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    Perugia scaccia i fantasmi e vince il primo round con Milano

    Buona la prima per la Sir Susa Vim Perugia nella serie di semifinale dei Play Off contro l’Allianz Milano. In un PalaBarton gremito (4576 spettatori nel giorno di Pasqua) i Block Devils superano in quattro set la formazione di coach Piazza nel primo atto della serie che assegna un posto in finale. Dopo un primo parziale tutto di marca bianconera, il match diventa tirato e combattuto con le due formazioni a darsele, sportivamente parlando, di santa ragione. Perugia vince in volata il secondo set, Milano fa lo stesso nel terzo. Nella quarta frazione sul punto a punto finale è decisivo il servizio degli uomini di Angelo Lorenzetti con Russo prima e poi con Ben Tara, che infila l’ace che fa esplodere il PalaBarton.

    Numeri del match molto equilibrati. Perugia fa un po’ meglio in battuta (9 ace contro 7) e in attacco (57% contro 54%), Milano si fa preferire in ricezione (41% di positiva contro 33%). L’MVP di Gara 1 è Wassim Ben Tara, che attacca con continuità ed efficacia chiudendo con 22 punti, 4 ace ed il 62% in attacco; doppia cifra in casa Sir Susa Vim anche per Plotnytskyi (18 punti con 3 muri), 8 con l’80% in primo tempo e 3 muri per un ottimo Russo. Sono determinanti nel quarto parziale gli ingressi di Solé e di Leon (6 punti per il capitano bianconero con 2 ace). Milano, dal canto suo, porta in doppia cifra Reggers con 13 punti, Kaziyski e Ishikawa a quota 10.

    La serie ora si sposta in Lombardia per Gara 2, in programma mercoledì 3 aprile alle 2030 all’Allianz Cloud.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    La cronaca:Grande equilibrio in avvio con Ben Tara e poi Semeniuk a segno con la parallela da posto quattro (6-4). Ace di Plotnytskyi (7-4). Muro vincente di Russo poi ace di Ben Tara (11-6). Ace anche di Loser (11-8). Perugia riparte con lo smash di Plotnytskyi (13-8). Ishikawa con la pipe (13-10). Fuori l’attacco del neo entrato Dirlic (16-11). Fuori il pallonetto di Ishikawa poi smash di Russo (21-13). Ace di Ben Tara (23-14). Ancora il tunisino, set point Perugia (24-15). Al terzo tentativo Plotnytskyi manda le squadre al cambio di campo (25-17).

    Avanti Milano nel secondo con l’ace di Reggers (2-4). Loser mantiene il gap (5-7). Il muro di Russo pareggia (7-7). Due di Plotnytskyi, Perugia avanti (10-8). Ace di Ben Tara (12-9). Servizio vincente di Kaziyski poi Ishikawa (13-13). Muro di Porro, Milano capovolge tutto (13-14). In rete la pipe di Kaziyski (15-14). Plotnytskyi con il contrattacco (17-15). Ace dell’ucraino (19-16). Semeniuk da posto quattro (21-18). L’attacco di Plotnytskyi vale il set point (24-21). Al terzo tentativo l’errore al servizio di Porro vale il raddoppio dei Block Devils (25-23).

    Buon avvio dei padroni di casa con Russo (muro e attacco) sugli scudi (4-1). Flavio per le vie centrali poi muro di Plotnytskyi (7-3). Ace di Kaziyski poi out Plotnytskyi (7-6). Si gioca punto a punto poi smash di Russo e poi muro di Plotnytskyi (13-9). Kaziyski non ci sta poi doppio ace di Loser (13-13). Si gioca punto a punto (17-17). Fuori Semeniuk, Milano avanti (18-19). Plotnytskyi sulle mani del muro (20-19). Invasione del muro bianconero (21-22). Fuori Plotnytskyi, set point Milano (22-24). Il muro di Vitelli accorcia (23-25).

    Si riparte con l’ace di Russo ed il contrattacco di Ben Tara (4-2). Fuori il tunisino e poi anche Semeniuk (4-5). Dentro Leon. Smash di Ben Tara poi colpo vincente di Plotnytskyi (11-9). Parità con il muro di Reggers (14-14). Fuori Plotnytskyi, Milano avanti (14-15). Ace di Leon poi muro di Plotnytskyi poi altro ace di Leon (18-15). Ishikawa accorcia, Vitelli pareggia (19-19). Ben Tara è il più lesto sotto rete (23-21). Leon da posto quattro, match point Perugia (24-22). Ace di Ben Tara, Gara 1 è di Perugia (25-22).

    Sir Susa Vim Perugia-Allianz Milano 3-1 (25-17, 25-23, 23-25, 25-22)Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 1, Ben Tara 22, Flavio 2, Russo 8, Plotnytskyi 18, Semeniuk 9, Colaci (L), Leon 6, Herrera, Held, Solè. N.e.: Ropret, Toscani (L), Candellaro. All. Lorenzetti, vice all. Giaccardi.Allianz Milano: Porro 4, Reggers 13, Vitelli 9, Loser 8, Kaziyski 10, Ishikawa 10, Catania (L), Dirlic, Zonta, Mergarejo 4, Piano. N.e.: Innocenzi, Colombo (L), Starace. All. Piazza, vice all. Daldello.Arbitri: Andrea Pozzato e Marco Zavater.Note: Spettatori 4.576. Durata set 25’, 31’, 33’, 34’ per 2 ore e 3 minuti. Perugia: 21 b.s., 9 ace, 33% ric. pos., 17% ric. prf., 57% att., 6 muri. Milano: 25 b.s., 7 ace, 41% ric. pos., 20% ric. prf., 54% att., 6 muri.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano ci prova, ma al PalaBarton passa Perugia 3-1

    Un primo set con Allianz Milano contratta mentre la Sir è perfetta e chiude senza grandi patemi.Dal secondo parziale inizia un’altra partita nel caldo PalaBarton con oltre 4.500 spettatori. Punto a punto, pallone su pallone. Milano paga qualcosa inizialmente in ricezione, poi si ritrova. Sbaglia molto al servizio, 4 errori in più degli umbri e forse questo pesa nel secondo e nel quarto parziale. Nel terzo si vede invece la migliore Allianz e gli umbri sono anche fortunati nel trovare nel capitano Leon un giocatore risolutivo per il prosieguo del match. Finisce dopo oltre due ore di spettacolo 3-1 per la Sir Susa Vim Perugia, ma ancora una volta Allianz Milano ha fatto vedere di potere giocare alla pari contro tutti e all’Allianz Cloud, mercoledì sera potrebbe essere davvero un’altra storia.Piazza mette il suo consueto 6+1, con Porro in diagonale a Ferre Reggers, il più giovane della sfida, laterali Kaziyski e Ishikawa, al centro Vitelli e Loser e Catania libero. Risponde Lorenzetti con Giannelli e Ben Tara, Plotnytskyi e Semeniuk schiacciatori, Flavio e Russo al centro e Colaci libero
    Primo set nettamente di marca umbra con alte percentuali al servizio dei padroni di casa e conseguente difficoltà nel primo tocco per i lombardi. Equilibrio iniziale fino al 4-4, poi sul servizio di Plotnytskyi primo break Perugia fino al 7-4. Anche Ben Tara fa bene dai nove metri e sul muro di Russo su Kaziyski (10-6) Piazza spende il suo primo time out. Al rientro il tunisino fa ace (6 i punti per lui nel set). Risponde l’ace Loser, uno dei pochi lampi in battuta per la squadra del presidente Lucio Fusaro: 11-8. Gli umbri continuano però a fare male anche alla ricezione a quattro milanese. Sul 13-8 il secondo time out di Piazza. Allianz trova due difese e Ishikawa fa il 13-10 in pipe. Doppio cambio Piazza sul 14-11 dentro Zonta e Dirlic. La Sir allunga ancora 16-11 e trova con grande continuità il cambio palla, avrà il 62% in attacco contro il 48% di Milano. Rientrano Porro e Reggers sul 18-12. Milano continua a faticare in ricezione, dentro Mergarejo su Kaziyski sull’importante 21-13. Ace di Ben Tara 23-14, la testa è già al secondo set. Chiude 25-17 un attacco di Plotnytskyi.

    Nessun cambio nei 6+1 in campo, ma Milano parte più determinata. Sull’ace di Reggers c’è il primo break 2-4 per i lombardi. La gestione della palla alta di Perugia continua comunque ad essere impeccabile (63% contro lo strepitoso 70% milanese). Con la sfera sulla testa, Porro può innescare Vitelli e Loser, risponde Giannelli con Ben Tara. Arriva il turno di servizio di Plotnytskyi con il pareggio 7-7. Il livello del gioco si alza, la Sir chiude a suo favore due scambi lunghi e si porta sul 10-8, con Piazza che deve spendere il suo primo time out. Ace di Ben Tara: 12-9 Perugia, l’opposto della Sir ancora protagonista. Risponde Kaziyski in attacco e con l’ace del 13-12, Ishikawa pareggia 13-13. Allianz dimostra tutta la sua voglia di lottare su ogni pallone e Lorenzetti ferma il gioco con un time out. Porro dice no Plotnytsyi a muro 13-14. Perugia ribalta fino al 17-15 con Mergarejo dentro per KK. Ace dello schiacciatore ucraino 19-16 e time out Piazza. La Sir tiene il +3 con la palla in mano serve qualcosa di più ad Allianz, una zampata, ma il servizio non funziona più come a inizio set 22-19. Sul 23-20 entra Leon al servizio. Doppio cambio Milano (23-21), Plotnytsyi (6 punti nel set per lui) fa il 24 e rientrano Porro e Reggers, entra una rotazione Herrera in posto quattro per Plotnytskyi. Loser ferma Ben Tara in quattro e Allianz è a 23 con time out Lorenzetti. Il servizio di Porro si ferma però sulla rete 25-23 Sir Susa Vim Perugia.

    Subito 2-0 Perugia nel terzo set a ranghi immutati. La Sir prova a scappare per chiudere i conti in tre set 4-1, ma Allianz ovviamente non ci sta. Piazza deve già fermare il gioco sul 7-3. Kaziyski ci prova con la battuta, ace e 7-5, sull’errore di Plotnytskyi è -1 (7-6). Cresce la difesa di Milano, ma Perugia non molla un centimetro. Ben Tara risolve tante difficoltà. Slash di Russo per il 12-9 sul servizio di Semeniuk, sul successivo punto di Perugia Piazza spende un tempo 13-9. Il cuore di Milano batte ancora, tre punti di seguito, il terzo è l’ace di Loser: 13-12 con time out Lorenzetti. Si torna in campo e Agu Loser pareggia 13-13. Si torna a giocare punto a punto. Doppio cambio Allianz sul 16-16 per una rotazione. Sul 18-18 ecco Mergarejo per Kaziyski, Semeniuk manda fuori, vantaggio Milano 18-19. Scambio lunghissimo chiuso da Perugia 20-19, risponde Mergarejo 20-20. Dentro Held, ma il suo servizio va in rete 21-21. Invasione Giannelli e Allianz è davanti. Che finale di set, Lorenzetti ferma il gioco. Palla out di Plotnytskyi, due setpoint Allianz 22-24, chiude Vitelli 23-25 dopo una delle azioni più belle del match.
    Un errore di Semeniuk porta Allianz sull’1-2, ribalta l’ace di Russo 3-2. Raro errore di Ben Tara per il 5-5, sbaglia ancora Semeniuk su una gestione complicata di Giannelli e Milano si porta sul 5-6 confermato dall’ace di Paolo Porro 5-7. Dentro Leon subito a punto. Sul 6-8 Lorenzetti chiede tempo. Pareggio Sir al rientro. Nelle fila di Perugia entra Solè per Russo. Fiammata Sir e sorpasso 11-9 con time out Piazza. Giannelli si affida a Leon 13-11. Reggers ferma a muro il capitano della Sir 14-14, poi Plotnytskyi mette out una pipe senza muro 14-15. Ace di Leon, la Sir ribalta e fa il break 17-15 con time out Piazza. Ancora Leon dai nove metri 18-15, entra Mergarejo. Allianz non è squadra che si arrende, contro break 18-19 e tempo chiesto da Lorenzetti. Mergarejo e Vitelli fermano a muro Ben Tara 19-19. Entra Herrera per Plotnytskyi, si gioca ancora punto a punto. Sul 21-21 torna KK per la battuta, Ben Tara chiude però in diagonale il 22-21. Ancora l’opposto tunisino 23-21, Reggers fa il 22 e manda Vitelli in battuta con Piano a muro per Porro. Leon non sbaglia 24-22, chiude l’ace di Ben Tara 25-22 una bella gara 1. La sfida si trasferisce all’Allianz Cloud mercoledì 3 aprile alle 20.30. SIR SUSA VIM PERUGIA – ALLIANZ MILANO 3-1
    (25-17, 25-23, 23-25, 25-22)
    SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 1, Herrera, Flavio 2, Solé, Plotnytskyi 18, Leon 6, Semeniuk 9, Colaci (L), Ben Tara 22, Held, Russo 8, Ropret ne, Toscani (L2) ne, Candellaro ne. All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
    ALLIANZ MILANO: Porro 4, Kaziyski 10, Vitelli 9, Reggers 13, Ishikawa 10, Mergarejo 4, Loser 8, Catania (L), Piano, Dirlic, Zonta, Colombo (L2) ne, Innocenzi, Starace ne. All. Roberto Piazza. 2° All. Nicola Daldello.
    Arbitri: Andrea Pozzato di Bolzano e Marco Zavater di Roma
    Note:MVP: Ben TaraSpettatori 4.576Durata set 25’, 31’, 33’, 34’ per 2 ore e 3 minuti
    Battute punto Perugia 9, con 21 errori, Milano 7, con 25 errori. Ricezione Perugia 30% (11%), Milano 39% (16%), Muri punto Perugia 6, Milano 6. Attacco punto Perugia 57%, Milano 54%.
    Il commento di Paolo Porro al termine del match
    “Ci è mancato qualcosa in ricezione è vero, ma forse è stata la battuta che non è entrata come al solito. Abbiamo fatto troppi errori. Noi siamo abituati a giocare tanto di squadra anche in questo fondamentale, ma oggi non siamo riusciti a mettere la giusta pressione dai nove metri. Se lo facciamo siamo molto vicini a loro. Nel secondo set ne abbiamo sbagliate troppe e abbiamo perso di due punti, nel terzo abbiamo battuto meglio e abbiamo vinto. Lavoreremo ancora su qualche dettaglio, che poi in realtà non si tratta di dettagli, e sono sicuro che mercoledì faremo la nostra partita”.

    Il commento del coach Roberto Piazza al termine del match
    “Credo che l’approccio alla partita sia stata la cosa da rivedere. L’ho chiesto ai ragazzi alla fine del secondo set, nonostante ci sia sfuggito di mano 25-23, dove a metà set abbiamo avuto diverse occasioni che mi ricordo abbastanza nitide per riuscire a far dei punti e non le abbiamo sfruttate. Così come non abbiamo sfruttato le prime due fasi che ci siamo costruiti in transizione nel primo set, e loro da lì hanno preso fiducia e hanno preso il largo. Alla fine del secondo set ce lo siamo detti, nel terzo, complici qualche errore da parte loro, ma la partita è stata una partita vera, tosta. Il quarto, qualche imprecisione di troppo è costato il set, sappiamo che Perugia è una grande squadra, che è una semifinale molto difficile però ci vogliamo provare fino in fondo e oggi l’approccio non è stato da una squadra che non ci sta provando fino in fondo. Da questa gara mi porto che, tolto il primo set, è stata giocata punto e punto con degli strappi da una e dall’altra, a mio avviso possiamo fare molto meglio in battuta e in ricezione ma perché abbiamo dimostrato di saperlo fare contro Piacenza, e credetemi che Piacenza non batte meno forte di Perugia, mi porto dietro queste cose e la certezza che noi possiamo essere lì”. LEGGI TUTTO

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    Semifinali al via: i “segreti” di Perugia, Milano, Trento e Monza

    Dopo le emozioni di Gara 5 dei quarti di finale, la scalata allo Scudetto 2024 riparte domenica 31 marzo con il primo turno delle semifinali. Perciò niente tempo per riposare per Monza e Milano, ma subito due belle trasferte lunghe e soprattutto impegnative per due squadre che hanno speso molto sia dal punto di vista fisico che da quello nervoso per raggiungere l’agognata meta. Al contrario Trento e Perugia arrivano da due settimane di allenamenti mirati, e se da un lato mancherà loro un po’ di ritmo gara, dall’altra la possibilità di lavorare in palestra con continuità rappresenta una bella base da cui ripartire. Sulla carta Itas e Sir partono favorite, ma abbiamo visto nei quarti come Milano e Monza sappiano giocare oltre il proprio 100% lottando a testa alta sia in casa e a sorpresa anche fuori casa.

    Perugia-Milano. La squadra di Lorenzetti arriva all’appuntamento con Milano in gran forma, forte del recupero di Leon e di una prova di forza nel primo turno per spegnere i desideri di gloria di Verona. Giannelli sta distribuendo con ottima alternanza il gioco su tutti i suoi attaccanti, approfittando di un Semeniuk in grande spolvero e di un Plotnytskyi sempre pericoloso al servizio.

    E sarà proprio il servizio, insieme ad una ottima organizzazione muro e difesa, il punto di forza degli umbri, che spesso dai nove metri hanno segnato il destino di set e intere partite. Al centro Russo è tornato dominatore assoluto, riconquistandosi la scena dopo il lungo calvario post infortunio, e con lui dovrebbe partire Flavio, possente a muro ma ogni tanto in difficoltà nell’intesa con Giannelli. Le palle che scottano passeranno invece tutte dal braccione di Ben Tara, che alla prima esperienza di Superlega ha fatto vedere di non tremare dvanti a nessun avversario. Il tutto come sempre sarà coordinato da mister ricezione Colaci, che gestisce sontuosamente la seconda linea umbra.

    Milano arriva alla sua seconda semifinale consecutiva dopo un turno al cardiopalma, in cui Piazza come al solito è riuscito a estrapolare fuori tutto il potenziale dai suoi ragazzi. Porro è in versione Re Mida, lucido nell’alternare i suoi uomini, con Ishikawa e Reggers principali terminali offensivi. Per giocarsela con Perugia servirà tanta ricezione, perché l’asse centrale con Vitelli e soprattutto Loser è troppo importante nella visione di gioco di Porro. Il giapponese invece è infermabile in pipe e il giovane belga una bellissima sorpresa .Il muro lavora con precisione e permette alla difesa di lavorare ottimamente, con Catania uomo ovunque nei match contro Piacenza. Uomo chiave sarà Kaziyski, apparso in ripresa nelle ultime partite, che con la sua classe e la sua potenza può dare una grossa mano anche a livello di esperienza.

    Trento-Monza. Con l’Itas ancora in attesa del rientro di Sbertoli, toccherà ancora all’esordiente Acquarone guidare Lavia e compagni verso l’ennesima finale di un gruppo che contro Monza vorrà vendicare la pesante ed imprevista sconfitta subita in semifinale di Coppa Italia. Contro Modena abbiamo visto il miglior Lavia di stagione, ben supportato da un Rychlicki meno altalenante della passata stagione. Senza Sbertoli il gioco è un po’ più prevedibile, ma il giovane Acquarone ha dimostrato di saper cogliere al volo l’occasione e ha trovato subito buon feeling con i suoi attaccanti. Come sempre sarà importante la ricezione, per permettere al palleggiatore di rimanere lucido e poter sfruttare il gioco centrale senza dover rischiare. Il muro è uno dei punti di forza della squadra, con Kozamernik e Podrascanin che oltre alle proprie doti possono sfruttare l’ottimo lavoro dei laterali.

    Monza arriva all’appuntamento della vita carica nell’animo ma stanca nel corpo, dopo la lunga trasferta marchigiana. Ma si sa, l’appetito vien mangiando, e anche se contro Trento le soddisfazioni sono sempre state rare, questo gruppo ha nel dna l’animus pugnandi per provare a sognare. Cachopa è il computer che esalta i suoi attaccanti, facendoli viaggiare a velocità pazzesche, ma contro un muro solido come quello trentino dovrà essere anche bravo a rallentare il gioco per non fare andare la squadra fuori giri.

    Szwarc è magari poco tecnico ma garantisce sempre punti, Maar è l’uomo in più di questo gruppo, cresciuto in maniera esponenziale sotto la guida di coach Eccheli. Loeppky e Takahashi sono due ottime spalle, uno più fisico e il secondo più tecnico, giocatori in grado di cambiare le sorti del match se in giornata. Al centro tanto anticipo e servizio, servirà però il miglior muro per tenere a bada le bocche da fuoco trentine. Occhio infine alla ricezione, dove Gaggini è cresciuto molto, ma per giocarsela alla pari con Trento servirà una prova davvero stellare.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Pasqua a Perugia, inizia una serie stellare di semifinale

    “Confermarsi era la cosa più difficile e noi ci siamo riusciti” così ha chiuso il capitano Matteo Piano la diretta Rai Sport di mercoledì sera dopo la qualificazione in semifinale scudetto Superlega 2023/24. Neanche il tempo di festeggiare nell’ora e mezza di pullman tra Piacenza e Milano, da ieri la testa è già alla partita di Pasqua. La prima della serie. L’avversario è la Sir Susa Vim Perugia, che si è liberata di Verona in tre partite. Il calendario delle prime tre sfide è già definito: domenica 31 alle 19 al PalaBarton, gara 2 mercoledì alle 20.30 all’Allianz Clud, poi di nuovo domenica alle 18 al PalaBarton.Prime due gare in diretta su VBTV mentre gara 3 sarà sulla Rai. Eventuali gara 4 e 5 ancora con turno infrasettimanale a Milano e nel weekend a Perugia.A Pasqua arbitrano Andrea Pozzato di Bolzano e Marco Zavater di Roma, 3° arbitro Maurizio Merli, diretta VBTV per soli abbonati. I precedenti dicono 21 successi Sir e 8 di Allianz.Nel campionato scorso, inutile raccontarlo si consumò uno storico “ribaltone” degli equilibri del volley nazionale, con gli umbri di Anastasi esclusi dalle prime quattro dopo una stagione regolare immacolata.In questa stagione c’è Lorenzetti sulla panchina della Sir, che ha vinto l’ultimo scudetto con Trento, in campo aveva anche un certo Kaziyski, che ora gioca a Milano. E’ un’Allianz Milano, se si vuole, ancora più consapevole dei propri mezzi rispetto all’ultimo campionato. E’ una Sir Susa Vim Perugia che ha dimostrato di vincere anche senza il suo capitano, Leon.Nella Superlega Credem Banca le due partite sono andate tutte al tie-break e a vincere è sempre stata Allianz. Al tie-break KK sfoderò una serie di 11 battute vincenti, tra ace diretti e rigiocate facili con pochi precedenti in Superlega.E’ finita al tie break pure la semifinale della Del Monte Coppa Italia, ma a festeggiare sono stati gli umbri che poi hanno alzato il trofeo, il terzo della stagione dopo SuperCoppa e Mondiale per Club.I roster sono al completo, anche Matteo Piano ha ripreso a saltare con continuità e potrebbe essere impiegato pur non dall’inizio, in questa serie. I temi del match sono davvero infiniti, alcuni si possono scrivere, altri no. Tanti i giocatori vicini a record di stagione, a Giannelli e Leon manca 1 punto per i 100, a Kaziyski 11 attacchi ai 200 (in tutte le competizioni). Ferre Reggers ultimo MVP dei quarti di finali con 11 punti arriverà già a quota 100 nei play off.

    Le parole dei protagonisti, sponda Milano e Perugia (quest’ultime raccolte dall’ufficio stampa della Sir Susa Vim Perugia)
    Roberto Piazza allenatore (Allianz Milano): “Ci siamo guadagnati un’altra semifinale dopo una serie lunga e impegnativa contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza riuscendo a ribaltare un pronostico dopo gara tre. Adesso ci aspetta un’altra grandissima squadra. In questa stagione contro Perugia abbiamo solo fatto dei 3-2. Dopo Piacenza ho detto ai ragazzi, godiamoci questa sera, ma poi testa bassa subito sul lavoro perché l’avversario si chiama Sir Perugia”.

    Massimo Colaci (Sir Susa Vim Perugia): ““L’attesa è finita e non vediamo l’ora di scendere in campo per iniziare questa serie di semifinale. Affrontiamo una formazione di altissimo livello come Milano che ha dimostrato nei quarti di finale grandi doti temperamentali oltre che naturalmente tecniche. Parliamo di una formazione che conosciamo molto bene, contro la quale quest’anno abbiamo giocato tre volte e tre volte la partita è finita al termine di cinque tiratissimi set quindi sappiamo che ci troveremo di fronte a grandi difficoltà come è normale che sia in una semifinale scudetto. Noi ci siamo preparati nel migliore dei modi in queste due settimane nelle quali abbiamo avuto l’opportunità di poterci allenare con continuità. Nelle partite di questa serie, a cominciare da quella di domenica, pochi palloni e piccoli dettagli fatti meglio o peggio potranno essere decisivi e fare la differenza. Lo sappiamo e dovremo essere il più possibile incisivi, aggressivi e concentrati. Abbiamo la possibilità di esordire di fronte al nostro pubblico, sono sicuro che saranno come sempre in tantissimi al nostro fianco per aiutarci e supportarci”. LEGGI TUTTO

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    Ultima di regular con Perugia. Che partita!

    Ultimo atto della stagione regolare di SuperLega Credem Banca e all’Allianz Cloud si accendono le luci su un grande match. Grandi i protagonisti sul taraflex, grande la posta in gioco, soprattutto per Allianz Milano, grande la voglia dell’avversario Sir Susa Vim Perugia di riscattare la sconfitta del girone di andata e anche l’eliminazione dai playoff 2023. Grande pure la risposta del pubblico, raramente nella stagione si vive un simile fermento come per la sfida contro gli umbri, la prevendita sta andato a gonfie vele e prevedere numeri da sold out o vicini comunque ai 5mila non è un azzardo. Interesse elevato anche da parte della stampa nazionale e internazionali, con giornalisti accreditati da Polonia, Giappone e Hong Kong.In questa stagione Milano e Perugia si sono affrontati già due volte, due tie-break, in campionato si consumò un inaspettato ribaltone, con la Sir di ritorno dalla vittoria nel Mondiale per Club che incrociò una incredibile serie di servizi di Matey Kaziyski, capace di vincere praticamente da solo (ok nella pallavolo nessuno vince nulla da solo) il terzo set, con 6 ace all’interno di una serie di 11 battute consecutive.Kaziyski, ripreso dal problema al polpaccio da una parte e Leon (che in stagione ha avuto più di uno stop) dall’altra sono soltanto due dei protagonisti più attesi del match.Pure in altri reparti sarà bello vedere lo scontro tra alcuni dei maggiori protagonisti del volley internazionale e giovani speranze di questo sport, ad iniziare dall’opposto Ferre Reggers, fresco del rinnovo triennale con i colori di Milano annunciato a inizio settimana.Partita che ha tante sfide nelle sfide, anche se un valore diverso per la classifica dei due club. Ad Allianz Milano infatti potrebbe non bastare vincere per scalare la graduatoria. Nel corso del match si saprà infatti probabilmente il risultato di Monza con Cisterna (che inizia alle 17.30, mezz’ora prima degli altri) e si deve aspettare anche i risultati di Verona-Civitanova. Oggi la classifica vede Monza, Verona e Milano al quinto, sesto e settimo posto paripunti a quota 36 (graduatoria data dal numero di successi), Civitanova quarta a +1 (37). Mettetevi quindi pura a fare i vostri conti, di certo chi arriva settimo prende la Sir Susa Vim Perugia, aritmeticamente seconda. Arbitrano Marco Zavater di Roma e Alessandro Rossi di Ventimiglia, primo fischio alle 18 e da prossima settimana saranno Play Off.

    Il commento di Damiano CataniaDomenica giochiamo contro una corazzata come Perugia. In questa stagione l’abbiamo già incontrata in campionato e anche in Coppa Italia, abbiamo fatto due tie-break. In campionato abbiamo vinto noi e in Coppa loro. Credo ci siano tutti i presupposti per una bella sfida che andrà sulle lunghe, probabilmente, almeno l’idea è quella. Vedremo poi la griglia della classifica e con chi giocheremo nei quarti di playoff. Se ancora contro Perugia o con un’latra squadra. In questa stagione prime otto sono tutte formazioni attrezzate per fare bene. Trentino e Perugia hanno dimostrato di avere qualcosa in più, ma sappiamo che i playoff di SuperLega sono un terno al Lotto.
    Domenica 3 marzo 2024, ore 17.30Mint Vero Volley Monza – Cisterna Volley
    Domenica 3 marzo 2024, ore 18.00
    Itas Trentino – Pallavolo PadovaFarmitalia Catania – Gioiella Prisma TarantoRana Verona – Cucine Lube CivitanovaGas Sales Bluenergy Piacenza – Valsa Group ModenaAllianz Milano – Sir Susa Vim Perugia

    CLASSIFICA
    Itas Trentino 55, Sir Susa Vim Perugia 50, Gas Sales Bluenergy Piacenza 40, Cucine Lube Civitanova 37, Rana Verona 36, Mint Vero Volley Monza 36, Allianz Milano 36, Valsa Group Modena 27, Cisterna Volley 23, Pallavolo Padova 18, Gioiella Prisma Taranto 14, Farmitalia Catania 6. LEGGI TUTTO

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    Lo scontro al vertice sorride a Perugia. Nei Play Off c’è Modena

    Perugia, 25 febbraio 2024
    Lo scontro al vertice del penultimo turno di regular season SuperLega Credem Banca 2023/24 sorride alla Sir Susa Vim Perugia padrona di casa, costringendo l’Itas Trentino a fare i conti con la seconda sconfitta in campionato. Questa sera i Campioni d’Italia hanno infatti ceduto il passo per 1-3 ai padroni di casa che, sospinti dai quasi 5.000 spettatori presenti al PalaBarton, sono riusciti ad interrompere la serie di undici vittorie consecutive dei gialloblù, che durava dallo scorso 10 dicembre (ko a Modena).La battuta d’arresto in quattro set, ininfluente ai fini della classifica (già vinta da Trento con due turni d’anticipo), ha comunque offerto segnali importanti di combattività della squadra gialloblù, che, pur dovendo fare a meno dell’opposto titolare Rychlicki (ottimamente sostituito da Nelli – best scorer dei suoi con 16 punti ed il 56% a rete, con un muro e un ace), ha conteso sino in fondo il parziale di apertura, ha tenuto botta nel secondo set e ha vinto la terza frazione (sempre condotta) anche grazie alla bella prova di Lavia (14 punti col 48%). Nel quarto set, anche in previsione dell’imminente ritorno dei quarti di finale di Champions League (giovedì a Trento con Berlino), l’allenatore Fabio Soli ha concesso spazio a tutti gli effettivi. Nonostante il 17-25 finale, Cavuto e Magalini hanno dimostrato di essere valide alternative alla coppia di posto 4 titolare.Il turno odierno ha permesso all’Itas Trentino di conoscere con certezza l’avversario da sfidare nei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto che scatteranno mercoledì 6 marzo. La difesa del titolo conquistato lo scorso 17 maggio 2023 inizierà con il confronto al meglio delle cinque gare con Modena nel primo turno del tabellone finale, come era già accaduto nelle annate 2003, 2006, 2008 e 2014.
    Di seguito il tabellino della gara della ventunesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2023/24 giocata questa sera al PalaBarton di Perugia.
    Sir Susa Vim Perugia-Itas Trentino 3-1(27-25, 25-20, 22-25, 25-17)SIR SUSA VIM: Flavio Gualberto 7, Ben Tara 26, Plotnytskyi 17, Russo 9, Giannelli 2, Semeniuk 7, Colaci (L); Leon 8, Held. N.e. Candellaro, Herrera, Toscani (L), Solè, Ropret. All. Angelo Lorenzetti.ITAS TRENTINO: Lavia 14, Kozamernik 5, Nelli 16, Michieletto 12, Podrascanin 4, Sbertoli 1, Laurenzano (L); Magalini 3, D’Heer 1, Pace (L), Cavuto 4, Berger. N.e. Rychlicki e Bernardis. All. Fabio Soli.ARBITRI: Curto di Gorizia e Puecher di Rubano (Padova).DURATA SET: 34’, 28’, 27’, 25’; tot 1h e 54’.NOTE: 4.918 spettatori, incasso non comunicato. Sir Susa Vim: 11 muri, 5 ace, 17 errori in battuta, 8 errori azione, 59% in attacco, 47% (21%) in ricezione. Itas Trentino: 6 muri, 4 ace, 18 errori in battuta, 5 errori azione, 47% in attacco, 40% (12%) in ricezione. Mvp Ben Tara.
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    Domenica sfida al vertice a Perugia: penultima di regular season

    Trento, 24 febbraio 2024
    Si gioca nel weekend in corso il penultimo turno (ventunesimo assoluto) di regular season SuperLega Credem Banca 2023/24. L’Itas Trentino maschile sarà impegnata nuovamente in trasferta, facendo visita alla Sir Susa Vim Perugia nello scontro al vertice programmato per domenica 25 febbraio. Al PalaBarton il fischio d’inizio è previsto per le ore 18: diretta su Radio Dolomiti e live streaming sulla piattaforma OTT Volleyball World Tv.QUI ITAS TRENTINO I Campioni d’Italia affrontano l’ultima trasferta della stagione regolare di campionato già certi del primo posto finale in classifica (ottenuto matematicamente con due turni d’anticipo, grazie alla vittoria di domenica scorsa contro Modena) nel bel mezzo del doppio confronto dei quarti di finale di Champions League con Berlino, che arriverà a Trento giovedì 29 febbraio per la gara di ritorno. Anche in vista di questo importante appuntamento, l’allenatore Fabio Soli con tutta probabilità risparmierà l’ex di turno Kamil Rychlicki (comunque in gruppo ma ancora alle prese con un problema alla spalla destra che ne sta limitando le prestazioni nell’ultimo periodo). In rampa di lancio nel ruolo di opposto c’è quindi Gabriele Nelli.“La gara a Perugia è sempre un appuntamento con il punto esclamativo per Trentino Volley, indipendentemente dalle logiche di classifica e la affronteremo ben consci del valore che rappresenta ogni volta per il nostro Club – spiega l’allenatore Fabio Soli alla viglia dell’impegno – . Sfideremo sul suo campo la squadra che ha centrato tutti gli obiettivi della prima parte di stagione e che sta completando il recupero di un giocatore straordinario come Leon; basterebbero solo questi due concetti per raccontare bene la caratura dell’incontro che ci attende. Vogliamo giocarci il match al massimo delle nostre possibilità per provare a crescere ancora, sia sotto l’aspetto squisitamente tecnico e tattico, sia per quel che concerne la mentalità”.L’Itas Trentino si presenterà in Umbria già nel tardo pomeriggio odierno e prima del match sosterrà due allenamenti al PalaBarton: una nella serata di oggi e una nella mattinata di domenica. I gialloblù sono reduci da undici vittorie consecutive in regular season (dove hanno perso solo una volta, lo scorso 10 dicembre) e da altrettanti successi nelle prime tredici partite giocate nel 2024. In questa occasione Trentino Volley disputerà la gara ufficiale numero 1.027 della sua storia riferita al settore maschile e andrà alla ricerca del 718° successo di sempre, eventualmente il 421° in regular season.GLI AVVERSARI Nonostante l’appuntamento non possa modificare le gerarchie finali della classifica, quello di domenica è un appuntamento molto atteso dalla Sir Susa Vim Perugia e dai suoi tifosi, che per l’occasione gremiranno le tribune del PalaBarton in ogni ordine di posto. A seguire il match sugli spalti ci saranno oltre cinquemila persone, che proveranno a spingere la formazione di casa verso la vittoria casalinga che manca da esattamente un mese (24 gennaio contro Taranto). Nel frattempo, però, la squadra allenata da Angelo Lorenzetti (uno dei tanti ex di turno nella metà campo umbra, gli altri sono Candellaro, Colaci, Giannelli e Solé) ha comunque centrato il terzo obiettivo stagionale (la Coppa Italia, dopo essersi assicurata Supercoppa e Mondiale per Club) e si prepara per competere sino in fondo anche per l’ultimo (lo Scudetto) con un Wilfredo Leon in più nel motore. Le partite più recenti hanno infatti consentito al tecnico dei Block Devils di riproporlo in campo con maggior continuità e lo schiacciatore cubano con passaporto polacco ha subito offerto segnali importanti della sua crescente condizione, come testimoniano i 19 punti nel 2-3 con Verona, i 18 (con titolo di mvp) messi a referto a Cisterna e i 9 realizzati a Padova domenica scorsa. Perugia è la squadra che in regular season ha inciso di più con la battuta (130 ace in 20 partite), grazie a grandi interpreti come Semeniuk (33) e Plotnytskyi (24), ed è seconda anche nella classifica dei muri vincenti (ad un punto da Verona e con tre block in più della stessa Trento) soprattutto per mezzo della sua coppia centrale Solé (40) e Flavio Gualberto (36). La Sir Susa Vim ha sempre mosso la classifica nelle precedenti dieci partite casalinghe di campionato, raccogliendo 25 dei 30 punti in palio.I PRECEDENTI Sono cinquantatré i confronti ufficiali fra Trentino Volley e Sir Perugia, con bilancio positivo agli umbri per 29-24 anche grazie ai sei successi negli ultimi sette match giocati. Trento ha però vinto la gara d’andata per 3-1 (giocata in casa il 17 dicembre – con parziali di 25-21, 25-23, 23-25 e 25-23 e Michieletto mvp) e recentemente ha sempre venduto cara la propria pelle in Umbria, come dimostrano la vittoria al tie break nel penultimo confronto (30 marzo 2022) e la sconfitta in quattro set dopo una grande battaglia nel precedente più recente (20 novembre 2022). Complessivamente i gialloblù ha vinto sei volte in diciannove precedenti al PalaBarton; ad appannaggio di Perugia l’unica partita in campo neutro disputata in questa stagione: 3-1 il 31 ottobre 2023 a Biella nella semifinale di Del Monte Supercoppa Italiana. Il giocatore che ha vissuto in campo il maggior numero di sfide fra Trento e Perugia è Simone Giannelli: 34 con la maglia gialloblù e 14 con quella umbra (totale di 48). Il secondo è Marko Podrascanin (38 – 20 con Perugia e 18 con Trento).GLI ARBITRI L’incontro sarà diretto da Giuseppe Curto (di Gorizia, in Serie A dal 2013) ed Andrea Puecher (di Rubano – Padova, di ruolo dal 2003 ed internazionale dal 2014), rispettivamente alla tredicesima e dodicesima partita stagionale con squadre di SuperLega Credem Banca. L’ultimo precedente con Trentino Volley maschile per il fischietto friulano è relativo al successo per 3-1 a Piacenza dello scorso 21 gennaio, mentre per l’arbitro veneto l’incrocio più recente è riferito a tre giorni dopo (24 gennaio, successo casalingo con Milano).RADIO, INTERNET E TV La gara sarà raccontata in cronaca diretta da Radio Dolomiti, media partner della Trentino Volley. Le frequenze per ascoltare il network regionale sono consultabili sul sito www.radiodolomiti.com, dove sarà inoltre possibile seguire la radiocronaca live anche in streaming.Confermato pure il servizio (a pagamento) sulla piattaforma OTT “Volleyball Tv”. Per maggiori informazioni sulla fruizione dello stesso consultare https://it.volleyballworld.com/volleyball-tv-it.In televisione una sintesi andrà in onda lunedì 26 febbraio 2024 alle ore 21.45, su RTTR – media partner di Trentino Volley.Su internet gli aggiornamenti punto a punto saranno curati dal sito della Lega Pallavolo Serie A (www.legavolley.it) e da www.trentinovolley.it e saranno sempre attivi sui Social Network gialloblù (www.trentinovolley.it/facebook, www.trentinovolley.it/instagram e www.trentinovolley.it/twitter).
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    Perugia micidiale in battuta: 13 ace per battere Cisterna

    Come per ogni turno di campionato, la Lega Pallavolo Serie A ha diffuso le statistiche relative all’ottava giornata di ritorno di Superlega Credem Banca disputata mercoledì 14 febbraio. Tra i numeri di squadra spiccano quelli della Sir Susa Vim Perugia, che nella partita contro Cisterna ha fatto sfoggio di una battuta killer, mettendo a segno ben 13 ace. Notevole anche la prestazione individuale di Vlad Davyskiba, top scorer di giornata con i suoi 28 punti nella sfida vinta al tie break dalla Valsa Group Modena su Taranto.

    Ecco le statistiche complete:

    La Gara più Lunga: 02.19Farmitalia Catania – Pallavolo Padova (2-3)

    La Gara più Breve: 01.49Cisterna Volley – Sir Susa Vim Perugia (1-3)

    Il Set più Lungo: 00.364° Set (25-27) Valsa Group Modena – Gioiella Prisma Taranto

    Il Set più Breve: 00.251° Set (19-25) Cisterna Volley – Sir Susa Vim Perugia2° Set (25-19) Valsa Group Modena – Gioiella Prisma Taranto

    I TOP DI SQUADRA

    Attacco: 55.0%Valsa Group Modena

    Ricezione: 38.5%Gioiella Prisma Taranto

    Muri Vincenti: 12Cisterna VolleyPallavolo Padova

    Punti: 78Valsa Group Modena

    Battute Vincenti: 13Sir Susa Vim Perugia

    I TOP INDIVIDUALI

    Punti: 28Vlad Davyskiba (Valsa Group Modena)

    Attacchi Punto: 25Vlad Davyskiba (Valsa Group Modena)

    Servizi Vincenti: 4Eric Loeppky (Mint Vero Volley Monza)Kamil Semeniuk (Sir Susa Vim Perugia)

    Muri Vincenti: 5Marko Podrascanin (Itas Trentino)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO