More stories

  • in

    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Perugia dominatrice, Civitanova e Piacenza deludono

    Di Paolo Cozzi Con la giornata di domenica si è chiusa la regular season di Superlega Maschile e adesso c’è giusto il tempo per tirare il fiato, recuperare qualche acciaccato e poi via, di slancio dentro i Play Off, visto che la prima gara si giocherà già sabato tra Trento e Piacenza. Ma come sono andate le 13 squadre di Superlega rispetto alle aspettative di inizio stagione? Chi è andata oltre le previsioni e chi invece ha vissuto una stagione tribolata? Scopriamolo insieme con le pagelle della stagione! Sir Safety Conad Perugia voto 9. Regular Season da autentica dominatrice: la squadra di Grbic ha vinto e convinto, anche quando ha lasciato a riposo i titolari e schierato le presunte riserve. Giannelli ha preso in fretta le chiavi della regia, Leon è tornato su livelli inavvicinabili per tutti e Anderson ha fugato i dubbi sulla sua tenuta dopo l’anno di stop e l’operazione. In assoluto la squadra da battere. foto Lega Volley Cucine Lube Civitanova voto 5. Stagione caratterizzata finora da tanti infortuni vero, ma anche da una serie di obiettivi mancati, dalla Supercoppa alla Coppa Italia passando per Mondiale per Club e Champions. La sensazione è che la sconfitta in terra polacca di una settimana fa possa aver spaccato uno spogliatoio già caldo per le tante voci che lo riguardano. Il secondo posto è importante, ma è anche il minimo sindacale. Itas Trentino voto 8,5. Alzi la mano chi a giugno avrebbe previsto una Trento cosi bella e spumeggiante, con Lavia-Michieletto ormai top player mondiali. La ricezione resta l’anello debole, ma la Supercoppa vinta, la finale di Coppa Italia e la semifinale di Champions sono il marchio di fabbrica di una società che non delude mai. foto Modena Volley Leo Shoes PerkinElmer Modena voto 7. Partenza a rilento e mille polemiche dopo l’eliminazione in CEV Cup e in Coppa Italia, ma anche una lunga serie di vittorie in campionato. La squadra di Giani da il suo meglio contro le big, tende ad addormentarsi con le piccole, ma se risolve i problemi a muro potrebbe essere la mina vagante dei play off, capace di tutto nel bene e nel male. Allianz Milano voto 7. Vinta la scommessa del giovane Porro al palleggio, ma anche quest’anno manca quel quid per poter impensierire davvero le Big Four. Bravissimo Piazza a centrare la final four bolognese con una rosa che di banda ha la coperta drammaticamente corta. Cresce Romanò, specie nelle ultime partite… sarà lui l’opposto titolare l’anno prossimo? foto You Energy Volley Gas Sales Bluenergy Piacenza voto 5. Il sesto posto e dodici sconfitte non possono certo soddisfare una società che ha investito per salire ai vertici della classifica. Non convince il continuare a proporre sestetti diversi, con il problema degli italiani in campo che spesso condiziona le scelte dell’allenatore. Vero Volley Monza voto 6,5. Obiettivo play off raggiunto per una squadra che dopo l’exploit dell’anno scorso ha notevolmente ridimensionato le ambizioni di classifica. Eppure coach Eccheli tira fuori dal cilindro un Grozer che pare ringiovanito, si prende la finale di Supercoppa e la finale di Coppa Cev. Non male per un allenatore approdato in Superlega solo un anno fa. Foto Top Volley Cisterna Top Volley Cisterna voto 7. Falcidiata da infortuni, costretta in alcune partite a schierare a referto solo 8 giocatori, la squadra di Soli ottimamente guidata da Baranowicz in regia non solo si salva, ma centra anche l’ultimo posto playoff. Dirlic e Maar le certezze della squadra, ma anche il giovane Rinaldi specie nelle ultime partite si è ritagliato spazio importante. Verona Volley voto 5,5. Salvezza raggiunta con grande sofferenza, per una squadra che deve ringraziare il giovane Mozic se si trova ancora in Superlega. Tanta fatica con la seconda banda Asparuhov e nel gioco al centro, rivitalizzato solo quando in campo scendeva la classe di Raphael al palleggio. foto Luca Barone Gioiella Prisma Taranto voto 8. Neopromossa, assemblata in fretta e furia, eppure Di Pinto riesce a darle un grande cuore e a valorizzare due giovani italiani come Laurenzano e Stefani, sempre più protagonisti nel corso della stagione. E non dimentichiamo Falaschi, giunto in Puglia “per caso” e rivelatosi l’arma in più della squadra con la sua esperienza. Kioene Padova voto 6. La salvezza è arrivata, ma la squadra dopo un girone di andata in spinta si è seduta sugli allori troppo presto e ha rischiato davvero grosso. Tanta fatica con Zimmerman che non è mai riuscito ad esaltare i suoi centrali, bene Weber mentre Bottolo paga una seconda parte di stagione davvero complicata. foto Tonno Callipo Vibo Valentia Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia voto 4. L’antitesi della squadra ammirata l’anno scorso, con Saitta che non riesce a trovare feeling con i suoi attaccanti tranne Flavio, unico giocatore a salvarsi. Spiace per Baldovin, l’anno scorso arma in più nel valorizzare una squadra fatta di giocatori senza pedigree, mentre quest’anno con giocatori sulla carta più forti non riesce probabilmente a gestire le troppe “prime donne”. Un peccato perché l’impegno e gli investimenti della famiglia Callipo non meritavano questa bruciante retrocessione, ma gli errori purtroppo si pagano. Consar RCM Ravenna voto n.g. Parlare di Ravenna sarebbe come sparare sulla croce rossa, va dato però atto a Zanini & co di averci sempre provato, seppur con un tasso tecnico e fisico non di categoria. LEGGI TUTTO

  • in

    Ufficiali date e orari delle semifinali. Perugia-Trento il 30 marzo

    Di Redazione La CEV ha ufficializzato il calendario delle semifinali di Champions League maschile e femminile che si disputeranno tra la fine di marzo e l’inizio di aprile. L’andata del derby italiano tra Sir Sicoma Monini Perugia e Trentino Itas andrà in scena mercoledì 30 marzo alle 20.30 al PalaBarton, il ritorno giovedì 7 aprile alla stessa ora alla BLM Group Arena. Stesse date anche per la sfida polacca tra Zaksa Kedzierzyn-Kozle e Jastrzebski Wegiel. Nel torneo femminile l’A.Carraro Imoco Conegliano è già qualificata alla finale a causa dell’esclusione delle squadre russe: il doppio match tra VakifBank Istanbul e Fenerbahce Opet Istanbul è in programma giovedì 31 marzo e mercoledì 6 aprile. Le finalissime sono al momento programmate per il 21 o 22 maggio, ma non è ancora chiaro se la CEV confermerà la formula delle Super Finals o riproporrà due gare di andata e ritorno. SEMIFINALI MASCHILIJastrzebski Wegiel-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle andata mer 30/3 ore 20, ritorno gio 7/4 ore 20Sir Sicoma Monini Perugia-Trentino Itas andata mer 30/3 ore 20.30, ritorno gio 7/4 ore 20.30 SEMIFINALE FEMMINILEVakifBank Istanbul-Fenerbahce Opet Istanbul andata gio 31/3 ore 17, ritorno mer 6/4 ore 17 (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

  • in

    Fabio Ricci: “Vogliamo chiudere la regular season nel migliore dei modi”

    Di Redazione Due i giorni che separano la Sir Safety Conad Perugia dal big match di domenica con la Cucine Lube Civitanova. Ultima di campionato e spettacolo assicurato al PalaBarton, con la prima e la seconda della classe una di fronte all’altra. Nikola Grbic ed il suo staff stanno mettendo a punti gli ultimi accorgimenti di ordine tecnico-tattico: i Block Devils dopo una settimana di lavoro piena senza impegni infrasettimanali, hanno voglia di scendere in campo per un match che, nonostante non abbia risvolti in chiave di classifica (i bianconeri già da due giornate sono certi del primo posto al termine della regular season), ha sempre grande rilievo. In vista della gara di domenica parla il centrale bianconero Fabio Ricci: “Chiudiamo la regular season con un big match davanti al nostro pubblico e vogliamo chiuderla nel migliore dei modi. Le partite contro la Lube hanno sempre un grande fascino e danno sempre grandi stimoli a prescindere dal fatto che per la classifica finale sia già tutto deciso. Mi aspetto una gara combattuta e spettacolare, sarà anche un ottimo banco di prova in vista dell’inizio dei play off scudetto e delle semifinali di Champions“. Civitanova, a differenza di Perugia, deve ancora chiudere il discorso per il secondo posto in classifica. Una lunghezza di vantaggio della Lube su Trento (54 punti contro 53), una partita da recuperare (il 23 marzo in casa contro Milano), attualmente una vittoria in più ed un largo vantaggio nel quoziente set su Trento per Civitanova che, con due punti nelle prossime due partite, sarebbe certa della seconda posizione. Blengini ed i suoi ragazzi vengono dalla trasferta polacca infrasettimanale di Champions, dove hanno solo sfiorato l’accesso in semifinale contro lo Jastrzebski, ed arriveranno quindi desiderosi di rivalsa e determinati a tornare alla vittoria. Il match tra le prime due della classe mette di fronte ovviamente due formazioni con diversi numeri tra i migliori della Superlega: la seconda e la terza nel numero degli ace (Perugia 166, Civitanova 139), le prime due per minor numero di errori in ricezione (Perugia 87, Civitanova 100), la prima e la terza per minor numero di errori in attacco (Perugia 122, Civitanova 132), le prime due per percentuale offensiva di squadra (Civitanova 52,5%, Perugia 52,3%).Tutto questo senza contare i grandi interpreti che calcheranno il taraflex come il primatista degli ace della Superlega (Leon con 60 servizi vincenti) ed il miglior schiacciatore (ancora Leon) e miglior centrale (Simon) del campionato come indice di valutazione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Del Monte Coppa Italia: pregi e difetti di Perugia e Piacenza

    Di Paolo Cozzi Weekend di grande volley quello che andrà in scena a Bologna, con la Del Monte Coppa Italia che torna prepotentemente al centro dell’attenzione degli appassionati di volley e si appresta a cambiare padrone, visto che la squadra detentrice, la Cucine Lube Civitanova non si è qualificata per le Final Four. Accanto a due habitué come Trento e Perugia, troviamo le new entry Piacenza e Milano che hanno saputo trovare nei quarti quel guizzo che apre le porte del Paradiso. Il pronostico delle semifinali sembra abbastanza chiuso, con la Sir Safety Conad che non dovrebbe avere grossi problemi contro la Gas Sales Bluenergy e l’Itas che al momento appare ancora un gradino sopra l’Allianz di Piazza. Ma come ormai sappiamo il volley è bello anche perché imprevedibile, quindi prepariamoci a due giorni di grande volley e studiamo un po’ le squadre sulla carta, partendo dalla prima semifinale che andrà in scena alle 15.15 (diretta RaiSport sul canale 58). SIR SAFETY CONAD PERUGIA Battuta 5 stelle. Sicuramente uno dei fondamentali in cui Perugia scava break importanti, con la media di quasi due ace a set in campionato. Se Leon è conosciuto per il suo strapotere fisico, non vanno dimenticati Anderson e Giannelli, capaci di cambi di direzione pericolosi. In crescita l’apporto di Rychlicki, mentre più standard sono i servizi flot dei centrali. Freccia in più nella faretra di coach Grbic la battuta di Plotnyskyi, autentico fuoriclasse nel fondamentale. Ricezione 3 stelle. Con due schiacciatori più votati all’attacco, la ricezione è il fondamentale di Perugia che traballa di più, e il buon Colaci è costretto a coprire quasi metà campo. Ma la mano di Grbic si vede anche qua, e pur senza brillare la Sir ha dimostrato di tenere botta anche contro squadroni. Attacco 5 stelle. Leon, Anderson, Solé… sono solo alcuni dei nomi che farebbero venire il mal di testa a qualsiasi avversario. Altezza e potenza non mancano, se poi aggiungiamo che a servirli è il palleggiatore della nostra nazionale, ecco che allora il mix diventa davvero esplosivo! E non va dimenticato Rychlicki, apparso in netta crescita di personalità nell’ultimo mese. Muro 4 stelle. Come tutte le squadre di Grbic, la Sir ha nel muro uno dei suoi punti di forza e cerca di fare della precisione rigorosa uno dei suoi cavalli di battaglia. Però sulle situazioni di palla spinta ci sono ancora margini di miglioramento, soprattutto con i posti due che ogni tanto tendono a “volare” troppo. Palleggio 5 stelle. Stagione in crescendo per Simone Giannelli, che partita dopo partita dimostra un grande affiatamento con i compagni e di essere entrato in perfetta sintonia con il gioco voluto dal proprio allenatore. La palla per le bande è veloce e alta, l’affiatamento con l’opposto sembra finalmente sbocciato, manca ancora qualcosina con i centrali, ma già si sono viste grandi giocate. Condizione 5 stelle. Pressoché imbattibile, una corazzata che in questo momento è senza dubbio la squadra più forte d’Europa. Avendo raggiunto i quarti di Champions in anticipo di una giornata, ha potuto preparare al meglio questo appuntamento anche dal punto di vista fisico. GAS SALES BLUENERGY PIACENZA Battuta 3 stelle. Senza bomber Lagumdzija (che potrebbe però essere recuperato per la Final Four) il servizio perde potenza, e rimane il solo Rossard a fare male dai nove metri. Però avere due ricevitori non di ruolo come Leon e Anderson su cui battere potrebbe facilitare il compito ai ragazzi di Bernardi, che proprio mettendo in difficoltà il fuoriclasse cubano proveranno a costruire le proprie fortune. Ricezione 5 stelle. Le fortune di questa Piacenza passano proprio dalla ricezione, dove possono cambiare gli interpreti, ma tutti restano completi nei fondamentali di seconda linea. Bene il libero Scanferla, che nella semifinale sarà sicuramente chiamato agli straordinari! Attacco 3 stelle. Potenzialmente una squadra fatta da ottimi attaccanti, ma nel complesso Lagumdzija si è mostrato altalenante e molto sbaglione, idem Stern, anche se con guizzi interessanti. Fra gli schiacciatori Russell pare ancora lontano dai suoi standard, mentre Recine e Rossard sono i due terminali offensivi più usati. Mancano secondo me i centrali, nettamente al di sotto delle aspettative finora. Muro 4 stelle. I centimetri e l’esperienza al centro non mancano: Holt e Cester sono due veterani che abbondano di esperienza. Meno bene in posto 4, dove spesso attaccano gli avversari. Brizard a muro ha dimostrato a Tokyo 2020 di essere temibile: chissà se saprà ripetersi, magari proprio in semifinale? Palleggio 4 stelle. Dopo l’oro olimpico tutti gli occhi erano puntati su Antoine Brizard, che è partito bene, ma poi sembra essersi impantanato nelle sabbie mobili che hanno attanagliato anche i suoi compagni di squadra. Sul valore tecnico non si discute, ora deve dimostrare di saper prendere per mano i compagni anche nelle difficoltà. Condizione 2 stelle. Situazione opposta a Perugia: dopo un avvio importante Piacenza ha avuto grossi cali, e da quando ha patito il Covid sembra essersi persa del tutto. Non basta la vittoria con Ravenna a ridare slancio: brucia ancora la sconfitta, pesante nei parziali, subita contro Trento domenica scorsa. Riuscirà Bernardi a toccare le corde giuste per ricompattare uno spogliatoio che sembra spaccato? LEGGI TUTTO

  • in

    Vibo ospita Perugia. Saitta: “Per ottenere un risultato utile dovremo giocare una partita perfetta”

    Di Redazione Dopo l’entusiasmante exploit di Monza, la Tonno Callipo domenica 27 febbraio ritorna al PalaMaiata per ospitare la capolista Sir Safety Conad Perugia, nel quadro della decima giornata di ritorno del torneo di Superlega Credem Banca 2022.Dieci punti nelle ultime quattro gare hanno rilanciato la formazione vibonese che ha fatto bottino pieno contro Taranto, Verona e Monza, ottenendo invece un punto contro Cisterna. Uno score positivo per i giallorossi, chiamati ovviamente a continuare su questa scia nelle ultime quattro giornate di regular season per evitare il penultimo posto. Alle porte bussa un impegno non certo agevole contro la corazzata Perugia, a cui ovviamente non mancano i top player e che finora ha perso soltanto due volte, contro Trento e Modena. In casa-Callipo c’è ovviamente la consapevolezza che contro gli umbri di Grbic sarà una montagna irta da scalare, ma di fronte ad una sfida non si parte mai sconfitti e le gare vanno sempre giocate in campo. Saitta e compagni oltre che contando sulle proprie dinamiche tecniche, di certo migliorate nell’ultimo periodo, scenderanno in campo sfruttando l’entusiasmo derivante dal recente score positivo. Per ultimo il successo netto in terra brianzola, dove la Callipo ha mostrato in campo determinazione e desiderio di conservare un posto in Superlega. Dunque rispetto per un avversario di alto livello ma nessun timore reverenziale e necessità di provarci per i giallorossi contro Leon e compagni. Anche perché a poche gare dalla fine della regular season, la lotta per la salvezza si fa sempre più infuocata, soprattutto alla luce di qualche risultato inatteso di domenica scorsa. Dopo la gara con gli umbri, il calendario dei vibonesi proseguirà con la doppia trasferta di mercoledì 2 marzo (recupero 2a giornata di ritorno) con l’Itas Trentino, e poi quella alla Kioene Arena di domenica 13 marzo con Padova dove, con ogni probabilità, si deciderà il futuro delle due contendenti. La chiusura, invece, è prevista per domenica 20 marzo al PalaMaiata con la quotata Gas Sales Bluenergy Piacenza guidata da Lorenzo Bernardi. Dunque è chiaro come ogni punto potrebbe diventare decisivo per la Callipo, per cui serve la massima concentrazione fin dal primo pallone di domenica pomeriggio. Un ruolo importante potrà recitarlo il caloroso popolo giallorosso: le imprese diventano meno proibitive se lo storico e consolidato settimo uomo della Tonno Callipo farà sentire alti ed incessanti – come sempre del resto – la sua voce ed il suo sostegno. Tra gli altri il team vibonese punta sulle sue due attuali bocche di fuoco: il centrale Flavio, secondo con 198 punti nella relativa classifica individuale per ruolo; ed il giapponese Nishida salito in 21esima posizione con 232 punti (35 ace). Dal canto suo Perugia guida con il piglio dei campioni la classifica della Superlega grazie a ben 19 vittorie e 2 sconfitte, per un totale di 58 punti ed a +13 dalla Lube, che però deve recuperare due gare. La formazione umbra è reduce da due vittorie interne in quattro parziali contro Kioene Padova nel turno di domenica scorsa e contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza nell’anticipo di giovedì. Le uniche due sconfitte incassate finora per Perugia recano la data del 24 novembre all’8° giornata di andata, quando Modena passò al PalaBarton per 3-2, e del 2 gennaio scorso a Trento (per 3-2) per l’anticipo della 5° giornata di ritorno. Una corazzata quella di Grbic impegnata ovviamente anche in Champions League, dove per i quarti di finale se la vedrà con lo Zenit di San Pietroburgo. Alla vigilia del match con la corazzata Perugia a prendere la parola in casa-Callipo è il capitano Davide Saitta: “Non è un caso se in vetta alla classifica ci sia Perugia: è una corazzata costruita per vincere – sottolinea il regista giallorosso -, con una squadra di questo livello potremo ottenere un risultato utile se giocheremo una partita quasi perfetta, approfittando anche di qualche loro eventuale distrazione. Perugia vorrà ottenere punti per blindare il primo posto ma noi non possiamo permetterci di pensare all’avversario che abbiamo di fronte. Dobbiamo dare il massimo e raccogliere il più possibile in tutte le gare che ci aspettano da qui alla fine della regular season”. Un periodo positivo per la Callipo che si spera continui. “Intanto la vittoria su Monza – continua Saitta – ci ha dato una buona iniezione di fiducia ed è stata anche una bella ricompensa dopo un mese molto intenso e probante, in cui ogni partita aveva il valore di una finale. Sicuramente il tie break perso con Cisterna ci ha dato la carica giusta per affrontare con successo la formazione brianzola. Dopo i risultati delle gare disputate domenica la lotta salvezza si fa ancora più avvincente”. Dunque massima concentrazione in questo rush finale. “Non è ancora tempo di tracciare bilanci ma posso dire che sono contento dei punti importanti che siamo riusciti ad ottenere nelle ultime quattro partite. Punti che ci hanno permesso di abbandonare la penultima posizione in classifica e di rimetterci in gioco per difendere la categoria. In questa fase l’aiuto di Fromm e di Nelli, che nel frattempo hanno raggiunto una buona forma e hanno trovato l’intesa con il resto del gruppo, si è rivelato fondamentale”. Breve flashback anche sui trascorsi umbri di Saitta. “A Perugia ho trascorso una metà stagione in cui ho avuto la possibilità di conoscere il Presidente Sirci e tutto l’ambiente che è veramente affamato di pallavolo. L’augurio alla vigilia di questa gara con Perugia è di riuscire a fare uno sgambetto ad una squadra molto forte. E comunque questa è una stagione particolare in cui il margine tra salvezza e Play Off è minimo. Si è innescata una lotta serrata come non si vedeva da molto tempo e tutto ciò è elettrizzante. Noi vogliamo – conclude Saitta – giocare fino all’ultimo”. EX. Tre gli ex in campo, uno in panchina. Il 33enne regista catanese Davide Saitta, a Perugia nella seconda parte di stagione del torneo 2010-2011 in A2. Lo schiacciatore Matt Anderson (Perugia) alla Callipo nella stagione 2010-2011. Quando, con allenatore Di Pinto, disputò in giallorosso 27 partite (100 set giocati) con 417 punti realizzati, di cui 359 in attacco, 24 ace e 34 muri. Stefano Mengozzi a Vibo Valentia nel biennio 2018/19-2019/20. In panchina invece c’è Antonio Valentini (vice allenatore Perugia) a Vibo dalla stagione 2007-08 quale scout man; poi vice allenatore dal 2013-14 per cinque stagioni (con Blengini, De Giorgi, Monti, Mastrangelo, Kantor, Tubertini e Fronckowiak); e primo allenatore nella stagione 2018-19 fino al febbraio del 2019. Il match sarà visibile in diretta streaming sulla piattaforma web Volleyballworld.tv con il commento di Piero Giannico. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Tonno Callipo mette nel mirino il match con la capolista Perugia

    Il capitano dei giallorossi, Davide Saitta, suona la carica: “Con una squadra di questo livello potremo ottenere un risultato utile se giocheremo una partita quasi perfetta, approfittando anche di qualche loro eventuale distrazione. Questa è una stagione particolare in cui il margine tra salvezza e Play Off è minimo. Si è innescata una lotta serrata come non si vedeva da molto tempo e tutto ciò è elettrizzante. Noi vogliamo giocare fino all’ultimo”.
    Dopo l’entusiasmante exploit di Monza, la Tonno Callipo domenica 27 febbraio (ore 15.00 – diretta streaming www.volleyballworld.tv) ritorna al PalaMaiata per ospitare la capolista Sir Safety Conad Perugia, nel quadro della decima giornata di ritorno del torneo di Superlega Credem Banca 2022.Dieci punti nelle ultime quattro gare hanno rilanciato la formazione vibonese che ha fatto bottino pieno contro Taranto, Verona e Monza, ottenendo invece un punto contro Cisterna. Uno score positivo per i giallorossi, chiamati ovviamente a continuare su questa scia nelle ultime quattro giornate di regular season per evitare il penultimo posto. Alle porte bussa un impegno non certo agevole contro la corazzata Perugia, a cui ovviamente non mancano i top player e che finora ha perso soltanto due volte, contro Trento e Modena.In casa-Callipo c’è ovviamente la consapevolezza che contro gli umbri di Grbic sarà una montagna irta da scalare, ma di fronte ad una sfida non si parte mai sconfitti e le gare vanno sempre giocate in campo. Saitta e compagni oltre che contando sulle proprie dinamiche tecniche, di certo migliorate nell’ultimo periodo, scenderanno in campo sfruttando l’entusiasmo derivante dal recente score positivo. Per ultimo il successo netto in terra brianzola, dove la Callipo ha mostrato in campo determinazione e desiderio di conservare un posto in Superlega. Dunque rispetto per un avversario di alto livello ma nessun timore reverenziale e necessità di provarci per i giallorossi contro Leon e compagni. Anche perché a poche gare dalla fine della regular season, la lotta per la salvezza si fa sempre più infuocata, soprattutto alla luce di qualche risultato inatteso di domenica scorsa. Dopo la gara con gli umbri, il calendario dei vibonesi proseguirà con la doppia trasferta di mercoledì 2 marzo (recupero 2a giornata di ritorno) con l’Itas Trentino, e poi quella alla Kioene Arena di domenica 13 marzo con Padova dove, con ogni probabilità, si deciderà il futuro delle due contendenti. La chiusura, invece, è prevista per domenica 20 marzo al PalaMaiata con la quotata Gas Sales Bluenergy Piacenza guidata da Lorenzo Bernardi. Dunque è chiaro come ogni punto potrebbe diventare decisivo per la Callipo, per cui serve la massima concentrazione fin dal primo pallone di domenica pomeriggio. Un ruolo importante potrà recitarlo il caloroso popolo giallorosso: le imprese diventano meno proibitive se lo storico e consolidato settimo uomo della Tonno Callipo farà sentire alti ed incessanti – come sempre del resto – la sua voce ed il suo sostegno. Tra gli altri il team vibonese punta sulle sue due attuali bocche di fuoco: il centrale Flavio, secondo con 198 punti nella relativa classifica individuale per ruolo; ed il giapponese Nishida salito in 21esima posizione con 232 punti (35 ace). Dal canto suo Perugia guida con il piglio dei campioni la classifica della Superlega grazie a ben 19 vittorie e 2 sconfitte, per un totale di 58 punti ed a +13 dalla Lube, che però deve recuperare due gare. La formazione umbra è reduce da due vittorie interne in quattro parziali contro Kioene Padova nel turno di domenica scorsa e contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza nell’anticipo di giovedì. Le uniche due sconfitte incassate finora per Perugia recano la data del 24 novembre all’8/a giornata di andata, quando Modena passò al PalaBarton per 3-2, e del 2 gennaio scorso a Trento (per 3-2) per l’anticipo della 5/a giornata di ritorno. Una corazzata quella di Grbic impegnata ovviamente anche in Champions League, dove per i quarti di finale se la vedrà con lo Zenit di San Pietroburgo.DICHIARAZIONI PRE-GARA. Alla vigilia del match con la corazzata Perugia a prendere la parola in casa-Callipo è il capitano Davide Saitta: “Non è un caso se in vetta alla classifica ci sia Perugia: è una corazzata costruita per vincere – sottolinea il regista giallorosso -, con una squadra di questo livello potremo ottenere un risultato utile se giocheremo una partita quasi perfetta, approfittando anche di qualche loro eventuale distrazione. Perugia vorrà ottenere punti per blindare il primo posto ma noi non possiamo permetterci di pensare all’avversario che abbiamo di fronte. Dobbiamo dare il massimo e raccogliere il più possibile in tutte le gare che ci aspettano da qui alla fine della regular season”. Un periodo positivo per la Callipo che si spera continui. “Intanto la vittoria su Monza – continua Saitta – ci ha dato una buona iniezione di fiducia ed è stata anche una bella ricompensa dopo un mese molto intenso e probante, in cui ogni partita aveva il valore di una finale. Sicuramente il tie break perso con Cisterna ci ha dato la carica giusta per affrontare con successo la formazione brianzola. Dopo i risultati delle gare disputate domenica la lotta salvezza si fa ancora più avvincente”. Dunque massima concentrazione in questo rush finale. “Non è ancora tempo di tracciare bilanci ma posso dire che sono contento dei punti importanti che siamo riusciti ad ottenere nelle ultime quattro partite. Punti che ci hanno permesso di abbandonare la penultima posizione in classifica e di rimetterci in gioco per difendere la categoria. In questa fase l’aiuto di Fromm e di Nelli, che nel frattempo hanno raggiunto una buona forma e hanno trovato l’intesa con il resto del gruppo, si è rivelato fondamentale”. Breve flashback anche sui trascorsi umbri di Saitta. “A Perugia ho trascorso una metà stagione in cui ho avuto la possibilità di conoscere il Presidente Sirci e tutto l’ambiente che è veramente affamato di pallavolo. L’augurio alla vigilia di questa gara con Perugia è di riuscire a fare uno sgambetto ad una squadra molto forte. E comunque questa è una stagione particolare in cui il margine tra salvezza e Play Off è minimo. Si è innescata una lotta serrata come non si vedeva da molto tempo e tutto ciò è elettrizzante. Noi vogliamo – conclude Saitta – giocare fino all’ultimo”.AVVERSARIO. Da diversi anni ormai Perugia occupa stabilmente le vette del ranking nazionale e non. Attuale vice campione d’Italia, Perugia ha operato una sorta di rivoluzione nei ruoli chiave, con l’arrivo di veri e propri pezzi da novanta. Ad iniziare dalla cabina di regia passata nelle sapienti mani di Simone Giannelli, palleggiatore della Nazionale azzurra. Al posto della leggenda Atanasievic ecco il campione d’Italia, il lussemburghese Rychlicki, che lo scorso anno ha punito gli umbri in tutte le finali con la maglia di Civitanova. Anche in banda il nuovo acquisto è di valore assoluto: l’ex Matt Anderson, schiacciatore non alla prima esperienza italiana e vincente in Russia con lo Zenit San Pietroburgo. Pilastri ormai da anni sono il cubano-polacco Leon, il centrale argentino Solè, lo schiacciatore Ter Horst e l’esperto libero Colaci. In panchina ci sono elementi come Travica, Plotnytskiy e uno fra Russo e Ricci, tutta gente che giocherebbe titolare quasi ovunque altrove. L’allenatore è Nikola Grbic, reduce dalla vittoria proprio della Champions League alla guida dei polacchi dello Zaksa.PRECEDENTI. Le due squadre si sono affrontate 15 volte nel massimo campionato italiano con 13 vittorie per gli umbri e solo 2 per i vibonesi. Nella gara di andata si è imposta la squadra umbra per 3-0 (con parziali 25-21, 25-22, 25-13).Gli unici due successi di Vibo portano alla prima stagione, 2012-13, quando sono iniziati gli ‘scontri’ tra le contendenti. La Callipo vince entrambe le gare di campionato: il 9 dicembre 2021 in quella di andata, Vibo allenata da Blengini contro gli umbri di Kovac vinse 3-0 (parziali a 18, 22, 22), con 18 punti di Klapwijk. Al ritorno, il 2 marzo 2013, la squadra calabrese passa al Pala Barton per 1-3 (19-25, 11-25, 25-17, 21-25) ed ancora con l’olandese Klapwijk top scorer con 20 punti e Urnaut con 19. Da allora in poi ben tredici vittorie consecutive per Perugia di cui 9 per 3-0, con la Callipo che in tutti gli scontri ha vinto soltanto 5 set. Particolarmente combattuto il match di andata della stagione 2016-17. Il 23 ottobre Perugia passò al PalaValentia per 3-2, dovendo però sempre recuperare i vantaggi dei calabresi sia nel primo (25-21) che nel terzo set (26-24). Dal canto suo la formazione umbra vinse i propri parziali invece per 13-25, 19-25 e 9-15 al tie break, dopo ben due ore e 18 minuti di aspra battaglia. In panchina per Vibo c’era Kantor mentre per Perugia Kovac. In questa gara a farla da padrone per Perugia fu l’allora 28enne Zaytsev, autore di 25 punti, contro i 20 realizzati dal giallorosso Michalovic, e con il palleggiatore Coscione di Vibo eletto mvp della serata.ULTIMA VITTORIA INTERNA DELLA CALLIPO: era il 9 dicembre 2012 per la decima giornata di andata della stagione 2012-13. Si giocava al PalaValentia e la Callipo allenata da Chicco Blengini vinse con autorevolezza contro Perugia allenata da Kovac. Parziali a 18, 22, 22 e l’olandese Klapwijk decisivo con 18 punti e Urnaut con 16. Era la Callipo, tra gli altri, di Coscione, Barone, Buti, Farina e Forni.ULTIMA VITTORIA ESTERNA DI PERUGIA: la scorsa stagione nella prima giornata di ritorno Perugia sbanca il PalaMaiata per 1-3 con parziali 23-25, 29-27, 17-25, 22-25. Nonostante i 15 punti di Rossard 3 i 13 di Abouba, ed anche una grande reazione giallorossa nel secondo set, Perugia fa valere maggiore esperienza e spessore tecnico, ed in cui brilla solito Leon con 28 punti (e 7 ace).EX. Tre gli ex in campo, uno in panchina. Il 33enne regista catanese Davide Saitta, a Perugia nella seconda parte di stagione del torneo 2010-2011 in A2. Lo schiacciatore Matt Anderson (Perugia) alla Callipo nella stagione 2010-2011. Quando, con allenatore Di Pinto, disputò in giallorosso 27 partite (100 set giocati) con 417 punti realizzati, di cui 359 in attacco, 24 ace e 34 muri. Stefano Mengozzi a Vibo Valentia nel biennio 2018/19-2019/20. In panchina invece c’è Antonio Valentini (vice allenatore Perugia) a Vibo dalla stagione 2007-08 quale scout man; poi vice allenatore dal 2013-14 per cinque stagioni (con Blengini, De Giorgi, Monti, Mastrangelo, Kantor, Tubertini e Fronckowiak); e primo allenatore nella stagione 2018-19 fino al febbraio del 2019.A CACCIA DI RECORD:In Regular Season: Matthew Anderson – 2 muri vincenti ai 100, Wilfredo Leon Venero – 2 muri vincenti ai 100 (Sir Safety Conad Perugia);In carriera: Giovanni Maria Gargiulo – 6 punti ai 700 (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia); Oleh Plotnytskyi – 1 ace ai 200, Sebastian Solé – 1 ace ai 100, Thijs Ter Horst – 7 punti ai 1500 (Sir Safety Conad Perugia).
    PROBABILI FORMAZIONIVIBO: Saitta-Nishida, Candellaro-Flavio, Fromm-Borges, Rizzo (L). All. BaldovinPERUGIA: Giannelli-Rychlicki, Anderson-Leon, Solè-Mengozzi, Colaci (L). All. GrbicARBITRI: Roberto Boris di Vigevano e Mariano Gasparro di Agropoli.
    INFO BIGLIETTERIAI tagliandi per assistere alla gara Tonno Callipo Calabria-Sir Safety Conad Perugia sono acquistabili online collegandosi al sito liveticket.it o recandosi nei punti vendita autorizzati (consultabili qui www.liveticket.it/point).Il giorno della gara il botteghino del PalaMaiata aprirà al pubblico alle ore 12.30.PREZZI:Biglietto intero: 15 € (costo prevendita incluso)Biglietto ridotto: 10 € (costo prevendita incluso)INGRESSO AL PALAMAIATALa società giallorossa comunica che domenica 27 febbraio le porte del PalaMaiata (capienza al 60%) apriranno alle ore 13:30. Si ricorda che per accedere all’interno del palazzetto è necessario esibire il green pass rafforzato e che sarà obbligatorio tenere sempre indossata la mascherina FFP2 durante tutta la permanenza all’interno dell’impianto sportivo.DIRETTA DEL MATCH SU VOLLEYBALLWORLD.TVIl match di domenica tra Vibo e Perugia sarà visibile in diretta streaming sulla piattaforma web Volleyballworld.tv con il commento di Piero Giannico.
    Classifica SuperLega Credem BancaSir Safety Conad Perugia 58 punti, Cucine Lube Civitanova 45, Itas Trentino 45, Leo Shoes PerkinElmer Modena 41, Allianz Milano 34, Vero Volley Monza 31, Gas Sales Bluenergy Piacenza 28, Gioiella Prisma Taranto 23, Top Volley Cisterna 22, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 22, Kioene Padova 21, Verona Volley 21, Consar RCM Ravenna 2.1 incontro in più: Sir Safety Conad Perugia, Gioiella Prisma Taranto, Kioene Padova.2 incontri in meno: Cucine Lube Civitanova.1 incontro in meno: Leo Shoes PerkinElmer Modena, Tonno Callipo.2 Incontri in più: Vero Volley Monza.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Ecco le date dei quarti di finale di Champions League

    Di Redazione La CEV ha reso note oggi le date dei quarti di finale di Champions League maschile e femminile, almeno per quanto riguarda le gare di andata. Sul calendario pende comunque la spada di Damocle della crisi internazionale, dal momento che nei due tornei sono coinvolte ben 5 squadre russe e la possibilità di disputare le gare sul loro campo è fortemente in dubbio (lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, ad esempio, ha già chiesto lo spostamento). Per quanto riguarda il torneo femminile sono già certe le date del derby italiano tra Vero Volley Monza e A.Carraro Imoco Conegliano: l’incontro di andata si giocherà all’Arena di Monza mercoledì 9 marzo alle 20.30, mentre il ritorno al Palaverde andrà in scena giovedì 17 marzo alle 20.30. In campo maschile la prima a scendere in campo sarà la Cucine Lube Civitanova, che martedì 8 marzo alle 20.30 ospiterà lo Jastrzebski Wegiel. Il giorno successivo, mercoledì 9 marzo, la Sir Sicoma Monini Perugia dovrebbe (il condizionale è d’obbligo) far visita allo Zenit San Pietroburgo alle 17.30 italiane; giovedì 10 marzo terzo giorno di gare e terza partita, con la Trentino Itas che riceverà il Berlin Recycling Volleys. Già definite anche le date del ritorno per Civitanova e Trento: entrambe giocheranno mercoledì 16 marzo, rispettivamente in Germania e Polonia. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

  • in

    Colaci: “Partita meritata contro una squadra agguerrita”. Grbic: “Un’altra dimostrazione di forza”

    Di Redazione La Gas Sales Bluenergy Piacenza dà filo da torcere alla Sir Safety, sul taraflex del PalaBarton, grazie ad un Russell scatenato. Ma la squadra di coach Grbic, che ritrova il libero titolare Colaci e nonostante l’assenza di Simone Giannelli, riesce a tenere il ritmo e portare a casa la partita per 3-1. Il libero Max Colaci commenta così la gara: “Sono innanzitutto contento per la vittoria e di essere tornato in campo dopo 20 giorni. Mi sono allenato pochissimo con la squadra, non sono ancora al 100%, ma sono molto contento di essere riuscito a giocare tutta la partita senza avere grossi problemi. Tornando alla gara, Piacenza è un’ottima squadra che in questo momento non sta trovando continuità. Ma ha grandi giocatori: un campione olimpico, Russell che conosciamo bene…hanno tantissimi giocatori importanti. Sono una squdra molto forte al servizio, quando riescono a spingere e staccare la palla da rete diventa dura. Noi siamo stati bravi ad avere pazienza e a tenere il servizio. E’ stata una partita meritata. In Coppa, contro di loro, sarà ancora più difficile essendo in gara secca e con loro che sicuramente batteranno ancora meglio di così”. “Al rush finale della stagione, quando iniziano le partite che contano, Perugia ci arriva con lo spirito giusto. Con qualche problemino fisico, purtroppo, ma questa è una stagione caratterizzata da infortuni sia per noi che per tante altre squadre. Bisogna avere pazienza anche se gli allenamenti non possono essere fatti al meglio” chiosa Colaci. Per coach Grbic una partita che è l’antipasto della Coppa italia: “Un’altra dimostrazione di forza della squadra, perchè in extremis abbiamo dovuto fare a meno di Giannelli che è influenzato. Preciso che non è risultato positivo al Covid-19, in quel caso ci saremmo sparati…ne è uscito 20 giorni fa! Abbiamo la fortuna di avere una panchina lunga e di poter schierare un palleggiatore di esperienza come Travica. Questa sera, nei momenti topici, hanno fatto la differenza i dettagli. A questi livelli qui, ti basta un solo giocatore in grande forma, come lo è stato Russell per Piacenza che ha disputato la miglior partita dall’inizio dell’anno a mio avviso, per mettere l’altra squadra in difficoltà. Noi siamo stati molto bravi, molto solidi e attaccati a un risultato che ci portiamo a casa anche in vista di quest’ultima parte di stagione”. “La semifinale di Coppa Italia sarà tostissima. Ricordiamoci che ci sono arrivati eliminando Modena, in casa di Modena, per 3-1. Mi aspetto che, dopo una srtagione molto complicata per loro tra risultati mancati e assenze, per Piacenza sia una partita salva stagione in cui giocheranno a mille. Dobbiamo essere pronti” è il commento finale del tecnico. LEGGI TUTTO