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    C femminile, Fenix Faenza cede al tie break nel big match con Forlimpopoli

    La Fenix Energia esce a testa altissima dal big match con la Rainbow Forlimpopoli, impostasi 3-2 al PalaBubani in un match stupendo che non ha deluso le attese del numerosissimo pubblico sugli spalti. Ora la Rainbow è da sola al comando con un punto di vantaggio sulle faentine (e con il doppio confronto a favore), ma si preannuncia uno stupendo testa a testa nelle ultime sette giornate di stagione regolare per decretare la vincitrice del girone.

    Sono le ospiti a partire meglio, aggiudicandosi i primi due set 25-22 e 25-17. La Fenix Energia reagisce alla grande accorciando le distanze con la vittoria nel terzo set per 25-17 e vincendo il quarto con grande carattere. Sotto 16-10 le manfrede ribaltano il risultato portandosi sul 21-18, Forlimpopoli torna avanti sul 24-23, ma Faenza vuole vincere e chiude i conti sul 26-24. Molto equilibrio anche nel tie break dove la Fenix Energia si porta sull’11-17, subendo poi il ritorno della Rainbow che chiude i conti sul 15-12.

    “Faccio i complimenti alle giocatrici perché hanno davvero dato tutto – afferma coach Angelo Manca -. Abbiamo un po’ di amaro in bocca per come è andato il quinto set, perché sull’11-7 avevo sperato di vincere, ma resta comunque un’ottima prestazione. Il dato più importante è che ancora una volta tutte le giocatrici entrate in campo hanno dato il loro contributo: penso soprattutto a Solaroli, che oltre a farsi trovare pronta, ha anche giocato in un ruolo non suo. Brava Forlimpopoli che nel tie break ha mostrato di non mollare mai ribaltando lo svantaggio con ottimi attacchi, ma questa qualità l’abbiamo avuta anche noi nel quarto set e sono davvero contento”.

    “Ora – conclude – dobbiamo farci trovare pronti nelle restanti sette giornate di campionato a cominciare dalla trasferta di martedì sul campo dell’Academy Volley Manu Benelli e conquistare il maggior numero di punti possibile, sperando anche in un passo falso del Forlimpopoli. Con l’atteggiamento mostrato in questo scontro diretto, possiamo chiudere molto bene la stagione regolare”.

    Nel prossimo turno la Fenix Energia giocherà martedì 27 febbraio alle 21 in casa dell’Academy Volley Manu Benelli.

    Fenix Energia Faenza-Rainbow Forlimpopoli 1-3 (22-25; 18-25; 25-17; 26-24; 12-15)FAENZA: Alberti 23, Bertoni 7, Solaroli 1, Francesconi 11, Gorini 11, Betti ne, Emiliani 2, Baldani 6, Cavallari 9, Seganti (L1), Zoli (L2), Guardigli, Maines 6. All.: MancaFORLIMPOPOLI: Zanetti ne, Ricci (L2), Morelli 23, Ravaioli, Romagnoli 3, Del Rosso (L1), Santinelli 2, Chiericati 3, Fabbri 9, Rossi 24, Monti, Calabrese 3, Artistico. All.: IncorvaiaNote. Punti in battuta: FA: 5; FO: 9; Errori in battuta: FA: 6; FO: 10; Muri: FA: 9; FO: 3.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, la Callipo forte anche della crescita della più piccola delle sorelle Vinci

    Tra le giocatrici copertina delle ultime gare della Tonno Callipo c’è sicuramente Martina Vinci. La 25enne atleta vibonese fa parte di una batteria di centrali di tutto rispetto, che comprende l’esperta Macedo e l’abile Cellamare. Un’infinità di punti nelle ultime due gare per Martina, alquanto reattiva a muro e particolarmente ispirata in attacco.

    La sua giovane età sta lì a dimostrare che sono ancora tanti i margini di miglioramento, soprattutto se lei stessa prenderà consapevolezza delle grandi potenzialità che possiede. Anche in questa direzione si era espresso proprio domenica scorsa coach Boschini, esortandola a fare sempre meglio. E poi buon sangue non mente…il Dna pallavolistico appartiene alla ‘famiglia-Vinci’, considerando anche la forza della sorella maggiore Denise, tra i pilastri di questa corazzata giallorossa. Nel gruppo coeso di quest’anno emerge, ovviamente, anche l’unione tra Martina e Denise, e la centrale vibonese non ne fa mistero. Di seguito la sua intervista ai microfoni della società.

    Sei reduce da 27 punti nelle ultime due gare ufficiali, quanto sei cresciuta in questa nuova esperienza con la Tonno Callipo?“Tanto e spero di non fermarmi. Il mister mi stimola ad avere sempre nuovi obiettivi ed a migliorare sotto tutti gli aspetti. Poi ho le mie compagne che sono sempre pronte a darmi consigli utili e preziosi. Con tutte ho un bel legame ma in particolare, dato soprattutto il ruolo di centrale, con Camilla Macedo ho una bellissima sintonia. Mi aiuta e mi sostiene in ogni momento, sia fuori che dentro il campo. E poi c’è Denise, che mi capisce sempre al primo sguardo. Posso dire che questa esperienza mi sta dando davvero tanto”.

    Con la vittoria di mercoledì in Coppa siete a quota 19 compreso il campionato: se dovessi utilizzare un aggettivo per definire questa Tonno Callipo? E perché?“La definirei imponente, sotto diversi aspetti: tecnico ma soprattutto mentale. Ne è l’esempio concreto lo scontro diretto contro Pizzo di qualche settimana fa. Lì c’è stato un piccolo momento di difficoltà nel secondo set, che ha visto le avversarie avvicinarsi al nostro punteggio, ma non è bastato per farci abbassare la testa”.

    Questo percorso netto non è ovviamente frutto del caso: com’è nato?“Nasce grazie ad una crescita del gruppo che dà il massimo in ogni allenamento. Cerchiamo di lavorare bene per farci trovare tutte pronte alla gara e per questo sta venendo fuori il valore di ognuna di noi”.

    Ovviamente vi ponete due obiettivi: campionato e Coppa?“Certo: siamo determinate a centrarli entrambi. In campionato è ancora tutto aperto, anche se abbiamo un cospicuo vantaggio. E poi le finali di Coppa saranno sicuramente avvincenti, speriamo di arrivarci con lo scontro diretto di mercoledì prossimo con Cosenza”.

    Gli esami non finiscono: sabato sarete ancora contro Gioia Tauro sul loro campo, che gara prevedi?“È una squadra molto giovane, che crescerà tanto fino alla fine del campionato. Noi proveremo a limare gli errori fatti in Coppa per migliorare sempre di più”.

    Quanto è difficile tenere la concentrazione in alcune gare dove il divario è alquanto netto?“Molto difficile, ma anche su questo lavoriamo da inizio campionato e sicuramente c’è stato un netto miglioramento rispetto alle prime gare in cui avevamo più momenti di blackout”.

    Per chiudere: il duello degli ace mercoledì con tua sorella Denise ti ha visto primeggiare…(5 contro 4): c’era in ballo qualche scommessa? O ne avete una in serbo per tutto il campionato?“Ci siamo divertite a lanciare questa sfida – sorride Martina –, lei potrebbe ammettere di avermi fatto vincere perché sono più piccola…non le credete!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la Mokavit Rosaltiora cerca il riscatto nel derby con Omegna

    All’andata è stata la partita che “girato” il campionato della Mokavit Rosaltiora: una partita che nel primo set pareva aperta, finché ricadendo dopo un muro si fece male Sonia Cottini. Non sembrava che fosse qualcosa di così grave ed invece la caviglia della schiacciatrice verbanese ha necessitato di oltre quattro mesi per rimettersi a posto nei legamenti e non solo. Fatto sta che da quel momento la squadra di Verbania ha giocato un torneo di sofferenza, che ha reso necessarie una rivoluzione tecnica ed una “ricostruzione” non facile della mentalità e delle sicurezze di squadra. Anche la partita finì in quel momento e vide una netta affermazione della Sara Pallavolo Omegna, che sta portando avanti un campionato di alto livello, con una classifica tranquilla e con una serie di risultati importanti.

    Il derby di ritorno per la squadra di Fabrizio Balzano, non di certo in un periodo positivo, non sarà facile. Sabato 24 febbraio alle 20.30 si attende un grande pubblico al PalaManzini, per una partita che si attende bella e stimolante da giocare, che vedrà la voglia delle verbanesi di fare bene in casa e la voglia delle cusiane di proseguire nella corsa. Non va dimenticata, al di là della rivalità sportiva, la bella collaborazione di “scambio pullmini” per le trasferte delle due formazioni, al fine di sostenere le spese che la composizione dei gironi ha provocato.

    “Non stiamo attraversando un buon momento – ammette coach Fabrizio Balzano – i risultati non arrivano e le prestazioni sono altalenanti. Ovviamente nemmeno il morale è alto ma in palestra stiamo lavorando tanto, guardando soprattutto a noi stessi, sia dentro che fuori. Abbiamo finalmente recuperato Sonia Cottini, anche se solo parzialmente. È ancora al 30% e di certo non vogliamo rischiare di perderla ulteriormente. Sabato ci attende una partita molto difficile, contro una squadra che sta facendo bene e che ha il doppio dei nostri punti. Favoriti? Ovviamente questi numeri fanno cadere il pronostico per i nostri avversari ma si sa che i derby sono sempre partite particolari e strane; noi di certo ci teniamo a fare una buona prestazione davanti ai nostri tifosi“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo avanza a colpi di 3-0, anche in Coppa Calabria

    E sono 19! Tante le vittorie tutte per 3-0 tra campionato (17) e Coppa Calabria per la Tonno Callipo, che ieri al PalaValentia dopo poco più di un’ora si è sbarazzata della volenterosa Italsoft Gioia Tauro. Le gioiesi in campionato occupano la terz’ultima posizione e sabato ospiteranno proprio le giallorosse per la 5/a giornata.

    Nel secondo turno di Coppa Calabria dunque, le giallorosse chiudono la pratica in tre set salendo così a quota 6 in classifica, dove occupano il primo posto, in attesa del match odierno di Cosenza (a quota 3) contro la Pink Lamezia. E mercoledì prossimo ultimo turno di questa prima fase, ospitando sempre al PalaValentia la GM Cosenza, probabilmente decisiva per la prima semifinalista.

    Il match di ieri ha fatto segnare il solito accentuato divario da parte della Tonno Callipo, che ha visto Denise Vinci in grande spolvero, con la migliore prestazione stagionale in fatto di realizzazioni, visto che alla fine lo score recita ben 21 punti, con un’apprezzabile varietà di colpi. Subito dopo la sorella Martina con 12, che ha però vinto il simpatico ‘duello’ tutto in famiglia degli ace avendone realizzato ben cinque, di cui tre di fila pareggiando così quanto aveva saputo fare Denise nel set precedente. Buona anche la performance di Piarulli con 11 punti, al pari della mvp di serata, ovvero la non ancora 17enne Scibilia. Il giovanissimo opposto cresce a vista d’occhio, anche in gara ieri cammin facendo, mostrandosi reattiva anche in qualche recupero: sicuramente Giulia ha ampi margini di miglioramento e continuare a lavorare così, all’interno del roster di quest’anno, non potrà che giovargli.

    Coach Boschini continua nel programma prestabilito col suo staff nel recupero/riposo di molte giocatrici che hanno tirato la carretta finora, ad iniziare dal duo brasiliano Suelen-Macedo. Così contro Gioia Tauro presenta la diagonale Salimbeni-Scibilia, al centro Cellamare e Martina Vinci, in banda Piarulli e capitan Vinci, il libero è Landonio.

    Cronaca – Nel primo set appare intraprendente la formazione ospite allenata da Enzo Celi, tanti anni da ottimo centrale sui vari campi di pallavolo. E’ la brava gioiese Tripodi a mettere palla a terra, tanto da portare avanti la sua squadra sul 4-3. Basta poco però alla Tonno Callipo per scaldare i motori, dopo un brevissimo rodaggio infatti le giallorosse assumono le redini del match e non le lasciano più. Dopo la parità 6-6, Landonio e compagne infilano un parziale di 10-0, portandosi così sul 15-6. Di fatto vanno a segno un po’ tutte le atlete in campo, come sempre imbeccate dall’ottima regia di Anna Salimbeni. E così si apprezza un ace di Piarulli (8-6), la solita precisione di capitan Denise Vinci e la reattività della giovanissima Scibilia (14-6), due punti nel primo set e molto sveglia anche in un paio di recuperi. La Tonno Callipo trova ulteriori buone combinazioni nel prosieguo del set e Gioia Tauro non riesce ad opporre resistenza. E’ ancora Denise a recitare la parte del leone con altri tre punti, mentre la sorella Martina piazza un muro per il 22-12. Tutto il roster comunque si fa apprezzare, dagli attacchi di Cellamare alla difesa del libero Landonio. Il punto decisivo è di Piarulli con un mani-fuori. C’è da dire che ci sono state un paio di interruzioni dovute ad alcune problematiche nel referto del segnapunti, poi tutto risolto, per questo si spiega la più lunga durata del primo set.

    Nel secondo set Boschini conferma lo stesso sestetto e stavolta il divario è ancora più netto fin dall’inizio a favore di Vibo, tanto che le gioiesi realizzeranno soltanto 6 punti. Un ace di Scibilia porta Vibo sul 6-2, con Gioia Tauro che appare alquanto scarica rispetto al set precedente, tanto da subire un parziale di 8-0. Il tecnico ospite Celi cerca di interrompere il ritmo delle giallorosse con i due time out, richiesti a distanza ravvicinata, ma il gap è troppo netto tra le due squadre. Così Vibo non ha difficoltà ad aumentare il vantaggio che diventa di + 13 (18-5) con un bell’attacco di Denise Vinci ben servita da un bagher di Landonio. Ed è sempre il capitano giallorosso la protagonista del finale di set con ben tre ace consecutivi, che portano poi al muro decisivo di Scibilia, chiudendo così sul 2-0.

    Nel terzo set unico cambio iniziale quello di Martina Vinci al centro per Cellamare. Anche qui gioco agevole per Vibo che conduce fin dall’inizio (6-2 come nel parziale precedente), per poi far apprezzare il servizio di Martina Vinci che eguaglia i tre ace di fila della sorella Denise nel finale di secondo set. Anzi Martina realizza pure il quarto restando nel suo turno di battuta, subito dopo un primo tempo di Cellamare ed alla fine sarà lei la ace-girl con 5 in totale, uno in più di Denise, mentre 2 per Piarulli e 1 Cellamare. Insomma la Tonno Callipo comanda a proprio piacimento, nonostante coach Celi provi ancora con qualche time out. C’è da aggiungere che le giovanissime avversarie si fanno notare soprattutto con le brave Tripodi e Vecchio, autrici di diversi punti. I parziali però di 16-9 e 22-13 raccontano della superiorità di Vibo, che chiude set ed incontro con gli ultimi due punti di Scibilia, ovviamente sorridente e felice tra gli abbracci delle compagne.

    Soddisfatto coach Boschini a fine gara: “Abbiamo programmato tutto per bene – spiega il tecnico della Tonno Callipo –, specie durante le settimane di Coppa Calabria. E così faremo anche sabato prossimo, gestendo al meglio alcune ragazze che hanno giocato tanto finora, e che dovremo preservare sia per mercoledì prossimo con Cosenza in Coppa e sia per gli ulteriori impegni di campionato. Brave tutte, con menzione particolare per Giulia Scibilia che sta lavorando bene ed ora raccoglie i frutti, come ieri, ma ovviamente non bisogna mai fermarsi e migliorare sempre”.

    Tonno Callipo Volley VV – Italsoft Gioia Tauro 3-0 (25-12, 25-6, 25-13)Tonno Callipo: Salimbeni 3, Scibilia 11, Cellamare 8, M.Vinci 12, D.Vinci 21, Piarulli 11, Landonio (L). Ne: Suelen, Macedo, Milazzo, Fiorini, Darretta. All. BoschiniGioia Tauro: Rabgani, Tripodi, Vecchio, Saltalamacchia, Mileto, De Santis, M. Bruno (L), E. Bruno, Romeo.  All. CeliArbitro: Francesco PetraccaNote: durata set: 29’, 17’, 21’, totale 67 minuti. Vibo: ace 13, bs 3; Gioia Tauro: ace 3, bs 1.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La PediaTuss vince anche il derby di ritorno, Serie D ko ad Agliana

    Dopo quello di andata giocato al Pala Pediatrica, ecco un altro derby teso, palpitante, giocato punto su punto che alla fine premia di nuovo la PediaTuss che espugna Cascina al termine di un tie break che è stata la sintesi di quanto visto nei quattro set precedenti.

    Tagliagambe deve rinunciare a Vaccaro, Barsacchi e Marino, tutte in panchina per onor di firma e regala un’altra convocazione al giovane centrale Pergjoni, così la PediaTuss scende in campo con Liuzzo in regia, Raniero opposto, Gori e Ciampalini centrali, Lari e Messina schiacciatrici con Tellini libero. L’avvio è tutto di marca rossoblù, la PediaTuss allunga subito con decisione non lasciando giocare le avversarie. Il 25-14 finale è lo specchio fedele del set.

    Nel secondo parziale arriva la reazione delle padrone di casa che trovano però dall’altra parte della rete una squadra rossoblù troppo rinunciataria che subisce troppo a muro oltre a ricevere con difficoltà alle buone battute delle avversarie. Anche in questo caso il 25-12 risponde perfettamente a quanto visto.

    Il terzo set è la chiave di volta della partita. Cascina parte decisamente meglio, ma la PediaTuss stavolta resta aggrappata alle avversarie e non si perde d’animo anche quando da sotto di un punto, 17-16, si ritrova ad un passo dal baratro 22-19. La rimonta è imperiosa e al primo set point, un bel muro a due Sgherri–Ciampalini regala il set alla PediaTuss.

    L’entusiasmo per il parziale vinto in rimonta non si traduce nel quarto parziale in benzina da gettare sulle ali dell’entusiasmo e il parziale di 10-3 indirizza subito il set verso il tie break. Gori e compagne provano a rimontare, si avvicinano, ma mai tanto da impensierire le avversarie che chiudono 25-19 portando la partita al quinto set.

    Nel set decisivo si rivive tutte le mozioni dei quattro precedenti. Parte forte la PediaTuss che vola subito sul 3-0, prova a rifarsi sotto Cascina, ma al cambio campo la squadra di Tagliagambe “gira” 8-5 e poi si porta addirittura 11-6, sembra il preludio ad un finale scontato, ma non è così. Cascina ha un sussulto di orgoglio e piazza un break di sei punti portandosi in vantaggio 12-11. Un muro di capitan Gori riporta la partita in parità. Il nuovo vantaggio casciavolino arriva con Lari che, dopo uno scambio infinito chiude una diagonale da posto quattro. Sgherri torna così dai nove metri, mette in difficoltà la ricezione avversaria, poi ci pensa ancora Lari con un muro a regalare due match point alla sua squadra. Al primo tentativo un attacco che finisce lunghissimo fa esplodere la festa in casa PediaTuss Casciavola che in tre settimane si è regalata due derby, ma soprattutto vanta una serie positiva di quinte partite, quattro delle quali vinte al tie break.

    Pallavolo Cascina – PediaTuss Casciavola 2-3 (14-25; 25-12; 23-25; 25-19; 12-15)CASCINA: Caluri, Corti E, Corti F, Del Pecchia, Di Matteo, Ferri, Fiaschi, Lemmi, Lenzi, Papeschi, Passerini, Sgherri, Tommasini. All. LazzeriniPEDIATUSS: Barsacchi, Ciampalini, Gori, Lari, Liuzzo, Marino, Marsili, Messina, Panelli, Pergjoni, Raniero, Sgherri, Tellini, Vaccaro. All. Alessandro Tagliagambe; II all. Davide Rizza; Team Manager: Massimo CiampaliniARBITRO: Filippo Ferrandi

    La Katinka Travel più brutta della stagione cade sul campo dell’Aglianese Volley e non sia di giustificazione appellarsi alle assenze comunque importanti di Di Coscio, Bolognini e Centi e che si è giocato in un impianto ai limiti della decenza. Le rossoblù avrebbero comunque potuto fare di più invece sono scese in campo senza quel fuoco sacro che le aveva illuminato solo 48 ore fa nel quarto di finale del campionato Under 18.

    L’inerzia della partita è sempre stata dalla parte delle padrone di casa anche quando, come nel primo set, la Katinka Travel ha recuperato sei punti alle avversarie, Corsini e compagne non hanno mai dato l’impressione di poter prendere il pallino del gioco, basti pensare che l’unico vantaggio della gara lo hanno collezionato nel terzo set sul 17-16, salvo poi subire il parziale che ha portato a ben quattro match point, tre dei quali annullati, prima che un muro al centro ponesse fine alla gara.

    Adesso occorre dimenticare velocemente questo scivolone, recuperare le assenti, e ripartire di slancio per ritornare a muovere la classifica e provare a star fuori dalla zona play-out.

    Volley Aglianese – Katinka Travel Casciavola 3-0 (25-20; 25-19; 25-23)AGLIANESE: Barni, Baze, Bonacchi, Greco, Kercunga, Lekaj, Lo Basso, Manca, Marchi, Micheli, Perfetto, Risaliti, Tredici, Vettori. All. LazzariniKATINKA TRAVEL: Caciagli (4), Cantini, Caponi (7) Chiarugi (4), Corsini (19), Funel Grande (1), Lancioni, Nanni(6) , Panelli (1), Puccini, Pugliesi (1). All. Paolo Lazzerini; Team Manager: Maurizio BellandiARBITRO: Ermanno Neri

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile: il tie-break resta un tabù per i Lions Latina anche con Castro Volley

    Il quinto set sembra destinato a diventare un’ossessione per la CG Insurance Lions Volley Latina, infatti anche nell’incontro che la vedeva opposta al Castro Volley, è risultato essere un vero tabù per la squadra pontina, anche se ad onor del vero, i ragazzi in maglia neroarancio ci hanno messo del loro per far sì che ciò accadesse, commettendo diversi errori al servizio nei momenti decisivi del tiebreak.

    In avvio di gara Lions subito aggressiva con un approccio migliore degli ospiti, i primi scambi creavano in breve, un divario tra le due formazioni significativo, con gli attaccanti pontini puntualmente a segno e Castro che faticava a replicare. Lions avanti 20-14, preludio ad una chiusura del set veloce, invece la partita cambiava totalmente, pontini che tiravano i remi in barca e Castro che spingeva, fatto sta gli ospiti piazzavano un parziale di 14-6 andando a vincere ai vantaggi il set, 26-28.

    Nel secondo Lions si riprendeva e tornava a giocare con determinazione, Margagliano, Montini e Troiani risultavano essere immarcabili dal muro ospite, a metà set il tabellone segnava 15-10 Lions, cosa che più avanti diventava 21-17 con l’opposto Carolla in gran vena, dall’altra parte Noro e Meschino provavano a tenere i propri compagni attaccati agli avversari che invece, questa volta, chiudevano a proprio favore il set sul 25-19.

    Nel terzo set, inspiegabilmente, la Lions spariva dal campo e cedeva in modo arrendevole agli attacchi del Castro, che in modo cinico affondava invece i colpi, 5-13 e successivo 7-17 davano l’idea che il parziale era compromesso, tanto da suggerire a coach Feragnoli di cambiare qualche uomo per sedersi in panchina e resettare il tutto, mentre Castro indisturbata andava a vincere 13-25.

    Nel quarto la Lions si giocava il tutto per tutto, subito arrembante negli scambi tanto da prendere un paio di break di vantaggio, 8-4, gli ospiti però poco dopo si rifacevano sotto, 12-11, Carolla e Crotti per l’allungo Lions del 21-14 e chiusura del set in modo tranquillo sul 25-16.

    Il tiebrak si giocava da subito palla su palla, Castro girava in vantaggio al cambio campo, 6-8, poco dopo era ancora avanti 11-12, Lions recuperava, pareggiando i conti e trovando anche il sorpasso, ma come detto prima, gli errori al servizio risultavano essere determinanti per i pontini e, in un alternarsi continuo di match point, alla fine l’attacco vincente di Meglio chiudeva i giochi per il 16-18 Castro.

    CG Insurance Lions Volley Latina – ASD Castro Volley 2 – 3 (26-28; 25-19; 13-25; 25-16; 16-18)

    CG Insurance Lions Volley Latina: Montini 9, Carolla 25, Troiani 13, Calcabrini 1, Margagliano 18, Pietragalla, Feragnoli 2, Crotti 8, Casillo, Toffolon, Di Veroli (L1). n.e. Borghetto, Porcari, Pucci (L2). 1° all. Feragnoli.ASD Castro Volley: Giaquinto, Mastroianni 3, Noro M. 12, Saccone 7, Caputo 9, Meglio 12, Meschino 16, Buttaro 3, Miano (L1). n.e. Vizzaccaro, Bruni M., Noro C., (L2). All. Vizzaccaro.Arbitri: Moretti, De LucaLions V. Latina: Bv 4, Bs 16, M 18Castro: Bv 2, Bs 8, M 6Durata set: ’34, ’31, ’23, ’28, ‘19

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    C femminile: facile 3-0 del Messina Volley sul Nizzalumera

    Vittoria casalinga per il Messina Volley che, nella 9ª giornata del Campionato di Serie C femminile FIPAV, si impone per 3-0 sul Nizzalumera conquistando 3 punti preziosi in classifica.

    Cronaca – Nel primo set Messina Volley subito avanti di 4 punti (6-2) lanciata dallo spunto di Giulia Mondello e l’ace di Laganà. Il Nizzalumera si ricompatta e accorcia a -1 (7-6) grazie ad Alessia Messina e Dinara Yantilina. Le ospiti trovano il pari (8-8), ma le padrone di casa tornano in corsa e piazzano un +3 (14-11) con due palle a terra di Sara Arena e il punto di Mondello. Coach Domenico Villari chiama la pausa ed al rientro, dopo un batti e ribatti, il Nizzalumera sigla la parità (16-16). E’ adesso la panchina di casa a chiedere time-out con il martello Mondello a spingere avanti le peloritane (+3; 21-18). Nuovo time-out ospite con il muro di Jlenia De Luca, l’ace di Mariapia Lo Russo e la palla a terra di Malina Pasa a sancire il set-point (24-18). Il punto di De Luca concretizza il set (25-18) in favore del Messina Volley. Secondo in parità fino al doppio acuto di Pasa e il punti di Mondello a tracciare il +2 (6-4) per le locali. Si viaggia più o meno con questo elastico fino al muro di Yantilina a trovare il pari (11-11). De Luca e Mondello piazzano il nuovo break con cui il Messina Volley va a +4 (15-11) con coach Villari a chiedere la pausa. Al rientro Mondello detta il +5 (16-11), mentre la pipe di Lorusso il +7 (19-12). Sul 21-14 per il team di casa, il tecnico ospite chiede il suo secondo discrezionale, con Yantilina ed Angela Briguglio ad accorciare a -5 (21-16). Lorusso sigla il set-point (24-16), anteprima alla vittoria del set per il Messina Volley (25-17). Padrone di casa a testa bassa nel terzo set con Mondello, Lorusso e Arena a concretizzare un vantaggio di +7 (10-3). Villari chiama la pausa, ma Mondello segna il +8 (11-3). Il pallonetto di Valentina Sorbara rappresenta il +9 (18-9) e si viaggia più o meno con questo vantaggio fino al match-point per le leocali (24-15). Il punto di Sandra Ciatto lo annulla, ma Lorusso chiude la gara (25-16) in favore del team del direttore sportivo Mario Rizzo. “E’ stata una bella gara – commenta coach Francesco Trimarchi a fine gara – e soprattutto un buon risultato. Siamo finalmente tornati ad allenarci con il gruppo quasi al completo. Non mi sono buttato giù dopo la partita di Santo Stefano ma, allo stesso modo, non dobbiamo esaltarci dopo questa vittoria. Il lavoro in palestra sta dando i suoi frutti visto che in partita abbiamo visto delle cose buone”. Circa il match di domenica prossima contro il Santa Teresa ha dichiarato: “Questo è un campionato in cui tutte le squadre possono dire qualcosa, come il Nizzalumera che si è presentato con delle individualità importanti. Cecheremo di fare una buona settimana e la partita contro il Santa Teresa sarà una conseguenza”. Infine sulla prestazione delle giovani in campo, in particolare sulla debuttante da titolare Pasa, ha aggiunto: “Malina è una ragazza che in questo gruppo sta bene e che lavora con tanta dedizione. Era giusto vedere se tutto quello che di buono ha fatto vedere in settimana lo avrebbe riportato anche in partita e così è stato. Sottolinerei anche Elisa Scarfì che ha esordito in questa partita non da secondo libero, bensì da giocatrice normale”.

    Messina Volley – Nizzalumera 3-0 (25-18; 25-17; 25-16)Messina Volley: Dulcetta, Lorusso 8, Sicari, Mondello 15, Laganà (Cap.) 4, Perdichizzi, Sorbara 1, Scarfì,  De Luca 4, Pasa 5, Arena 6, De Grazia (Lib.). All. Trimarchi, 2° All. RizzoNizzalumera: Briguglio A. 6, Caspanello, Crisafulli, Villari 3, Ciatto 2, Briguglio L. 2, Billa 2, Di Nuzzo (Cap.), Messina 6, Yantilina 9, De Francesco (Lib, 1), Annone (Lib. 2). All. Villari, 2° All. Giorgianni.    Arbitri: Sorbello e Cavallaro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Salerno vince il big-match con Napoli e si conferma capolista

    Una GLS Salerno Guiscards da dieci in pagella. Nel big match sul campo del Consorzio Volley Napoli, le foxes del presidente Pino D’Andrea conquistano la decima vittoria consecutiva confermandosi saldamente al comando della classifica del Girone B del campionato di Serie C.

    Una prestazione sontuosa, da vera capolista quella offerta a Pianura dalle ragazze guidate da coach Cacace che interpretano al meglio la sfida contro la seconda della classe sin dal primo pallone. Con Ruotolo in regia, Corallo opposto, Di Nicuolo e Sorrentino centrali, Giovagnoli e Rossin di banda con Chiappa libero, la GLS Salerno Guiscards parte subito forte nel primo set, regalando spettacolo.

    Capitan Corallo con due punti consecutivi regala il primo allungo, 6-10 ma è soprattutto con un servizio ficcante ed incisivo che le foxes mettono in difficoltà la compagine di casa. Dopo il punto di Rossin ecco i due ace di Giovagnoli che segnano l’allungo decisivo. Vanno a segno anche Ruotolo e Sorrentino con Giovagnoli che piazza il pallone che chiude il primo set sul punteggio di 11-25. A inizio secondo set parte forte il Consorzio Volley Napoli che va subito 4-0.

    La GLS non si scompone, però, e con calma e lucidità ritrova prima la parità a quota sei e poi il primo vantaggio. Salgono in cattedra le centrali Di Nicuolo e Sorrentino per l’allungo che porta il punteggio sull’8-12. Napoli torna a meno uno ma dopo il time out la GLS Salerno Guiscards non concede più nulla e scappa via sul 13-19 con il muro di Sorrentino, top scorer a quota 14. A chiudere il set, poi, sul 20-25 è la fast di Elisa Di Nicuolo.

    Il terzo set si apre nel segno dell’equilibrio. Napoli prova ad allungare ma Ruotolo e Rossin riportano il punteggio in parità a quota 11. La GLS Salerno Guiscards sbaglia qualche battuta di troppo e le partenopee si portano avanti 21-19. Sorrentino e Giovagnoli firmano la parità poi sono le padrone di casa a non concretizzare, con due errori e un punto di Giovagnoli, tre set point. Poi sul 26-26 Sorrentino prima con un primo tempo e poi con un muro chiude il match 26-28.

    La GLS Salerno Guiscards conquista così tre punti pesantissimi in chiave play off, vendicando anche la sconfitta al tie break del match di andata. Le foxes, dopo la seconda giornata di ritorno, restano così in vetta con cinque punti di vantaggio su Meta, sette su Paestum e otto sul Consorzio Volley Napoli.

    “È stata una bellissima partita – ha dichiarato coach Paolo Cacace al termine del match – le ragazze hanno eseguito quanto avevamo preparato in allenamento, anzi riuscendo anche a cambiare rispetto al loro modo di giocare. Siamo riusciti a modificare la nostra tattica in corso d’opera e non posso che essere soddisfatto. Nel primo set siamo stati bravi ad aggredire subito con il servizio. Poi calata l’intensità della battuta siamo stati attenti in difesa e a muro. Merito mio? No, il merito è tutto delle ragazze. Sono loro che vanno in campo e giocano nel migliore dei modi“.

    In casa Napoli parla Veronica Masella che resta concentrata sui prossimi impegni, ribadendo l’importanza di ogni singola partita da qui fino alla fine del campionato. “In termini di classifica non parliamo, ne parliamo a fine campionato. Come ho sempre detto, si gioca partita dopo partita ed ogni gara è una finale. Oggi per noi era una partita importante: siamo entrate in campo con tanta grinta, ma purtroppo in questi casi ci vuole anche un po’ di fortuna che in questo periodo non è dalla nostra parte“.

    “Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, ma c’è da considerare anche l’avversario che in questo caso è stato più bravo di noi. Questo è da dire“. L’allenatrice del Volley Napoli si complimenta con il GLS Salerno Guiscards, che ha confermato la classifica disputando una gara di qualità.

    All’allenatrice di Napoli fa eco capitan Cozzolino: “È stata una partita dai due volti, la grinta non è bastata. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, ma adesso restiamo concentrate sul campionato e sulle prossime sfide in calendario“, queste le parole di Maggie Cozzolino, capitano del Volley Napoli, al termine della partita.

    Consorzio Volley Napoli – GLS Salerno Guiscards 0-3 (11-25, 20-25, 26-28)Consorzio Volley Napoli: Coppola V., Cozzolino, Coppola F., D’Apice, Di Mare, Musella, Montella, Pinto, Di Nuzzo, Zilocchi, Fanti, Mangiapia, Canzanella (L1), Mele (l2). All. MasellaGLS Salerno Guiscards: Corallo 10, Sorrentino 13, Ruotolo 4, Rossin 9, Giovagnoli 11, Di Nicuolo 4, Cacace, Di Genua, Miglino, Sergio, Vitiello, Chiappa (L1), Verdoliva (L2). All. CacaceARBITRI: Solimene di Avellino e Galloppi di Napoli LEGGI TUTTO