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    B2 femminile: tutto fin troppo facile per la Trentino Energie contro Orgiano

    In attesa di affrontare una delle trasferte più difficili della stagione, la Trentino Energie difende senza grosse difficoltà il primato in classifica, superando il Laserjet Orgiano per 3-0. Un match velocissimo, quello di sabato scorso, nemmeno lontano parente di quello dell’andata, che si chiuse con una beffarda sconfitta al tie break, dopo aver dominato i primi due set. Tagliato fuori dalla lotta dei playoff da parecchi mesi, Orgiano è probabilmente sceso in campo con qualche motivazione in meno rispetto all’Argentario e non ha mai dato l’impressione di poter mettere in difficoltà l’avversario.Macroscopica la differenza di rendimento dei due attacchi (43%-24%) con ricezioni molto vicine (71%-65%). A fare la differenza, come spesso avviene, è stato anche il muro, fondamentale nel quale le argentelle hanno travolto le vicentine per 10-2. In attacco spicca la prova di Monika Costalunga, a segno ben 18 volte in appena tre frazioni, con in 54% di efficacia. Bene anche le centrali Sfreddo (75%) e Pixner (66%).A rendere ancora più positiva la giornata, è arrivato il successo al tie break del Lurano sul Promoball, decimato dalla assenze, che ha portato a +5 il vantaggio della Trentino Energie dal terzo posto. L’obiettivo ora è difendere il primato, che dà qualche vantaggio nei playoff, fino alla fine, cominciando con la trasferta di sabato prossimo ad Olginate, squadre che in casa ha sempre conquistato punti.

    Sestetti – Nessuna sorpresa nel sestetto dell’Argentario, con i due liberi in alternanza fra fase break e cambio palla. Orgiano schiera Angelica Chilese in regia, Gloria Cappellotto opposta, Giovanna Donadello e Maira Gottardo schiacciatrici, Rebecca Ferrari e Silvia Ostuni centrali, Giada Carli libero.Cronaca – Le due squadre si studiano fino al 7-7, dopo che la Trentino Energie aveva già provato a scappare due volte, prima con un muro di Groff (3-1), poi con uno di Pixner e un ace di Sfreddo (6-4), ma lo scatto già decisivo è quello costruito prima con i servizi di Monika Costalunga, poi con quelli di Amelie Pixner. Nel primo caso i break arrivano da un appoggio fuori misura di Donadello, uno smash di Pucnik e un ace sul libero Carli (11-7), nel secondo con due contrattacchi di Pucnik e una pipe di Costalunga (15-8). Le padrone di casa giocano a memoria e anche se Groff manda out qualche pallone di troppo, la situazione rimane ampiamente sotto controllo. Due muri quasi consecutivi di Costalunga sulle fast di Ostuni chiudono i conti in appena 21 minuti, insieme ad una fast fuori misura ancora di Ostuni (25-13).

    Nel secondo set rimane viva un po’ di suspance giusto fino al 3-5, frutto di un buon turno al servizio dell’opposta Cappellotto, che realizza un ace corto e permette a Ostuni di murare Groff. Poi la Trentino Energie ritrova il proprio cambio palla e allunga con il turno a servizio di Bonafini, grazie agli acuti di Pucnik (2 attacchi e un muro) e a un’invasione di Ferrari (11-8). Si scatena Costalunga, che trasforma in punti e in decisivo vantaggio due delle tante difese delle compagne, mentre Orgiano inizia a non crederci più e a commettere errori al servizio e in attacco. Sul 17-13 Martinez opera il doppio cambio (dentro Zara e Della Valentina) e Costalunga conquista l’ennesimo break point. La schiacciatrice roveretana da poco entrata festeggia un muro su Donadello e un ace sul libero Carli (23-16), così si arriva velocemente ai tre set point, il primo annullato da Cappellotto, il secondo da un ace di Donadello, ma il terzo è quello buono, sfruttato da Pucnik: 25-18.

    Nel terzo parziale Alessandro Delia cambia due settimi della formazione, inserendo la schiacciatrice Del Cero al posto di Donadello e la centrale Begiato al posto di Ferrari. Il copione, però cambia davvero poco, perché sul 6-5 Groff si sblocca, finalmente, mettendo a terra da seconda linea il pallone del +2, poi ci pensano le battute di Costalunga a mandare fuori giri la neoentrata Del Cero, che commette un errore in attacco e subisce un ace (10-6). A questo punto Orgiano raccoglie gli ultimi due break point della sua serata, grazie ad uno smash di Ostuni e a una pipe lunga di Costalunga (10-9), e poi si eclissa. L’Argentario ricomincia a scappare, prima grazie ad un errore di Gottardo (13-10), poi chiudendo l’ennesima serie di difese con un primo tempo di Sfreddo (15-11). Costalunga valorizza una super difesa di Garbo con l’attacco del 18-13, poi festeggia un ace anche Pixner e subito dopo Gottardo urta l’antenna in attacco (22-15). Si verso i titoli di coda, lanciati da un servizio out di Chilese: 25-17.

    Trentino Energie – Laserjet Orgiano 3-0 (25-13, 25-18, 25-17)

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    B2 femminile: la Lasersoft Riccione resta ben salda al comando

    Ventesima vittoria e vetta della classifica del girone F ben salda per la capolista Lasersoft Riccione, che sconfigge in tre set la NewSystem Torresi Potenza Picena e mette un altro bel mattone per la conquista del primo posto alla fine della regular season.

    Prova di forza importante per le riccionesi al cospetto di una squadra in forma ed in lotta per la salvezza. Le biancoblu, pur soffrendo in alcuni frangenti del match, trovano ancora energie e risorse tecniche per girare l’inerzia della partita a loro favore, con ottimi responsi arrivati anche dalle atlete scese in campo a partita in corso. Con i 3 punti conquistati Gugnali e compagne salgono a quota 61 punti in classifica, mantenendo il distacco di più 8 sulla diretta inseguitrice, a quattro giornate dal termine del campionato.

    La cronaca:A partire meglio sono le ospiti in vantaggio fino al 7-11: quando il gioco si fa duro, però, la capolista inizia a giocare: Spadoni e Montesi sono grandi protagoniste del 18-3 che ribalta completamente il risultato consegnando l’1-0 a Gugnali e compagne (25-14).

    Secondo set in cui sono ancora le ospiti ad iniziare meglio ma non appena le ragazze di Piraccini inseriscono le marce alte non ce n’è più: scatta il nuovo recupero che porta al raddoppio le biancoblu (25-15).

    Nel terzo e decisivo parziale c’è spazio per quasi tutte le ragazze a disposizione di coach Piraccini: le marchigiane più volte si portano a contatto sul meno uno senza mai però riuscire a piazzare il sorpasso. Pur con qualche finale patema d’animo le padrone di casa completano l’opera imponendosi per 3-0 (25-21).

    Lasersoft Riccione-NewSystem V.Torresi 3-0 (25-14, 25-15, 25-21)Lasersoft Riccione: Tallevi 11, Spadoni 10, Ricci 9, Gabellini 8, Bologna 7 ,Godenzoni 7, Tobia 5, Spinaci 2, Mercolini 1, Montesi 1, Calzolari L1, Jelenkovich L2 N.e.: Gugnali, Mancino. 1°All.: Piraccini, 2°All.: Musumeci.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Bisceglie batte Cerignola e si assicura il primato

    Obiettivo raggiunto per la Star Volley Bisceglie si è garantita aritmeticamente la prima posizione in classifica nel girone I di Serie B2 e l’accesso ai playoff promozione. Le nerofucsia allenate da Simone Giunta si sono imposte per 3-0 sulla Flv Cerignola nel confronto andato in scena sabato sul rettangolo del PalaDolmen, centrando il 21esimo successo su 22 incontri e salendo così alla quota di 63 punti ormai irraggiungibile dalle inseguitrici.

    La cronaca

    Primo set dominato dalle padrone di casa, che dopo il 4-0 iniziale hanno alzato i giri e allungato con decisione fino al 17-6 con Civardi sugli scudi, mettendo l’ipoteca sul parziale chiuso con il punteggio di 25-15.

    Copione analogo nella seconda frazione: 9-3 firmato da Murri, che con un ace ha portato la formazione biscegliese sul +9 (13-4) mentre Haliti ha siglato, ancora con un servizio vincente, il +12 (21-9). Due punti consecutivi della subentrata D’Ambrosio e un attacco di Tomasi hanno mandato in archivio il periodo sul 25-13. Scatto d’orgoglio ofantino nella fase d’avvio del terzo set (3-4) ma la Star Volley ha messo subito le cose in chiaro (12-9). L’ace di Kostadinova è valso il 17-13 e la determinazione di Quarto e compagne ha prodotto la risoluzione del confronto con lo score di 25-17. Spazio a Di Paola per Mileno, in palleggio, nel finale. Vittoria mai in discussione e primo posto ben saldo per le nerofucsia che ora mettono nel mirino il primato assoluto in termini di bottini di punti tra tutti i gironi.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Alsenese di scena a San Giorgio

    Una sfida provinciale, un duello per l’alta classifica e di conseguenza per i pass play off e – in casa gialloblù – anche un’attesa reazione dopo il cambio in panchina. Sono tanti gli ingredienti per un derby piacentino scoppiettante in B2 femminile; sabato alle 18 a San Giorgio la Rossetti Market Conad andrà a caccia della riscossa provando a riaprire i giochi per le prime due posizioni.

    Le padrone di casa guidate da Matteo Capra (dove milita l’ex Chiara Tonini) sono in testa alla classifica con 50 punti ma all’andata erano capitolate in tre set ad Alseno; dal canto loro, le gialloblù ospiti hanno perso terreno dopo il ko interno contro Villafranca (arrivato a sua volta dopo la conquista della Coppa Italia di B2 a Campobasso), scivolando a -6 dalla vetta e a -4 dal secondo posto (baricentro della lotta play off). A inizio settimana, la Pallavolo Alsenese ha avvicendato la guida tecnica, salutando coach Federico Bonini e promuovendo da vice a primo allenatore Paolo Bergamaschi.

    “Nei primi allenamenti – commenta Bergamaschi – ho trovato un ambiente sereno e un gruppo di ragazze tranquille e disponibili a lavorare sotto la mia guida. Il primo impatto è stato sicuramente positivo, anche perché non venivamo da una situazione drastica con il morale a terra. Inoltre, con le giocatrici ci conosciamo già e tutto è più facile per me sotto questo punto di vista. San Giorgio è una squadra tosta, ci conosciamo a vicenda, da qualche settimana è salita in vetta consolidando il primo posto. E’ un gruppo rodato, che sta facendo bene dall’anno scorso e che in estate ha inserito nel roster più varianti e più soluzioni. Tecnicamente, batte e riceve bene e nel complesso ha un gioco consolidato. Dovremo impostare una partita aggressiva, come ho detto fin dal primo allenamento alle ragazze: serviranno grinta e cattiveria in tutti i fondamentali, a partire dalla battuta e dal muro-difesa. Questa sarà la prima cosa da mettere in campo, poi qualche dettaglio potrà fare la differenza”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: trasferta amara per il Galaxy Volley a Verona

    Prestazione amara per il Galaxy Volley, che torna dall’ultima delle quattro trasferte veronesi, sul campo del BeOne Volley, con una sconfitta per 3-1. Risultato strameritato per le padrone di casa, che all’andata avevano subito una secca sconfitta dal Galaxy, ma che stavolta impongono fermamente il loro gioco, fatto di varietà di soluzioni (sia dal centro che dai lati) e una difesa di altissimo livello; davvero non male per una neopromossa che ha subito senza scossoni il salto di categoria.

    La cronaca:Entrambe le squadre si presentano nelle formazioni tipo, nel Galaxy c’è la novità di Salati nel ruolo di libero nel fondamentale di difesa, mentre Musiari resta in ricezione; più che positiva la prova di entrambe le atlete del Galaxy.

    Il primo set è decisamente equilibrato e viene vinto solo al fotofinish dalle padrone di casa (25-23), che invece si impongono agevolmente nel secondo parziale (25-18), in cui il Galaxy non riesce a opporre la necessaria resistenza e si lascia scappare via non poche occasioni di rientrare nel parziale.

    Reazione di orgoglio per They e compagne, invece, nel terzo set, in cui non c’è storia (20-25) e che porta il risultato sul 2-1. Si può pensare a una rimonta, perché le collecchiesi partono forte nel quarto parziale, crescendo a dismisura, complice anche un fisiologico calo delle padrone di casa, apparse davvero una squadra da alti ritmi, come intensità. Ma il team di Coach Fontana, trascinato da una Camponogara incredibile (29 punti per lei alla fine del match, per un 50% in attacco) e dalla capitana Siviero (14 punti con 6 muri e una presenza in attacco molto autorevole), riesce a recuperare per chiudere quindi sul 25-19, vincendo per 3-1.

    In classifica, il Galaxy (36 punti) è sesto, perché si lascia scavalcare dal Volley Davis 2C MN (37), vittorioso al tie-break contro Anderlini (30), nella gara anticipata prima di Pasqua (per ben 3 giocatrici Anderlini convocate nelle nazionali giovanili di categoria), e avvicinare da Piadena (35), vittoriosa al quinto set a Cerea (terzo a 45), e proprio BeOne (34).

    Nei prossimi due turni il Galaxy, ormai salvo (più 13 dalla Top Volley Verona quart’ultima, a cinque giornate dalla fine) e impossibilitato a scalare la classifica, a questo punto del campionato, sarà tra i fattori decisivi per l’evoluzione delle posizioni di vertice, visto che sabato ci sarà al PalaLeoni il San Damaso (secondo a 48) e il sabato successivo si andrà ad Alseno (quarto a 44), a render visita a una formazione che – nonostante la vittoria nella Coppa Italia di categoria – ha necessità di uscire dalla crisi di punti che ha portato all’esonero di coach Bonini.

    BeOne Planet Volley-Galaxy Volley 3-1 (25-23, 25-18, 20-25, 25-19)BeOne Planet Volley: Ferrarese 7, Camponogara 29, Siviero 14, Hrabar 11, Cordioli 5, R. Tavella 5, S. Aldegheri (L), S. Tavella (L) 1; Boggio, Zivkovic, A. Aldegheri 3, Pettene 1, Sansonetto. All: Fontana.Galaxy Volley: Trevisani 6, Giannace 11, Enoh 2, They 16, Scalera 5, M. Ferrari 4, Musiari (L) 1, Salati (L); Mendi 1, Callegari 2, Montacchini 2, NE: Ghillani, Bertulessi. All: Scaltriti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, Star Volley Bisceglie espugna Villaricca: blindato il primo posto

    Nessuna distrazione. Star Volley Bisceglie determinata e concreta sul campo del Villaricca. Le nerofucsia si sono imposte per 3-0 in poco più di un’ora centrando il ventesimo successo su 21 incontri nel girone I del campionato di Serie B2 e salendo a quota 60 punti in classifica. Primato in cassaforte, in attesa della certezza matematica.

    Le ragazze di coach Simone Giunta hanno rispettato i favori del pronostico piegando la resistenza della volenterosa compagine campana, in piena lotta per evitare la retrocessione. Haliti e compagne hanno preso subito il controllo della situazione (8-15) e gestito il vantaggio acquisito senza mai correre particolari pericoli, chiudendo il set inaugurale sul 19-25.

    Tendenza confermata anche fase iniziale della seconda frazione (5-11), nonostante i tentativi di Villaricca di restare in scia. Le bordate di Civardi e Kostadinova hanno permesso alla capolista di aggiudicarsi il parziale con il punteggio di 20-25.

    L’orgogliosa squadra di casa ha retto nel terzo periodo fino al 13-16 ma la regìa di Mileno, il lavoro al centro di Murri e Tomasi e la difesa di Quarto, con il contributo di Curci in battuta, hanno fatto la differenza: break poderoso e discorso archiviato sul 16-25.

    Un nuovo, deciso passo in avanti del collettivo biscegliese che mira a concludere la stagione regolare con il più sostanzioso bottino possibile per non lasciare nulla di intentato in vista della finale playoff. Servirà perciò mantenere la massima concentrazione e affrontare tutte le gare restanti con la giusta determinazione, a cominciare dal confronto in programma sabato 13 aprile al PalaDolmen con la Flv Cerignola.

    (fonte: Comunicato stampa)  LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Star Volley Bisceglie pronta alla semifinale di Coppa Italia

    Un trofeo in palio, un sogno da inseguire con entusiasmo e consapevolezza dei propri mezzi. Sarà una giornata storica, quella di venerdì 29 marzo, per la pallavolo biscegliese: la Star Volley Bisceglie affronterà Alessandria nella semifinale di Coppa Italia di Serie B2 in programma alle 11.30 sul rettangolo di gioco della palestra “Ipia Montini” di Campobasso. Il raggiungimento della Final Four rappresenta il punto massimo di sempre per il volley a Bisceglie e il club nerofucsia lo ha già raggiunto dopo appena quattro anni dalla sua fondazione.

    È stata una settimana molto intensa, contrassegnata dal lavoro mattutino sul campo per costruire una maggiore abitudine agli orari della manifestazione. La squadra di coach Simone Giunta si è allenata con grande meticolosità e motivazioni super, decisa ad esprimersi sui massimi livelli per conquistare l’accesso alla finalissima in calendario sabato alle 10 al PalaUniMol. Il gruppo, giunto a Campobasso giovedì pomeriggio, ha fatto tappa nella sede del pastificio La Molisana, partner di riferimento della società.

    “Aspettiamo questa partita dal successo nella gara di ritorno dei quarti con Modica – dice Ester Haliti – abbiamo lavorato sin dall’inizio del nostro percorso anche per questo obiettivo. Daremo il massimo ben consce del fatto che le altre tre qualificate sono molto forti. Confidiamo nel sostegno del nostro meraviglioso pubblico, che ci dà forza e non mancherà in questa occasione speciale“.

    L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallavolo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Trentino Energie difende il primato liquidando Bassano in tre set

    La Trentino Energie va alla ultima pausa stagionale, quella pasquale, difendendo al meglio il primato in classifica conquistato una settimana prima, ovvero superando con un 3-0 mai in discussione il Bassano. Sabato, alla palestra di Cognola, si sono affrontate due formazioni animate da motivazioni diverse, una in piena lotta per i playoff, l’altra ormai lontana dalla zona calda della graduatoria, e probabilmente questo aspetto ha finito per amplificare il gap fra le due squadre, che è apparso netto per tutto l’incontro.L’Argentario ha messo a terra più del doppio dei palloni delle vicentine in attacco (41-20), più del doppio dei muri (9-4) e il doppio degli ace (6-3). Aurora Bonafini ha potuto distribuire i carichi di lavoro sulle tre attaccanti di palla alta con grande omogeneità e la difesa ha recuperato molti palloni da dare loro in pasto. Un bel modo per rispondere ai successi di Flero in casa di Bergamo (3-0), del Mandello contro il Torri (3-1) e di Torbole Casaglia contro Brescia (3-1) e anche un bel modo per avvicinarsi al big match contro l’altra capolista, il Promoball, in programma sabato 6 aprile a Maclodio.

    Cronaca – Nessuna sorpresa nel settetto della Trentino Energie, nemmeno nell’alternanza fra i liberi, ormai consolidata. Il Bassano se la gioca con Federica Stello in regia, Letizia Tartaglia opposta, Silvia Baggio e Matilde Comunello schiacciatrici, Francesca Sovernigo e Fiorese al centro, Giulia Biaduzzini libero.Nella prima frazione la squadra vicentina viene letteralmente travolta dalle battute e dai muri dell’Argentario, che neutralizzano ogni opzione del cambio palla avversario. Bassano ci mette anche del suo, aggiungendo alle difficoltà tecniche una serie di errori, che rendono la sua situazione ancora più pesante, come l’attacco sull’antenna di Baggio che apre la sfida. Il 4-1 iniziale, con un muro di Sfreddo sulla stessa Baggio, viene rallentato da un muro di Letizia Tartaglia su Costalunga, che chiude l’azione più lunga del match, ma è solo un lampo, perché poi il turno al servizio di Chiara Groff elimina con larghissimo anticipo ogni pathos dalla prima frazione. Si apre con un fallo di Stello, che salta a contrasto sotto rete pur essendo in seconda linea, e si chiude con un ace su Baggio, chi chiude lì la propria gara in terra trentina sostituita in via definitiva da Diletta Tartaglia; in mezzo annotiamo i muri di Costalunga e Pixner su Letizia Tartaglia e un’altra invasione di Stello, per un punteggio di 11-4 davvero pesante. Il problema delle venete è che non trovano sbocchi in attacco, frenate anche dai muri che incassano a ripetizione, come quello di Pixner su Stello (12-5) o quelli di Sfreddo su Diletta Tartaglia (16-7) e poi sulla sorella Letizia (19-9). Nel finale fa tutto l’attacco trentino a segno con Groff, Sfreddo e Costalunga e il 25-10 è servito.

    Nel secondo set le giallorosse, schierate con le due sorelle Tartaglia e con Lunardon al centro al posto di Fiorese, provano ad opporre un po’ più di resistenza, aiutate da due errori in attacco della Trentino Energie (Pucnik manda fuori uno smash), da un muro e da un ace della centrale Sovernigo. Sul 6-5 un pipe di Pucnik manda in battuta Costalunga e le argentelle si portano sul 9-5 grazie a Pucnik, Tartaglia (Letizia), il cui attacco muore in rete e ad un ace su Comunello. Bassano avanza solo grazie agli errori delle padrone di casa, che producono i propri punti e quelli delle avversarie, nel dettaglio quelli numero 6, 7, 8. 9 e 11, per questo non dà mai l’impressione di poter colmare il gap. Sul 16-12 provvede a restituire un paio di omaggi ricevuti (attacchi fuori misura di Comunello e Sovernigo) e sul 18-12 anche questa frazione può dirsi già conclusa. Nel finale la capolista del girone gioca a memoria e va a segno tre volte con Pucnik e due con Pixner (smash e muro), regalandosi sette set ball. Ne basta uno, lo scambio chiuso da un errore di Diletta Tartaglia da posto 2, e sul 25-17 è già tempo di cambiare campo.

    Se nella prima frazione il Bassano aveva lasciato scappare via la Trentino Energie fin dai primi scambi e nella seconda aveva retto fino al 6-5, nella terza se la gioca alla pari fino a metà. In avvio un ace di Sovernigo regala alle bassanesi il primo ininfluente vantaggio dell’intero match (1-2), poi due errori di Comunello e due fast vincenti di Pixner producono l’8-6 per la Trentino Energie, che però poi incassa tre break point di fila, subendo il turno al servizio di Comunello, alimentato dagli errori di Costalunga e Pucnik, nonché da un ace su Battistoni (8-10). Bastano un time out e le battute di Aurora Bonafini per invertire l’inerzia: attacco di Groff, smash di Pucnik e muro della schiacciatrice triestina sulla fast di Sovernigo ed è sorpasso (12-10). Un errore di Letizia Tartaglia regala altro ossigeno alle padrone di casa (15-12), mentre una pipe vincente della sorella Diletta prova a riaprire per l’ultima volta almeno il set (16-15), ma è solo un’ipotesi teorica, perché Monika Costalunga scongiura il pareggio con un muro sull’opposta e poi in battuta fa secca Diletta Tartaglia, dopo che Stello aveva commesso l’ennesimo fallo a rete: risultato un 19-15 che avvicina i titoli di coda. Con le battute di Bulegato arrivano l’attacco out in pipe della stessa Tartaglia e un mani e out di Pucnik (22-17), poi ci pensano Costalunga e Groff a portare a casa i tre punti mancanti al 25-20 finale.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO