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    Perugia al lavoro al PalaSir, Lorenzetti: “Dobbiamo far attenzione a leggere le partite”

    Due giorni di lavoro al PalaSir di Santa Maria degli Angeli per la Sir Susa Vim Perugia che, nonostante l’indisponibilità del PalaEvangelisti, ha comunque potuto continuare a lavorare a pieno ritmo grazie alla disponibilità dell’impianto di piazzale Ernesto Tarpani, gestito dalla Sir. 

    Dopo lo scontro diretto con l’Itas Trentino, in vista c’è un altro big match, quello con la Cucine Lube Civitanova. La sfida è in programma nel posticipo serale di domenica sera, 3 novembre alle 20:30. Il “grande classico” della Superlega sarà trasmesso in diretta su Rai Sport.

    Dopo la vittoria piena ottenuta in trasferta a Trento, per il gruppo è stato il momento delle analisi: “Dobbiamo far attenzione a leggere le partite, quando vinciamo così come facciamo quando perdiamo: una volta tolte le emozioni del fine gara c’è la pallavolo, dobbiamo leggerla e dobbiamo lavorare per migliorarla”. Queste le parole del tecnico Angelo Lorenzetti, che nel post gara all’ilT quotidiano Arena, aveva sottolineato un aspetto fondamentale: la tenuta di squadra dopo il primo set e la capacità di approfittare dei momenti di “calo” degli avversari. 

    A pochi giorni dalla sesta giornata di regular season, la squadra punta a migliorarsi e a proseguire nella serie di risultati utili consecutivi. 5 vittorie su 5 partite giocate e un solo set perso finora sono il bottino grazie al quale i Block Devils hanno conquistato la vetta della classifica raggiungendo Piacenza, a quota 14 punti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Balaso: “A Perugia la Lube vuole giocare la sua miglior partita!”

    La Cucine Lube Civitanova è già in modalità big match quando mancano ancora alcuni giorni al posticipo domenicale delle 20.30 che domenica 3 novembre, con diretta Rai Sport, chiuderà il 6° turno di Regular Season al cospetto della Sir Susa Vim Perugia al PalaBarton. Capitan Fabio Balaso è chiaro sull’argomento, nella settimana di Halloween la Lube non prova nessuna paura, ma tanto rispetto, per i campioni d’Italia e del mondo. In arrivo un esame importante per una squadra che in trasferta deve ancora accendersi e che avrà l’onere di disimpegnarsi contro avversari aggressivi ed estrosi al servizio. Proprio Balaso suggerisce la soluzione: “Giocare la nostra migliore partita!”
    Qual è la tua impressione da capitano nel primo scorcio stagionale?
    Fabio Balaso: “Possiamo parlare di un bilancio abbastanza positivo per la Lube dopo cinque partite, anche se in trasferta non ci siamo ancora sbloccati. Mi sento soddisfatto perché il gruppo sta lavorando tanto, sia in palestra sia in campo. Stiamo progredendo e i risultati che vogliamo arriveranno!”.
    Inseguite il primo colpo esterno, che partita ti aspetti al PalaBarton?
    “La prossima sfida di sicuro non sarà semplice! Siamo consapevoli del grande valore di Perugia e di come è riuscita a far fronte all’assenza del palleggiatore titolare negli ultimi due match. Non dimentichiamoci che i Block Devils sono stati capaci di realizzare grandissime cose ugualmente, senza un atleta decisivo come Simone Giannelli in un ruolo chiave. Andare a giocare a Pian di Massiano non è mai semplice, anche perché parliamo di un palazzetto molto caldo in quanto a sostegno sugli spalti. Andremo lì senza provare paura né alcun timore, ma per giocare la nostra migliore partita!”.
    La Sir viene da una grande impresa a Trento, c’è la possibilità che si rilassi e prenda parzialmente sottogamba il prossimo impegno?
    “Non credo che ci sarà la minima distrazione da parte dei giocatori umbri. Anzi, giocheranno al massimo come sempre. Perugia è una squadra ben assortita, che non si limita a far valere il proprio tasso tecnico, ma schiva i cali di concentrazione e ha un roster allargato per rimediare a eventuali assenze”.
    Contro una rivale così forte dai nove metri servirà attenzione! 
    “Tra le tematiche della sfida spicca la presenza di una forte batteria di battitori sul fronte opposto. Un po’ tutti gli uomini di Lorenzetti possono creare difficoltà con il servizio, ma il più pericoloso, a mio avviso, resta Oleh Plotnytskyi. L’atleta ucraino unisce una potenza fuori dall’ordinario a una varietà importante di colpi nel fondamentale del servizio. Dovremo essere bravi a contenerlo”. LEGGI TUTTO

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    Per Lorenzetti “una vittoria per la classifica”, per Soli “c’è ancora da lavorare”

    La sfida più attesa dell’intero weekend pallavolistico non delude le aspettative. Il confronto fra i campioni d’Europa dell’Itas Trentino e i campioni del mondo e d’Italia della Sir Susa Vim regala ai 4.000 spettatori presenti sugli spalti della ilT quotidiano Arena e ai telespettatori uno spettacolo degno del blasone delle due squadre.

    A spuntarla è Perugia con un 3-1 corsaro; nonostante l’assenza di Giannelli (ancora out per un problema agli addominali) gli umbri dimostrano di avere una propria identità di gioco anche con Zoppellari in regia. Dopo un set di rodaggio, il primo perso in maniera piuttosto netta, i Block Devils iniziano a carburare dal secondo parziale, complice anche il buon ingresso di Ishikawa e la costanza a rete di Plotnytskyi (MVP). Ben Tara prende progressivamente sempre più coraggio, mettendo spalle al muro una Trento in difficoltà in ricezione e poco incisiva in battuta.

    La chiave del match sta nel terzo set; avanti 17-13, i padroni di casa non capitalizzano il vantaggio lasciando sempre più spazio agli avversari. Abituata a guardare tutte dal basso fin dalla scorsa Regular Season, l’Itas Trentino perde la vetta della classifica per la prima volta dopo undici mesi nella stagione regolare. Perugia agguanta Piacenza e ritrova il primato.

    Angelo Lorenzetti (allenatore Sir Susa Vim Perugia): “Una vittoria che vale per la classifica, perché riportiamo a casa tre punti che sono importanti anche se siamo ancora all’inizio del campionato, ma non ha una gran valenza tecnica: in primis perché non è stata la migliore Trento rispetto al suo potenziale e poi perché noi siamo senza Simone Giannelli e questo ci rendeva più facile l’approccio generale alla partita. Nel primo set non si è visto molto, ma dopo sì: era obiettivamente più facile per noi giocare a livello psicologico e a livello tecnico piano piano abbiamo inquadrato le cose. Ovviamente siamo contenti!”.

    Fabio Soli (allenatore Itas Trentino): “Sapevamo il rendimento di battuta e ricezione sarebbe stato importantissimo in questa partita, tant’è vero che abbiamo perso pur attaccando con percentuali superiori a quelle di Perugia. Al servizio abbiamo grandi margini di miglioramento, soprattutto nel momento ci rendiamo conto che serve soffrire ed essere in grado di stare nella partita con grande umiltà e impegno. In particolare, dovremmo riuscire a giocare meglio i palloni quando le velocità diventano significative, come è stato oggi per l’avversario, che in quel fondamentale ha spinto tantissimo”.

    “Penso che la Sir Susa Vim sia stata molto più paziente di noi sulle palle alte, dove infatti ha espresso una percentuale di attacco inferiore ma, al contrario nostro, han lavorato tanto contro il muro, situazione che abbiamo subito. Credo che questa partita fosse un’occasione per capire a che punto siamo e sicuramente abbiamo compreso che c’è ancora un considerevole lavoro da fare. C’è sicuramente una buona base, ma abbiamo bisogno di qualcosina in più per competere con una squadra Perugia”.

    Riccardo Sbertoli (Itas Trentino): “Eravamo partiti bene, poi Perugia è stata brava a cambiare marcia e a metterci all’angolo dimostrando di poter giocare bene anche con un assetto differente dal solito. Sappiamo che c’è molto da lavorare ma la determinazione non ci manca”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il big match è di Perugia: i gialloblù cedono partita e primato (1-3)

    Trento, 27 ottobre 2024
    Dopo quattro vittorie “piene” in altrettante partite, il cammino dell’Itas Trentino maschile in SuperLega Credem Banca ha dovuto fare questa sera i conti con la prima battuta d’arresto. Ad imporla quella Sir Susa Vim Perugia che in questa stagione era stata l’unica in grado di sconfiggere precedentemente i Campioni d’Europa, trentacinque giorni prima nella Finale di Supercoppa a Firenze.Non è bastata la spinta propulsiva dei quattromila spettatori presenti per permettere alla squadra di Fabio Soli di allungare la striscia di vittorie consecutive e di conservare il primato, ora proprio fra le mani degli umbri che hanno raggiunto in vetta Piacenza, stasera a segno al tie break a Padova. Nonostante l’assenza di Giannelli (ancora out per un problema agli addominali), gli umbri hanno dimostrato di avere una propria identità di gioco anche col sostituto Zoppellari in regia. L’Itas Trentino è partita a spron battuto, vincendo agevolmente il primo set grazie ad incisività e qualità in tutti i fondamentali, ma dal secondo parziale ha subito il ritorno degli avversari, calando l’intensità della propria azione specialmente in battuta (un solo ace, di Gabi Garcia nella frazione di apertura). Con la progressiva crescita di Plotnytskyi (alla fine miglior marcatore e mvp del match con 28 punti) e di Ben Tara ed il buon ingresso in corso d’opera di Ishikawa, i block devils hanno tenuto sempre meglio il campo e stretto i denti nel momento più difficile. Sotto 17-13 nel terzo set sono riusciti nuovamente a risalire la china e vincere ai vantaggi quel parziale che, di fatto, ha indirizzato la partita e i tre punti in palio verso il centro Italia.
    Di seguito il tabellino dell’incontro valido per la quinta giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2024/25 giocata questa sera alla ilT quotidiano Arena di Trento.
    Itas Trentino-Sir Susa Vim Perugia 1-3(25-19, 22-25, 24-26, 19-25)ITAS TRENTINO: Lavia 12, Kozamernik 6, Gabi Garcia 16, Michieletto 18, Flavio 9, Sbertoli 2, Laurenzano (L); Bristot, Acquarone, Rychlicki 2. N.e. Pesaresi, Pellacani, Magalini, Sandu. All. Fabio Soli.SIR SUSA VIM: Russo 2, Ben Tara 21, Semeniuk 2, Loser 5, Zoppellari, Plotnytskyi 28, Colaci (L); Ishikawa 15, Herrera Jaime, Cianciotta. N.e. Piccinelli, Candellaro, Cianciotta, Giannelli, Solé. All. Angelo LorenzettiARBITRI: Simbari di Milano e Goitre di TorinoDURATA SET: 29’, 34’, 34’, 31’, tot 2h e 8’.NOTE: 4.000 spettatori, per un incasso di 57.778 euro. Itas Trentino: 12 muri, 1 ace, 12 errori in battuta, 8 errori azione, 52% in attacco, 39% (19%) in ricezione. Sir Susa Vim: 10 muri, 9 ace, 19 errori in battuta, 6 errori azione, 42% in attacco, 47% (11%) in ricezione. Mvp Plotnytskyi.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Annunciato il sold out per Trento-Perugia, Russo: “Dobbiamo partire grintosi”

    La Sir Susa Vim Perugia incontrerà Trento per la seconda volta a distanza di poco più di un mese da questo inizio di stagione. La squadra di coach Lorenzetti e quella di coach Soli sono state protagoniste della finale di Supercoppa, il 22 settembre scorso al PalaWanni di Firenze.

    Cresce l’attesa per quello che è stato definito il big match della 5° giornata di Superlega. Lo conferma il sold out dell’ilT quotidiano Arena, annunciato dalla stessa società trentina in una nota stampa.

    A descrivere ai microfoni della società le insidie del big match della quinta giornata del girone di andata di regular season, che porterà i Block Devils in trasferta a casa dell’Itas Trentino, è Roberto Russo. Il centrale azzurro è quest’anno alla sua sesta stagione consecutiva con la maglia della Sir Susa Vim Perugia. 

    “Trento è una delle squadre che sta esprimendo la miglior pallavolo di questo inizio di stagione. Dovremmo andare lì con la consapevolezza che anche noi stiamo giocando una buona pallavolo, con la voglia di mettere in difficoltà e cercare di limitare i loro giocatori più importanti. Questi sono i punti fondamentali, dobbiamo partire grintosi perché sappiamo che loro in casa partono veramente forte e quindi cercare di dare il massimo nella nostra metà campo”. 

    Il centrale bianconero, rispondendo ai giornalisti nel corso della conferenza stampa pre-gara, sottolinea che, nonostante qualche emergenza fisica, “il gruppo c’è, come si è visto nell’ultima partita: chiunque scende in campo cerca di dare sempre il massimo e lo stiamo facendo dall’inizio del campionato, dalla prima partita fino ad ora e quindi dobbiamo continuare a spingere come stiamo facendo durante le settimane in allenamento e sono sicuro che questo darà il frutti in campo.

    Dovremmo essere bravi a cercare di limitare soprattutto gli schiacciatori: Michieletto e Lavia non devo essere sicuramente io a presentarli, la Supercoppa è stata una partita di inizio stagione, si è visto anche nei set; un set hanno fatto bene loro, un set siamo stati più bravi noi… poi alla fine quello che contava era la vittoria e siamo riusciti noi a portarla a casa.

    Domenica sarà tutt’altra partita: ci sono più match e più allenamenti alle spalle e quindi il gruppo, sia il nostro che il loro, ha avuto modo di sistemare quelle cose che magari non erano andate bene. Dovremo essere bravi a tenere le loro battute perché battono veramente forte. Il loro muro è importante, quindi dovremo cercare di usare tutte le nostre potenzialità e i nostri colpi per metterli in difficoltà”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso il big match Trento-Perugia, Candellaro: “Dobbiamo pensare una cosa per volta”

    Allenamenti a Pian di Massiano per la Sir Susa Vim Perugia che nella giornata di giovedì 24 ottobre hanno sostenuto una sessione in sala pesi, seguita dal lavoro a gruppi con la palla.

    In vista nella 6° giornata di regular season c’è lo scontro diretto con l’Itas Trentino di coach Fabio Soli, squadra già affrontata in apertura di questa stagione, in finale di Supercoppa. Al PalaWanny di Firenze era stato un match tiratissimo, degno di una grande finale tra due squadre che anche quest’anno puntano ad essere protagoniste. 

    I ragazzi di coach Angelo Lorenzetti avevano portato il match al tiebreak con una spettacolare rimonta e poi vinto il primo trofeo della stagione. 

    In casa bianconera il centrale ed ex della partita Davide Candellaro ha sottolineato ai microfoni della società come in questo avvio di stagione Trento stia giocando un’ottima pallavolo ed è chiaro che questo scontro diretto sarà importante perché andrà a delineare la classifica, anche se ancora siamo all’inizio del campionato, ma aggiunge: “Noi in questo momento dobbiamo pensare una cosa per volta, dando delle priorità, che sono nella nostra metà campo. Dall’altra parte la squadra che incontriamo non ha particolari debolezze, ma hanno, ad ora, il miglior servizio, che è la prima cosa con cui ti presenti. In casa questa cosa è ancora più evidente”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia ritrova Plotnytskyi titolare. Cisterna “arrabbiata”, Mazzone: “Il calendario non ci è amico”

    I Block Devils fanno festa in rimonta nel quarto turno della Regular Season. La Sir Susa Vim Perugia piega Cisterna Volley tra le mura amiche del PalaBarton. Un avvio in salita per i ragazzi di coach Angelo Lorenzetti, che si presentano in campo senza l’indisponibile Simone Giannelli e con Francesco Zoppellari in cabina di regia. Il team pontino si prende il primo set (19-25), poi i padroni di casa aumentano i giri e spingono in attacco, ma soprattutto al servizio (11 gli ace messi a segno dalla Sir Susa Vim Perugia al termine del match).Buone notizie per Oleh Plotnytskyi, rientrato in campo da titolare per la prima volta dopo il risentimento muscolare alla gamba sinistra che lo aveva colpito nel corso del primo set della semifinale di Supercoppa contro Piacenza. Lo schiacciatore ucraino conferma sul campo il pieno recupero e si laurea MVP della serata chiudendo con 20 punti, un 58% in attacco e 6 ace.A commentare il match sono proprio lui per Perugia e Mazzone per Cisterna.Oleh Plotnytskyi (Sir Susa Vim Perugia): “Il rientro è stato buono, sapevo di dover iniziare bene. Prima di tutto è stata brava la squadra, siamo usciti dalle difficoltà insieme grazie anche allo staff che ci ha aiutato molto. Questa partita ci serve tanto per migliorare. Con Zoppellari stiamo lavorando insieme ogni giorno, il lavoro paga e si è visto. Ha alzato anche numerose pipe che sono riuscito ad attaccare andando a segno quasi sempre. Lui ha fatto suonare la nostra musica buona oggi”.Daniele Mazzone (Cisterna Volley): “Sicuramente il calendario non ci è amico, ho visto un po’ di facce arrabbiate dopo questa gara. Siamo partiti forte, loro su palla alta non sono stati bravi a gestire i colpi, ma era prevedibile una reazione al loro servizio. Abbiamo sofferto sulle battute forti di Plotnytskyi, Semeniuk e Ben Tara. Giocare palla alta per tutta la partita è complicato, dovevamo mirare sui loro punti deboli. Senza Giannelli, nonostante l’ottima regia, a muro Perugia pagava qualcosa, ma non li abbiamo attaccati a sufficienza. Potevamo fare di più, usciamo con un set vinto e un buon gioco a tratti, ma anche con qualche rimpianto”.(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia ospita Cisterna, Piccinelli: “Dovremo cercare di migliorare e fare uno ‘step’ in più”

    “E’ una squadra contro la quale bisogna essere molto attenti perché spingerà molto in battuta, cercherà di metterci in difficoltà fin da subito quindi bisogna essere preparati a questo”. Alessandro Piccinelli, libero della Sir Susa Vim Perugia ed ex giocatore della sfida Cisterna volley, in programma domenica prossima, 20 ottobre, al PalaEvangelisti, mette subito in guardia sulle possibili insidie del match. La formazione pontina ha mantenuto l’ossatura pressoché invariata, rispetto alla scorsa stagione, ma con un dettaglio non trascurabile in cabina di regia: l’esperto palleggiatore Michele Baranowicz nella stagione scorsa era arrivato a fine novembre, a campionato già avviato, mentre quest’anno lavora con il gruppo fin dall’inizio.“Sicuramente per Cisterna Volley avere, rispetto allo scorso anno, fin da subito Michele Baranowicz sarà un punto a favore: lui lo conosciamo tutti, è un palleggiatore di grande esperienza ed essere riusciti a lavorare fin dall’inizio con il palleggiatore titolare è un aspetto fondamentale, poi Cisterna ha l’opposto Theo Faure fresco campione olimpico, i due schiacciatori sono una coppia ormai collaudata perché è già il secondo anno consecutivo che giocano insieme. E’ una squadra che ha una filosofia di battuta che spingerà sicuramente al servizio; è una squadra d’attacco che ha fatto già vedere delle cose importanti da inizio campionato. Per questo noi dovremo essere attenti e consapevoli dei nostri mezzi, sicuramente sarà una partita difficile dove dovremo cercare di migliorare e fare uno “step” in più: noi cercheremo di fare il nostro massimo per raggiungere il miglior risultato possibile”. Affrontare la partita con grande attenzione, ma anche con grande cinismo sarà per Alessandro Piccinelli, la chiave del match “perché sarà una partita difficile, come del resto tutte quelle del campionato italiano”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO