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    Pallavolo Sangiorgio: completati i lavori della palestra Bellotta e del palazzetto comunale

    Di Redazione
    In vista della prossima stagione la società Pallavolo Sangiorgio ha rifatto il ‘look’ delle palestre della ‘Belotta’ a Pontenure, località Valconasso, e del palazzetto comunale di Sangiorgio Piacentino, sede delle gare interne della squadra che parteciperà al campionato nazionale di serie B2.
    Nei giorni scorsi sono stati ultimati i lavori di rifacimento della superfice di gioco degli impianti sportivi, gestiti dalla Pallavolo Sangiorgio, sostituendo quella vecchia con un pavimento nuovo di zecca. I primi a concludersi sono stati quelli de la Belotta, impianto che la società avrà in gestione diretta per dodici anni, che ora disporrà della superficie in legno massello denominata Adiflex Solid.
    BelottaL’Adiflex Solid è un sistema sportivo certificato per gli impianti dotati di riscaldamento a pavimento, unendo l’importanza di una pavimentazione in legno massello, formato da pannelli compositi in plywood, matjerassino elastico e guaina in polietilene ed offre un’ottima elasticità ed un elevato irradiamento termico. I repentini sviluppi dei sistemi di riscaldamento a pavimento, richiedono continui adattamenti dei pavimenti sportivi. Grazie allo speciale materassino elastico e al piano ripartitore ad alta continuità termica, l’Adiflex Solid garantisce un irradiamento del calore uniforme. Oltre alla posa del parquet, e alle tracciature del volley, sono state realizzate le segnaletiche regolamentari del basket e del calcio a 5, al fine di ottenere un impianto polivalente, adatto a più discipline sportive. I lavori sono stati eseguiti da una ditta specializzata, l’Adisport Floor con sede a Montà, provincia di Cuneo. Questa ditta è in lizza per fornire le superfici per i prossimi giochi Olimpici che si terrano a Tokyo nel 2021.
    SangiorgioSuccessivamente sono stati chiusi i lavori a San Giorgio Piacentino. Diverso per la composizione ma altrettanto nuovo e funzionale è anche il parquet, denominato Adiflex, del palazzetto dello sport di viale Repubblica, composto da legno di rovere con il sistema Adithermo. La superficie è formata da una guaina in politilene (nylon), materassino elastico a strisce, listelli selezionati e pavimento in legno con uno spessore di 22 mm. Lo spessore nominale è di 50 mm. Questa tipologia di superficie è approvata dalla FIBA (International Basketball Federation) ed è quella ufficiale della Divisione Calcio a 5 della FIGC (Federazione Italiana Gioco Calcio).Oltre alla posa della nuova superficie, al palazzetto dello sport sono stati svolti altri lavori per l’abbellimento come la tingettaure degli spogliatoi e della struttura sportiva e l’installazione di due aereodestratificatori che permetteranno di ridurre la stratificazione dell’aria e omogeneizzare la temperatura degli ambienti in cui sono installati, sfruttando il potente lancio d’aria dei ventilatori assiali di cui sono dotati. Entrambi i campi sono stati predisposti per la montatura di due campi in caso di necessità.
    InvestimentiUn investimento importante fatto da parte della società che da la possibilità alla comunità del territorio piacentino di poter usufruire di un bene sportivo moderno e di primo livello. “In un momento dove regnano tante incertezze – commenta soddisfatto Giuseppe Vincini, presidente della Pallavolo Sangiorgio -, abbiamo voluto dare un segnale forte ai nostri tifosi e a tutti coloro che seguono lo sport (nel nostro caso la pallavolo), investendo in un nuovo fondo sui campi da gioco di Sangiorgio Piacentino e de “La Bellotta” di Valconasso a Pontenure. Per il palazzetto di Sangiorgio,avevamo già un impianto con un fondo un taraflex che permetteva di disputare allenamenti e gare di campionato con una tutela della incolumità delle atlete molto elevata. Abbiamo però voluto migliorare ulteriormente montando un parquet che sarà una soluzione ottimale per il volley sette giorni su sette. Secondo gli esperti ne beneficieranno le articolazioni delle atlete in quanto il parquet montato contribuisce a rendere elastico ogni tipo di movimento. Inoltre al palazzetto ne beneficeranno tutte le attività svolte dal calcetto, al basket passando per la scuola calcio. Siamo certi che non appena si spargera’ la voce di questo tipo di fondo, probabilmente non saranno sufficienti le ore disponibili. Per l’impianto della Bellotta, abbiamo optato per una soluzione ancora più performante in quanto in questa struttura vengono svolte attività come il pattinaggio che necessitano di un maggiore resistenza all’usura senza dimenticare naturalmente l’attività principale (pallavolo) e gli altri sport”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Silvia Fondriest e il salto in A1: “Possibilità più unica che rara. Vogliamo giocarcela”

    (foto Alessio Marchi – Trentino Rosa)

    Di Redazione
    Fino all’ultimo la Delta Despar Trentino ha aspettato di conoscere il proprio destino, se continuare in A2 o essere ammessa nella massima serie. Alla fine è arrivato il verdetto: è A1 Femminile. Le formazione trentina è stata “catapultata” nell’Olimpo del volley insieme alle squadre più forti ma questo di sicuro non spaventa staff e giocatrici, come la stessa capitana, Silvia Fondriest ha dichiarato nell’intervista rilasciata al Corriere del Trentino. Un’occasione “più unica che rara da giocarsela fino in fondo”.
    Silvia Fondriest, capitano di Trentino Rosa, come state a un mese dall’esordio in A1? “Stiamo già ritrovando i meccanismi collaudati dell’anno scorso. L’innesto di una nuova palleggiatrice ha portato qualche differenza, stiamo lavorando per creare la giusta affinità ma il ritmo di gioco è già a buon livello. Inoltre coach Bertelli è capace di rendere divertente anche la fase di preparazione“.
    È soddisfatta del nuovo gruppo? “Si stanno creando dinamiche di collettivo positive sia dentro che fuori dal campo. Trascorriamo anche molto tempo libero insieme e questo ci aiuta. Tra ragazze confermate e nuove arrivate c’è un bel connubio di gioventù e pazzia che, sotto la guida del tecnico, potrà affrontare nel modo giusto un campionato diverso”.
    Come valuta il calendario che vi aspetta? “Iniziamo col botto contro Brescia, un’avversaria diretta a cui sappiamo di dover strappare punti importanti. Non avevo preferenze, dovremo andare sempre in campo con l’idea di giocarcela. Aver confermato gran parte della squadra rispetto all’anno scorso ci deve dare un vantaggio per partire forte“.
    Quali sono le sue sensazioni in vista della prossima stagione? “All’inizio avevo qualche preoccupazione per le tempistiche con cui è arrivata la notizia, quasi all’ultimo minuto. Siamo una squadra che viene dalla A2 e dovremo imparare anche a gestire qualche sconfitta in più ma adesso abbiamo solo voglia di godercela. Sentiamo di esserci meritate questa grande occasione che potremo vivere al massimo in un ambiente propositivo. Tutte noi abbiamo le potenzialità per stare in questa categoria ma sappiamo anche di avere una possibilità più unica che rara“. LEGGI TUTTO

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    Lube, Osmany Juantorena: “La Champions League 2021 sarà veramente tosta”

    Foto Ufficio Stampa Lube Volley

    Di Redazione
    Conto alla rovescia in casa Cucine Lube Civitanova verso il sorteggio della Champions League 2021 che si terrà venerdì prossimo 21 agosto alle ore 12.30 in Lussemburgo negli uffici della CEV. C’è curiosità tra giocatori e staff per conoscere gli avversari che i biancorossi, alla loro partecipazione numero 15 alla massima competizione europea e vincitori dell’ultima edizione nel 2019, si troveranno di fronte nella fase a gironi che prenderà via a novembre.
    “Siamo tutti in attesa del grande appuntamento con il sorteggio di venerdì – dice il capitano biancorosso Osmany Juantorena, che si appresta a giocare la sua sesta Champions League con la maglia della Cucine Lube Civitanova – Sarà probabilmente un girone difficile, rischiamo di trovare un’italiana da affrontare subito in questa prima fase, come accaduto anche nelle edizioni precedenti. Speriamo bene e di avere la fortuna dalla nostra parte. Di sicuro la Champions League 2021 sarà veramente tosta, ci sono squadre molto forti ai nastri di partenza: noi ci faremo trovare pronti e il nostro obiettivo, come sempre, sarà provare ad arrivare fino in fondo alla competizione”.
    “Con la possibilità per le Federazioni nazionali di iscrivere una squadra aggiuntiva il livello del torneo si è alzato ancora più in alto e di molto – prosegue lo schiacciatore italo-cubano, che ha già vinto il trofeo in 3 occasioni nella sua carriera – Sarà una competizione difficilissima, arrivare in finale di Champions League sarà quasi come vincere un’Olimpiade proprio per la difficoltà di giungere fino in fondo con così tante formazioni forti al via. Comunque ora aspettiamo venerdì e vediamo in che girone finiremo, poi penseremo alle date e ad affrontate una partita alla volta. È bello poter finalmente a tornare a giocare e mi auguro che per quando scenderemo in campo per la prima gara di Champions League tra qualche mese ci sia la possibilità di avere il pubblico a sostenerci e che le cose siano tornate il più possibile alla normalità”.
    “La fase di preparazione che stiamo affrontando procede molto bene – conclude Osmany Juantorena prima dell’allenamento tecnico del mercoledì pomeriggio – Stiamo lavorando tantissimo come è giusto che sia, per prepararci al meglio alla prima uscita della nuova Cucine Lube Civitanova il 13 settembre sul campo di Trento”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna, Grigolo: “Mi piace la mentalità che Bendandi vuole dare alla squadra”

    Foto di Pierluigi Ferioli

    Di Redazione
    Nonostante la giovane età, classe 1996, Laura Grigolo si appresta ad essere una delle “veterane” della nuova Conad Olimpia Teodora Ravenna. La schiacciatrice veneta, intervistata dal quotidiano Corriere di Romagna, spera di diventare un punto di riferimento per le compagne più giovani.
    Come sono andate le prime settimane di lavoro? “Sono state davvero impegnative, ma dopo una pausa così lunga ci stava. Facciamo una doppia seduta di allenamento al giorno, per mantenere alto il ritmo. È tosta, ma per fortuna c’è uno staff tecnico di ottimo livello, con grande disponibilità da parte di tutti”.
    Che impressione le ha fatto la squadra? “Mi piace molto la mentalità che il coach Bendandi vuole darle. Noi punteremo a giocare bene, cercando di rompere le scatole a tutte le avversarie, anche quelle più quotate. Abbiamo bisogno di rodarci un po’ed è presto per parlare, ma mi sento già di dire che ci sono le carte in regola per togliersi delle soddisfazioni. Secondo me la qualificazione ai play-off è alla portata“.
    Come mai ha scelto di venire a Ravenna? “Perché lo ritengo il posto giusto per migliorare dal punto di vista tecnico e di continuare il mio processo di crescita“.
    Potrebbe rappresentare il trampolino di lancio verso la A1? “È il mio sogno, non lo nascondo, ce la metterò proprio tutta“. LEGGI TUTTO

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    Matteo Bertini: “La Despar ha tutte le carte in regola per centrare la salvezza”

    Di Redazione
    Dall’essere protagonista in A2 Femminile a cercare di mantenere la categoria nella massima serie. Questa è la nuova Delta Despar Trentino che, dopo un periodo di incertezza sul campionato da disputare si troverà ad affrontare le formazioni più forti. Matteo Bertini, coach della Delta, è pienamente convinto delle qualità della propria squadra e determinato più che mai a centrare la salvezza, come lui stesso ha dichiarato nell’intervista rilasciata al quotidiano Trentino.
    Coach, sinceramente, una squadra costruita per la serie A2, può salvarsi in A1? Matteo Bertini risponde senza nemmeno tentennare una frazione di secondo. “Assolutamente sì, questa squadra ha tutte le carte in regola per centrare la salvezza. È un pensiero che ho sempre avuto, che ho condiviso con la società e del quale sono oggi ancora più convinto dopo diverse settimane di duro lavoro. La serie A1 femminile è un torneo di altissimo livello, il campionato più difficile del mondo, ma noi possiamo e vogliamo salvarci“.
    Le avversarie non saranno più San Giovanni in Marignano, Torino, Ravenna, ma si chiameranno Conegliano, Scandicci, Novara, Busto Arsizio. “Sì ma non solo – analizza l’allenatore veronese, alla sua seconda avventura di fila sulla panchina gialloblù – perché oltre alle squadre che stanno uno o due gradini sopra di noi, ci sono altre avversarie con le quale ce la possiamo giocare. E poi… la Delta Despar dovrà essere sempre pronta a sfruttare la stanchezza e la giornata “no” delle avversarie più esperte e forti per strappare qualche punto qua e là“.
    Facciamo i nomi: quali sono le vostre dirette rivali nella corsa verso la salvezza? “Ritengo che Brescia, Bergamo, Chieri, Firenze e Cuneo sono le formazioni con le quali ci giocheremo la permanenza in categoria. E, aspetto tutt’altro che trascurabile, centrare l’obiettivo vorrebbe dire qualificarsi ai playoff e questo potrebbe essere uno stimolo in più per il nostro gruppo“.
    Il fatto di non aver nulla da perdere può diventare la grande arma della Delta Despar? “Sicuramente dovrà essere uno dei nostri punti di forza. Mi spiego: lo scorso anno avevamo la pressione di vincere, quest’anno no. Quindi le ragazze potranno giocare molto più a “braccio libero”, soprattutto in certe circostanze”.
    Battagliere e mai dome, su ogni campo. “Certo che sì. L’A1 è difficilissima, ma noi siamo gente tosta e, soprattutto, dopo tutti gli sforzi fatti per essere qui adesso vogliamo restarci“. LEGGI TUTTO

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    CEV Cup, Saugella Monza ai nastri di partenza. Il Ds Bonati: “Arriveremo in fondo”

    Ufficio Stampa Vero Volley

    Di Redazione
    Per la seconda stagione consecutiva la Saugella Monza parteciperà alla CEV Cup. Con l’ammissione di quattro squadre italiane alla CEV Champions League, la CEV ha infatti inviato la prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley, qualificata di diritto alla Challenge Cup dopo il quinto posto ottenuto in regular season la passata stagione, a confrontarsi un altro anno con la seconda competizione europea in ordine di importanza. Venerdì 21 agosto, alle ore 12.30, sul canale youtube della CEV (https://www.youtube.com/user/CEVolleyball) ci saranno i sorteggi con gli accoppiamenti dei 16esimi di finale.
    “La CEV questa stagione ha deciso di far partecipare quattro squadre italiane, sia nel maschile che nel femminile, alla CEV Champions League – ha dichiarato il direttore sportivo del Consorzio Vero Volley, Claudio Bonati -. Questa decisione ci ha permesso di avere il diritto di partecipazione alle CEV Cup, essendo la prima ripescata dopo le squadre qualificate in Champions. La Coppa CEV è una competizione molto importante, il cui livello tecnico negli anni si è alzato molto. Parteciperemo con la consapevolezza che sarà un percorso difficile ma anche con la voglia di arrivare in fondo”.
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    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Revolution Volley, De Sisto: “Formiamo atlete senza farci vincolare dall’ansia del risultato”

    Di Redazione
    Tra le prime società a riprendere l’attività dopo il lockdown, era il 25 maggio, la Revolution Volley ha già programmato le date della ripresa degli allenamenti. Martedì 1° settembre saranno le rossonere dell’Under 17 e dell’Under 19 ad inaugurare la stagione al “PalaRevolution” di via delle Capannelle, agli ordini rispettivamente di Luigi Carrozzo e di Graziano Comandini. A seguire la Seconda Divisione, la Serie C e, al termine della cosiddetta fase di reclutamento, anche le baby rossonere dell’Under 13.
    DIRETTORE TECNICO – Per meglio gestire la progettualità delle giovanili, il club del Presidente Sergio Gaviglia ha affidato la direzione tecnica a Stefano De Sisto. Il Mister, tra i top della regione, è pronto a iniziare la terza stagione in rossonero, affiancando questo ruolo a quello di capo allenatore della Serie C. «La figura di Direttore Tecnico non mi è nuova, ma il progetto che stiamo costruendo esplora nuove strade. Siamo impegnati su due fronti: il primo è cercare di programmare e svolgere dei percorsi individuali tecnici con lo scopo di far crescere atlete valide per il territorio senza farci vincolare dall’ansia del risultato dei campionati giovanili; il secondo riguarda la formazione degli allenatori, che stanno continuando il loro percorso avviato nelle precedenti stagioni. In sintesi stiamo lavorando per far diventare la Revolution una società in cui ogni atleta e ogni allenatore possa crescere».
    SERIE C – Se per la parte giovanile si può parlare di anno zero, caratterizzato dall’approccio tipico di una Academy, per quanto riguarda la Serie C sarà la terza partecipazione consecutiva al massimo campionato regionale. «Fortunatamente l’ossatura della squadra è stata confermata – sottolinea De Sisto – quindi ci concentreremo sulla fase di stabilizzazione e specializzazione dei sistemi di gioco, in particolar modo sul sistema di attacco, al quale abbiamo dovuto dedicare molto tempo ed energie in quanto è uno dei fondamentali più importanti di questo sport». Prima dell’interruzione del campionato scorso, la Revolution veleggiava al quarto posto della graduatoria, in piena zona play-off. Si ripartirà da lì, con una squadra ulteriormente ringiovanita a rinforzata.
    LA RIPRESA – Se la Revolution Volley è già certa del percorso da intraprendere fin da settembre, forte del “PalaRevolution”, lo stesso non può dirsi per la gran parte delle società che compongono il movimento pallavolistico e che fanno attività nelle palestre scolastiche. «È molto difficile fare delle previsioni, – conferma De Sisto – sicuramente prima cesserà lo stato di allerta e prima le cose torneranno normali. Sono preoccupato per quelle società che non hanno la nostra fortuna di avere un impianto proprio e non condiviso con le mille problematiche del mondo scolastico. Spero che si trovi una soluzione in breve tempo anche per quanto riguarda i protocolli, che ad oggi ci permettono di allenarci seguendo molte regole doverose, ma limitanti».
    Mascherine, gel e palloni igienizzati tra un esercizio e l’altro. Da fine maggio la Revolution ha fatto pratica con le linee guida emanate da FIPAV per farsi trovare pronta e affrontare al meglio i mesi che riporteranno, finalmente, alla disputa delle gare. Una stagione che, tra tante incognite, vedrà comunque il club di Cinecittà festeggiare (a novembre) il quinto anno dalla fondazione.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO