Di Redazione
SERIE C La PediaTuss porta a casa un punto dalla trasferta di Cecina e lo fa al termine di una gara che lascia qualche rimpianto per come le cose si erano messe soprattutto nel quarto set. Quello che è certo è che alle ragazze di Tagliagambe non si può imputare nessuna colpa. La squadra rossoblù veniva da un periodo, quello delle due settimane a cavallo con la fine dell’anno, davvero difficile con pochi allenamenti nelle gambe dovuti all’influenza stagionale che, tanto per fare un esempio, ha tenuto ferma per l’intera settimana Chiara Liuzzo scesa comunque in campo e protagonista dei cinque set disputati. Nella situazione di emergenza, il coach della PediaTuss chiama a completare la rosa due giovani del vivaio rossoblù: complice l’assenza pr infortunio dell’altro palleggiatore Paoletti, prima chiamata per la classe 2006 Frida Pancani e per la 2007 Andrea Adami, che ha anche debuttato giocando due ottimi spezzoni di gara.
All’inizio Tagliagambe manda in campo Liuzzo in regia, Vaccaro opposto, Sgherri e Gaibotti schiacciatrici, Gori e Luppichini centrali con Di Matteo e Tellini ad alternarsi nel ruolo di libero. Il primo set è tutto di marca rossoblù, viceversa il secondo se lo aggiudica senza soffrire il Volley Cecina, mentre in casa PediaTuss si inizia a ruotare molto la squadra con i cambi per cercare di preservare le energie. Il terzo set vede ancora le padrone di casa scappar via, ma le casciavoline restano aggrappate al set e nel finale piazzano una rimonta straordinaria che le porta dal 18-23 al 24-23, un punto contestato e assegnato al Cecina porta il set ai vantaggi dove la PediaTuss riesce a spuntarla.
Il quarto parziale è simile al precedente, Cecina in fuga, e Casciavola che resta in scia. Nel finale la PediaTuss prova a mettere la freccia, rimonta ancora un break di svantaggio e sul 23-23 ha la palla per il match point, ma purtroppo il diagonale di Gaibotti esce per questione di centimetri da contare su una sola mano. È la distanza che passa dal vincere al perdere una partita, perché dopo l’ace del 2-2, il tie break è senza storia. Le energie nervose, ma soprattutto quelle fisiche sono ormai venute meno al punto che dopo il cambio campo sull’8-4, il Volley Cecina si porta al match point senza lasciare punti per strada. Resta il rammarico di quei pochi centimetri, ma resta anche la prestazione gagliarda della PediaTuss che da qui deve ripartire, sperando di aver pagato il conto definitivo con la cattiva sorte.
Volley Cecina – PediaTuss Casciavola 3-2 (17-25; 25-17; 25-27; 25-23; 15-5)VOLLEY CECINA: Bellucci, Bertoli, Cavallini, Collini, Landi, Nenciati, Orsini, Porciani, Ripoli, Roncucci, Stolfi. All. BertiPEDIATUSS: Adami, Di Matteo, Gaibotti, Gori, Lichota, Liuzzo, Luppichini, Messina, Pancani, Paoletti, Pietrini, Sgherri, Tellini, Vaccaro. All. Alessandro Tagliagambe; II all. Giuseppe Mataluna; dir. Acc. Maurizio ViegiARBITRO: Libero Bedini
SERIE D Finisce secondo pronostico la sfida di Migliarino per la Katinka Travel. Troppo ampio il divario fisico e di esperienza fra le due squadre. Nonostante le tante assenze, fuori per infortunio Gherardi, Caciagli e Viegi, la formazione rossoblù non sfigura al cospetto di una squadra costruita per puntare senza mezzi termini al salto di categoria.
Nei tre set giocati Corsini e compagne restano in partita per almeno metà parziale, poi quando i punti iniziano a farsi pesanti il peso dell’esperienza si fa sentire e le biancorosse riescono sempre a piazzare quel break che la Katinka Travel non riesce a recuperare. Dopo due vittorie negli scontri diretti è una sconfitta che può starci, adesso testa all’inizio del girone di ritorno che si aprirà con la trasferta più lunga della stagione: quella sul campo dell’Orsaro Filattiera.
(fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO