di valorizzare i giovani, approda a Marigliano carico ed entusiasta di mettersi i mostra insieme ai suoi nuovi compagni di squadra. Oggi la società è lieta di presentare, proveniente dall’Indomita Salerno, nel ruolo di opposto, dall’alto dei suoi 194 cm Michele Citro. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Folgore Massa, Grimaldi: “Sacrificio, fiducia e caparbietà alla base del sogno Serie A”

    Di Redazione I grandi sacrifici portano a grandi risultati. Questo è il motto del classe ’96 Gabriele Grimaldi, che attraverso la tenacia è riuscito a ritagliarsi spazio nella squadra della sua città. Con umiltà sta continuando il proprio percorso di crescita, ed i consigli dei compagni più esperti sono sempre fondamentali per migliorarsi in ogni aspetto del gioco. Dalla C alla B, e poi la scalata che continua fino all’approdo in A3. Ti aspettavi che questo sogno si sarebbe concretizzato così velocemente? “Vorrei riavvolgere il nastro addirittura a qualche anno prima della  serie C. A 18 anni giocavo ancora a pallacanestro: non mi sarei mai aspettato di arrivare a questi livelli nel volley in così poco tempo, e proprio per questo è ancora più complesso realizzare quanto è accaduto. Ovviamente il coronamento di questo sogno è stato possibile attraverso tanto sacrificio in palestra, fiducia da parte della società, e la caparbietà di non arrendersi mai nonostante i limiti anagrafici e qualche difficoltà tecnica. Tutto ciò rende questi momenti ancora più affascinanti” . Il tuo percorso di crescita prosegue in maniera costante. Qual è stato il momento più bello della stagione, sia a livello personale che di squadra? “In primis, sono contentissimo che la stagione appena trascorsa si sia conclusa con un trionfo per tutti noi. A livello di squadra, la risposta è fin troppo semplice: il momento topico è stato il set conquistato a Palermo per la promozione in A3. Un’emozione indescrivibile. A livello personale, non posso che portare come esempio il ribaltone contro Marigliano in fase play-off,  dove ho potuto contribuire attivamente alla vittoria!” Tuo compagno di reparto sarà ancora Leo Lugli: quali sono le caratteristiche che gli ruberesti? “Sapere che anche quest’anno avrò come compagno di reparto Leo, mi ha reso davvero entusiasta. Non posso nascondere che durante la stagione sono tanti i momenti in cui ricevo consigli e supporto personale. Per quanto concerne le caratteristiche che gli ruberei, di certo qualche centimetro nel salto ma anche altri aspetti tecnici rilevanti, come la visione aerea sia a muro che in attacco”. Quali sono ambizioni e aspettative per questo campionato? “Il mister già ha anticipato le aspettative per questa nuova avventura in giro per l’Italia. Il gruppo avrà senza ombra di dubbio un valore importante,  anzi, direi perfino determinante. Più sarà coeso sia in campo che fuori, più potremo alzare l’asticella delle nostre aspettative. Personalmente, l’ambizione è quella di mantenere il livello della categoria, e contribuire attivamente al progresso e alla crescita della squadra”. Quanto sarebbe importante riavere il pubblico al vostro fianco? “Sicuramente il ruolo del pubblico non va sottovalutato, soprattutto quest’anno che affronteremo una nuova realtà. La presenza del settimo uomo in campo è componente fondamentale per raggiungere i traguardi auspicati”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mitja Pahor e Med Store Macerata si salutano dopo una stagione

    Di Redazione Lo schiacciatore di Gorizia chiude quest’anno il suo percorso in biancorosso. Il classe 2000 ha vissuto lo scorso campionato un’importante avventura con la maglia della Med Store Macerata, raggiungendo la finale di Play Off. Arrivato dalla Volley Eagles, squadra di Serie B della Provincia di Padova, Mitja Pahor è cresciuto a Gorizia nella Polisportiva Olympia, tra Serie D e Serie C; si è unito l’estate del 2020 al gruppo di giovani che ha completato il roster della Med Store Macerata e sotto l’ala dei giocatori più esperti ha avuto modo di crescere e in campo di dimostrare le proprie qualità. Nel corso del campionato si è confermato come un’alternativa efficace a disposizione del coach Di Pinto, soprattutto nella seconda parte di stagione dove ha trovato anche occasioni di partire nel sestetto titolare. Pahor lascia un bel ricordo a Macerata, per la voglia dimostrata in allenamento come in partita, per la simpatia e l’agonismo; la società lo saluta e gli augura di proseguire con successo la sua carriera nella pallavolo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La centrale Simona La Rosa torna a vestire la maglia della Desivolley Palmi

    Di Redazione Simona La Rosa, del ’92 e di ruolo centrale, ritorna a giocare a Palmi. Simona, piemontese di Torino e Palmese di adozione, oramai vive stabilmente a Palmi. La giocatrice e la società hanno vissuto i momenti belli e brutti, gioie e dolori. Le strade si sono divise più volte ma sempre con la convinzione che si sarebbero ricongiunte. Con lei e non solo con lei la società ha scritto la storia della pallavolo a Palmi portando la città nella seconda serie nazionale del volley femminile. La serie A2. Con lei e i suoi cm, con i suoi muri e la sua esperienza ci si prepara a riconquistarla. Si ė così. Il progetto della DesiVolley è quello di riportare a Palmi e in provincia di Reggio Calabria nuovamente la serie A. La nuova stagione dovrà essere il trampolino per puntare con decisione a riconquistarla. Non sarà facile ma per realizzare i sogni bisogna aprirne i cassetti. Nel breve e medio termine é questo il traguardo che la dirigenza si è data, confidando di riuscirci coinvolgendo nel progetto tutti coloro che amano il volley. A partire dalle altre società della provincia e con alcune di esse è già iniziato un discorso che sarà esteso a tutte le altre cercando anche la collaborazione della FIPAV reggina. #Insiemesivince recita un motto e quando è nato questo motto, Simona ne faceva parte: “Come nelle migliori coppie, il tempo e un po’ di lontananza fortificano il rapporto! Torno a vestire la maglia DESI – le prime parole di Simona – consapevole del progetto bello ed ambizioso della società. Sono molto orgogliosa e contenta, amo Palmi e spero il meglio per questa città, partendo dallo sport, partendo da questo campionato di B1!“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alessio Zingoni è il secondo allenatore del Pool Libertas Cantù

    Alessio Zingoni è il nuovo secondo allenatore del Pool Libertas Cantù. Classe 1995, di Santa Croce sull’Arno (“il PalaParenti è sempre stato la mia seconda casa”), ha iniziato giovanissimo la sua avventura con la maglia dei Lupi, passando dal campo alla panchina delle squadre giovanili e di Serie, fino all’inserimento nello staff della prima squadra, eliminata proprio dai canturini negli ultimi Play Off di Serie A2 Credem Banca.
    “Sono molto contento di poter ‘imbarcare’ Alessio sulla nostra ‘nave’ – dice Coach Matteo Battocchio –. Lui ha fortemente voluto venire da noi, anche mettendo in secondo piano questioni personali. È una persona con cui mi sto confrontando molto, e stiamo già lavorando insieme. Lui conosce la pallavolo, e questo non può che essere utile alla causa. È un allenatore che sicuramente farà strada, e secondo me il fatto di poterlo avere con noi è qualcosa in più che abbiamo”.
    “Sono molto contento di questa opportunità – dice il secondo allenatore canturino –. E’ una cosa che sentivo di fare, un’esperienza fuori casa, e ringrazio la società e Coach Matteo Battocchio per avermi dato questa possibilità, che per me è molto importante. La squadra allestita è molto interessante, sono convinto che Manuel Coscione darà sicurezza a tutto il gruppo. Il campionato sarà molto equilibrato in tutti gli aspetti tecnici: le due neopromosse, poi, sapranno sicuramente farsi valere. Ma noi siamo pronti a lottare con tutti dando il 100%. Sono però curioso di tornare a giocare a Santa Croce, dove ho sempre allenato”.
    Il Pool Libertas Cantù ringrazia Lorenzo Abbiati per l’impegno profuso nella ultima stagione sportiva, e gli fa i migliori auguri per il proseguo della carriera.

    LA SCHEDA
    ALESSIO ZINGONI
    NATO A: San Miniato (PI)
    IL: 11/10/1995
    CARRIERA:
    2015-21: Lupi Santa Croce (Giov./C/assistant coach A2)
    2021-…: Pool Libertas Cantù (assistant coach A2)

    Campione regionale (Under 19 – 2021)
    Quattro finali nazionali (Under 20 e Junior League come primo allenatore; Under 18 e Boy League come secondo allenatore) LEGGI TUTTO

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    Adriatica Trani, al via la nuova stagione: riconfermata la presenza in serie B2

    Di Redazione È tempo di programmazione per la società pallavolistica Adriatica Trani, in vista della prossima stagione agonistica. Arriva nel frattempo la prima riconferma: le tranesi si presenteranno ai nastri di partenza del campionato di serie B2. Per la squadra biancazzurra si tratterà della terza esperienza di fila nel quarto torneo nazionale di pallavolo femminile. In attesa di conoscere come sarà strutturato il prossimo campionato, certezze si hanno a proposito delle squadre pugliesi che le biancazzurre si troveranno ad affrontare durante il proprio cammino: si tratta di Primadonna Bari, Sportilia Bisceglie e Il Podio Fasano. Non è tuttavia escluso che, nei prossimi giorni, agli organici tuttora previsti possano aggiungersene delle altre. La squadra biancazzurra comunicherà nelle prossime ore lo staff tecnico e il roster che comporranno il team per la prossima annata sportiva. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Per la RomagnaBanca Dinamo Bellaria al centro ci sarà Nicola Virgili

    Di Redazione Si apre con il ritorno del giovane Nicola Virgili il mercato di serie B della RomagnaBanca Dinamo Bellaria, il giovane centrale classe 2001 rientra “a casa” dopo un anno di esperienza alla Sir Safety Perugia alla corte di Leon e compagni. Grazie alla collaborazione nata due anni fa con la società umbra, Nicola ha avuto l’opportunità di maturare esperienze di certo utili nel suo proseguo sportivo. Il centrale di 198 cm. si presenterà a disposizione dei tecnici Fortunati-Botteghi come una delle pedine di più spicco del roster con l’obiettivo di “dominare” il centro della rete.(Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il centrale Gargiulo resta a Vibo: “Far parte ancora della Tonno Callipo mi inorgoglisce. Mi impegnerò ancora di più”

    Seconda stagione di fila a Vibo Valentia per il centrale campano che vuole ancora migliorarsi dopo il primo anno da esordiente in Superlega: “Giocare nella società più importante del Sud è una grande soddisfazione. Quest’anno voglio ottenere un ulteriore miglioramento personale, da parte mia non mancherà mai impegno quotidiano ed applicazione. Il prossimo campionato sarà sicuramente molto difficile, nel senso che tante squadre si sono rafforzate e il livello si è alzato. Sappiamo che bisognerà impegnarsi e lottare sempre di più”.
    È il centrale 22enne Giovanni Maria Gargiulo (206 cm di altezza) il terzo giocatore riconfermato della Tonno Callipo. Il promettente posto-3 campano si aggiunge al duo della vecchia guardia Saitta (palleggiatore) e Rizzo (libero). Stagione positiva quella passata per il talento sorrentino, che si affacciava per la prima volta in Superlega dopo l’esperienza quinquennale in A2. Considerando tutte le competizioni dell’ultima annata, Gargiulo in 17 gare e 34 set disputati ha totalizzato 26 punti, di cui tre ace e sei muri. Due i picchi più alti a livello di prestazioni, entrambi contro Piacenza: alla settima giornata di andata quando nell’anticipo tv il giovane centrale ha realizzato 6 punti (con 2 ace e 1 muro). E poi alla quinta della Challenge Cup con 5 punti totali ed un muro. Al di là dei dati numerici comunque, per il talentuoso posto-3 si è trattata di un’esperienza molto formativa nel prestigioso ambiente della massima serie, facendosi trovare pronto ogniqualvolta coach Baldovin lo ha chiamato in causa. Arrivato come terzo centrale, Gargiulo si è ritagliato il suo spazio alle spalle di due atleti di notevole spessore ed esperienza quali Cester e Chinenyeze. Così sarà anche nella prossima stagione: al cospetto di Flavio e Candellaro, il lungo centrale ex Castellana non potrà che acquisire sempre più dimestichezza e padronanza nel ruolo, stando a contatto con elementi così titolati e navigati. È chiaro che sono ancora ampi i margini di miglioramento per Gargiulo, che sicuramente metterà a frutto la sua seconda stagione consecutiva in Superlega per crescere e maturare anche sul piano tecnico-tattico. Grazie ai suoi 206 centimetri di altezza Gargiulo diventa imperioso a muro contro gli attacchi avversari, e con elevazione e rapidità sia nelle veloci che in supporto in posto-2 e 4 completa un repertorio personale che si propone di affinare ancora di più nella sua seconda stagione di A1.CARRIERA. Prima dell’ultima stagione giallorossa, Gargiulo era reduce da cinque tornei in A2 con la maglia del Castellana Grotte, nella cui Accademia del Volley Giovanile si è formato a livello pallavolistico, compiendo tutto il percorso con le formazioni under. Nel suo score in A2 ha totalizzato 110 gare, 314 set disputati e 570 punti. Nell’ultima stagione, partito a fari spenti, considerato che era una ‘matricola’ della Superlega, Gargiulo ha colto sempre tutte le occasioni che gli ha offerto coach Baldovin: sia in qualche cambio soprattutto su Cester a partite in corso che, in special modo, nella seconda parte di stagione. Dopo l’eliminazione ad un passo dalle semifinali scudetto infatti, il giovanotto di belle speranze ha avuto più spazio, giocando spesso nel roster iniziale la fase della Challenge Cup e disimpegnandosi con impegno e ardore.Anche un’esperienza azzurra nel recente passato di Gargiulo: per la precisione due estati fa l’atleta campano è tornato a casa con una preziosissima medaglia d’argento, dopo la partecipazione con la Nazionale italiana al Mondiale Under 21 a Manama nel Bahrein. Dopo sette gare vinte in finale il cammino degli azzurri è stato interrotto soltanto dalla corazzata-Iran, che è riuscita ad imporsi al tie-break. Gargiulo si è ben disimpegnato nelle gare contro Canada e Polonia, dimostrando ottime doti sia a muro che in attacco. Ora il percorso di crescita continuerà in questo secondo anno di Superlega, cercando di confermare i progressi già evidenziati la scorsa stagione per dare seguito anche alle legittime ambizioni personali.
    DICHIARAZIONI. Soddisfatto di aver ricevuto la fiducia dalla Tonno Callipo per la sua seconda stagione in giallorosso, Gargiulo spiega: “Sono contentissimo di restare a Vibo, essere riconfermato in Superlega dopo un’annata come quella passata culminata con lo storico quinto posto in regular season, può fare solo piacere. Sono contento di aver dato una buona impressione alla società e all’allenatore che, dal canto loro, hanno dimostrato di credere in me dandomi spazio nella nuova Tonno Callipo. Personalmente farò di tutto per dare di più rispetto all’anno scorso, mettendoci ancora più impegno. Avere la possibilità di giocare per il secondo anno consecutivo in Superlega, e specialmente a Vibo, mi inorgoglisce tanto. Lo dissi già l’anno scorso al mio arrivo in Calabria: giocare nella società più importante del Sud è una grande soddisfazione. Quest’anno mi attendo un ulteriore miglioramento personale e da parte mia non mancherà mai grande applicazione, sia in palestra che in partita quando servirà il mio apporto”. Sulla prossima Superlega e sulla rinnovata Callipo, il giovane centrale osserva: “La prossima stagione sarà sicuramente molto difficile, nel senso che tante squadre si sono rafforzate per cui il livello si è alzato. E’ chiaro che bisognerà impegnarsi e lottare sempre di più. La società ha tesserato giocatori molto buoni, ad iniziare dai tre brasiliani che sono dei fenomeni, non vedo l’ora di poterli vedere dal vivo, dopo averlo fatto solo in televisione. Anche Candellaro è un grande acquisto: l’ho sempre seguito ed ammirato anche perché gioca nel mio stesso ruolo. Così pure Bisi che ho avuto molte volte da avversario in A2. Sono convinto che saremo un bel gruppo al pari dell’anno scorso”. Breve flashback sul passato e soprattutto sul primo ricordo che riaffiora dall’ultima stagione. “Dico certamente la vittoria ottenuta a Milano: quella diede il via a tutta la nostra splendida cavalcata. Ovviamente ricordo pure quelle contro la Lube oppure a Modena, che resteranno sempre nella mia mente, però preferisco guardare da dove siamo partiti e poi pensare a tutto quello di bello abbiamo realizzato dopo”. E sui suoi nuovi compagni di reparto, Flavio e Candellaro, si mostra entusiasta: “Sicuramente si tratta di due giocatori di caratura mondiale, da cui avrò tanto da imparare”. Infine un pensiero per il pubblico vibonese. “Sperando nella riapertura totale dei palazzetti, dico loro di riempire il PalaMaiata fin dalla prima giornata.  Il pubblico giallorosso tiene molto alla squadra ed è da sempre il settimo uomo della Tonno Callipo”.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO