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    F1, Leclerc: “Vittoria importante per il Mondiale”

    SPIELBERG – Finalmente Charles Leclerc torna alla vittoria in Formula 1 e non può che essere entusiasta. Il pilota monegasco ha portato la Ferrari sul gradino più alto del podio in occasione del Gran Premio d’Austria, battendo il rivale Max Verstappen sul circuito di Spielberg. “E’ stata una bella gara e la nostra monoposto aveva il passo giusto. Abbiamo dato prova di poter vincere e dobbiamo continuare così. Dopo un paio di weekend complicati ci voleva proprio una vittoria del genere per il Mondiale” ha commentato a caldo il ferrarista.
    Il commento di Charles 
    Leclerc è poi tornato sui problemi accusati nel finale di gara che hanno tenuto tutti i tifosi della Rossa con il fiato sospeso: “Ero consapevole di non avere problemi di motore (come invece accaduto a Sainz, ndr), ma con il pedale. Nonostante i problemi all’acceleratore, tuttavia, siamo stati in grado di tagliare il traguardo al termine di una bella lotta con Verstappen. Sono molto felice”. Grazie a questa vittoria, Charles accorcia le distanze in classifica generale, portandosi a -38 dal rivale. Ora una settimana di pausa e poi si ritorna in azione in Francia sul circuito Paul Ricard. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz: “Persi punti importanti, difficile trovare ritmo così”

    SPIELBERG – Sospiro di sollievo ma anche tanta amarezza per Carlos Sainz, che non ha potuto portare a termine il Gran Premio d’Austria a causa di un problema al motore. Ciò che conta è che il pilota della Ferrari abbia lasciato l’abitacolo in tempo, scampando alle fiamme e non riportando alcuna conseguenza. Fatto sta che ovviamente non si può essere del tutto contenti, specialmente dopo la bella vittoria ottenuta sette giorni fa sul tracciato di Silverstone. Carlos lascia infatti Spielberg con zero punti in cascina ed un grande what if.
    Le parole di Sainz
    “E’ successo tutto molto in fretta. All’inizio nessuno mi ha aiutato a controllare la monoposto, pertanto sono balzato fuori dalla macchina. Ovviamente bisogna analizzare cos’è accaduto, visto che la vettura oggi era veloce e avremmo potuto fare doppietta – ha raccontato Sainz ai microfoni di Sky Sport – In questo modo è difficile prendere ritmo per la stagione. Se fossi arrivato secondo avrei ottenuto punti importanti che mi avrebbero messo in lotta per il mondiale”. Così lo spagnolo, chiamato a dimenticare in fretta il GP d’Austria e pensare già al prossimo appuntamento, tra 14 giorni, sul circuito francese Paul Ricard. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc vincitore in Austria: “Bella gara, continuiamo così”

    SPIELBERG – Charles Leclerc ha commentato a caldo la sua vittoria nel Gran Premio d’Austria, undicesimo appuntamento stagionale del mondiale di Formula 1. Il monegasco ha dominato per larghi tratti della gara, salvo poi dover stringere i denti nel finale a causa di un problema alla macchina: “E’ stata una bella gara e la nostra monoposto aveva il passo giusto. Abbiamo dato prova di poter vincere e dobbiamo continuare così. Dopo un paio di weekend complicati ci voleva proprio una vittoria del genere per il Mondiale”.
    Sui problemi nel finale
    Charles ha poi analizzato quanto accaduto nei giri finali, con la sua Ferrari che ha riscontrato alcuni problemi, tenendo in pensiero tutti gli spettatori incollati davanti allo schermo: “Ero consapevole di non avere problemi di motore, ma con il pedale. Nonostante i problemi all’acceleratore, tuttavia, siamo stati in grado di tagliare il traguardo al termine di una bella lotta con Verstappen. Sono molto felice”. Successo molto importante per Leclerc, che si porta a -38 da Max Verstappen in classifica piloti e prova a riaprire il mondiale. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, lavori chiusi a Spielberg: nuova chicane per ridurre la velocità

    ROMA – La MotoGp arriverà in Austria sono il 19 agosto prossimo, ma Il Red Bull Ring di Spielberg è già pronto per l’azione. Dal novembre scorso i cantieri sono andati avanti sotto la supervisione di Hermann Tilke, tedesco specializzato nella progettazione di piste per il motorsport, e ora sono conclusi. FIM, Dorna e anche la FIA per la Formula 1 hanno portato a termine l’intervento che prevedeva la riduzione della velocità nella parte nord-occidentale della pista. È infatti stata realizzata una chicane ad angolo retto prima a destra poi a sinistra, che però aggiunge così al circuito un altro punto per i sorpassi.
    Niente novità per la F1
    “Tutto è iniziato – ha detto Tilke ai microfoni ufficiali del Motomondiale – con il progetto per la F1. Per la MotoGp in questo tratto di pista serviva una velocità ridotta. Ciò è stato ottenuto grazie a questa combinazione di due curve che non impattano sul resto della pista. La pianificazione è stata una vera sfida soprattutto per la topografia del terreno”. Ci sono volute infatti 15 bozze prima di arrivare all’approvazione e all’esecuzione del progetto definitivo, che comunque vede il Red Bull Ring avere sempre 10 curve. Niente novità invece per la Formula 1, che farà tappa a Spielberg il prossimo 8 luglio e correrà utilizzando il precedente tracciato. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, completati i lavori in Austria: velocità ridotta sul Red Bull Ring

    ROMA – Il Red Bull Ring di Spielberg, in Austria, si prepara ad accogliere la MotoGp presentando novità nel tracciato per il Gran Premio in programma a partire dal prossimo 19 agosto. I cantieri si erano infatti aperti nel novembre scorso e sono stati portati avanti sotto la supervisione di Hermann Tilke, tedesco specializzato nella progettazione di piste per il motorsport. FIM, Dorna e anche la FIA per la Formula 1 hanno portato a termine l’intervento che prevedeva la riduzione della velocità nella parte nord-occidentale della pista. È infatti stata realizzata una chicane ad angolo retto prima a destra poi a sinistra, che però aggiunge così al circuito un altro punto per i sorpassi.
    Le parole di Tilke
    “Tutto è iniziato – ha detto Tilke ai microfoni ufficiali del Motomondiale – con il progetto per la F1. Per la MotoGp in questo tratto di pista serviva una velocità ridotta. Ciò è stato ottenuto grazie a questa combinazione di due curve che non impattano sul resto della pista. La pianificazione è stata una vera sfida soprattutto per la topografia del terreno”. Ci sono volute infatti 15 bozze prima di arrivare all’approvazione e all’esecuzione del progetto definitivo, che comunque vede il Red Bull Ring avere sempre 10 curve. La modifica alla pista non si avrà invece per la Formula 1, che continuerà a utilizzare il layout precedente. LEGGI TUTTO