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    Primi allenamenti per la Sol Lucernari Montecchio Maggiore

    Di Redazione Lunedì 23 Agosto è iniziata la nuova stagione in Serie A3 Credem banca per la Sol Lucernari Montecchio. Il primo allenamento si è svolto al Palazzetto Collodi: la prima parte con un lavoro fisico, sotto la guida di Mauro Camurri, new entry nello staff tecnico come preparatore atletico, mentre la seconda parte con la palla sotto la guida dei coach Di Pietro e Macente. In questa settimana gli allenamenti continueranno con la medesima formula, per entrare a pieno regime già dalla prossima settimana. Già dal primo allenamento si respira un ambiente nuovo e ben motivato per affrontare al meglio questa nuova annata. Per affrontarla al meglio sono arrivati ben sei nuovi acquisti. Il roster è formato dai palleggiatori Natale Monopoli e Nicola Zanovello, dagli opposti Matteo Bellia e Simone Pellicori, dai centrali Fabio Franchetti, Alberto Frizzarin e Luca Novello, dagli schiacciatori Leonardo Baciocco, Davide Fiscon, Marco Gonzato e Michal Marszalek e dai liberi Lorenzo Battocchio e Marco Carlotto. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Confermato Di Pietro, arriva Macente

    Esultanza del coach, Di Pietro, durante un match
    Per la seconda stagione consecutiva in serie A3 Credem Banca, Montecchio si affida nuovamente a Mario Di Pietro, confermassimo per i risultati ottenuti nella precedente stagione.
    Commenta così Di Pietro la squadra e la sua conferma a Montecchio:
    “Sono molto contento di rimanere a Montecchio, ho trovato un ambiente che ti permette di lavorare bene e serenamente. La stagione passata la ritengo sicuramente positiva, la squadra è cresciuta molto e per fortuna non abbiamo avuto problemi con il Covid! La nuova squadra la scopriremo un po’ alla volta, ma sono sicuro che la società abbia operato molto bene sul mercato, l’obiettivo è riconfermarci o addirittura fare meglio del campionato scorso”
    A salutare Montecchio ,invece, sarà Nicola Baldon, al quale vanno i migliori auguri per il suo futuro e un ringraziamento per il lavoro svolto nella passata stagione. 
    In arrivo come vice Di Pietro sarà Macente Raffaello, che completerà lo staff tecnico della squadra. Macente con vari anni di esperienza in B a Silvolley e una stagione assieme a Di Pietro, si prepara al suo esordio, da vice, in un campionato di serie A. 
    Il commento del nostro nuovo coach, sulla chiamata del Montecchio e le proprie aspettative sulla stagione:
    “È arrivata la telefonata di Di Pietro, un po’ inaspettata, che mi chiedeva se ero disponibile a fargli da secondo a Montecchio e per me è stato come se si fosse riaccesa la fiamma della motivazione. Montecchio è una Società che ammiro per il lavoro che da anni sta facendo nel settore giovanile e mi fa grande piacere fare parte dello staff tecnico di questa Società.” “La squadra è un mix di giocatori esperti e giocatori giovani, tutti predisposti al lavoro e al sacrificio da quanto mi sono informato. Quindi anche se non partiamo con i favori dei pronostici questa squadra può raggiungere gli obiettivi prefissati, giocar bene e divertire i tifosi!”
    Per i 2 tecnici Patavini, si presenta una nuova squadra, con ben 6 nuovi innesti rispetto alla precedente stagione, un mix di gioventù ed esperienza, per ben affrontare e figurare nella prossima stagione.
    La squadra si ritroverà il 23 Agosto per la prima seduta di allenamento e coinciderà con l’ inizio della stagione 2021/22. LEGGI TUTTO

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    Il polacco Michal Marszalek è l’ultima mossa di Montecchio

    Di Redazione Arriva dalla Polonia l’ultimo tassello della Sol Lucernari Montecchio Maggiore per il prossimo campionato di Serie A3: è lo schiacciatore Michal Marszalek, classe 1998. Dopo le esperienze in seconda serie in patria (con Aqua-Zdroj Walbrzych, LUK Lublin e Astra Nowa Sol), nell’ultimo campionato ha giocato per la prima volta all’estero in Germania, al VC Bitterfeld-Wolfen, sempre nella seconda categoria nazionale. Nella sua carriera anche qualche presenza in nazionale giovanile. “Con Marszalek, banda esperta che dovrebbe darci le giuste sicurezze in attacco, abbiamo chiuso la rosa – spiega il direttore sportivo Marco Farina al Giornale di Vicenza – ora la squadra è al completo. L’unico problema è la notizia dell’imminente operazione a una spalla per il nostro schiacciatore Davide Fiscon: subirà l’intervento nella prima settimana di agosto, dunque presumibilmente lo vedremo in campo per la seconda parte del campionato. Ad ogni modo, con il nuovo innesto polacco e con l’arrivo di Baciocco dovremmo essere coperti nel comparto; inoltre, a differenza di quanto affermato il mese scorso, resterà a Montecchio anche Simone Pellicori“. LEGGI TUTTO

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    Doppio colpo Sol Lucernari: in arrivo Monopoli e Baciocco

    Di Redazione La Sol Lucernari Montecchio Maggiore è pronta a fare il salto di qualità sul mercato con due acquisti di grande prestigio. Come riporta Il Giornale di Vicenza, infatti, la squadra veneta ha ingaggiato per la prossima stagione nientemeno che Natale Monopoli, 41enne palleggiatore dal curriculum stellare tra A1 e A2, reduce da due stagioni alla Med Store Macerata. “Aveva ricevuto una proposta biennale da un club di B – spiega il ds Marco Farina – ma ha preferito giocare un’altra stagione in A3. Sono convinto che possa far sentire anche a Montecchio tutta la sua esperienza“. Da Sabaudia arriva invece Leonardo Baciocco, schiacciatore classe 2000 di scuola Club Italia che ha già maturato una buona esperienza tra A2 e A3 con Santa Croce, Cisano e appunto i pontini. “Con lui e con Davide Fiscon, adesso manca solo un ultimo elemento per completare il reparto degli schiacciatori” sottolinea il direttore sportivo. LEGGI TUTTO

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    La Sol Lucernari Montecchio resta in A3 e conferma Mario Di Pietro

    Di Redazione La Sol Lucernari Montecchio riparte dalla Serie A3: dopo la salvezza conquistata nella scorsa stagione la società veneta, come riporta Il Giornale di Vicenza, ha deciso di presentarsi nuovamente ai nastri di partenza del campionato. E lo farà affidandosi a una prima certezza, quella legata alla conferma dell’allenatore Mario Di Pietro: “Sono contento – dice il tecnico – mi sono trovato bene sia con il club, sia con la squadra. L’obiettivo per il prossimo campionato è, se possibile, fare ancora meglio di quanto dimostrato lo scorso anno. Non sarà una stagione facile“. Un cambiamento è previsto, invece, nella compagine dirigenziale di Montecchio: come direttore sportivo Marco Farina prenderà il posto di Sergio Meggiolaro. “Stiamo comunque collaborando per mettere a punto la nuova squadra” assicura quest’ultimo. LEGGI TUTTO

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    Porto Viro vince anche a Montecchio e vola ai quarti di finale

    Di Redazione Missione compiuta, ma non è stato affatto facile. La Delta Group Rico Carni Porto Viro espugna per 1-3 il campo della Sol Lucernari Montecchio Maggiore in gara 2 degli ottavi di finale dei play off di Serie A3. Tutta un’altra partita rispetto alla comoda vittoria di domenica scorsa, ma l’importante – anzi, l’unica cosa che contava – era vincere. Porto Viro ci è riuscita stringendo i denti, specie dopo il secondo set in cui la ricezione è andata completamente in tilt. Materiale su cui lavorare in vista dei quarti di finale, dove i ragazzi di Massimo Zambonin sfideranno la vincente tra Tuscania e Modica. La cronaca: In formazione tipo la Delta Group Rico Carni di Massimo Zambonin: Kindgard alzatore e Cuda opposto, Sperandio e Bargi centrali, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht e Bernardi liberi. La Sol Lucernari Montecchio Maggiore di Mario Di Pietro al via con Bosetti-Pranovi sulla diagonale, Frizzarin-Franchetti in posto tre, Flemma-Fiscon bande, Battocchio libero. Arbitri del match i signori Andrea Clemente di Parma e Anthony Giglio di Trento. Grande aggressività di Montecchio, imprecisa Porto Viro: subito 4-0. Alza la voce Sperandio a muro, anche i padroni di casa sbagliano, Vinti chiude un contrattacco lanciato dalla difesa di Bernardi: 4-5. Altro giro di valzer, ace di Flemma, muro di Franchetti: avanti Sol Lucernari 7-5. Le squadre forzano in battuta con esiti altalenanti, Delta Group Rico Carni intanto agguanta il pari grazie a Vinti (13-13). Ecco il sorpasso nerofucsia, block di Bargi e time immediato per Di Pietro: 16-17.  Cuda assesta un colpo dei suoi, Montecchio va fuori giri sullo scambio successivo: 16-19 e seconda interruzione richiesta dalla panchina di casa. Accorcia le distanze Fiscon (ace del 18-19), Di Pietro vara il doppio cambio (dentro Zivojinovic-Cortese per Bosetti-Pranovi) dopo aver già chiuso quello tra Flemma e Carlotto. Ultimo miglio, gli ospiti tengono botta in cambio palla (implacabile Cuda) e affondano la zampata con Lazzaretto (21-24). La chiude Cuda, e chi se non lui: 22-25, 0-1 Delta Group Rico Carni. Cambio campo, Porto Vinto va al comando aiutata dalle sbavature vicentine, il resto lo fa killer Cuda: 2-6. Tanta fatica nella metacampo di casa, dopo un block in coabitazione tra Sperandio e Kindgard, Di Pietro chiama tempo (5-10). Si distraggono anche gli ospiti, quattro errori di fila: l’ace di Franchetti convince Zambonin a usare il primo time della serata (9-11). Altro svarione in ricezione, Zambonin stavolta inserisce Dordei per Bargi e toglie Lamprecht dalla seconda linea, ma Montecchio pareggia comunque a muro: 11-11. Tocca a Pranovi bombardare dai nove metri (13-12), Porto Viro prova a imitarlo con l’ingresso di Maniero in battuta, senza esiti. Nerofucsia incartatissimi, block di Frizzarin per il 15-13, contrattacco vincente di Cortese (nel frattempo entrato per il doppio cambio) e time numero due richiesto da Zambonin (17-14). Reazione, murata di Bargi (17-16), ace al bacio di Cuda: 17-17, Di Pietro interrompe il gioco. Doppietta pesante di Pranovi, graffio di Flemma (20-17), è una mazzata durissima da digerire per la Delta Group Rico Carni, che issa la bandiera bianca dopo l’ace di Franchetti del 24-20. Resa senza condizioni: 25-20, 1-1. Terzo set, Porto Viro con Bernardi unico libero. Caterva di errori, da una parte e dall’altra, Montecchio ne commette due di troppo: 6-8. Sale in cattedra Bargi in attacco, time per Di Pietro (7-10). Tira e molla, murata di Kindgard per il 7-12, ace di Franchetti dell’11-13. Pasticciano ancora i padroni di casa, Di Pietro vara l’ormai consueto doppio cambio (12-16), quindi chiama tempo (14-18). Gli aggiustamenti dell’ex tecnico di Porto Viro non sortiscono effetti, anzi, ci sono pure un ace di Cuda e un muro di Bargi nel conto (16-22). Solo l’ingresso in battuta di Carlotto produce qualche vibrazione (19-23), non è comunque abbastanza per fermare gli ospiti: 20-25, 1-2 Delta Group Rico Carni. Buon approccio dei nerofucsia alla quarta frazione: 1-4 con stoccata di Vinti e muro di Kindgard. A segno anche dalla battuta Kindgard (2-6), Montecchio ha un moto d’orgoglio con i block di Frizzarin e Franchetti (6-8), Lazzaretto ristabilisce subito le distanze (6-10). Porto Viro può gestire il margine, la ricezione si è stabilizzata, il momento perfetto per sferrare un colpo in fase rreak: muro di Sperandio, 10-15, time Di Pietro. Il dirimpettaio Zambonin prova a mettere i sigilli alla gara, rientra Dordei in seconda linea (14-18), ma Sol Lucernari ha ancora voglia di rompere le uova nel paniere: due murate consecutive, contrattacco di Pranovi a segno (17-19, in mezzo il time per Porto Viro). Forse ci siamo, il monster block di Sperandio e il successivo ace di Kindgard possono valere davvero una bella fetta di qualificazione (17-22). La Delta Group Rico Carni non si permette altri giri a vuoto: 21-25 con l’ultimo attacco di Dordei, 1-3. Il commento a fine gara di Massimo Zambonin, tecnico della Delta Group Rico Carni Porto Viro: “La cosa più importante è aver passato il turno, nei playoff conta vincere. La prestazione a volte può essere molto buona, come domenica scorsa, a volte meno, come oggi. Abbiamo sofferto, ma con gli aggiustamenti in corso, i cambi e la forza del gruppo siamo riusciti a tenere botta e a portare a casa questo passaggio del turno“.Tommaso Bernardi ha gestito con ordine i compiti in seconda linea, anche quelli di ricezione dal terzo set in avanti: “Nei playoff conta solo il risultato, ogni partita fa storia a sé. Certo, meglio giocare bene, ma stasera l’avversario ha difeso molto e battuto molto meglio rispetto a gara uno. È stata una partita impegnativa, ma siamo contenti di averla portata a casa“.Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Delta Group Rico Carni Porto Viro 1-3 (22-25, 25-20, 20-25, 21-25)Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Pranovi 17, Flemma 13, Frizzarin 11, Fiscon e Franchetti 10, Cortese 2, Carlotto, Zivojinovic e Bosetti 0, Pellicori, Novello e De Fortunato NE; liberi: Battocchio e Penzo. Coach: Mario Di Pietro.Delta Group Rico Carni Porto Viro: Cuda 13, Lazzaretto 12, Bargi 10, Vinti e Sperandio 8, Kindgard 7, Dordei 1, Maniero 0, Aprile, De Bei, Bellia e Zorzi NE; liberi: Lamprecht e Bernardi. Coach: Massimo Zambonin.Arbitri: Clemente e Giglio.Note: Battute punto/errori: Montecchio 7/20, Porto Viro 4/16; Ricezione: Montecchio 63%, Porto Viro 45%; Attacco: Montecchio 37%, Porto Viro 40%; Muri punto: Montecchio 9, Porto Viro 11. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro, Sperandio: “Montecchio è un’ottima, ci darà del filo da torcere”

    Di Redazione Tutto come da previsioni. La Delta Group Rico Carni inizierà la sua avventura nei playoff di Serie A3 Credem Banca contro la Sol Lucernari Montecchio Maggiore. I vicentini hanno regolato Trento nei sedicesimi di finale (doppio successo, 3-2 all’andata, 3-0 al ritorno) e ora si preparano ad incrociare le armi con i cugini polesani. Gara uno degli ottavi di finale si disputerà domenica 11 aprile a Porto Viro (posticipo delle ore 19, diretta streaming gratuita su legavolley.tv), gara due domenica 18 aprile a Montecchio, l’eventuale “bella” mercoledì 21 aprile di nuovo a Porto Viro. Pronostico rispettato, dunque, a confronto ci saranno la seconda forza del girone bianco di A3 (Delta Group Rico Carni, 51 punti) e la settima (Sol Lucernari, 34). Entrambi i precedenti della regular season sorridono alla compagine portovirese, vittoriosa sia all’andata in terra vicentina (2-3) che nel match di ritorno tra le mura domestiche (3-1), disputato meno di un mese fa. Numeri e analisi tecniche, però, si perdono presto nella galleria dei ricordi quando si parla di Montecchio, società in cui militano tre grandi ex nerofucsia: coach Mario Di Pietro, Emiliano Bosetti, Denni Flemma. Pezzi di cuore sparsi in una sfida già di per sé ricca di emozioni e di significati, soprattutto per la Delta Group Rico Carni, chiamata a dare immediata concretezza alle brame di promozione dopo il lungo inseguimento della stagione regolare. Il centrale Matteo Sperandio, intervenuto nella conferenza stampa realizzata in collaborazione con l’azienda Siderferrari di Porto Viro, inquadra così questo attesissimo ottavo di finale: “Le partite che ci aspettano da qui in avanti sono le più difficili della stagione, non tanto per l’avversario che affronteremo ma perché sono i playoff. Non esiste domani, c’è solo il giorno della gara e può vincere chiunque, per cui dovremo dare il massimo fin da subito per passare questo primo turno. Montecchio è una squadra completa e abbastanza imprevedibile, cambia spesso l’assetto. Tutt’ora non sappiamo con quale dei due palleggiatori partiranno per cui è anche difficile preparare la gara. I loro elementi più pericolosi? Dobbiamo tenere sott’occhio Pranovi, la loro principale bocca da fuoco, ma anche le bande e i centrali sono buonissimi giocatori. In regular season la gara d’andata è stata più complicata del previsto, il ritorno più semplice, probabilmente la verità sta nel mezzo: Montecchio è un’ottima squadra con un ottimo allenatore e sicuramente ci darà del filo da torcere”. La Delta Group Rico Carni come si sta preparando per i playoff? “Veniamo da tre-quattro settimane in cui abbiamo spinto molto dal punto di vista fisico – racconta Sperandio –, una volta blindato il secondo posto in classifica abbiamo un po’ tralasciato la preparazione delle gare di regular season e ci siamo focalizzati sull’obiettivo playoff. Non ci nascondiamo, vogliamo arrivare in fondo e stiamo lavorando per essere al 100% della condizione negli ultimi turni. Forse non saremo ancora brillanti in queste prime partite, ma nei playoff non conta giocare bene o giocare male, conta solo vincere”. Per il secondo anno consecutivo Sperandio si è affermato come miglior centrale della Serie A3 per rendimento complessivo e nella classifica dei muratori. Una prestigiosa “onorificenza” a cui l’atleta trevigiano potrebbe dare un’ulteriore lustratina nei playoff: “È vero, la mia carriera dice che ho sempre fatto meglio nella seconda parte della stagione, ma è solo una questione di confidenza con il campo. Il mio obiettivo è sempre quello di offrire la miglior prestazione possibile a livello personale per aiutare i miei compagni, perché alla fine la pallavolo è uno sport di squadra, ci vuole il contributo di tutti”. A questo proposito, Porto Viro dovrà crescere soprattutto in un fondamentale per provare a vincere i playoff: il servizio. “Uno degli aspetti ‘critici’ del nostro gioco è quello di non avere una battuta efficiente come hanno altre squadre, per esempio Motta, che ci è arrivata davanti in classifica soprattutto grazie a questa arma – prosegue Sperandio – Noi siamo forti in fase break ma più che altro perché muriamo e difendiamo, mentre nella pallavolo moderna si punta sempre di più a ottenere punti diretti dal servizio. Dobbiamo crescere ancora in questo aspetto e credo che il ritorno di Dordei possa darci una mano a migliorare la nostra efficienza. È un giocatore importante come lo siamo tutti noi, nei playoff non si può tralasciare nessun dettaglio, anche un solo punto o una rotazione possono fare la differenza per arrivare lontano”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gli universitari si arrendono in tre set a Montecchio e salutano i Play Off

    Montecchio Maggiore (Vicenza), 7 aprile 2021
    La seconda stagione in Serie A3 Credem Banca dell’UniTrento Volley si chiude qui. I ragazzi di Francesco Conci questa sera sul campo di Montecchio hanno provato a vendicare il ko interno al tie break incassato sabato alla palestra di Sanbapolis, nel tentativo di tenere aperta una porta sulla qualificazione al tabellone principale dei playoff, ma hanno dovuto alzare bianca, arrendendosi in tre set. Nel primo, in verità, hanno cercato di mettere in difficoltà l’oliato sistema di gioco vicentino, ma dopo una buona partenza e dopo aver accusato il ritorno del Sol Lucernari, portatosi dall’8-11 al 12-11, si sono via via spenti e hanno ceduto la prima frazione in maniera abbastanza netta. Poi non sono più riusciti a tenere il passo degli avversari se non negli scambi iniziali della seconda e della terza frazione, troppo poco per poter sperare di portare a casa la vittoria. Gli universitari hanno pagato dazio in ricezione (71%-46% per Montecchio) e di conseguenza in attacco (49%-32%), fondamentale nel quale nessun giocatore ospite di palla alta ha superato la barriera del 33%. Con questi numeri era impensabile riuscire a mettere in difficoltà i vicentini, che negli ottavi di finale se la vedranno con la vice capolista Porto Viro, mentre Torino, che ha eliminato un po’ a sorpresa il Prata, se la vedrà con la capolista Motta di Livenza.La cronaca della gara. L’UniTrento Volley in avvio schiera Depalma in regia, Magalini opposto, Bonatesta e Pol in banda, Acuti e Simoni al centro, Lambrini libero, mentre dall’altra parte della rete Di Pietro conferma il settetto protagonista della rimonta di quattro giorni prima, composto da Bosetti in regia, Pranovi opposto, Fiscon e Flemma in banda, Franchetti e Frizzarin al centro, Battocchio libero. Non c’è, nelle file trentine, il giovane Alessandro Bristot, reduce dai successo con maglia della nazionale Under-17, impiegato come secondo libero da Angelo Lorenzetti nella prima squadra impegnata in gara-4 contro la Lube. L’approccio dei trentini al match è incoraggiante. Sul 3-4, con Bonatesta al servizio, gli ospiti trovano un ace e un attacco vincente di Magalini sulla ricostruzione successiva, che valgono il 4-6, poi grazie a un ace di Simoni si portano a +3 (5-8). Il gap viene conservato a forza di cambiopalla fino all’8-11, poi però, con Flemma da i nove metri, i trentini cedono il vantaggio e finiscono sotto 12-11: fatali due attacchi di Fiscon e un errore di Magalini. Pranovi firma il 15-13, da qui in poi l’UniTrento conquista solo cambi palla, ad eccezione di un break, che vale il 22-20 realizzato da Pol. Troppo poco per riuscire almeno a portare ai vantaggi la frazione. Il finale è dominato dagli attacchi di Pranovi e Franchetti.Dopo il cambio di campo Depalma e compagni ci riprovano: sul 3-3 un muro di Acuti su Pranovi, un errore di Franchetti in primo tempo e un block di Depalma su Fiscon permettono agli ospiti di portarsi avanti 4-6 e di ritrovare un po’ di morale, ma questa volta la rimonta vicentina si materializza poco dopo, ovvero quando va a servire Michele Pranovi, che mette in ginocchio il cambio palla trentino: 6-6 con un muro al centro di Frizzarin, 7-6 con un ace, 8-6 con un errore di Parolari, 9-6 con un altro ace di Pranovi, 10-6 con un attacco di Flemma e 11-6 con un errore di Magalini. Un parziale pesante e, purtroppo, già decisivo, perché in seguito Montecchio accusa un piccolo passaggio a vuoto (11-9 grazie ad un attacco di Magalini e a un muro di Simoni), ma poi riparte di slancio, incrementando il margine sul 14-10, sul 18-13 e poi con un’altra serie di servizi pesanti di Pranovi, che valgono il 22-14, complici un attacco e un muro del centrale Frizzarin. I posti-4 Fiscon e Flemma firmano gli ultimi due punti.Anche nella terza frazione l’UniTrento Volley parte bene (1-3), sfruttando gli errori di Flemma e Pranovi, poco dopo un altro errore di Flemma vale il break del 3-6, un gap che varrebbe la pena difendere con i denti, invece dopo un attimo le battute di Fiscon rovesciano la situazione, grazie ad un ace e al contributo del solito Frizzarin (primo tempo e muro su Bonatesta per il 7-6). La squadra trentina potrebbe ancora giocarsi le proprie carte, ma dopo un cambiopalla incassa un altro break di 4-0, questa volta punito dalle battute di Frizzarin, che mettono le basi per tre errori di Cavasin, Pol e ancora Cavasin (11-7). Come avvenuto nelle frazioni precedenti i ragazzi di Conci escono progressivamente dal set e non rientrano più. L’unico lampo è rappresentato dal break che li porta dal 21-14 al 21-17 grazie ad un muro di Pol e a un attacco di Acuti. Poi il Sol Lucernari scappa verso la vittoria e la qualificazione.“Dopo aver combattuto alla pari all’inizio del primo set abbiamo perso le nostre certezze – osserva l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – , tutti i nostri attaccanti sono calati e non siamo più riusciti a mettere pressione su Montecchio. Va anche ricordato che con questo palleggiatore i vicentini hanno cambiato modo di giocare, utilizzando di più i centrali e velocizzando gli assist verso posto-4. Potevamo fare qualcosa in più, ma se i vicentini in regular season hanno conquistato 34 punti e noi 18 un motivo ci sarà. Il nostro obiettivo minimo era qualificarci per i playoff, quello massimo superare il primo turno, ci siamo fermati al primo step”.
    Di seguito il tabellino del match valevole per il match di ritorno dei sedicesimi finale dei playoff del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera al PalaCollodi di Montecchio Maggiore.
    Sol Lucernari Montecchio Maggiore-UniTrento 3-0(25-21, 25-15, 25-20)SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Bosetti, Flemma 13, Franchetti 10, Pranovi 15, Fiscon 9, Frizzarin 10, Battocchio (L); De Fortunato. N.e. Cortese, Pellicori, Zivojinovic, Novello, Carlotto, Penzo (L). All. Mario Di Pietro.UNITRENTO VOLLEY: Pol 6, Acuti 7, Magalini 6, Bonatesta 4, Simoni 4, Depalma 1, Lambrini (L); Cavasin 5, Parolari 3, Pizzini, Bonizzato. N.e. Coser, Dell’Osso, Marino (L). All. Francesco Conci.ARBITRI: Licchelli di Lecce e Selmi di ModenaDURATA SET: 24′, 22′, 25′; tot: 1h 11′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Sol Lucernari Montecchio Maggiore: 7 muri, 6 ace, 9 errori in battuta, 6 errori azione, 49% in attacco, 71% (35%) in ricezione. UniTrento: 6 muri, 3 ace, 6 errori in battuta, 11 errori azione, 32% in attacco, 46% (31%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO