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    Trasferta insidiosa per la capolista HRK Motta sul campo di Macerata

    Foto Ufficio Stampa HRK Motta di Livenza

    Di Redazione
    Archiviata la vittoria (non scontata e affatto facile) contro la SA.MA. Portomaggiore di sette giorni fa, che per i biancoverdi diventa la nona consecutiva, si punta alla decima in terra marchigiana. E non sarà impresa da poco quella che aspetta Scaltriti e compagni domenica: l’avversario è di quelli tosti, probabilmente il più in palla del torneo ad oggi che tra le mura amiche non conosce sconfitta dal 20 dicembre 2020. La Med Store Macerata infatti contro San Donà ha firmato la settima vittoria consecutiva e con 31 punti è la terza forza del girone e di certo non vorrà fermarsi proprio ora. L’HRK Motta di Livenza si è goduta per un’altra settimana la vetta della classifica e a Macerata di mira c’è la decima per rimanere li davanti.
    Coach Di Pinto con ogni probabilità fare scendere in campo i suoi con la stessa formazione che ha dominato San Donà con Monopoli al palleggio (-2 ai 600 punti in carriera) e Dennis opposto, Ferri e Margutti martelli ricevitori, Calonico e Pizzichini (ex biancoverde) al centro e Gabbanelli libero. “el comandante” Lorizio dovrebbe rispondere con Alberini (-2 ai 200 punti in A) regista e Gamba (-17 ai 700 in RS) sulla sua diagonale, Saibene e Mian attaccanti di posto quattro, Arienti e Luisetto centrali e Battista libero.  Dirigeranno l’incontro i signori Marotta Michele e Fantini Simone.
    Una trasferta davvero difficile, lontana, contro una formazione sulla carta davvero tosta (non hanno bisogno di presentazione i vari Monopoli, Dennis e Calonico) che al Banca Macerata Forum davvero diventa un cliente ancora più complicato. Ma il cammino per rimanere lì davanti passa soprattutto per partite come queste, i leoni hanno dato più volte prova di poter dire la loro con chiunque e contro la Med Store servirà la calma dei forti per poter provare a portare a casa il grosso del bottino, quella pazienza che tante volte sentiamo predicare dalla panchina biancoverde e che mai come in queste occasioni diventa virtù dei forti.
    Diretta Streaming Domenica 28 febbraio alle 16.00 su legavolley.tv
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano, con UniTrento per invertire la rotta. Silvestrelli: “Dobbiamo ritrovare spirito e competitività”

    Foto Ufficio Stampa Virtus Volley Fano

    Di Redazione
    La Vigilar Fano torna al Palas Allende per fermare il digiuno di vittoria che ormai manca da cinque partite, ospitando i giovani universitari dell’Unitrento (domenica ore 18). Per i ragazzi di Pascucci si tratta di una gara che, ai fini della posizione in classifica, risulta importante: solo vincendo i fanesi potrebbero rimanere attaccati al treno che porta ad occupare i primi cinque posti della classifica, diversamente i virtussini si dovranno accontentare dell’ottavo posto.
    “Dobbiamo ritrovare spirito e competitività – afferma l’anconetano Lorenzo Silvestrelli – con Trento dovremo mettere in campo più cuore e grinta senza aver paura di affrontare l’avversario”.
    Dopo Montecchio, Silvestrelli annuncia dunque battaglia ma quello che conta è tornare a vincere: “Rispetto ad alcune partite fa – ribadisce il “Toro Falconarese” – c’è stato un miglioramento nell’atteggiamento ed approccio alle partite, ma è chiaro che il nostro impegno deve aumentare perché ora conta solo vincere per risalire la classifica e rimanere agganciati ai primi posti”.
    Fano dunque si trova ad un bivio: in caso di successo i virtussini si giocherebbero la miglior posizione play off negli scontri diretti (Prata, Portomaggiore e Macerata) e, soprattutto, riacquisterebbero quella fiducia ultimamente venuta un po’ meno. Il Trento di Conci è cresciuto nel girone di ritorno (vittorie con Prata, San Donà e Montecchio), ma dovrà fare i conti con una Vigilar vogliosa di tornare a vincere in casa. Magalini è il giocatore più esperto e bomber dei trentini, ma attenzione anche ai giovani Pol e Acuti. Fano si schiererà con il sestetto tipo, in attesa che lo spagnolo Ruiz torni a giocare al 100%.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo, il presidente Agnelli: “Vedremo di fare pentole e coperchi, siamo pronti”

    Di Stefano Benzi
    L’Agnelli Tipiesse Bergamo pensa in grande. La prima sconfitta in campionato subita dal Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia domenica scorsa, non ha certo ridimensionato le ambizioni dell’Olimpia e del suo presidente Angelo Agnelli, che dimostra tutta la sua passione con idee, concretezza e soprattutto presenza. Sempre presente in partita, a Cisano Bergamasco dove l’Olimpia ha allestito il suo quartiere generale, il presidente è spessissimo a vedere gli allenamenti della prima squadra e partecipa a tutto quello che è la vita del settore giovanile del club.
    Spostarsi da Bergamo in provincia non è stato un ridimensionamento, anzi: “Possiamo tranquillamente dire che Cisano è una delle chiavi del nostro successo di quest’anno, e non solo per una questione di contenimento dei costi. Qui, anche se non possiamo ospitare pubblico in questa stagione così atipica e difficile, siamo davvero a casa: abbiamo a disposizione un impianto tutto per noi. I ragazzi possono allenarsi, fare palestra o piscina quando vogliono organizzandosi sulla base delle esigenze di giornata“.
    In un periodo in cui amministrazioni e istituzioni brillano per assenza nel sostegno allo sport di base il piccolo comune di Cisano Bergamasco, seimila abitanti e spiccioli, è un’eccezione preziosa: “Qui ci vogliono bene, ci hanno voluto, sostenuto, aiutato e alle nostre partite non manca mai qualcuno del comune a vederci. La gente ci dimostra affetto e attenzione. Un peccato che l’impianto debba restare vuoto“.
    Nel frattempo il settore giovanile cresce, l’angolo di Brianza tra Como e Bergamo si dimostra un bacino interessante per lavorare con le scuole e le polisportive più piccole. L’Atalanta calcio, pur mangiandosi una gran fetta delle sponsorizzazioni, resta un modello: “Vogliamo crescere e lo faremo a Cisano. Se – parola che Agnelli sottolinea con moltissima evidenza, un po’ per pragmatismo e un po’ per scaramanzia – concretizzeremo un futuro in Superlega, resteremo comunque qui. Abbiamo in programma investimenti importanti sul palasport del comune: lo amplieremo, alzando il tetto e creando un polo importante tutto dedicato al volley. Se dovremo andare a giocare le gare del massimo campionato altrove, vedremo dove farlo“.
    Bergamo è esclusa. Il vecchio palasport, in attesa che venga costruita la nuova Arena Gewiss, non rispetta gli standard della Superlega. L’alternativa più concreta è Treviglio: “È un’opzione concreta e praticabile – conferma Angelo Agnelli – avremmo un impianto adeguato e sono certo che il nostro progetto possa piacere e coinvolgere il pubblico“. Il PalaFacchetti di Treviglio aveva già ospitato la vecchia Foppa in Champions League e il basket maschile di A2. È omologato per tremila persone, sufficienti anche per la Superlega con qualche piccolo adeguamento.
    Nel frattempo l’Olimpia, in attesa dei playoff, si gode la finale di Coppa Italia. La vittoria contro Cuneo offre alla squadra bergamasca la possibilità di bissare il successo dello scorso anno. L’avversaria sarà la Delta Porto Viro, che ha eliminato la Conad Reggio Emilia, battuta in casa. La finale, gara secca in programma alle 20.30 dell’11 marzo, si dovrebbe giocare a Cisano. In Olimpia tengono molto a questa soluzione e hanno già chiesto alla Lega tutte le autorizzazioni del caso, presentando le documentazioni del Comune che è il proprietario dell’impianto. Il match si svolgerebbe comunque a porte chiuse.
    Per Agnelli sarà la quarta finale consecutiva per puntare al secondo trofeo di fila: “Devo essere sincero – conclude il presidente dell’Olimpia – sono molto legato alla Coppa Italia, vincerla lo scorso anno fu una soddisfazione immensa e in attesa di vedere quello che riusciremo a fare in campionato, la Coppa è il nostro primo e più importante obiettivo. Sono molto orgoglioso di come la squadra ha trasformato sul campo quelle che erano le nostre ambizioni e il progetto di partenza. Possiamo fare grandissime cose“.
    Angelo Agnelli sta vivendo un periodo drammatico per il suo territorio e il suo settore investendo e prendendosi grande responsabilità: “Stiamo pagando a durissimo prezzo scelte sulle quali ci sarebbe da dire e da discutere. Sono un fornitore di ristoranti e ristoratore a mia volta. Il nostro settore esce a pezzi. Ma piangersi addosso non serve a niente. Con il volley stiamo facendo qualcosa per il territorio, qualcosa che risvegli l’orgoglio della nostra gente. Noi siamo pronti e il futuro non ci fa alcuna paura. Faremo pentole e coperchi, e quando le porte dei palasport si riapriranno, sicuramente sapremo offrire al nostro pubblico qualcosa di ghiotto“. LEGGI TUTTO

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    Terza partita in una settimana: domenica si gioca a Cuneo

    Il mini-tour de force di fine febbraio del Pool Libertas Cantù volge al termine. Domenica 28 febbraio 2021 alle ore 16,00 i ragazzi di Coach Matteo Battocchio scenderanno sul taraflex del glorioso Pala Ubi Banca di Cuneo per la sfida contro i padroni di casa della BAM Acqua San Bernardo. I cuneesi arrivano dalla sconfitta nelle semifinali della DelMonte® Coppa Italia Serie A2/A3 sul campo della capolista Agnelli Tipiesse Bergamo, ma in campionato occupano il secondo posto in classifica.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Credo che Cuneo non sia seconda in classifica per caso. Sono una squadra molto dotata fisicamente, hanno una fisicità molto importante per la categoria. Hanno una fase break molto forte, sono molto bravi in battuta e a muro, e hanno delle altezze che danno fastidio a chiunque. Noi in questo momento siamo un po’ stanchi, perché abbiamo giocato 10 set in totale in quattro giorni tra domenica e mercoledì, tutti parziali tirati, con azioni lunghe, accesi fino all’ultimo, e con sulle spalle anche una trasferta in pullman che non ha aiutato. Ma arriviamo a questa partita con la volontà di fare bene, come peraltro stiamo facendo: siamo andati a punti in quattro delle ultime cinque partite, vincendone due, e vogliamo proseguire la nostra striscia di partite giocate bene. Sappiamo che per fare questo servirà fare qualcosina in più soprattutto nella gestione di alcune situazioni che si vengono a creare durante la partita”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Roberto Serniotti, dalla lunghissima esperienza in A1 soprattutto sulle panchine di Cuneo e Trento, schiera il Capitano Matteo Pistolesi, ex Mondovì e prodotto del prolifico vivaio cuneese, in regia. Opposto è il mancino brasiliano Wagner Pereira Da Silva, che la scorsa stagione ha vinto la DelMonte® Coppa Italia Serie A2/A3 con la maglia di Bergamo. Insieme a lui, anche i due schiacciatori, ed ex di giornata Nicola Tiozzo e Alessandro Preti, con Andrea Galaverna pronto ad entrare per dare una mano. Al centro tutta l’esperienza in categoria di Lorenzo Codarin, le ultime due stagioni alla Itas Trentino in SuperLega, con Nicholas Sighinolfi e Paolo Bonola che si alternano al suo fianco. Il libero è il Campione del Mondo Under 19 Damiano Catania.

    COSI’ ALL’ANDATA
    Il primo match della stagione tra queste due squadre, inizialmente rinviato causa Covid-19 e recuperato nei giorni immediatamente precedenti il Natale, è stata una vera e propria battaglia sportiva di oltre due ore. L’hanno spuntata i cuneesi, ma solo al tie-break. Top scorer del match Matheus Motzo con 34 palloni a terra.

    GLI EX
    I due schiacciatori Nicola Tiozzo e Alessandro Preti hanno vestito la maglia canturina: insieme nella stagione 2015-2016, mentre il friulano è tornato all’ombra del campanile di San Paolo nella stagione 2018-2019.

    CURIOSITA’
    In stagione
    A Matheus Motzo mancano 16 punti per superare quota 400.
    In carriera
    Il prossimo punto di Dario Monguzzi sarà il numero 1600 in Serie A.

    Fischio d’inizio: domenica 28 febbraio 2021 alle ore 16,00 presso il Pala Ubi Banca di Cuneo
    Arbitri: Matteo Selmi (Modena) e Davide Prati (Pavia)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A. LEGGI TUTTO

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    L’Esperia vola a +5 grazie alla vittoria contro Costa Volpino

    Di Redazione
    Esperia non arresta la propria corsa in campionato ed aumenta a +5 il margine dalla rivale diretta, la CBL Costa Volpino, superata in quattro parziali ricchi di emozioni e spettacolo. Sabato weekend di riposo in vista della ripresa del campionato, prevista per sabato 6 marzo, con la sfida alla Csv-Ra.ma Ostiano. Prima dell’inizio della gara, è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Francesco Bernardi, ex dirigente Esperia negli anni di militanza in serie A.
    Due errori al servizio inaugurano la sfida, Cometti comincia a scaldare la fast per il 2-4. L’ace di Giacomel fissa il 4-8. Lodi e Frugoni accorciano sul 7-8, complice la ricezione perfettibile delle ospiti. Teli rimette il naso avanti di potenza (9-10). Il pallonetto di Decordi vale l’11-10, Esperia tenta l’allungo con la fast di Brandini per il 14-10. Le fast di Cometti fanno male (15-12) ma la stessa vanifica dai nove metri. Chiara Brandini ruggisce a muro su Stroppa e coach Cominetti esaurisce i timeout sul 18-12. CBL si avvicina con Rivoltella ma Lodi ristabilisce le distanze sul 20-16. Pezzoli al servizio falcidia Decordi e ricuce sul 21-18. Cominetti tenta il cambio della diagonale e le ospiti toccano il 23-21 grazie all’errore di Lodi. Frugoni trova il mani out su Teli per il 24-21, Pionelli chiude il discorso da posto 4: 25-21, 1-0.
    In avvio di secondo set, Costa Volpino infila uno 0-3 che non scoraggia Esperia: Brandini in fast impatta 4-4. Sull’ace di Arcuri (6-4), coach Cominetti richiama le sue. La ricezione non risponde per Cremona e Costa Volpino scappa con Teli al servizio: 8-13 e timeout Magri. CBL prosegue l’allungo con Stroppa nonostante la buona vena di Ravera, 13-20. La diagonale di Stroppa fissa il 15-22, il servizio lungo di Sara Lodi regala il 17-25 con cui Costa Volpino si rimette in pari. 
    Partenza di grande equilibrio nel terzo set. Costa Volpino prova a strappare con Teli per il 5-7. Decordi non ci sta e trova la diagonale dell’8-8. Rivoltella stampa Lodi ed accorcia 13-12. Gli errori di Stroppa e Cometti danno respiro a Cremona sul 16-13 del timeout Cominetti. L’ingresso di Papa e Rossi da linfa alle ospiti che impattano sul 17-17 con Cometti. Giacomel fa il bello ed il cattivo tempo in attacco, Esperia si riporta sul 20-18 per poi scappare in un amen con le murate di Fiore e Frugoni. Erika Pionelli si prende di forza il periodo realizzando il 25-21 che porta Esperia sul 2-1. 
    Costa Volpino è all’ultima chiamata per restare in partita, Esperia risponde colpo su colpo con Lodi e Frugoni per il 7-8. Fiore impatta con la tesa del 10-10. L’errore di Giacomel fissa il 12-10 del timeout Cominetti. La pausa giova alle orobiche che tentano la fuga sul 13-16, complici alcuni errori gialloblù in attacco. La tensione si fa alta: Teli e Stroppa regalano a loro volta il 18-17 a Cremona, senza riuscire ad invertire più l’inerzia. Rossi manda lungo il 21-18 e un’arcigna Decordi firma il 23-19. Chiara Ravera offre quattro match points alle compagne, è ancora Erika Pionelli a sancire il 3-1 definitivo sul 25-20.
    U.S. Esperia vs CBL Costa Volpino 3-1 (25-21, 17-25, 25-21, 25-20)Esperia: Pionelli 15, Frugoni 7, Arcuri 1, Decordi 14, Brandini 5, Lodi 15, Zampedri (L), Ravera 4, Fiore 5; NE: Andreani, Bassi, Melgari. All. V. Magri – G. Denti.Costa Volpino: Rivoltella 5, Stroppa 8, Teli 11, Cometti 12, Dell’Orto 2, Giacomel 15, Zardo (L), Pezzoli 1, Rossi, Papa 1, Martino, Pacchiotti (L); NE: Bonomi, Pedersoli. All. L. Cominetti – D. Ravelli.Direttori di gara: Antonio Giovanni Marigliano e Antonio Mazzarà.Statistiche – Ricezione positiva (perfetta): Esperia 45% (22%) – Costa 46% (27%). Attacco punti (%): Esperia 54 (37%) – Costa 37 (25%). Battuta errori (punti): Esperia 13 (5) – Costa 6 (8). Muri punto: Esperia 7 – Costa 10.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B1, il Parella Torino torna a gioire. 3-0 ad Alsenese

    Di Redazione
    Torna al successo dopo tre ko consecutivi il Volley Parella Torino che, contro Conad Alsenese, chiude con un rotondo 3-0 che dà grande fiducia in vista delle prossime sfide.
    Un cambio nel sestetto di partenza del Volley Parella, con l’inserimento di Deambrogio insieme a Farina al centro. Confermate Muscetti in regia e Ditommaso opposto, Ottino e Maiolo in banda e Sandrone libero. Alsenese replica invece con Malvicini-Tonini per la diagonale palleggio-opposto, Tosi e Mandò ali e D’Adamo e Guaschino centrali. Il libero è Pastrenge.
    Inizio equilibrato ma sono le parelline a trovare il primo allungo (9-5), costringendo le avversarie al time-out. Le parole di coach Scaltriti si rivelano efficaci: Tosi guida le sue al recupero, fino al -1 (10-9). Il Parella però non ci sta e con i turni di Deambrogio e Ditommaso a servizio, raggiunge il massimo vantaggio da inizio match (16-10). Prosegue la rincorsa da parte delle piacentine, che con un cambio a servizio con l’inserimento di Lancini riducono il divario (20-16). A poco servono però gli sforzi nel finale di Alsenese: ci pensa Farina a metterci un punto per il 25-19 finale.
    Inversione di rotta per Alsenese ad inizio secondo set (4-6). La squadra ospite guida il gioco, con le biancorossoblu che restano in scia, fino al controsorpasso che arriva con Muscetti a servizio (7-6). Si avvia così una fase punto a punto, che si chiude quando sono le piacentine a prendere margine: dall’11-9 per la squadra di casa, ecco che D’Adamo e Mandò ribaltano il risultato (11-14). Le parelline provano però a rientrare in partita, senza riuscire ad avvicinarsi a meno di due lunghezze (18-20). Si accende il finale: le biancorossoblu tornano sotto fino a riportarsi in avanti e aggiudicandosi così anche il secondo parziale con il decisivo ace finale di Farina: 25-23.
    Regna l’equilibrio ad inizio terzo finchè è il turno di Ottino a servizio a spezzarlo, con la squadra di casa che trova il vantaggio con successivo allungo (13-9). È però Ditommaso con due punti consecutivi a creare un solco, che costringe Alsenese a correre ai ripari (15-10). Il time-out chiamato da coach Scaltriti si rivela efficace: le piacentine riescono a risalire la china accorciando le distanze (18-16). Le biancorossoblu riaccendono la luce dopo il blackout e accelerano (22-17). I due ace di Tosi (22-20) non bastano a risollevare la squadra ospite: il Parella porta a casa il set 25-21 e tre punti che fanno morale e classifica.
    “Abbiamo disputato una buona gara contro il miglior Alseno visto in questa stagione. – dice coach Barisciani – Questo dà ancora più prestigio al risultato. Siamo tornati indietro di un mese e mezzo, quando alla prima giornata abbiamo fatto tre punti. Speriamo di riuscire ad avere uno slancio ed una resa in campo sia in settimana che il sabato in gara di questo tipo, cosa che ci è mancata in precedenza. Dobbiamo partire da qui e cercare di pensare avanti. Ci aspettano due partite complicate ma dobbiamo riuscire ad alzare l’asticella.”.
    VOLLEY PARELLA TORINO-CONAD ALSENESE 3-0 (25-19; 25-23; 25-21)VOLLEY PARELLA TORINO: Muscetti 4, Ditommaso 14, Ottino 8, Maiolo 4, Farina 15, Deambrogio 10, Sandrone (L). N.e: Nicchio, Tapalaga, Manavella, Zapryanova, Morellato, Forte (L). All: Mauro Barisciani.CONAD ALSENESE: Malvicini 2, Tonini 7, Tosi 10, Mandò 5, D’Adamo 13, Guaschino 5, Pastrenge (L), Martino, Lancini, Longinotti, Boselli. N.e: Gabrielli, Fava, Bruno (L). All: Marco Scaltriti.Note: Ace 7-6, Battute sbagliate 12-7, Ricezione 44% (16%)-44% (13%), Attacco 33%-25%, Muri 12-8, Errori 21-20.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sconfitta esterna per l’Ariete Prato Volley Project. Tre punti invece per il Viva Volley

    Di Redazione
    Serie C Femminile Girone C – AM Flora Buggiano – Ariete Prato Volley Project 3-0 (25-21; 25-20; 25-21), arbitro Ruscigno
    Ariete a testa alta. Perde a Buggiano la squadra di Raffa ma lo fa lottando per lunghi tratti alla pari ed esprimendo un buon volley. E’ sempre una sconfitta ma contro una delle favorite alla vittoria finale l’Ariete può comunque portarsi a casa segnali positivi che confermano la crescita di prestazioni già intravista a sprazzi domenica contro Agliana. La gara. Prato con Bartolini in regia, Scarpelli, Fanelli e Montagni nei ruoli di attacco, Legnini e Bardazzii al centro e Ermini libero.
    Inizio con Buggiano che piazzava il primo break sul 9-4 costringendo Raffa al tempo. Stessa cosa veniva ripetuta dal tecnico pratese sul 13-8. Prato non demeritava e lottava punto su punto ma Buggiano era più lucida e meno fallosa. Era la panchina di casa a fermare il gioco sul 16-11 e Prato era bravissima a tornare sotto nel finale (20-17) prima di arrendersi a 21.
    Nel secondo parziale equilibrio iniziale (6-6, 9-8 e 14-13) che veniva interrotto dal break delle ragazze di casa (18-15). Raffa faceva il doppio cambio e poi era costretto al tempo (19-15). Prato in black out e padrone di casa a chiudere a 20.
    Nel terzo dentro Morotti per Bardazzi. Prato propositivo e avanti (4-9) e tempo Buggiano. Ariete che manteneva un minimo vantaggio (9-11 e 12-14) fino all’aggancio di Buggiano sul 16-16. Fasi confuse ed anche nervose del match e rosso alla squadra ospite per proteste. Buggiano strappava sul 20-18. Raffa inseriva di nuovo Bardazzi al centro. Prato che tornava a meno uno (20-19), entrava anche Forasassi, ma che poi allo sprint pagava dazio alla maggiore lucidità delle ragazze di casa.
    Ariete Prato Volley Project: Bartolini, Mennini, Morotti, Legnini, Bardazzi, Scarpelli, Montagni, Fanelli, Sborigi, Forasassi, Ermini. All. Giacomo Raffa.
    Serie C Femminile Girone C – Viva Volley – Blu Volley Quarrata 3-0 (25-16; 25-23; 25-13), arbitro Calvaruso.
    Un Viva sicuro batte Quarrata e riprende la sua marcia in vetta alla graduatoria del girone. Prato superiore al Blu Volley e che ogni qualvolta ha accelerato ha fatto il vuoto. Una buonissima prestazione, considerate anche le assenze, in cui spiccano le prove delle giovani Pagliai e Vignozzi.
    La gara. Viva senza Saletti e Pacini ed in campo con Gianni e Pagliai in diagonale, Nesi e Vignozzi di banda, Cecchi e Piccini al centro e Rosellini libero. Inizio lento delle pratesi (1-4) ma, registrati i meccanismi, il Viva sorpassava (9-7). Il time out di Torracchi non produceva effetti apprezzabili. Prato trovava buone soluzioni con Pagliai e con i centrali. Nesi metteva giù un gran pallone per il punto 14 e Quarrata calava vistosamente in ricezione e quindi ricostruzione. Secondo tempo del coach ospite. Viva sul 18-8 ed a chiudere regalando qualche punto alle ospiti.
    Nel secondo parziale equilibrio iniziale che veniva rotto dal Viva che alzava il ritmo e scappava sul più tre (8-5). Vignozzi portava le sue sull’11-7. Quarrata recuperava fino al meno uno (12-11) ma Prato, pur con troppi errori al servizio, rimaneva al comando (14-11 e 16-13). Viva che sbagliava qualcosa di troppo tenendo le avversarie a contatto (21-20) e Cioppi chiamava tempo. Al ritorno in campo Prato sempre a faticare a mettere palla a terra con continuità e Quarrata che saliva sul 22-23. Lo sprint finale del Viva era però deciso e Vignozzi con l’ennesimo mani e fuori chiudeva a 23.
    Nel terzo subito Viva a partire forte. Pagliai e Cecchi firmavano il 4-0 e Torracchi chiamava tempo. Alla ripresa Prato a salire sul 5-1. Navigazione tutto sommata serena per il Viva (9-3 e 12-5). Squadra di Cioppi in totale controllo (16-6). Giuliani entrava nel ruolo inconsueto di opposto. Viva a chiudere senza problemi per tre punti comunque preziosi.
    Viva Volley: Cecchi, Nesi, Giuliani, Lamperi, Piccini, Pagliai, Vignozzi, Fantacci, Rosellini, Urso, Nuti, Gianni. All. Cioppi.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie C, Prato fa tris e vince ancora contro Sesto Fiorentino

    Di Redazione
    Prato fa tris. Vince ancora la squadra di Mirko Novelli e lo fa sul campo tradizionalmente ostico di Sesto Fiorentino. Una vittoria nitida, senza ombre figlia di una dimostrazione di forza importante del Volley Prato.
    1° set: Prato con i gemelli Alpini in regia e attacco, Catalano in diagonale con il regista, Bandinelli e Conti al centro, Pini di banda e Civinini libero. Inizio di grande intensità della Sestese che saliva subito 4-1 con l’ex Barni in regia. Prato, però, recuperava subito e progressivamente prendeva confidenza. Catalano, i gemelli Alpini ed il giovane Conti spingevano forte sul fondamentale del servizio e Sesto accusava. Ricezioni fallose, riscostruzioni complesse ed attacchi poco efficaci. Equazione semplice del volley che premiava Prato che prendeva margine e chiudeva in sicurezza sul 16-25;
    2° set: medesimo canovaccio nel secondo set con Sesto che partiva bene ma Prato a giocare in scioltezza, a battere con efficacia e padroni di casa quindi ad annaspare in ricezione. Prato sempre avanti e che strappava sul 13-18. Chiusura a 19;
    3° set: la reazione della Sestese arrivava decisa nel terzo parziale. Sesto saliva sul 9-6 e Prato era bravo a non disunirsi. Pini e compagni ricominciavano a macinare gioco e sorpassavano (10-12). Prato saliva sul 16-21. Sesto cercava di recuperare soprattutto cercando soluzioni al centro. Alpini metteva giù il pallone del 18-22. Chiusura a 19.
    MAXITALIA-JUMBOFFICE SESTESE – VOLLEY PRATO 0-3 (16-25; 19-25; 19-25)
    Maxitalia-Jumboffice Sestese: Ammannati, Barni, Bocu, Borgogni, Cirocco, Fanciullacci, Garbelli, Giacomelli, Malyutin, Marchi A., Marchi M., Rinaldi, Sabatini. All. Marchi S.
    Volley Prato: Alpini M., Alpini l., Bruni, Gioele Corti, Giona Corti, Civinini, Conti, Mazzinghi Filippo, Mazzinghi Federico, Pini, Catalano, Bandinelli, Torri, Nincheri. All. Novelli.
    Arbitro: Setzu
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO