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    La conferma di Marcello Miccio chiude il roster della Folgore Massa

    Di Redazione Completa il roster della Shedirpharma Folgore Massa la conferma di Marcello Miccio: dedizione, professionalità ed entusiasmo per il regista al servizio di una maglia che è diventata la sua seconda pelle. Una scalata inarrestabile, dalla C alla Serie A, per scrivere la storia a tinte biancoverdi.    “Sin dall’inizio – racconta Miccio – il ds Ruggiero e il coach Esposito hanno voluto fortemente che fossi parte attiva di questo gruppo, perché potrei essere un asset importante per la nuova squadra che si è venuta a formare. Ovviamente fa piacere sentirsi apprezzato, soprattutto dopo il salto di categoria. Adesso, la vera sfida sarà quella di saper gestire adeguatamente un gruppo di 14 risorse, che hanno grande voglia di dare il proprio contributo“. Riguardo alla rosa, il palleggiatore aggiunge: “Come ogni anno la Folgore punta ad allestire un gruppo giovane, su cui poter lavorare tanto in palestra. Nel roster non abbiamo top player per la categoria, ma le conferme e i nuovi innesti daranno sicuramente filo da torcere anche alle squadre più blasonate“. “Per la prima volta – continua Miccio – ci aspetta un campionato diverso dai precedenti. Negli anni passati la Folgore ha sempre allestito una buona squadra con l’obiettivo chiaro di puntare in alto. Invece, adesso ci aspetta un campionato di sofferenze, sacrifici e partite mai scontate che mi auguro ci consentiranno di crescere dal punto di vista mentale“. Infine una riflessione sulla riapertura al pubblico: “Lo abbiamo visto alle Olimpiadi di Tokyo che si sono appena concluse. Lo sport, anche senza pubblico, è sempre lo stesso sport. Sicuramente il calore dei tifosi può alimentare il fuoco che arde nel cuore di alcuni atleti, ma credo che la base di tutto sia il duro lavoro in palestra. Invece, dal punto di vista della visibilità, mi auguro che le istituzioni si diano da fare per autorizzare l’ingresso del pubblico negli stadi e nei palazzetti seguendo adeguate procedure ed effettuando opportuni controlli. Dopo un anno e mezzo di pandemia, le soluzioni ai vari problemi non possono essere più solamente divieti e restrizioni. Le cose devono funzionare secondo regole adeguate e ponderate“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sorrenti resta alla Folgore: “La promozione grazie alla forza del gruppo”

    Di Redazione Matrimonio rinnovato senza problemi tra Mattia Sorrenti e la Folgore Massa, con il martello calabrese pronto a far sognare nuovamente la piazza con i suoi guizzi in posto 4. Velocità e potenza. Attacco e ricezione. Sorrenti c’è, e sarà un punto di forza del gruppo che si prepara a vivere il sogno Serie A.  Dopo l’ottima stagione culminata con la promozione in Serie A, cosa ti ha spinto a declinare tutte le altre offerte per restare in maglia Folgore? “In realtà è stato semplicissimo, anche perché la scelta fatta l’anno scorso era già finalizzata ad un discorso a lungo termine, in virtù di un progetto solido e ben delineato. Il mio obiettivo era proprio quello di contribuire a portare la massima serie a Massa Lubrense, e poi giocarmela con questi colori. Ci siamo riusciti al termine di una stagione che porterò sempre stampata nei miei ricordi più belli, e non vedo l’ora di tornare a lottare con questa maglia”. Dalle tante istantanee relative ai festeggiamenti, ti abbiamo visto gioire come se fossi  qui da tantissimo tempo. Quanto è stato facile cementare un grande gruppo? “Sicuramente anche noi, come tutte la altre squadre, abbiamo avuto grandi difficoltà a causa della pandemia. Non sono mancati gli ostacoli lungo il percorso, anche perché abbiamo vissuto una stagione durata ben 10 lunghi mesi. Siamo stati bravi a creare un grandissimo feeling anche fuori dalla palestra, ed in particolare noi di fuori regione vivevamo all’interno della stessa struttura, per cui trascorrevamo tantissimo tempo insieme. La ferrea volontà di raggiungere l’obiettivo, unita al grande spessore umano del gruppo, ha fatto sì che il livello si alzasse sempre più raggiungendo l’apice nella parte finale della stagione. A mio parere la forza del gruppo ci ha permesso di realizzare una stagione irripetibile, considerando che abbiamo sempre conquistato l’intera posta in palio, eccezion fatta per una sola gara”. Qual è stato il momento più bello di un’annata che ti ha visto protagonista di una storica promozione? “I momenti belli sono stati tanti, anche se racchiusi principalmente nelle ultime settimane di gare, perché il covid non ci ha mai permesso di avere i nostri supporters al seguito, se non nelle finali play-off. Essendo nuovo non conoscevo troppo l’ambiente, ed è stato magico conoscere i tifosi e vedere realmente quanta passione ruota intorno a questi colori. Non solo attraverso il calore dei Crustiffs, ma anche negli occhi dei tanti appassionati presenti al Palatigliana contro Palermo. Personalmente sono contento di aver dato il contributo alla promozione, ma tengo a sottolineare che senza la coesione del gruppo tutto questo non sarebbe stato possibile. Cosa ti aspetti dalla nuova stagione, e quanto sarebbe bello riavere un pizzico di normalità sulle gradinate? “Dopo gli ultimi due anni pieni di difficoltà, credo che il ritorno del pubblico sia ciò di cui la pallavolo abbia assoluto bisogno. Ci auguriamo che si possa arrivare almeno alla metà della capienza, e riabbracciare i tifosi perché rappresentano il valore aggiunto di ogni progetto che si viene a creare per ogni società. Come detto già dai miei compagni, la Folgore si appresta a vivere il primo campionato in Serie A, ed è ovvio che l’obiettivo primario sia quello di mantenere la categoria. Poi, son certo che remando tutti insieme in un’unica direzione, potremo toglierci grandi soddisfazioni”.        (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Shedirpharma Folgore Massa riparte dal libero Luigi Denza

    Di Redazione Una colonna della Folgore Massa, punto di riferimento per il roster costiero: la neopromossa Shedirpharma riparte da Luigi Denza nel delicato ruolo di libero. Il 10 come numero di maglia, e tanta voglia di portare in alto il nome della propria terra in ogni angolo del Belpaese. Ecco le sue dichiarazioni raccolte dall’ufficio stampa della società: Sta per iniziare la tua ottava stagione con i colori della Folgore: qual è il segreto, cosa c’è alla base di un rapporto così solido? “Sono onorato di indossare la maglia della Folgore anche quest’anno, e iniziare una nuova avventura in Serie A. Ringrazio la società per la fiducia che mi ha concesso, e farò del mio meglio per onorare questi colori. Il segreto di questo rapporto è lavoro, serietà e amore per il club“. Figlio di questa terra, cos’hai provato nel vincere da protagonista il campionato che ha portato la Folgore nella storia? “Ho provato un’emozione indescrivibile, e solo chi l’ha vissuta con noi può capirla“. C’è una dedica particolare che vuoi fare per un successo così prestigioso? “La mia dedica è per tutte le persone che ci hanno sostenuto in questi anni, nella speranza di tornare a tifare tutti insieme al palazzetto“. Tante stagioni al lavoro con coach Nicola Esposito: sotto quali aspetti il tuo gioco è migliorato sensibilmente? “Lavoro da tanti anni con lo staff di coach Esposito, e posso dire di essere migliorato tanto dal punto di vista tecnico, allenandomi sempre duramente“. Quali sono le tue aspettative personali per quest’anno? “In questa stagione mi aspetto un campionato duro, con tante squadre ben attrezzate, ma abbiamo la consapevolezza di essere una squadra forte che ha meritato di arrivare in Serie A“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Folgore Massa, Grimaldi: “Sacrificio, fiducia e caparbietà alla base del sogno Serie A”

    Di Redazione I grandi sacrifici portano a grandi risultati. Questo è il motto del classe ’96 Gabriele Grimaldi, che attraverso la tenacia è riuscito a ritagliarsi spazio nella squadra della sua città. Con umiltà sta continuando il proprio percorso di crescita, ed i consigli dei compagni più esperti sono sempre fondamentali per migliorarsi in ogni aspetto del gioco. Dalla C alla B, e poi la scalata che continua fino all’approdo in A3. Ti aspettavi che questo sogno si sarebbe concretizzato così velocemente? “Vorrei riavvolgere il nastro addirittura a qualche anno prima della  serie C. A 18 anni giocavo ancora a pallacanestro: non mi sarei mai aspettato di arrivare a questi livelli nel volley in così poco tempo, e proprio per questo è ancora più complesso realizzare quanto è accaduto. Ovviamente il coronamento di questo sogno è stato possibile attraverso tanto sacrificio in palestra, fiducia da parte della società, e la caparbietà di non arrendersi mai nonostante i limiti anagrafici e qualche difficoltà tecnica. Tutto ciò rende questi momenti ancora più affascinanti” . Il tuo percorso di crescita prosegue in maniera costante. Qual è stato il momento più bello della stagione, sia a livello personale che di squadra? “In primis, sono contentissimo che la stagione appena trascorsa si sia conclusa con un trionfo per tutti noi. A livello di squadra, la risposta è fin troppo semplice: il momento topico è stato il set conquistato a Palermo per la promozione in A3. Un’emozione indescrivibile. A livello personale, non posso che portare come esempio il ribaltone contro Marigliano in fase play-off,  dove ho potuto contribuire attivamente alla vittoria!” Tuo compagno di reparto sarà ancora Leo Lugli: quali sono le caratteristiche che gli ruberesti? “Sapere che anche quest’anno avrò come compagno di reparto Leo, mi ha reso davvero entusiasta. Non posso nascondere che durante la stagione sono tanti i momenti in cui ricevo consigli e supporto personale. Per quanto concerne le caratteristiche che gli ruberei, di certo qualche centimetro nel salto ma anche altri aspetti tecnici rilevanti, come la visione aerea sia a muro che in attacco”. Quali sono ambizioni e aspettative per questo campionato? “Il mister già ha anticipato le aspettative per questa nuova avventura in giro per l’Italia. Il gruppo avrà senza ombra di dubbio un valore importante,  anzi, direi perfino determinante. Più sarà coeso sia in campo che fuori, più potremo alzare l’asticella delle nostre aspettative. Personalmente, l’ambizione è quella di mantenere il livello della categoria, e contribuire attivamente al progresso e alla crescita della squadra”. Quanto sarebbe importante riavere il pubblico al vostro fianco? “Sicuramente il ruolo del pubblico non va sottovalutato, soprattutto quest’anno che affronteremo una nuova realtà. La presenza del settimo uomo in campo è componente fondamentale per raggiungere i traguardi auspicati”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Folgore Massa avrà ancora il suo capitano Gianpio Aprea

    Di Redazione Dalla B2 alla A: questa la storia di Gianpio Aprea, sorrentino doc, che nel 2015 ha scelto di lasciare la massima serie in nome di un progetto diventato poi scelta di vita. Per portare la Penisola Sorrentina nel gotha del volley, il capitano si è preso la regia della squadra, portandola ciak dopo ciak a vette inimmaginabili. Nel 2015 hai fatto una scelta di cuore: scendere in B2 per portare in alto, da capitano, i colori della squadra della tua terra. 6 anni dopo, a conclusione di una cavalcata da sogno, la Folgore si ritrova in Serie A. Che effetto di fa, e avresti messo la firma per un risultato simile in così poco tempo? “Ho deciso di giocare nuovamente a casa, perché colpito dall’entusiasmo del mister Nicola Esposito e del ds Fabrizio Ruggiero. Ero certo che avremmo risposto presente all’appuntamento con la storia: era già nell’aria da qualche anno, ed ora finalmente siamo riusciti a completare la scalata verso la Serie A. Ovviamente la gioia e tanta, e non vedo l’ora di iniziare”. La doppia sfida con Palermo, il pullman scoperto per le strade della Penisola: quali i ricordi più belli di un’annata storica? “Sono tanti i ricordi relativi alle finali play-off: l’emozione nel pre-gara, la voglia di scendere in campo… Vedere tanti tifosi al nostro seguito in quel di Palermo è stato bellissimo, così come l’affetto che ci ha accompagnato nei festeggiamenti sul pullman scoperto. Sono tanti bei ricordi che custodisco gelosamente”. 4 derby, di cui già uno all’esordio sul campo di Aversa, e tante trasferte dal Lazio fino alla Sicilia. Che campionato ti aspetti? “Ci sono tante campane nel prossimo campionato, che apriremo con un affascinante derby contro Aversa. Mi aspetto un campionato equilibrato, con tanti viaggi lunghi che non eravamo più abituati a fare. Ma sarà elettrizzante cimentarsi con una realtà per noi nuova, e quindi mi aspetto grande entusiasmo”. Resettare, e calarsi in una nuova dimensione in cui l’imperativo è volare bassi. L’obiettivo dichiarato è la salvezza: quanto deve essere importante pensare partita per partita, senza lasciarsi travolgere dall’emotività di un risultato positivo o negativo? “Per noi sarà un campionato nuovo. Bisognerà lavorare tanto, facendo crescere pian piano la consapevolezza nei nostri mezzi. La chiave sarà guardare partita dopo partita, con il giusto entusiasmo dopo ogni vittoria, ed imparare dalle sconfitte per migliorarci e crescere”. In finale play-off un piccolo assaggio di normalità: quanto sarebbe importante sentire  nuovamente suoni e tamburi sugli spalti? “È stato bellissimo ritrovare i tifosi sugli spalti, ma è stato ancora più emozionante vedere tanti nostri supporters che non son voluti mancare nella lunghissima trasferta siciliana. Anche se lontani dal Palatigliana, ci hanno dato tanta carica in più. Spero che il palazzetto possa accogliere quanti più tifosi possibile, per vivere insieme le emozioni che ci regalerà questo campionato”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    ShedirPharma, Morgan Celentano affianca coach Esposito per il settimo anno

    Di Redazione Per il settimo anno sarà Morgan Celentano ad affiancare il coach Nicola Esposito, andando a completare un tassello importante nello staff tecnico della ShedirPharma Folgore Massa. Un sodalizio già ben rodato, per affrontare il primo storico campionato di A3. Sei ormai da anni l’ombra del mister Nicola Esposito. Attraverso programmazione e lavoro quotidiano in palestra, è giunto il traguardo storico della Serie A. A distanza di un mese, qual è il tuo ricordo più bello? “Sicuramente l’ultimo punto, quello che ha decretato la promozione. Il primo gesto è stato un abbraccio affettuoso con Nicola, perché con l’approdo in massima serie abbiamo raccolto i frutti di tanti sacrifici fatti nel corso della stagione. Dopo 6 anni trascorsi fianco a fianco c’è un feeling fantastico, e non vediamo l’ora di iniziare questa nuova avventura che si preannuncia molto affascinante”. Quanto è importante il rapporto di fiducia e stima con il mister, per tirar fuori il massimo dai ragazzi in ogni seduta di allenamento e poi in gara su ogni parquet? “Il rispetto reciproco è imprescindibile, altrimenti non sarebbe stato possibile creare un rapporto lavorativo così solido e duraturo. Ci capiamo a gesti, anche con semplici segnali. Quest’anno bisognerà lavorare ancora più duramente per non farci trovare impreparati davanti alle difficoltà che incontreremo lungo il percorso”. Che campionato di A3 sarà, e quali insidie può nascondere? “Le trappole saranno sempre dietro l’angolo. Ci attende un campionato completamente diverso rispetto a quelli disputati nelle ultime stagioni. Finora siamo sempre stati protagonisti di lotte avvincenti al vertice: ora invece l’obiettivo è quello di mantenere la categoria, per cui dovremo saper soffrire e reagire ai momenti critici che non mancheranno”. Obiettivo salvezza: quanto può essere determinante l’auspicato ritorno del pubblico nei palazzetti? “Negli ultimi anni, l’entusiasmo dei nostri tifosi è sempre stato un’arma in più, spingendo i ragazzi a lottare fino all’ultima stilla di sudore. Giocare in palazzetti vuoti è stato surreale, e la riapertura parziale nella doppia finale play-off contro Palermo, ci ha emozionato facendoci vivere un ritorno alla quasi normalità. Ci auguriamo di poter tornare a sentire presto il calore e il rumore dei nostri supporters”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nicola Esposito sarà l’allenatore della Folgore Massa: “Sono al settimo cielo”

    Di Redazione Nicola Esposito sarà l’allenatore della ShedirPharma Folgore Massa anche per la stagione 2021/22. Una conferma annunciata per il giovane e vincente condottiero biancoverde, che il prossimo 23 luglio spegnerà 36 candeline sulla panchina della squadra della propria terra, portata dalla Serie C alla Serie A in 9 anni vissuti dall’altra parte del tanto amato parquet di casa. Quella che sta per iniziare sarà la tua nona stagione di fila sulla panchina della Folgore: un percorso, in accordo con la società, fatto di crescita e valorizzazione di giovani prospetti che ha portato prima al salto in B e poi a quello storico in A3 non più tardi di un mese fa. Con quali motivazioni ti appresti ad affrontare il prossimo campionato? “Sono ovviamente al settimo cielo, ripercorrendo quanto abbiamo svolto negli ultimi 9 anni per arrivare a goderci il sogno Serie A che si è finalmente concretizzato. Le motivazioni sono sempre le stesse: grande passione per ciò che facciamo, e tanto impegno per affrontare la categoria superiore. Dovremo cambiare pelle, perché affronteremo un campionato diverso rispetto a quelli che siamo stati abituati a disputare nelle ultime stagioni. L’obiettivo dichiarato è la salvezza, per cui dovremo anche essere abili a gestire gli inevitabili momenti di difficoltà dopo qualche sconfitta. Ci prepariamo a dure battaglie su ogni campo, con la voglia di dire la nostra e far valere le nostre qualità”.  Cosa rende speciale il tuo rapporto indissolubile con la Folgore Massa? “Abbiamo iniziato questa avventura insieme quasi con leggerezza, poi attraverso lavoro e passione siamo riusciti a centrare obiettivi importanti. Inizialmente anche la Serie B sembrava irraggiungibile, poi grazie ad una società solida e al contributo dei tanti ragazzi che anno dopo anno han posato solidi mattoncini,  è giunta la costruzione definitiva della tanto agognata Serie A”. Dal 2013 al 2021: quali i flash più belli che ti vengono subito in mente? “In primis quello più recente, quando a Palermo abbiamo conquistato la promozione. Vedere tanta gente mettersi in viaggio verso la lontana Sicilia solo per farci sentire il proprio calore, mi ha davvero emozionato. Poi ce ne sono stati tanti altri in questa lunga cavalcata, e li porto sempre con me nel cuore”. Che organico sarà e che tipo di pallavolo intendi proporre in categoria superiore? “Dovremo senz’altro cambiare qualche sistema, perché sarà necessario adattarsi al nuovo campionato, che avrà più fisicità e tecnica. Anche quest’anno il nostro punto di forza sarà il gruppo: ad un’ossatura già ben collaudata si affiancheranno i nuovi innesti, e pian piano si integreranno per creare il giusto amalgama partita dopo partita”. Già ufficializzati i gironi, qualche ora fa è stato il turno dei calendari: che campionato attende la Folgore e quali insidie più nascondere l’impatto contro squadre esperte e costruite per vincere? “Ritorneremo a viaggiare tanto, visto che negli ultimi due anni le trasferte son state tutte relativamente vicine. Ci muoveremo in tante regioni, dal Lazio fino alla Sicilia. Tante squadre hanno allestito un roster di assoluto livello, e spero che anche noi riusciremo a toglierci belle soddisfazioni. Per quanto riguarda il calendario, sarà sicuramente stimolante partire con un derby affascinante sul campo di Aversa, poi vale sempre il vecchio detto secondo il quale bisogna incontrare comunque tutti prima o poi”.  Sembra che si stiano facendo passi in avanti per rivedere il pubblico sulle gradinate: quanto sarebbe importante tornare a vivere lo sport tra la gente? “Già nella doppia sfida contro Palermo, abbiamo riassaporato un po’ il calore dei supporters, anche se in misura ovviamente molto limitata. È stata un’emozione indescrivibile, e speriamo che tutto possa risolversi al più presto, in primis per la salute di tutti e poi per ritornare ad avere gradualmente palazzetti sempre più pieni.  Il nostro pubblico è molto caloroso, e sa sempre darci quella spinta per gettare il cuore oltre l’ostacolo e dare più del massimo in ogni scambio”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: continua il sogno della Shedirpharma Folgore Massa

    Di Redazione Il sogno continua. La Shedirpharma Folgore Massa non si ferma, e dopo l’1-3 conquistato nella gara d’andata in terra partenopea, si ripete sul parquet amico con un 3-0 alla Sacs Napoli che vale l’accesso alla terza fase dei play off promozione per l’A3. Il cammino degli uomini di coach Nicola Esposito resta immacolato: 14 vittorie su 14, soltanto 4 set concessi, ed all’orizzonte c’è un’intrigante doppia sfida contro Marigliano, già affrontata nel mini girone iniziale. Il roster massese parte subito a mille: due monster block nei primi 5 punti, poi a metà set Gianpio Aprea e compagni pigiano il piede sull’acceleratore e non ce n’è più per nessuno. Grande intensità, 5 muri nel parziale e dominio quasi assoluto nei 3 metri con ben 8 punti della premiata ditta Cuccaro/Pilotto. Il resto è accademia, con Cuccaro a chiudere il primo set sul più 10 (25-15). La Sacs Napoli capisce che l’unico modo di restare in partita è quello di spingersi al limite e forzare ogni giocata aumentando al massimo il livello di rischio. La strategia regge fino al 14-14, poi cala inevitabilmente il ritmo, Lugli sale in cattedra, Esposito porta a casa un muro pesante e la pipe di Sorrenti mette tutto in discesa fino al 25-19 che vale il passaggio al turno successivo. Il terzo set vede la Folgore partire un po’ in sordina, sulle ali dell’entusiasmo per il traguardo già raggiunto. Due break pesanti sui turni ai 9 metri di Cuccaro e Pilotto ristabiliscono le gerarchie, mentre i 10 errori della Sacs fanno il resto. 25-14, e la Folgore festeggia il quattordicesimo successo. Grande dimostrazione di forza della Folgore in tutte le zone del campo: Lugli top-scorer con 13 punti, ma squadra incisiva sia sulle bande che al centro, dove spiccano i 17 punti complessivi messi a referto da Cuccaro e Pilotto. Dominio assoluto anche per ciò che concerne i muri: 14-3, con particolare rilevanza ai 5 realizzati da capitan Aprea che oltre alla solita versatilità in cabina di regia, è stato anche incisivo e determinante nei 3 metri.   La cronaca:Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Lugli, Armenante e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Cuccaro centrali, Denza libero. Botti risponde al primo tempo di Pilotto, capitan Aprea mette Cuccaro in condizioni di far male, e poi un monster block dello stesso Cuccaro su A. Esposito manda subito i padroni di casa sul +3 (4-1). Gianpio Aprea fa sentire il proprio ruggito su Botti, Sorrenti viene difeso in extremis ma c’è la pipe violentissima di Armenante a chiudere uno scambio molto spettacolare (6-4). La Sacs non molla: accorcia e mette la freccia con Matano sull’8-9. Ricezione perfetta di Denza su Matano, Lugli trova il block-out e pareggia i conti. L’opposto biancoverde va nuovamente a segno in diagonale, gli ospiti regalano dai 9 metri, quindi Cuccaro alza il muro su Botti e la sassata longline di Lugli manda la Folgore sul 13-10. Coach Calabrese ferma tutto, ma al rientro in campo è un monologo costiero. Botti cerca senza successo le mani del muro, Sorrenti in sospensione ed in equilibrio precario fa valere tutte le proprie doti atletiche per chiudere in diagonale stretto, poi l’attacco impreciso di Leone fissa il punteggio sul 17-11. Capitan Aprea e Pilotto fanno la voce grossa nei 3 metri vincendo i rispettivi duelli con Matano e A. Esposito, Pilotto piazza un primo tempo ad altissima velocità, ed il colpo a giri mostruosi di Lugli cade in zona 6 senza alcuna opposizione (24-15). Basta la prima palla set a chiudere il parziale, con Cuccaro che sfonda centralmente trovando il quarto punto personale (25-15). È subito monster block di Armenante che rispedisce al mittente il colpo di Maisto, la Sacs sbaglia dai 9 metri, poi la slash imperiosa di Armenante fissa il 3-2 nel secondo set. Matano commette un’invasione, Botti non trova le misure del campo, e capitan Aprea inventa per il colpo di Cuccaro che non fa sconti (6-4). Lugli incrocia senza troppi fronzoli, Matano e Pirozzi concedono, ed il monster block di Lugli su Botti porta la Folgore sul +4 (10-6). Lugli scardina il muro partenopeo, Pilotto piazza un ace flottante che toglie la polvere dalla riga di fondo, quindi capitan Aprea monumentale a muro frenando l’impeto di Botti (14-10). La Folgore allenta un po’ la tensione, e gli ospiti ne approfittano per riportare il parziale in equilibrio (14-14). La Sacs prova ad andare oltre i propri ritmi abituali per tenere il passo della Folgore, ma nel momento cruciale va fuori giri ed i costieri ne approfittano per chiudere il discorso qualificazione. Sorrenti è letale da zona 4, Lugli cerca le mani del muro e trova il mani fuori (18-17), Pirozzi attacca in mezzo alla rete, poi sul turno al servizio di Pilotto la Folgore toglie il piede dal freno ed allunga in scioltezza. Errore forzato di Maisto, Lugli alza la mani su Botti e stessa cosa fa L. Esposito (subentrato ad Armenante) che chiude lo spazio aereo a Maisto per il 23-19. Sorrenti danza in aria e piazza la pipe del set-point, quindi un’invasione consegna alla Folgore 25-19 ed il pass per la terza fase play-off. La Folgore entra in campo nel terzo set con l’interruttore ancora spento, con l’eco del passaggio del turno ancora nella testa degli atleti in maglia biancoverde. I partenopei si portano sul 2-4, ma Gianpio Aprea e compagni resettano tutto e riprendono a macinare gioco e punti. Cuccaro va a segno in primo tempo, Aprea chiude ogni varco a Matano, Sorrenti va di precisione sull’insolita regia di Pilotto, Cuccaro va a segno dai 9 metri e poi ancora capitan Aprea trova il quinto muro personale dicendo ancora una volta di no a Matano (9-5). Lugli fa un buco in zona 6 e poi stravince il duello con Matano, Pilotto è devastante sotto rete e poi esulta con una float arrotatissima su Gargiulo che non riesce a trovare le contromisure (15-8). Maisto attacca out, Lugli finalizza uno scambio lungo ed estenuante con un monster block da paura, e poi altro errore di Maisto che schiaccia centrando in pieno l’asticella (18-8). Coach Esposito inverte la diagonale palleggiatore/opposto inserendo Miccio e Grimaldi per Aprea e Lugli. Miccio mostra subito una grande intesa con Cuccaro, la Sacs regala tanto fino ad un fallo in palleggio che vale ben 10 match point per la Folgore. Ne basta uno, e sull’errore in attacco dei partenopei, la Folgore si aggiudica anche il terzo parziale per 25-14. Shedirpharma Folgore Massa-SACS Napoli 3-0 (25-15, 25-19, 25-14)SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 5, Lugli, 13, Sorrenti 5, Armenante 3, Cuccaro 9, Pilotto 8, Denza (L). Cambi: L. Esposito 1, Miccio, Grimaldi, Pontecorvo. N.e.: Gionchetti, Deserio. All: N. Esposito.Ace: 3-2. Battute Sbagliate: 6-12. Errori: 15-31. Muri: 14-3. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO