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    Pasqua a Perugia, inizia una serie stellare di semifinale

    “Confermarsi era la cosa più difficile e noi ci siamo riusciti” così ha chiuso il capitano Matteo Piano la diretta Rai Sport di mercoledì sera dopo la qualificazione in semifinale scudetto Superlega 2023/24. Neanche il tempo di festeggiare nell’ora e mezza di pullman tra Piacenza e Milano, da ieri la testa è già alla partita di Pasqua. La prima della serie. L’avversario è la Sir Susa Vim Perugia, che si è liberata di Verona in tre partite. Il calendario delle prime tre sfide è già definito: domenica 31 alle 19 al PalaBarton, gara 2 mercoledì alle 20.30 all’Allianz Clud, poi di nuovo domenica alle 18 al PalaBarton.Prime due gare in diretta su VBTV mentre gara 3 sarà sulla Rai. Eventuali gara 4 e 5 ancora con turno infrasettimanale a Milano e nel weekend a Perugia.A Pasqua arbitrano Andrea Pozzato di Bolzano e Marco Zavater di Roma, 3° arbitro Maurizio Merli, diretta VBTV per soli abbonati. I precedenti dicono 21 successi Sir e 8 di Allianz.Nel campionato scorso, inutile raccontarlo si consumò uno storico “ribaltone” degli equilibri del volley nazionale, con gli umbri di Anastasi esclusi dalle prime quattro dopo una stagione regolare immacolata.In questa stagione c’è Lorenzetti sulla panchina della Sir, che ha vinto l’ultimo scudetto con Trento, in campo aveva anche un certo Kaziyski, che ora gioca a Milano. E’ un’Allianz Milano, se si vuole, ancora più consapevole dei propri mezzi rispetto all’ultimo campionato. E’ una Sir Susa Vim Perugia che ha dimostrato di vincere anche senza il suo capitano, Leon.Nella Superlega Credem Banca le due partite sono andate tutte al tie-break e a vincere è sempre stata Allianz. Al tie-break KK sfoderò una serie di 11 battute vincenti, tra ace diretti e rigiocate facili con pochi precedenti in Superlega.E’ finita al tie break pure la semifinale della Del Monte Coppa Italia, ma a festeggiare sono stati gli umbri che poi hanno alzato il trofeo, il terzo della stagione dopo SuperCoppa e Mondiale per Club.I roster sono al completo, anche Matteo Piano ha ripreso a saltare con continuità e potrebbe essere impiegato pur non dall’inizio, in questa serie. I temi del match sono davvero infiniti, alcuni si possono scrivere, altri no. Tanti i giocatori vicini a record di stagione, a Giannelli e Leon manca 1 punto per i 100, a Kaziyski 11 attacchi ai 200 (in tutte le competizioni). Ferre Reggers ultimo MVP dei quarti di finali con 11 punti arriverà già a quota 100 nei play off.

    Le parole dei protagonisti, sponda Milano e Perugia (quest’ultime raccolte dall’ufficio stampa della Sir Susa Vim Perugia)
    Roberto Piazza allenatore (Allianz Milano): “Ci siamo guadagnati un’altra semifinale dopo una serie lunga e impegnativa contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza riuscendo a ribaltare un pronostico dopo gara tre. Adesso ci aspetta un’altra grandissima squadra. In questa stagione contro Perugia abbiamo solo fatto dei 3-2. Dopo Piacenza ho detto ai ragazzi, godiamoci questa sera, ma poi testa bassa subito sul lavoro perché l’avversario si chiama Sir Perugia”.

    Massimo Colaci (Sir Susa Vim Perugia): ““L’attesa è finita e non vediamo l’ora di scendere in campo per iniziare questa serie di semifinale. Affrontiamo una formazione di altissimo livello come Milano che ha dimostrato nei quarti di finale grandi doti temperamentali oltre che naturalmente tecniche. Parliamo di una formazione che conosciamo molto bene, contro la quale quest’anno abbiamo giocato tre volte e tre volte la partita è finita al termine di cinque tiratissimi set quindi sappiamo che ci troveremo di fronte a grandi difficoltà come è normale che sia in una semifinale scudetto. Noi ci siamo preparati nel migliore dei modi in queste due settimane nelle quali abbiamo avuto l’opportunità di poterci allenare con continuità. Nelle partite di questa serie, a cominciare da quella di domenica, pochi palloni e piccoli dettagli fatti meglio o peggio potranno essere decisivi e fare la differenza. Lo sappiamo e dovremo essere il più possibile incisivi, aggressivi e concentrati. Abbiamo la possibilità di esordire di fronte al nostro pubblico, sono sicuro che saranno come sempre in tantissimi al nostro fianco per aiutarci e supportarci”. LEGGI TUTTO

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    Ultima di regular con Perugia. Che partita!

    Ultimo atto della stagione regolare di SuperLega Credem Banca e all’Allianz Cloud si accendono le luci su un grande match. Grandi i protagonisti sul taraflex, grande la posta in gioco, soprattutto per Allianz Milano, grande la voglia dell’avversario Sir Susa Vim Perugia di riscattare la sconfitta del girone di andata e anche l’eliminazione dai playoff 2023. Grande pure la risposta del pubblico, raramente nella stagione si vive un simile fermento come per la sfida contro gli umbri, la prevendita sta andato a gonfie vele e prevedere numeri da sold out o vicini comunque ai 5mila non è un azzardo. Interesse elevato anche da parte della stampa nazionale e internazionali, con giornalisti accreditati da Polonia, Giappone e Hong Kong.In questa stagione Milano e Perugia si sono affrontati già due volte, due tie-break, in campionato si consumò un inaspettato ribaltone, con la Sir di ritorno dalla vittoria nel Mondiale per Club che incrociò una incredibile serie di servizi di Matey Kaziyski, capace di vincere praticamente da solo (ok nella pallavolo nessuno vince nulla da solo) il terzo set, con 6 ace all’interno di una serie di 11 battute consecutive.Kaziyski, ripreso dal problema al polpaccio da una parte e Leon (che in stagione ha avuto più di uno stop) dall’altra sono soltanto due dei protagonisti più attesi del match.Pure in altri reparti sarà bello vedere lo scontro tra alcuni dei maggiori protagonisti del volley internazionale e giovani speranze di questo sport, ad iniziare dall’opposto Ferre Reggers, fresco del rinnovo triennale con i colori di Milano annunciato a inizio settimana.Partita che ha tante sfide nelle sfide, anche se un valore diverso per la classifica dei due club. Ad Allianz Milano infatti potrebbe non bastare vincere per scalare la graduatoria. Nel corso del match si saprà infatti probabilmente il risultato di Monza con Cisterna (che inizia alle 17.30, mezz’ora prima degli altri) e si deve aspettare anche i risultati di Verona-Civitanova. Oggi la classifica vede Monza, Verona e Milano al quinto, sesto e settimo posto paripunti a quota 36 (graduatoria data dal numero di successi), Civitanova quarta a +1 (37). Mettetevi quindi pura a fare i vostri conti, di certo chi arriva settimo prende la Sir Susa Vim Perugia, aritmeticamente seconda. Arbitrano Marco Zavater di Roma e Alessandro Rossi di Ventimiglia, primo fischio alle 18 e da prossima settimana saranno Play Off.

    Il commento di Damiano CataniaDomenica giochiamo contro una corazzata come Perugia. In questa stagione l’abbiamo già incontrata in campionato e anche in Coppa Italia, abbiamo fatto due tie-break. In campionato abbiamo vinto noi e in Coppa loro. Credo ci siano tutti i presupposti per una bella sfida che andrà sulle lunghe, probabilmente, almeno l’idea è quella. Vedremo poi la griglia della classifica e con chi giocheremo nei quarti di playoff. Se ancora contro Perugia o con un’latra squadra. In questa stagione prime otto sono tutte formazioni attrezzate per fare bene. Trentino e Perugia hanno dimostrato di avere qualcosa in più, ma sappiamo che i playoff di SuperLega sono un terno al Lotto.
    Domenica 3 marzo 2024, ore 17.30Mint Vero Volley Monza – Cisterna Volley
    Domenica 3 marzo 2024, ore 18.00
    Itas Trentino – Pallavolo PadovaFarmitalia Catania – Gioiella Prisma TarantoRana Verona – Cucine Lube CivitanovaGas Sales Bluenergy Piacenza – Valsa Group ModenaAllianz Milano – Sir Susa Vim Perugia

    CLASSIFICA
    Itas Trentino 55, Sir Susa Vim Perugia 50, Gas Sales Bluenergy Piacenza 40, Cucine Lube Civitanova 37, Rana Verona 36, Mint Vero Volley Monza 36, Allianz Milano 36, Valsa Group Modena 27, Cisterna Volley 23, Pallavolo Padova 18, Gioiella Prisma Taranto 14, Farmitalia Catania 6. LEGGI TUTTO

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    Lo scontro al vertice sorride a Perugia. Nei Play Off c’è Modena

    Perugia, 25 febbraio 2024
    Lo scontro al vertice del penultimo turno di regular season SuperLega Credem Banca 2023/24 sorride alla Sir Susa Vim Perugia padrona di casa, costringendo l’Itas Trentino a fare i conti con la seconda sconfitta in campionato. Questa sera i Campioni d’Italia hanno infatti ceduto il passo per 1-3 ai padroni di casa che, sospinti dai quasi 5.000 spettatori presenti al PalaBarton, sono riusciti ad interrompere la serie di undici vittorie consecutive dei gialloblù, che durava dallo scorso 10 dicembre (ko a Modena).La battuta d’arresto in quattro set, ininfluente ai fini della classifica (già vinta da Trento con due turni d’anticipo), ha comunque offerto segnali importanti di combattività della squadra gialloblù, che, pur dovendo fare a meno dell’opposto titolare Rychlicki (ottimamente sostituito da Nelli – best scorer dei suoi con 16 punti ed il 56% a rete, con un muro e un ace), ha conteso sino in fondo il parziale di apertura, ha tenuto botta nel secondo set e ha vinto la terza frazione (sempre condotta) anche grazie alla bella prova di Lavia (14 punti col 48%). Nel quarto set, anche in previsione dell’imminente ritorno dei quarti di finale di Champions League (giovedì a Trento con Berlino), l’allenatore Fabio Soli ha concesso spazio a tutti gli effettivi. Nonostante il 17-25 finale, Cavuto e Magalini hanno dimostrato di essere valide alternative alla coppia di posto 4 titolare.Il turno odierno ha permesso all’Itas Trentino di conoscere con certezza l’avversario da sfidare nei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto che scatteranno mercoledì 6 marzo. La difesa del titolo conquistato lo scorso 17 maggio 2023 inizierà con il confronto al meglio delle cinque gare con Modena nel primo turno del tabellone finale, come era già accaduto nelle annate 2003, 2006, 2008 e 2014.
    Di seguito il tabellino della gara della ventunesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2023/24 giocata questa sera al PalaBarton di Perugia.
    Sir Susa Vim Perugia-Itas Trentino 3-1(27-25, 25-20, 22-25, 25-17)SIR SUSA VIM: Flavio Gualberto 7, Ben Tara 26, Plotnytskyi 17, Russo 9, Giannelli 2, Semeniuk 7, Colaci (L); Leon 8, Held. N.e. Candellaro, Herrera, Toscani (L), Solè, Ropret. All. Angelo Lorenzetti.ITAS TRENTINO: Lavia 14, Kozamernik 5, Nelli 16, Michieletto 12, Podrascanin 4, Sbertoli 1, Laurenzano (L); Magalini 3, D’Heer 1, Pace (L), Cavuto 4, Berger. N.e. Rychlicki e Bernardis. All. Fabio Soli.ARBITRI: Curto di Gorizia e Puecher di Rubano (Padova).DURATA SET: 34’, 28’, 27’, 25’; tot 1h e 54’.NOTE: 4.918 spettatori, incasso non comunicato. Sir Susa Vim: 11 muri, 5 ace, 17 errori in battuta, 8 errori azione, 59% in attacco, 47% (21%) in ricezione. Itas Trentino: 6 muri, 4 ace, 18 errori in battuta, 5 errori azione, 47% in attacco, 40% (12%) in ricezione. Mvp Ben Tara.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Domenica sfida al vertice a Perugia: penultima di regular season

    Trento, 24 febbraio 2024
    Si gioca nel weekend in corso il penultimo turno (ventunesimo assoluto) di regular season SuperLega Credem Banca 2023/24. L’Itas Trentino maschile sarà impegnata nuovamente in trasferta, facendo visita alla Sir Susa Vim Perugia nello scontro al vertice programmato per domenica 25 febbraio. Al PalaBarton il fischio d’inizio è previsto per le ore 18: diretta su Radio Dolomiti e live streaming sulla piattaforma OTT Volleyball World Tv.QUI ITAS TRENTINO I Campioni d’Italia affrontano l’ultima trasferta della stagione regolare di campionato già certi del primo posto finale in classifica (ottenuto matematicamente con due turni d’anticipo, grazie alla vittoria di domenica scorsa contro Modena) nel bel mezzo del doppio confronto dei quarti di finale di Champions League con Berlino, che arriverà a Trento giovedì 29 febbraio per la gara di ritorno. Anche in vista di questo importante appuntamento, l’allenatore Fabio Soli con tutta probabilità risparmierà l’ex di turno Kamil Rychlicki (comunque in gruppo ma ancora alle prese con un problema alla spalla destra che ne sta limitando le prestazioni nell’ultimo periodo). In rampa di lancio nel ruolo di opposto c’è quindi Gabriele Nelli.“La gara a Perugia è sempre un appuntamento con il punto esclamativo per Trentino Volley, indipendentemente dalle logiche di classifica e la affronteremo ben consci del valore che rappresenta ogni volta per il nostro Club – spiega l’allenatore Fabio Soli alla viglia dell’impegno – . Sfideremo sul suo campo la squadra che ha centrato tutti gli obiettivi della prima parte di stagione e che sta completando il recupero di un giocatore straordinario come Leon; basterebbero solo questi due concetti per raccontare bene la caratura dell’incontro che ci attende. Vogliamo giocarci il match al massimo delle nostre possibilità per provare a crescere ancora, sia sotto l’aspetto squisitamente tecnico e tattico, sia per quel che concerne la mentalità”.L’Itas Trentino si presenterà in Umbria già nel tardo pomeriggio odierno e prima del match sosterrà due allenamenti al PalaBarton: una nella serata di oggi e una nella mattinata di domenica. I gialloblù sono reduci da undici vittorie consecutive in regular season (dove hanno perso solo una volta, lo scorso 10 dicembre) e da altrettanti successi nelle prime tredici partite giocate nel 2024. In questa occasione Trentino Volley disputerà la gara ufficiale numero 1.027 della sua storia riferita al settore maschile e andrà alla ricerca del 718° successo di sempre, eventualmente il 421° in regular season.GLI AVVERSARI Nonostante l’appuntamento non possa modificare le gerarchie finali della classifica, quello di domenica è un appuntamento molto atteso dalla Sir Susa Vim Perugia e dai suoi tifosi, che per l’occasione gremiranno le tribune del PalaBarton in ogni ordine di posto. A seguire il match sugli spalti ci saranno oltre cinquemila persone, che proveranno a spingere la formazione di casa verso la vittoria casalinga che manca da esattamente un mese (24 gennaio contro Taranto). Nel frattempo, però, la squadra allenata da Angelo Lorenzetti (uno dei tanti ex di turno nella metà campo umbra, gli altri sono Candellaro, Colaci, Giannelli e Solé) ha comunque centrato il terzo obiettivo stagionale (la Coppa Italia, dopo essersi assicurata Supercoppa e Mondiale per Club) e si prepara per competere sino in fondo anche per l’ultimo (lo Scudetto) con un Wilfredo Leon in più nel motore. Le partite più recenti hanno infatti consentito al tecnico dei Block Devils di riproporlo in campo con maggior continuità e lo schiacciatore cubano con passaporto polacco ha subito offerto segnali importanti della sua crescente condizione, come testimoniano i 19 punti nel 2-3 con Verona, i 18 (con titolo di mvp) messi a referto a Cisterna e i 9 realizzati a Padova domenica scorsa. Perugia è la squadra che in regular season ha inciso di più con la battuta (130 ace in 20 partite), grazie a grandi interpreti come Semeniuk (33) e Plotnytskyi (24), ed è seconda anche nella classifica dei muri vincenti (ad un punto da Verona e con tre block in più della stessa Trento) soprattutto per mezzo della sua coppia centrale Solé (40) e Flavio Gualberto (36). La Sir Susa Vim ha sempre mosso la classifica nelle precedenti dieci partite casalinghe di campionato, raccogliendo 25 dei 30 punti in palio.I PRECEDENTI Sono cinquantatré i confronti ufficiali fra Trentino Volley e Sir Perugia, con bilancio positivo agli umbri per 29-24 anche grazie ai sei successi negli ultimi sette match giocati. Trento ha però vinto la gara d’andata per 3-1 (giocata in casa il 17 dicembre – con parziali di 25-21, 25-23, 23-25 e 25-23 e Michieletto mvp) e recentemente ha sempre venduto cara la propria pelle in Umbria, come dimostrano la vittoria al tie break nel penultimo confronto (30 marzo 2022) e la sconfitta in quattro set dopo una grande battaglia nel precedente più recente (20 novembre 2022). Complessivamente i gialloblù ha vinto sei volte in diciannove precedenti al PalaBarton; ad appannaggio di Perugia l’unica partita in campo neutro disputata in questa stagione: 3-1 il 31 ottobre 2023 a Biella nella semifinale di Del Monte Supercoppa Italiana. Il giocatore che ha vissuto in campo il maggior numero di sfide fra Trento e Perugia è Simone Giannelli: 34 con la maglia gialloblù e 14 con quella umbra (totale di 48). Il secondo è Marko Podrascanin (38 – 20 con Perugia e 18 con Trento).GLI ARBITRI L’incontro sarà diretto da Giuseppe Curto (di Gorizia, in Serie A dal 2013) ed Andrea Puecher (di Rubano – Padova, di ruolo dal 2003 ed internazionale dal 2014), rispettivamente alla tredicesima e dodicesima partita stagionale con squadre di SuperLega Credem Banca. L’ultimo precedente con Trentino Volley maschile per il fischietto friulano è relativo al successo per 3-1 a Piacenza dello scorso 21 gennaio, mentre per l’arbitro veneto l’incrocio più recente è riferito a tre giorni dopo (24 gennaio, successo casalingo con Milano).RADIO, INTERNET E TV La gara sarà raccontata in cronaca diretta da Radio Dolomiti, media partner della Trentino Volley. Le frequenze per ascoltare il network regionale sono consultabili sul sito www.radiodolomiti.com, dove sarà inoltre possibile seguire la radiocronaca live anche in streaming.Confermato pure il servizio (a pagamento) sulla piattaforma OTT “Volleyball Tv”. Per maggiori informazioni sulla fruizione dello stesso consultare https://it.volleyballworld.com/volleyball-tv-it.In televisione una sintesi andrà in onda lunedì 26 febbraio 2024 alle ore 21.45, su RTTR – media partner di Trentino Volley.Su internet gli aggiornamenti punto a punto saranno curati dal sito della Lega Pallavolo Serie A (www.legavolley.it) e da www.trentinovolley.it e saranno sempre attivi sui Social Network gialloblù (www.trentinovolley.it/facebook, www.trentinovolley.it/instagram e www.trentinovolley.it/twitter).
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    Perugia micidiale in battuta: 13 ace per battere Cisterna

    Come per ogni turno di campionato, la Lega Pallavolo Serie A ha diffuso le statistiche relative all’ottava giornata di ritorno di Superlega Credem Banca disputata mercoledì 14 febbraio. Tra i numeri di squadra spiccano quelli della Sir Susa Vim Perugia, che nella partita contro Cisterna ha fatto sfoggio di una battuta killer, mettendo a segno ben 13 ace. Notevole anche la prestazione individuale di Vlad Davyskiba, top scorer di giornata con i suoi 28 punti nella sfida vinta al tie break dalla Valsa Group Modena su Taranto.

    Ecco le statistiche complete:

    La Gara più Lunga: 02.19Farmitalia Catania – Pallavolo Padova (2-3)

    La Gara più Breve: 01.49Cisterna Volley – Sir Susa Vim Perugia (1-3)

    Il Set più Lungo: 00.364° Set (25-27) Valsa Group Modena – Gioiella Prisma Taranto

    Il Set più Breve: 00.251° Set (19-25) Cisterna Volley – Sir Susa Vim Perugia2° Set (25-19) Valsa Group Modena – Gioiella Prisma Taranto

    I TOP DI SQUADRA

    Attacco: 55.0%Valsa Group Modena

    Ricezione: 38.5%Gioiella Prisma Taranto

    Muri Vincenti: 12Cisterna VolleyPallavolo Padova

    Punti: 78Valsa Group Modena

    Battute Vincenti: 13Sir Susa Vim Perugia

    I TOP INDIVIDUALI

    Punti: 28Vlad Davyskiba (Valsa Group Modena)

    Attacchi Punto: 25Vlad Davyskiba (Valsa Group Modena)

    Servizi Vincenti: 4Eric Loeppky (Mint Vero Volley Monza)Kamil Semeniuk (Sir Susa Vim Perugia)

    Muri Vincenti: 5Marko Podrascanin (Itas Trentino)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Keita dà spettacolo, Flavio non pervenuto

    Riparte la Superlega dopo il weekend dedicato alla Coppa Italia e riparte con Trento che dopo la rumorosa sconfitta in semifinale contro Monza, proprio contro i monzesi fa una gran prova di forza annichilendo in poco più di un’ora gli avversari. Buca invece il match Perugia, con la testa ancora alla vittoria di Bologna che lascia i tre punti ad una Piacenza che sembra in crescita. Bene anche Milano, Verona e Civitanova che affonda ancor più Modena. Ottima vittoria in chiave playoff infine per Cisterna ai danni di una spenta Taranto. Ma veniamo alle pagelle di giornata…

    Monza-Trento 0-3. Trento innesta la marcia e gioca da fuoriclasse qual è, rendendo così ancor più merito a Monza per il miracolo sportivo di settimana scorsa. Ma stavolta la ricezione monzese crolla con Loeppky (voto 4,5) spento in ricezione e un Maar (voto 5) poco continuo. Szwarc (voto 4,5) non riesce a scaricare la propria potenza e anche Cachopa (voto 5,5) re di coppa, fatica a trovare il bandolo della matassa in una squadra che a muro latita per tutto il match.

    Di contro Trento attacca con percentuali bulgare grazie ad un ispirato Sbertoli (voto 7,5) e ad un Michieletto (voto 8,5) che sforna una prova di altissimo livello. In ripresa Rychlicki (voto 7,5) dopo i disastri di coppa e bene anche Podrascanin (voto 8) autentica sentenza al centro della rete.

    Piacenza-Perugia 3-1. Durano un set le energie fisico/mentali di Perugia, poi Leal (voto 8,5) accende la dinamite nel suo braccio e trascina i suoi alla vittoria. Bene la regia di Brizard (voto 7) che deve sopperire con la fantasia alla giornata complicata di Lucarelli (voto 5,5) e soprattutto Romanò (voto 6) impalpabile dalla linea di attacco ma fenomenale da quella dei nove metri.

    Perugia subisce oltremodo in ricezione con Colaci (voto 5) sottotono e Semeniuk (voto 5) brutta copia del campionissimo ammirato a Bologna. Scarico anche Flavio (voto 4) pressoché non pervenuto mentre in attacco tiene il solo Ben Tara (voto 6,5) pericoloso sia in attacco che in battuta.

    Civitanova-Modena 3-0. Vittoria importante per i cucinieri in ottica quarto posto con Lagumdzija (voto 7,5) che spezza i sogni di rinascita modenesi. Senza Zaytsev infortunato tocca a Bottolo (voto 6) scaldare i motori per il prossimo mese, sperando che De Cecco (voto 7) riesca ad accendere con continuità Chinenyeze (voto 7).

    Modena si inviluppa su ben 33 errori gratuiti e paga uno Sapozhkov (voto 4) a dir poco imbarazzante. Meglio Juantorena (voto 6) soprattutto in ricezione mentre continua a mancare l’apporto di Brehme (voto 5) e quello di Davyskiba (voto 5,5) che non riesce a trasformare in punti la grinta agonistica.

    Milano-Catania 3-0. Una Milano incerottata trova nel libero Catania (voto 8) quelle ricezioni che permettono a Porro (voto 7,5) di esaltare Mergarejo (voto 7) e Loser (voto 7,5) tornato padrone della prima linea milanese. Qualche difficoltà di troppo invece per Ishikawa (voto 5,5) e Reggers (voto6,5) sempre più prezioso nella squadra meneghina.

    Catania ci prova ma soffre troppo in ricezione e costringe Orduna (voto 6) a sovraccaricare come sempre su San Buchegger (voto 7,5). Con Massari (voto 5) e Masulovic (voto 5) sottotono ci prova Randazzo (voto 5,5) a fare qualcosa in più, ma non può bastare per tenere aperto il match.

    Verona-Padova 3-0. Sesto posto conquistato e un Keita (voto 8) ormai pienamente ritrovato che regala spettacolo al Pala Agsm. Bene anche l’altro bombardiere Mozic (voto 7,5) mentre fatica Dzavoronok (voto 5) soprattutto in attacco. Bene infine anche la prova del libero D’Amico (voto 7) che puntella la seconda linea scaligera.

    Padova subisce oltremodo in ricezione con Gardini (voto 4,5) letteralmente bersagliato e con un Gabi spuntato (voto 5) può fare davvero poco. Dal grigiore si salva Plak (voto 7) e il giovane Porro (voto 7,5) che in ricezione e attacco gioca come un veterano.

    Taranto-Cisterna 1-3. Brutto tonfo per i pugliesi che vedono svanire le ultime remote chance playoff in un match dove il muro pontino fa la differenza. Con Russell (voto 5) ben controllato e Lanza (voto 5,5) falloso il gioco finisce tutto sull’ottimo Gutierrez (voto 8) e su Gargiulo (voto 7,5)

    I laziali ottengono invece un insperato quanto meritatissimo ottavo posto con un Faure (voto 7,5) trascinatore, ma anche con un Nedeljkovic (voto 8,5) perfetto e un Peric (voto 7) determinante quando chiamato in causa. Stecca il match il solo Ramon (voto 5) ma intanto Cisterna festeggia e si gode il posto playoff.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Angelo Lorenzetti: “Per stare al livello che vogliamo dobbiamo migliorare”

    Perugia, dopo un buon inizio con un primo set vinto senza problemi, cala e, complice la grande prova di Piacenza, esce dal PalaBanca senza punti.

    “Dopo il primo set c’è stata solo una squadra in campo – ammette Angelo Lorenzetti. – Non abbiamo sfruttato questa partita come un’opportunità ma dobbiamo farlo da adesso in poi. Oggi abbiamo incontrato la vera Piacenza che per vari infortuni e altre vicissitudini si è vista poche volte in questi anni. Con loro spuntarla è molto complicato ma noi le armi le abbiamo e dobbiamo usarle meglio.“

    Dobbiamo imparare a giocare al limite come ci ha messo questa sera Piacenza e lavorare in palestra – aggiunge il coach degli umbri. – Nelle ultime uscite Piacenza aveva alzato il livello degli errori ma le è bastato poco per tornare a lavorare in maniera tranquilla e ad essere la vera Gas Sales. Noi vogliamo stare a quel livello e per restarci dobbiamo migliorare.“

    Nella prossima partita Perugia affronterà Verona: “Non c’è da aprire un processo per questi ragazzi ma un dialogo composto di fatti, senza parlare di atteggiamento perchè in lunghi tratti della partita, pur stando sotto, non abbiamo mollato. Il dialogo deve riguardare un salto di qualità per squadre forti e per giocatori bravi come lo siamo noi. Ci dobbiamo mettere lì con la testa, non si tratta di impegno ma di giocare al massimo delle proprie possibilità.”

    (fonte: Youtube Sir Safety Perugia) LEGGI TUTTO

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    Piacenza fa la voce grossa e vince il big match con Perugia

    Grande prova della Gas Sales Bluenergy Piacenza nel big match della sesta giornata di ritorno: in un PalabancaSport tutto esaurito i biancorossi battono in rimonta la Sir Susa Vim Perugia, fresca vincitrice della Coppa Italia, imponendo agli umbri la quarta sconfitta in campionato. Perso il primo set di fatto senza giocare in attacco, la formazione di Anastasi, trascinata da un grande Leal in attacco (24 punti con il 65% di efficacia) e da un ottimo Scanferla in ricezione, ha messo all’angolo gli umbri.

    Bene la battuta biancorossa, in grado di spaccare i set, con Romanò autore di 5 ace su 12 complessivi; bene il muro con 9 block in e, Simon migliore dei suoi in questo fondamentale, bravo a chiudere anche con l’80% in attacco. Brizard non perde calma e concentrazione dopo un primo set in cui non ha risposte confortanti dai suoi attaccanti, eccetto Leal, e riesce poi a fare rientrare in gara tutti i suoi. Nella metà campo bianconera il miglior realizzatore è Ben Tara con 14 palloni vincenti; doppia cifra anche per Plotnytskyi e Semeniuk, entrambi a quota 10. 4 i muri vincenti di Giannelli.

    La cronaca:In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro, Lucarelli e Leal alla banda, Scanferla è il libero. La Sir Susa Vim Perugia risponde con Giannelli e Ben Tara in diagonale, Solé e Flavio al centro, Plotnytsyi e Semeniuk alla banda, Colaci è il libero.

    Il primo punto è di Leal che ritrova il campo da titolare dopo l’infortunio; subito azioni lunghe grazie alle buone difese delle due squadre, sul 5 pari scatto di Perugia (5-8) con Anastasi a chiamare time out. Dalla linea dei nove metri Romanò piazza due ace che valgono la parità a quota 10 e poi mette in crisi la ricezione ospite; la Gas Sales Bluenergy vola avanti 13-10 con il muro di Leal. Perugia trova la parità a quota 15 con un ace e poi allunga su due errori biancorossi (15-17); Piacenza in difficoltà, tre muri consecutivi subiti portano a 7 le lunghezze di vantaggio degli ospiti (16-23). Dentro Recine per Lucarelli e quindi Andringa per Romanò, ma la battuta in rete di Recine manda le squadre al cambio campo.

    Lucarelli e Romanò tornano in campo per il secondo set. L’avvio è biancorosso, ace di Leal e sono quattro i punti di vantaggio (7-3). Punto di Romanò e subito dopo ace dell’opposto mancino (13-9): Piacenza ha ritrovato colpi e misura, Perugia difende bene ma fatica a chiudere il divario (18-14). Perugia si avvicina, il muro di Herrera vale il meno due (22-20) con Anastasi a chiamare time out. Al rientro in campo errore in attacco di Lucarelli (22-21), ma il primo di due set point per Piacenza (24-22) arriva sulla battuta out di Russo, e chiude in pipe Lucarelli.

    Il muro di Simon (6-3) costringe Lorenzetti a chiamare time out e al rientro in campo arriva l’ace di Leal per il 7-3. Perugia recupera e fa sentire il fiato sul collo ai biancorossi (9-8) con Anastasi a chiamare tempo; muro di Leal e perfetto colpo in attacco dello stesso schiacciatore dopo un gran recupero di Brizard (12-8). Caneschi si esalta, primo tempo perfetto e poi ace (14-9) con Lorenzetti che ricorre al suo secondo time out; Perugia vede scappare via gli avversari (16-10). Arriva una serie di battute sbagliate da entrambe le parti (18-13), Scanferla in ricezione e difesa non sbaglia nulla, il diagonale di Lucarelli vale il 19-14 e l’errore in attacco di Russo il più 6 (20-14). Piacenza deve solo controllare e lo fa, il primo di otto set point arriva con il muro di Leal (24-16), chiude Leal alla seconda occasione utile.

    L’ace di Lucarelli, il secondo da inizio set, vale la parità a quota 8; il braccio di ferro tra le due squadre continua, a quota 12 è ancora parità. Scatto della Gas Sales Bluenergy: Lucarelli, Leal e quindi muro ed è 15-12 con Perugia che chiama il secondo time out. E al rientro in campo ancora un muro biancorosso, questa volta di Simon (16-12), che replica subito dopo per il 17-12. L’ottimo turno al servizio di Caneschi si chiude con il punto di Herrera (17-13), Perugia accorcia (18-15) ma i biancorossi ripartono con Leal a fare da mattatore (21-16). C’è da controllare, Piacenza lo fa: l’ace di Romanò vale il 23-17, il colpo di prima intenzione di Brizard porta sette match ball (24-17), chiude Romanò.

    Andrea Anastasi: “Una vittoria che ci voleva per tanti motivi, non ultimo quello di consolidare il terzo posto in classifica e capire che possiamo giocare alla grande con tutti. Sono contento per i nostri tifosi. Nel primo set siamo mancati in attacco e fatto bene in ricezione e battuta, poi siamo cresciuti in tutto. Grande partita di Leal, si è caricato sulle spalle la squadra, aveva bisogno di tempo per tornare ai suoi livelli e oggi lo ha dimostrato. Molto bravo anche Scanferla in ricezione“.

    Sebastian Solé: “Stasera loro sono stati più bravi, sicuramente. Abbiamo avuto un buon approccio alla partita, eravamo venuti a Piacenza con l’obiettivo di vincere. Dopo un buon primo set loro sono cresciuti mettendoci tanta pressione con la battuta e noi siamo un po’ calati. Però, anche nella sconfitta, siamo stati sempre uniti ed insieme e questo è importante. Abbiamo tanto da lavorare e lo sappiamo, lo faremo da martedì per riprendere il cammino“.

    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Sir Susa Vim Perugia 3-1 (18-25, 25-22, 25-17, 25-18)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Caneschi 8, Romanò 10, Leal 24, Simon 8, Brizard 5, Lucarelli 10, Scanferla (L), Recine 2, Andringa. Ne: Hoffer (L), Gironi, Alonso, Ricci, Dias. All. Anastasi.Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 4, Plotnytskyi 10, Flavio, Ben Tara 14, Semeniuk 10, Solè 6, Colaci (L), Russo 5, Herrera 3, Leon, Ropret, Held 1. Ne: Candellaro, Toscani (L). All. Lorenzetti.Arbitri: Cerra di Bologna, Cesare di Roma.Note: Durata set 27’, 30’, 27’ e 28’ per un totale di 112’. Spettatori 3450 per un incasso di 46.000 euro. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 20, ace 12, muri punto 10, errori in attacco 8, ricezione 34% (22% perfetta), attacco 49%. Sir Susa Vim Perugia: battute sbagliate 19, ace 5, muri punto 9, errori in attacco 5, ricezione 35% (21% perfetta), attacco 44%

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO