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    MotoGp, diretta tv Gp Gran Bretagna: orari, canale e dove vederlo

    ROMA – Passata la lunga pausa estiva, la MotoGp è pronta a tornare in pista con il Gran Premio di Gran Bretagna, dodicesimo appuntamento della stagione 2022. Si comincia venerdì 5 agosto con le prime due sessioni di prove libere, che andranno in scena rispettivamente alle 10:55 (ora italiana) e alle 15:10. Sabato, invece, si scende in pista alle 10:55 con la terza sessione di prove libere. Alle 14:30 al via le FP4, a cui faranno immediatamente seguito le qualifiche. Domenica 7 agosto il warm-up aprirà la giornata alle 10:40, mentre alle 14 semaforo verde per la gara sul circuito britannico.
    Come vedere il Gran Premio in tv
    Il Gran Premio di Gran Bretagna sarà trasmesso interamente in diretta tv su Sky Sport MotoGp (canale 208) e in streaming su NOW e Sky Go. Qualifiche e gara saranno visibili anche in differita su TV8, mentre su tuttosport.com.it sarà possibile seguire in diretta qualifiche e gara.
    IL PROGRAMMA COMPLETO
    Venerdì 5 agosto10:55 – Prove libere 115:10 – Prove libere 2
    Sabato 6 agosto10:55 – Prove libere 314:30 – Prove libere 415:10 – Qualifiche
    Domenica 7 agosto10:40 – Warm Up14:00 – Gara LEGGI TUTTO

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    F1, Villeneuve contro i manifestanti di Silverstone: “Non è come invadere un campo di calcio”

    ROMA – Con lo spaventoso incidente subìto da Guanyu Zhou nel quale la sua Alfa Romeo è volata contro le barriere di protezione, la tanto annunciata protesta ambientalista è passata sotto silenzio. L’azione del collettivo “Just Stop Oil”, infatti, ha decido di invadere lo storico circuito di Silverstone e Jacques Villeneuve, su formule1.nl ha condannato senza mezzi termini il gesto: “Sono rimasto scioccato dalle immagini che ho visto. Che idioti”.Guarda la galleryPaura nel GP Gran Bretagna: l’incidente di Zhou è da brividi
    Proteste pericolose
    I manifestanti stavano infatti aspettando i piloti alla curva 6 per dare il via all’interruzione del Gran Premio di Gran Bretagna. Ma la bandiera rossa esposta dagli steward ha tolto loro questa possibilità. La loro azione ha però messo in pericolo sia loro stessi che i piloti e Villeneuve – che non entra nel merito della protesta – rimprovera proprio questo agli attivisti: “Quanto bisogna essere stupidi per fare una cosa del genere? Hanno idea di quanto sia pericoloso per loro stessi e per i piloti? Invadere una pista con le vetture che sfrecciano a 300 km/h non è come invadere un campo da calcio nudi. Tutto questo è stato completamente ridicolo”, conclude. LEGGI TUTTO

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    F1, Villeneuve ai Silverstone: “Immagini scioccanti, è stato un gesto stupido”

    ROMA – Il terribile incidente di Guanyu Zhou e la sua Alfa Romeo, schiantatasi a poca distanza dal pubblico, hanno fatto passare sotto silenzio la tanto paventata e temuta protesta ambientalista. Tuttavia il collettivo “Just Stop Oil” che ha deciso di invadere lo storico circuito di Silverstone si è attirato le critiche di Jacques Villeneuve, che su formule1.nl ha condannato senza mezzi termini il gesto: “Sono rimasto scioccato dalle immagini che ho visto. Che idioti”.Guarda la galleryCaos al GP Gran Bretagna: nel terribile incidente Zhou vola in pista
    Gesti sconsiderati
    I manifestanti stavano infatti aspettando i piloti alla curva 6 per dare il via all’interruzione del Gran Premio di Gran Bretagna. Ma la bandiera rossa esposta dagli steward ha tolto loro questa possibilità. La loro iniziativa poteva però mettere in pericolo sia la loro sicurezza che quella dei piloti stessi. E Villeneuve scrive “Quanto bisogna essere stupidi per fare una cosa del genere? Hanno idea di quanto sia pericoloso per loro stessi e per i piloti? Invadere una pista con le vetture che sfrecciano a 300 km/h non è come invadere un campo da calcio nudi. Tutto questo è stato completamente ridicolo”, ha detto l’ex pilota canadese. LEGGI TUTTO

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    F1, Zhou: “La mia vita salva grazie all'Halo”

    ROMA – Il terribile incidente di Silverstone, con la sua Alfa Romeo a volare contro le barriere, ha tenuto con il fiato sospeso l’intero mondo della Formula 1. Per fortuna, però, Guanyu Zhou è uscito illeso dal botto: “È stato un incidente grosso e sono contento di stare bene. I commissari e l’équipe medica in pista sono stati fantastici per la loro rapidità di intervento, e devo anche ringraziare la FIA e la Formula 1 per tutto il lavoro che hanno fatto, e continuano a fare, per migliorare la sicurezza delle nostre vetture”, le sue parole. Un incidente che avrebbe potuto avere consuguenze ben più gravi se non fosse stato per la protezione voluta fortemente dalla FIA . “L’Halo – continua il rookie dell’Alfa Romeo – mi ha salvato e questo dimostra come tutti gli sforzi che facciamo per rendere più sicure le monoposto diano sempre risultati concreti e preziosi. Ora voglio tornare in pista e fare ciò che amo. Sono in forma e non vedo l’ora di andare in Austria”.Guarda la galleryCaos al GP Gran Bretagna: nel terribile incidente Zhou vola in pista
    Bottas e l’importanza dell’Halo
    L’incidente arriva per Zhou forse nel momento migliore della sua prima stagione. Il pilota dell’Alfa Romeo però è stato già dichiarato idoneo per correre al Red Bull Ring per il Gran Premio di Austria, come ha confermato il suo compagno di scuderia, Valtteri Bottas: “La cosa più importante è che Zhou stia bene. È stato un grosso incidente e sono contento che non sia successo nulla di grave, e che sia già stato autorizzato dalla FIA a correre”. “Abbiamo avuto un’ulteriore prova di come l’Halo sia una delle più grandi innovazioni della F1 e di come la sicurezza sia migliorata negli ultimi anni”, dice poi il finlandese per concludere. LEGGI TUTTO

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    F1, Zhou: “Ringrazio i medici, l'Halo mi ha salvato la vita”

    ROMA – “È stato un incidente grosso e sono contento di stare bene. I commissari e l’équipe medica in pista sono stati fantastici per la loro rapidità di intervento, e devo anche ringraziare la FIA e la Formula 1 per tutto il lavoro che hanno fatto, e continuano a fare, per migliorare la sicurezza delle nostre vetture”. Sono queste le parole di Guanyu Zhou, vittima di un incidente spaventoso al Gran Premio di Gran Bretagna. “L’Halo – continua il rookie dell’Alfa Romeo – mi ha salvato e questo dimostra come tutti gli sforzi che facciamo per rendere più sicure le monoposto diano sempre risultati concreti e preziosi. Ora voglio tornare in pista e fare ciò che amo. Sono in forma e non vedo l’ora di andare in Austria”, le sue parole in un comunicato stampa diramato dall’Alfa Romeo.Guarda la galleryPaura nel GP Gran Bretagna: l’incidente di Zhou è da brividi
    Le parole di Bottas
    L’incidente arriva per Zhou forse nel momento migliore della sua prima stagione. Il pilota dell’Alfa Romeo però è stato già dichiarato idoneo per correre al Red Bull Ring per il Gran Premio di Austria, come ha confermato il suo compagno di scuderia, Valtteri Bottas: “La cosa più importante è che Zhou stia bene. È stato un grosso incidente e sono contento che non sia successo nulla di grave, e che sia già stato autorizzato dalla FIA a correre”. Conclude poi il finlandese: “Abbiamo avuto un’ulteriore prova di come l’Halo sia una delle più grandi innovazioni della F1 e di come la sicurezza sia migliorata negli ultimi anni”. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Gran Bretagna: la classifica piloti aggiornata

    SILVERSTONE – In seguito al Gran Premio della Gran Bretagna, decima tappa del campionato mondiale di Formula 1, vede ridursi il vantaggio di Max Verstappen, che rimane al comando ma perde terreno rispetto a Sergio Perez, secondo a Silverstone, e Charles Leclerc quarto al traguardo e terzo in graduatoria. Si avvicina anche Carlos Sainz, vincitore odierno e quarto in classifica. Seguono le due Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton. Red Bull saldamente al comando della classifica costruttori davanti a Verstappen. 
    La classifica piloti

    Max Verstappen 181
    Sergio Perez 147
    Charles Leclerc 138
    Carlos Sainz 127
    George Russell 111
    Lewis Hamilton 93
    Lando Norris 58
    Valtteri Bottas 46
    Esteban Ocon 39
    Fernando Alonso 28
    Pierre Gasly 16
    Kevin Magnussen 16
    Daniel Ricciardo 15
    Sebastian Vettel 15
    Yuki Tsunoda 11
    Alexander Albon 3
    Guanyu Zhou 5
    Mick Schumacher 4
    Lance Stroll 3
    Nicholas Latifi 0

    La classifica costruttori

    Red Bull 328
    Ferrari 265
    Mercedes 204
    McLaren 73
    Alpine 67
    Alfa Romeo 51
    AlphaTauri 27
    Aston Martin 18
    Haas 20
    Williams 3 LEGGI TUTTO