More stories

  • in

    C femminile, Terracina in emergenza cede al Priverno

    Di Redazione

    La Volley Terracina esce sconfitta al termine di cinque set tiratissimi, nel big match di giornata, contro la Aenova Priverno Volley che di fatto mantiene la vetta della classifica, allungando di una lunghezza il distacco dalle tirreniche. Presentatesi al fischio di inizio in emergenza, le biancocelesti hanno tenuto testa fino alla fine alle avversarie, ma ad un passo dalla vittoria, hanno subito un parziale shock che ha permesso a queste ultime di portare a casa la vittoria.

    Primi due set davvero speculari, uno a favore delle padrone di casa e l’altro a parti invertite, con lo stesso identico risultato, 25-18, mentre nel terzo Priverno è stata da subito molto più aggressiva, prendendo un buon vantaggio, cosa che ha mantenuto sino al termine del set per andare a chiuderlo con tranquillità sul 15-25.

    Nel quarto Terracina giocava il tutto per tutto, senza possibilità di replica e ribatteva palla su palla gli attacchi della capolista, le biancocelesti, con coach Pesce che ha dovuto, per forza di cose, adattare qualche atleta a ruolo diverso, iniziavano a tirare fuori gli artigli provando a fuggire, ma Priverno restava attaccata alle padrone di casa che però, con maggiore lucidità andavano a pareggiare i conti e vincere il set sul 25-22.

    Il quinto set decideva tutto, Terracina decisamente molto meglio nella prima metà del set, infatti andava al cambio campo meritatamente in vantaggio, con Priverno davvero in difficoltà, ma in breve succedeva l’incredibile: con la Volley Terracina in netto vantaggio per 10-6, subiva un parziale tremendo di 2-9 a favore delle privernesi, Pesce provava a cambiare qualche elemento alla ricerca di sbloccare la situazione, ma le sostituzioni non producevano nulla di concreto, anzi incrementavano il divario tra le due formazioni e alla fine, senza patire molto, Priverno vinceva 11-15.

    VOLLEY TERRACINA – AENOVA PRIVERNO VOLLEY 2-3 (25-18; 18-25; 15-25; 25-22; 11-15)VOLLEY TERRACINA: Licata, Polverino, Mariani, Bonsanti, Panella, De Piccoli, Zanfrisco, Massa, Mancini, Marangon (L1), Dalia (L2). n.e. Speroniero. 1° all. Pesce, 2° all. Nalli Schiavini.PRIVERNO VOLLEY: Deligia, Di Marzo, Montini, Paioletti, Panella, Paniccia, Rosendhal, Saputo, Sciscione, Trocciola, Zorzetto, Fantozzi (L1), Damo (L2). 1° all. Federici, 2° all. Di Giulio. Arbitri: Moretti, Albanesi.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile, Rosaltiora fa suo il derby di ritorno: Pavic Romagnano cede 3-1

    Di Redazione

    Altri tre punti, su un campo insidioso, contro una squadra giovane, frizzante e futuribile, per Vox Ottici Specialisti – Vega Occhiali – Rosaltiora, che vince il derby di ritorno in casa del Pavic Romagnano in una partita che, pur con un set lasciato per strada, è sempre parsa sotto il controllo della lacuali che magari non hanno giocato una partita  perfetta, con l’attenuante di qualche condizione fisica non perfetta tra acciacchi e piccoli attacchi influenzali, ma si portano a casa tre punti importanti dove, peraltro, vincere non è mai facile. Avanti 2-0 le lacuali perdono in volata il terzo parziale (anche per un notevole giro in battuta casalingo) ma chiudono poi la partita nel set successivo prendendosi il successo pieno, restando largamente al terzo posto, alla vigilia del filotto di partite che culmineranno con la sosta di Pasqua nella quale affronteranno tre dirette concorrenti e una formazione in cerca di punti in trasferta.

    PRIMO SET

    Fabrizio Balzano schiera Giulia Larossa (grande ex del match) in regia, Annalisa Cottini opposta, Sonia Cottini e Clara Caimi bande, Emily Velsanto e Giulia Albertigiani centrali e Bealtrice Folghera libero. Il set inizia con un bel punto a punto. Pavic gioca a viso aperto, Verbania risponde colpo su colpo ed è una bellissima fase di gara sino sul 17-17 con Rosaltiora che non è perfetta a muro e fa cadere qualche palla di troppo. Il primo break arriva sul 17-19 per le lacuali, che costringe il tecnico di casa Lele Cappato a fermare tutto. Le sue ragazze arrivano sul 20-21, Balzano mette al centro Kendra Calabrese per Giulia Albertigiani. Nonostante il riavvicinamento l’inerzia è tutta per le ospiti che arrivano sul 20-23 con ancora un tempo chiesto dalla panchina di casa. Non servirà: 21-25 ed è 0-1 Vox.

    SECONDO SET

    Forse Pavic accusa il colpo fatto st che l’inizio è tutto verbanese: 1-5 per Larossa e compagne. Pian piano Romagnano cerca di riassorbire il colpo ma c’è poco da fare: tanti errori e poca reattività contro gli attacchi lacuali. Si va 8-14 con time put di coach Cappato che però questa volta non porta a nulla. Sul 8-19 con l’emorragia nel campo di casa che non si ferma arrivano due cambi: dentro in regia Chiara Francioli per Larossa e Nadia Caffoni per Annalisa Cottini. Da segnalare un grande numero di invasioni (alcune perlomeno discutibili, per usare un eufemismo) fischiate dall’incerto direttore di gara alle lacuali, anche piuttosto visibilmente teso senza necessità nel contatto con le giocatrici capitane. Le sostituzioni probabilmente fanno saltare qualche certezza fatto sta che la squadra di casa piazza un filotto di 8-0 ed arriva sul 16-20. Balzano rimette Larossa ed Annalisa Cottini, la sua squadra riprende la corsa e chiude 16-25 portandosi sullo 0-2.

    TERZO SET

    L’inizio stavolta è favorevole a una bella Romagnano che scappa sul 7-4. Verbania non si scompone più di tanto, Balzano in panchina, ottimamente supportato da Alessandro Fontanini, lascia andare senza fermare il gioco e si arriva sul 10-10 che però diventa 13-10 per tre errori ospiti: arriva allora il time out e si re-impatta sul 15-15. Set molto bello, Romagnano vuole restare nel match ma Rosaltiora punta a chiudere i giochi. Sul 16-17 dopo un parzialino subito Cappato chiama tempo ma Verbania arriva sul 18-20 e poi sul 20-22. Cambio al servizio: fuori Velsanto e dentro AlbertiGiani, ottima servitrice, che però sbaglia malamente il servizio. E’ un segnale perchè sul 21-23 le lacuali si inceppano su un turno si servizio al salto della padrone di casa: 25-23 e gara che si allunga al quarto set.

    QUARTO SET

    Verbania parte fortissimo: 4-8 e tempo della panchina di casa ma c’è poco da fare: adesso le ospiti picchiano duro; 5-12, 9-17 ed altro time out per la formazione di Lele Cappato che però non riesce più ad ostacolare la verve delle padrone di casa. Set davvero ad un unico senso: torna in campo Chiara Francioli per rilevare Giulia Larossa, la giovanissima e bionda regista gestisce bene e si arriva al match point sul 16-23. La ex Veronica Francoli ne annulla due ma si chiude 18-25 per tre punti meritati ed importanti.

    Il commento di coach Fabrizio Balzano: “Bene, questo è un ottimo risultato fuori casa perché sappiamo bene come sia difficile giocare al PalaSganzetta. Posso solo fare i complimenti alle ragazze che venerdì si sono allenate bene in mia assenza visto un attacco influenzale che mi ha colpito nonostante anche loro dovessero gestire qualche acciacco e qualche fastidio dovuto ai mali di stagione e non sono scese in campo in piena forma. Forse abbiamo giocato bene a tratti ma sinceramente la partita non mi è parsa mai in bilico. Un ringraziamento lo faccio ad Alessandro Fontanini, che ha gestito bene la mia assenza e la mia poca energia di oggi, è che per noi è una figura importante”.   

    Pavic Romagnano-Vox Rosaltiora 1-3 (21-25, 16-25, 25-23, 18-25)Pavic Romagnano: Beirouti, Boietti, Boiocchi (L2), Brescia, Cappato. Cigliola, Erconi, Fornara, Francoli, Mazziotti, Modena, Oglino, Sacchi, Vendramin (L1). All: Emanuele Cappato.Vox Rosaltiora: Larossa, Francioli, Cottini A., Caffoni, Cottini S., Caimi, Quirighetti, Velsanto, Calabrese, AlbertiGiani, Mercurio, Folghera (L1), Paracchini (L2). All: Fabrizio Balzano.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: la HL Belluno allo scontro salvezza con Solesino

    Di Redazione

    La HL Immobiliare Volley Belluno si prepara ad affrontare una sfida salvezza di assoluta rilevanza. Perché domani, sabato 4 marzo, ore 18.30, al palasport De Mas, arriverà la Dinamica Solesino: una formazione che è due lunghezze e due gradini più su, in classifica, rispetto alle lupe. Insomma, è a tutti gli effetti uno scontro diretto. “Inutile girarci attorno – afferma coach Lorenzo Nesello – questa è una partita decisiva per le sorti della nostra stagione“. 

     Le bellunesi occupano l’ultimo posto nella graduatoria del campionato femminile di serie C, ma sei formazioni sono racchiuse in cinque punti. Di conseguenza, c’è ancora un ampio margine per raddrizzare l’annata sotto rete. E tagliare il traguardo salvezza: “Dovremo affrontare l’impegno con lo stesso spirito di due settimane fa, quando abbiamo messo in difficoltà la Sicell Volpe, terza della classe. Dobbiamo giocare di squadra“. 

    A proposito di scontri diretti, la Dinamica Solesino è appena stata sgambettata – e scavalcata in classifica – dal Silea: “Attenzione, però – ammonisce il tecnico bellunese -. Perché è vero che il loro collettivo non ha individualità di spicco o comunque un’attaccante di riferimento, ma sbaglia poco. E quando nell’altra metà campo commettono un numero ridotto di errori, significa che i punti bisogna conquistarseli da soli, senza aspettarsi regali. In più, Solesino ama giocare sul muro avversario e punta su traiettorie poco lineari: nessun dubbio sul fatto che sia una compagine insidiosa“. 

    Ma le lupe stanno lavorando sodo per arrivare pronte all’appuntamento: “Sì, ci alleniamo bene. A tratti benissimo, anche se ci sono ancora dei momenti in cui denoto dei cali di concentrazione. L’ho detto e ripetuto più volte alle ragazze: ognuno di noi ha i propri pensieri nella quotidianità, ma vanno tenuti al di fuori della palestra. Solo così si possono raggiungere gli obiettivi prefissi“. 

     Il pubblico del De Mas è un alleato in più: “Tuttavia, le certezze che abbiamo dimostrato di avere in casa, le dobbiamo acquisire pure in trasferta. Perché non va dimenticato che giocheremo fuori provincia quattro delle ultime cinque partite in calendario. A prescindere, la differenza la deve fare l’atteggiamento.” E questo è un aspetto a cui coach Nesello tiene in maniera particolare: “Perché la tecnica, la tattica e l’intensità si possono allenare, ma l’atteggiamento no. È qualcosa che viene da dentro. E spero di ritrovarlo in ogni atleta che verrà chiamata in causa“. 

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile, Vox Rosaltiora si prepara al derby contro Pavic Romagnano

    Di Redazione

    Dopo la vittoria casalinga contro Sammaborgo ecco un’altra trasferta per Vox Ottici Specialisti – Vega Occhiali – Rosaltiora, peraltro per una ennesima classicissima del volley nostrano. Si perché le sfide tra Rosaltiora (ed in precedenza con Altiora, quando il tutto era riferito ad un unico club) e Pavic Romagnano sono state e saranno tante sia a livelli di prima squadra sia a livelli di settore giovanile.

    Sabato 4 marzo, con inizio alle ore 18.00, arriva una partita che certamente non sarà facile per la squadra di coach Fabrizio Balzano; come al solito la diversa classifica tra le due contendenti non va presa in considerazione, soprattutto quando si gioca in casa di formazioni che cercano punti per tenere lontana la zona pericolo, che sono in un buono stato di forma e poi perché sfidare Romagnano in casa propria è sempre comunque complicato.

    La squadra di Emanuele Cappato è molto giovane, rispetto all’andata è decisamente migliorata e peraltro ha anche il sostegno dell’esperto Alessandro Parise, che funge da assistant coach e che ha avuto esperienza importanti anche in vari staff a livello di Club Italia e Nazionali giovanili.

    La partita dello scorso novembre vide al PalaManzini una vittoria della squadra verbanese con il massimo punteggio ma i parziali furono abbastanza tirati; servirà mantenere la massima concentrazione ed il proprio ritmo di gioco per fare bene: “Arriva un altro derby e questa volta lo avremo fuori casa – spiega Fabrizio Balzano – e giocheremo in casa di Romagnano dove fare risultato è comunque sempre storicamente difficile. Loro sono in grande crescita e sarà una partita da prendere assolutamente con le molle. Noi stiamo lavorando come sempre su noi stessi, cercando di lavorare bene sulle cose che nella scorsa settimana non ci sono riuscite al meglio. Detto questo ripeto; massima attenzione perché il campo è difficile e perché davvero non c’è nessuna partita che può definirsi facile; guardate che risultati a sorpresa sono saltati fuori nello scorso turno”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: Canzanella analizza la vittoria della sua Volley Napoli su Volley World

    Partita combattuta tra due formazioni di alto livello quella di sabato tra Volley World e Volley Napoli, dove a spuntarla è stata la costanza e la tenacia. Un 3-2 di emozioni, che ha portato la società azzurra a consolidare il secondo posto in campionato lanciando un messaggio di ripresa importante dopo la sconfitta contro il Molinari Napoli.

    Da sottolineare l’ottima prestazione del libero azzurro Chiara Canzanella, fondamentale in difesa e ricezione per la formazione di Alessandro Maione. «Mi sono divertita, sono soddisfatta della mia prestazione, anche se sono una persona molto autocritica quindi penso sempre di poter fare meglio. Credo che mettersi in discussione sia una cosa fondamentale, soprattutto se si vuole sempre migliorare a prescindere dall’età che (ahimè) inizia a farsi sentire a differenza delle mie compagne».

    «La partita di sabato mi intimoriva un po’, non tanto per il lato tecnico-tattico, perché credo nel valore della nostra squadra, ma piuttosto per l’aspetto mentale vista la brutta prestazione della settimana scorsa. – Queste le parole dell’atleta partenopea – La Volley World è un team molto competitivo soprattutto fra le mura di casa, ma siamo riuscite a dare una bella prova di personalità e carattere, vincendo stando unite dal primo punto».

    «La partita è stata sudata perché gli avversari ci hanno dato filo da torcere sin dal primo momento ma siamo riuscite a mantenere costante il livello di concentrazione, nonostante l’infortunio del nostro primo palleggiatore. Chi è subentrato ha sentito subito la fiducia da parte di tutte: questo vuol dire vincere da squadra».

    Il libero del Volley Napoli ha poi concluso parlando delle prossime partite e del lavoro che va fatto sulla squadra per raggiungere l’obiettivo di squadra e di società. «Bisognerà continuare a lavorare a ritmi elevati (e su questo il nostro allenatore non ci delude mai), ma soprattutto bisogna lavorare sulle nostre insicurezze ed aumentare la consapevolezza di ciò che possiamo realmente fare. Le sconfitte subite sono derivate da diversi fattori, come una mancanza di fiducia nelle nostre possibilità: se riuscissimo a fare anche questo salto di qualità penso realmente che riusciremo a fare molto molto bene». LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: tre punti pesanti per la Vox Rosaltiora contro Sammaborgo

    Di Redazione

    Una vittoria importante e tre punti pesanti per la Vox Ottici Specialisti Rosaltiora contro Sammaborgo al PalaManzin, nel classico match giocato contro una formazione forte e competitiva che per motivi contingenti si è trovata a dover disputare una stagione di bassa classifica. Ne è nata una partita bella ed intensa, coi primi due set decisi, uno per parte, ai vantaggi. Dal terzo set si è forse vista la maggior esperienza delle lacuali che vincono netto il terzo portandosi avanti e poi nel quarto ricuciono un 19-22 che faceva presagire un match da prolungare.

    Non è magari stata la prestazione migliore delle verbanesi, che però con cuore e con grinta hanno vinto la partita mantenendo i 9 punti di vantaggio sul quarto posto. Una curiosità: coach Fabrizio Balzano nella foto post-partita ha posato mascherato da Cugino It della Famiglia Addams; i pegni, si sa, si pagano.

    La cronaca:Coach Balzano parte in formazione tipo con Giulia Larossa in regia opposta ad Annalisa Cottini, Sonia Cottini e Clara Caimi sono le due bande, al centro Emily Velsanto e Kendra Calabrese con libero Beatrice Folghera. Si vede subito che Sammaborgo cerca il colpaccio ed ha preparato bene la gara, tant’è che se Verbania scappa sul 7-3 poi le cusiane impattano sul 10-10 dando il la ad un punto a punto asfissiante. Le ospiti difendono molto sugli attacchi verbanesi, e trovano punti interessanti. Sul 22-19 però ci arrivano le padrone di casa. Set finito? No, la battuta di Sammaborgo è un fattore in questo inizio gara e la ricezione casalinga sbarella un pochino; il gioco ne risente ed è 22-23 per le ospiti. Finale al cardiopalma sul 24-25 è un punto “di nastro” a chiudere il set ed a portare avanti la formazione del presidente Zenoni.

    Altro set sulla falsariga del primo; le ospiti perdono l’opposto Erika Tammaro, si inizia punto a punto ma Conti ferma tutto sul 10-6. In questa fase di partita gira meglio la formazione di Balzano che scappa via fino al 15-8. Entra Anna Paracchini a dare fiato a Clara Caimi, oggi molto efficace in attacco, Sul 17-11 Sammaborgo inizia a sfruttare un pochino di sbavature della formazione lacuale; pian piano si avvicinano le ragazze di Conti che arrivano prima sul 20-18 e poi richiudendo uno strappo verbanese che aveva portato le padrone di casa sul 24-22. È 24 pari che da il via ad una serie di punto a punto clamorosi: Sammaborgo ha due volte la palla del 2-0 ma Vox dal centro impatta e quando si trova avanti sul 29-28 chiude e impatta la serie: 1-1 col 30-28 conclusivo.

    Ripresa la partita, Verbania gira meglio: il set numero tre è quello maggiormente senso unico, la parità si rompe dopo il 5-5, e sul 15-8 Conti ferma tutto per evitare che Rosaltiora scappi via. Niente da fare, il muro difesa sale di intensità, la difesa anche e la ricezione regge meglio; il 17-10 fa capire che adesso la Vox gestisce la situazione anche se spesso la difesa delle ospiti si conferma di alto livello. Sul 20-11 entra Sara Mercurio a far rifiatare Kendra Calabrese. Ormai è un parziale solo da chiudere e quando entra in regia Chiara Francioli a rilevare Larossa si arriva sul 25-14 che vuol dire 2-1.

    Tifo bello e pulito da entrambe le parti, pronti via ed è 7-4 Rosaltiora. Adesso anche la difesa lacuale imperniata su Beatrice Folghera raccoglie tanto, sul 7-4 Conti ferma tutto. La Vox al rientro prende qualche ace di troppo che vuol dire 8-10 per Sammaborgo, questa volta è Balzano a chiamare time out ed a riprendere energicamente le sue ragazze. La cosa rende bene perché Verbania si prende qualche punticino di vantaggio che però Sammaborgo richiude quando la difesa ospite prende di mira Sonia Cottini (per le gara di sacrificio pur con 20 punti fatti) a muro ed appunto in difesa. Sul 16-18 la schiacciatrice di casa esce per Alice Quirighetti, rifiata due giri e torna in campo.

    È 19-22 quando pare che il tie break sia più di una possibilità: Annalisa Cottini fa 20-22, va in battuta proprio Sonia Cottini; il suo servizio è mortifero, non solo rompe la ricezione avversaria ma trova anche due ace: 23-22, la ’geme’ continua in battuta, l’ attacco di Sammaborgo è ben assorbito proprio da Sonia Cottini, alzata per una Caimi in grande spolvero (23 punti): mani out ed è match point sul 24-22. Servizio sempre di Cottini, attacco Sammaborgo, Folghera si supera, palla per Caimi che però è difesa, contrattacco delle ospiti, il muro smorza, pallone sempre per Caimi in quattro ed è 25-22 per il 3-1 Verbania.

    “Partita che è stata difficile, ma sinceramente era quello che ci aspettavamo – spiega Fabrizio Balzano – ed era quello che ci siamo detti per tutta la settimana. In sintesi loro hanno spinto tanto in battuta, mettendoci in difficoltà, ma sinceramente noi oggi non abbiamo messo in mostra la nostra miglior pallavolo. Però le ragazze sono state brave a rimanere concentrate anche quando eravamo in difficoltà ed in particolare nel quarto set quando eravamo sotto nettamente nel finale ed il tutto pareva compromesso dopo un nostro attimo di black out sono state grandi a rimettere in piedi il parziale ed a vincerlo chiudendo la partita“.

    “Che dire: vittoria di cuore e ‘cazzimma’, come diciamo in squadra – conclude Balzano –. Devo dire grazie al nostro pubblico che questa sera non ci ha lasciato soli un momento. Il travestimento da Cugino IT? Dovevo pagare un pegno in caso di vittoria per festeggiare il carnevale ambrosiano di Piedimulera e si sa che le scommesse si pagano“.

    Vox Rosaltiora-Sammaborgo 3-1 (24-26, 30-28, 25-14, 25-22)Vox Rosaltiora: Larossa 3, Francioli, Cottini A. 6, Caffoni ne, Cottini S. 20, Caimi 23, Quirighetti, Velsanto 13, Calabrese 4, AlbertiGiani ne, Mercurio, Folghera (L), Mutazzi (L2): All: Fabrizio Balzano.Sammaborgo: Barbonaglia 10, Toso 4, Branca 9, Tumiati 10, Ndoci 13, Ielmoli, Gattoni (L2) ne, Tammaro 1, Tozzini 2, Creola , Vaccaro (L), Colombo ne, Guglielmi ne, Brolo ne, Barbotti ne, Pecoraro. All: Maurizio Conti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie c f: un incerottato Volley Potenza si arrende ad Acquaviva

    Di Redazione

    Partita difficile per la PM Volley Potenza condizionata dalle assenze in ultimo anche di Muscillo che ha costretto coach Marco Orlando a ridisegnare per l’ennesima volta il 6+1 da mandare in campo. Alla Caizzo è Acquaviva ad imporsi per 3-0 ma per le potentine non è mancata la solita prestazione grintosa e di carattere. Da parte dele padrone di casa c’è il rammarico di non aver affrontato i match decisivi con il roster al completo.

    La cronaca

    Nel primo set buon avvio per la PM Volley che tiene testa alle pugliesi con Acquaviva che nel finale incrementa il vantaggio andando a chiudere poi sul 20-25. Nel secondo set le ospiti partono bene e si portano ben presto in vantaggio costringendo le ragazze di Orlando a rincorrere, ma il divario è difficile da colmare e si chiude sul 15-25. Terzo set combattuto, capitano Di Camillo e compagne dettano il passo e si portano subito avanti 6-3 mantenendo il vantaggio fino a ridosso delle battute finali raggiungendo il +3 (18-15) ma Acquaviva recupera e porta il parziale ai vantaggi. Spettacolo da una parte e dall’altra ma a spuntarla sono le ospiti che chiudono set e partita con il definitivo 32-34.

    Dalla settimana prossima ci saranno tre trasferte consecutive per la PM Volley Potenza, la prima si giocherà a Gioia del Colle in casa della terza forza del girone A, domenica 5 marzo alle 18:00.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie C F: il Messina Volley si prende il derby contro l’Unime Akademia

    Di Redazione

    Il Messina Volley conquista il derby cittadino contro l’Unime Akademia per 3-1 presso la Palestra Unime Sport della Cittadella Universitaria, nella 15ª giornata del campionato di Serie C femminile FIPAV. Le ragazze di mister Danilo Cacopardo confermano il risultato della gara di andata del “PalaRescfina” e la terza posizione in classifica ad una sola lunghezza dalla Polisportiva Nino Romano.

    La cronaca

    Divisi i primi due set, le due compagini si contendono ai vantaggi il terzo, deciso da un muro della palleggiatrice del Messina Volley Michela Laganà. Nel quarto parziale le atlete del direttore generale Mario Rizzo prendono subito il largo e conquistano la gara per 25-10. Sara Arena e il pallonetto di Laganà aprono il match, con Migale, De Francesco e Salvatore a pareggiare e ribaltare il risultato (+2; 4-2). Ancora Migale e Salvatore allungato (+6; 14-8), con mister Cacopardo a chiedere la pausa. Giulia Mondello accorcia (-5; 15-10) e il break successivo delle ospiti, targano Mondello, Laganà e Giulia Spadaro, concretizza il -1 (17-16). Coach Laganà chiama time-out, ma Spadaro pareggia e l’ace di Mondello materializza il sorpasso giallo-blu (+1; 17-18). Capitan Francesca Cannizzaro porta a 3 i punti di vantaggio (19-22) per il Messina Volley, mentre Laganà e Mondello chiudono il set (20-25).

    Due volte Laganà apre il parziale successivo per le ospiti (+3; 1-4), ma le padrone di casa reagiscono e trovano il pari (5-5). Si viaggia punto a punto fino al break delle universitarie con Gravagno a siglare il +5 (13-8). Cacopardo chiama time-out e Mondello accorcia (-3; 13-10). De Francesco e Salvatore concretizzano il +7 (21-14) con il coach ospiti a chiedere il suo secondo discrezionale. Il Messina Volley torna a -4 (22-17) ed è mister Laganà a chiamare time-out. Al rientro due punti di De Francesco chiudono il parziale appannaggio dell’Unime (25-19) che pareggia il computo dei set.

    Gravagno, Migale e De Francesco aprono il parziale in favore dell’Unime (+4; 5-1) con mister Cacopardo a chiamare subito la pausa. Salvatore e Maisano allungano ulteriormente (+6; 7-1), ma il muro di Arena accorcia (-4; 7-3). Le locali tornano a +5 (8-3) e mister Cacopardo getta nella mischia Gloria Scimone che entra subito in partita e con due punti, coadiuvati dalla palla a terra di Mondello, centra il -3 (9-6). Il Messina Volley piazza un altro break e il duo Mondello-Scimone ribalta il risultato del set (+2; 9-11). Mister Laganà chiama la pausa, ma ancora Scimone con due punti materializza il +4 (9-13). Cannizzaro sigla il +5 (13-18) e sul 21-16 ospite, coach Laganà chiede il suo secondo discrezionale dopo aver effettuato diversi cambi. Alibrandi e Mazzeo siglano il -3 (18-21) ed è Cacopardo a chiedere la pausa. Giamporcaro e Salvatore concretizzano il -1 (20-21), ma il Messina Volley si ricompatta e il pallonetto di Scimone rappresenta il set-point (+4; 20-24). Le universitarie ne annullano 4 (24-24) con Giamporcaro e De Francesco, ma le ospiti si scuotono e il già citato muro di Laganà consegna il set nelle mani del Messina Volley (24-26).

    Il quarto parte in equilibrio fino al 2-2, quando tre punti di Scimone, l’ace di Cannizzaro e la palla a terra di Giovanna Biancuzzo spianano la strada al Messina Volley (+4; 2-6). Mister Laganà chiama la pausa, ma Biancuzzo, il pallonetto di Scimone e il muro di Laganà piazzano il +7 (4-11). Due volte Mondello, Cannizzaro e Biancuzza tracciano il +11 (7-18), con coach Laganà a chiamare il suo secondo discrezionale. Mondello firma il +14 (9-23) e Mazzeo accorcia (-13; 10-23). Altri due punti di Mondello chiudono il match in favore del Messina Volley (10-25).

    “Questa è stata una vittoria sofferta – commenta mister Cacopardo a fine partita – e non mi sono piaciuti alcuni aspetti circa la prestazione della squadra e per questo dobbiamo riprendere il lavoro su determinate situazioni che in questa partita hanno avuto una battuta di arresto. Tutto questo ovviamente sottolineando i meriti dell’avversario che ha disputato una partita migliore rispetto all’andata. E’ chiaro comunque che noi dobbiamo cercare di migliorare in certe cose e purtroppo si ripresenta la nostra difficoltà di giocare in trasferta. Io voglio che la mia squadra giochi al meglio delle sue possibilità, senza farsi influenzare da altri fattori”.       

    Unime Akademia – Messina Volley 1-3 (20-25; 25-19; 24-25; 10-25)

    Unime Akademia: Maisano 2, Currò, Arena 1, Zingales, Giamporcaro 4, Gravagno (Cap.) 6, De Francesco 14, Alibrandi 1, Mazzeo 2, Migale 5, Salvatore 9, Natoli (Lib. 1), Miduri (Lib. 2). All. Laganà, 2° All. Chitè.

    Messina Volley: Biancuzzo G. 6, Dulcetta, Panarello, Mondello 19, Laganà 8, Scimone 13, Perdichizzi, Sorbara, Cannizzaro 9, Spadaro 5, Arena 3, De Grazia (Lib. 1), Scarfì (Lib. 2).  All. Cacopardo, 2° All. Rizzo.

    Arbitri: Montalbano e Maimone.

    (Fonre: comunicato stampa) LEGGI TUTTO