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    C femminile: l’Igor Volley Novara taglia il traguardo della salvezza

    Di Redazione Arriva una bellissima soddisfazione per la giovane Igor Volley Novara di Barbara Medici: con la vittoria per 3-0 (25-18, 25-23, 25-12) su Vercelli la formazione novarese conquista meritatamente la salvezza in Serie C, chiudendo il gironcino playout al primo posto. La salvezza era fra gli obiettivi stagionali e le atlete della Igor, che hanno preso parte anche al campionato Under 16 regionale, lo hanno centrato crescendo nel corso della stagione, affrontando squadre molto esperte e lottando tantissimo nei playout. “Che dire, con Vercelli era sulla carta forse la partita meno impegnativa per tanti motivi, ma è stata difficile, – dice Barbara Medici – siamo scese in campo contratte e tese e Vercelli ha un gioco che ci crea fastidio in campo. Nel secondo set, per esempio, siamo state sempre sotto, ma siamo state brave a recuperare e farlo nostro. Sono molto molto contenta, la salvezza era uno dei tre obiettivi stagionali, insieme al titolo territoriale e alla final four regionale, ne abbiamo conquistati due e questa salvezza ripaga veramente tanto questa intensa stagione“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Rosaltiora chiude a testa alta sul campo di Settimo

    Di Redazione La Vega Occhiali Rosaltiora perde al tie break sul campo della Lilliput Settimo e dice addio al sogno della promozione in Serie B2 femminile. Ma alla fine, se ci sono lacrime, sono di soddisfazione, perché la stagione della prima squadra in Serie C del sodalizio verbanese è stata semplicemente eccezionale ed il giocarsi una partita a viso aperto in casa di una corazzata costruita per il salto in categoria è stato comunque un modo bello, per terminare l’annata. Presto la corsa alla promozione si è risolta, perché la Finimpianti Rivarolo non ci ha messo molto a freddare Almese in trasferta: mentre Verbania e Settimo si prendevano sportivamente a schiaffoni, le canavesane coronavano la loro corsa salendo in B2, e un pochino di orgoglio nel poter dire “a Verbania le abbiamo battute” a fine partita c’era. Si potrà ragionare della sconfitta sul difficile campo di Santena, che probabilmente è stata decisiva, o magari anche sul match con la stessa Rivarolo, quando avanti 2-0 Rosaltiora perse il terzo set 25-23; si potrebbero dire tante cose, ne verrà il momento. Ora però è giusto applaudire per la grande stagione della squadra, miglior seconda del girone e grande protagonista ai Play Off, grazie al grande lavoro di coach Fabrizio Balzano, di Alessandro Fontanini e di Andrea Castellan.. Meglio di così, forse, era difficile fare. La cronaca:A sorpresa c’è un nuovo innesto nella rosa lacuale: Giorgia Walther, schiacciatrice di recente in maglia Busto (giovanili) e Virtus Biella, nell’ultima stagione nel campionato NCAA statunitense con la maglia delle St John Red Storm, formazione della St John University di New York, dove si è trasferita per studio. Starting players con Martina De Giorgis in regia, Vanessa Filippini opposta, di banda ci sono Veronica Filippini e Lisa Monzio Compagnoni, al centro Emily Velsanto e Pamela Ferrari, libero Beatrice Folghera. Il primo set finisce 25-7 per Lilliput: clima bellissimo al PalaSanBenigno; tifo bello e corretto da entrambe le parti (molto nutrita la parte di tribuna ospite) ma nel campo di Rosaltiora ci sono una sequela di errori, gli innesti di Annalisa Cottini, della stessa Giorgia Walther e di Elisabetta Scur non portano a nulla. Forse per troppa tensione forse per altro non gira nulla. Ovvio che così la partita finirebbe in un amen ma non sarà questa la sorte del match. Il secondo set vede in campo una formazione molto più viva. In campo torna Sonia Cottini e l’innesto si fa sentire (in settimana al DEA per una botta alla mano, nessuna frattura) ed anche Vanessa Filippini. E’ un set tirato che va molto a strappi, resta un bellissimo punto a punto (con difesa eccezionali dall’una e dall’atra parte, partita da applausi del libero di Settimo, Bellario). Scappa Settimo sul 20-19 ma Rosaltiora non molla, adesso è in partita alla grande ribalta sul 20-21. Fase di gara bellissima, sul 23 pari Verbania si prende il set point, chiude proprio Giorgia Walther. 23-25 ed è 1-1. Il tifo è alle stelle, bello, pressante: pronti via nel terzo set ed è 8-3 Lilliput. Non si scompone nessuno: time out di Balzano, pian piano e con pazienza si torna sotto e si impatta sull’11-11. Adesso è Verbania a correre forte, il livello è altissimo; sia della partita che della pallavolo messa in mostra da Rosaltiora contro uno squadrone. L’equilibrio si rompe proprio dopo il pareggio, Vega Occhiali trova punti spettacolari e dietro Beatrice Folghera e Sonia Cottini difendono tutto, così anche nel campo di Lilliput ma Rosaltiora sa essere paziente sulla seconda palla, giocando con la testa e chiudendo gli attacchi. È 14-16 che diventa 16 pari ma qui allora Rosaltiora spinge ancora di più: il set point arriva su 17-24 e si chiude lo scambio dopo: 17-25 ed è 2-1 Verbania. Ecco la reazione di Lilliput, in un set che la vede sempre avanti. Gioca meglio la squadra di casa in questo parziale e si va al quinto set: 25-14 con il 2-2 della situazione. Il tie break si gioca in una bolgia (clima caldo anche a livello meteo): l’inizio è tutto torinese sul 4-1, pian piano Vega Occhiali si riavvicina e non solo impatta sul 7-7 ma ‘gira il campo’ avanti sul 7-8. Il ritorno in campo è favorevole alle lacuali che addirittura allungano sul 8-11. Il finale però sorride alla squadra di casa: 12-12, due punti per le torinesi ed è 14-12: Vanessa Filippini annulla il primo match point; 14-13, Lilliput però chiude: 15-13, 3-2 per Settimo: si chiude con applausi reciproci e strette di mano tra tifosi e dirigenti delle due formazioni, che si sono goduti una gran bella partita. “Sono contento – sorride l’allenatore Fabrizio Balzano – sono molto contento per la stagione e di come abbiamo affrontato questi play off, restando in corsa sino all’ultimo. Poi stasera, be’, direi che abbiamo giocato alla pari per larghi tratti contro una squadra che è stata costruita per il salto e formata da giocatrici o esperte o assolutamente di categoria superiore, mettendo in mostra un gioco davvero buono anche in trasferta. Applausi a tutte le ragazze, sia chi ha giocato poco sia a chi ha giocato molto, tutte hanno saputo dare il loro ed è stato importante. Poi grazie al mio staff: ad Alessandro Fontanini ed Andrea Castellan; due lavoratori preparati che ci hanno, che mi hanno dato una grandissima mano. Fatemi dire un grandissimo grazie a Mara Ratti, la nostra refertista che è stata insostituibile: grazie mille a tutta la società Rosaltiora, non li cito tutti ma le ringrazio dal primo all’ultimo, per essere stati sempre con noi, grazie ai tifosi, davvero numerosi, che ci hanno dato una mano grande. Purtroppo ‘non è successo’ ma credo di poter dire che è stata una annata bellissima e lasciatemi chiudere gridando ‘Su le mani per il Verbania’, insieme ai nostri tifosi“. Lilliput Settimo-Vega Occhiali Rosaltiora 3-2 (25-7, 23-25, 17-25, 25-14, 15-13)Lilliput Settimo: Crespan 3, Garuta ne, Curiazio 1, Buratto 16, Olocco 21, Massara 2, Oliveri (L2) ne, Gagliardi, Mainardi 20, Dell’Omo, Vicario 1, Bruno 14, Bellario (L): All: Andrea Manno, vice: Gianluca Falese.Vega Occhiali Rosaltiora: De Giorgis 2, Velsanto N., Cottini A. 1, Filippini Va. 14, Cottini S. 11, Filippini Ve. 9, Monzio Compagnoni 1, Walther 1, Velsanto E. 10, Ferrari 9, Mercurio, Medali ne, Folghera (L), Scur (L2). All: Fabrizio Balzano. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Futura Terracina: servono tre punti per assicurarsi la finale

    Di Redazione Dopo aver vinto in casa del S.Paolo la prima delle tre finali stagionali, la Futura Terracina si appresta al secondo atto domenica alle 20.30 in casa contro l’Onda Volley. Si tratta dell’ultima gara dei playoff, dopodichè si tireranno le somme per decretare le quattro finaliste che si contenderanno i due posti per la promozione in B2. Un week end importante per tutti e tre i gironi play off con sfide equilibrate e dal pronostico incerto. Le futurine intendono riscattare la sconfitta dell’andata per 3 a 1 maturata comunque in condizioni fisiche precarie e con qualche assenza di troppo. La formazione di Mario Milazzo si presenta al gran completo consapevole che una vittoria per 3 a 0 o 3 a 1 regalerebbe la finale a prescindere dagli altri risultati. Resterebbe da capire solo l’avversaria. Ma arrivati a questo punto e per come si erano messe le cose, giocarsi la finale promozione sarebbe già qualcosa di straordinario. Discorso diverso se la gara dovesse terminare al tie break. “E’ vero– ha detto il Presidente Giovanni Massaro–, non siamo stati fortunati nel momento topico della stagione, ma ci siamo rialzati e questo è di buon auspicio. Speriamo di vedere il PalaCarucci gremito in ogni ordine di posto come già successo spesso quest’anno. Voglio ringraziare fin d’ora le ragazzine del settore giovanile e le loro famiglie per esserci stati vicini per tutta la stagione”. La sfida contro le ragazze di coach Garzi è complicata. L’Onda Volley è tre punti davanti le terracinesi in classifica e con tie break sarebbe sicuramente qualificata. Ricordiamo infatti che in finale play off approdano le vincitrici dei tre gironi oltre alla migliore seconda. La partita sarà trasmessa in diretta su Gold TV 1 canale 671 del digitale terrestre e sulla pagina facebook della Pallavolo Futura Terracina ’92. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Un innesto di prestigio per Civitavecchia Volley: ecco Veronica Guidozzi

    Di Redazione L’A.S.D. Civitavecchia Volley ha scelto di investire su un’atleta di grande spessore per il prossimo campionato di Serie C femminile. Classe ’87, Veronica Guidozzi naviga nel mare pallavolistico nazionale fin dalla tenera età di 13 anni, accompagnata dall’inseparabile numero 16. Veronica muove i primi passi nel vivaio della Pallavolo Tarquinia, ma solo per un tempo brevissimo perché viene subito notata dal VolleyRò per le sue qualità tecniche e fisiche; inizia con la società romana il percorso che la porterà a vincere 8 campionati, prima lo scudetto giovanile e la Coppa Italia di categoria, poi l’esordio in B1 e la vittoria del campionato di quella stagione. Il suo palmares é ricchissimo ed itinerante per tutta Italia: da Roma a Viterbo in B2, poi la partenza per il Nord tra Brescia in B1 e Piacenza in A2. Sboccia nella massima serie a Novara in A1, la tappa più importante della sua carriera, che l’ha vista giocare in Challenge Cup, Champions e finale scudetto. Poi, per motivazioni personali ed iniziare un nuovo percorso si trasferisce e gioca al Sud per qualche anno. Poi il ritorno nel Lazio, tra Cisterna e Sant’Elia, dove ha vinto il campionato di B2. Infine, nella scorsa stagione, il rientro a Viterbo tra le file della VBC, società a cui Cv Volley è legata da un rapporto di stima e collaborazione che nasce anche dal progetto VolleySì. L’incontro tra Cv Volley e Guidozzi è stato il frutto di una condivisione di idee che si sono intrecciati durante questa stagione. Alla chiamata del direttore generale rossonero Cristiano Cesarini si è delineato un disegno comune fatto di stima e di sostegno verso il progetto della società civitavecchiese, che punta non solo al ritorno in B2, ma alla crescita del vivaio e delle giovani più promettenti, formando pallavoliste di grande livello e competenza. La presidente Viviana Marozza: “A nome mio e di tutta Civitavecchia Volley do il benvenuto a Veronica. Siamo felicissimi di averla con noi e speriamo si senta a casa e di raggiungere dei meravigliosi traguardi insieme“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Cercasi Bolghera supera Lavis e conquista la Serie B2

    Di Redazione Battendo per 3-0 il Lavis nella palestra di via Degasperi il Cercasì Bolghera sabato sera ha scritto un’altra pagina importante della storia della società arancionera. La squadra di Milo Piccinini ha infatti conquistato per la prima volta la promozione in serie B2 femminile, giocando una seconda gara di finale contro il Lavis quasi perfetta. Ad eccezione delle fasi conclusive della prima frazione, nelle quali le padrone di casa hanno annullato tre set ball consecutivi, portandosi a -1 da Zanei e compagne, e della prima parte del terzo set, per tutto il resto dell’incontro la superiorità del Bolghera è stata evidente e non appare casuale che, dopo essere andato sotto per 2-0 nel match casalingo della settimana precedente, abbia conquistato sei frazioni consecutive. Una reazione di carattere, che ha permesso a Zanei e compagne di vincere la combattutissima gara-1 e poi di dominare gara-2.Decisiva, sabato, è stata la capacità del Bolghera di ricostruire palloni su palloni, facendo valere la superiorità della propria gabbia muro – difesa. Il Lavis ha rischiato poco al servizio, ma anche ottenuto poco, mentre le ragazze di Milo Piccinini, pur sbagliando qualcosa in più, hanno ottenuto il doppio degli ace. Ancora decisiva la prova della coppia Eliskases – Michieletto, capace di produrre 31 punti in tre set, mentre dall’altra parte della rete nessuna giocatrice ha superato quota 7 punti. CRONACA – Formazione tipo per il Cercasì con Zanei in regia, Eliskases opposta, Michieletto e Forti in banda, Cerbaro e Dorighelli al centro, Paternoster libero, il Lavis risponde con Angelini al palleggio in diagonale con Preti, Ferrari e Cataldi in banda, Tessadri e Bandera al centro, Libardi libero.Dopo un avvio equilibrato, le arancionere costruiscono un primo vantaggio significativo (da 4-4 a 4-8), grazie ai servizi affilati di Dorighelli e alla solidità del muro (a segno Michieletto). Le lavisane si avvicinano (8-10) con un palleggio lungo di Angelini, poi vanno la pareggio (11-11) sfruttando un errore di Forti e un attacco di Preti. Il Bolghera reagisce subito e mette un’ipoteca sulla frazione, forzando il servizio (ace di Eliskases su Libardi e Zanei su Cataldi) e sfruttando alcuni errori del Lavis. Sul 15-20 i giochi sembrano fatti, le padrone di casa danno il tutto per tutto e si portano  sul 18-20, ma un ace di Michieletto e un attacco di Eliskases le respingono a -5. Sul 20-24 le rossoblù riescono a piazzare tre break point, anche grazie a due errori avversari, ma sul 23-24 un primo tempo di Dorighelli vanifica lo sforzo.Nel secondo set Perissinotto inserisce Mengo in banda al posto di Cataldi, ma l’avvio del Bolghera è travolgente: sull’1-3 va al servizio capitan Cerbaro e le arancionere decollano, andando a segno in attacco per ben cinque volte con il terzetto di palla alta e raccogliendo un errore di Angelini. Sul punteggio di 1-9 rimane ben poco da fare al Lavis, che prova a inserire Mascotti in regia e Fronza per Tessadri, ma non riesce mai ad avvicinarsi alle ospiti, che capitalizzano ben 7 punti di Annalisa Michieletto e 6 di Erica Eliskases, che firma anche il 14-25.L’ultima frazione il Lavis la affronta con Mascotti al palleggio, Danielli opposta, Ferrari, Cataldi, Tessadri e Bandera di nuovo in campo. Questa la battaglia è serrata: il primo allungo è delle ospiti, che volano sul 4-7 grazie ai servizi violenti di Eliskases e alla qualità di gioco, che propone soluzioni in fast (Dorighelli) e da seconda linea (Michieletto). Le ragazze di Perissinotto producono il massimo sforzo per rimanere aggrappate al match, ma devono vincere la bellezza quattro set consecutivi se vogliono conquistare la promozione. Alzano il livello della battuta e vanno a segno per tre volte con Tessadri e due volte con Cataldi, così riescono ad andare in vantaggio (13-12) per la prima e ultima volta nell’incontro, perché in seguito Eliskases e Forti portano il Cercasì avanti di tre lunghezze (16-19), salvo subire l’ultima rimonta delle rossoblù, che riescono a raggiungere il 20-20, grazie ad un attacco di Dalprà, entrata per Cataldi sul 16-19. Dopo un servizio out di Danielli, Eliskases da seconda linea, Dorighelli con un ace e Cerbaro con uno smash costruiscono quattro match ball, ma basta il primo concretizzato da un errore di Dalprà, per chiudere il sipario e ad avviare la grande festa arancionera. La B2 non è più un sogno, ora è realtà. CASSA DI TRENTO LAVIS – CERCASÌ BOLGHERA 0-3 (23-25, 14-25, 20-25)LAVIS: Angelini 2 (1a+1b), Ferrari 7 (7a), Tessadri 2 (1a+1b), Preti 5 (4a+1m), Cataldi 4 (2a+2b), Bandera 7 (7a), Libardi (L1), Mascotti 0, Mengo 2 (2a), Danielli 4 (2a+2m), Dalprà 1 (1a); n.e. Fronza, Bragagna (L2). All. PerissinottoBOLGHERA: Zanei 4 (1a+2m+1b), Michieletto 16 (12a+2m+2b), Cerbaro 3 (2a+1m), Eliskases 15 (9a+4m+2b), Forti 8 (8a), Dorighelli 8 (5a+3b), Paternoster (L1) 0, De Jong 0, Rizzo 0; n.e. Ceschi, Triches, Trentini, Puecher, Loss (L2). All. PiccininiDURATA SET: 28’, 21’, 27’; tot. 1H16’ERRORI: Lavis 11, Bolghera 10BATTUTE OUT: Lavis 8, Bolghera 12ACE: Lavis 4, Bolghera 8MURI: Lavis 3, Bolghera 9 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la Futura Terracina torna in gioco per la finale playoff

    Di Redazione Il pronto riscatto è arrivato immediatamente e nel momento opportuno. Vincendo per 3-0 sul campo del S.Paolo, la Pallavolo Futura Terracina ’92 si rimette in gioco per la qualificazione alla finale play off. Qualche problema di condizione fisica e alcune assenza, oltre ad una prestazione non sui soliti livelli, avevano condizionato la sconfitta per 3-1 in casa dell’Onda Volley. Era dunque necessario rialzare la testa e così è stato. Pur consapevoli che non si poteva sbagliare, Trocciola e compagne hanno subito approcciato bene la sfida portandola in porto con grande autorità anche se traspariva sul parquet una certa tensione. “Sapevamo dell’importanza della gara – ha detto il vice allenatore Gigi Renna – ma le ragazze sono state brave. Non potevamo sbagliare“. Tre set quasi in fotocopia con un buon vantaggio preso in tutti i parziali. S.Paolo ha lottato palla su palla rimontando in maniera pericolosa in alcune occasioni. Ma le futurine sono state brave a respingere ogni tentativo. Ora le attenzioni sono tutte per domenica 5 giugno alle 20.30, quando al PalaCarucci arriverà la capolista del girone play off Onda Volley. Al momento, in attesa di alcune gare degli altri due gironi play off che si disputeranno in settimana, la squadra di Mario Milazzo si qualificherebbe matematicamente alla finale play off vincendo domenica prossima 3-0 o 3-1. Con qualsiasi altro risultato bisognerà fare i calcoli con le altre due classifiche dal momento che si qualificano alle due finali play off le prime dei tre gironi e la migliore seconda. Intanto, tornando al match contro S.Paolo, va detto che l’innesto in squadra all’ultimo momento della palleggiatrice Eleonora Pavone è stato provvidenziale in alcune fasi della partita. Giocatrice d’esperienza, ha dato quel tocco di imprevedibilità necessario nei momenti complicati. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Ariete PVP centra la promozione in serie C: battuta PrimaQ in tre set

    Di Redazione E’ Serie C. Straordinaria impresa delle giovani dell’Ariete PVP che vincono l’ultima del girone di play off, contro la PrimaQ, e conquista la promozione nel massimo campionato regionale. Un successo conquistato in casa della diretta concorrente e poche ore dopo essere rientrati dalle finali nazionali U18 di Verona. Un’impresa vera che premia un gruppo fantastico ed un tecnico, Lorenzo Berti, che ha saputo farlo esprimere al meglio. Nella gara decisiva a cui l’Ariete, è bene ricordarlo ancora, si presentava a poche ore dalle sfide delle gare nazionali, Prato ha sofferto e vinto ai vantaggi il primo parziale per poi dominare gli altri due set. Una prova di forza e maturità che regala alla società pratese una promozione in Serie C che corona una stagione estremamente positiva che, oltre alla perla del quinto posto finale della prima squadra in B2, ha nei risultati del giovanile segnali importanti per il futuro. Tutto questo, tra l’altro, in attesa dell’inizio, fissato per il 31 maggio) delle finali U16 a Roma dove sarà protagonista la squadra allenata da Niccolò Panti. PRIMAQ – ARIETE PVP 0-3 (24-26; 14-25; 18-25) Primaq: Aterini, Bandini, Buoninsegni, Chiarini, Coppetti, Del Bono, Guerrini, Innocenti, Magnanensi, Magni, Mozzato, Parrini, Rontini, Scialpi. All. Morettini. Ariete PVP: Bencini, Chechi, Di Biase, Giacomelli E., Giacomelli M., Gianassi, Giorgetti, Magnolfi, Marini, Orlandi, Palandri, Ruini, Saccenti, Zine. All. Berti. Arbitro: Nuzzo (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, PM Volley chiude all’ultimo posto

    Di Redazione Si chiude la stagione della PM Volley Potenza nel Campionato di Serie C femminile, una tornata agonistica che ha visto il sodalizio potentino partecipare seppur ai minimi termini per mantenere il titolo sportivo. L’ultimo atto ha visto la giovanissima formazione di coach Elena Ligrani in campo a Cutrofiano dove ha riscattato la stagione cedendo per 3-1 e conquistando il primo set dell’annata, rincorso a lungo ed arrivato alla fine. La gara si è subito messa in salita per la PM Volley con il Cuore di Mamma avanti 25-8 al primo set ma nel secondo parziale c’è stata la ripresa dove però le locali hanno chiuso 25-17, pronto riscatto nel terzo dove Di Camillo e compagne hanno conquistato il set chiudendo sul 21-25 mentre nel quarto Cutrofiano è tornata sulle corde ed ha chiuso i conti con il definitivo 25-10. Il verdetto era scontato ed era stato ampiamente preventivato ad inizio stagione quando la PM Volley nell’immediata vigilia del Campionato si è ritrovata a dover riallestire il roster, la retrocessione viene certificata con l’ultimo posto nel girone 4 playout ma si chiude la stagione a testa altissima e senza nessun tipo di recriminazione, anzi. Un campionato di sofferenza vissuto a pieno e con grandissima dedizione dalle nostre ragazze che hanno buttato il cuore oltre l’ostacolo con la quasi totalità degli elementi che si è ritrovata alla prima esperienza in gare ufficiali in prima squadra ad eccezione delle veterane Livia Di Camillo e Gabriella Verrastro, per il resto roster composto da atlete cresciute nel settore giovanile PM Volley dalla classe 2004 alla 2009. CUORE DI MAMMA CUTROFIANO – PM VOLLEY POTENZA: 3-1 (25-8, 25-17, 21-25, 25-10) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO