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    Europei Under 18: spettacolare rimonta dell’Italia contro la Slovenia

    Di Redazione A un passo dalla prima sconfitta nei Campionati Europei Under 18 maschili, l’Italia trova le forze per una grande impresa: a Tbilisi contro la Slovenia gli azzurrini, sotto 8-2 nel tie break, tirano fuori tutte le loro energie e scavalcano gli avversari sull’8-12, andando poi a chiudere sul 12-15 e mantenendo l’imbattibilità nella competizione. Le ultime due sfide del girone contro Bulgaria (mercoledì 13 luglio) e Polonia (giovedì 14) saranno ora decisive per la qualificazione alle semifinali. Gioie e dolori per i ragazzi di Michele Zanin che, perso il primo set, vincono nettamente il secondo e il terzo, ma nel quarto restano sotto fino alla fine. 42 errori-punto e una ricezione ballerina non impediscono comunque all’Italia di farsi valere a muro (11 block vincenti) e in attacco: ancora una volta l’arma vincente è Alessandro Bristot, entrato dalla panchina e top scorer dei suoi con 23 punti, il 54% in attacco e 3 muri. La cronaca: Per questo terzo impegno nella rassegna continentale il tecnico Michele Zanin si è affidato al sestetto composto da Mati, Selleri, Magliano, Filippelli, Barotto, Carpita e dal libero Morazzini. Per la Slovenia, coach Iztok Ksela, ha fatto scendere in campo lo starting six composto da Okorn, Krzic, Podbregar, Marvot, Oman, Najdic e dal libero Karadza. Parte subito forte la Slovenia che, in apertura di primo set, conquista un buon di vantaggio (9-4). Le contromisure messe in campo dall’Italia non sono sufficienti per accorciare sugli avversari che restano avanti (14-9). Gli azzurrini faticano a trovare il giusto ritmo (19-15), la Slovenia non ha cedimenti (22-17) e conquista la prima frazione (25-22). Al rientro in campo sono gli azzurrini a partire col piede giusto e a spingersi avanti (2-5), gli sloveni ricuciono (5-5), ma è l’Italia a dettare il ritmo e a spingersi sul più 4 (10-14). I ragazzi di Zanin continuano ad imporre il proprio gioco (16-20), resistono al tentativo di recupero avversario (21-22) e nel finale trovano lo spunto giusto per conquistare il secondo set (23-25). E’ ancora l’Italia a condurre in apertura di terza frazione (4-8). Il buon gioco concertato dagli azzurrini permette loro di mantenere la Slovenia a distanza (6-11) e di allungare ulteriormente (10-17). Nel finale di set gli sloveni provano a ricucire (19-21), ma la rimonta non si completa e l’Italia conquista anche la terza frazione (21-25). Decisamente più equilibrato il quarto set che procede per un lungo tratto punto a punto (11-11). E’ la Slovenia a rompere l’equilibrio e a trovare il primo vantaggio (15-12). Gli azzurrini faticano a mantenere il ritmo (20-15), gli avversari conquistano il set (25-17) e riaprono la partita portandola al tie break.   Il quinto set vede una partenza fulminea degli sloveni che si spingono sul più 6 (8-2). Un attacco vincente di Magliano inverte la rotta e gli azzurrini ricominciano a macinare buon gioco e punti pizzando il break che vale la nuova parità (8-8). Ora è l’Italia a imporsi (9-13). Gli azzurrini non si disuniscono e chiudono set e partita (12-15). Slovenia-Italia 2-3 (25-22, 23-25, 21-25, 25-17, 12-15)Slovenia: Frece, Kosanic ne, Karazda Pevc (L), Podbregar Spes 10, Suhadolnik 2, Legen, Rajnar ne, Oman 8, Marovt 24, Najdic 2, Okorn 14, Purgar 3, Drobnic (L) ne, Krzic. All. Ksela.Italia: Miraglia 1, Bristot 23, Morazzini (L), Magliano 15, Selleri 4, Frascio 2, Carpita 3, Fedrici, Filippelli 6, Barotto 12, Bonisoli, Pozzebon, Mati 6, Loreti (L). All. Zanin.Arbitri: Adamczyk (Polonia) e Prozorov (Moldova).Note: Durata set: 23’, 27, 24’, 23’, 17’. Slovenia: battute vincenti 5, battute sbagliate 14, attacco 43%, ricezione 57%-40%, muri 7, errori 32. Italia: battute vincenti 4, battute sbagliate 21, attacco 43%, ricezione 45%-32%, muri 11, errori 42. LA SITUAZIONEPool I: Francia-Finlandia 3-1 (23-25, 25-15, 25-20, 25-22); Georgia-Serbia 0-3 (15-25, 14-25, 7-25); Belgio-Rep.Ceca 3-1 (18-25, 25-21, 25-17, 25-19). Classifica: Serbia 3 vittorie (7 punti), Belgio 2 (7), Francia 2 (6), Rep.Ceca 1 (4), Finlandia 1 (3), Georgia 0 (0). Prossimo turno (mer 13/7): Serbia-Francia ore 13; Belgio-Georgia ore 15.30; Rep.Ceca-Finlandia ore 18.Pool II: Grecia-Bulgaria 0-3 (16-25, 16-25, 17-25); Polonia-Germania 3-0 (25-19, 25-18, 25-17); Slovenia-Italia 2-3 (25-22, 23-25, 21-25, 25-17, 12-15). Classifica: Bulgaria 3 vittorie (9 punti), Italia 3 (8), Polonia 2 (6), Slovenia 1 (6), Germania 0 (1), Grecia 0 (0). Prossimo turno (mer 13/7): Germania-Grecia ore 13; Slovenia-Polonia ore 15.30; Italia-Bulgaria ore 18. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    VNL maschile: Argentina out, Olanda e Slovenia si giocano l’ultimo posto

    Di Redazione Italia-Olanda alle 17, Polonia-Slovenia alle 20: queste le due partite che assegneranno oggi l’ultimo posto disponibile per le Finals di VNL maschile, dal 20 al 24 luglio a Bologna. Nella notte, infatti, l’Argentina ha visto svanire la possibilità di qualificarsi: la nazionale medaglia di bronzo a Tokyo 2020 ha perso ai vantaggi del tie break l’avvincente sfida con gli USA (28 punti di Defalco, 24 di Palonsky) ed è rimasta a quota 5 vittorie. L’Iran, al contrario, si era assicurato già ieri il passaggio del turno grazie al roboante 3-0 sulla Serbia, con ben 14 muri-punto (4 di Esfandiar). Oggi pomeriggio, gli azzurri avranno teoricamente la possibilità di determinare il loro avversario nei quarti di finale: con una vittoria per 3-2, ma anche con una sconfitta al tie break, l’Olanda sarebbe certa dell’ottavo posto e andrebbe ad affrontare proprio l’Italia (testa di serie numero 1 in quanto paese organizzatore), mentre se gli orange vincessero per 3-0 o 3-1 scavalcherebbero l’Iran in settima posizione, e dunque sarebbero gli asiatici ad affrontare la squadra di De Giorgi. In caso di vittoria azzurra da tre punti, invece, la Slovenia avrebbe la chance di qualificarsi battendo la Polonia, ma soltanto per 3-0 o 3-1; dal canto loro però i polacchi cercano il successo per chiudere al primo posto la classifica generale e quindi assicurarsi la seconda testa di serie, evitando l’insidiosissimo incrocio con il Brasile. La sfida delle 12.10 tra i verdeoro e il Giappone, infine, determinerà l’ultimo abbinamento dei quarti, che potrebbe vedere i nipponici opposti alla Francia. LA SITUAZIONEPool 5: USA-Argentina 3-2 (29-27, 22-25, 20-25, 25-13, 17-15); Australia-Francia 0-3 (16-25, 12-25, 26-28); Brasile-Giappone dom 10/7 ore 12.10.Pool 6: Cina-Bulgaria 3-1 (26-28, 25-23, 25-23, 25-17); Iran-Serbia 3-0 (35-33, 25-21, 25-12); Polonia-Olanda 3-0 (25-19, 25-23, 25-22). Prossimo turno: Cina-Serbia dom 10/7 ore 14; Italia-Olanda dom 10/7 ore 17; Polonia-Slovenia dom 10/7 ore 20.Classifica: USA* 10 vittorie (27 punti); Polonia, Italia e Francia* 9 (28); Giappone 9 (27); Brasile 7 (21); Iran* 7 (20); Olanda 6 (17); Argentina* 5 (18); Slovenia 5 (15); Serbia 4 (11); Germania* 4 (10); Cina 3 (9); Bulgaria* 2 (9); Canada* 2 (6); Australia* 1 (2).*Una partita in più (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    VNL maschile: la Slovenia regala all’Italia un posto tra le prime 8

    Di Redazione

    La fase a gironi della VNL maschile emette i suoi primi verdetti: l’Italia è certa di avere un posto tra le prime 8 della classifica generale, e quindi della testa di serie numero 1 nelle Finals di Bologna (20-24 luglio), a cui è già qualificata la Polonia; ma anche Francia, Giappone e USA sono ormai a un passo dall’obiettivo. Il tutto sostanzialmente grazie a un solo risultato: la vittoria per 3-0 della Slovenia sulla Serbia, l’unica squadra che avrebbe potuto minacciare le nazionali citate. Una vittoria peraltro senza appello, ottenuta grazie alla valanga di errori serbi (ben 29) e nonostante il turno di riposo concesso a Rok Mozic.

    In precedenza il Giappone aveva già fatto il suo in chiave qualificazione, regolando per 3-1 il fanalino di coda Australia con ben 13 ace (6 di Nishida e 5 di Ishikawa, un po’ una replica di quanto visto contro gli azzurri). Altre due serie pretendenti alle Finals sono il Brasile, che contro la Germania rimonta un set di svantaggio grazie ai 21 punti di Yoandy Leal e all’ottima prova dei centrali Isac e Flavio, e l’Olanda, molto convincente contro la Cina con 30 centri (6 ace) di uno scatenato Nimir Abdel-Aziz.

    In nottata la sfida tra Francia e USA che potrebbe regalare la qualificazione a una delle due squadre (o anche a entrambe, in caso di 3-2); per l’ottavo posto, ancora in bilico, diventa a questo punto molto importante il risultato dell’Iran contro gli azzurri, come anche quello della Slovenia con la Bulgaria.

    LA SITUAZIONEPool 5: Brasile-Germania 3-1 (25-27, 25-17, 25-20, 25-19); Giappone-Australia 3-1 (25-18, 25-15, 23-25, 25-19). Prossimo turno: Francia-USA gio 7/7 ore 5; Germania-Australia gio 7/7 ore 8; Canada-Brasile gio 7/7 ore 11.Pool 6: Olanda-Cina 3-0 (29-27, 25-12, 25-13); Slovenia-Serbia 3-0 (25-15, 25-19, 25-23). Prossimo turno: Italia-Iran gio 7/7 ore 14; Bulgaria-Slovenia gio 7/7 ore 17; Polonia-Cina gio 7/7 ore 20.Classifica: Italia e Polonia 7 vittorie (22 punti); Francia e Giappone 7 (21); USA 7 (20); Brasile 6 (18); Olanda 6 (17); Iran 5 (14); Slovenia 4 (12); Serbia 4 (11); Argentina 3 (11); Germania 3 (7); Cina e Canada 2 (6); Bulgaria 1 (6); Australia 1 (2).

    (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Italia-Slovenia, c'è Doncic: arriva l'ok dei Dallas Mavericks

    TORINO – Gianmarco Pozzecco si troverà di fronte Luka Doncic nel match che segnerà l’esordio dell’ex playmaker sulla panchina dell’Italia: il talento dei Dallas Mavericks ha infatti ricevuto l’ok della sua franchigia e, come comunicato ufficialmente anche dalla federazione slovena, affronterà gli azzurri nel match amichevole di sabato 25 giugno all’Allianz Dome di Trieste con la sua nazionale. Inizialmente si pensava che il talento classe ’99 si sarebbe potuto aggregare al gruppo soltanto da lunedì 27 giugno, saltando il test con l’Italia, e invece è arrivato un via libera anticipato, in tempo per giocare contro gli azzurri. Doncic ritroverà al suo fianco anche Goran Dragic, che non giocava in nazionale dal 2017 quando assieme vinsero il campionato europeo. LEGGI TUTTO

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    Doncic in campo per Italia-Slovenia: c'è l'ok dei Dallas Mavericks

    ROMA – Luka Doncic giocherà regolarmente il match amichevole fra l’Italia e la ‘sua’ Slovenia prevista sabato 25 giugno a Trieste: il talento dei Dallas Mavericks ha ricevuto l’ok della sua franchigia e, come comunicato ufficialmente dalla federazione slovena, affronterà gli azzurri nella gara he segnerà l’esordio in panchina di Gianmarco Pozzecco. Inizialmente si pensava che il talento classe ’99 si sarebbe potuto aggregare al gruppo soltanto da lunedì 27 giugno, saltando il test con l’Italia, e invece è arrivato un via libera anticipato, in tempo per giocare contro gli azzurri. Di fronte al pubblico dell’Allianz Dome Doncic ritroverà al suo fianco anche Goran Dragic, che non giocava in nazionale dal 2017 quando assieme vinsero il campionato europeo. LEGGI TUTTO

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    Slovenia: le scelte di Lebedew e Bonitta per la nuova stagione

    Di Redazione I CT delle due nazionali della Slovenia, Mark Lebedew per la squadra maschile e Marco Bonitta per quella femminile, hanno diramato nei giorni scorsi le convocazioni per la prima parte della stagione. Tra gli uomini non manca nessuno dei protagonisti, ma con qualche distinguo: Klemen Cebulj non disputerà la VNL e tornerà in squadra soltanto in vista dei Mondiali, e anche Alen Sket salterà i primi impegni per risolvere i suoi problemi al ginocchio. Nello staff di Lebedew ci saranno anche gli italiani Matteo De Cecco, come assistente allenatore, e Pietro Bavutti (fisioterapista). La preparazione inizierà il 9 maggio, ma per quella data non ci saranno ancora molti protagonisti: Mozic, Stern, Kozamernik, Ropret e Koncilja saranno impegnati nei rispettivi campionati, e anche a Vincic e Urnaut è stato concesso un po’ di riposo in più. La Slovenia si allenerà a Ljubljana, disputando anche due amichevoli contro la Croazia il 20 e il 21 maggio; un altro test match è in programma in Serbia il 23 maggio, mentre la parte finale della preparazione, dal 30 maggio al 4 giugno, si svolgerà in Bulgaria. Questo l’elenco dei convocati:Palleggiatori: Dejan Vincic, Gregor Ropret, Gregor Pernus, Uros Planinsic.Opposti: Toncek Stern, Alen Sket, Nik Mujanovic.Centrali: Jan Kozamernik, Alen Pajenk, Saso Stalekar, Matic Videcnik, Danijel Koncilja, Janz Krzic.Schiacciatori: Tine Urnaut, Klemen Cebulj, Rok Mozic, Ziga Stern, Jan Klobucar, Jure Okroglic, Crtomir Bosnjak.Liberi: Jani Kovacic, Alen Kosenina. La nazionale femminile di Bonitta avrà una composizione molto rinnovata: tra le giocatrici più esperte sono state convocate solo Eva Mori, Sasa Planinsec e Darja Erzen. Il CT italiano sarà affiancato da un nutrito gruppo di connazionali: l’assistente Francesco Guarnieri, lo scoutman Antonio Mariano, il preparatore atletico Giovanni Biondi e il fisioterapista Stefano Bandini. Il programma prevede il ritrovo già il 28 aprile a Kranjska Gora, dove la squadra resterà fino all’11 maggio. Il 13 e il 14 maggio sono in programma due amichevoli con la Croazia a Varazdin, il 18 e il 19 altri due test match contro la Slovacchia e il 21 e il 22 le ultime due partite, stavolta contro la Repubblica Ceca, prima di dedicarsi alla European Silver League. L’altro grande obiettivo stagionale sono le qualificazioni ai Campionati Europei 2023. Ecco le giocatrici convocate:Palleggiatrici: Eva Mori, Eva Pogacar.Opposte: Darja Erzen, Taja Gradisnik.Centrali: Sasa Planinsec, Mirta Grbac, Nika Milosico, Tia Coren.Schiacciatrici: Fatoumatta Sillah, Zala Krasovec, Masa Pucelj, Eva Zatkovic, Lorena Lorber, Selena Leban, Julija Grubisic, Mija Siftar.Liberi: Anja Mazej, Maja Marolt. (fonte: OZS) LEGGI TUTTO

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    Polonia e Slovenia ospiteranno i Mondiali maschili. C’è anche l’Italia?

    Di Redazione L’annuncio ufficiale della FIVB non è ancora arrivato, ma le due Federazioni interessate lo hanno già anticipato: Polonia e Slovenia saranno tra i paesi organizzatori dei Campionati Mondiali maschili, prendendo il posto della Russia, il cui mandato è stato revocato dopo l’invasione dell’Ucraina. La manifestazione si svolgerà, come previsto, dal 26 agosto all’11 settembre; alla Polonia (che ospiterà, insieme all’Olanda, anche i successivi Mondiali femminili) sarà riservata l’organizzazione della Final Four, oltre a due quarti di finale, quattro ottavi e due dei gironi della fase iniziale. C’è però un “giallo” che riguarda la presenza di un terzo paese organizzatore, non citato da nessuna delle due Federazioni nei propri comunicati, che – secondo le voci – potrebbe essere proprio l’Italia: dei sei gironi della fase iniziale, infatti, solo due si giocheranno in Slovenia (uno di essi a Ljubljana, già teatro delle Super Finals di Champions League) e due, come detto in Polonia, perciò gli ultimi due rimarrebbero ancora “vacanti”. La Polonia ospiterà i Mondiali per la seconda volta dopo la rassegna del 2014, vinta proprio dalla squadra di casa: “Saremo leader nell’organizzazione degli eventi del 2022. Abbiamo fatto tutto quello che potevamo da parte nostra, ora tocca ai giocatori e spero che avranno successo” ha detto il presidente federale Sebastian Swiderski durante la conferenza stampa, nel corso della quale è intervenuto anche il ministro dello Sport Kamil Bortniczuk. Per la Slovenia si tratta invece di una prima assoluta: “Subito dopo aver appreso la notizia del cambiamento di sede – spiega il presidente della OZS Metod Ropret – abbiamo mostrato interesse per l’organizzazione almeno parziale della manifestazione, la Federazione internazionale ha dimostrato grande fiducia nella Slovenia. Eventi come questo sono al di là delle capacità di una Federazione, ovunque nel mondo, quindi siamo felici di aver ricevuto il sostegno del Governo. Ci aspettano mesi di duro lavoro, ma abbiamo una squadra buona e consolidata e molta esperienza: attendiamo con impazienza e senza nessuna paura la nuova sfida“. (fonte: PZPS, OZS) LEGGI TUTTO

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    Bernardi verso la panchina della Slovenia, la Polonia tocca a Grbic?

    Di Redazione Continua senza sosta il “valzer” di allenatori sulle panchine delle principali nazionali europee. La Polonia annuncerà il nuovo CT della nazionale maschile il prossimo 12 gennaio, ma secondo Sport.pl l’unico candidato valido è rimasto Nikola Grbic, notoriamente il preferito dal presidente federale Sebastian Swiderski. Il concorrente più autorevole, l’argentino Marcelo Mendez, si è infatti auto-eliminato dalla competizione accettando di guidare l’Asseco Resovia: la Federazione, infatti, non ammette il doppio incarico con squadre polacche. Nella rosa dei 4 allenatori selezionati (mai resa nota ufficialmente) sembrano esserci anche Plamen Konstantinov, a cui però vengono attribuite ben poche possibilità, e Lorenzo Bernardi. Quest’ultimo però, sempre secondo la testata polacca, avrebbe preso un’altra strada: l’attuale allenatore di Piacenza potrebbe infatti diventare il successore del connazionale Alberto Giuliani sulla panchina della Slovenia. (fonte: Sport.pl) LEGGI TUTTO