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    C femminile: Pronostico rispettato per un’Ariete Pallavolo Prato sconfitta contro la Blu Volley Quarrata

    Di Redazione

    La capolista non fa sconti. Sconfitta come da pronostico per la giovane Ariete Pallavolo Prato che, sul terreno del Blu Volley Quarrata, si arrende per 3-1 dopo aver fornito una buona prestazione in termini di volontà e determinazione.

    Ottimo l’approccio alla sfida della capolista che partiva forte ed imponeva la sua maggiore qualità tecnica e d’esperienza. Prato però non mollava e nel secondo ripartiva serena provando a fare la sua pallavolo. Il Blu Volley rallentava il ritmo e l’Ariete ne approfittava per portare a casa il parziale ai vantaggi. Gara rimessa in equilibrio ma era solo un attimo. Quarrata ripartiva forte e nei due parziali finali la gara aveva un solo padrone. Bene Quarrata che continua a dominare il torneo. Bene Prato che ha dimostrato di essere viva pur in una gara impossibile.

    Unica nota stonata della serata la vittoria di Empoli a Montelupo che tiene ancora Prato troppo vicina alla zona retrocessione. Appare sempre più decisivo il confronto diretto del 18 marzo prossimo.

    Blu Volley Quarrata–Ariete Pallavolo Prato 3-1 (25-12, 24-26, 25-15, 25-15)Blu Volley Quarrata: Bartolini C., Bartolini M., Becucci, Bucciantini, Checchi, Ermini, Leggieri, Lelli, Montagni, Morotti, Niccolai, Pistolesi, Sali, Santucci. All. Torracchi.Ariete Pallavolo Prato: Angeli, Bencini, Di Biase, Giacomelli E., Giacomelli M., Giorgetti, Maestripieri, Marini, Mattei, Romagnoli, Saccenti, Tempestini. All. Crisanaz.Arbitro: Cellai

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Belluno fa tremare la seconda della classe e strappa un set

    Di Redazione

    Sulla carta era una trasferta proibitiva. Sul campo, invece, assai meno. Perché la HL Immobiliare Volley si è presa il lusso di strappare un set, e con ben 11 lunghezze di margine, a una delle squadre più attrezzate del campionato femminile di serie C: il Dolo. Alla lunga, però, la formazione veneziana è riuscita a far valere le sue qualità e una potenza di fuoco in attacco che ha fatto la differenza. E impedito al gruppo di coach Nesello di andare a punti per la quinta volta di fila. 

    In ogni caso, anche se non ha prodotto punti, il confronto nella tana della vice capolista ha lasciato diverse indicazioni positive: “Per intensità di gioco e profondità della battuta – ha affermato il direttore sportivo Claudio Casanova, in sede di analisi – il nostro secondo set è davvero da rimarcare. Poi, in realtà, il Dolo è sempre rimasto avanti, nonostante i tentativi di reazione da parte nostra. Ma quando loro spingono sul pedale dell’acceleratore, è difficile rimanere al passo: hanno grande forza. Se dovessimo trovare un neo a questa serata, è la difesa: un fondamentale su cui è necessario lavorare. Molto bene, invece, il muro”. 

    Le bellunesi escono dal confronto a testa altissima. E con grande fiducia: “Da qui in avanti, però, dobbiamo sempre esprimerci in questa maniera – conclude Casanova –. E con questa aggressività”.

    VOLLEY DOLO-HL IMMOBILIARE BELLUNO 3-1 (25-21, 14-25, 25-11, 25-17)VOLLEY DOLO: Donolato, S. Benin, Valentini, Salmaso, Carraro, Pescatori, G. Benin, Calore (L), Gi. Romanato, Ga. Romanato, Bortolozzo, Nardo. Allenatore: A. Monetti. HL IMMOBILIARE BELLUNO: Vendramini 4, Costa 6, Fantinel 9, Zambon 6, Fiabane 10, Zago 12; Ingrosso (L), Fioretti, Casagrande, Buzzatti, Da Pos, D’Isep, Casanova (L). Allenatore: L. Nesello. NOTE. Durata set: 28’, 23’, 21’, 24’; totale 1h36’. Belluno: battute sbagliate 5, vincenti 6, muri. 6

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Messina torna a mani vuote dalla trasferta di Giarre

    Di Redazione

    Il Messina Volley torna con una sconfitta per 3-1 dalla trasferta di Giarre contro gli Amici del Volley nella 13ª giornata del Campionato di Serie C femminile. Le ragazze di coach Danilo Cacopardo combattono, ma si arrendono nel finale del primo set, conquistano ai vantaggi il secondo e cedono nei successivi due parziali. Se da un lato fra le giallo-blu si registra il ritorno al centro di Sara Arena, dall’altro durante il terzo set il capitano Francesca Cannizzaro deve abbandonare il parquet del “PalaJungo” per infortunio.

    Cronaca.Primo set equilibrato fino al 7 pari, quando le ospiti cercano l’allungo con due volte Cannizzaro e l’ace di Giulia Mondello (+4; 7-11). Coach Cardillo chiama la pausa, ma al rientro ancora il duo Cannizzaro-Mondello allunga (+6; 7-13). Dopo un batti e ribatti il Giarre trova la reazione giusta che gli consente di accorciare a -2 (14-16) con il muro di Contadino e la palla a terra di Carmeci. E’ adesso il tecnico peloritano a chiamare time-out, ma al rientro il muro di Carmeci, il pallonetto di Contadino e il punto di capitan Sapienza ribaltano il risultato (+1; 17-16). Il pallonetto di Arena pareggia (17-17) e Mondello traccia il vantaggio per il nuovo allungo giallo-blu (+3; 17-20). Basile e Sapienza riequilibrano nuovamente il set (21-21) e Cacopardo chiama il suo secondo discrezionale. Punto a punto si arriva al 23 pari, quando le padrone di casa siglano i due punti che gli consentono di andare avanti nel computo dei set (25-23).

    Sapienza e Carmeci aprono il secondo set (+3; 3-0), ma il Messina Volley reagisce e due punti di Mondello trovano il pari (9-9). Le due compagini si fronteggiano  praticamente punto a punto fino ai due punti di Basile che determinato il vantaggio locale (+2; 22-20). Cacopardo chiama la pausa che sortisce gli effetti desiderati visto che due acuti di Cannizzaro stabiliscono il pari (22-22). Ancora punto a punto e sul set-point locale il tecnico di Letojanni chiede il secondo discrezionale. Giulia Perdichizzi lo annulla ed è adesso Cardillo a chiamare time-out. Al rientro nuovo batti e ribatti con il muro di Michela Laganà a portare avanti le peloritane (25-26). Nuovo time-out locale con Mondello a consegnare il set a favore delle giallo-blu.

    Nel set successivo il Messina Volley parte avanti con l’ace di Mondello, il muro di Perdichizzi e la palla a terra di Cannizzaro (+3; 0-3). L’ace del capitano giallo-blu sancisce il +4 (3-7) con Cardillo a chiamare time-out. Il pallonetto di Basile, Murabito e l’ace di Sapienza ribaltano la situazione (+1; 8-7) ed è adesso Cacopardo a chiedere la pausa. Giovanna Biancuzzo e Mondello ribaltano nuovamente (8-9)  e si viaggia punto a punto fino al doppio vantaggio locale (13-11). Il Giarre piazza un break di tre punti (16-13) con Contadino, Carmeci e Basile ed ancora due punti di Basile concretizzano il +5 (20-15). Cacopardo chiama time-out, ma Contadino e il muro di Murabito chiudono il set in favore delle padrone di casa (+7; 25-18).

    Murabito e Privitera aprono il parziale successivo (+3; 4-1) e l’ace di Basile concretizza il +7 (10-3). Cacopardo chiama la pausa con Sapienza e Murabito a siglare il +10 (15-5). Il Messina Volley reagisce (-8; 15-7), ma Basile riporta le locali a +10 (20-10). Il pallonetto e la palla a terra di Contadino chiude il match in favore del Giarre (25-11). Con questa sconfitta il Messina Volley scivola al quarto posto in classifica distanziato da tre punti proprio dagli Amici del Volley Giarre.

    “Sapevamo che fosse una partita difficile – commenta coach Cacopardo a fine del match – però abbiamo giocato una buona gara. A parte l’ultimo set, in cui i nostri avversari hanno preso il largo subito, gli altri parziali sono stati tutti molto combattuti. Purtroppo, in alcuni casi, anche un piccolo episodio può cambiare l’esito di una partita. A parte questo ribadisco che abbiamo fatto una buona prestazione e, se la paragoniamo a tutte le partite fatte fuori casa, per tre set questa è la migliore performance del campionato. Adesso bisogna riprendere il lavoro sulla base delle cose fatte fino ad adesso, sperando di recuperare velocemente gli infortunati”.   

    Amici del Volley Giarre – Messina Volley 3-1 (25-23; 25-27; 25-18; 25-11)Amici del Volley Giarre: Carmeci 4, Aliffi 2, Contadino 7, Murabito 10, Privitera 7, Sapienza (Cap.) 10, Laspina, Basile 21, Patanè, Torrisi, Famoso (Lib. 1), Sciuto (Lib. 2). All. Cardillo, 2° All. Caffo. Messina Volley: Biancuzzo G. 6, De Grazia, Dulcetta, Mondello 20, Laganà 1, Perdichizzi 4, Sorbara, Cannizzaro 13, Raineri, Spadaro 5, Arena 3, Biancuzzo Y. (Lib. 1), Scarfì (Lib. 2).  All. Cacopardo.Arbitri: Iudica e Dell’Arte.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, riscatto Cermenate: 3-0 su Vivi Volley

    Di Redazione

    Cermenate batte Vivi Volley, tra le mura amiche, con un netto 3-0 riscattando il risultato dell’andata.

    Avvio di primo set equilibrato fino al 9-9, quando è Cermenate a conquistare un buon break (13-10, 17-13) spingendosi fino al 20-13. Le varesotte provano a rifarsi sotto (21-17), ma le virtussine rispondono subito chiudendo il parziale 25-18.

    Nel secondo set partono avanti di un break le comasche (3-1). Vivi Volley reagisce subito e ribalta il punteggio, trovando l’allungo (7-12, 12-16). Cermenate non molla e, prima impatta sul 19-19, poi stacca le avversarie (22-21, 24-22) vincendo il parziale 25-23.

    Nel terzo set è la formazione di coach Rutigliano a mantenere sempre la testa: 2-1, 6-4, 8-5, 13-8, 19-16, 23-19 fino al definitivo 25-22 che vale set ed incontro per 3-0. 

    Coach Rutigliano commenta così l’incontro: “Vittoria molto nervosa, di stomaco, con parecchi errori. Ma alla fine gestita al meglio. Sentivamo molto questo impegno perché all’andata ci hanno messo in grossissima difficoltà, facendo un 3-2 lunghissimo. Volevamo assolutamente riscattare quella partita e volevamo fare una buona prestazione. Purtroppo non siamo riusciti a fare una bella gara come abbiamo abituato un po’ tutti in questo periodo, ma almeno abbiamo portato a casa tre punti importantissimi. Adesso subito testa alla prossima impegnativa sfida”.

    Nel prossimo turno di campionato Cermenate farà visita a PQS Volley Colico sabato 18 febbraio 2023 alle ore 21.00 ad Colico (LC).  

    VIRTUS CERMENATE-VIVI VOLLEY 3-0 (25-18, 25-23, 25-22)VIRTUS CERMENATE: Brenna 4, Sarubbi 6, Maiocchi 6, Clerici 16, Crepaldi ne, Mancarella 20, Testoni 5, Pusceddu ne, Celichini 1, Samba ne, Frigerio ne, Castelli (L1) 1, Lugo (L2). Allenatore: Rutigliano Donato. Vice Allenatore: Acquistapace Emilio. LEGGI TUTTO

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    C femminile, Pm Volley in campo a Corato per lo scontro diretto

    Di Redazione

    Per la quindicesima giornata del campionato di Serie C femminile la PM Volley Potenza sarà impegnata a Corato per lo scontro diretto di metà classifica che vale il decimo posto del girone A.

    La formazione di coach Marco Orlando è reduce da un periodo sfortunato in cui non è riuscita ad esprimere a pieno il proprio potenziale a seguito di una serie di problematiche che non hanno mai portato ad avere il roster al completo.

    C’è però la volontà di ritrovare la rotta e puntare a fare punti: “Abbiamo svolto un’ottima settimana di lavoro – sottolinea coach Marco Orlando – cercando con tutte le forze di riprendere il morale della squadra che ha attraversato un periodo difficile che aveva ed ha bisogno di un’iniezione di fiducia ed un po’ di grinta; è una partita sentita, siamo pronti per giocarcela al meglio anche perchè Corato già all’andata ci ha regalato un tie-break lungo con una partita combattutissima, sono ragazze giovani con elementi di esperienza che fanno di loro un’ottima formazione e sono guidata benissimo da coach Anna Grazia Matera”.

    Dalla sua Corato ha il vantaggio di giocarsela in casa su un campo difficile: “Sappiamo che il fattore campo è dalla loro parte, ci siamo preparati ad una partita difficile che deve portarci alla prova di maturità, dobbiamo cercare di invertire la rotta e – conclude il tecnico rossoblù – cominciare a lavorare per la salvezza che è un obiettivo che meritiamo per tutto quello che abbiamo fatto vedere e stiamo facendo vedere in questo campionato“.

    La gara prenderà il via alle 16:30 presso il Tensostatico comunale di Corato (BA) sotto la direzione di gara dei signori Magno e De Troia.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile, Sabato la sfida tra Montesi Pesaro e Lube Civitanova

    Di Redazione

    Archiviata l’eliminazione dalla Coppa Marche, la Montesi Volley Pesaro è pronta a tornare in campo nel campionato di Serie C. I biancorossi, reduci dalla sconfitta nella prima giornata, ospiteranno la Lube Civitanova sabato alle ore 17:30 al Palakennedy di Pesaro.

    “Affronteremo una società storica nel panorama pallavolistico – dice Coach Tiziano Tropeano – , sono sicuro che sarà una bellissima gara. Siamo pronti a portare il risultato nonostante le difficoltà dell’anno sportivo. Il fattore campo è a nostro favore e bisognerà raccogliere i frutti seminati durante le sedute di allenamento”. 

    Il tecnico della Montesi Pesaro ha poi parlato dell’eliminazione dalla Coppa Marche: “Abbiamo fatto un percorso eccezionale. I nostri giovanissimi hanno offerto tantissimi spunti validi per la seconda fase del campionato”. Sulla sconfitta di mercoledì scorso: “Siamo partiti bene, concentrati sull’obiettivo ma l’esperienza di appignano ha avuto la meglio sui primi due set”.

    Ora massima concentrazione al campionato: la Montesi Volley Pesaro, magari già a partire da domani, dovrà conquistare punti e migliorare la posizione in classifica. Attualmente, la Lube Civitanova è al quarto posto con 15 punti.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, colpo della Cip-Ghizzani che strappa tre punti alla seconda in classifica

    Di Redazione

    Una Cip-Ghizzani strabiliante ribalta i pronostici e strappa tre punti alla seconda in classifica. La squadra di Buoncristiani si presenta di ritorno dalla pausa in forma smagliante e gestendo con attenzione ogni fondamentale, con una spinta in più data dalla tifoseria biancorossa accorsa nonostante la trasferta.

    Dopo un primo momento di studio tra le due squadre, Lari e compagne acquistano un vantaggio consistente (12-18) variando molto il gioco e facendosi trovare reattive in difesa. A chiudere il set una schiacciante presenza a muro (6 muro-punto solo in questo parziale) che limita molto le possibilità di attacco alle avversarie. 

    Il cambio campo sorride invece alle padrone di casa che si staccano nel punteggio fin da subito con un’ottima prova al servizio (7-3). La Cip-Ghizzani riesce a recuperare la stessa arma, effettuando il sorpasso con due ace consecutivi di Scardigli (7-8). Le due squadre restano in equilibrio fino alla fine dando spettacolo senza esclusione di colpi (16-16, 20-20); il set infine termina in favore di Fucecchio con uno scarto minimo.

    Di nuovo sono le avversarie a iniziare il terzo parziale in proprio favore, anche rinvigorite dalla vittoria del set precedente (8-4). É il centro in questo caso a dare il via alla rimonta con una fast del capitano Lari, per poi accentuare il vantaggio con due muri di Pratelli. Molti cambi per Fucecchio, ma la Cip-Ghizzani continua l’avanzata macinando punti e portandosi avanti nel conteggio set.

    Il quarto set vede ancora una Fucecchio molto carica che cerca il tie-break spingendo fin da subito in attacco (9-6). L’ottimo lavoro della seconda linea biancorossa non permette però alle padrone di casa di prendere troppo il largo, dando la possibilità invece alle compagne di contrattaccare (10-11). Da qui è solo questione di tempo: due ace di Zingoni, muri, attacchi e una difesa-punto miracolosa di Farieri fanno infervorare la scalinata e rompono gli animi delle avversarie che cedono infine sul 16-25.

    Una partita da ricordare in cui si è vista una Cip-Ghizzani quasi perfetta. Molto positive anche le parole dell’allenatore Buoncristiani: “É stata una gran bella partita. Sono contento, anche per le ragazze che hanno fatto vedere tutto il lavoro che facciamo in allenamento soprattutto in ricezione (71% di positività per Picchianti e Zingoni, con percentuali positive per tutti i ricevitori). Poi sono entrati anche i muri (13 punti totali) e questo ha aiutato tanto. Gran bella partita.”

    Adesso la Cip-Ghizzani è attesa alla Palestra Enriques, dove sabato 11 febbraio ospiterà la Pallavolo Delfino Pescia con la volontà di dare ulteriore spettacolo a tutto il pubblico di casa.

    Pallavolo Fucecchio-Lupi S.Croce – Cip-Ghizzani: 1-3 (20-25, 25-23, 21-25, 16-25)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la Nino Romano torna a sorridere contro la WeKondor

    Di Redazione

    La Polisportiva Nino Romano cercava la prestazione che potesse regalare il successo pieno ma anche far accendere nuovamente di sorrisi il volto delle “RomaNine”, dopo la delusione per il mancato accesso alla Final Four di Coppa Sicilia. Contro le giovanissime della Volley Academy WeKondor Catania – costituita in gran parte da Under 16 – è arrivato un 3-1 (25-10, 25-7, 23-25, 25-10) al termine di una gara dai due volti molto differenti, lontani nel modo di leggerla ed interpretarla.

    La cronaca:Starting players per la Romano con Stefania Fleres in regia, suo opposto Rosa Imperiale, centrali Claudia Puglisi e Ilenia Vallefuoco, laterali Angela Bertè e il capitano Giorgia Cuzzocrea, libero Marianna De Luca, 1° allenatore Mauro Maccotta, 2a allenatrice Federica Lo Duca. Risponde la WeKondor con Magdalena Mazzerbo in regia, suo opposto Elisabetta Spampinato, centrali Beatrice Marano e Viviana Lo Piccolo, laterali Marta Radicella e la milazzese Alice Impellizzeri, libero Ketty Aiello. 1° allenatore Maurizio Garozzo, 2a allenatrice Valentina Franceschetto. Tra le file delle ospiti, lieta presenza quella della mamertina Alice Impellizzeri, atleta cresciuta nell’altra società cittadina dell’ASD Volley ’96.

    Primo set che si racconta attraverso un break di 17 punti, durante il turno di servizio di Stefania Fleres; le avversarie incapaci di reagire ed errori in successione, nel finale di set delle padrone di casa che consentono alle catanesi di risalire, nonostante i pochissimi palloni messi a terra, fino al 25-10 finale. Anche nel secondo parziale gara a senso unico, sin dalle prime fasi di gioco, con un break di undici punti, sempre con Stefania Fleres al servizio, e quello di fatto conclusivo, liberato prima da un tocco misto di esperienza, tecnica e intelligenza di Alessandra Musicò e poi perfezionato dalla stessa nel proprio turno di battuta.

    Nel terzo set la Romano spegne la luce e la WeKondor sale alla ribalta. Coach Garozzo registra la ricezione e, in prima linea, ne giovano soprattutto la centrale Viviana Lo Piccolo e gli innesti della schiacciatrice Sofia Pecoraro e del cambio al palleggio Amalia Carnevale, classe 2008. Le mamertine partono male e sono costrette ad inseguire per diversi tratti del parziale fino alla parità raggiunta sul 17-17. Le ospiti scappano ancora avanti fino al 20-23. Ancora una volta le ragazze di mister Maccotta riescono ad impattare (23-23) fino al doppio errore di Rosa Imperiale prima – da posto due non colpisce bene la sfera spedendola sulla rete – e di Angela Bertè poi – cerca il diagonale profondo ma la palla finisce abbondantemente out.

    La panchina delle mamertine comprende il momento di difficoltà e, nel quarto set, si stringe alle atlete in campo, facendo sentire la propria vicinanza. Si rivede la vera Romano con un copione molto simile a quello dei primi due set. A chiudere la gara Stefania Fleres e ancora con un servizio incisivo che affonda definitivamente la ricezione avversaria. Menzione particolare a fine gara per la centrale Claudia Puglisi, migliore realizzatrice sponda mamertina, e la solita Rosa Imperiale, nonostante non fosse al meglio della condizione; per la WeKondor, buona la prestazione di Viviana Lo Piccolo e Sofia Pecoraro.

    Stefania Fleres: “Nel terzo parziale c’è stato un calo mentale. Probabilmente hanno inciso i primi due set vinti con facilità. Siamo anche giovani e questa è una componente da non trascurare; spesso ci capita quanto accaduto oggi. Speriamo di risolvere questo aspetto che ci trasciniamo dietro. Sicuramente, nel terzo set, sono mancate un po’ di battute efficaci che, invece, ci hanno aiutato molto nei primi due set. È calata la concentrazione. Il quarto set non è andato benissimo come i primi due ma siamo riusciti comunque a cavarcela.

    Quando non entra la ricezione è un problema perché mette in difficoltà alcuni meccanismi che ne risentono. Con Claudia (Puglisi) ci stiamo lavorando, anche se spesso non abbiamo problemi d’intesa. A volta capita trovarsi fuori tempo. E’ normale; anzi, dobbiamo pian piano riuscire a gestire molto meglio la ricezione proprio quando non è perfetta“.

    Mauro Maccotta: “Le ragazze sapevano che oggi avremmo affrontato una squadra molto giovane e, come tale, capace di fare tutto e il contrario di tutto. Dare modo di esaltarsi, di crederci, significa metterle su un treno che va veloce. Nei primi due set abbiamo interpretato nel modo corretto quanto occorreva fare, mentre nel terzo set siamo scese in campo con quell’atteggiamento di sufficienza pericoloso e loro sono state brave ad abbassare tantissimo il numero dei loro errori. Le avversarie hanno delle potenzialità importanti, esprimendo dei momenti buoni di pallavolo; hanno poca continuità ma ci abbiamo pensato noi con errori al servizio, in ricezione, ma soprattutto è un problema – ed è solo questo – di consapevolezza di come funzioniamo noi stessi, la pallavolo, il gioco che richiede, a prescindere da tecnica e tattica, un approccio mentale completamente diverso.

    È il nostro grande limite: non riusciamo a mantenere la continuità che serve quando serve. Siamo capaci di fare cose bellissime e poi, invece, ci perdiamo nella foresta degli errori, della sufficienza, della pochezza. Posso sbagliare ma devo avere la consapevolezza dell’errore, della giocata fatta bene, di quello che funziona o meno. A volte, questo ci manca. Il mancato accesso alla Final Four ha lasciato una bella cicatrice. La conquista di un obiettivo che maturi strada facendo fa sempre bene. Esseri arrivati a pochissimo e non esserci riusciti fa male. Abbiamo fatto bene nella prima parte del torneo mentre poi abbiamo commesso degli errori; ma siamo sempre lì, tra le prime tre della classifica e fino alla fine ci potremo giocare tutto se riusciremo a credere un po’ di più in quello che siamo, a compattarci nei momenti di difficoltà invece di disgregarci. La Final Four è andata via per questo motivo; semplicemente perchè, appena siamo andati in difficoltà, il panico ci ha sommersi. A questo gruppo manca sola la consapevolezza e la determinazione nel determinare se stessi. Non c’è nessuno che può venire a risolverci i problemi, ma li dobbiamo risolvere noi“.

    Maurizio Garozzo: “Quanto accaduto oggi è una costante che al momento ci sta accompagnando. Questo è un gruppo giovanissimo formato da tante componenti nuove che si conoscono da pochi mesi. Stiamo cercando di lavorare proprio per superare questi momenti che caratterizzano le difficoltà. Probabilmente questo campionato è un po’ sovradimensionato rispetto alle nostre caratteristiche, anche perché durante la settimana, in Under 16, facciamo delle partite che non ci permettono di giocare e poi, in realtà, in serie C facciamo delle partite che non ci consentono di esprimere il nostro potenziale proprio perchè non riusciamo a contrastare formazioni come la Nino Romano“.

    Alice Impellizzeri: “La mia esperienza a Catania è iniziata nella scorsa stagione, e sta proseguendo con ottimi risultati. Le giovanili che sono i nostri obiettivi da inizio anno stanno proseguendo secondo programma. Vivere lontano dalla mia famiglia è complicato. Ci sono pro e contro; però non sono la sola. Sono lontana dalla mia famiglia ma ne ho trovata un’altra e mi trovo benissimo; diversamente non sarei qui. Su questa gara è giusto fare i complimenti alla Romano: vittoria meritatissima, complimenti davvero! Ci hanno tenuto testa su ogni pallone; noi un po’ meno nonostante il nostro impegno e, nel terzo set, si è visto anche nel risultato. Ci abbiamo provato però le avversarie erano davvero molto forti“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO