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    Coppa Italia, mercoledì 27 la Lube ospita Padova per i quarti di Finale

    Di Redazione
    Mercoledì 27 gennaio (ore 17 all’Eurosuole Forum con diretta Eleven Sports e Radio Arancia) si apre l’avventura della Cucine Lube Civitanova nella Del Monte® Coppa Italia 2020/21 con la gara secca dei Quarti di Finale contro la Kioene Padova, quarto incontro in Coppa tra biancorossi e patavini.
    Le due squadre non si trovano faccia a faccia nel trofeo tricolore dall’edizione 2004/05, nel match che ai Quarti di Finale vide il successo al tie break dei padovani a Sansepolcro (AR). Andando a ritroso nel tempo, sempre ai Quarti, i cucinieri si erano imposti al tie break con i veneti un anno prima a La Spezia (edizione 2003/04). Le due società si misurarono anche nella 2ª giornata del Girone B di Final Six nel 2000/01 con un netto 3-0 finale dei biancorossi siglato a Macerata.
    Match numero 49 della storia tra i due team. Tradizione favorevole per biancorossi, che si sono imposti 42 volte perdendo 6 gare.
    Partecipazione numero 27 per la Cucine Lube Civitanova al trofeo che assegna la coccarda tricolore.
    In archivio 6 successi: nella passata stagione (2019/20) a Bologna contro Perugia, nel 2016/17 a Bologna contro Trento, nel 2008/09 a Forlì contro Cuneo, nel 2007/08 a Milano contro Roma, nel 2002/03 a Trento contro Treviso, nel 2000/01 ad Ancona, sempre contro Treviso. La Coppa Italia del 2001 è un trofeo significativo, il primo in assoluto conquistato dalla società biancorossa.
    In caso di vittoria in gara unica contro Padova, la Cucine Lube Civitanova conquisterà l’undicesima qualificazione consecutiva alla Final Four che, anche quest’anno, andrà in scena alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO) sabato 30 e domenica 31 gennaio 2021.
    Ecco il quadro completo della storia della Cucine Lube Civitanova nella Coppa Italia: 
    – 26 partecipazioni complessive (esclusa l’annata in corso), così nel dettaglio:
    – 21 alla Coppa Italia A1/SuperLega nelle stagioni 2019-2020 (vittoria in Finale contro la Sir Safety Conad Perugia), 2018-2019 (sconfitta in Finale dalla Sir Safety Conad Perugia), 2017-2018 (sconfitta in Finale dalla Sir Safety Conad Perugia), 2016-2017 (vincente in Finale contro la Diatec Trentino), 2015-2016 (eliminata in Semifinale dalla Diatec Trentino), 2014-2015 (eliminata in Semifinale da Modena Volley), 2013-2014 (eliminata in Semifinale dalla Sir Safety Perugia), 2012-2013 (sconfitta in Finale dall’Itas Diatec Trentino), 2011-2012 (sconfitta in Finale dall’Itas Diatec Trentino), 2010-2011 (eliminata in Semifinale dalla Bre Banca Lannutti Cuneo), 2009-2010 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Trenkwalder Modena), 2008-2009 (vincente in Finale contro la Bre Banca Lannutti Cuneo), 2007-2008 (vincente in Finale contro la M. Roma Volley), 2005-2006 (eliminata ai Quarti di Finale dall’Itas Diatec Trentino), 2004-2005 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Edilbasso&Partners Padova), 2003-2004 (eliminata in Semifinale dalla Noicom Brebanca Cuneo), 2002-2003 (vincente in Finale contro la Sisley Treviso), 2001-2002 (eliminata in Semifinale dalla Maxicono Parma), 2000-2001 (vincente in Finale contro la Sisley Treviso), 1999-2000 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Casa Modena Unibon), 1998-1999 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Iveco Palermo – diff. Set/Punti).
    – 5 alla Coppa Italia mista A1/A2 nelle stagioni 1997-1998 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Conad Ferrara), 1996-1997 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Alpitour Traco Cuneo), 1995-1996 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Las Daytona Modena), 1994-1995 (Serie A2 – eliminata ai Sedicesimi dalla Fochi Bologna), 1993-1994 (Serie A2 – eliminata ai Sedicesimi dalla Daytona Modena).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bologna U17, Monti: “Indicazioni positive dal test match con la YZ Volley”

    Foto Facebook Geetit Pallavolo Bologna

    Di Redazione
    La scorsa settimana si è tenuto, nella palestra Zanotti a Bologna, il primo allenamento congiunto dell’U17 di pallavolo Bologna con l’U19 della YZ volley, che si è concluso con un parziale di 1-3.
    Il commento del allenatore Mauro Monti :“Lavoro positivo e le indicazioni altrettanto. Ho la fortuna di allenare un gruppo di ragazzi che ha una grandissima voglia di imparare e di mettersi in gioco per migliorare e questo si vede nel momento del gioco. Non nascondo che io stesso avevo voglia di vedere e di sentire di nuovo scorrere l’adrenalina della della partita e questo allenamento congiunto mi ha aiutato a capire a che punto è la squadra visto che a giorni uscirà il calendario del campionato under 17 regionale. Sono estremamente soddisfatto di come i ragazzi hanno affrontato questo impegno e di quello che hanno messo in palestra fino ad ora. Adesso aspettiamo le partite.”
    Alle parole di Mauro Monti si aggiungono quelle di due protagonisti sul campo: Lorenzo Battilani e Luca Cicchetti che hanno confermato quanto detto dal loro allenatore. “È stato fantastico ritornare un po alla normalità, inoltre è stata un’occasione per vedere come lavoriamo di squadra e come riusciamo a stare in campo. Tra poco iniziano i campionati e allenamenti di questo genere ci sono utilissimi.”
    E ancora “è stato utile per testare il nostro gioco, ero emozionato e contento di rivedere i miei compagni impegnati in un appuntamento diverso da quello del classico allenamento”.
    Abbiamo approfittato dell’occasione per chiede ai ragazzi cosa provano in questo momento particolare, cosa gli manca e cosa li spinge a non mollare! “Questo periodo di ripresa degli allenamenti e il probabile inizio del campionato a febbraio mi portano ad amare questo sport costantemente.Cercando di allenarmi a casa per essere pronto al prossimo allenamento nonostante mi manchi quasi sempre più giocare o anche solo salutare i miei compagni di squadra, come eravamo abituati a fare, a tutti gli allenamenti.”.
    “Noi non abbiamo mai smesso di allenarci, e questo è stato fondamentale perché non passo molto tempo senza pallavolo, naturalmente giocare mi manca tantissimo e non vedo l’ora che rinizzino i campionati. La pallavolo prima di essere uno sport tecnico è uno sport creativo e divertente, che ti fa crescere sia da un punto di vista fisico (grazie agli allenamenti) e da un punto di vista sociale (grazie al rapporto con i compagni di squadra), sensazioni che anche questa situazione non può cambiare!”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano, Ferraro: “L’infortunio di Ruiz, paradossalmente, ci ha dato la scossa”

    Di Redazione
    Sfortunata trasferta per la Vigilar Fano che torna da Torino senza punti in saccoccia e con un Ruiz in meno, dopo l’infortunio alla caviglia sinistra subito nel corso del terzo set. Da non dimenticare però la reazione della squadra che si è tradotta nella vittoria del terzo parziale e nell’aver sfiorato il tie break dopo una quarta frazione molto combattuta.
    “Sono molto dispiaciuto per il mio compagno di squadra Fran (Ruiz ndr) – afferma il bomber Lucconi, che nel quarto set ha giocato in posto quattro – abbiamo reagito ed in campo è andata un’altra squadra. Mercoledì contro Bolzano dovremo ricominciare dal carattere mostrato nella seconda parte di gara e cercare di conquistare i punti persi a Torino”.
    Il centrale Mario Ferraro recrimina sulla prestazione della squadra nelle prime due frazioni: “Non c’eravamo – ammette il siciliano – loro sono stati molto aggressivi. Poi l’infortunio di Ruiz, paradossalmente, ci ha dato la scossa, dovevamo svegliarci e così è stato”.
    A partire dalla quarta frazione la Vigilar ha giocato in maniera inedita (Cecato-Silvestrelli, Ferraro-Bartolucci, Lucconi-Tallone), con una formazione che ha scombussolato i piani di Simeon: “Questo è vero – afferma Ferraro – dovevamo però arrivare almeno al tie-break e portare a casa qualche punto, peccato non esserci riusciti”.
    Ora il campionato non aspetta, mercoledì (ore 19.30 Palas Allende) arriverà Bolzano: “Dobbiamo ricominciare a giocare come abbiamo fatto nel terzo e quarto set di Torino – conclude Ferraro – non possiamo sbagliare”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un Sant’Anna tenace e combattivo non riesce nel colpaccio all’esordio

    Di Redazione
    Un Sant’Anna tenace e combattivo va vicino al colpaccio nella prima giornata contro un Acqui indiziato da più parti per essere una pretendente alle posizioni di vertice della classifica, ma i biancorossi vedono accendersi troppo presto la spia della riserva, che diventa rosso fisso nel tiebreak. Arriva un punto comunque importantissimo per iniziare una stagione che riparte dopo quasi un anno di stop ed è un successo di per se, oltre a muovere la classifica e dare fiducia al gruppo.
    Usai spariglia e schiera dall’inizio Robazza in diagonale con Salvatico e Aimone al centro con Sangermano, per il resto sestetto base confermato con Stupenengo in regia e Fumagalli in posto due sull’asse principale. Spazio comunque anche per i giovani Ichino e Tamburro in corso di partita.
    La ruggine di 300 e passa giorni senza un match ufficiale sembra bloccare maggiormente i riflessi e il gioco degli ospiti, decisamente fallosi in battuta. I biancorossi coprono bene a muro e in difesa e battono efficacemente con Stupenengo (2 punti su 4 dalla linea dei 9m) e un ace di Fumagalli che sigla il primo break sul 7-4. Acqui regge l’urto e rientra poco dopo su errore in attacco dei padroni di casa (8-7). Il primo deciso scossone che spezza l’equilibrio arriva nel finale sui servizi di Di Miele (fatto entrare da coach Astori per guastare i piani dei padroni di casa). Sorpasso 19-20 e poco dopo allungo 20-22 su ace di Corrozzato. Usai replica inserendo Pagano per Robazza ottenendo subito dividendi con l’aggancio a 22 su attacco di Salvatico e il sorpasso sull’azione successiva (muro di Sangermano). Pagano è decisivo per il break salvando sui cartelloni un pallone destinato al corridoio degli spogliatoi, convertito nel +2 dai padroni di casa, che chiudono 25-22 su attacco avversario che colpisce l’antenna.
    Il vantaggio carica i sanmauresi che si staccano 6-4 nel secondo parziale su attacco di Salvatico, ma poco dopo iniziano a subire in ricezione il peso dei servizi di Scarrone che garantisce l’aggancio 9-9 e successivamente il sorpasso (9-10). L’equilibrio s’incrina nel finale quando Acqui piazza un parziale di 2-6 che porta i termali sul 17-20. Ancora è il duello di servizi tra Di Miele da un lato, Pagano e Stupenengo dall’altro ad accendere il finale. Un ace del regista biancorosso porta il Sant’Anna 21-22, poi Vajra aggancia e Pagano a muro allunga (24-22), prima del 2-0 (25-23) di Salvatico.
    Acqui però incassa e il Sant’Anna non riesce a convertire le opportunità che si crea grazie a un’attenta difesa nel corso del terzo set, lasciando aperto uno spiraglio nel quale da metà parziale gli ospiti son attenti a infilarsi, allargando il margine da 15-15 a 19-25 sfruttando la continuità di Gavazzi in attacco (18 punti in 3 set): I biancorossi avvertono la fatica mancando l’aggancio a 18 e subendo il parziale di 2-7 che riapre i giochi.
    Dal quarto parziale l’ago della bilancia si sposta sempre più marcatamente verso la squadra di coach Astori. Il Sant’Anna resta agganciato fino al 13-13 poi incassa un primo break su servizio di Scarrone (13-16), subito ricucito da un muro di Sangermano (15-16). I biancorossi restano nei paraggi (19-21), ma non hanno la lucidità per chiudere il buco e cedono 20-25.
    Nel tiebreak è Acqui ad avere più slancio staccandosi 3-6. Due volte Sangermano (l’ultima a muro) colpisce riavvicinando il Sant’Anna (5-6). Gavazzi dai 9m spinge sull’acceleratore e Acqui si stacca di 4 lunghezze (7-11) rendendo impervio qualunque tentativo di rimonta e obbligando i biancorossi a incassare un buon punto al termine di una maratona che riporta il volley nei palazzetti dopo un fermo infinito.
    IL TABELLINO
    SANT’ANNA TOMCAR – ACQUI TERME 2-3 (25-22; 25-23; 19-25; 20-25; 10-15)SANT’ANNA: Stupenengo 4, Fumagalli 6, Aimone, Sangermano 15, Robazza 6, Salvatico 20, Tanga (L); Scavetta, Vajra 9, Pagano 4, Ichino, Tamburro, Gecchele (L2) ne All. UsaiACQUI TERME: Corrozzato 3, Gavazzi 26, Zappavigna 6, Perassolo 15, Scarrone 21, Bettucchi 16, Dispenza (L); Cireasa ne, Di Miele, Magnone (L2), Micco ne, Demichelis ne, Passo. All. Astori
    Arbitri: Manzoni, Mazzarà LEGGI TUTTO

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    Esordio vincente per la Fenix Faenza. 3-0 sull’US Rubierese

    Di Redazione
    Ottimo esordio della Fenix Faenza, che sbanca il campo dell’US Rubierese con un netto 3-0 mostrando per lunghi tratti le qualità che le hanno permesso di essere protagonista nella scorsa stagione prima dello stop del campionato. La condizione migliore deve ancora arrivare, ma lo spirito è già quello giusto.
    L’avvio di gara vede le faentine contratte ed infatti dopo poche azioni sono sotto 3-9. Coach Serattini chiama due time out “corroborante” con cui sveglia le giocatrici, brave poi a chiudere un combattuto primo set sul 26-24. Una reazione che sposta gli equilibri anche a livello psicologico ed infatti la Fenix vince le altre due frazioni piuttosto agevolmente 25-20 e 25-16.
    “Sono molto contento della reazione che hanno avuto le giocatrici dopo un avvio difficile – spiega coach Maurizio Serattini -, una situazione che avevo messo in conto visto che era da quasi un anno che non giocavamo un match ufficiale. Abbiamo riordinato in fretta le idee, prendendo poi l’inerzia del match ed infatti la Rubierese dopo il primo set ha abbassato il rendimento. Devo fare i complimenti alle mie giocatrici anche per il tifo che hanno fatto dalla panchina: senza il pubblico sono state bravissime ad incitarsi e a caricarsi dal primo all’ultimo minuto. Ora ci godiamo questa vittoria poi penseremo alla gara casalinga di domenica prossima contro la Fatro Ozzano, a mio parere la favorita del girone avendo tante atlete esperte con campionati importanti alle spalle. Vogliamo esordire in casa nel migliore dei modi e prepareremo ogni minimo dettaglio”.
    US Rubierese Volley – Fenix Faenza 0-3 (24-26; 20-25; 16-25)
    US RUBIERESE: Giorni 2, Macchetta 6, Corsini 5, Baccarani, Baldelli, Morselli 11, Ranieri 3, Puglisi, Rossi 9, Munari, Sandoni 3, Garuti (L), Musiari (L). All.: Longagnani
    FENIX FAENZA: Tomat 7, Casini 15, Alberti ne, Guardigli 9, Grillini 6, Baravelli 5, Melandri 9, Gorini 1, Taglioli 2, Emiliani, Maines, Galetti (L1), Martelli (L2). All.: Serattini.
    Arbitri: Danieli e Iosca
    Note. Battute vincenti: RU: 6; FA: 4 Errori: RU: 8, FA: 8; Muri vincenti: RU: 6, FA: 6
    Fenix – Fatro Ozzano si giocherà domenica 31 gennaio alle 17 al PalaBubani e sarà trasmessa in diretta streaming sul canale You Tube della Pallavolo Faenza.
    Classifica girone G2: Fenix Faenza, Olimpia Teodora Ravenna e Fatro Ozzano 3; Calanca Persiceto Bologna, US Rubierese Volley e VTB Masi Bologna 0.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Aci Castello torna alla vittoria. Battuta Roma al tie break

    Di Redazione
    E vittoria fu! Una vittoria conquistata con grinta e determinazione dai giocatori di Sistemia LCT Saturnia Aci Castello che, sul campo casalingo del PalaArcidiacono, hanno dato battaglia a SMI Roma, nella terza giornata di ritorno del Campionato di Serie A3 di volley Maschile Credem Banca 20/21, mettendo a segno un 3-2 (25-21, 20-25, 24-26, 25-14, 15-13)  che vale oro e che segna un punto di passaggio in un percorso che i giocatori biancoblu stanno affrontando di giorno in giorno.
    Cinque set, in buona parte dei quali i ragazzi di coach Maurizio Lopis, hanno dato tanto filo da torcere a Roma, ma nei quali hanno anche sofferto, quando non sono riusciti ad uscire dai gironi infernali nei quali sono riusciti a cacciarsi. Non hanno però mai perso il bandolo della matassa,  facendo squadra e potendo contare su quello che è stato in assoluto stato l’uomo partita, un sontuoso Ulrik Dahl, l’opposto danese classe 2000, che oggi ha fatto un bottino di 42 punti, risultato che gli ha fatto raggiungere e superare lo score di 300 punti (311).
    “E’ una bella iniziazione di fiducia e ottimismo, – commenta il presidente Luigi Pulvirenti – veniamo da alcune settimane molto buone soprattutto per quanto fatto in allenamento. Questa vittoria è un buon viatico per il proseguo del campionato, ci fa capire che questa squadra può fare bene e fare anche punti essendo perfettamente all’altezza della categoria. Quando c’è la stoffa questa viene fuori, e si vince”.
    Per Maurizio Lopis, il coach che ha sorretto i ragazzi dalla panchina: “Ho visto tanta determinazione e tanta voglia di vincere. Nei due set che abbiamo perso, non abbiamo giocato benissimo, questo è chiaro, ma sappiamo quanto è difficile tornare al risultato dopo tanto tempo. Già contro Grottazzolina si era visto un evidente cambio di marcia, adesso arrivano anche i punti. Il trend è quello della crescita, con un continuo miglioramento”.
    LA PARTITA
    Nella prima frazione di gioco si inizia sul segno del pareggio, le due squadre i misurano.  Nelle fasi iniziali un lungo scambio tra le due compagini, con la palla più volte salvata dal libero Giuseppe Zito che, d’intesa con Marco Pugliatti, permette la ricostruzione del gioco. Il primo break di rilievo è biancoblu con Dahl (7-5), ribadito da un ace del capitano Francesco Pricoco (8-6). Per un po’ si prosegue così, ma quando Rossi attacca arriva il primo +1 avversario (11-12). L’opposto danese non ci sta, prima riconquista la parità (14-14) e poi con ace segna la rotta (15-14). Andrea Chiesa porta i suoi ancora avanti (19-15) ed è sempre il danese a trascinare tutta la squadra e portarla alla chiusura del set (25-21).
    Nella seconda frazione di gioco, nonostante un avvio in linea con il primo set, il risultato si ribalta. Tanto che Lopis è costretto a chiamare il time out (9-12). Roma fa girare la palla e riesce ad essere più efficiente, approfittando del calo biancoblu. Nonostante i tentativi di recupero Saturnia resta sempre e solo in scia (20-25).
    Terzo set con un avvio punto a punto, ma tra le fila dei castellesi è evidente che brucia ancora la sconfitta e Roma non se lo fa ripetere due volte (11-13). Un ace di Arezzo riporta i biancoblu in parità (13-13). Nella fase finale è un punto a punto e si va ai vantaggi, dove Roma ha la meglio (24-26).
    La svolta arriva nel quarto set. Saturnia mette fin da subito il piede sull’acceleratore e quando il regista, Pugliatti, arma Dahl, sa che la sua decisione è infallibile (9-5). Il vantaggio aumenta quando a muro arrivano Francesco Andriola (13-8) e Federico Reina (17-10), che ribadiscono che non si passa nella metà campo biancoblu. Ancora ace, prima di Pugliatti (20-12) e poi di Pricoco (23-13). Chiude Dahl dopo una buona battuta di Reina che manda gli avversari in confusione (25-14). Si gioca ancora.
    Al tie break esordisce capitan Pricoco con un ace (1-0) e Reina fa lo stesso poco dopo (4-1). Dahl è maestoso e mette polvere fra Saturnia e Roma (8-4). Gli avversari però recuperano terreno e Lopis richiama i suoi per ritrovare insieme la concentrazione (10-8). Dopo un pareggio (10-10), ricomincia la corsa. Tutti insieme, per giocare bene e armare Dahl, che non fallisce, mettendo a terra il punto del match point (14-12). Un errore avversario in battuta chiude tutto (15-13).
    TABELLINO
    Sistemia LCT Saturnia Aci Castello – SMI Roma 3-2 (25-21, 20-25, 24-26, 25-14, 15-13)
    Sistemia LCT Saturnia Aci Castello: Pugliatti 3, Pricoco 7, Reina 3, Dahl 42, Arezzo Di Trifiletti 10, Andriola 3, Chiesa M. (L), Vitale 0, Chiesa A. 1, Di Franco 0, Zito (L), Fasanaro 3. N.E. Saraceno, Sciuto. All. Lopis.
    SMI Roma: Morelli 6, Mandolini 10, Coggiola 9, Rossi 23, De Fabritiis 14, Antonucci 10, Milone (L), Titta (L), De Vito 0, Iannaccone 1, Consalvo 0, Tozzi 1, Franchi De’ Cavalieri 1, Sideri 2. N.E. All. Budani.
    ARBITRI: Pecoraro, Guarneri.
    NOTE – durata set: 29′, 26′, 33′, 20′, 19′; tot: 127′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Sampress Nova Volley cede al tie break contro la Paoloni Macerata

    Di Redazione
    Dopo oltre due ore di battaglia l’ha spuntata la Paoloni Macerata. La Sampress Nova Volley c’ha messo un set per mettersi in partita, il primo, condizionato dai molti errori dei locali e quindi ad appannaggio degli ospiti. Poi gli uomini di Giannini hanno alzato i giri in tutti i fondamentali trovando in Lorenzo Palazzesi un sicuro punto di riferimento offensivo sostenuto anche dal gioco al centro. Il 2’ e il 3’ set (25-18 e 25-20) hanno certificato le qualità di una squadra loretana che ha ampi margini di miglioramento a patto di trovare la migliore condizione in tutti gli uomini in campo. Nel 4’ set invece gli ospiti hanno giocato con superiore determinazione prendendo il vantaggio fin dall’avvio e incrementandolo nel corso del set.
    All’inevitabile conclusione al tiebreak la differenza l’hanno fatta i dettagli. Al cambio campo Loreto era in vantaggio 8-7 poi gli ospiti hanno trovato maggiore concretezza appoggiando il proprio gioco sul proprio attaccante migliore Tobaldi, best scorer con 29 punti. Buono l’esordio in maglia Sampress di Alex Molinari. Solo scampoli per gli altri nuovi arrivati Vignaroli, Medici, Coppari
    Il risultato consente a entrambe le squadre di muovere la classifica in attesa di rodare i meccanismi di gioco.
    Nel prossimo turno, Loreto giocherà sabato in casa di Volley Potentino che ha vinto ad Ancona al tie-break mentre la Paoloni ospiterà Osimo che ha perso in casa nettamente con Alba Adriatica.
    SAMPRESS NOVA VOLLEY LORETO – PAOLONI MACERATA 2-3 (16-25; 25-18; 25-20; 19-25; 12-15)
    SAMPRESS NOVA VOLLEY LORETO: Molinari 8, Ferri, Cremascoli 6, Stoico 8, Torregiani, Alessandrini 6, Medici 1, Palazzesi 28, Coppari (L2), Caciorgna 5, Dignani (L), Vignaroli, Carotti, Nobili 9. All. Giannini
    PAOLONI MACERATA: Stella 6, Storani, Tobaldi 29, Biagetti 2, Gasparrini, Calistri 12, Lanciani 11, Leoni (L), Persichini 7, Marconi 9, Uguccioni, Sigona, Gigli, Caciorgna (L2). All. Giganti.
    ARBITRI: Albergamo e Natalini.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B1, Luvo Barattoli Arzano subito protagonista ad Isernia

    Di Redazione
    Esordio positivo per la Luvo Barattoli Arzano che impressiona in casa della quotata Europea 92 Isernia e conquista in trasferta la prima vittoria nel campionato di serie B1 femminile 2021.
    La squadra di Antonio Piscopo ha dimostrato di essere padrona dell’incontro fin dalle prime battute, prendendo il vantaggio sul 2-6 e dimostrando di volere fare bene. “Il risultato non è importante -spiega il tecnico a fine partita- quello che conta è ritornare a giocare una partita di pallavolo. Le ragazze avevano voglia di giocare e dopo la grande emozione iniziale hanno anche giocato bene riuscendo a condurre in porto il miglior risultato possibile. Continuiamo a lavorare perché quello che ci interessa è crescere“.
    Bene i volti nuovi. Palmese e De Siano sono state fra le protagoniste della prima frazione che si è concluso con il punteggio di 18-25. Hanno chiuso in doppia cifra anche Passante e Aquino. Sul lato molisano Zanolla non riesce a fare la differenza mentre Giudici (15 punti) ha fatto il possibile per tarpare le ali alle giovani di Antonio Piscopo.
    Anche nel secondo la Luvo Barattoli Arzano dimostra di essere una squadra di qualità. A differenza della prima frazione l’Europea 92 registra un po’ la ricezione e riesce a tenersi in partita per larghi tratti. Nella parte decisiva del match ci pensa Palmese a portare il punteggio sul 21-23 prima di chiudere definitivamente i conti.
    Arzano vola anche nel terzo set (8-13), coach Montemurro non può fare altro che giocare le ultime carte affidandosi ai time out (10-15). Con Passante in battuta le ospiti avanzano verso la vittoria (14-19). Nella parte finale la Luvo Barattoli Arzano passa praticamente da tutte le posizioni. Postiglione blocca a muro le residue speranze delle molisane. Bene anche la palleggiatrice Michelini: suo l’aces del 15-20. C’è anche il tempo per un dubbio su di un attacco 16-23: giudicato fuori dai direttori di gara. Palmese mette tutti a tacere e porta il punteggio a 24 aprendo la serie dei match-ball. Chiude Palmese (miglior realizzatrice arzanese del match con 12 punti) dopo uno scambio interminabile che vince meritatamente con il punteggio di 18-25.
    Soddisfatto anche il presidente Raffaele Piscopo che ha seguito la squadra in questa prima gara dopo quasi un anno di stop forzato: “Complimenti a tutta la squadra, le ragazze avevano una grande voglia di fare bene e lo hanno dimostrato in campo“.
    EUROPEA 92 ISERNIA – LUVO BARATTOLI ARZANO 0-3 (18-25; 21-15; 18-25)
    Europea ’92 Isernia: Zanolla 6, De Luca, Bernava, Galuppi (L), Carrisi 5, Piarulli 6, Giudici 15, Chiesa 3. Non entrate: Pellecchia, Vozzolo, Boffa, Amaturo. All. MontemurroLuvo Barattoli Arzano: De Siano 11, Piscopo V. (L), Passante 10, Aquino 10, Michelini 6, Palmese 12, Postiglione 9. Non entrate: Piscopo F. Suero, Silvestro, Panacea, Fusco, Putignano. All. PiscopoNote. Durata set: 22′; 25′; 22′Isernia Battute sbagliate: 5, Aces 0, Muri punto: 4Arzano: Battute sbagliate 10, Aces: 6; Muri punto: 9Arbitri: De Orchi e Battisti
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO