More stories

  • in

    Lucrezia Maso, SMM di Padova: “Quella volta che rubammo il cartonato di Bruno…”

    Da Padova a Seul, passando per oltre dieci anni di impegno, creatività e passione dietro le quinte di Pallavolo Padova. La SMM bianconera, Lucrezia Maso, si trova oggi in Corea del Sud per inseguire un sogno coltivato da tempo: vivere un’esperienza a 360° gradi nel Paese del K-pop. In questa intervista, Lucrezia ripercorre i momenti più significativi del suo percorso all’interno del club padovano, tra ricordi, aneddoti e riflessioni sul futuro della comunicazione sportiva. Uno sguardo appassionato su un mestiere fatto di relazioni e senso di appartenenza.

    foto Pallavolo Padova

    Lucrezia, com’è iniziata la tua avventura con Pallavolo Padova?

    “Sono arrivata nel 2014, quando studiavo giornalismo all’Università di Parma. Per il percorso universitario era previsto uno stage, così, da appassionata di volley, ho mandato candidature a diverse società italiane di Serie A1 e A2. L’unica a rispondermi è stata proprio Pallavolo Padova. La cosa curiosa è che la mail finì in spam: l’ho trovata per puro caso, quasi venti giorni dopo l’invio, il giorno prima che venisse automaticamente cancellata. Potrei direi che sia stato il destino! Da lì ho iniziato il mio tirocinio, da ottobre fino a marzo. Poi mi sono laureata a luglio e ho chiesto se ci fosse la possibilità di rimanere: all’epoca mancava una figura dedicata ai social media, un ambito ancora in fase embrionale nel 2015. Così ho cominciato il mio percorso all’interno della società”.

    Come ti sei trovata nei primi tempi? Ti ricordi il primo giorno?

    “Me lo ricordo benissimo, anche se è stato un po’ caotico. Non avevo la macchina, sono venuta con i mezzi e, arrivata allo Stadio Euganeo, ho sbagliato entrata e mi sono travata di fronte degli artificieri che stavano facendo delle esercitazioni! Poi ho trovato l’ingresso giusto e mi ha accolto subito Stefania. Così è iniziata la mia storia in bianconero”. 

    Hai preso in mano i social in un momento in cui stavano nascendo. Che lavoro c’è stato dietro?

    “Quando sono arrivata, la pagina Instagram aveva poco più di 2.000 follower. Li considero ancora un po’ come i miei “bambini”: anche se ora li lascio, continuerò a volergli bene e a guardarli da lontano. È stato un lavoro fatto con passione, competenza ma soprattutto tanta libertà. Marco e Stefania, così come l’allora addetto stampa Alberto Sanavia, mi hanno dato grande fiducia. All’inizio controllavano i testi, per aiutarmi a capire il tone of voice del club, ma poi mi hanno lasciato carta bianca. Ho potuto crescere, sbagliare, imparare, creare”.

    Cosa ti ha dato, a livello umano, questa esperienza?

    “Tantissimo. A 11 anni giocavo a pallavolo e andavo a vedere la Sisley. Mai avrei pensato che un giorno sarei stata dall’altra parte del campo. La Lucrezia dodicenne sarebbe stata la bambina più felice del mondo! Per me è stato un sogno realizzato. Ho creato contenuti, strategie, ma soprattutto relazioni. Penso subito a Fabio Balaso, con cui è nata una vera amicizia che dura ancora oggi. Ho avuto il privilegio di lavorare con tanti atleti, di conoscerli anche fuori dal campo. All’inizio ero emozionatissima, sudavo ogni volta che dovevo parlare con loro. Poi è diventato naturale, parte del mio lavoro”.

    Hai qualche aneddoto curioso da raccontare?

    “Ce ne sarebbero molti! Uno dei più divertenti è sicuramente il “rapimento” del cartonato di Bruno, durante la Final Four di Coppa Italia. Lo abbiamo preso dallo stand di Modena e ci siamo fatti una foto in sede con Alberto, Stefania e Marco, fingendo una richiesta di riscatto! Modena ci rispose con un altro post e ci fu anche un siparietto divertentissimo. Da quel momento si sono creati dei bei rapporti anche con quella realtà, che poi mi ha portato a nuove opportunità”. (Qui il post)

    Quanto conta il gioco di squadra anche dietro le quinte?

    “Tantissimo. Ognuno ha il suo ruolo, ma ci deve essere fiducia reciproca. Come in campo: dai la palla all’attaccante sperando che la metta giù, perché sai che può farlo. Ecco, nel lavoro è lo stesso. Io ho ricevuto fiducia e l’ho restituita, ed è questo che fa funzionare tutto”.

    Ora sei in Corea. Com’è nata questa scelta?

    “È un’esperienza che sognavo da tempo. Sono sempre stata affascinata dalla cultura orientale, fin da piccolissima guardando anime giapponesi. Negli ultimi anni mi sono innamorata della Corea del Sud, del suo mondo entertainment, delle serie TV, del cinema, della musica e di molto altro. Sono già venuta due volte in viaggio e ora ho deciso di viverla per tre mesi, con la speranza di rimanerci più a lungo un giorno”. 

    Cosa ti sei portata in valigia da Padova, a livello professionale?

    “La consapevolezza di essere una Social Media Manager completa, cresciuta in un contesto reale e impegnativo come quello di una squadra di SuperLega. Pallavolo Padova mi ha permesso di sviluppare competenze, sicurezza, capacità di adattamento. E poi ho imparato a relazionarmi con persone da ogni parte del mondo. Anche qui, a Seul, sento che tutto quel bagaglio umano mi sta tornando utile”.

    Social e sport: come vedi il futuro di questo binomio?

    “Penso che il mondo dello sport sarà sempre più orientato all’entertainment. I social stanno trasformando lo sport in spettacolo, dove il contenuto, l’interazione e l’engagement sono fondamentali quanto – se non più – del risultato. Anche le squadre che perdono sanno creare contenuti divertenti e coinvolgenti. Lo sport sta diventando sempre più uno show”.

    Una caption per descrivere la tua esperienza a Pallavolo Padova?

    “Sogno realizzato. Amicizie. Un’esperienza che porterò con me per sempre”.

    Un consiglio a chi vuole fare il tuo lavoro nel mondo dello sport?

    “Le competenze servono, certo. Ma nel mondo dello sport serve soprattutto la passione. Se hai il cuore, se ami veramente quello che fai, anche se sei un po’ meno “skillato”, farai meglio di chi è super tecnico ma non ha anima. La passione è il motore di tutto”.

    (fonte: Pallavolo Padova) LEGGI TUTTO

  • in

    Delta Volley Porto Viro il prossimo anno avrà un doppio title sponsor

    Gioco di squadra, anche fuori dal campo. Il Delta Volley Porto Viro avrà un doppio title sponsor nel prossimo campionato di Serie A2 Credem Banca: Alva Inox e 2 Emme Service, aziende orgogliosamente portoviresi, affiancheranno il proprio nome a quello del team nerofucsia che, dunque, si presenterà ai nastri di partenza della stagione 2025/2026 come Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro.

    Per Alva Inox si tratta di un ritorno alle origini: era già stata sponsor principale del Delta Volley nei primi sette anni di vita della società, dal 2012 al 2019, accompagnando tutta la scalata dalla Serie D alla Serie A3. Fondata nel 1997, l’azienda della famiglia Tugnolo è specializzata nella progettazione e costruzione di serbatoi e impianti in acciaio inox per i settori alimentare, chimico, farmaceutico e cosmetico. Grazie a un team tecnico altamente qualificato e a un processo produttivo certificato, nel corso degli anni ha ampliato la propria attività anche a livello internazionale, esportando in Europa e nei mercati d’oltreoceano.

    Anche 2 Emme Service è stata fondata nel 1997 ed è attiva su tutto il territorio nazionale. L’azienda progetta e realizza impianti elettrici, idraulici, fotovoltaici, di condizionamento e di cogenerazione, operando nei settori industriale, navale e civile. Ha conosciuto una rapida ascesa: già nel 2000 si è trasferita nell’attuale capannone industriale, un’area produttiva di 5.000 metri quadri, di cui 1.500 destinati all’officina, dotata di attrezzature specifiche per lavorazioni di carpenteria metallica sia in acciaio al carbonio che inox.

    In occasione della conferenza stampa di presentazione dei nuovi title sponsor, sono intervenuti Luigi Veronese, presidente del Delta Volley, Alessandro Tugnolo, socio di Alva Inox ed ex giocatore nerofucsia, e Dionisio Matera, amministratore di 2 Emme Service.

    In apertura, il presidente Veronese ha sottolineato il valore della sinergia tra società e sponsor, tracciando anche le prime prospettive per la nuova stagione. “Quella che presentiamo oggi è, a tutti gli effetti, una dimostrazione di vero gioco di squadra. Insieme al nostro staff, due realtà simbolo di Porto Viro come Alva Inox e 2 Emme Service contribuiranno a migliorare quanto abbiamo costruito finora. Questa partnership non è solo una sponsorizzazione, ma un progetto condiviso che guarda al territorio e ai giovani, che rappresentano il nostro futuro. Ringrazio Alessandro, uno dei fondatori del Delta Volley oltre che nostro palleggiatore, e Dionisio, che ha scelto di intraprendere con entusiasmo questa nuova avventura nel volley. Un ringraziamento anche al precedente title sponsor Delta Group e in particolare a Carlo Scabin per tutto ciò che hanno fatto negli anni. La scorsa stagione l’obiettivo era la salvezza, un traguardo che abbiamo raggiunto puntando sui giovani. Ora è il momento di guardare avanti: abbiamo rinnovato buona parte del roster e vogliamo fare il massimo possibile. Io ho sempre un sogno nel cassetto e sono convinto che faremo molto bene, coinvolgendo ancora i nostri sostenitori e tifosi, che ci sono sempre stati vicini, anche nei momenti difficili. Il progetto Delta Volley va avanti su basi solide”.

    Alessandro Tugnolo ha raccontato il ritorno di Alva Inox come title sponsor, tra motivazioni aziendali e passione personale: “Abbiamo sempre continuato a sostenere il Delta Volley in questi anni, e appena si è presentata l’opportunità di tornare in prima linea, non ci abbiamo pensato due volte: è stata una scelta strategica, ma anche e soprattutto di cuore. Ci tengo a ringraziare la società e il presidente per il loro impegno. A volte diamo per scontato lo spettacolo che viene portato a Porto Viro, ma calcare i palcoscenici della Serie A è un onore e un privilegio. È il frutto di un lavoro importante, che va riconosciuto. L’anno prossimo mi auguro di vedere una squadra grintosa, con tanta voglia di combattere. Insieme ai nostri tifosi, che ormai sono un vero marchio di fabbrica, sono sicuro che ci divertiremo”.

    Dionisio Matera ha espresso entusiasmo per la nuova avventura da title sponsor, ribadendo la fiducia nel progetto nerofucsia: “L’anno scorso è stata la nostra prima esperienza come sponsor del Delta Volley, l’ambiente e la società, sani e accoglienti, mi hanno affascinato e ho deciso di fare questo passo in avanti. Sono onorato e spero di contribuire al raggiungimento di grandi risultati. Abbiamo parlato a lungo con il Presidente e ho sposato subito la sua visione, il suo progetto. Far conoscere Porto Viro a livello nazionale è un grande vantaggio anche per noi. A livello sportivo, si apre un nuovo ciclo con il cambio di staff tecnico e di una parte del roster, le ambizioni sono alte, e l’augurio è che possano essere rispettate sul campo, con il lavoro e la determinazione di tutti”.

    (fonte: Delta Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Tempo dello Sport: “Dinamismi dello Sport e Dinamiche della Relazione” a Milano

    Un intenso e stimolante dialogo tra sport, salute e relazioni ha animato il secondo incontro del ciclo “Il Tempo dello Sport – In evoluzione, in salute e in malattia”, promosso dal Consorzio Vero Volley e svoltosi questa mattina all’Università degli Studi di Milano-Bicocca.

    Dopo il successo del primo appuntamento, tenutosi lo scorso ottobre, l’iniziativa ha proseguito il suo percorso di riflessione esplorando questa volta il tema “Dinamismi dello sport e dinamiche della relazione” con le sue differenti sfumature del “tempo”. 

    Sul palco si sono susseguiti diversi interventi da parte di professori e specialisti seguendo, dopo i saluti di Patrizia Steca (Professoressa ordinaria di Psicologia Generale, Università di Milano – Bicocca), Lucia Visconti Parisio (Delegata dalla Rettrice per lo Sport Universitario, Università di Milano – Bicocca) e Federica Picchi (Sottosegretaria con delega Sport e Giovani, Regione Lombardia), due temi principali.

    Di “Promozione del benessere e alta formazione nello sport”, con particolare attenzione alle iniziative promosse dall’Università degli Studi di Milano-Bicocca, hanno parlato Angelo Maravita (Direttore dipartimento di Psicologia, Università di Milano – Bicocca) e Mattia Martini (Professore associato Dipartimento Scienze Economico – Aziendali e Diritto per l’Economia, Università di Milano – Bicocca).

    Mentre Daniela Lucini (Professoressa ordinaria di Scienze dell’Esercizio fisico e dello sport. Dipartimento di Biotecnologie Mediche e Medicina Traslazionale, Università di Milano), Vincenzo Montrasio (Specialista in Neuropsichiatria Infanzia e adolescenza) e Sara Bordo (Psicologa dello Sport e Ceo di Perform-UP) hanno approfondito “Il tempo dello sport in evoluzione”, una riflessione multidisciplinare sull’importanza del fare pratica sportiva, sul suo ruolo e l’importanza delle emozioni nello sviluppo dell’atleta.

    Tra i momenti significativi, in conclusione, il dialogo tra Dino Ruta (Professore di Leadership in Sports and Events Business, SDA Bocconi School of Management) e Matteo Tagliariol, campione olimpico nella spada individuale a Pechino 2008. Nell’ambito dell’intervento intitolato “Il tempo di una carriera: esordi, apoteosi, ritiro. C’è una vita dopo l’agonismo?”, Tagliariol ha condiviso un’appassionata testimonianza sul percorso di un atleta dal suo debutto, alle vittorie, per arrivare alle sue esperienze oltre la competizione.

    In chiusura i saluti della presidente del Consorzio Vero Volley che ha promosso l’evento, Alessandra Marzari: “Lo sport è fatto di alti e bassi, e quest’anno ne abbiamo avuto una chiara dimostrazione: dall’intensità dell’ultima gara della SuperLega A1 maschile, alla nascita dell’app Change The Game, fino a questo convegno che ci offre nuova energia per continuare a promuovere i valori più autentici dello sport, che vanno ben oltre il risultato sul campo. Un sentito grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questo appuntamento, ai docenti e agli esperti che hanno condiviso riflessioni di grande valore durante gli interventi odierni. Questo ciclo di convegni rappresenta un esempio concreto della multidisciplinarietà dello sport, che si conferma uno strumento fondamentale per il benessere dei giovani e della società nel suo complesso. Dobbiamo continuare a pensare lo sport in modo sempre più professionale, come un percorso strutturato di crescita tecnica e psicologica, soprattutto per chi si trova in una fase cruciale come l’età evolutiva“. 

    Il ciclo “Il Tempo dello Sport” proseguirà a ottobre 2025 con un nuovo incontro presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dedicato al tema “Il tempo dello sport in direzione ostinata e contraria. Giorni persi e giorni ritrovati attraverso lo sport”. La conclusione del progetto è prevista per maggio 2026, con l’ultimo evento ospitato dall’Università Bocconi, dal titolo “I tempi dello sport per la creazione di valore e di valori”. LEGGI TUTTO

  • in

    VNL 2025, codice sconto del 20% per vederla su VBTV. Scadenza promo 31 maggio

    Sta per alzarsi il sipario sulla Volleyball Nations League 2025, primo grande appuntamento internazionale dopo le Olimpiadi di Parigi e anticamera del prossimo Campionato Mondiale. La competizione riporterà in campo le 18 migliori nazionali maschili e femminili del panorama mondiale, con i grandi protagonisti della stagione dei Club pronti a vestire di nuovo i colori delle rispettive selezioni.

    Tutte le 216 partite saranno trasmesse in diretta e disponibili on-demand su VBTV (vb.tv), la piattaforma ufficiale Over-The-Top (OTT) di Volleyball World, che consentirà agli appassionati di seguire ogni incontro in tempo reale oppure di rivederlo in qualsiasi momento, ovunque nel mondo e senza vincoli di fuso orario.

    Tra le squadre più attese, spiccano anche le formazioni italiane: da un lato le Azzurre, campionesse in carica e fresche vincitrici dell’oro olimpico, pronte a difendere il titolo contro avversarie di altissimo livello come Brasile, Stati Uniti e Turchia; dall’altro gli Azzurri, pronti a scrivere un nuovo capitolo della propria storia e attesi dalle sfide con nazionali blasonate come la Francia, fresca di oro olimpico e una Polonia sempre tra le protagoniste. 

    Le nazionali italiane pronte alla competizioneLa formazione femminile di Julio Velasco promette ancora una volta grande spettacolo. In campo oltre a protagoniste assolute come Paola Egonu, Alessia Orro, Monica De Gennaro, Sarah Fahr e Myriam Silla, la VNL segna il rientro in rosa di Alice Degradie la conferma di  Ekaterina Antropova.Anche la nazionale maschile guidata da Ferdinando De Giorgi si presenta con grandi ambizioni e una rosa consolidata a cui  si aggiungono nuove energie. Il gruppo azzurro, infatti, guidato dal capitano Simone Giannelli, potrà contare su conferme importanti come Alessandro Michieletto, Daniele Lavia e Yuri Romanò, sul ritorno di Simone Anzani e sul debutto dell’opposto Kamil Rychlicki, opposto lussemburghese naturalizzato italiano. 

    La VNL 2025 sarà inoltre l’occasione per continuare a seguire da vicino i più grandi talenti del volley internazionale, molti dei quali militano nei club di vertice delle Leghe italiane.

    La formula della competizioneLa VNL 2025 prenderà il via il 4 giugno con il torneo femminile a Rio de Janeiro, in Brasile, seguito dall’11 giugno con quello maschile a Québec City, in Canada. Nei due tornei, le rispettive squadre si affronteranno in tre settimane di fase preliminare. Il torneo femminile proseguirà a Hong Kong (18-22 giugno) e Apeldoorn (9-13 luglio), con le finali a Łódź (23-27 luglio). Quello maschile farà tappa a Chicago(25-30 giugno) e Lubiana (16-20 luglio), prima delle finali a Ningbo (30 luglio-3 agosto). Dopo la fase preliminare è prevista una settimana di pausa, dal 30 giugno al 6 luglio. In totale, si disputeranno 216 partite in 12 città tra America, Asia ed Europa. 

    Tra le principali rivali dell’Italia femminile, spicca la Turchia, che punta al primo titolo della sua storia con Ebrar Karakurt come leader offensiva. La Polonia cerca conferme dopo una stagione in crescita, mentre la Cina ambisce al ritorno sul podio con un nuovo assetto tecnico.

    Nel torneo maschile, la Francia parte favorita per confermare la propria supremazia. La Polonia punta al quarto podio consecutivo, mentre la Slovenia vuole finalmente concretizzare il salto di qualità. Tra gli outsider più insidiosi: Cuba, Germania e Iran.

    Tutte le nazionali hanno la possibilità di selezionare 30 atleti e atlete per la competizione e scegliere all’inizio di ogni settimana i 14 convocati che comporranno il roster attivo. Una formula pensata per permettere ai commissari tecnici di gestire al meglio rotazioni, carichi di lavoro e strategie lungo tutto l’arco della competizione.

    Il calendario completo della VNL 2025 è disponibile sul sito Volleyballworld.com. Tutte le partite saranno trasmesse in diretta e disponibili on-demand su VBTV (vb.tv), così gli appassionati di tutto il mondo potranno seguire i loro atleti preferiti in qualsiasi momento.

    In più, VBTV ha pensato a uno sconto imperdibile per tutti gli appassionati di pallavolo:

    Dal 25 al 31 maggio sarà possibile acquistare un abbonamento con il 20% di sconto, inserendo il codice 20EARLY

    Dal 1° al 3 giugno sarà disponibile uno sconto del 10%, con il codice 10EARLY

    Come? Basta registrarsi sul sito vb.tv, scegliere l’abbonamento e inserire il codice promozionale al checkout.

    (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

  • in

    Volley femminile in Italia, un’altra stagione da record tra spettatori, ascolti Tv e social

    Otto mesi fa, il 20 settembre 2024, iniziava per la Lega Volley Femminile la stagione della Golden Age. Dopo il leggendario oro olimpico della Nazionale femminile ai Giochi di Parigi, il campionato prendeva simbolicamente il via ai piedi del Monte Bianco, nella splendida cornice di Courmayeur, accogliendo le protagoniste della cavalcata azzurra e preparando il terreno per un’annata che, di certo, non ha deluso le aspettative. 

    La stagione, dopo il torneo inaugurale nel comune valdostano seguito da 4.500 appassionati al palazzetto e da oltre 200mila tifosi collegati in TV e in streaming, è proseguita con il tripudio dei 10.300 spettatori della Supercoppa Fineco di Roma, record per un evento LVF, che ha preceduto l’inizio della Serie A1 Tigotà.

    Un campionato, l’ottantesimo, che ha indubbiamente alzato l’asticella in termini di visibilità: l’aumento costante di pubblico nei palazzetti dell’ultimo decennio non si è arrestato, andando a superare i 460mila spettatori, con una crescita del 8% rispetto alla stagione 2023-24 e del 78% rispetto al primo dato registrato nella stagione 2011-12. Un numero che sale fino a toccare quota mezzo milione aggiungendo le due competizioni di Lega, la Supercoppa e la Coppa Italia, che tra quarti e Final Four di Bologna ha totalizzato 30mila presenze, e che raggiunge i 600mila con la Serie A2. Ancora più d’impatto il dato dei Playoff Scudetto: 83mila i tifosi nelle 20 gare disputate, una media di circa 4.200 spettatori a partita con un incremento totale del 37%rispetto alla precedente stagione. 

    In televisione i numeri non sono stati da meno. Il totale dell’audience registrato su Rai Sport, DAZN e VBTV (non disponibili i dati delle dirette Rai Play) della sola Serie A1 ha toccato quota 10 milioni e 871mila telespettatori, aumentando dell’87% rispetto ai della stagione 2021-22, andando oltre gli 11 milioni con la Serie A2. Detto della significativa vetrina su Rai 2, su Rai Sport l’ascolto più rilevante è stato quello di Gara 3 di Finale Scudetto tra la Prosecco Doc ImocoConegliano e la Numia Vero Volley Milano, con oltre 324mila persone connesse, mentre circa 235mila tifosi hanno seguito le altre due gare dell’ultimo appuntamento Playoff. 

    Impossibile non menzionare in conclusione la vertiginosa crescita social, fiore all’occhiello della Lega Volley Femminile, che si conferma prima Lega indoor in Italia per numero di follower. In una stagione, i social di Lega sono cresciuti del 32%, superando i sei zeri: 1 milione e 17mila il dato globale di tutte le piattaforme, in continua ascesa. Eloquenti alcuni risultati: 80% di crescita in direzione 300mila iscritti su Youtube con 43 milioni di visualizzazioni e oltre 672mila ore di riproduzione; oltre quota 100mila iscritti su TikTok, crescita del 116%, 105 milioni di visualizzazioni e oltre 6 milioni di interazioni; +14% di iscritti su Instagram con 174 milioni di visualizzazioni e 6 milioni di interazioni; +9% su Facebook e 60 milioni di visualizzazioni.

    Dati dirompenti, che diventano ancora più speciali se si guarda alla distribuzione dei followers: le visualizzazioni dall’Italia si fermano al 27% su Youtube e al 33% su TikTok, importanti le fette di pubblico dal Brasile (7% su Youtube, 8% su TikTok), India (6,6% su Youtube), Stati Uniti e ancora Indonesia, Messico, Turchia e Thailandia. Se poi circa il 50% di spettatori su Youtube rappresenta la fascia tra i 25 e i 44 anni, con il 60% di uomini, opposta la situazione su TikTok, con il 42% di visualizzazioni dalla GenZ e il 61% di donne, e su Instagram, con una maggioranza netta del pubblico femminile (52%) e della fascia di età 18-34. 

    Numeri che fanno impressione e che confermano la bontà del lavoro svolto in questi anni, che non ha portato benefici soltanto alla strategia di Lega, ma di tutto il movimento. Globalmente infatti, i canali del Consorzio, considerando quindi anche i club di Serie A1 e Serie A2, superano quota 3 milioni di appassionati, un bacino in continuo e costante sviluppo. 

    Peccato, aggiungiamo noi, che questo fenomeno continui a non essere preso nella dovuta considerazione da alcuni organi di stampa. QUI il caso della VNL 2024 vinta dall’Italia di Velasco. QUI il caso più recente della Champions League maschile 2025 vinta da Perugia.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Volleyball World tira le somme dei campionati e di un anno di successo

    La pallavolo italiana si conferma tra le migliori al mondo, grazie a una stagione 2024/2025 entusiasmante che ha messo in luce eccellenza e alto livello tecnico sia in SuperLega Credem Banca e che in Serie A1 Tigotà: VBTV, la piattaforma OTT ufficiale di Volleyball World (vb.tv), si è confermata punto di riferimento per i fan grazie alla copertura integrale di entrambi i campionati trasmettendo 186 partite della SuperLega e 222 partite della Serie A1 Tigotà.

    Complice l’effetto positivo lasciato dalle Olimpiadi di Parigi 2024, la stagione 2024/2025 ha confermato un trend in forte ascesa: sempre più fan, in Italia e all’estero, hanno seguito i match maschili e femminili in diretta streaming e on demand su VBTV.

    Top Paesi per numero di spettatori.

    Il successo va oltre i confini nazionali: pur restando l’Italia il Paese con il maggior numero di visualizzazioni, la Serie A1 Tigotà ha attirato un forte interesse anche all’estero, specialmente in Brasile, dove il tempo di visione è aumentato del 150% rispetto alla stagione precedente. Per quanto riguarda invece la SuperLega Credem Banca, è il Giappone a distinguersi come secondo mercato per interesse e visualizzazioni, subito dopo l’Italia. A conferma della portata internazionale del campionato, oltre la metà degli spettatori, il 52%, proviene dall’estero. Un dato che conferma il potenziale del movimento italiano nel posizionarsi come riferimento mondiale all’interno del panorama pallavolistico.

    I match più visti.

    Tra i tanti appuntamenti che hanno emozionato il pubblico nella stagione 2024/2025, due incontri in particolare hanno fatto registrare numeri record. Nella SuperLega Credem Banca, la sfida del 1° dicembre tra Sir Susa Vim Perugia e Itas Trentino è stata la più seguita in termini di tempo di visione complessivo. Per la Serie A1 Tigotà, il momento di massima audience è stato raggiunto il 9 febbraio, in occasione della Finale di Coppa Italia tra Prosecco DOC Imoco Conegliano e Numia Vero Volley Milano. Entrambi gli eventi si sono distinti anche per l’elevato coinvolgimento del pubblico internazionale, risultando i più seguiti all’estero nei rispettivi campionati. Un dato che conferma l’appeal globale del volley italiano e il ruolo sempre più centrale di VBTV nella promozione del movimento a livello mondiale.

    Il successo internazionale del Mondiale per Club.

    Oltre ai campionati nazionali, un altro dato significativo arriva dal Mondiale per Club, dove i club italiani hanno nuovamente brillato sulla scena internazionale. L’edizione 2024 ha generato 10 milioni di minuti di visione, con Prosecco DOC Imoco Conegliano e Itas Trentino grandi protagoniste, entrambe approdate in finale. A testimonianza dell’interesse planetario suscitato dall’evento, la partita più seguita del torneo è stata proprio la finale tra la formazione italiana Conegliano e il prestigioso club cinese Tianjin Bohai Bank, che ha totalizzato ben 1,4 milioni di minuti di visione su VBTV. Un risultato che rafforza ulteriormente la leadership della piattaforma come hub globale per gli appassionati di pallavolo, valorizzando al contempo l’attrattiva dei club italiani anche nei contesti internazionali più prestigiosi.

    Match iconici e numeri da record con gli uomini in SuperLega

    In SuperLega Credem Banca è stata una stagione al cardiopalma. La vittoria dell’Itas Trentino contro una giovane e combattente Cucine Lube Civitanova ha regalato partite da antologia. Il match più lungo dell’anno è stato Grottazzolina – Padova (4ª giornata di andata), durato 2 ore e 58 minuti: una maratona chiusa al tie-break che entra nella storia della SuperLega. Nei playoff, spicca Perugia – Modena (Gara 1 dei quarti), con 2 ore e 32 minuti: il secondo 3-1 più lungo di sempre in campionato. Il set più combattuto è stato il 42-40 tra Milano e Monza (4ª di ritorno), durato ben 48 minuti. Emozionante anche il tie-break da 46 punti tra Perugia e Trento (5ª di ritorno), terminato 24-22 per i trentini. Anche le prestazioni individuali degli atleti hanno contribuito a rendere la stagione appena conclusa ancora più memorabile: Noumory Keita (Rana Verona) ha firmato 35 punti contro Taranto, confermandosi top scorer dell’anno; Oleh Plotnytskyi (Sir Susa Vim Perugia) ha messo a segno 7 ace contro Civitanova in Gara 2 delle Semifinali dei Playoff. Lo stesso numero di ace è stato realizzato anche dal compagno di squadra Mattia Bottolo in Gara 5 delle Semifinali dei Playoff, mentre Simone Anzani (Valsa Group Modena) ha dominato a muro con 9 vincenti contro Taranto.

    I numeri e le protagoniste della Serie A1 Tigotà.

    In un Campionato dominato dalla Prosecco DOC Imoco Conegliano, la Serie A1 Tigotà ha regalato sfide ad altissima intensità, tra maratone sportive e set da ricordare. Il match più lungo della stagione è stato quello tra Bartoccini-MC Restauri Perugia e Megabox Ond. Savio Vallefoglia, durato 2 ore e 46 minuti e conclusosi con la vittoria di Vallefoglia al tie-break. Il set più combattuto si è registrato nel quarto parziale della sfida tra Savino Del Bene Scandicci e Wash4Green Pinerolo, terminato 32-30 a favore di Scandicci. Emozionante anche il tie-break più lungo dell’anno, disputato tra Cuneo Granda Volley e SMI Roma Volley, concluso 22-20 per Roma dopo oltre due ore e mezza di gioco. Sul fronte individuale, la stagione ha messo in luce alcune vere protagoniste, capaci di lasciare il segno e guidare le rispettive squadre con prestazioni di altissimo livello. Ekaterina Antropova, opposto della Savino Del Bene Scandicci, si è imposta come la giocatrice più completa dell’anno: con 569 punti realizzati è stata la top scorer della stagione, dominando anche al servizio con 60 ace, miglior dato del torneo. Al centro della rete, Sonia Candi della Megabox Ond. Savio Vallefoglia ha dettato legge a muro, chiudendo la regular season con 88 muri vincenti, primato stagionale. Nei momenti decisivi a prendersi la scena è stata invece Paola Egonu: l’opposta della Numia Vero Volley Milano nei playoff ha firmato prestazioni di altissimo livello, tra cui 23 punti nella semifinale contro Scandicci, confermandosi ancora una volta un’atleta di riferimento. LEGGI TUTTO

  • in

    “Sicilians do it better”, presentata la campagna abbonamenti di Messina

    Prime novità della nuova stagione per Akademia Sant’Anna. Presso la sala Ovale “Antonino Caponnetto” di Palazzo Zanca, nella mattinata del 13 maggio, il presidente Fabrizio Costantino, accompagnato dal vicepresidente, Antonio Caselli, e in presenza dell’Assessore alle Politiche Sportive del Comune di Messina, Massimo Finocchiaro, ha lanciato ufficialmente contenuti e termini della campagna abbonamenti per la stagione 2025-26 il cui claim distintivo, “Sicilians do it better”, accompagnerà l’intera annata del club siciliano e le varie iniziative in programma.

    I siciliani lo fanno meglio. Per il presidente Fabrizio Costantino “questo è un messaggio forte”. Forte come l’identità e la passione dei siciliani: “Vogliamo dimostrare al mondo intero la forza della Sicilia e la voglia che abbiamo noi siciliani di spingerci avanti nella quotidianità, non solo nello sport. E le tinte forti della Sicilia ci accompagneranno anche sulla maglia del prossimo campionato”.

    “Un messaggio diretto, orgoglioso, identitario” – come ci ha spiegato dietro le quinte Danilo D’Anieri, social media manager del club. “Una dichiarazione d’intenti che punta a ribaltare con forza e positività i luoghi comuni spesso associati al Sud e alla Sicilia. Perché qui, a Messina, c’è una squadra che fa le cose con passione, determinazione e qualità: e le fa meglio”.

    “Il concetto di “do it better” diventerà la chiave creativa e comunicativa dell’intera stagione: ogni iniziativa sarà un’occasione per dimostrare che i siciliani sanno fare la differenza. Che si tratti di ospitalità, tifo, tecnica in campo o coinvolgimento del pubblico, il messaggio sarà sempre lo stesso: “Noi lo facciamo meglio. Un’identità forte, capace di valorizzare la sicilianità come stile vincente, dentro e fuori dal campo. Un invito a tutta la comunità ad unirsi ad una stagione che promette emozioni, passione e, come sempre, la voglia di superarsi. Perché sì: Sicilians do it better”.

    Il presidente Costantino ha poi approfondito significato e modalità che hanno portato all’ingaggio di un atleta di spessore mondiale come Kenia Carcaces, la regina senza tempo, e le prossime mosse sul piano tecnico della società.

    “Abbiamo deciso quest’anno di ripartire da zero, di azzerare tutto. Erano pochi volti che avremmo voluto confermare ma che hanno preferito ritornare vicino casa. Abbiamo sempre detto delle difficoltà di Messina e della Sicilia di far arrivare atleti al sud Italia, perché il maggior numero di atlete sono del Nord. Si riparte; ovviamente ne usciamo un po’ con le ossa rotte dalla finale per il semplice fatto che arrivare al 23 di aprile senza sapere cosa ti aspetta, se A1 o A2, è difficile”.

    “Questo ha portato un grande ritardo in fase di mercato alla nostra società. Siamo ripartiti immediatamente all’indomani. Piano piano, daremo le notizie opportune. Anche sui numeri di abbonati che settimanalmente comunicheremo, proprio perché vogliamo dimostrare e far vedere che la società vuole portare atlete di alto spessore, ma al tempo stesso chiediamo, lo ribadisco, alla città che si avvicini a noi, dimostrandoci affetto e sottoscrivendo una tessera. Questo ci permetterebbe di aumentare gli sforzi economici”.

    “Ricordiamo che la nostra disciplina, in questo momento, ha raggiunto i massimi livelli internazionali. La Champions League ha visto sul podio tre squadre italiane. tutto ciò avviene grazie al lavoro eccellente della nostra Federazione con a capo il nostro presidente Manfredi e grazie al nostro presidente di Lega, Mauro Fabris. Akademia vuole ritagliarsi in piccolo uno spazio nel futuro del volley italiano, intanto cercando di raggiungere la massima serie ma al tempo stesso creando accordi anche internazionali che possano far crescere la società sportiva”.

    I termini e contenuti della campagna abbonamentiTribuna centraleAdulti: 165,00€Ridotto (under 18 / over 70): 99,00€CurvaAdulti: 99,00€Ridotto (under 18 / over 70): 60,00€

    Questi i vantaggi esclusivi. I primi cento abbonati riceveranno in omaggio il kit tifoso: sciarpa, shopper, biglietto gratuito per un amico da utilizzare in occasione della prima partita di campionato.

    Inoltre, sottoscrivendo l’abbonamento entro il 15 giugno, sarà possibile utilizzarlo anche per accedere all’impianto del “PalaRescifina” in occasione di eventuali gare interne dei Play-Off. Previsti anche sconti speciali presso i partner del club.

    (fonte: Akademia Sant’Anna Messina) LEGGI TUTTO

  • in

    A1 e A2 femminile giocheranno con i palloni Molten per le prossime quattro stagioni

    La Lega Pallavolo Serie A Femminile è lieta di annunciare il ritorno di Molten come pallone ufficiale dei Campionati di Serie A1 Tigotà e Serie A2 Tigotà per le prossime quattro stagioni. Il celebre pallone tricolore sarà dunque l’unico utilizzato in tutte le competizioni ufficiali della Lega, grazie al nuovo accordo siglato con il supporto del partner Advanced Distribution.

    Era la stagione 2005-06 quando Molten fece il suo debutto nel volley femminile italiano. Con questo nuovo accordo, il marchio celebrerà il proprio ventennale nella Serie A proprio all’inizio della stagione 2025-26. Dopo essere rimasto legato negli ultimi due anni esclusivamente alla Serie A2, Molten tornerà al centro della scena, in un’intesa che il Consorzio giudica altamente positiva e strategica. L’accordo prevede inoltre opportunità di attivazioni promozionali dedicate ai Club, per valorizzare ulteriormente la collaborazione anche fuori dal campo.

    “Siamo felici di accogliere nuovamente Molten come pallone ufficiale di entrambi i nostri campionati – ha dichiarato Mauro Fabris, Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile –. L’accordo rappresenta un passo importante nella continuità, con un partner da sempre vicino al nostro movimento. Una proposta strutturata, credibile e di lungo termine, che testimonia la solidità del rapporto costruito negli anni e che offrirà nuove occasioni di visibilità anche per i nostri Club”.

    “Tornare ad essere partner della Lega Pallavolo Serie A Femminile anche per la Serie A1, dopo aver affiancato la Serie A2 nelle ultime stagioni, è per noi motivo di grande soddisfazione.– le parole di Gianni Lanfranco, Presidente di Advanced Distribution –. Abbiamo lavorato con determinazione per riportare Molten ai vertici del volley italiano, costruendo un progetto di qualità e sviluppi concreti. Questo accordo è il risultato di una visione condivisa che riporterà Molten protagonista nel Campionato più bello del mondo“.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO