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    Atanasijevic è tornato a Perugia

    Sir Safety Perugia Volley Club

    Di Redazione
    L’avevamo preannunciato settimana scorsa, e ora è realta.
    La Sir Safety Conad Perugia può riabbracciare e tornare a contare sulle prestazioni del suo bomber nonchè capitano Alek Atanasijevic che è tornato da Siviglia.
    Come riporta oggi il Corriere dell’Umbria, il serbo ha svolto nella città spagnola, per una decina di giorni, una serie di terapie intensive (d’accordo con lo staff sanitario della Sir) per rimettere definitivamente a posto il suo ginocchio dopo l’operazione di Maggio.
    I Block Devils ieri, intanto, hanno goduto di una giornata di riposo, in vista del big match di domenica quando andranno ai piedi delle dolomiti per la sfida contro l’Itas Trentino di coach Lorenzetti. LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Piccinelli non sfigura, Sottile ultimo a mollare

    Di Paolo Cozzi
    Ancora un turno infrasettimanale per la Superlega, caratterizzato dai tanti tie break e dalla supremazia del duo Civitanova-Perugia, che al momento paiono essere le squadre più in palla nonostante il cambio di palleggiatore in estate. Al terzo posto svetta Milano, che però ancora una volta in casa fatica ad avere la meglio su una Ravenna sempre combattente e ottimamente guidata in regia dal brasiliano Redwitz (da valutare l’entità del suo infortunio).
    In attesa del match fra Trento e Modena, al quarto posto in maniera del tutto inaspettata si erge Vibo Valentia, che trova nell’allenatore Baldovin la giusta guida per provare a crescere e sorprendere. Lo sa bene Verona, che sogna i tre punti in terra calabra ma è poi costretta ad issare bandiera bianca al tie break. Segnali di crescita nel gioco ma ennesima sconfitta per Piacenza contro una Lube che non si concede distrazioni, mentre Padova non riesce a dare continuità a due set perfetti e subisce la rimonta monzese che rilancia le ambizioni di una squadra costruita per stare nella parte alta della classifica.
    Ma veniamo alle pagelle di Perugia-Cisterna, con i padroni di casa che partono lenti nelle fasi iniziali dei set per poi schiacciare sull’acceleratore e imporsi senza troppi patemi.
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA
    Plotnytski voto 8,5. Mezzo voto in meno per i tre errori diretti, ma il ragazzo è in crescita sia al servizio che in attacco. Con Ter Horst spostato momentaneamente opposto gioca più sereno, visto che non deve fare più la staffetta, e diventa un terminale importante per Travica.
    Leon voto 8. Partita di ordinaria amministrazione per il potente martello cubano che, seppur cercatissimo dal servizio pontino, chiude con un ottimo 65% di ricezione fra positive e perfette. In attacco è la solita garanzia, anche se il 58% per un fenomeno come lui non è nulla di straordinario.
    Ter Horst voto 7,5. Piace molto in questa versione da opposto, sembra più concreto e lucido, e trova spesso punti importanti. Da rivedere assolutamente al servizio, dove incappa in una vera e propria giornata no.
    Solé voto 6,5. In attacco fatica molto di più del solito, ben controllato dal muro pontino che gli chiude spesso la zona 1. Meglio a muro dove piazza due punti e molte toccate.
    Russo voto 6,5. Anche lui fatica molto in attacco, ma è bravo a restare lucido e a coordinare i suoi compagni a muro, dove trova 4 murate personali.
    Travica voto 7. Continua l’inserimento di Dragan nei meccanismi della squadra. La sensazione è che non sia ancora al massimo della condizione, e che debba trovare ancora feeling su alcuni palloni, ma i progressi ci sono frutto del tanto lavoro in settimana.
    Piccinelli voto 7. Buona partita del giovane libero, che chiude con un solo ace subito e con una ottima prestazione in difesa e copertura.
    TOP VOLLEY CISTERNA
    Szwarc voto 7. È il sogno di ogni centrale poter giocare opposto: lui lo fa e lo fa anche discretamente bene. Peccato qualche murata di troppo subita, ma di più non si può chiedergli. Da rivedere sul muro di banda, dove avrebbe potuto essere più decisivo.
    Tillie voto 5,5. Giornata complicata per il forte e tecnico schiacciatore francese, che in attacco fatica a trovare colpi vincenti e in ricezione non riesce a dare quella precisione che da lui tutti si aspettano.
    Randazzo voto 6. Viene cambiato dopo due set in cui prova a trovare soluzioni in attacco, ma finisce spesso toccato o difeso. Tutto sommato discreto in ricezione, forse più che lui si sarebbe dovuto sostituire il francese.
    Krick voto 7. Perfetto in attacco, dove sfrutta l’ingresso di Sottile al palleggio, ma un “lungo” come  lui a muro deve essere molto più determinante e costante.
    Rossi voto 5,5. partita con poche luci e molte ombre per il centrale pontino, che per un paio di set fatica a contrastare il gioco degli schiacciatori perugini. Meglio nel terzo set, quando sporca bene alcune giocate veloci di Solé.
    Seganov voto 5,5. Se Cisterna latita in fondo alla classifica non è solo perché manca Sabbi… La sensazione è che al centro fatichi troppo, e che abbia un gioco facilmente leggibile dagli avversari.
    Cavaccini voto 5,5. giornata no anche per lui, che in ricezione soffre parecchio la linea di battuta avversaria. Meglio sicuramente in fase di difesa e coperture, in cui è sempre molto reattivo.
    Sottile voto 7. 42 anni e non sentirli… il veterano della Superlega entra e porta equilibrio, aumentando il gioco veloce al centro e smarcando bene il suo opposto. Ottimo ingresso, di più non si può chiedergli. LEGGI TUTTO

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    Perugia, Travica: “Siamo stati pazienti”. Heynen: “Abbiamo trovato il giusto equilibrio”

    Di Redazione
    La Sir Safety Conad Perugia rispetta il pronostico e sconfigge al PalaBarton la Top Volley Cisterna restando saldamente al comando della classifica, trascinata dall’MVP di serata Oleh Plotnytskyi. Dopo un inizio un po’ sottotono dei padroni di casa, costretti ad inseguire sempre gli avversari recuperando nel finale del primo parziale, i ragazzi di Heynen sono riusciti ad imporsi per 3-0 infilando così la quinta vittoria consecutiva.
    Le parole del palleggiatore Dragan Travica al termine del match: “Cisterna è un’ottima squadra, ha cambiato da pochissimo l’allenatore ed ha messo grande energia e voglia di far bene. Siamo stati pazienti nel primo set, poi ci siamo sciolti ed è arrivata una bella vittoria”.

    Le parole dell’allenatore polacco Vital Heynen dopo la vittoria rotonda contro Cisterna: “Io non parlo mai di sestetto titolare, io parlo di una squadra di 13/14 giocatori. Il lavoro che noi facciamo non serve solo per 3 o 4 giorni, ma per avere tutti i giocatori pronti per disputare una finale. La squadra ha trovato un proprio equilibrio, come poter lavorare insieme. Siamo tranquilli e adesso vedremo come si comporteranno i ragazzi quando giocheremo con formazioni come Trento“.

    Le parole dello schiacciatore olandese Thjis Ter Horst dopo la vittoria: “Con una squadra come la nostra ci vuole anche una panchina forte, abbiamo tanti giocatori che possono giocare titolari e lo abbiamo dimostrato anche stasera”. LEGGI TUTTO

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    Perugia, Solè: “È stata una gara difficile e ce lo aspettavamo”

    Foto: BENDA per LegaVolley

    Di Redazione
    Una partita giocata punto a punto quella tra i padroni di casa della NBV Verona e la Sir Safety Conad Perugia andata in scena ieri pomeriggio all’Agsm Forum. Alla fine però, a spuntarla sono i Block Devils con un 3-0 forse un po’ troppo severo rispetto a quello fatto vedere in campo. Una prestazione maiuscola da parte del forte cubano-polacco Wilfredo Leon che sul finale di terzo set si è caricato la squadra sulle spalle e con il suo turno al servizio è riuscito a portare a casa il match.
    Sugli scudi anche il centrale Sebastian Solè. Per lui una partita particolare quella con Verona, una città che lo ha accolto al rientro in Italia. “A Verona ho vissuto due anni che mi hanno consentito di tornare in Italia. Ero ansioso di tornare qui e ritrovare alcuni ex compagni di squadra. È stata una gara difficile e ce lo aspettavamo. La BluVolley era carica. Nei primi due set siamo stati sul pezzo, facendo delle belle cose. Nel terzo mi aspettavo un calo emozionale e fisico, aspetti su cui dobbiamo migliorare. Kaziyski si è gasato ma Leon ha risposto bene. Gli faccio i complimenti. Cosa ho pensato sul 23-19? Mi stavo preparando per fare un altro set, in battuta lui ha grande qualità. Dobbiamo comunque tenere almeno questo livello che è buono. Mercoledì ci aspetta una partita difficile. Speriamo di essere pronti“. 

    Il commento di fine gara di Wilfredo Leon che trova un turno devastante in battuta nel finale di terzo set e regala ai Block Devils il quarto successo stagionale: “Sul 23-19 nel terzo set sono riuscito a fare quello che prima non aveva funzionato molto. Ho fatto due ace belli ma la cosa più importante è che abbia lavorato nel modo giusto la fase muro-difesa“. LEGGI TUTTO

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    Un super Leon trascina Perugia alla vittoria in casa della Nbv Verona

    Di Redazione
    “Prima della fase finale del terzo set non avevo battuto bene. Poi ho trovato una bella serie con due ace, ma tutti i ragazzi hanno lavorato bene con il muro-difesa in quel frangente e siamo riusciti a chiudere a nostro favore. Questo ci dà fiducia e ci insegna che non importa quanti punti siamo sotto perché sappiamo che possiamo rientrare. È stata una bella partita ed è una vittoria importante contro una Verona che si è confermata in un ottimo momento. Portiamo i tre punti e casa e ci concentriamo sulle prossime gare”.
    Parole e musica di Wilfredo Leon, l’asso cubano di passaporto polacco che ha deciso, con il suo turno dai nove metri sul 23-20 per gli avversari, il match di stasera dell’Agsm Forum.
    Torna dunque con i tre punti dalla temuta trasferta scaligera la Sir Safety Conad Perugia che ha la meglio in tre set molto combattuti sui padroni di casa della NBV Verona nella quarta di andata di Superlega.Detto di un Leon stellare (20 punti, Mvp della gara), è ancora una volta una Perugia coriacea e combattiva quella che resta in vetta alla classifica a punteggio pieno. Una Perugia che non molla mai, che sa sopperire con altre armi quando qualche fondamentale non gira al massimo, che sa trovare soprattutto nella sua correlazione muro-difesa un cardine capace di portare punti ed entusiasmo in campo. Una Perugia (sempre orfana di Atanasijevic e con Russo che si è rivisto in campo stasera, seppure solo in battuta) nella quale ognuno porta il suo mattoncino alla causa. Come Colaci e Travica, il primo stratosferico in seconda linea soprattutto con alcune difese ai limiti dell’incredibile, il secondo sempre lucido e sempre in grado di fare la scelta giusta quando c’è da alzare il pallone.
    Mattoncino alla causa importante anche dalla coppia centrale Solè-Ricci (7 punti a testa, 3 a muro per il posto tre romagnolo), mattoncino alla causa importante anche dai “soliti noti” Ter Horst e Plotnytskyi. Se l’olandese si conferma uomo buono per tutte le stagioni (8 punti da opposto con il 58% in attacco), l’ucraino tiene alla grande in ricezione e difesa e chiude il match con 10 palloni vincenti.Sorride l’entourage bianconero e sorride a fine gara Vital Heynen perché la squadra si dimostra ancora una volta di granito quanto a carattere e temperamento.
    IL MATCH
    Formazione tipo per Heynen. Si parte con l’ace di Travica (0-2). Solè mantiene le distanze (4-6). Il muro di Leon (5-8). Verona accorcia con l’ace di Asparuhov (7-8). Plotnytskyi riporta i suoi a +3 (8-11). Out il primo tempo di Aguenier (9-13). Il muro di Asparuhov dimezza (12-14), quello di Travica proprio su Asparuhov riporta a +4 i Block Devils (12-16). Boyer e l’ace di Asparuhov rianimano l’Agsm Forum (16-17). Grande scambio chiuso da Kaziyski, si torna in parità (17-17). Verona passa a condurre con Asparuhov sempre al servizio (18-17). Miracoloso Colaci in difesa, ruggito di Leon (18-19). Muro di Ter Horst, Perugia torna a +3 (20-23). In rete Kaziyski e set point Perugia (21-24). Chiude Solè (22-25).
    Muro di Ricci nelle fasi iniziali del secondo set (3-3). Si gioca punto a punto (7-7). Ace di Plotnytskyi e vantaggio Perugia (8-9). Boyer capovolge con attacco ed ace (12-10). Il muro di Ricci pareggia subito, il contrattacco di Leon scuote l’Agsm Forum (12-13). Gran difesa di Plotnytskyi e Ter Horst capitalizza (14-16). Lo stesso Plotnytskyi mantiene le distanze (16-18). L’ace di Boyer pareggia, lo stesso opposto francese dà la carica ai suoi (20-19). Botta di Leon dai nove metri, chiude Plotnytskyi (21-22). Ancora Leon in pipe (21-23). Out Kaziyski, set point Perugia (22-24). Entra Russo al servizio e chiude subito con l’ace (22-25).
    Leon da posto quattro al via del terzo set (3-3). Break di Verona (5-3). Perugia non sfrutta alcuni contrattacchi ed il muro porta a +3 Verona (10-7). A segno Kaziyski, poi ace di Spirito ed errore di Ter Horst (14-8). In campo Vernon-Evans. Ace di Travica (14-10). In rete Boyer (16-13). Fuori Plotnytskyi (19-14). Leon al secondo tentativo (19-16). Smash di Ricci (20-18). Perugia non riesce a ricucire e l’ace di Kaziyski porta Verona sul 23-19. Ace di Leon (23-21). Contrattacco di Plotnytskyi (23-22). Muro di Ricci (23-23). Leon in pipe, match point Perugia (23-24). Leon spacca tutto dai nove metri e chiude con l’ace (23-25).   
    IL TABELLINO
    NBV VERONA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 0-3Parziali: 22-25, 22-25, 23-25NBV VERONA: Spirito 2, Boyer 16, Aguenier 3, Zanotti 1, Kaziyski 12, Asparuhov 10, Bonami (libero). N.e.: Peslac, Jaeschke, Kimerov. All. Stoytchev, vice all. Simoni.SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica 4, Ter Horst 8, Ricci 7, Solè 7, Leon 20, Plotnytskyi 10, Colaci (libero), Zimmermann, Russo 1, Sossenheimer, Vernon-Evans. N.e.: Piccinelli (libero), Biglino. All. Heynen, vice all Fontana.Arbitri: Andrea Pozzato – Giuseppe Curto
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La NBV Verona attende Perugia. Spirito: “Possiamo giocarcela con tutti”

    Di Redazione
    Continua senza sosta la marcia in Superlega della NBV Verona, che dopo gli entusiasmanti risultati raccolti contro Trento e Monza, sarà di nuovo in campo già domani all’Agsm Forum per il big match con la Sir Safety Conad Perugia di coach Heynen, fresca di vittoria nella Del Monte Supercoppa, proprio a Verona.
    Le parole di Luca Spirito alla vigilia: “Chiaramente in questo momento siamo sulle ali dell’entusiasmo, perché abbiamo giocato due belle partite contro due squadre di spessore, e vogliamo sfruttare questa spinta per arrivare alla sfida con Perugia al meglio delle nostre forze e con tanta voglia di continuare a vincere. Sicuramente loro sono una squadra molto forte, specialmente in attacco e al servizio. Poi a muro c’è Seba Solé, che conosciamo bene a Verona, che è uno dei centrali più forti in assoluto, e Leon che è il giocatore d’attacco migliore del mondo“.
    “Sono ancora orfani di Atanasijevic – aggiunge il palleggiatore – che per loro è molto importante a livello carismatico, oltre che tecnico. Se saremo bravi a mettere in campo il nostro gioco, possiamo giocarcela con tutti come si è visto nei giorni scorsi. I tifosi? Sentiamo tantissimo il loro calore in campo e contro squadre come Perugia il loro sostegno servirà ancora di più. Speriamo di vederli in tanti sugli spalti, ovviamente nei limiti del possibile secondo protocollo, per provare ancora una volta a vincere insieme”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Ter Horst: “Partita difficile. Verona ha trovato il proprio ritmo.”

    Foto Facebook Sir Safety Conad Perugia

    Di Redazione
    La Sir Safety Conad Perugia è tornata in palestra per preparare al meglio la sfida con la NBV Verona. La squadra di Vital Heynen, capolista solitaria, affronterà la formazione di Stoytchev all’Agsm Forum, reduce dalla bella vittoria in quattro set con la Vero Volley Monza. Con il rientro dell’americano Thomas Jaeschke, il team scaligero ha trovato la sua quadra e più equilibrio in campo. Sarà dunque un match da non sottovalutare per gli umbri.
    Thijs Ter Horst analizza così l’incontro di domenica a Verona: “Penso che sarà una partita dura. Verona ha trovato il proprio ritmo e sta giocando molto bene in questo momento.” LEGGI TUTTO

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    Perugia vince per 3-0 contro Padova e si gode il primato in solitaria

    Di Redazione
    Non c’era, ma se stasera ci fosse stato pubblico al PalaBarton avrebbe applaudito a lungo.Terzo sorriso in altrettante giornate per la Sir Safety Conad Perugia che batte 3-0 la Kioene Padova e, complici i risultati degli altri campi, si issa solitaria in vetta alla classifica di Superlega.
    Nello stranio scenario a porte chiuse di Pian di Massiano, i ragazzi di Vital Heynen incantano con una prova maiuscola, fatta di grande qualità in fase break e con pochissimi errori diretti. Cosa che, alla lunga ha fiaccato la resistenza della combattiva formazione di coach Cuttini.
    Due set, il primo ed il terzo, per larghi tratti equilibrati, uno, il secondo, di chiara marca bianconera. Questa l’estrema sintesi, ma molto c’è da dire. Come ad esempio di un Travica sempre più padrone della squadra in regia e di un Colaci superlativo in seconda linea. Due guide in campo magistrali per i compagni.E se Leon è il miglior realizzatore dei suoi con 13 punti e 4 ace, fari puntati sull’Mvp Plotnytskyi che si esalta con qualità e destrezza sia in ricezione che in attacco (11 punti con il 56%). Doppia cifra anche per Ter Horst (11 palloni a terra), anche stasera impiegato come opposto e lavoro importantissimo a muro di Ricci e Solè che hanno più e più volte toccato gli attacchi avversari consentendo molte ricostruzioni ai compagni.
    Perugia vince negli ace (6 contro 0), nei muri (6 contro 5) e nelle percentuali offensive (51 contro 44) meritandosi i tre punti e soprattutto confermando l’ottimo lavoro svolto quotidianamente in palestra.Domani giorno di riposo per la squadra e da venerdì testa a Verona per l’insidiosa trasferta della quarta giornata in programma domenica.
    IL MATCH
    Parte bene Padova spinta dagli attacchi di Bottolo (2-4). Leon pareggia subito (4-4). Ace di Leon (6-5). Out Ter Horst, torna avanti Padova (10-11). A segno Stern in contrattacco, +2 Kioene (11-13). Fuori Bottolo, si torna in equilibrio (13-13). Leon in contrattacco (17-16). Due errori per Stern (19-16). Leon mantiene le distanze (21-18). Perugia sfrutta alcune imprecisioni degli avversari e vola a +5 (23-18). Ter Horst regala il set point (24-18). Ace di Travica e squadre al cambio di campo con Perugia avanti (25-18).Punto a punto anche nelle fasi iniziali del secondo set. Break Perugia con ter Horst e l’errore di Bottolo (8-6). Ace di Leon (10-7). Magia di Plotnytskyi dopo una grande difesa di Leon, poi errore di Sterna, poi altro super scambio chiuso da Ter Horst, poi Solè dopo un’altra difesa di Colaci, poi ancora l’argentino al secondo tentativo (17-9). Mette anche il muro Solè (19-10). Ricci chiude la tesa al centro (22-12). Il set è segnato e lo chiude Ter Horst (25-14).Il muro di Solè scuote l’inizio di terzo set (5-2). Il muro di Padova accorcia (5-4). Ricci in primo tempo (9-7) e pochi scambi dopo a muro (11-8). Milan gioca bene in contrattacco e Padova torna a contatto (13-12). Fuori Ter Horst e parità (13-13). Il muro di Vitelli porta avanti la Kioene (16-17). Pareggia Ter Horst (17-17). Ace di Leon (19-18). Break Perugia con attacco e poi muro di Plotnytskyi (22-19). I Block Devils arrivano al match point con il primo tempo di Solè (24-21). L’ace di Plotnytskyi fa scorrere i titoli di coda (25-21).
    I COMMENTI
    Dragan Travica (Sir Safety Conad Perugia): “Sono stato felice di ritrovare i miei ex compagni, sono molto legato a Padova. Riguardo la partita, direi che l’abbiamo giocata con molta qualità e che abbiamo lavorato molto in fase break ed in contrattacco, a dimostrazione del fatto che in palestra lavoriamo tanto e con umiltà”.Marco Volpato (Kioene Padova): “Non siamo riusciti ad essere esuberanti come nelle precedenti sfide e nel secondo set abbiamo accusato un calo che ha inciso sull’andamento finale del match. In ogni caso non dobbiamo farci abbattere da questa sconfitta perché anche nel terzo parziale abbiamo lottato con i denti fino all’ultimo pallone e questo è molto importante per il gruppo”.
    IL TABELLINO
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA – KIOENE PADOVA 3-0Parziali: 25-18, 25-14, 25-21SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica 3, Ter Horst 11, Ricci 5, Solè 7, Leon 13, Plotnytskyi 11, Colaci (libero), Zimmermann. N.e.: Vernon-Evans, Sossenheimer, Piccinelli (libero), Biglino, Russo. All. Heynen, vice all Fontana.KIOENE PADOVA: Shoji, Stern 14, Volpato 6, Vitelli 6, Bottolo 1, Wlodarczyk 8, Danani (libero), Casaro, Merlo, Milan 6, Canella. N.e.: Bellomo, Gottardo (libero), Fusaro. All. Cuttini, vice all. Trolese.Arbitri: Ubaldo Luciani – Gianfranco PiperataLE CIFRE – PERUGIA: 9 b.s., 6 ace, 55% ric. pos., 28% ric. prf., 51% att., 6 muri. PADOVA: 14 b.s., 0 ace, 54% ric. pos., 25% ric. prf., 44% att., 5 muri.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO