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    F1 diretta Gp Austria: segui la gara delle Ferrari di Leclerc e Hamilton oggi

    16:43

    +++ Giro 70, vince Norris dopo un’appassionante battaglia con Piastri! Podio per Leclerc +++

    Ce l’ha fatta Norris, che dopo un Gp condotto in testa ma comunque tirato e sofferto vince davanti a Piastri. Sul podio anche la Ferrari con Leclerc, terzo davanti a Hamilton.

    16:40

    Giro 68, il traffico rallenta Norris

    Sembrava aver mollato Piastri, che però è tornato a guadagnare, approfittando del traffico dei doppiati che sta rallentando Norris.

    16:36

    Giro 66, arrivo in volata tra le McLaren!

    Piastri ormai è sotto i due secondi, Norris, avvisato di un problema all’ala anteriore, reagisce tornando a girare su tempi da record: si annuncia l’arrivo in volata tra le McLaren!

    16:32

    Giro 61, Norris chiede aiuto al muretto

    Sente il fiato sul collo di Piastri, ora a 2.8, il leader della corsa Lando Norris, che chiede più prestazione al muretto, senza ottenere la risposta che sperava. Il lunghissimo Gp di Spielberg forse ancora non è chiuso.

    16:27

    Giro 57, missione impossibile per Piastri

    Piastri non si arrende e torna a spingere per riportarsi nella scia di Norris, che risponde con parziali record. A seguire, ben distanziati tra loro, sempre le Ferrari di Leclerc e Hamilton e la Mercedes di Russell.

    16:24

    Giro 55, doppia sosta anche per le McLaren

    Stavolta tutto liscio ai box della McLaren, che evade rapidamente la doppia sosta: medie stavolta per Norris e per Piastri, che al rientro in pista rischia anche il contatto con Colapinto (investigato e che verrà penalizzato di 5 secondi per non aver agevolato il doppiaggio).

    16:20

    Giro 51, Hamilton ‘ubbidisce ma non condivide’

    Richiamato ai box Ferrari dopo Leclerc anche Hamilton, che si lamenta: “Non voglio rientrare”. “Rientra ora” la stentorea risposta dal muretto.

    16:18

    Giro 50, rassicurazioni per Norris

    Le gomme iniziano a dare segni di sofferenza (lungo per Hamilton) e continuano i pit-stop, intanto arrivano rassicurazioni via radio per Norris, che torna ad allungare su Piastri.

    16:15

    Giro 47, Russell apre il Walzer delle seconde soste

    È Russell, che monta ancora dure, il primo ad inaugurare il giro delle seconde soste. Nuovo possibile punto di svolta della corsa.

    16:13

    Giro 45, Leclerc ha risposto a Hamilton

    Niente duello, almeno per ora, in casa Ferrari: Leclerc ha girato sui tempi di Piastri, ricacciando Hamilton a oltre 5 secondi.

    16:10

    Giro 43, continua la rimonta di Piastri

    Gap dimezzato tra Piastri e Norris, che ora conduce con 3 secondi di vantaggio, che chiede preoccupato lumi al suo ingegnere di pista: “È più veloce di me in tutti i settori?”. Risposta: “È molto veloce, ma ora troverà traffico (i doppiaggi, ndr), il nostro obiettivo è tenerlo lontano dalla distanza DRS”.

    16:06

    Giro 39, Piastri ci prova

    Non si arrende alla strategia della McLaren, il leader del Mondiale Oscar Piastri, che tenta di riavvicinarsi a Norris, che ora ha quattro secondi e mezzo di vantaggio sul compagno di squadra.

    16:04

    Giro 35, grande gara di Bortoleto

    Distante una quarantina di secondi dalle posizioni di testa, sta facendo una gran figura il brasiliano Bortoleto, sesto a bordo della Sauber, alle spalle di George Russel, che segue ormai da lontano le Ferrari.

    16:00

    Giro 33, Hamilton si avvicina a Leclerc

    Se il duello in casa McLaren è stato disinnescato ‘da remoto’, potrebbe accendersene uno in casa Ferrari: Hamilton si sta avvicinando a Leclerc, all’orizzonte una possibile sfida per il podio.

    15:59

    Giro 31, posizioni in ghiaccio

    Momento di stanca dopo 30 giri emozionanti: comandano le McLaren con Norris in testa con margine su Piastri, seguono le Ferrari, con Leclerc ed Hamilton. Tsunoda, vittima dell’inguidabile Red Bull, centra Colapinto.

    15:53

    Arriva anche l’invito alla calma per Piastri

    Impressione confermata: i pit-stop rallentati in casa McLaren erano per raffreddare gli animi. Arriva anche il richiamo per Piastri dopo la revisione del pericoloso attacco con bloccaggio prima della sosta: “Eccessivo, non rifarlo”.

    15:51

    Giro 27, perfetti i pit-stop della Ferrari

    Rientrano per la prima sosta anche Leclerc e Hamilton: Ferrari perfetta nei pit-stop, ma forse in casa McLaren volevano solo allontanare i due contendenti, che stavano rischiando la frittata.

    15:48

    Giro 24, rientra Piastri

    Aveva ragione lui, gomme in sofferenza: Piastri rientra ai box e McLaren che è lenta anche con lui rispetto ai soliti standard. Situazione in evoluzione.

    15:47

    Giro 22, Piastri non allunga

    Spinto a restare in pista dal suo ingegnere, Piastri non riesce a guadagnare su Norris, che ha montato le gomme hard e punterà magari ad arrivare in fondo così.

    15:44

    Giro 21, pit-stop non velocissimo per Norris

    Norris rientra per primo essendo in testa, ma non è il miglior pit-stop della McLaren per usare un eufemismo: perso almeno un secondo da Piastri, che ora è in testa e non si ferma ai box.

    15:42

    Giro 18, ‘consigli di guida’ per Leclerc e Norris

    Ingegneri di pista protagonisti, con ‘consigli utili’ ai piloti: Leclerc invitato ad una procedura che porta risparmio energetico, Norris a cogliere un’opportunità per liberarsi della pressione di Piastri.

    15:37

    Giro 14, Ferrari che non recuperano terreno

    Nonostante il duello in testa, le Ferrari non riescono a guadagnare nulla sulle McLaren: Leclerc fa gara a sè, con quattro secondi di distacco da Piastri e quattro di vantaggio su Hamilton.

    15:35

    Giro 13, si calmano le acque tra Norris e Piastri

    Dopo le scintille degli scorsi giri, calma apparente tra di Norris e Piastri: bella patata bollente per il muretto McLaren in vista delle soste ai box.

    15:32

    Giro 11, che scintille tra le McLaren!

    Duello spettacolare a colpi di DRS tra le McLaren, con Piastri che beffa Norris, pronto a reagire e a riprendersi il primo posto!

    15:31

    Ferrari che può centrare il podio

    Con la repentina uscita di scena di Verstappen e Antonelli, le Ferrari hanno la possibilità di puntare al podio, presumibilmente al gradino più basso, viste le prestazioni delle due McLaren.

    15:29

    Giro 8, Norris risponde con il giro veloce

    Norris lancia un messaggio a Piastri e infila l’ennesimo giro veloce, mettendo distanza tra la sua McLaren e il leader del Mondiale.

    15:27

    Giro 7, c’è competizione in McLaren: Piastri si fa vedere

    McLaren che girano praticamente sugli stessi tempi e duello che si accende, con Piastri che si fa vedere da Norris, Leclerc prova ad approfittarne per ricucire, mentre Hamilton si scrolla di dosso Russell.

    15:24

    Giro 4, riparte la corsa

    Rientra la safety car, si torna a gareggiare: McLaren davanti, Ferrari all’inseguimento, già out Sainz, Verstappen e Antonelli.

    15:22

    Verstappen ‘perdona’ Antonelli

    Prima si arrabbia, poi accetta le scuse di Antonelli, il solitamente iroso Verstappen. Kimi sbaglia e colpisce l’olandese, che non la prende bene, ma che poi raggiunto dal giovane pilota italiano fa buon viso a cattivo gioco.

    15:20

    Giro 1, comandano le McLaren ma è già safety car

    Un incidente in curva 3 vede coinvolti Verstappen e Antonelli, subito safety car in pista con le McLaren di Norris e Piastri che già stavano scappando inseguite dalle Ferrari di Leclerc e Hamilton, che si è ripreso la posizione su Russell grazie ad un sorpasso spettacolare.

    15:17

    +++ Via al Gp d’Austria! +++

    Si spengono i semafori, finalmente via al Gp d’Austria! Saranno 70 e non 71 i giri da percorrere sull’asfalto del Red Bull Ring!

    15:15

    Gran caldo in pista: tutto pronto per la ripartenza

    Sofferenza per i piloti, fermi negli abitacoli in attesa del nuovo giro di formazione: gran caldo in pista. Brivido per Hulkenberg, che sembrava fermo con la sua Sauber.

    15:07

    Nuova procedura di partenza dalle 15:15

    Dopo essere ripartita, la Williams di Sainz ha addirittura preso fuoco nella parte posteriore. Nuova procedura di partenza fissata per le 15:15 con il nuovo giro di formazione.

    15:03

    Slitta la procedura di partenza

    Non si parte dunque, procedura da rifare, con una nuova ricognizione e soprattutto un giro in meno in gara: 70 anziché 71.

    15:02

    Problema per la Williams di Sainz: partenza neutralizzata

    Bloccata la Williams di Sainz, che avvisa il suo ingegnere. Il giro di ricognizione prosegue, ma la partenza è neutralizzata.

    15:00

    Tutto pronto per il giro di formazione: la scelta delle gomme

    Piloti in macchina e giro di ricognizione: per i primi nove in griglia stessa scelta sulle gomme, partiranno tutti con le medie.

    14:56

    McLaren-Ferrari, il duello si avvicina

    Mancano meno di 5 minuti al via: McLaren-Ferrari in prima fila, ancora McLaren-Ferrari in seconda fila. Poi Russell,Lawson, Verstappen, Bortoleto, Antonelli e Gasly a chiudere la top 10.

    14:28

    Classifica piloti: occasione per Norris

    In classifica piloti conduce ancora Osca Piastri con 198 punti, tallonato però dalla McLaren del compagno Lando Norris, distanziato di soli 22 punti a quota 176 e che oggi scattando dalla pole ha una bella occasione per ridurre ulteriormente il gap. Terzo con 155 punti c’è Max Verstappen, seguito da George Russell a 136, dalle Ferrari di Leclerc ed Hamilton, rispettivmente 104 e 79 punti, e da Kimi Antonelli giunto a quota 63.

    14:23

    Leclerc carico, Hamilton cauto

    Reazioni differenti da parte dei piloti Ferrari dopo le qualifiche del sabato. Leclerc è carico e ambizioso: “Proverò a mettere pressione a Norris”. Hamilton invece è più cauto: “È stato un buon sabato, ma la gara è domenica…”.

    14:15

    Incidente con una gru a Spielberg, ma partenza non compromessa

    Singolare incidente, fortunatamente senza conseguenze, sul circuito di Spielberg: dopo la gara di F2, una gru che stava rimuovendo della ghiaia, ha urtato un cartellone pubblicitario, caduto poi sulla pista. Nessun ferito ed operazioni di pulizia immediate, la partenza della F1 resta schedulata per le 15.

    14:07

    Novità in casa Ferrari: assente Vasseur

    Come comunicato in mattinata, vuoto pesante sul muretto della Ferrari, con Vasseur che non assisterà alla gara. Leggi di più

    14:00

    Pit-lane aperta a Spielberg per il via al Gp d’Austria

    Si avvicina il via al Gp d’Austria, undicesima prova in calendario per il Mondiale di F1. A scattare davanti a tutti sarà Lando Noriss su McLaren, che ha conquistato la pole davanti a Leclerc, Piastri ed Hamilton.

    Spielberg – Austria LEGGI TUTTO

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    Gp Austria F1 2025 (Qualifiche): Norris pole inarrivabile! Ottima Ferrari: Leclerc 2°, Hamilton 4°

    SUZUKA, JAPAN – APRIL 04: Lando Norris of Great Britain driving the (4) McLaren MCL39 Mercedes on track during practice ahead of the F1 Grand Prix of Japan at Suzuka Circuit on April 04, 2025 in Suzuka, Japan. (Photo by Sam Bagnall/Sutton Images) – credits: McLaren Racing Media CentreUn assolo inglese in Austria, sul circuito di Spielberg, appuntamento per questa settimana di Formula 1. Lando Norris firma una pole position devastante, con il tempo di 1:03.971, mezzo secondo abbondante più veloce del secondo. Che, a sorpresa, non è il compagno di squadra Oscar Piastri (3°), bensì l’ottimo Charles Leclerc con una Ferrari in netto miglioramento (almeno in qualifica). La bontà della SF-25 sul giro secco, per la giornata odierna, è confermata dal 4° posto di Lewis Hamilton, al miglior piazzamento in griglia con la Rossa. 5° posto per George Russell, davanti a un sorprendente Liam Lawson, persino davanti a un opaco Max Verstappen, in ombra per tutte le qualifiche. Completano la top-10 Bortoleto, Antonelli e Gasly.
    Q1: MCLAREN DOMINA, LECLERC-MERCEDES A FATICA
    La McLaren fa un altro sport, e già con il primo tentativo mette al sicuro la sua qualificazione con entrambi i piloti a fare l’andatura. Dietro tantissimo equilibrio, con un grande affanno per Mercedes e Leclerc, non lontani dalla zona pericolosa. Ennesimo disastro per Yuki Tsunoda, 18° ed eliminato insieme a Stroll, Ocon, Sainz e Hulkenberg.
    Q2: PAPAYA INARRIVABILI, FERRARI SECONDA FORZA
    I due papaya continuano il loro monopolio, archiviando la pratica con un solo tentativo che vale ben mezzo secondo di vantaggio sui rivali. Per la cronaca, Norris batte Piastri. Ferrari in palla con entrambi i piloti, soprattutto con Leclerc, terzo posto con un tempo con gomma usata. Eccellente quinto posto per Bortoleto, mentre suda freddo Kimi Antonelli, che strappa la qualificazione con l’ultimo tempo disponibile. Vanno fuori Alonso, Albon, Hadjar, Colapinto e Bearman.
    Q3: NORRIS MARZIANO, LECLERC ECCELLENTE
    Primo tentativo eccellente di Lando Norris, solido e senza sbavature, davanti a un ottimo Leclerc e a un Oscar Piastri un po’ pasticcione. Bene anche Hamilton, 4°, davanti a Russell e Verstappen. Secondo tentativo devastante dell’inglese della McLaren, che rifila distacchi abissali a tutti. Si conferma Leclerc in prima fila, con i rispettivi compagni di squadra alle loro spalle. Malissimo Verstappen, 7° ma condizionato da una bandiera gialla nell’ultimo settore, per un testacoda di Gasly.

    F1 2025, GP Austria: Griglia Partenza della gara
    Nr Pilota Team –Q1– –Q2– –Q3– Gap
    1 L. Norris McLaren 1’04″672 1’04″410 1’03″971
    2 C. Leclerc Ferrari 1’05″197 1’04″734 1’04″492 +0″521
    3 O. Piastri McLaren 1’04″966 1’04″556 1’04″554 +0″583
    4 L. Hamilton Ferrari 1’05″115 1’05″896 1’04″582 +0″611
    5 G. Russell Mercedes 1’05″189 1’04″880 1’04″763 +0″792
    6 L. Lawson RB 1’05″017 1’05″041 1’04″926 +0″955
    7 M. Verstappen Red Bull 1’05″106 1’04″836 1’04″929 +0″958
    8 G. Bortoleto Kick Sauber 1’05″123 1’04″846 1’05″132 +1″161
    9 K. Antonelli Mercedes 1’05″178 1’04″052 1’05″276 +1″305
    10 P. Gasly Alpine 1’05″054 1’04″846 1’05″649 +1″678
    ——————————————————————-
    11 F. Alonso Aston Martin 1’05″197 1’05″128
    12 A. Albon Williams 1’05″143 1’05″205
    13 I. Hadjar RB 1’05″063 1’05″226
    14 F. Colapinto Alpine 1’05″278 1’05″288
    15 O. Bearman Haas 1’05″218 1’05″312
    ————————————————————–
    16 L. Stroll Aston Martin 1’05″329
    17 E. Ocon Haas 1’05″364
    18 Y. Tsunoda Red Bull 1’05″369
    19 C. Sainz Williams 1’05″582
    20 N. Hulkenberg Kick Sauber 1’05″606 LEGGI TUTTO

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    GP Austria F1 2025: Verstappen, Hadjar e Gasly aprono le danze nella conferenza stampa di Spielberg

    L’atmosfera è elettrica a Spielberg in vista del Gran Premio d’Austria 2025. La conferenza stampa che precede l’evento ha offerto i primi spunti interessanti, con un mix di veterani e giovani talenti pronti a darsi battaglia sul Red Bull Ring.

    Il primo gruppo di piloti a salire sul palco ha visto protagonisti il beniamino di casa Max Verstappen (Red Bull), affiancato dal promettente Isack Hadjar (Racing Bulls) e dall’esperto Pierre Gasly (Alpine).
    Max Verstappen ha espresso fiducia in vista del weekend austriaco: “Qui ho tante vittorie e proveremo a ripeterci. Portiamo anche aggiornamenti, quindi speriamo sia un buon fine settimana”. Immancabile la domanda sulla controversia post-Montreal, ma il campione olandese ha tagliato corto: “Su Montreal è stato detto tutto e non ho altro da aggiungere sul ricorso (contro Mercedes), non aiuta continuare a parlarne”. Sulle recenti linee guida per i commissari pubblicate dalla FIA, Verstappen ha mostrato il suo pragmatismo: “È cambiato qualcosa? Non ho visto, ero impegnato. Ah, pubblicato? Allora non è cambiato nulla” Un chiaro segnale che la sua attenzione è tutta rivolta alla pista.
    Isack Hadjar, protagonista al volante della Racing Bulls, ha mostrato tutto il suo entusiasmo per la sua partecipazione alla gara su un circuito così iconico, mentre Pierre Gasly ha sottolineato l’importanza di capitalizzare ogni opportunità per la sua Alpine, cercando punti preziosi.

    La seconda parte della conferenza stampa del GP Austria 2025 ha visto la partecipazione di un altro trio intrigante: Oscar Piastri (McLaren), Gabriel Bortoleto (Sauber) ed Esteban Ocon (Haas).
    Oscar Piastri, reduce da prestazioni solide, ha espresso ottimismo per le opportunità che il Red Bull Ring potrebbe offrire alla sua McLaren, un circuito che si adatta bene alle caratteristiche della vettura. Il giovane australiano è determinato a mantenere lo slancio positivo.
    Il brasiliano Gabriel Bortoleto, alla guida della Sauber, si è mostrato ansioso di mettersi alla prova su un tracciato impegnativo, cercando di apprendere il più possibile e dimostrare il suo valore. La sua presenza in conferenza sottolinea l’attenzione del team verso i nuovi talenti.
    Infine, Esteban Ocon ha ribadito l’importanza di un weekend senza errori per massimizzare le performance del team. Il pilota francese è concentrato nel trovare il giusto bilanciamento per la sua vettura e portare a casa un risultato significativo.
    Il sipario si alza così sul Gran Premio d’Austria 2025 a Spielberg, promettendo un weekend di intense battaglie e strategie mozzafiato. Restate sintonizzati per tutti gli aggiornamenti direttamente dal cuore della Formula 1. LEGGI TUTTO

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    Gp Austria F1 2024, le pagelle: Russell cinico, Norris spaventato, Verstappen perde la testa

    2024 Austrian Grand Prix, Friday – LAT Images

    Il week-end sulle colline austriache regala emozioni e colpi di scena, a cominciare dall’inaspettato trionfo di George Russell con la rediviva Mercedes. Un podio del tutto inedito, completato da Oscar Piastri e Carlos Sainz, che approfittano del patatrac confezionato da Lando Norris e Max Verstappen. I due arrivano al contatto negli ultimi giri, compromettendo la loro corsa e accendendo polemiche feroci nel post-gara. Altra domenica da dimenticare per Charles Leclerc, estromesso dalla corsa alla prima curva, e costretto a una rimonta impossibile dal fondo. Ottimo risultato per Haas e Alpine, mentre è notte fonda in casa Williams. Questo e molto altro nelle pagelle del Gran Premio d’Austria.
    VOTO 9 A RUSSELL, CINICO E BACIATO DALLA DEA BENDATA
    La fortuna aiuta gli audaci, e George Russell la sua fortuna ha iniziato a costruirsela sin dal venerdì. Già, perché anche a Spielberg la sua Mercedes conferma gli enormi progressi delle ultime gare, certificando il sorpasso sulla Ferrari. Sia nella Sprint che nella gara di domenica, l’inglese si dimostra ampiamente superiore al compagno di squadra, risultando il primo inseguitore di Verstappen e McLaren. E quando davanti i due rivali si scornano, ecco che sua signora la dea bendata gli offre sul piatto d’argento il secondo trionfo in carriera. Cinico.
    VOTO 8 ALLA HAAS, SFRUTTA LA GRANDE OCCASIONE
    Le varie defezioni nelle posizioni di vertice consentono alle squadre di medio-bassa fascia di ambire a un posto al sole in top-10. E chi sfrutta appieno l’opportunità è la Haas, che si regala un eccellente 6° posto con Hulkenberg e un 8° con Kevin Magnussen. Un doppio piazzamento in zona punti frutto di esperienza e un ottimo adattamento alla pista austriaca da parte della vettura. Menzione particolare, poi, per il pilota tedesco, che costruisce il suo ottimo risultato grazie a un’eccellente qualifica, concretizzata al meglio.
    VOTO 7 A SAINZ, LUCE DEL TUNNEL FERRARI
    Il responso della pista è impietoso: la Ferrari è ufficialmente quarta forza in pista. Ma nonostante questo, la Rossa torna da Spielberg con un podio prezioso, conquistato da Carlos Sainz. Lo spagnolo capitalizza al meglio il regalo di Verstappen e Norris, ritrovandosi al terzo posto piuttosto che al quinto (Piastri era in procinto di superarlo). Risultato frutto di una qualifica concreta, senza sbavature, a differenza del compagno di squadra. Perché rischiare a volte fa bene, ma altre può essere deleterio. Stavolta, la regolarità dello spagnolo è la scelta azzeccata.
    VOTO 6 ALL’ALPINE, CHE CONFERMA LA CRESCITA
    La cura Briatore si conferma quella giusta in casa Alpine, che anche dall’Austria porta a casa un punticino prezioso, grazie a Pierre Gasly. Il risultato finale è frutto di un week-end nuovamente solido, chiuso con entrambe le vetture in top-10 in qualifica e, poi, concretizzato con il decimo posto finale del pilota francese. La strada intrapresa si rivela essere quella giusta, in attesa di un ritorno in pianta stabile nelle posizioni che competono al team di Enstone.
    VOTO 5 A LECLERC, SFORTUNATO E IRRUENTO
    Il rapporto d’amore tra Charles Leclerc e la sfortuna vive un nuovo capitolo in Austria: prima l’attivazione dell’antistallo nelle qualifiche per la Sprint, poi l’incidente alla partenza della gara con Perez e Piastri. Insomma, l’ennesimo schiaffo della mala sorte nei confronti del monegasco. Che, però, stavolta se l’è anche cercata: la partenza non è stata indimenticabile, ed è figlia di un paio di errori grossolani in qualifica, che sono costati una comoda terza posizione. E da lì, la storia sarebbe potuta essere completamente diversa.

    VOTO 4 A NORRIS, CHE NON HA IL KILLER INSTINCT
    Ennesima occasione sprecata da Lando Norris, anche in Austria. Il pilota inglese della McLaren butta via l’opportunità di cogliere un successo, cestinando la superiorità nella parte finale di gara nei confronti di Max Verstappen. Vero, le responsabilità dell’incidente sono decisamente dell’olandese, ma il percorso che ha portato al patatrac è tutto “a carico” di Lando, che per una lunga serie di giri non è riuscito a concretizzare il sorpasso. Una carenza che fa il paio con la dormita nella Sprint, in cui dopo aver chiuso il sorpasso sull’olandese, in curva 4 spalanca le porte al controsorpasso, perdendo anche la posizione su Piastri. Bravo sì, ma non ha la stoffa del campione.
    VOTO 3 A VERSTAPPEN, CHE TORNA MAD MAX
    Quel lato da mad Max sembrava ormai accantonato, ma nella domenica austriaca Max Verstappen torna a mettere in mostra la sua versione più antisportiva. Da bandiera nera la mossa nei confronti di Lando Norris, a difendere ben oltre il limite la sua prima posizione. Un comportamento sleale che riaccende il dibattito sulla correttezza di un pilota talmente superiore alla concorrenza che non ha alcun bisogno di ricorrere a certe scorrettezze. Occhio, perché padre tempo opera in silenzio… LEGGI TUTTO

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    Gp Austria F1 (Diretta TV8): gli orari di qualifiche e gara sprint in chiaro

    Per gli appassionati di motori che non hanno un abbonamento a Sky Sport, il prossimo fine settimana sarà da non perdere con le due sessioni di qualifiche (venerdì e sabato) e la gara sprint (sabato) del Gran Premio d’Austria F1 2024 da seguire in diretta e in chiaro su TV8. Gli orari degli eventi e il programma completo del canale 8 del digitale terrestre.

    Il weekend che chiude il mese di giugno sarà all’insegna della Formula 1 su TV8. Il circus della F1 arriva oltralpe con il Gran Premio d’Austria, undicesima tappa del Calendario F1 2024.
    Si parte già venerdì 28 giugno con le qualifiche valide per lo schieramento di partenza della gara Sprint: la sessione si potrà seguire in diretta alle ore 16:30, con studio pre qualifiche dalle 16:00.
    Sabato 29 giugno si disputerà la Sprint race e lo spegnimento dei semafori è fissato per le ore 12.00: anche la gara Sprint sarà trasmessa in chiaro e in direttta su TV8. Nel pomeriggio, dalle ore 16:00, andranno in scena le qualifiche, valide per la gara di domenica: il pre-qualifiche, in diretta dal paddock del Red Bull Ring, lo potrete seguire a partire dalle 15:45, sempre live su TV8.

    Infine domenica 30 giugno, questa volta però in differita, il via la gara alle ore 18:00. Il collegamento col paddock per il pre-gara sarà alle 16.30.
    Venerdì 28 Giugno16:00 PADDOCK PRE QUALIFICHE – Diretta16:30 QUALIFICHE GARA SPRINT F1 AUSTRIA – Diretta
    Sabato 29 Giugno11:45 F1 PADDOCK PRE SPRINT – Diretta12:00 GARA SPRINT F1 AUSTRIA – Diretta12:45 F1 PADDOCK POST SPRINT – Diretta15:45 PADDOCK PRE QUALIFICHE – Diretta16:00 QUALIFICHE F1 AUSTRIA – Diretta17:15 F1 PADDOCK POST QUALIFICHE – Diretta17:45 F1 PADDOCK LIVE SHOW – Diretta LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Austria: numeri e curiosità della gara a Spielberg

    Numeri e curiosità del Gran Premio d’Austria che si correrà domenica 30 giugno sul circuito Red Bull Ring a Spielberg.SPIELBERG, AUSTRIA – JULY 10: Spectators on track during the F1 Grand Prix of Austria at Red Bull Ring on July 10, 2022 in Spielberg, Austria. (Photo by Bryn Lennon/Getty Images) // Getty Images / Red Bull Content Pool //

    GRAN PREMIO D’AUSTRIA: NUMERI E CURIOSITÀ
    8. Le nazioni con le quali confina l’Austria, che non a caso è considerata il paese per eccellenza nel cuore dell’Europa. I suoi vicini di casa sono la Germania, con la quale condivide 784 km di confine, l’Italia (430), l’Ungheria (366), la Repubblica Ceca (362), la Slovenia (330), la Svizzera (164), la Slovacchia (91) e il Liechtenstein (35). Solo la Russia e la Germania hanno più confinanti con rispettivamente 14 e 9 paesi.
    80. La percentuale di elettricità proveniente da fonti rinnovabili creata in Austria. Per fare questo viene sfruttato al meglio il predominante territorio montuoso che permette la costruzione di dighe, ideali per la creazione di centrali idroelettriche.
    1905. L’anno in cui l’austriaca Bertha von Suttner divenne la prima donna a portare a casa il premio Nobel per la pace. Nata a Praga, allora parte dell’Impero austriaco, era una scrittrice e attivista che viaggiò in tutto il mondo. Oltre al premio per la pace, è stata anche la seconda donna a vincere il Nobel, dopo la scienziata Marie Curie.

    1955. L’anno in cui l’Austria è tornata indipendente. Alla fine della seconda guerra mondiale, dopo la sconfitta nazista, l’Austria venne infatti occupata dagli Alleati fino al 1955. Il 27 luglio di quell’anno lo Stato tornò indipendente, a condizione che rimanesse neutrale tra il blocco occidentale e quello orientale. Dopo il collasso del comunismo nell’Europa dell’est, l’Austria è stata sempre più coinvolta nelle questioni europee: nel 1995 è entrata a far parte dell’Unione europea e nel 1999 della zona euro.
    2353. I chilometri percorsi al comando nel Gran Premio d’Austria dalla Scuderia Ferrari – pari a 515 giri –, più di qualunque altra squadra. La Casa di Maranello ha un’ottima tradizione a Spielberg. Oltre alle sei vittorie, record condiviso con McLaren, vanta anche il primato di pole position, con otto, di podi, con 28, e di punti con 374,5. LEGGI TUTTO

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    F1, Vasseur alza la voce: “In Austria voglio vedere un cambio di passo”

    VASSEUR Frédéric (fra), Team Principal & General Manager of the Scuderia Ferrari, portrait during the Formula 1 Gulf Air Bahrain Grand Prix 2024, 1st round of the 2024 FIA Formula One World Championship from February 29 to March 2, 2024 on the Bahrain International Circuit, in Sakhir, Bahrain – Photo Florent Gooden / DPPI | credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    Domenica 30 Giugno si corre la seconda gara della prima tripletta stagionale: il Gran Premio d’Austria andrà in scena sul circuito di Spielberg, nel verde delle montagne della Stiria.
    La gara si caratterizza, oltre che per lo scenario pittoresco, per il ruggito di una folla appassionata che fa il tifo per la Red Bull, l’unica squadra con licenza austriaca del Mondiale. La vicinanza con l’Italia fa sì che sugli spalti non manchino mai le bandiere della Scuderia Ferrari.
    Questo weekend torna in scena il formato Sprint per la terza volta nella stagione, dopo Cina e Miami.
    Alla vigilia del fine settimana austriaco, Fred Vasseur è tornato su quanto successo in Spagna: “Gli upgrade introdotti nella scorsa gara hanno funzionato come da aspettative, ma abbiamo visto come i nostri rivali non stiano con le mani in mano e come, in questo momento, ci siano quattro squadre nello spazio di meno di tre decimi”.

    Il Team Principal della Scuderia Ferrari ha poiaggiunto: “Ora andiamo in Austria, una pista che si percorre in poco più di un minuto, sulla quale questi distacchi già risicati diventeranno ancora più sottili. Noi dobbiamo concentrarci molto su noi stessi perché a Spielberg ogni dettaglio farà la differenza e sarà fondamentale anche il lavoro di preparazione fatto a Maranello dato che con il ritorno del formato Sprint avremo solo una sessione di prove libere prima di andare in qualifica”.
    Come squadra, piloti inclusi, Vasseur ha le idee molto chiare: “Dobbiamo fare uno step per essere certi di non lasciare alcuna opportunità per strada, sia quando si tratta del giro secco in qualifica, chiave con rivali così agguerriti e ravvicinati, sia a proposito dell’esecuzione della gara: in Austria voglio vedere un cambio di passo”. LEGGI TUTTO

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    Gp Austria F1 2023, le pagelle: Verstappen indomabile, Sainz leone, Norris e McLaren redivivi

    Va in archivio il nono appuntamento del mondiale di Formula 1, sul circuito di Spielberg, teatro del Gran Premio d’Austria. Scenario dell’ennesimo dominio della Red Bull e di Max Verstappen, alla settima vittoria stagionale, e sempre più vicino al terzo titolo mondiale consecutivo. Un plauso alla Ferrari, che ritrova il podio con Charles Leclerc, la cui prestazione viene però messa in ombra da un super Carlos Sainz. Si rivede la McLaren, quinta al traguardo con Lando Norris, mentre fanno un passo indietro Mercedes e Aston Martin. E ancora una volta, la peggiore di tutte è la FIA. Questo e tanto altro nelle nostre pagelle del week-end austriaco.
    VOTO 10 A DI VERSTAPPEN, SUPERIORE E ARROGANTE
    38 punti su 38 disponibili portati a casa. La perfezione ha il nome di Max Verstappen, dominatore incontrastato del week-end di casa per la Red Bull. Un’altra sinfonia, la settima di questa stagione trionfale. Dominante sul bagnato al sabato e sull’asciutto alla domenica, animalesco e cannibale in ogni particolare, tanto nella Sprint Race quanto nella gara. E quella voglia di fare la sosta a due giri dalla fine, per prendersi anche il punto del giro veloce, la dice lunga sulla mentalità vincente del prossimo tre volte campione del mondo.
    VOTO 9 A SAINZ, MINISTRO DELLA DIFESA DELLA FERRARI
    Sul podio alla fine ci va Charles Leclerc, ma la copertina di questo fine settimana molto positivo per la Ferrari in Austria è tutta per Carlos Sainz. Sin dal venerdì si rivela più veloce del compagno di squadra, ad eccezione del Q3 nelle qualifiche del venerdì. Nella Sprint tiene il passo di Perez e conquista il terzo posto, ma in gara alla domenica tira fuori gli artigli, tra sorpassi da urlo e un duello all’ultimo sangue con il messicano della Red Bull. Paga alla fine i 5″ di penalità per track limits, ma se il suo compagno di squadra chiude secondo, molto merito è dello spagnolo.
    VOTO 8 A NORRIS E MCLAREN, FINALMENTE AL TOP
    Il percorso di crescita della McLaren tocca il punto più alto di questa stagione con il quinto posto di Lando Norris a Spielberg. Il team di Woking ha deciso di introdurre tante novità sulla vettura del pilota inglese, aggiornamenti che hanno dato i loro frutti: sia in qualifica che in gara, Lando lotta ad armi pari con rivali ben più quotati, finendo davanti anche ad Aston Martin e Mercedes. Un punto di ripartenza che ridà fiducia a tutta la scuderia, in vista della gara di casa a Silverstone.
    VOTO 7 A HULKENBERG, MATTATORE DELLA SPRINT
    Alla fine la gara non si rivela fortunata (ritiro nella prima metà), ma Nico Hulkenberg e la Haas possono essere contenti soprattutto per il risultato nella Sprint Race del sabato in Austria. Il pilota tedesco è assoluto protagonista, con una partenza che lo porta al secondo posto, che tiene anche per un discreto numero di giri. La lotta con Perez e Sainz non è ad armi pari, ma se non altro non crolla e, con una buona scelta del muretto nel momento in cui la pista si asciuga, porta a casa qualche punto. Una conferma che dimostra come, in situazioni particolari, questo team possa sorprendere.

    VOTO 6 A PEREZ E LECLERC, SALVATI DALLA GARA
    Mai come stavolta guardare al semplice risultato finale può essere fuorviante. Già, perché se è vero che Charles Leclerc e Sergio Perez salgono sul podio, è altrettanto vero che il loro week-end non è tutto rose e fiori. Per il monegasco della Ferrari il podio in gara (e l’ultimo tentativo da paura in qualifica) ripagano un sabato imbarazzante, in cui viene bastonato da Carlos Sainz in condizioni miste. Il messicano, invece, pone rimedio con il secondo posto della Sprint e il terzo in gara all’ennesima qualifica scellerata, che lo vede escluso dalla top-10 per la quarta volta consecutiva. E con una Red Bull, questa è un’enorme aggravante.
    VOTO 5 A MERCEDES E ASTON MARTIN, IMPALPABILI
    Per la prima volta in stagione sia la Mercedes che l’Aston Martin si rivelano parecchio inferiori alla Ferrari. Su un tracciato che poteva favorire la maggior “gentilezza” sulle gomme dei due team rispetto alla scuderia di Maranello, entrambe invece finiscono per perdere parecchi punti nella classifica costruttori. Le Frecce Nere pagano soprattutto una Sprint Race molto negativa, condizionata da una qualifica disastrosa, mentre il team di Silverstone non ha particolari guizzi. Qualche perplessità arriva per aver chiuso dietro anche alla nuova McLaren: se sarà un vero campanello d’allarme, si capirà dal prossimo appuntamento in Gran Bretagna.
    VOTO 4 A PIASTRI, DESOLATAMENTE ULTIMO
    Sia chiaro, sulle qualità del pilota non sembrano esserci dubbi. Così come non bisogna dimenticare che la McLaren le novità le ha montate sulla macchina di Lando Norris. Ma stride molto la differenza di prestazioni tra Oscar Piastri, ultimissimo nella gara della domenica, e il compagno di squadra, quinto al traguardo. Il bel duello (vinto) nella Sprint Race con Charles Leclerc ha lasciato spazio a una gara nerissima per l’australiano, davvero troppo brutta per essere vera. La notizia positiva è che a Silverstone arriveranno anche per lui gli aggiornamenti: quello sarà un banco di prova determinante.
    VOTO 3 ALLA FIA, MEDIOCRE E INCOERENTE
    Dai track limits degni di una seduta psichiatrica alle scelte alquanto incoerenti sulle penalità per impeding, di elementi per bocciare un’altra volta la FIA ce ne sono molti. Vedere quasi 10 piloti penalizzati per aver oltrepassato di mezzo centimetro i limiti della pista è uno schiaffo all’essenza del motorsport, che invita i piloti a spingere al massimo e cercare il limite. Falsare delle gare per un cruccio regolamentare, d’altronde, è pane quotidiano di una Federazione ormai vecchia e bollita. L’abisso, però, non è neanche questo: valutare con due pesi e due misure situazioni piuttosto lineari di impeding (tendenzialmente a favore di una certa scuderia e a sfavore di un’altra…) sta diventando una triste consuetudine, che abbassa ulteriormente la già scarsa credibilità di un’accozzaglia di simil-commissari rubati alle domeniche estive in riva al mare. LEGGI TUTTO