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    Leonardo Ferrato confermato in cabina di regia

    Il giovane palleggiatore patavino e la Sieco Impavida Ortona sono al terzo ‘si’. Leonardo Ferrato sarà il maestro d’armi incaricato di accendere la miccia delle bocche da fuoco ortonesi anche per la stagione 2023/2024.

    Data di nascita di quelle importanti (25 dicembre) dell’anno 2001, con i suoi 196 centimetri di altezza, Leonardo arrivò in quel di Ortona a campionato in corso. Stagione 2021/2022. La Sieco, che già navigava in brutte acque, si era ritrovata di colpo senza il palleggiatore Lorenzo Piazza, vittima di un infortunio alla caviglia. Le attenzioni della dirigenza bianco-azzurra si sono rivolte quindi all’allora secondo palleggiatore della Diana Group Motta di Livenza, che aveva dalla sua parte tanto talento e voglia di mettersi in gioco. Sarà stato un caso, o forse no, ma dal suo arrivo la Sieco trovò un guizzo insperato che la portò a disputare una seconda parte di campionato ad altissimo livello arrivando a sfiorare addirittura la salvezza. L’impresa non riuscì e la Sieco si ritrovò in A3 dopo dieci anni di permanenza nella seconda serie nazionale. Leonardo Ferrato, però non abbandona la nave che affonda e rimane anche ad una categoria inferiore in una squadra di altissimo livello che alla fine riuscirà a riguadagnare i palcoscenici che merita.

    Leonardo si è formato nella scuola della Kioene Padova, con la quale può vantare anche presenze in Superlega. Leo non ci mette tanto ad entrare nel giro della Nazionale con gli azzurrini under 20, che all’Europeo del 2020 conquista la medaglia d’argento. L’anno successivo arriva anche la convocazione per disputare I campionati del Mondo Under 21 ma questa volta la medaglia è d’oro. A Luglio dell’anno scorso è ancora oro per il regista impavido, stavolta con la maglia dell’Under 22 degli azzurri che si aggiudicano gli europei.

    «Tornare a giocare in una categoria superiore è senz’ombra di dubbio una grande soddisfazione soprattutto quando questa arriva dopo aver vinto un campionato. Sono felice di ritrovare gran parte dei miei compagni d’avventure perché la voglia di dimostrare di essere competitivi anche in Serie A2 è tanta. Un saluto ed un abbraccio non solo ai tifosi ma anche all’intera città che tanto ha desiderato che la squadra potesse giocare questa importante piazza conquistata sul campo. Ad Ortona mi trovo molto bene. In questi anni ho conosciuto tanta gente e amici che potrò riabbracciare ancora una volta.».

    LEONARDO FERRATO

    Nascita: 25/12/2001
    Luogo: Padova
    Ruolo: PalleggiatoreAltezza: 196cm

    CARRIERA

    2022/2023 Sieco Service Impavida Ortona (Serie A3)
    2021/2022 Sieco Service Impavida Ortona (Serie A2 dal 10/12/2021)
    2021/2022 HDR Diana Group Motta (Serie A2 fino al 9/12/2021)
    2020/2021 Kioene Padova (Serie A1)
    2018/2020 Kioene Padova (Serie A1)
    2018/2019 Kioene Padova (Giovanili)

    PALMARES
     
    Di Squadra
     
    2020 Medaglia d’argento agli Europei Under 20
    2021 Medaglia d’oro ai Mondiali Under 21
    2022 Medaglia d’oro agli Europei Under 22 LEGGI TUTTO

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    Luca Sirri sarà uno dei protagonisti della gara contro Cantù. Il Presidente Callipo: “Un guerriero in campo e nella vita”

    La Tonno Callipo Calabria ospita in panchina l’ex schiacciatore giallorosso Luca Sirri che nelle pagine del libro “Schiaccia la paura“, fresco di stampa, ha raccontato la sua battaglia vinta contro il cancro. 
    Scenderà in campo? Entrerà nelle rotazioni? Di sicuro c’è che oggi, domenica 23 ottobre, alle ore 17.00, l’ex giocatore ravennate Luca Sirri sarà in panchina, regolarmente tesserato, tra le fila della Tonno Callipo Volley, per il match che i vibonesi giocheranno al PalaMaiata contro la Pool Libertas Cantù per la quarta giornata di andata della Serie A2 2022/2023.
    IL PASSATO GIALLOROSSO DI LUCA SIRRILa Società del Presidente Pippo Callipo ha deciso di sfruttare la possibilità prevista dal Regolamento di Lega Pallavolo Serie A di accogliere un ospite sulla propria panchina durante un match casalingo.
    La presenza di Luca Sirri a Vibo sblocca i ricordi del pianeta giallorosso. Lo schiacciatore  ha indossato la casacca della Tonno Callipo nella stagione 2005/2006 aggregandosi al gruppo il 23 dicembre. Era la squadra delle grandi firme come l’ex martello della nazionale Rosalba, il fenomenale spagnolo Rafael Pascual, Lasko e Murilo, che militava per la seconda stagione consecutiva in Serie A1. La stagione si è conclusa con il decimo posto nella classifica finale.
    Lo schiacciatore classe ’83, che ha vestito anche la maglia di Ferrara, Milano e Ravenna, ha fatto ritorno a Vibo Valentia nella stagione 2007-2008 culminata con la conquista della massima serie.Inserito nel roster composto dai palleggiatori Raphael e Bozidis, i centrali Polidori, Barone, Insalata e Iurlaro, il libero Ferraro e gli schiacciatori Cicola, Dentinho, Contreras e Foschi, l’opposto Oro, guidato dal tecnico croato Ljubomir Travica, Luca Sirri diede un contributo fondamentale alla squadra rivelandosi un vero trascinatore, capace di mettere a terra ben 299 palloni siglando così da protagonista l’impresa del riscatto.
    IL LIBRO “SCHIACCIA LA PAURA. LA SFIDA DI LUCA SIRRI”Nel libro dal titolo “Schiaccia la paura. La sfida di Luca Sirri” la giornalista professionista Elisabetta Mazzeo racconta la vicenda sportiva, ma soprattutto personale di un atleta che all’improvviso si è visto crollare il mondo addosso per la diagnosi di un tumore. L’autrice accoglie i ricordi e le emozioni di Sirri per poi descrivere ogni passo della sua epica battaglia contro la malattia. Un racconto coinvolgente, intenso, in cui la smisurata forza di volontà del protagonista risplende pagina dopo pagina.
    «Mettere a nudo me stesso, io che sono abitualmente un carattere chiuso, mi dà una grande possibilità, quella di poter essere utile a tanti giovani attraverso il racconto della mia esperienza» ci ha confidato il protagonista del romanzo, Luca Sirri, ex schiacciatore di Carife Ferrara, Robur Ravenna e Tonno Callipo Vibo Valentia.
    «La scoperta della mia malattia nel 2017 – ha continuato – mi aveva cambiato la vita facendomi rinunciare a tutte le attività sportive. Ho condotto una dura battaglia per cinque anni e oggi posso dire di aver vinto. L’idea di raccontare questa esperienza con un libro è nata dall’incontro con Elisabetta che mi ha contattato incuriosita da un post che ho pubblicato su Facebook nel periodo della pandemia».
    Per volontà del protagonista del libro e della sua autrice, la quota dei diritti d’autore (il testo è edito da Bertoni autore) sarà devoluta interamente allo Ior – Istituto Oncologico Romagnolo. La prefazione di “Schiaccia la paura” è a cura della giornalista Sabrina Villa mentre la postfazione è stata scritta Fabio Massimo Splendore, giornalista del Corriere dello Sport da oltre trent’anni.
    IN CALABRIA LA PRIMA TAPPA DI PRESENTAZIONE DEL LIBROIn occasione della prima presentazione del libro che si è svolta ieri pomeriggio, sabato 22 ottobre, nell’auditorium di Rombiolo (in provincia di Vibo Valentia) anche il Presidente Pippo Callipo ha portato i suoi saluti e il suo ricordo emozionato degli anni in cui Luca Sirri ha militato tra le fila della sua squadra. Emblematico lo scambio di corrispondenza tra il massimo dirigente giallorosso e il giocatore al momento del congedo (al termine della stagione 2007-2008) riportata integralmente nel libro.

    L’ACCOGLIENZA DEL PRESIDENTE PIPPO CALLIPO«Siamo felici di accogliere in casa nostra uno dei giocatori che, come tanti altri che nel corso degli anni sono passati da Vibo, è rimasto nel nostro cuore. Ci sembra inappropriato definirli con il termine “ex” perché, è vero che sono gli atleti di ieri, ma per noi sono gli amici di oggi e di sempre».
    LE DICHIARAZIONI DEL PROTAGONISTA«Vibo è stata la prima occasione importante per la mia carriera. Avevo 22 anni quando sono approdato alla Tonno Callipo e ho trovato l’ambiente migliore per esprimermi. Mi sono sentito a casa fin da subito al punto che quando sono andato via ho scritto una lettera al Presidente Pippo Callipo per ringraziarlo dell’opportunità che mi aveva dato. Sono rimasto sempre legato a questa realtà e oggi continuo a seguire da tifoso la squadra».
    «Quando ho ricevuto l’invito di sedere in panchina per questa domenica sono stato molto sorpreso. Non me l’aspettavo, mi sono venuti i brividi per la forte emozione. Ho subito accettato rivedendo anche la mia programmazione per il rientro a casa. Infatti sarei venuto in Calabria per la presentazione del mio libro ma avevo previsto di ripartire subito dopo l’evento. Invece ho prolungato la mia permanenza per accettare la proposta della Tonno Callipo».
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Rossazzurri attesi domani in casa Sieco Service Ortona

    Rossazzurri pronti e carichi per affrontare la sesta giornata del Campionato di Serie A2 Credem Banca 18/19. L’appuntamento settimanale è per domani, sabato 10 novembre alle 20:30, sul campo del PalaSport Comunale di Ortona (Chieti) contro la Sieco Service. Otto punti in classifica per i catanesi, quattro per gli abruzzesi, entrambe le squadre vengono da […] LEGGI TUTTO