More stories

  • in

    MotoGp: Raul Fernandez salta il Gp di Spagna dopo la caduta di Portimao

    JEREZ DE LA FRONTERA – Raul Fernandez salterà il Gran Premio di Spagna, sesto appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota spagnolo del team KTM Tech3 è stato infatti dichiarato ‘unfit’ per la tappa di Jerez, a causa dell’infortunio alla mano destra causato dalla caduta nelle qualifiche del Gran Premio del Portogallo. Fernandez aveva quindi già saltato la gara di domenica scorsa a Portimao, ma dopo una serie di esami gli è stata negata anche l’idoneità per il weekend a Jerez.
    La stagione di Fernandez
    Raul Fernandez, classe 2000, è alla prima stagione in MotoGp ed è ancora in una fase di adattamento. Lo testimoniano i risultati fin qui raggiunti, con un sedicesimo posto nel Gran Premio d’Argentina come miglior piazzamento. In Qatar lo spagnolo ha esordito con un diciottesimo posto, mentre in Indonesia ha chiuso diciassettesimo. Ad Austin, nell’ultima gara disputata prima dell’infortunio, Fernandez ha invece tagliato il traguardo per diciannovesimo. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, niente Jerez per Raul Fernandez: dichiarato 'unfit' per il Gp di Spagna

    JEREZ DE LA FRONTERA – Raul Fernandez non prenderà parte al Gran Premio di Spagna, valevole per la sesta tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Il pilota spagnolo del team KTM Tech3 è stato infatti dichiarato ‘unfit’ per la tappa di Jerez, a causa dell’infortunio alla mano destra causato dalla caduta nelle qualifiche del Gran Premio del Portogallo. Fernandez aveva quindi già saltato la gara di domenica scorsa a Portimao, ma dopo una serie di esami gli è stata negata anche l’idoneità per il weekend a Jerez.
    I risultati di Fernandez
    Raul Fernandez, classe 2000, è alla prima stagione in MotoGp ed è ancora in una fase di adattamento. Lo testimoniano i risultati fin qui raggiunti, con un sedicesimo posto nel Gran Premio d’Argentina come miglior piazzamento. In Qatar lo spagnolo ha esordito con un diciottesimo posto, mentre in Indonesia ha chiuso diciassettesimo. Ad Austin, nell’ultima gara disputata prima dell’infortunio, Fernandez ha invece tagliato il traguardo per diciannovesimo. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp: Mir comanda le libere 1 a Jerez, tredicesimo Bagnaia

    JEREZ DE LA FRONTERA – E’ di Joan Mir il miglior tempo nelle prove libere 1 al Gran Premio di Spagna, valevole per la sesta tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Lo spagnolo della Suzuki, con il crono di 1:38.194, chiude davanti al compagno di squadra e connazionale Alex Rins, mentre Alex Marquez con la Honda ottiene il terzo posto. Segue l’Aprilia di Aleix Espargaro, quarto in classifica tempi e alla ricerca di punti importanti per non perdere il treno di testa nel Mondiale Piloti.
    Gli altri tempi
    Quinto posto per Fabio Quartararo, vincitore nell’ultima gara in Portogallo, che precede la Honda di Takaaki Nakagami e la KTM di Brad Binder. Ottavo Pol Espargaro davanti a Maverick Vinales, mentre la Ducati di Jack Miller chiude la top ten. Undicesimo Marc Marquez davanti all’accoppiata italiana formata da Enea Bastianini e Pecco Bagnaia, rispettivamente dodicesimo e tredicesimo. Seguono Jorge Martin e Franco Morbidelli.  LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Quartararo: “Non parlo del futuro, ora voglio vincere”

    ROMA – “E’ un momento importante, per noi è stato grandioso vincere lo scorso Gp. La nostra base è simile rispetto all’anno scorso e fin da subito sono andato veloce in gara. Tornare al successo dopo un avvio difficile è sempre bello. Ed è bello avere subito un’altra gara su una pista che mi piace tanto”. Fabio Quartararo ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio di Spagna, sesto appuntamento stagionale della MotoGp. Il francese, vincitore a Portimao dove ha conquistato (al pari di Alex Rins) la vetta della classifica piloti, punta alla gara di Jerez dove proverà a ripetersi: “Possiamo andare molto veloce, abbiamo il potenziale per lottare per la vittoria ma dobbiamo procedere passo dopo passo”. Poi qualche parola sul futuro: “Se resto in Yamaha? Non voglio parlare del mio futuro. Ho un obiettivo chiaro quest’anno, ovvero vincere o lottare per il campionato. Le persone che mi stanno accanto si stanno occupando della questione”.
    Le parole di Rins
    Anche Alex Rins, primo con Quartararo nel Mondiale Piloti, ha parlato in conferenza stampa: “Sicuramente non è stato semplice recuperare così tante posizioni in Portogallo. Ho corso un bel rischio perché alcuni piloti solitamente entrano alla prima curva e vanno larghi, ma non lo ha fatto nessuno e questo mi ha permesso di rimontare. Inoltre mi dà molta fiducia, ora siamo a Jerez che è una pista che mi piace. Il passo l’anno scorso non era male, vediamo cosa ci aspetta e cercheremo di ripeterci dopo lo scorso weekend. E’ bellissimo avere di nuovo i fan, ne ho già visti alcuni ieri ed erano rumorosi. Su questo tracciato tanti piloti vanno veloci, sarà difficile perché il livello in MotoGp è salito molto”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Quartararo: “Futuro? Ora penso a vincere”

    ROMA – Fabio Quartararo ha parlato alla vigilia del Gran Premio di Spagna, valevole per la sesta tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Il francese, vincitore a Portimao dove ha conquistato (al pari di Alex Rins) la vetta della classifica piloti, punta alla gara di Jerez dove proverà a ripetersi. “E’ un momento importante, per noi è stato grandioso vincere lo scorso Gp – ha detto in conferenza stampa -. La nostra base è simile rispetto all’anno scorso e fin da subito sono andato veloce in gara. Tornare al successo dopo un avvio difficile è sempre bello. Ed è bello avere subito un’altra gara su una pista che mi piace tanto. Possiamo andare molto veloce, abbiamo il potenziale per lottare per la vittoria ma dobbiamo procedere passo dopo passo”. Poi qualche parola sul futuro: “Se resto in Yamaha? Non voglio parlare del mio futuro. Ho un obiettivo chiaro quest’anno, ovvero vincere o lottare per il campionato. Le persone che mi stanno accanto si stanno occupando della questione”.
    Il commento di Rins
    Anche Alex Rins, primo con Quartararo nel Mondiale Piloti, ha parlato in conferenza stampa: “Sicuramente non è stato semplice recuperare così tante posizioni in Portogallo. Ho corso un bel rischio perché alcuni piloti solitamente entrano alla prima curva e vanno larghi, ma non lo ha fatto nessuno e questo mi ha permesso di rimontare. Inoltre mi dà molta fiducia, ora siamo a Jerez che è una pista che mi piace. Il passo l’anno scorso non era male, vediamo cosa ci aspetta e cercheremo di ripeterci dopo lo scorso weekend. E’ bellissimo avere di nuovo i fan, ne ho già visti alcuni ieri ed erano rumorosi. Su questo tracciato tanti piloti vanno veloci, sarà difficile perché il livello in MotoGp è salito molto”. LEGGI TUTTO

  • in

    Spagna: per la prima volta il Melilla conquista la Coppa del Re

    Di Redazione Il Melilla Sport Capital entra nella storia del volley iberico: per la prima volta nella sua storia la squadra dell’enclave spagnola in Marocco ha conquistato la Coppa del Re, imponendosi a Las Palmas sull’Unicaja Costa de Almeria per 3-1 (25-22, 25-20, 22-25, 25-17) davanti a 1000 spettatori. Nella sfida decisiva il palleggiatore Juan Martin Riganti, premiato come MVP del torneo, è riuscito a portare ben 5 giocatori in doppia cifra: top scorer con 24 punti Federico Martina, grande prova anche per i centrali Pascal Diedhiou e soprattutto Maximiliano Scarpin (6 muri e 78% in attacco). All’Almeria non sono bastati i 20 punti di Pavel Kukartsev. (fonte: RFEVB) LEGGI TUTTO

  • in

    Davis Cup: la Spagna non perdeva una sfida casalinga dal Brasile di Guga Kuerten

    La Spagna non perdeva una sfida casalinga dal Brasile di Guga Kuerten

    I campioni in carica della Spagna sono stati eliminati nella fase a gironi dalle finals di Coppa Davis ieri, ponendo fine a una serie di vittorie casalinghe davvero stupefacente.
    La squadra spagnola non perdeva una partita in casa in Coppa Davis da 22 anni. Sembra una bugia, ma è tutto vero. In tutto, avevano vinto 33 turni di qualificazioni consecutivi davanti al pubblico di casa, qualcosa che si è concluso contro la forte squadra russa.
    L’ultima volta che la Spagna perse in casa accadde nell’aprile 1999 contro il Brasile, che all’epoca vantava Gustavo Kuerten e Fernando Meligeni. I brasiliani superarono Alex Corretja, Carlos Moya e compagni per 3-2 nel primo turno del World Group. LEGGI TUTTO