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    Si torna in campo! Domenica di fuoco a casa della capolista Ortona

    Dopo quasi un mese lontana dai campi (l’ultima partita giocata risale, infatti, al 19 novembre contro la Kemas Lamipel Santa Croce) arriva anche per il Pool Libertas Cantù il momento di tornare in campo. E la sfida che aspetta i canturini domenica 13 dicembre 2020 alle ore 18.00 è di quelle impegnative: i ragazzi di […] LEGGI TUTTO

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    Brescia, Tiberti: “Ortona? Meglio avere una squadra forte davanti a noi ora”

    Di Redazione
    Brucia ancora la sconfitta nel derby contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo in casa Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia. La formazione bresciana si è arresa in tre set alla formazione orobica e ad analizzare quanto è successo è il capitano Simone Tiberti ai microfoni del quotidiano Bresciaoggi, con lo sguardo puntato verso il match di domenica contro la capolista Ortona.
    «Sono state un paio di settimane un po’ complicate – ammette Simone Tiberti, il capitano dell’Atlantide -, ma questo non deve essere un alibi per giustificare il modo in cui scendiamo in campo. Perché siamo noi a giocare e a decidere come farlo».
    Anche se a volte, la mente tradisce e il fisico poi ne risente. «Una piccola attenuante forse ce l’abbiamo – prosegue il palleggiatore classe 1980 -, stiamo anche soffrendo la mancanza di Esposito, ma di sicuro possiamo fare meglio. Anche perché la situazione è un po’ uguale per tutti, c’è questo clima di incertezza, forse siamo meno bravi di altri a trovare il giusto atteggiamento per rispondere al momento attuale».
    Vero, da un lato, ma dall’altro è necessario contare che la Consoli, nonostante le due positività nel gruppo, è scesa in campo: «Il caso ha voluto che le altre squadre avessero avuto più di tre positivi al Covid, quindi si sono fermati e poi ripartiti tutti assieme – analizza -: noi invece siamo andati a rilento con gli allenamenti e siamo rimasti con una preparazione un po’ scarsa».
    Ora che le acque, pare, si sono calmate, questa settimana potrebbe risultare utile per rimettersi in carreggiata e smorzare la tensione. In questo la prossima gara di domenica contro la capolista Ortona potrebbe venire in soccorso: «Sono contento di affrontarla, meglio avere una squadra forte davanti a noi – conclude Tiberti -, riusciremo a giocare più spensierati». LEGGI TUTTO

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    Ad Ortona arriva Lagonegro. Gli “Impavidi” con il dubbio Sette e Cantagalli

    Foto Ufficio Stampa Sieco Service Ortona

    Di Redazione
    Archiviata l’incredibile impresa compiuta in quel di Taranto, la Sieco torna a giocare nel proprio palasport contro la Cave Del Sole Geomedical Lagonegro con fischio di inizio alle ore 18.00. I Lucani con un unico punto, sono ultimi in classifica avendo giocato cinque partite su sei, proprio come i Ragazzi Impavidi. Tuttavia, l’esperienza (di Taranto) insegna che non bisogna proprio mai fidarsi dei numeri e delle apparenze. Lagonegro ha appena cambiato allenatore accogliendo Tubertini che, reduce dall’esperienza di Superlega con la Top Volley di Cisterna sta lavorando ormai da una decina di giorni per tentare la risalita. Una formazione da non sottovalutare quella di Lagonegro, che può contare su tutta l’esperienza del regista Marco Fabroni, dello schiacciatore Marretta (in arrivo dalla Superlega) e dell’opposto russo Tiurin. Tra le fila dei lucani c’è anche Scuffia, che nella stagione passata giocava a Pineto.
    Tra le fila ortonesi ancora qualche nodo da sciogliere nelle prossime ore, uno su tutti lo schiacciatore Felice Sette, ancora in attesa del tampone definitivo. Dovrebbero invece essere della partita il bomber Cantagalli e il secondo palleggiatore Del Frà.
    Arbitreranno l’incontro i signori Rolla Massimo e Oranelli Alessandro, entrambi di Perugia.
    Queste le altre gare della settima giornata di andata in questo campionato di Serie A2 Credem Banca
    Emma Villas Aubay Siena – Prisma Taranto (Rinviata)BCC Castellana Grotte – Pool Libertas Cantù (Rinviata)Agnelli Tipiesse Bergamo – Gruppo Consoli Centrale Del Latte BresciaConad Reggio Emilia – Synergy MondovìBAM Acqua San Bernardo Cuneo – Kemas Lamipel Santa Croce
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ortona, il capitano Simoni: “Partite come quella di Taranto ci danno carica e autostima”

    Foto: Lega Volley Maschile

    Di Redazione
    Una partita che sembrava già persa in partenza. La Sieco Service Ortona, infatti, si è presentata alla trasferta di Taranto con otto giocatori e priva di ben quattro titolari. Un match nel quale i favori dei pronostici erano tutti per la formazione di casa e invece… i ragazzi “Impavidi” sono riusciti a strappare una vittoria al tie break che profuma d’impresa.
    «Siamo andati a giocare con l’obiettivo di dare il massimo, ovviamente. Come al solito», racconta il capitano della Sieco Michele Simoni, nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Centro. «Sapendo che avevamo il destino segnato, volevamo solo perdere dignitosamente». E invece… «Il primo set (vinto da Taranto, ndr) è andato come da copione e anche il secondo aveva preso la stessa piega, perché sul 20-17 anche il secondo parziale sembrava segnato. Però, noi siamo fastidiosi come squadra, non molliamo mai. Loro, forse, hanno avuto il braccino corto e così l’abbiamo spuntata e sull’1-1 noi non avevamo nulla da perdere e loro tutto. Così è iniziata la corsa verso quello che può essere considerato un mezzo miracolo sul piano pallavolistico. In settimana non eravamo riusciti ad allenarci, eravamo appena in otto e in diverse occasioni siamo andati in isolamento fiduciario. Pensavamo di fare una trasferta lampo, limitando i danni. E, invece, abbiamo vinto una partita che entrerà nella storia, a mio avviso. Bisogna dare atto alla società che non ci sono state furbate a costo di non potersi giocare la sfida ad armi pari».
    E così la Sieco Impavida ha infilato la quinta vittoria di seguito e comanda la classifica della serie A2 maschile. «Anche nella passata stagione siamo partiti bene. Sono due anni che ci stiamo togliendo delle soddisfazioni. Siamo una squadra, a prescindere da chi va in campo. Non dipendiamo da nessuno. Credo che alla lunga i valori verranno fuori, ma questa è una stagione con tante varianti imprevedibili a causa del Covid e può accadere di tutto. Non riesco a fare una graduatoria di valori, ma so una cosa: siamo la squadra più fastidiosa del campionato. È  dura giocare contro di noi. E di questo sono veramente orgoglioso come capitano. Vogliamo restare in alto il più a lungo possibile e partite come quella di Taranto ci danno carica e autostima».  LEGGI TUTTO

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    La Prisma Taranto cede al tie-break contro Ortona

    Primo stop stagionale per la Prisma Taranto Volley che, al PalaMazzola, perde al tie-break contro la capolista Sieco Service Ortona per 2-3 (25-17, 25-27, 28-26, 19-25, 15-17). Nel match della 6^ giornata del campionato di Serie A2 Credem Banca, la squadra di coach Di Pinto paga il lungo stop dovuto ai diversi rinvii causa Covid-19, subendo la prima sconfitta tra le mura amiche.
    IL MATCH – Coach Di Pinto deve fare a meno di Alessio Fiore ed Aimone Alletti. Il tecnico di Turi schiera capitan Coscione in regia; Di Martino-Presta come centrali, Parodi e Gironi schiacciatori, Padura Diaz opposto e Goi libero. Ortona, invece, giunge in terra ionica rimaneggiata: coach Lanci deve rinunciare a ben quattro giocatori, tra cui l’opposto Cantagalli, il palleggiatore Del Fra, gli schiacciatori Setti e Shavrak. Negli abruzzesi, in cabina di regia c’è Pedron, Pesare-Marinelli schiacciatori, Fabi-Simoni centrali, Carelli opposto e Toscani libero.
    Il primo punto dell’incontro è di marca biancazzurra: Parodi legge male una situazione di gioco, battezzando la palla fuori. Taranto reagisce subito, grazie anche ai due muri consecutivi di Presta. I padroni di casa riescono subito ad entrare in partita, portandosi in vantaggio e riuscendo ad imporre il ritmo di gioco. Sul 18-11 per gli ionici, coach Lanci chiede timeout per cercare una reazione nei suoi ragazzi: l’interruzzioe non porta gli effetti sperati, Taranto difende e contrattacca e conquista il primo set (27-15).
    La squadra di coach Di Pinto parte bene anche nel secondo set con un break iniziale di 4-2. Ortona, però, sembra aver preso le misure rispetto alle prime giocate dell’incontro, con la squadra ospite più aggressiva e motivata rispetto al primo frangente di gioco. Taranto mantiene le redini del set fino al 16-13, poi Carelli, complici alcuni errori della Prisma, riesce a portare Ortona al sorpasso (16-17). La reazione di Taranto non si fa attendere: Padura Diaz mette a terra due punti pesanti che riportano i rossoblù in vantaggio (21-18) ma, con freddezza e determinazione la compagine abruzzese riesce a pareggiare i conti e conquistare il set ai vantaggi (25-27).
    Taranto sembra partire con un piglio diverso nel terzo parziale, con un break di 3-1 siglato da Padura Diaz. Ortona, con carattere, reagisce, aggancia e sorpassa subito gli ionici con l’attacco vincente di Marinelli. Il set è molto tirato, con le squadre che combattono punto a punto. Gli ospiti provano la mini-fuga (10-13) ma Taranto non molla la presa: sale in cattedra Parodi che riporta gli ionici a ridosso degli abruzzesi (13-13). I punti dello schiacciatore sanremese, insieme all’ace di Di Martino, permettono alla Prisma di passare avanti (21-19) sul finale; Ortona, però, non demorde. Il set si gioca ai vantaggi dove i due attacchi di Padura Diaz e Parodi permettono a Taranto di portarsi sul 2-1 (28-26).
    Partenza sprint per Ortona nel quarto set (1-7). Di Pinto prova a cambiare qualcosa nel sestetto base sostituendo Cottarelli con Coscione. Il solito Padura Diaz prova a dare la scossa e a ridurre il gap di Taranto ma Marinelli e compagni non demordono, anzi: nonostante le defezioni, gli abruzzesi riescono a disputare una grandissima prestazione di squadra, mantenendo il vantaggio di 6 punti e portando il match al tie-break (19-25).
    Quinto set molto combattuto: Taranto prova ad assumere un atteggiamento diverso ma Ortona entra in campo convinta delle sue capacità. Carelli mette più volte in crisi la difesa rossoblù e porta gli ospiti sul +3 (6-9) costringendo Di Pinto a chiedere la sospensione; gli ionici reagiscono e rimontano la squadra di coach Lanci (14-13) grazie a due punti consecutivi di Parodi. La Prisma ha a disposizione il match-point ma Ortona riesce a pareggiare grazie all’attacco vincente di Marinelli. Ai vantaggi, Padura Diaz sbatte prima sul muro dei biancazzurri e poi manda fuori la schiacciata decisiva, con Ortona che conquista due punti importanti, in trasferta, e mantiene la vetta della classifica.
    PRISMA TARANTO VOLLEY – SIECO SERVICE ORTONA 2-3 (25-17, 25-27, 28-26, 19-25, 15-17)
    PRISMA TARANTO: Coscione 3, Parodi 16, Cottarelli 0, Presta 12, Padura Diaz 25, Di Felice ne, Gironi 15, Goi (L), Persoglia ne, Hoffer 0, Cascio (L) ne, Di Martino 19. All. Di Pinto
    SIECO SERVICE ORTONA: Fabi 13, Simoni 8, Pesare 5, Rovetto 0, Pedron 8, Toscani (L), Carelli 27, Marinelli 20. All. Lanci.
    ARBITRI: Giuseppe De Simeis – Christian Palumbo LEGGI TUTTO

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    Prisma Taranto, si ritorna in campo: al PalaMazzola arriva la capolista Ortona

    LA CARICA DI PADURA DIAZ: “CI FAREMO TROVARE PRONTI”
    Dopo un lunghissimo mese, la Prisma Taranto Volley si appresta a tornare sul parquet del PalaMazzola: domani pomeriggio, alle ore 16.00, la squadra di coach Di Pinto affronterà la Sieco Service Ortona nella sfida valida per la 6^ giornata del campionato di Serie A2 Credem Banca.
    Il match, che si disputerà a porte chiuse e sarà trasmesso in diretta integrale sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A, vedrà gli ionici affrontare la capolista del campionato: Ortona, difatti, è prima in classifica, a pari merito con Siena, a quota 11 punti.
    L’esultanza di Padura Diaz
    L’opposto italo-cubano Williams Padura Diaz ha presentato il match che vedrà gli ionici contro la squadra abruzzese: «Ho delle sensazioni positive: negli ultimi tre giorni, abbiamo sostenuto degli allenamenti di altissimo livello, disputando anche un atipico sei contro sei interno ma con un livello agonistico molto alto. Potrebbe tradirci la voglia di giocare e di ritornare in campo: quando ci si allena tra compagni di squadra è più facile mentre in partita, contro un avversario, bisogna fare delle giocate diverse. Abbiamo studiato l’avversario come, del resto, facciamo prima di ogni partita: sono sicuro che affronteremo il match con la mentalità e la voglia giusta. Ci sarà, sicuramente, un po’ di ansia all’inizio della partita ma, dopo i primi punti, sono certo che riusciremo a dire la nostra in campo».
    La Prisma Taranto ha avuto due settimane per preparare la sfida contro la capolista Ortona, considerato il rinvio della sfida contro Bergamo giunto ad inizio settimana: «Tatticamente, questo può essere un fattore importante: partiamo, sulla carta, avvantaggiati in quanto abbiamo avuto la possibilità di poter studiare meglio l’avversario e vedere come hanno giocato le ultime partite di campionato ma, ovviamente, il loro coach potrebbe apportare delle modifiche alla formazione iniziale. Questo è un campionato non veritiero, condizionato dai casi Covid e dai problemi fisici che potrebbero essere accusati dai giocatori a causa delle lunghe soste forzate. Noi, però, dobbiamo sempre andare in campo per fare la nostra partita. Siamo una squadra compatta. Dobbiamo riprendere subito il ritmo partita e ritrovare l’affiatamento all’interno del nostro gruppo: credo che questo sia l’elemento più importante per la nostra squadra, in questo momento del campionato».
    I diversi rinvii porteranno la Prisma Taranto ad affrontare una serie di partite nell’arco di pochi giorni: «Gli incontri ravvicinati possono incidere non solo fisicamente ma, anche, psicologicamente: ogni giocatore può reagire in maniera diversa. Ovviamente, la stanchezza verrà fuori: saranno quelli i momenti in cui si vedrà anche la qualità del lavoro svolto dal singolo atleta e dalla squadra, insieme alla forza del gruppo. Bisognerà reggere, soprattutto, dal punto di vista mentale: tutte le squadre si troveranno ad affrontare una serie di partite in pochi giorni, bisognerà essere ancora più convinti ed occorrerà entrare in campo con la giusta determinazione. Ci aspettano delle partite difficili: tutti lotteranno per ottenere la vittoria, specie contro Taranto». LEGGI TUTTO

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    Ortona, direzione Taranto. Lanci: “Gara difficilissima, roster di prim’ordine”

    Di Redazione
    Dopo aver saltato la terza di campionato e dopo aver giocato due gare consecutive in casa, per la sesta di campionato la SIECO torna a viaggiare. Direzione Puglia, per affrontare l’ennesimo squadrone di questo campionato: La Prisma Taranto dell’ex Alessio Fiore.
    Dopo aver acquisito i diritti per la Serie A2 dalla Materdomini Volley la squadra del Presidente Bongiovanni ha allestito un organico di prim’ordine per tentare di riportare la città ionica nella massima serie. Ed è proprio dalla massima serie che la Prisma ingaggia ben sette atleti, per non parlare di Coscione (sempre in A1 tranne lo scorso anno a Calci A2) e giocatori di indubbio spessore quali Padura Diaz, Presta e l’ex impavido Alessio Fiore.
    Coach Nunzio Lanci è ben consapevole di quanto sia complicata la prossima sfida: «La gara di domenica sarà difficilissima. Taranto è un’ottima squadra con un roster di prim’ordine costruito con la chiara intenzione di garantirsi l’accesso in Superlega. La caratura dei nostri avversari però non dovrà intimorirci. Stiamo giocando un’ottima pallavolo e per di più Taranto è ferma da tre giornate. Il fattore ritmo partita, potrebbe avere un ruolo in questa sfida. Noi ne abbiamo senza dubbio di più».
    A dirigere l’incontro sono stati designati i Signori De Simeis Giuseppe (LE) e Palumbo Christian (CS).
    L’appuntamento è quindi per le ore 16.00 di domenica 22 novembre. Per seguire la trasferta dei Ragazzi Impavidi basterà collegarsi al sito www.impavidapallavolo.it
    Per questa sesta di campionato sono previsti altri due rinvii. Ecco le altre gare in programma:
    Rinviate a data da destinarsi:Kemas Lamipel Santa Croce – BCC Castellana GrotteSynergy Mondovì – Emma Villas Aubay Siena
    21/11/20 ore 20.30Gruppo Consoli Centrale Del Latte Brescia – Conad Reggio Emilia
    22/11/20 ore 18.00Cave del Sole Geomedical Lagonegro – BAM Acqua San Bernardo CuneoPool Libertas Cantù – Agnelli Tipiesse Bergamo
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO