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    Sir Safety Conad Perugia, Matthew Anderson è un Block Devils

    PERUGIA – La Sir Safety Conad Perugia piazza il primo acquisto ufficiale per la prossima stagione e comunica l’arrivo del martello americano Matthew Anderson.Colpo grosso della società bianconera che si assicura le prestazioni di un big del volley mondiale. Nativo di Buffalo, trentaquattro anni compiuti lo scorso 18 aprile, 204 centimetri di altezza, Anderson vanta infatti una carriera ricchissima di esperienze (in ben tre continenti) e di trofei conquistati, sia a livello di club (in particolare nella sua lunga parentesi di sette anni con la maglia dello Zenit Kazan con 5 campionati russi, 4 coppe di Russia, 5 supercoppe russe, 4 Champions League ed un mondiale per club) che con la maglia della nazionale a stelle e strisce (tra i tanti spiccano il bronzo olimpico del 2016, il bronzo mondiale del 2018 e gli ori in World League nel 2014 e nella Coppa del Mondo nel 2015) oltre ad una raffica di premi individuali (come l’Mvp nella Coppa del Mondo del 2015 e nella VNL del 2019, ma Anderson è stato anche ben 6 volte pallavolista maschile statunitense dell’anno).Giocatore eclettico, completo in ogni fondamentale, capace di ricoprire più ruoli, esperto ed abituato a giocare per i massimi livelli, Anderson torna dunque nella Superlega Italiana dopo le stagioni a Vibo Valentia ed a Modena e lo farà con la maglia bianconera, settimo americano nella storia della società del presidente Sirci dopo Gabriel Gardner, Joseph Sunder, Aaron Russell, Sam Holt, James Shaw e Jonah Seif.Direttamente dagli Stati Uniti, ecco le prime parole di Matthew da Block Devils:“Sono molto felice di tornare in Italia per continuare la mia carriera e di farlo a Perugia, una società dove c’è un grande ambiente per me e per la mia famiglia e con un grande gruppo di tifosi a seguito della squadra. Perugia è un team che ha obiettivi importanti, in linea con i miei obiettivi personali che sono quelli di lottare per vincere lo scudetto ed anche la Champions League. Perciò credo che Perugia sia la soluzione giusta per me”.Dopo due stagioni, Anderson torna anche a vestire la stessa maglia di Leon, con il quale aveva giocato a Kazan dal 2014 al 2018.“Naturalmente sono felice di giocare di nuovo con Leon. Secondo me è il miglior attaccante del mondo, ma è anche una delle persone più simpatiche che ho incontrato durante la mia carriera. È stato un piacere averlo come compagno di squadra a Kazan e sono grato per l’opportunità che avrò di giocare di nuovo con lui”. LEGGI TUTTO

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    Volley, Sir Perugia: rinnovo biennale per Fabio Ricci

    PERUGIA – Arriva l’ufficializzazione in casa Sir Safety Conad Perugia del rinnovo su base biennale del centrale Fabio Ricci.Il posto tre romagnolo (a Perugia dal 2017, uno Scudetto, due Coppe Italia e tre Supercoppe Italiane in bacheca) resta dunque in bianconero per le prossime due stagioni confermandosi un punto fermo del progetto della società del presidente Sirci.27 anni a luglio, Ricci è nel pieno della sua maturità sportiva. Atleta e professionista esemplare, tanto lavoro e poche chiacchiere, tanta abnegazione per la maglia, Fabio si è meritato a pieni voti sul campo la conferma dopo una stagione importante e continuerà a formare con Roberto Russo e Sebastian Solè, entrambi già sotto contratto, la batteria di centrali di Perugia.Raggiunto telefonicamente nella sua Romagna, dove si sta ritemprando dalle fatiche della stagione, Ricci parla con entusiasmo del rinnovo raggiunto con la società. “Sono sicuramente molto contento. A Perugia sto benissimo, c’è una società seria che ha sempre obiettivi importanti, in città mi trovo alla grande e quindi per me questa è la condizione ottimale. La società mi ha proposto il rinnovo, da parte mia c’era la massima disponibilità perché la mia priorità era rimanere a Perugia. C’è stata la volontà di proseguire insieme di entrambe le parti e devo dire che sono molto felice di questa conferma”.Una stagione, quella appena conclusa, che Fabio definisce così. “Una stagione che ci ha lasciato sicuramente alla fine l’amaro in bocca, ma abbiamo avuto come squadra la consapevolezza di aver dato tutto quello che avevamo. A livello personale credo di aver fatto una stagione discreta, ho sempre cercato di dare il massimo per portare il mio contributo alla causa. Alla fine è arrivata la convocazione in nazionale nel gruppo della VNL e questo sicuramente mi fa tanto piacere”.La società sta costruendo e pianificando la prossima stagione. È chiaramente presto per fare valutazioni, ma Ricci ha già ben chiari quelli che saranno gli obiettivi di squadra ed anche quelli personali.“La società sta allestendo e sicuramente allestirà come ogni anno una squadra molto competitiva per cui gli obiettivi del gruppo saranno sempre quelli di competere ad altissimi livelli per arrivare in fondo su tutti i fronti. I miei obiettivi sono quelli della squadra, poi personalmente voglio continuare a crescere, consapevole che Perugia è l’ambiente migliore per me in questo momento per migliorare come giocatore e come persona”. LEGGI TUTTO

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    Sir Perugia, Max Colaci: “Il mio futuro si chiama Perugia”

    PERUGIA – Dalla sua Puglia il libero della Sir Safety Conad Perugia, Max Colaci, è voluto intervenire su presunti rumors di mercato usciti in questi giorni che lo vedrebbero coinvolto: “Ho letto in questi giorni voci ed articoli su presunti contatti che avrei avuto con Modena e ci tengo a dire alcune cose perché non è assolutamente vero, non ho sentito nessuno e non ho avuto contatti con nessuno. A Perugia sto bene, spero di prolungare e chiudere carriera con questa maglia e con questa società”
    Qualche giorno buono per ritemprare testa e fisico prima di tuffarsi nell’estate a tinte azzurre. Qualche giorno buono anche per smentire alcuni strani rumors che ultimamente parlano di interessamenti e di contatti con altre squadre.Max Colaci, pilastro della Sir Safety Conad Perugia, dal suo “buen retiro” pugliese, vuole farsi sentire e vuole mettere i puntini sulle i circa presunte voci di mercato che lo vedrebbero coinvolto.“Ho letto in questi giorni voci ed articoli su presunti contatti che avrei avuto con Modena e ci tengo a dire alcune cose perché non è assolutamente vero, non ho sentito nessuno e non ho avuto contatti con nessuno. A Perugia sto bene, spero di prolungare e chiudere carriera con questa maglia e con questa società anche perché, dopo aver perso la finale scudetto e la Champions come è successo in questa stagione appena conclusa, non ho proprio intenzione di andar via, ma anzi ho voglia di prendermi insieme alla squadra tutte le rivincite del caso. Sono una persona chiara e quindi molto chiaramente voglio sottolineare che sono molto concentrato su Perugia e che voglio andare avanti con Perugia”.Il direttore sportivo bianconero Stefano Recine esplicita il pensiero della società sull’argomento. “Max è un cardine, un punto di riferimento fondamentale per la squadra e per il gruppo sotto l’aspetto tecnico e morale. È sotto contratto con noi, non abbiamo assolutamente mai immaginato un sestetto senza di lui e siamo felici del fatto che, quando inizierà la prossima stagione, sarà ancora lì a comandare la seconda linea. Alcune voci prive di fondamento che abbiamo sentito in questi giorni lasciano il tempo che trovano, Max sta bene qui a Perugia e noi siamo orgogliosi di averlo con noi”. LEGGI TUTTO

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    Sir Perugia, ieri ultimo match in maglia bianconera per Aleksandar Atanasijevic

    PERUGIA – Ancora un altro giro di giostra. Quello che, quando si è bambini, si vorrebbe sempre fare per non andare a casa e restare ancora un po’ al Luna Park.Ecco, la sensazione ieri sera era proprio quella, durante Civitanova-Perugia. Alla tensione sportiva ovvia per l’importanza della posta in palio, si sommava anche quella voglia di fare un altro giro, un’altra partita con Aleksandar Atanasijevic in campo. Il verdetto del campo stesso invece ha detto di no, ha detto che il Luna Park per quest’anno chiude e che è ora di tornare a casa. Ed ha detto che questo 24 aprile 2021 ce lo ricorderemo come l’ultima di Bata in maglia bianconera.Una storia iniziata in un’altra data da segnare, il 20 ottobre 2013 a Cuneo quando Atanasijevic, fresco ventiduenne pieno di riccioli sbarcato a Perugia tre giorni prima, ne mette a terra 28. Da lì una lunga storia d’amore e di schiacciate, di sorrisi e di ace, di vittorie ed anche ovviamente di sconfitte. Una storia dove i numeri, per quando grandissimi, ed i trofei non sono la cosa più importante. Una storia chiusa ieri 24 aprile 2021 lasciando, per la millesima volta, il cuore in campo.Già, perché in questa storia lo Scudetto, le due Coppe Italia, le tre Supercoppe, i tre palloni d’oro consecutivi come miglior realizzatore della Superlega, i 4532 punti messi a terra nelle competizioni italiane e tutto il resto lasciano la scena alla persona, alla solarità, al valore umano di Bata ed al suo grande cuore. Lo stesso che abbiamo visto il 20 ottobre 2013. Lo stesso che abbiamo visto il 24 aprile 2021.“Voglio ringraziare tutti, i tifosi, il presidente, i dirigenti e tutti i giocatori con cui ho avuto la possibilità di giocare in questi otto anni. Sicuramente mi mancherà il PalaBarton, quella sensazione che ti dà il palazzetto non si trova da nessuna altra parte. Non è la fine che sognavo, volevo andar via con un trofeo, abbiamo dato tutto ma non ci siamo riusciti. Le nostre vite vanno avanti, sicuramente Perugia anche la prossima stagione sarà una grande squadra che proverà a vincere, sono sicuro che i tifosi continueranno a sognare con questa squadra. Auguro solo il meglio alla squadra per il futuro e sicuramente sarò il primo tifoso di Perugia, sempre”.Questo il commosso saluto di Atanasijevic. LEGGI TUTTO

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    Dove vedere Perugia Civitanova: Orario, diretta tv e streaming

    Dove vedere Perugia Civitanova, la terza sfida della finale della SuperLega 2021. La prima sfida è stata vinta dal Civitanova, mentre la seconda dal Perugia.

    C’è grande attesa per la sfida tra Perugia e Civitanova, valida per la terza gara della finale di SuperLega 2021 di volley maschile. I perugini hanno superato Monza a Gara-3 delle semifinali, mentre gli uomini di Blengini hanno avuto bisogno di Gara-4 per avere la meglio su Trento. Si preannuncia ora grande battaglia nella serie conclusiva: chi vincerà lo Scudetto? Le prime due gare hanno visto prima una vittoria del Civitanova per 1-3, mentre la Gara-2 il Perugia vincere per 2-3. Ora c’è grande attesa per l’esito della terza sfida che dovrebbe decretare la vincitrice dello scudetto.
    Dove vedere Perugia Civitanova, ecco il canale
    Ecco ora che la Sir Safety Conad Perugia ospita la Cucina Lube Civitanova, proseguendo l’incredibile battaglia per la vittoria finale. La sfida andrà in onda il 21 aprile 2021 alle ore 20:30. Sarà possibile seguire il match tra le due squadre in chiaro su Rai Sport e in diretta streaming su RaiPlay. La Rai ha avuto l’esclusiva di poter trasmettere la gara in chiaro ai propri telespettatori, così come le precedenti due finali giocate. Inoltre sarà così anche per l’eventuale quarta e quinta gara della finale maschile della SuperLega 2021.
    Le gare della finale della SuperLega 2021 tra Perugia e Civitanova
    GARA-1 – Mercoledì 14 aprile 2021Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube Civitanova 1-3 (23-25, 25-22, 20-25, 20-25)
    GARA-2 – Domenica 18 aprile 2021Cucine Lube Civitanova – Sir Safety Conad Perugia 2-3 (25-21, 21-25, 25-27, 25-23, 12-15)
    GARA-3 – Mercoledì 21 aprile 2021Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube Civitanova
    EVENTUALE GARA-4 – Sabato 24 aprile 2021Cucine Lube Civitanova – Sir Safety Conad Perugia
    EVENTUALE GARA-5 – Martedì 27 aprile 2021Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube Civitanova LEGGI TUTTO

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    Sir Perugia, ultime sedute di rifinitura prima della serie che assegna il tricolore

    PERUGIA – Ultime sedute di rifinitura per la Sir Safety Conad Perugia in vista dell’inizio della serie di finale scudetto con la Cucine Lube Civitanova. Ultimi dettagli da sistemare, ultime situazioni tecnico-tattiche da oliare, ultimi nodi da sciogliere e poi, dopo l’ultimo allenamento di mercoledì mattina, il 14 pomeriggio alle ore 17:30 al PalaBarton si parte con gara 1.Ieri mattina, alla conferenza stampa di presentazione delle Finali, sono intervenuti il tecnico Vital Heynen, il capitano Aleksandar Atanasijevic ed il regista Dragan Travica. Di seguito i passaggi più significativi.
    Aleksandar Atanasijevic: quinta finale scudetto con Perugia
    “La cosa più importante adesso è prepararci nel miglior modo possibile nei prossimi due giorni per questa finale scudetto contro una squadra forte, che ha un livello di gioco molto alto e che conosciamo benissimo. Giocare contro la Lube è sempre un piacere ed una bella sfida. Il mio sogno? Andar via sapendo di aver dato tutto per Perugia”.
    Vital Heynen: prima finale scudetto con la Sir Perugia
    “Se sono emozionato per la mia prima finale scudetto in Italia? Non ancora in realtà, adesso stiamo pensando a preparare la finale che, ed è un peccato, sarà senza pubblico. Sarà ancora una finale scudetto contro Civitanova, l’ultima volta due anni fa hanno vinto loro, da mercoledì dobbiamo cercare di cambiare quel risultato. Se la prima gara è la più importante della serie? Si gioca al meglio delle cinque, tutte la partite sono importanti. È vero che la prima in casa per noi è importantissima e che vincere mercoledì per entrambe le squadre ha un valore, ma la serie è lunga e l’unica cosa certa è che per vincere lo scudetto bisogna vincerne tre”.
    Dragan Travica: prima finale scudetto con la Sir Safety Conad Perugia
    “Sono felice, orgoglioso ed emozionato di far parte di questa finale scudetto, sono felice di aver conquistato la finale con questo gruppo, siamo riusciti a costruire uno spogliatoio solido ed unito nei momenti difficili e questa finale è il giusto premio. Credo sia una finale meritata da entrambe le squadre che hanno fatto un percorso lungo per arrivare a giocarsi il trofeo dimostrando costanza di rendimento e di aver fatto un buon lavoro. Sarà importante saper gestire bene le situazioni come squadra, in particolare saper gestire i momenti difficili che, contro un avversario come la Lube, ci saranno. Siamo arrivati all’atto finale di una stagione che non lascia di certo sensazioni positive senza il pubblico, che è parte più bella dello sport. Farne a meno è stato un problema che abbiamo dovuto affrontare e saper risolvere. Noi giocatori lo prendiamo come un momento di crescita individuale, ma speriamo di non doverlo più vivere”. LEGGI TUTTO

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    Sir Perugia, Dragan Travica: ‘Dobbiamo essere pronti e con le armi affilate’

    PERUGIA – Sabato mattina al PalaBarton per la Sir Safety Conad Perugia.I Block Devils proseguono in loro lavoro in vista dell’inizio della serie di finale scudetto che prenderà il via proprio nell’impianto di Pian di Massiano mercoledì pomeriggio con gara 1.Lo staff tecnico sta preparando le sfide contro Civitanova sotto l’aspetto tecnico-tattico e studiando le contromisure da adottare in campo.È il regista bianconero Dragan Travica a parlare della serie che assegna il tricolore.“Stiamo lavorando bene in palestra, più del solito visto che dopo la semifinale abbiamo avuto un po’ di tempo a disposizione. Abbiamo messo benzina in sala pesi per arrivare pronti alla finale. C’è qualche acciacco come è normale che sia dopo una stagione così lunga, ma sappiamo di dover affrontare una grandissima squadra e dobbiamo essere pronti e con le armi affilate”.Avversario per lo scudetto la Cucine Lube Civitanova.“Loro nell’ultimo periodo sono in salute, si vede che hanno grande motivazione, un Simon in grandissima forma, e tanti altri giocatori in grande crescita. Stanno giocando benissimo e con grande ordine ed è forse la miglior Lube dell’anno. È una finale scudetto, è giusto che sia così”.Che Perugia ci vorrà per spuntarla? Dragan ha le idee chiare.“Ci vorranno tante cose. Bisognerà giocare bene e con costanza, trovare due settimane di grande brillantezza tecnica, stare bene fisicamente perché la serie sarà molto stressante e toglierà energie anche dal punto di vista mentale. In questi appuntamenti poi ci vuole un po’ tutto, dagli aspetti tecnici a quelli tattici, dagli aspetti fisici a quelli morali. Ci vorrà tanto cuore, bisognerà saper soffrire, saper rimontare set quasi perduti e crederci fino alla fine”. LEGGI TUTTO

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    Volley Superlega, Sir Perugia, Max Colaci: ‘Nei playoff bisogna vincere, non importa quanto e come’

    PERUGIA – Perugia è in finale scudetto!È questa la gradita sorpresa nell’uovo di Pasqua per i Block Devils che, battendo anche in gara 3 di semifinale il Vero Volley Monza, si prendono uno dei due posti per la serie che assegnerà, a partire da mercoledì 14 aprile, l’ambito tricolore. A contenderlo ai bianconeri una tra Civitanova e Trento con la Lube al momento in vantaggio due vittorie ad una sull’Itas.È dunque una Pasquetta sportivamente felice e di riposo per Perugia, una Pasquetta al contrario triste per la scomparsa della signora Irene, mamma del presidente Gino Sirci, venuta a mancare ai suoi affetti nella giornata di ieri. Tutto l’entourage bianconero porge le più sentite condoglianze e stringe in un grande abbraccio il proprio presidente in questo difficile momento.

    📸 | Best pics: Sir Safety Conad Perugia – Vero Volley Monza
    Which one is your favorite❓
    P.S Finaaaaaal 🇮🇹#gosir #BlockDevils #playoff #volleyball pic.twitter.com/KWBSjtBv3k
    — Sir Safety Perugia Volley (@SIRVolleyPG) April 5, 2021

    Tornando a faccende pallavolistiche, ieri sera al termine della partita ha espresso le sue idee uno dei leader di Perugia, il libero Massimo Colaci. Idee come sempre importanti e cariche di significato. Partendo dalla serie di semifinale appena conclusa.“Era innnanzitutto importante vincere. Nei playoff bisogna vincere, non importa quanto e come. Noi lo abbiamo fatto e siamo contenti, giocando una buona gara e controllandola abbastanza bene. Magari non abbiamo avuto dei picchi di pallavolo eccelsi, ma abbiamo tenuto un rendimento alto e costante. Siamo contenti di aver chiuso la serie in tre partite, così avremo qualche giorno per allenarci un po’, e siamo anche soddisfatti di averlo fatto contro una squadra come Monza che secondo me è un’ottima squadra, che gioca bene e che ha messo in difficoltà tanti. Non dimentichiamoci che sono arrivati quarti in regular season e si sono guadagnati questo piazzamento vincendo tante partite. Abbiamo sofferto contro di loro ed è giusto soffrire nei playoff”.Prossimo step, la finale scudetto.“La prossima sarà la mia terza personale in quattro anni qui a Perugia. E giocare le finali alla fine dei conti è la cosa importante, naturalmente ancora più importante è vincerle. Credo che si fanno tante chiacchere, si parla di problemi, si parla di tutto e di più. Da fuori qualcuno cerca di destabilizzare l’ambiente, ma poi alla fine un’altra volta in finale ci siamo noi e qualcuno ci guarderà da casa. È ovvio che giocare le finali non basta, bisogna cercare di vincerle e nei prossimi giorni ci alleneremo per prepararci al meglio”. LEGGI TUTTO